Beh col sense di tensione sui poli la caduta c’è o stesso. Ma viene compensato a monte. La corrente di bulk durerà il giusto è L assorbimento sarà preciso per ogni corrente. Ma lo spreco di potenza per effetto joule resta anche col sense
Bravo spiegato benissimo ....ricordiamoci di attaccare la massa al epever ...domanda : sarà possibile caricare 2 pacchi batteria da 36v con 2 epever e unire le batterie in serie X avere 72v e alimentare il gtil2 da 2000w ???
Certo, linea di terra collegata a epever, inverter e scaricatori. Si è possibile solo se hai due stringhe separate di pannelli dato che l’epever ha il negativo in comune fra batteria e pannelli quindi mettendoli in serie faresti corto. In pratica ti serve batteria, epever e pannelli tutto speculare per avere le batterie bilanciate. Diciamo che potrebbe dare problemi a lungo andare con una batteria che carica e scarica diversamente dall’altra
@@mirkofanfani98 questa mia "soluzione ipotetica" è per un futuro acquisto del gtil2 da 2000w( tensione 50v-90v)perché tutti lo fanno andare a 48v e infatti problemi di surriscaldamento e limitazione a 600w di produzione ...comprare una batteria 72v che sarebbe il top non mi permetterebbe di usare epever che arriva a 68v massimo e sarebbe un po' una menata usare epever clone che arriva a 96v
Si immaginavo, forse conviene fare più ricerche e trovare un buon regolatore che riesca a caricare un pacco a 72v Altrimenti ti fai un pacco batterie fuori standard che abbia come valore a pieno carico meno di 68 tipo una 16s litio arriverebbe a 67,2v e totalmente scarica la fai fermare a 50v
Ciao, controlla i dati tecnici dal sito epever per tensione massima in ingresso e potenza massima di carica in base alla tensione di batteria. In questo modo sai quanti pannelli max in serie per non superare la tensione e quanti watt totali. Considera che come dice anche epever puoi eccedere la potenza massima con i pannelli e sarà il regolatore a limitare la carica della batteria nei momenti di picco ma cosi avrai una potenza maggiore durante tutta la giornata
Ciao. Io ho il regolatore di carica EP Solar PWM VS6048AU 60A 12V 24V 36V 48V abbinato a una batteria Pylontec Us2000C, ed è collegato a un Inverter Sun-1000G (come il tuo nella foto). Ho notato che questo regolatore non stacca il prelevare energia dalla batteria e infatti si spegne (andando a chiudere il tutto e per far ripartire devo riaccendere la batteria). Dalle specifiche del regolatore leggo che il LVD è di 11.1V (moltiplicato per 4, dato che la batteria è a 48V) la tensione è 44.4. Il Discharge Voltage della batteria è di 44.5. Come posso risolvere?
Ciao, puoi spiegare meglio il problema? La batteria si scarica oltre il minimo? Il regolatore dovrebbe solo caricare fino alla tensione massima di carica e l'inverter deve essere collegato direttamente alla batteria impostando la tensione minima di scarica alla quale l'inverter smette di lavorare ed eviti la scarica sotto la soglia minima
@@mirkofanfani98 Ciao, sì infatti. Ho impostato sull'inverter la soglia minima di tensione a 46V, insieme con l'impostazione di "reboot" a 49V. Essendo che il regolatore di carica fornisce tensione sempre a 48V (ma varia l'amperaggio) proprio perchè le batterie sono da 48V dovrei aver risolto (senza questa impostazione l'inverter prendeva corrente fino alla tensione minima del BMS del pacco batteria e quindi poi si spegnevano chiudendo tutto il circuito). Ti torna?
Il regolatore di carica regola la tensione per essere adatta alla batteria connessa quindi si se la batteria è 12v il regolatore la carica a 12v indipendentemente dal pannello collegato
ciao Mirko volevo chiederti come hai fatto a inserire i parametri nel regolatore 5415an tramite mt50.Te lo chiedo ,avendo io stesso regolatore . e una batteria lifep04 da 200ah 24v ho provato in tutti modi dal basso verso l'alto dall'alto verso il basso utilizzando mt50 .mi da sempre errore .Gli stessi parametri li ho inseriti in un altro da40a e non mi da errore .Non riesco ,,a capire perche' .Gli unici dati che mi fa inserire sono : capacita' e, tensione della batteria, temperatura .
