C' era molta educazione ! La città era pulitissima ! Non c' erano scritte sui muri ! Non c' era gente che chiedeva l' elemosina, tranne, in centro, qualche raro vecchietto. Eppure il Paese era, da poco, uscito da una guerra che aveva portato morti e povertà..... Come siamo andati indietro !!!!
It is truly remarkable to observe that only five years after the conclusion of the tragic war that had stroken Milan several times , Milan was a much tidier and cleaner city compared to its current state. The current and dalily images about Milan paint a picture of a city that has experienced a significant regression in terms of its cleanliness and safety. This is quite surprising given the rapid pace of development and progress in most other cities around the world.
@@francescopolverino2901 E' esattamente l'opposto. E' la città più internazionale d'Italia e dunque è la città che attrae più stranieri. A Milano gli stranieri regolari che sono qui per studio, lavoro, affari ecc. ecc. rappresentano il 20% della popolazione cittadina; a Roma questa percentuale si dimezza al 10%; a Napoli scende addirittura al 4%. Milano sta conoscendo uno sviluppo sotto ogni punto di vista davvero notevole, nonostante la pandemia avesse rallentato molte attività in cantiere.
grz. che nostalgia.
C' era molta educazione !
La città era pulitissima !
Non c' erano scritte sui muri !
Non c' era gente che chiedeva
l' elemosina, tranne, in centro,
qualche raro vecchietto. Eppure
il Paese era, da poco, uscito
da una guerra che aveva portato
morti e povertà.....
Come siamo andati indietro !!!!
Si pensava a cose concrete non alle idiozie come oggi.
basterebbe vietare le dannate bombolette di vernice
W Milano
Bella all'inizio la "Giardinetta" in primo piano.
Insci bela 💕
Nonostante fosse il dopoguerra era messa bene
It is truly remarkable to observe that only five years after the conclusion of the tragic war that had stroken Milan several times , Milan was a much tidier and cleaner city compared to its current state. The current and dalily images about Milan paint a picture of a city that has experienced a significant regression in terms of its cleanliness and safety. This is quite surprising given the rapid pace of development and progress in most other cities around the world.
a part i macchin, no se ved gran ché
Abbiamo perso le cose più belle, valori, rispetto et c che tristezza
oggi è uno schifo sembra di stare a Calcutta!
Quante auto già allora.
E si era appeni usciti dalla guerra.
È stata la grande metropoli del boom economico, e ha dato lavoro e benessere a tanti Italiani . Oggi si sta autodistruggente dalle invasione stranieri
@@francescopolverino2901
E' esattamente l'opposto.
E' la città più internazionale d'Italia e dunque è la città che attrae più stranieri.
A Milano gli stranieri regolari che sono qui per studio, lavoro, affari ecc. ecc. rappresentano il 20% della popolazione cittadina; a Roma questa percentuale si dimezza al 10%; a Napoli scende addirittura al 4%.
Milano sta conoscendo uno sviluppo sotto ogni punto di vista davvero notevole, nonostante la pandemia avesse rallentato molte attività in cantiere.
Quelli che avevano fatto il mercato nero ...
@@silvanodelazzari8522 Il problema è che gli irregolari non rientrano nella percentuale che hai dato tu. E di questi nessuno lavora.
Adess a l'è piena de baluba
Non c'era un lazzarone in giro