Davvero dico, a volte ti ascolto anche a mo di "buona notte". Oltre che ai contenuti stupendi e dalle spiegazioni facili per tutti, è piacevole ascoltarti anche la sera, perché i video sono privi di sottofondi odiosi, il timbro di voce rilassante e nel frattempo ci si accultura. Mix perfetto
Grazie Professore, la seguo sempre con interesse. Sono docente di matematica e fisica in un liceo classico di Napoli e sono riuscita ad appassionare molti dei miei studenti all' astrofisica anche grazie ai suoi video e ai suoi libri. La leggo anche su Le Scienze.
Buonasera prof. Balbi, eccellente video e spiegazione cristallina. Mi chiedevo da molto tempo quando si sarebbe iniziato a considerare che la vita potrebbe essere molto diversa da come la immaginiamo noi. Estremizzando, potrebbe essere talmente diversa che potremmo non riconoscerla come tale. Con questo video, ha certamente risposto al mio interrogativo. Grazie. Alessandro
Mi piace tantissimo come il prof.Balbi affronta questi temi, prudenza, logica e fatti concreti. Chissà con quanti problemi si scontra quotidianamente con i presunti esperti che danno come certa la vita su altri pianeti.
@@starman633pubblicando sui social network invece è parecchio alta. D'altronde, pensandoci bene, per chi è pertinente divulgare: per chi già sa o per chi non sa? ;)
@ImNotAProPlayer sostenere che non siamo soli senza alcuna prova o dato di fatto dimostra chiusura, non il contrario. La ricerca prosegue e chissà magari un giorno troveranno batteri o altre forme di vita ma ad oggi il risultato resta zero.
Avete già detto tutto quello che mi era passato in mente. Non mi resta che ringraziare lei professore per la sua gran conoscenza che poi espone in modo così naturale e chiaro. Buona notte e inizio settimana. A presto🌙 Dan☮️
Se in 7 minuti dalla pubblicazione ci sono già 90 like per un video di 12 minuti, significa che in molti fanno come me. Prima il like, a scatola chiusa, poi guardiamo il video! Grande prof.
ogni volta la stessa cosa: mi concentro al massimo sugli aspetti scientifici della divulgazione, poi a un certo punto, all'improvviso, la mente inizia a vagare persa nell'universo, cercando appigli per non cadere nell'infinito buco nero delle mille domande senza risposte. Poi torno sulla terra, e qui non mi faccio capace come sia possibile che la stessa specie vivente sia capace di guardare oltre l'immaginabile e allo stesso tempo scannarsi senza motivo.
Perchè siamo fondamentalmente degli animali in preda agli istinti primordiali. Nei millenni, grazie all'ambiente e ad una serie di circostanze alimentari e di selezione naturale (solo il più intelligente e forte proseguiva), alcune parti del nostro cervello si sono sviluppate in maniera tale che la coscienza di sè e la capacità deduttiva hanno avuto una crescita esponenziale. Ma rimaniamo intrinsecamente immersi in quello che siamo stati per milioni di anni. Animali istintivi. E sottolineo l'importanza del caso nel nostro percorso, perchè se non ci fosse stata la famosa meteorite, adesso, qui nella Terra, ci sarebbero ancora i dinosauri beati e felici.
@@jagos.oriente, e si, tutto questo per un puro caso. Magari siamo ancora fortunati e la prossima meteora passerà tra qualche altro milione di anni. Così che se non avremo fatto noi qualche grossa fesseria, tra qualche altro millennio il nostro progresso ci avrà portato a dominare la bestia e comprendere l' universo (quasi tutto forse). Pensa che bello sarebbe vedere tutto questo, e non solo sperarlo.
@@ntnd64 Noi, esseri umani, per quanto ne sappiamo siamo il miglior modo che l'universo ha trovato per studiare se stesso. La combinazione del nostro Dna è l'unica in grado di produrre pensieri astratti destinati al conoscere e non solo al cercare di sopravvivere.
Grazie prof Come sempre ogni briciola viene trasformata in scoperta sensazionale, capisco che i più convinti si fanno prendere dall'entusiasmo di avere una prova....,,. Il mio divulgatore preferito Amedeo Balbi Sempre più prudente con le affermazioni, ci vogliono prove più concrete, nessuno lo esclude ma non è ancora stato trovato nulla di certo.
Non io che, con assolutamente nessuna conoscenza dell'argomento, appena letto il titolo ho subito pensato che il professore avesse scritto male "pianeti oceani" nel titolo
Ormai prima metto like poi avvio il video....tanto so già che è bello. Poi di domenica ,una "lezione" del genere... Ci mancherebbe ancora che non lo facessi! Grazie Professore.
Professore grazie sempre per tutto ciò che fa per noi. Siamo sempre ansiosi di ricevere la notifica di un suo video. Una volta le chiesi se secondo lei una ibernazione (o simile) possa essere fattibile per esplorazioni spaziali molto distanti. Spero un giorno di poter sentire una sua opinione in merito
Grazie al prof. Balbi per questi contenuti così preziosi introdotti con "semplicità" affinchè arrivino ad una platea più vasta possibile, detto ciò riguardo a K2-18b non ho ben capito una cosa. Ogni qualvolta un'osservazione rivela un risultato interessante che possa suggerire la possibile presenza della vita si dice " si ok ma non dimostra nulla", la possibile presenza di acqua, e ma nn è detto che si parli effettivamente di oceani e comunque per parlare di possibile presenza di vita bisogna trovare nell'atmosfera le tracce che questa lascia almeno come la conosciamo sulla terra. Si trovano le tracce delle biofirme del carbonio e no aspetta nn vuol dire nulla per essere certi bisogna trovare tracce di alcuni prodotti secondari dell'attività metabolica come il dimethyl solfuro, troviamo pure questo ma attenzione non dimostra nulla... e allora vale tutto. Bene io capisco la prudenza della comunità scientifica che è prima di tutto doverosa, ma fino ad un certo punto, abbiamo capito che nel caso specifico a quanto pare non vale la regola del "2 indizi fanno una prova", qua se confermati saremmo a 3 addirittura, ma forse serve che la comunità scientifica si sbilanci un attimo di più di fronte a determinate evidenze? chiedo umilmente. Anche perchè se l'unica prova che verrà ritenuta incontrovertibile è quella di vedere con i propri occhi la vita su un pianeta extraterrestre, stiamo freschi, con la tecnologia attuale prima di 50 anni molto probabilmente non avremo questa possibilità, e trovo che l'ostinata "chiusura" di certi ambienti non aiuti la causa.
