Le campane della chiesa Prepositurale di Santo Stefano Protomartire di Villafranca Piemonte (TO)
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- Опубліковано 10 лют 2025
- Il primo accenno storico ad una chiesa dedicata a Santo Stefano risale al 1037, quando Landolfo, Vescovo di Torino, fondando la vicina Abbazia di Santa Maria a Cavour, donava a questa, tra l’altro, la Chiesa e le tre Cappelle esistenti nel Borgo Soave. Nella seconda metà del XII secolo, gli abitanti di Borgo Soave vennero in gran numero a stabilirsi nell’attuale Villafranca e prima loro cura fu di far sorgere una nuova Chiesa, che vollero dedicata al Protomartire. Gli abitanti che invece rimasero nel Borgo Soave si ricostruirono in seguito anch’essi una chiesa, che dedicarono a San Giovanni, dalla quale deriva l’attuale nell’omonima frazione.
La nuova Chiesa di Santo Stefano di Villafranca venne affidata ai monaci di San Benedetto dell’Abbazia di Cavour col titolo di “Priorato” e fu da tali monaci officiata fino al 1315, quando il priore don Ruffino di Bagnolo, sentendosi ormai vecchio e privo di monaci officianti, chiedeva di rinunziare alla Chiesa che rimetteva nelle mani del Vescovo di Torino. In tale modo si chiudeva il periodo Benedettino della Chiesa e incominciava il secondo periodo, nel quale la Parrocchia regolare (cioè tenuta da monaci) diveniva secolare (cioè tenuta da preti), alla diretta dipendenza del Vescovo di Torino. A questo secondo periodo, che durerà dal 1315 al 1530, fa riferimento il grande restauro e notevole ingrandimento della Chiesa stessa. Successivamente la parrocchia fu retta dai Padri Agostiniani (chiamati per un’epidemia di pestilenza) dal 1529 al 1802. Dal 1801, in seguito alla soppressione degli ordini religiosi decisa da Napoleone, la parrocchia di S. Stefano ritornò secolare.
Concerto di 9+1 campane in Fa³ + Mi³ + Do³:
Do³, Mi³, Fa³, La³, Si³, Do⁴ fuse da Giuseppe Mazzola di Torino nel 1898;
Sol³ sostituita da Allanconi in Bolzone di Ripalta Cremasca (CR) nel 2020;
Si♭³, Re⁴, Mi⁴, Fa⁴, Sol⁴ fuse da Giuseppe Mazzola di Torino nel 1900.
Suonata "alla Romana" eseguita in occasione del censimento campanario e del collaudo della nuova campana.
Suonano Ciòche01 (campanone a bicchiere) e Digema85 (campane a martelli*).
*I martelli del Fa³ e del Si♭³ sono guasti.
Ringrazio don Giovanni, il sacrista Mario e il sig. Luigi per l'accoglienza e la disponibilità dimostrataci.
Ringrazio inoltre Digema85 e Ciòche01
per la compagnia e per la collaborazione nelle riprese e nelle suonate!!
Specifico che tutte le suonate sono state eseguite nel pieno rispetto delle norme di prevenzione della diffusione del COVID-19.
campanetor.wor... /
ottimo!
yeah grande campanaro09!!