Grazie caro dottore per questa perla delle perle! Sono commossa da come estende così chiaramente punto per punto la gestione della rabbia per la quale, il grande maestro Thich Nhat Hahn ha scritto un libro che tengo sempre sul comodino "Spegni il fuoco della rabbia" di come davvero si possa trascendere dentro dove risiede una pace universale. Grazie anche per condividere questi bellissimi dipinti che ci dimostrano che i psicologi sono prima di tutto uomini che hanno dei sentimenti e non extraterrestri 😂
Se rispondo all'offesa con l'offesa, mi svilisco. Mi rendo vittima dell'altro a cui do il ruolo del persecutore. Sono pertanto nella spirale del male poiché lo alimento, non solo nell'altro ma proprio in me stessa. Perché sentirmi ferita se io stessa non non mi considero colpevole di ciò di cui mi si accusa? Se sono consapevole dei miei difetti, delle mie stesse colpe, e riesco ad accettarle, a perdonarle, l'altro non mi può fare male e riuscirò anche a comprenderlo, a volte anche ringraziarlo per avermi ricordato le mie mancanze. Ma se la critica infertami non è vera e mi si attruisce un reato che non ho commesso, perché prendermela? Perché sentirmi vittima? Non reagisco con l'ira in nessun caso per non rendere me stessa complice del male dell'altro. Credo che le parole di Gesù dicano questo. Taccio, perdono me stessa e l'altro. Non reagire è non permettere all'altro di cadere nel ruolo del malvagio. Faccio dunque del bene a me e all'altro riducendo il mio e il suo Ego.
"ESSERE NEL PRESENTE SIGNIFICA ESSERE NEL PERDONO" che straordinaria verità!!
Grazie caro dottore per questa perla delle perle! Sono commossa da come estende così chiaramente punto per punto la gestione della rabbia per la quale, il grande maestro Thich Nhat Hahn ha scritto un libro che tengo sempre sul comodino "Spegni il fuoco della rabbia" di come davvero si possa trascendere dentro dove risiede una pace universale.
Grazie anche per condividere questi bellissimi dipinti che ci dimostrano che i psicologi sono prima di tutto uomini che hanno dei sentimenti e non extraterrestri 😂
Grazie cara Viola per la tua vicinanza spirituale 🔥
Grazie dottore per questa condivisione, l’argomento è interessantissimo, mi piacerebbe ascoltare altri approfondimenti
Grazie mille del feedback cara Antonella!
Che video meraviglioso!!!Ancora una volta!!! Complimenti Dottore!!!!un caro saluto, Roberto.
Grazie mille 🙏
Una spiegazione commovente per la profondità dell'interpretazione!
Grazie 🙏
Bellissima anche la musica rilassante e la grafica , complimenti come sempre
Grazie a te per il sostegno ❤️
Se rispondo all'offesa con l'offesa, mi svilisco. Mi rendo vittima dell'altro a cui do il ruolo del persecutore. Sono pertanto nella spirale del male poiché lo alimento, non solo nell'altro ma proprio in me stessa. Perché sentirmi ferita se io stessa non non mi considero colpevole di ciò di cui mi si accusa? Se sono consapevole dei miei difetti, delle mie stesse colpe, e riesco ad accettarle, a perdonarle, l'altro non mi può fare male e riuscirò anche a comprenderlo, a volte anche ringraziarlo per avermi ricordato le mie mancanze. Ma se la critica infertami non è vera e mi si attruisce un reato che non ho commesso, perché prendermela? Perché sentirmi vittima? Non reagisco con l'ira in nessun caso per non rendere me stessa complice del male dell'altro. Credo che le parole di Gesù dicano questo. Taccio, perdono me stessa e l'altro. Non reagire è non permettere all'altro di cadere nel ruolo del malvagio. Faccio dunque del bene a me e all'altro riducendo il mio e il suo Ego.
Grazie per il tuo competente contributo!
Ci vediamo a Cura e Pittura 😉
@@psicoterapiaromaprati❤
Grazie dottoressa! Un caro saluto❤
@@ViolaMedolli grazie a lei
Che risposta meravigliosa. Ho cominciato a seguirti, dopo averla letta.
Grazie Socrate per dare valore a noi mogli (solo per essere portatrici di tale etichetta!) 😂😂😂😂😂
😂