perchè sono prove che sarebbero compatibili con l'esistenza della vita come la conosciamo, ma possono essere spiegate anche da altre cose. non abbiamo la prova definitiva, attualmente abbiamo degli indicatori che possono essere compatibili, ma non sono per forza spiegabili con la presenza di vita
@GhostLost-hu3uu ok me ne rendo conto ma proprio per questo mi chiedo in base alle nostre possibilità tecnologiche attuali, qual'e' la prova definitiva? Se ci riferiamo al fatto do vedere con i nostri occhi tracce di vita extraterrestre, allora facciamo prima ad ammettere che forse tra decenni non quantificabili quando saremo in grado di lanciare verso uno di questi pianeti una sonda che studi in sede diretta il pianeta stesso ci trasferisca le informazioni che cerchiamo, solo di fronte a questa prova la nostra comunità scientifica ammetterà l'esistenza di vita oltre la terra. A mio parere ci risparmieremmo anni di inutili speculazioni.
@massimilianocampone9870 infatti le speculazioni vere e proprie le fanno solo i giornali.. la scienza prova solo a scartare i pianeti "migliori" da "visitare" in futuro, quelli che hanno il maggior numero di prove e di possibilità che ci sia vita
le speculazioni infatti non le fanno tanto gli scienziati quanto i giornali e i divulgatori in generale. gli scienziati raccolgono quante piú prove possibile cosí chè quando potremo permetterci di approfondire meglio le nostre ricerche tanto da poter avere la certezza della presenza della vita, ci concentreremo prima di tutto su quei pianeti dove abbiamo trovato le maggiori "prime prove" se gli scienziati tenessero per se queste piccole "inutili" prove, un giorno non sapremmo da quale pianeta iniziare ad esempio a mandare una sonda, o addirittura chi lo sa, un equipaggio. capisci il ragionamento qual'è?
Mi chiedo se, su pianeti molto grandi e massivi, un campo gravitazionale così intenso possa rendere difficile o addirittura impossibile la presenza di vita. Considerando che siamo abituati al campo gravitazionale terrestre, esistono dei limiti gravitazionali entro cui si potrebbe concepire la vita? Se sì, quali potrebbero essere?
Comunque mi fa ridere il fatto che il genere umano è così ossessionato dalla spasmodica ricerca di forme di vita aliene ma non si fanno problemi a far estinguere decine di specie animali tutti gli anni. La coerenza sotto terra proprio
Sono d'accordo al 200%...in effetti è assurdo. Abbiamo un pianeta bellissimo e brulicante di vita, ed ecco l' uso che ne facciamo. Come sostenitrice di Green peace faccio presente come perfino i nostri oceani siano brulicanti di.... plastica 🤬
Anche la ricerca di coerenza fa ridere. È un tipo di comportamento umano esattamente come cercare di capire come funzionano le cose, esplorare ecc. Non solo gli esseri umani hanno estinto altre specie di animali.
@@andreaorecchia3982 siamo bravi a cercare risposte scientifiche...e sicuramente ciò fa evolvere la specie umana. Ma, per esempio , aumenta la ricerca sul cancro ma anche l' inquinamento che lo causa, e non vedo altrettanta ricerca investita per ridurre l'inquinamento ambientale, né altrettanto impegno a cercare risposte in questo ambito... Tutt' altro. Poi vedo gente che molla in giro rifiuti di ogni genere, nei boschi e sulle spiagge. E ci si entusiasma per la vita altrove, senza avere alcun rispetto per quella che già c'è. Cerchiamo un pianeta abitabile, e stiamo rendendo inabitabile questo. Questa è la mancanza di coerenza a cui ci si riferisce, credo. Ovviamente questo esula forse dall' argomento trattato, che è in sé interessante, e non è una polemica riferita al professore. È spontaneo però domandarsi in effetti come mai abbiamo così tanto questa fissa della vita altrove.
grazie per i contenuti estremamente interessanti e spiegati in maniera chiara, avrei una domanda in merito all'espansione dell'universo, se ho capito bene l'universo più passa il tempo e più si espande rapidamente. Osservando galassie lontane vediamo un effetto redshift più marcato, ma al contempo più un oggetto è lontano, più antica è la luce che riceviamo da esso. Questo mi fa pensare che questo effetto di allontanamento sia legato ad un passato lontano (le galassie più vicine a noi hanno un effetto redshift minore). non capisco come i cosmologi abbiano capito che l'espansione stia aumentando, spero di essermi spiegato. grazie dell'eventuale risposta
Dopo aver visto il video, direi che Hal Clement ha descritto un pianeta Iceano (spero di averlo scritto giusto) nel romanzo del 1953 "Stella doppia 51 Cygni", si chiama Mesklin.
Ci permetta di conferirle il premio Nobel dei divulgatori scientifici lei è il nostro faro. Vorrei solo sapere se avrà la cortesia di rispondere se i vari corpi celesti dell' universo ( pianeti , asteroidi, meteoriti eccetera) sono composti degli stessi elementi della terra oppure grazie a loro possiamo scoprire nuove sostanze e nuovi minerali grazie
Una specie di superterre con atmosfere ricche di idrogeno che rendono possibile la vita in forma di batteri estremofili. Molto interessante! Un calcolo sommario sulla gravità di K2-18b (8 masse terrestri diviso per 3 raggi terrestri al quadrato) ci dà una gravità superficiale quasi uguale a quella detla Terra, e questo è un'altro dato molto interessante, che favorisce analogie di paesaggio molto suggestive. Chissà se esiste un'attività geeologica e che impatto ha sull'atmosfera il rilascio di gas e vapori nella stessa (il vapore acqueo potrebbe scaturire anche da questo. Poi mi chiedo come sarà la sua magnetosfera e l'impatto sull'atmosfera di Idrogeno e la radiazione cosmica. Veramente suggestivo! Grazie mille come sempre prof. Balbi, la seguo con molto interesse anche professionale-Oriano da Forlì (planetarista) P.S. MI perdoni l'ardire, ma mi chiedevo se oltre ai pianeti Iceani, possano esistere anche pianeti IKEAni, facilmente raggiungibili perché in prossimità di svincoli interplanetari, molto convenienti in termini di prezzi al consumo ma con la popolazione autoctona talvolta in sciopero.