Ciao, è tutto spiegato nelle istruzioni oppure trovi molti video della configurazione su mt50. Io l’ho fatto in modo intuitivo e non ho modo al momento di metterci mano per controllare
Bel video , peccato che mancano alcune informazioni, tipo perché fare un impianto a 12v a 24 o a 36, oppure in base al tuo impianto dire che diametro di fili hai usato, poi se uno lo fa diverso dal tuo si va a guardare le tabelle con tutti i complicati calcoli. e poi capisco perché tanti soldi per quel inverter di soli 1000 w. Con gli stessi soldi o poco più puoi prendere un ibrido e risparmiare il regolatore. Comunque sono un principiante, quindi chiedo. 😊
Ciao nel video successivo ovvero ep.4 parlo dei collegamenti e cavi spiegando il calcolo dei watt= volt x ampere e in questo modo tutti possono calcolarsi i cavi conoscendo gli ampere e la potenza in gioco nel proprio impianto
Nessuno sa la differenza tra CHARGING LIMIT VOLTAGE e OVERVOLTAGE DISCONNECT VOLTAGE. E TRA LOW VOLTAGE DISCONNECT VOLTAGE E DISCHARGING LIMIT VOLTAGE. Non è spiegato nel manuale. Ma ho chiesto all assistenza tecnica (ottima). Charging LIMIT e día charging limit sono assoluti indipendenti dalla temperatura. Se mettiamo 16v e 10v sarà sempre così lo stacco. Overvoltage e undervoltage sono lo stesso limite ma compensato per temperatura. Se mettiamo 15v per overvoltage sarà a 25 gradi. Ma a 10 gradi sarà più alto di 15 e a 35 gradi più basso di 15. Perché la batteria al freddo tollera tensione maggiore è al caldo minore. Per undervoltage invece il contrario. Se mettiamo per esempio 11v , saranno 11v a 25 gradi, ma a 10 gradi staccherà più basso di 11v perché la batteria al freddo ha una tensione minore per ogni SOC. Mentre a 35 gradi staccherà sopra 11v perché la tensione della batteria al caldo è maggiore per ogni SOC. Mentre charging limit e dischargng limit sono il secondo livello di protezione e sono assoluti a qualsiasi temperatura. Bel dettaglio vero?
I pannelli possono essere sovradimensionati rispetto al regolatore in qualsiasi regolatore decente. Il limite di 150% è solo per la protezione per polarità inversa pennelli. Oltre, non funziona. Ma il regolatore non si rompe. Perché se abbiamo un caricabatterie 230 da 400w dobbiamo avere un limite ENEL da 400w??? Se abbiamo un DC DC da 30A dobbiamo avere un alternatore da 30A?? Assolutamente no. Qualsiasi caricatore è un alimentatore a corrente limitata e non importa il potenziale in input! Il limite lo fa lui!!! Victron per esempio non da nessun limite di potenza pannello. Solo in limite di corrente di cortocircuito pannelli. Per esempio nel 30A il limite è 35A di cortocircuito PV. Ora il regolatore da 30A a 12v eroga massimo 400w. Ma entro i 35A di cortocircuito pv possiamo mettere anche 1500w di pannelli!! E anche per victron, se si supera il limite di cortocircuito pv non funziona la protezione per polarità inversa pannelli. I regolatori si rompono SUPERANDO LA VOC AMMESSA!! non la potenza potenziale. E la voc va calcolata per temperatura perché in inverno si alza molto!!! Se andiamo al limite esatto in estate, in inverno sarà superato!! Per capire quanto basta valutare il coefficiente voc temperatura dei propri pannelli in scheda tecnica
Beh col sense di tensione sui poli la caduta c’è o stesso. Ma viene compensato a monte. La corrente di bulk durerà il giusto è L assorbimento sarà preciso per ogni corrente. Ma lo spreco di potenza per effetto joule resta anche col sense
Bravo spiegato benissimo ....ricordiamoci di attaccare la massa al epever ...domanda : sarà possibile caricare 2 pacchi batteria da 36v con 2 epever e unire le batterie in serie X avere 72v e alimentare il gtil2 da 2000w ???
Certo, linea di terra collegata a epever, inverter e scaricatori.