Carissimo professore non so se si rende conto ma lei è responsabile e quindi colpevole di aver avvicinato alla cultura tantissime persone (me compreso) con conseguenze gravissime quali il miglioramento delle capacità logico deduttive e di ragionamento. Stia attento potrebbero bannarla per questo. Diciamo che anche per i suoi video esiste una fascia di abitabilità ovvero 1 numero di follower inferiori a 1 milione 2 numero di video caricati non superiore a 1al giorno 3 numerondi visualizzazioni inferiore a 10 milioni Se esce fuori da questi parametri la frittata (letteralmente) è fatta infatti eventualmente i poteri forti riuniti in commissione presieduta da paninari, esperti di street food, chiropratici e guru della finanza fai da te, prenderanno provvedimenti.
Sarebbe interessante un approfondimento sulla gravitá di questo tipo di planeti che combinata ad una certa pressione atmosferica renderebbe impossibile lasciare il pianeta, ina volta atterrati lí o vivendoci, almeno con la nostra tecnologia e la legge della propulsione dei razzi.
Sono ottimista. Quando avremo trovato il modo di arrivarci, presumibilmente avremo trovato anche il modo di andarcene. Considera che solo 121 anni fa neppure si sapeva cosa fosse un aereoplano.
In pratica, se anche mandassimo una sonda a vela solare (come quella che dovremmo mandare spero presto su Alfa Centauri), ci impiegherebbe solo 620 anni, più i 124 di segnale di ritorno, solo per scoprire se è effettivamente iceano e se ha o no vita. Raga, sbrighiamoci ad inviare sonde ed inventare la curvatura che voglio vedere altri pianeti.
Salve professore. La domanda che le Pongo, non sono inerenti all'argomento di cui ha parlato. "Il grande attrattore". Ho guardato un documentario su focus, e si parlava anche del"grande attrattore", pare che tutte le galassie vengano attirate verso un unico punto dell'universo. Mi pare di ricordare, che alcuni scienziati abbiano parlato di " universi paralleli" , la domanda è: e se tutte le galassie dell'"universo visibile " , possono essere attirate in un universo parallelo?. Grazie in anticipo per la sua risposta, e sarebbe cosa bella se riuscisse a fare un video in proposito alla mia domanda.
Professore grazie mille per solito interessantissimo video. Che ne direbbe di un video di recensione "scientifica" sulla trilogia letteraria di CIXIN LIU "Memoria del passato della Terra" meglio conosciuta con il nome del primo libro "Il problema dei tre corpi"?
Di questo pianeta mi incuriosiscono diversi aspetti. Il primo è la distanza dalla sua stella, una nana rossa. Mi chiedo, a tal proposito, quanto irraggiamento riceva questo pianeta, considerando che le nane rosse sono di per sé piuttosto fioche anche se il Prof. Balbi spiega che la vita potrebbe sostenersi grazie all'energia chimica, quindi potrebbe fare a meno della luce. Essendo questo pianeta non situato nella zona abitabile, probabilmente non è soggetto alle forze mareali, quindi possibilmente non mostra la stessa faccia alla propria stella. Anche in questo caso, comunque, questa circostanza ha poco peso per lo sviluppo della vita per la natura iceana del pianeta. Mi piacerebbe chiedere poi al Prof. Balbi se ritiene le eventuali forme di vita che potrebbero svilupparsi su un pianeta iceano capaci di evolversi a tal punto da divenire tecnologicamente avanzate, considerato l'ambiente estremo in cui vivrebbero (ma il Prof. cita la possibilità dell'esistenza di terre emerse su cui negli eoni potrebbero trasferirsi). Ma la domanda principale che vorrei porre al Prof. Balbi, nella speranza di avere l'onore di una sua risposta, è se egli ritiene possibile alla luce degli studi condotti dalla comunità scientifica se un pianeta roccioso situato nella zona abitabile di una stella rossa sia capace di sostenere la vita. Condizioni come i flares con le sue conseguenze nefaste o l'esposizione della stessa faccia al proprio astro potrebbero essere comunque tollerate dalla vita, magari sviluppatasi nella fascia del terminatore?
Ciao mi permetto a farti una domanda (se non é troppo disturbo) che non ha niente a che vedere con l'argomento del video: nella via lattea ci sono più stelle singole o più sistemi binari e più?
Anch'io. Ho approfittato di un'astrocrociera low-cost, e solo dopo essere sbarcato su Solis-III (aka Terra) ho saputo che il warpflight di ritorno non era compreso nel prezzo. Mi sono un po' indispettito (noi k218bsauri siamo notoriamente delle teste calde, tu forse sei un k218bsapiens, più razionale) e ho deciso di restare. Da allora sono passati 65 milioni di anni terrestri (non li dimostro) e non mi sono mai pentito della mia decisione... anche se, per il mio gusto, l'idrogeno di Solis-III è un po' meno saporito del nostro. 😊
Prima di vedere il video avevo pensato ad una crasi tra "ice" e "oceanic" immaginando un riferimento a mondi simili alle lune ghiacciate del nostro sistema solare.
Grazie mille Prof Balbi😊😊😊ovviamente vorrei sapere la dimensione delle onde su quel pianeta hyceano. Con un'atmosfera densissima e un fetch molto piu grande di quasiasi fetch sulla terra, mi sembra che avrebbe delle onde mostruose. Forse kilometri di altura. Se ci sono delle forme di vita complesse potrebbero surfare le onde, sia volando a pochi metri dalla superficie, sia nuotando sottaqua. Qualcuno ha gia fatto i calcoli?😊😊😊
La vita intelligente si può sviluppare con un insieme di caratteristiche , delle quali la prima è una stella gemella del sole . Stella quindi molto molto molto molto rara . I calcoli più realistici sono : 1 possibilità ogni 3 galassie a spirale .
Quando parla di grandi quantità di idrogeno atmosferico, di che percentuali stiamo parlando? Pensavo all'ampio campo di infiammabilità dell'idrogeno che comincia a concentrazioni molto basse (4-5%). Grazie
Molto interessante. Un oceano profondo centinaia di km, non avrebbe sul fondo del ghiaccio dovuto alla pressione? Questo impedirebbe il ciclo del carbonio. Bisogna anche vedere come si comporta l'acqua a una gravità tanto maggiore di quella terrestre.
Avrei una domanda: ma anche se riuscissimo ad ottenere indizi importanti, in grado di garantire una buona probabilità che la vita ci sia anche su pianeti così lontani, potremmo in qualche modo ottenere delle certezze inopinabili della presenza di forme di vita o ci dovremmo accontentare delle “buone probabilità”?
Si procede passettino dopo passettino, il tempo non manca, però caspita 140 anni luce....a volte il cosmo pare lo faccia apposta a metterci d'innanzi queste distanze inconcepibili...😊😉
Sono molto interessanti questi argomenti. Mi domando pero' tutto questo affanno a cercare la vita su altri pianeti, quando sulla terra esiste e fanno di tutto per estinguerla🤦
Il problema di un qualsiasi pianeta scoperto sarà sempre impossibile arrivarci , le distanze sono troppo lunghe da poterci arrivare, la terra sarà sempre la nostra unica casa
Professore buongiorno, vorrei chiederle, nella produzione di video, come essere sereni nell’uso di immagini, grafici, foto di documenti, video, senza violare restrizioni o copyright?
Ma certo che su pianeti simili ma diversi dalla terra possono ospitare altre forme di vita.. potrebbero esserci piante insetti o animali a noi inimmaginabili.. 😮
Giustissimo. In termini scientifici, è vivente qualunque entità naturale capace di svolgere in modo regolare e continuativo queste cinque attività: muoversi, respirare, nutrirsi, riprodursi, reagire agli stimoli (il mulo, povero, è nella zona grigia perchè vive, anzi scalcia pure, ma è un ibrido artificiale e non un'entità naturale). Non è richiesto altro, e nulla ci impone di ritenere che forme viventi evolutesi in ambienti diversi da quello terrestre siano necessariamente simili a quelle che conosciamo... o che conosceremo. Fino a poco tempo fa nessuno avrebbe ritenuto possibile la vita nei paraggi dei vulcani sottomarini, e invece ci sono dei batteri anche laggiù.
Davvero dico, a volte ti ascolto anche a mo di "buona notte". Oltre che ai contenuti stupendi e dalle spiegazioni facili per tutti, è piacevole ascoltarti anche la sera, perché i video sono privi di sottofondi odiosi, il timbro di voce rilassante e nel frattempo ci si accultura. Mix perfetto
Sono perfettamente d'accordo. Il prof ha una voce pacata e rilassante, un'elocuzione perfetta, autorevolezza e chiarezza
Un video domenicale del Prof. Balbi è sempre il regalo più bello !
Appena parte il "proviamo a capirlo" tocca ogni volta allacciare le cinture di sicurezza😂
Grazie prof!
Grazie Professore, la seguo sempre con interesse. Sono docente di matematica e fisica in un liceo classico di Napoli e sono riuscita ad appassionare molti dei miei studenti all' astrofisica anche grazie ai suoi video e ai suoi libri.
La leggo anche su Le Scienze.
Grazie anche a lei prof per avvicinare i ragazzi a questi argomenti. È quello che un giorno piacerebbe fare anche a me
@@miste_wb ti auguro con tutto il cuore di riuscirci.
Buonasera prof. Balbi,
eccellente video e spiegazione cristallina.
Mi chiedevo da molto tempo quando si sarebbe iniziato a considerare che la vita potrebbe essere molto diversa da come la immaginiamo noi. Estremizzando, potrebbe essere talmente diversa che potremmo non riconoscerla come tale.
Con questo video, ha certamente risposto al mio interrogativo.
Grazie.
Alessandro
Mi piace tantissimo come il prof.Balbi affronta questi temi, prudenza, logica e fatti concreti. Chissà con quanti problemi si scontra quotidianamente con i presunti esperti che danno come certa la vita su altri pianeti.
Frequentando principalmente ambienti accademici la possibilità di relazionarsi con ignoranti é estremamente bassa (non nulla, purtroppo).
@@starman633pubblicando sui social network invece è parecchio alta.
D'altronde, pensandoci bene, per chi è pertinente divulgare: per chi già sa o per chi non sa? ;)
@@WilliamJ ottima risposta William
Approccio scientifico. L’unico possibile per questi argomenti.
@ImNotAProPlayer sostenere che non siamo soli senza alcuna prova o dato di fatto dimostra chiusura, non il contrario. La ricerca prosegue e chissà magari un giorno troveranno batteri o altre forme di vita ma ad oggi il risultato resta zero.
Avete già detto tutto quello che mi era passato in mente. Non mi resta che ringraziare lei professore per la sua gran conoscenza che poi espone in modo così naturale e chiaro. Buona notte e inizio settimana. A presto🌙 Dan☮️
Inizio a lasciare like. Ora guardo il video
Ti seguo👍
Idem@@Marco_Viola
Stesso per me... uscito il video, messo like ed inizio la visione
Idem😂
Anche io faccio lo stesso!!!😂❤
Se in 7 minuti dalla pubblicazione ci sono già 90 like per un video di 12 minuti, significa che in molti fanno come me. Prima il like, a scatola chiusa, poi guardiamo il video!
Grande prof.