Si è possibile solo se hai due stringhe separate di pannelli dato che l’epever ha il negativo in comune fra batteria e pannelli quindi mettendoli in serie faresti corto. In pratica ti serve batteria, epever e pannelli tutto speculare per avere le batterie bilanciate. Diciamo che potrebbe dare problemi a lungo andare con una batteria che carica e scarica diversamente dall’altra
@@mirkofanfani98 questa mia "soluzione ipotetica" è per un futuro acquisto del gtil2 da 2000w( tensione 50v-90v)perché tutti lo fanno andare a 48v e infatti problemi di surriscaldamento e limitazione a 600w di produzione ...comprare una batteria 72v che sarebbe il top non mi permetterebbe di usare epever che arriva a 68v massimo e sarebbe un po' una menata usare epever clone che arriva a 96v
Si immaginavo, forse conviene fare più ricerche e trovare un buon regolatore che riesca a caricare un pacco a 72v
Altrimenti ti fai un pacco batterie fuori standard che abbia come valore a pieno carico meno di 68 tipo una 16s litio arriverebbe a 67,2v e totalmente scarica la fai fermare a 50v
Ciao ,video interessanti, volevo chiedere quindi avendo io l'Epever 4210AN quanti pannelli al max posso montare!!??
Ciao, controlla i dati tecnici dal sito epever per tensione massima in ingresso e potenza massima di carica in base alla tensione di batteria. In questo modo sai quanti pannelli max in serie per non superare la tensione e quanti watt totali. Considera che come dice anche epever puoi eccedere la potenza massima con i pannelli e sarà il regolatore a limitare la carica della batteria nei momenti di picco ma cosi avrai una potenza maggiore durante tutta la giornata
Leggere il manuale? Devi rispettare determinati parametri non il numero di pannelli
@@Francesco-wj8mc grazie ho trovato ,perfetto !! 👍🏼
Ciao. Io ho il regolatore di carica EP Solar PWM VS6048AU 60A 12V 24V 36V 48V abbinato a una batteria Pylontec Us2000C, ed è collegato a un Inverter Sun-1000G (come il tuo nella foto). Ho notato che questo regolatore non stacca il prelevare energia dalla batteria e infatti si spegne (andando a chiudere il tutto e per far ripartire devo riaccendere la batteria). Dalle specifiche del regolatore leggo che il LVD è di 11.1V (moltiplicato per 4, dato che la batteria è a 48V) la tensione è 44.4. Il Discharge Voltage della batteria è di 44.5. Come posso risolvere?
Ciao, puoi spiegare meglio il problema? La batteria si scarica oltre il minimo?
Il regolatore dovrebbe solo caricare fino alla tensione massima di carica e l'inverter deve essere collegato direttamente alla batteria impostando la tensione minima di scarica alla quale l'inverter smette di lavorare ed eviti la scarica sotto la soglia minima
@@mirkofanfani98 Ciao, sì infatti. Ho impostato sull'inverter la soglia minima di tensione a 46V, insieme con l'impostazione di "reboot" a 49V. Essendo che il regolatore di carica fornisce tensione sempre a 48V (ma varia l'amperaggio) proprio perchè le batterie sono da 48V dovrei aver risolto (senza questa impostazione l'inverter prendeva corrente fino alla tensione minima del BMS del pacco batteria e quindi poi si spegnevano chiudendo tutto il circuito).
Ti torna?
I regolatori mppt western (ottima qualità italiana) raccomandano la connnessione in senso opposto.
Prima i pannelli e per ultime le batterie
Ciao, hai già idea di quando uscirà il video dei collegamenti e di prove impianto?
Ciao, dopo molti impegni posso riprendere la serie. A giorni uscirà il video dei collegamenti e quadri DC - AC
Ciao, ti posso chiedere per quale pannello fotovoltaico hai optato?
Pannelli usati da 230w
Salve se io uso un pannello da 24 V la corrente in uscita sarà sempre 12 V ? Grazie
Il regolatore di carica regola la tensione per essere adatta alla batteria connessa quindi si se la batteria è 12v il regolatore la carica a 12v indipendentemente dal pannello collegato
ciao Mirko volevo chiederti come hai fatto a inserire i parametri nel regolatore 5415an tramite mt50.Te lo chiedo ,avendo io stesso regolatore . e una batteria lifep04 da 200ah 24v ho provato in tutti modi dal basso verso l'alto dall'alto verso il basso utilizzando mt50 .mi da sempre errore .Gli stessi parametri li ho inseriti in un altro da40a e non mi da errore .Non riesco ,,a capire perche' .Gli unici dati che mi fa inserire sono : capacita' e, tensione della batteria, temperatura .