Balbi è già sigillo di garanzia, ovvio che prima scatta il like (per aver postato) e poi il gusto dell'ascolto
Io lo metto sempre preventivamente 😂❤
Quando ero ragazzino si faceva a gara a chi ce l'aveva più lungo, oggi a chi mette prima il like senza vedere il video. Sic transit gloria mundi
Welcome to the like society
finalmente un video NON BANALE su quest' argomento.....GRAZIE
Meraviglioso! Il professor Balbi eminentissimo ha pubblicato un altro straordinario video. Ogni volta, è uno spettacolare viaggio nello spazio.
Grazie prof é sempre un piacere ascoltarla...grazie per le pillole di cultura che ci dona.
Splendido video prof, mi chiedevo se potesse fare un video sul nostro pianeta, forse tante persone sarebbero piu consapevoli di quanto sia delicato
ogni volta la stessa cosa: mi concentro al massimo sugli aspetti scientifici della divulgazione, poi a un certo punto, all'improvviso, la mente inizia a vagare persa nell'universo, cercando appigli per non cadere nell'infinito buco nero delle mille domande senza risposte. Poi torno sulla terra, e qui non mi faccio capace come sia possibile che la stessa specie vivente sia capace di guardare oltre l'immaginabile e allo stesso tempo scannarsi senza motivo.
Perchè siamo fondamentalmente degli animali in preda agli istinti primordiali. Nei millenni, grazie all'ambiente e ad una serie di circostanze alimentari e di selezione naturale (solo il più intelligente e forte proseguiva), alcune parti del nostro cervello si sono sviluppate in maniera tale che la coscienza di sè e la capacità deduttiva hanno avuto una crescita esponenziale. Ma rimaniamo intrinsecamente immersi in quello che siamo stati per milioni di anni. Animali istintivi. E sottolineo l'importanza del caso nel nostro percorso, perchè se non ci fosse stata la famosa meteorite, adesso, qui nella Terra, ci sarebbero ancora i dinosauri beati e felici.
@@jagos.oriente, e si, tutto questo per un puro caso. Magari siamo ancora fortunati e la prossima meteora passerà tra qualche altro milione di anni. Così che se non avremo fatto noi qualche grossa fesseria, tra qualche altro millennio il nostro progresso ci avrà portato a dominare la bestia e comprendere l' universo (quasi tutto forse). Pensa che bello sarebbe vedere tutto questo, e non solo sperarlo.
@@ntnd64 Noi, esseri umani, per quanto ne sappiamo siamo il miglior modo che l'universo ha trovato per studiare se stesso. La combinazione del nostro Dna è l'unica in grado di produrre pensieri astratti destinati al conoscere e non solo al cercare di sopravvivere.
@@jagos.oriente per quanto ne sappiamo ... :)
Grazie prof
Come sempre ogni briciola viene trasformata in scoperta sensazionale, capisco che i più convinti si fanno prendere dall'entusiasmo di avere una prova....,,.
Il mio divulgatore preferito
Amedeo Balbi
Sempre più prudente con le affermazioni, ci vogliono prove più concrete, nessuno lo esclude ma non è ancora stato trovato nulla di certo.
Professore, è sempre un piacere ascoltarla!
Pranzo al ristorante in compagnia di amici, caffè ristorativo e video del Prof... e la domenica ha un sapore meno amaro
😮😮😮😮io mangio a Modo Mio ❤️💖❤️💖 e quando voglio. Come fate voi a Modo vostro
Grazie come sempre per chiarezza e divulgazione a livello anche di chi non è proprio uno specialista
Attendendevo da tempo un video così. Grazie prof❤
Non io che, con assolutamente nessuna conoscenza dell'argomento, appena letto il titolo ho subito pensato che il professore avesse scritto male "pianeti oceani" nel titolo
Grazie come sempre, Amedeo.
I tuoi video sono sempre una bella sorpresa e scaldano il cuore.
Ormai prima metto like poi avvio il video....tanto so già che è bello. Poi di domenica ,una "lezione" del genere... Ci mancherebbe ancora che non lo facessi! Grazie Professore.
Grazie mille Prof! Ora si che si può definire una buona domenica! ❤
Finalmente, Amedeo. Grazie. Mio nipote liceale guarda sempre i tuoi video.
Sempre chiaro e incisivo il nostro professore preferito ❤
Professore, è sempre un piacere guardare i suoi video. Grazie del lavoro che fa.
Grazie, sempre molto chiaro e profondo
Sempre perfetto e affidabile. 💪💪💪
Professore grazie sempre per tutto ciò che fa per noi. Siamo sempre ansiosi di ricevere la notifica di un suo video. Una volta le chiesi se secondo lei una ibernazione (o simile) possa essere fattibile per esplorazioni spaziali molto distanti. Spero un giorno di poter sentire una sua opinione in merito
Grazie del suo impegno! La invito a proseguire per diffondere queste conoscenze!!
Grazie x il video
Grazie al prof. Balbi per questi contenuti così preziosi introdotti con "semplicità" affinchè arrivino ad una platea più vasta possibile, detto ciò riguardo a K2-18b non ho ben capito una cosa. Ogni qualvolta un'osservazione rivela un risultato interessante che possa suggerire la possibile presenza della vita si dice " si ok ma non dimostra nulla", la possibile presenza di acqua, e ma nn è detto che si parli effettivamente di oceani e comunque per parlare di possibile presenza di vita bisogna trovare nell'atmosfera le tracce che questa lascia almeno come la conosciamo sulla terra. Si trovano le tracce delle biofirme del carbonio e no aspetta nn vuol dire nulla per essere certi bisogna trovare tracce di alcuni prodotti secondari dell'attività metabolica come il dimethyl solfuro, troviamo pure questo ma attenzione non dimostra nulla... e allora vale tutto. Bene io capisco la prudenza della comunità scientifica che è prima di tutto doverosa, ma fino ad un certo punto, abbiamo capito che nel caso specifico a quanto pare non vale la regola del "2 indizi fanno una prova", qua se confermati saremmo a 3 addirittura, ma forse serve che la comunità scientifica si sbilanci un attimo di più di fronte a determinate evidenze? chiedo umilmente. Anche perchè se l'unica prova che verrà ritenuta incontrovertibile è quella di vedere con i propri occhi la vita su un pianeta extraterrestre, stiamo freschi, con la tecnologia attuale prima di 50 anni molto probabilmente non avremo questa possibilità, e trovo che l'ostinata "chiusura" di certi ambienti non aiuti la causa.
perchè sono prove che sarebbero compatibili con l'esistenza della vita come la conosciamo, ma possono essere spiegate anche da altre cose. non abbiamo la prova definitiva, attualmente abbiamo degli indicatori che possono essere compatibili, ma non sono per forza spiegabili con la presenza di vita
@GhostLost-hu3uu ok me ne rendo conto ma proprio per questo mi chiedo in base alle nostre possibilità tecnologiche attuali, qual'e' la prova definitiva? Se ci riferiamo al fatto do vedere con i nostri occhi tracce di vita extraterrestre, allora facciamo prima ad ammettere che forse tra decenni non quantificabili quando saremo in grado di lanciare verso uno di questi pianeti una sonda che studi in sede diretta il pianeta stesso ci trasferisca le informazioni che cerchiamo, solo di fronte a questa prova la nostra comunità scientifica ammetterà l'esistenza di vita oltre la terra. A mio parere ci risparmieremmo anni di inutili speculazioni.
@massimilianocampone9870 infatti le speculazioni vere e proprie le fanno solo i giornali.. la scienza prova solo a scartare i pianeti "migliori" da "visitare" in futuro, quelli che hanno il maggior numero di prove e di possibilità che ci sia vita
le speculazioni infatti non le fanno tanto gli scienziati quanto i giornali e i divulgatori in generale.
gli scienziati raccolgono quante piú prove possibile cosí chè quando potremo permetterci di approfondire meglio le nostre ricerche tanto da poter avere la certezza della presenza della vita, ci concentreremo prima di tutto su quei pianeti dove abbiamo trovato le maggiori "prime prove"
se gli scienziati tenessero per se queste piccole "inutili" prove, un giorno non sapremmo da quale pianeta iniziare ad esempio a mandare una sonda, o addirittura chi lo sa, un equipaggio.
capisci il ragionamento qual'è?
Professore, è possibile trovare un calendario aggiornato di sue presentazioni/conferenze in giro per l'Italia? Grazie
grazie per il libro, molto interessante.
È sempre un piacere ascoltarla prof. Balbi, spero che pubblichi altri video prossimamente
Non conoscevo questo termine, grazie della spiegazione. In un prossimo video potresti parlare delle biochimiche ipotetiche?
@AmedeoBalbi ... sarebbe interessante se facesse un video sul modello della cosiddetta "LUCE STANCA"
Grazie sempre chiaro ed esaustivo
Grazie professore per il nuovo video...ci auguriamo molti altri capolavori in futuro
Mi chiedo se, su pianeti molto grandi e massivi, un campo gravitazionale così intenso possa rendere difficile o addirittura impossibile la presenza di vita. Considerando che siamo abituati al campo gravitazionale terrestre, esistono dei limiti gravitazionali entro cui si potrebbe concepire la vita? Se sì, quali potrebbero essere?
Bentornato Prof
Super interessante come sempre
Comunque mi fa ridere il fatto che il genere umano è così ossessionato dalla spasmodica ricerca di forme di vita aliene ma non si fanno problemi a far estinguere decine di specie animali tutti gli anni. La coerenza sotto terra proprio
Sono d'accordo al 200%...in effetti è assurdo. Abbiamo un pianeta bellissimo e brulicante di vita, ed ecco l' uso che ne facciamo. Come sostenitrice di Green peace faccio presente come perfino i nostri oceani siano brulicanti di.... plastica 🤬
Se non ci fosse chi cerca risposte, tu non sapresti neanche che ci sono specie che si stanno estinguendo.
Anche la ricerca di coerenza fa ridere. È un tipo di comportamento umano esattamente come cercare di capire come funzionano le cose, esplorare ecc. Non solo gli esseri umani hanno estinto altre specie di animali.
@@andreaorecchia3982 siamo bravi a cercare risposte scientifiche...e sicuramente ciò fa evolvere la specie umana. Ma, per esempio , aumenta la ricerca sul cancro ma anche l' inquinamento che lo causa, e non vedo altrettanta ricerca investita per ridurre l'inquinamento ambientale, né altrettanto impegno a cercare risposte in questo ambito... Tutt' altro. Poi vedo gente che molla in giro rifiuti di ogni genere, nei boschi e sulle spiagge. E ci si entusiasma per la vita altrove, senza avere alcun rispetto per quella che già c'è. Cerchiamo un pianeta abitabile, e stiamo rendendo inabitabile questo.
Questa è la mancanza di coerenza a cui ci si riferisce, credo. Ovviamente questo esula forse dall' argomento trattato, che è in sé interessante, e non è una polemica riferita al professore. È spontaneo però domandarsi in effetti come mai abbiamo così tanto questa fissa della vita altrove.
forse e' meglio che ti guardi quante ne estingue il nostro pianeta di suo
Estremamente interessante. Ci tenga aggiornati…buona serata prof.
grazie per i contenuti estremamente interessanti e spiegati in maniera chiara, avrei una domanda in merito all'espansione dell'universo, se ho capito bene l'universo più passa il tempo e più si espande rapidamente. Osservando galassie lontane vediamo un effetto redshift più marcato, ma al contempo più un oggetto è lontano, più antica è la luce che riceviamo da esso. Questo mi fa pensare che questo effetto di allontanamento sia legato ad un passato lontano (le galassie più vicine a noi hanno un effetto redshift minore). non capisco come i cosmologi abbiano capito che l'espansione stia aumentando, spero di essermi spiegato. grazie dell'eventuale risposta
Grazie Professore
Salve, bellissimo video. Complimenti👋👋💯
Bellissimo, grazie prof
Grazie mille Professore
Grazie prof ❤
Dopo aver visto il video, direi che Hal Clement ha descritto un pianeta Iceano (spero di averlo scritto giusto) nel romanzo del 1953 "Stella doppia 51 Cygni", si chiama Mesklin.
Come sempre, top !
Interessante come sempre, grazie.
potente come sempre!