Ciao, è tutto spiegato nelle istruzioni oppure trovi molti video della configurazione su mt50. Io l’ho fatto in modo intuitivo e non ho modo al momento di metterci mano per controllare
Bel video , peccato che mancano alcune informazioni, tipo perché fare un impianto a 12v a 24 o a 36, oppure in base al tuo impianto dire che diametro di fili hai usato, poi se uno lo fa diverso dal tuo si va a guardare le tabelle con tutti i complicati calcoli. e poi capisco perché tanti soldi per quel inverter di soli 1000 w. Con gli stessi soldi o poco più puoi prendere un ibrido e risparmiare il regolatore. Comunque sono un principiante, quindi chiedo. 😊
Ciao nel video successivo ovvero ep.4 parlo dei collegamenti e cavi spiegando il calcolo dei watt= volt x ampere e in questo modo tutti possono calcolarsi i cavi conoscendo gli ampere e la potenza in gioco nel proprio impianto
SALVE MA IL INVERTER ADESSO STA GIA FUNZIONANDO ?
Ciao, ancora no. Ieri ho pubblicato un altro video. Resta solo il montaggio e test dell'impianto
Sono curioso di vedere come segue
Ciao ho pubblicato ieri il video sui quadretti e magnetotermici
Nessuno sa la differenza tra CHARGING LIMIT VOLTAGE e OVERVOLTAGE DISCONNECT VOLTAGE.
E TRA LOW VOLTAGE DISCONNECT VOLTAGE E DISCHARGING LIMIT VOLTAGE.
Non è spiegato nel manuale. Ma ho chiesto all assistenza tecnica (ottima).
Charging LIMIT e día charging limit sono assoluti indipendenti dalla temperatura. Se mettiamo 16v e 10v sarà sempre così lo stacco.
Overvoltage e undervoltage sono lo stesso limite ma compensato per temperatura.
Se mettiamo 15v per overvoltage sarà a 25 gradi. Ma a 10 gradi sarà più alto di 15 e a 35 gradi più basso di 15. Perché la batteria al freddo tollera tensione maggiore è al caldo minore.
Per undervoltage invece il contrario. Se mettiamo per esempio 11v , saranno 11v a 25 gradi, ma a 10 gradi staccherà più basso di 11v perché la batteria al freddo ha una tensione minore per ogni SOC.
Mentre a 35 gradi staccherà sopra 11v perché la tensione della batteria al caldo è maggiore per ogni SOC.
Mentre charging limit e dischargng limit sono il secondo livello di protezione e sono assoluti a qualsiasi temperatura.
Bel dettaglio vero?
I pannelli possono essere sovradimensionati rispetto al regolatore in qualsiasi regolatore decente.
Il limite di 150% è solo per la protezione per polarità inversa pennelli. Oltre, non funziona. Ma il regolatore non si rompe.
Perché se abbiamo un caricabatterie 230 da 400w dobbiamo avere un limite ENEL da 400w??? Se abbiamo un DC DC da 30A dobbiamo avere un alternatore da 30A?? Assolutamente no. Qualsiasi caricatore è un alimentatore a corrente limitata e non importa il potenziale in input! Il limite lo fa lui!!!
Victron per esempio non da nessun limite di potenza pannello. Solo in limite di corrente di cortocircuito pannelli.
Per esempio nel
30A il limite è 35A di cortocircuito PV. Ora il regolatore da 30A a 12v eroga massimo 400w. Ma entro i 35A di cortocircuito pv possiamo mettere anche 1500w di pannelli!!
E anche per victron, se si supera il limite di cortocircuito pv non funziona la protezione per polarità inversa pannelli.
I regolatori si rompono SUPERANDO LA VOC AMMESSA!! non la potenza potenziale. E la voc va calcolata per temperatura perché in inverno si alza molto!!! Se andiamo al limite esatto in estate, in inverno sarà superato!! Per capire quanto basta valutare il coefficiente voc temperatura dei propri pannelli in scheda tecnica