Ci permetta di conferirle il premio Nobel dei divulgatori scientifici lei è il nostro faro. Vorrei solo sapere se avrà la cortesia di rispondere se i vari corpi celesti dell' universo ( pianeti , asteroidi, meteoriti eccetera) sono composti degli stessi elementi della terra oppure grazie a loro possiamo scoprire nuove sostanze e nuovi minerali grazie
È sempre un piacere prof 👍
Una specie di superterre con atmosfere ricche di idrogeno che rendono possibile la vita in forma di batteri estremofili. Molto interessante! Un calcolo sommario sulla gravità di K2-18b (8 masse terrestri diviso per 3 raggi terrestri al quadrato) ci dà una gravità superficiale quasi uguale a quella detla Terra, e questo è un'altro dato molto interessante, che favorisce analogie di paesaggio molto suggestive. Chissà se esiste un'attività geeologica e che impatto ha sull'atmosfera il rilascio di gas e vapori nella stessa (il vapore acqueo potrebbe scaturire anche da questo. Poi mi chiedo come sarà la sua magnetosfera e l'impatto sull'atmosfera di Idrogeno e la radiazione cosmica. Veramente suggestivo! Grazie mille come sempre prof. Balbi, la seguo con molto interesse anche professionale-Oriano da Forlì (planetarista) P.S. MI perdoni l'ardire, ma mi chiedevo se oltre ai pianeti Iceani, possano esistere anche pianeti IKEAni, facilmente raggiungibili perché in prossimità di svincoli interplanetari, molto convenienti in termini di prezzi al consumo ma con la popolazione autoctona talvolta in sciopero.
Grazie Prof.💜
Carissimo professore non so se si rende conto ma lei è responsabile e quindi colpevole di aver avvicinato alla cultura tantissime persone (me compreso) con conseguenze gravissime quali il miglioramento delle capacità logico deduttive e di ragionamento. Stia attento potrebbero bannarla per questo. Diciamo che anche per i suoi video esiste una fascia di abitabilità ovvero
1 numero di follower inferiori a 1 milione
2 numero di video caricati non superiore a 1al giorno
3 numerondi visualizzazioni inferiore a 10 milioni
Se esce fuori da questi parametri la frittata (letteralmente) è fatta infatti eventualmente i poteri forti riuniti in commissione presieduta da paninari, esperti di street food, chiropratici e guru della finanza fai da te, prenderanno provvedimenti.
Video interessantissimo!!👏💯😊
Il concetto di abitabile è molto relativo, io stesso per es vivo in una casa senza abitabilità...
Va' beh Prof. Facci sognare ❤
Sarebbe interessante un approfondimento sulla gravitá di questo tipo di planeti che combinata ad una certa pressione atmosferica renderebbe impossibile lasciare il pianeta, ina volta atterrati lí o vivendoci, almeno con la nostra tecnologia e la legge della propulsione dei razzi.
Sono ottimista. Quando avremo trovato il modo di arrivarci, presumibilmente avremo trovato anche il modo di andarcene. Considera che solo 121 anni fa neppure si sapeva cosa fosse un aereoplano.
Sto imparando più qui che a scuola😂grazie prof apprendo subito ciò che dice...❤️❤️❤️❤️❤️💯💯💯
In pratica, se anche mandassimo una sonda a vela solare (come quella che dovremmo mandare spero presto su Alfa Centauri), ci impiegherebbe solo 620 anni, più i 124 di segnale di ritorno, solo per scoprire se è effettivamente iceano e se ha o no vita.
Raga, sbrighiamoci ad inviare sonde ed inventare la curvatura che voglio vedere altri pianeti.
bel video , grazie !!
Salve professore.
La domanda che le Pongo, non sono inerenti all'argomento di cui ha parlato.
"Il grande attrattore".
Ho guardato un documentario su focus, e si parlava anche del"grande attrattore", pare che tutte le galassie vengano attirate verso un unico punto dell'universo. Mi pare di ricordare, che alcuni scienziati abbiano parlato di " universi paralleli" , la domanda è: e se tutte le galassie dell'"universo visibile " , possono essere attirate in un universo parallelo?. Grazie in anticipo per la sua risposta, e sarebbe cosa bella se riuscisse a fare un video in proposito alla mia domanda.
Bel video. Nel tuo libro "su un altro pianeta" hai parlato di questi pianeti? È appena arrivato e sono curioso....🎉
Quanta beltà.😊😂❤Semplice, chiaro, incantevole.
Professore grazie mille per solito interessantissimo video.
Che ne direbbe di un video di recensione "scientifica" sulla trilogia letteraria di CIXIN LIU "Memoria del passato della Terra" meglio conosciuta con il nome del primo libro "Il problema dei tre corpi"?
Potrebbe dedicare una puntata sulla Quintessenza che non ho mai capito? Grazie
Di questo pianeta mi incuriosiscono diversi aspetti. Il primo è la distanza dalla sua stella, una nana rossa. Mi chiedo, a tal proposito, quanto irraggiamento riceva questo pianeta, considerando che le nane rosse sono di per sé piuttosto fioche anche se il Prof. Balbi spiega che la vita potrebbe sostenersi grazie all'energia chimica, quindi potrebbe fare a meno della luce. Essendo questo pianeta non situato nella zona abitabile, probabilmente non è soggetto alle forze mareali, quindi possibilmente non mostra la stessa faccia alla propria stella. Anche in questo caso, comunque, questa circostanza ha poco peso per lo sviluppo della vita per la natura iceana del pianeta. Mi piacerebbe chiedere poi al Prof. Balbi se ritiene le eventuali forme di vita che potrebbero svilupparsi su un pianeta iceano capaci di evolversi a tal punto da divenire tecnologicamente avanzate, considerato l'ambiente estremo in cui vivrebbero (ma il Prof. cita la possibilità dell'esistenza di terre emerse su cui negli eoni potrebbero trasferirsi). Ma la domanda principale che vorrei porre al Prof. Balbi, nella speranza di avere l'onore di una sua risposta, è se egli ritiene possibile alla luce degli studi condotti dalla comunità scientifica se un pianeta roccioso situato nella zona abitabile di una stella rossa sia capace di sostenere la vita. Condizioni come i flares con le sue conseguenze nefaste o l'esposizione della stessa faccia al proprio astro potrebbero essere comunque tollerate dalla vita, magari sviluppatasi nella fascia del terminatore?
Ciao mi permetto a farti una domanda (se non é troppo disturbo) che non ha niente a che vedere con l'argomento del video: nella via lattea ci sono più stelle singole o più sistemi binari e più?
Gran bel video!
Salve professore Balbi.
Avrei una curiosità da chiederle, lei scrive i suoi video secondo il modello euclideo?
Subnautica vibes! Video molto interessante!
Lo ammetto, io vengo da K218B
Anch'io. Ho approfittato di un'astrocrociera low-cost, e solo dopo essere sbarcato su Solis-III (aka Terra) ho saputo che il warpflight di ritorno non era compreso nel prezzo. Mi sono un po' indispettito (noi k218bsauri siamo notoriamente delle teste calde, tu forse sei un k218bsapiens, più razionale) e ho deciso di restare. Da allora sono passati 65 milioni di anni terrestri (non li dimostro) e non mi sono mai pentito della mia decisione... anche se, per il mio gusto, l'idrogeno di Solis-III è un po' meno saporito del nostro. 😊
Noi però ci basiamo sempre sulla ricerca di forme di vita a base di carbonio, ma potrebbero esserci altre forme tipologie di forme di vita
Grazie
Prima di vedere il video avevo pensato ad una crasi tra "ice" e "oceanic" immaginando un riferimento a mondi simili alle lune ghiacciate del nostro sistema solare.
Intanto ci stiamo impegnando a rendere "non abitabile" il nostro, di pianeta. E siamo sulla buona strada...
ringraziare è troppo poco. Stima
Grazie mille Prof Balbi😊😊😊ovviamente vorrei sapere la dimensione delle onde su quel pianeta hyceano. Con un'atmosfera densissima e un fetch molto piu grande di quasiasi fetch sulla terra, mi sembra che avrebbe delle onde mostruose. Forse kilometri di altura. Se ci sono delle forme di vita complesse potrebbero surfare le onde, sia volando a pochi metri dalla superficie, sia nuotando sottaqua. Qualcuno ha gia fatto i calcoli?😊😊😊
A questo punto non ci sarà mai una conferma definitiva. L'unico modo sarebbe ottenere un'immagine diretta del pianeta, ma è impossibile
Per ora...
La vita intelligente si può sviluppare con un insieme di caratteristiche , delle quali la prima è una stella gemella del sole . Stella quindi molto molto molto molto rara . I calcoli più realistici sono : 1 possibilità ogni 3 galassie a spirale .
Quando parla di grandi quantità di idrogeno atmosferico, di che percentuali stiamo parlando? Pensavo all'ampio campo di infiammabilità dell'idrogeno che comincia a concentrazioni molto basse (4-5%). Grazie
Molto interessante. Un oceano profondo centinaia di km, non avrebbe sul fondo del ghiaccio dovuto alla pressione? Questo impedirebbe il ciclo del carbonio. Bisogna anche vedere come si comporta l'acqua a una gravità tanto maggiore di quella terrestre.
Sì. Giaccio esotico.
Avrei una domanda: ma anche se riuscissimo ad ottenere indizi importanti, in grado di garantire una buona probabilità che la vita ci sia anche su pianeti così lontani, potremmo in qualche modo ottenere delle certezze inopinabili della presenza di forme di vita o ci dovremmo accontentare delle “buone probabilità”?
Chissà se troveremo un pianeta come Solaris, descritto da Lem nell'omonimo romanzo 😊
Si procede passettino dopo passettino, il tempo non manca, però caspita 140 anni luce....a volte il cosmo pare lo faccia apposta a metterci d'innanzi queste distanze inconcepibili...😊😉
❤ interessante siamo però molto distanti da questi mondi😮
grazie
"Proviamo a capirlo"
E ci si sente subito confortati❤
Sono molto interessanti questi argomenti.
Mi domando pero' tutto questo affanno a cercare la vita su altri pianeti,
quando sulla terra esiste e fanno di tutto per estinguerla🤦
Perché così possiamo estinguere anche quella sugli altri pianeti.
Ormai I suoi video sono un appuntamento fisso. Ho finito da pochi giorni il suo ultimo libro. Ora non vedo l'ora di leggere quello che deve uscire.
Il problema di un qualsiasi pianeta scoperto sarà sempre impossibile arrivarci , le distanze sono troppo lunghe da poterci arrivare, la terra sarà sempre la nostra unica casa
"sempre" è un parolone. Non possiamo sapere che accadrà nel 365.488 d.C., per dire....
@@sagitt76 non ci sarà umanità nel 365.488 dc estinta almeno da 365.488 anni
Un nuovo libro 😍
Professore buongiorno, vorrei chiederle, nella produzione di video, come essere sereni nell’uso di immagini, grafici, foto di documenti, video, senza violare restrizioni o copyright?
Come fa H2 a fungere da gas serra se non è attivo infrarosso, esattamente come N2 e O2 prevalenti nella atmosfera terrestre?
Ma certo che su pianeti simili ma diversi dalla terra possono ospitare altre forme di vita.. potrebbero esserci piante insetti o animali a noi inimmaginabili.. 😮
Giustissimo. In termini scientifici, è vivente qualunque entità naturale capace di svolgere in modo regolare e continuativo queste cinque attività: muoversi, respirare, nutrirsi, riprodursi, reagire agli stimoli (il mulo, povero, è nella zona grigia perchè vive, anzi scalcia pure, ma è un ibrido artificiale e non un'entità naturale). Non è richiesto altro, e nulla ci impone di ritenere che forme viventi evolutesi in ambienti diversi da quello terrestre siano necessariamente simili a quelle che conosciamo... o che conosceremo. Fino a poco tempo fa nessuno avrebbe ritenuto possibile la vita nei paraggi dei vulcani sottomarini, e invece ci sono dei batteri anche laggiù.