Disturbi alimentari, il racconto di chi combatte la malattia: "Volevo solo sopravvivere, non vivere"
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- Опубліковано 6 лют 2025
- Antonella ha combattuto per anni contro un mostro più grande di lei, un disturbo alimentare che non riusciva a sconfiggere. 'Tutto ruotava intorno al momento dei pasti - racconta la ragazza - cercando in tutti i modi di trovare scuse per non mangiare un piatto di pasta o un secondo'. Oggi Antonella ha deciso di intraprendere un percorso all'interno del Centro Disturbi del Comportamento Alimentare Palazzo Francisci a Todi, dove sta cercando di curarsi e riprendere in mano la sua vita.
Si tratta della prima struttura pubblica italiana dedicata alle patologie dell'anoressia e della bulimia dove le pazienti vengono seguite da un team composto da psicologi, pediatri, nutrizionisti psichiatri, fisioterapisti infermieri, dietiste.
youmedia.fanpag...
Che brutta malattia... poverina!
Nella mia città vedevo una ragazza che avrà avuto sì e no 25 kg o 30. Magrissima, da far paura.
L'ho rivista di recente e sono stata molto felice nel vedere che ha preso peso! Bisogna aiutare queste persone, è molto grave!
@Francesco Mazzi lei sembra stare bene ora e spero continui questo presunto benessere!
@Francesco Mazzi grazie 😊
Purtroppo sono malattie che ti portano sempre più in basso,ti spingono sempre a volere di più.È davvero brutto perché è come se portassi un peso attaccato che non si vuole staccare nemmeno se lo vuoi,non sei più tu,sei comandata da una forza esterna
@Francesco Mazzi Si può guarire fidati, bisogna però uscirne finché siamo in tempo perchè ad un certo punto si attiva un meccanismo nell'ipofisi per cui nonostante mangi il tuo corpo non reperisce il cibo e non lo assimila, lo considera un corpo estraneo da rigettare (come il trapianto di un orfano sbagliato) e allora non c'è più niente da fare.
Una volta guariti le conseguenze ci sono: io ne sono uscito fuori per miracolo, non soltanto sono tornato al mio peso forma ma mi sono riscresciuti i capelli normalmente (si tende a parere i capelli o non del tutto in Anoressia), si migliora la postura (per mancanza di muscoli e di energie non riesci a reggerti in piedi) ecc.. Purtroppo non riesco più a correre, nonostante li abbia ricostruiti una buona parte (il mio corpo per sopravvivere si era mangiato i miei muscoli).
Comunque si guarisce e si ritorna a mangiare normalmente
@Francesco Mazzi Non ti preoccupare sul non dirmi il peso, capisco.
Mi dispiace tantissimo per quello che ti è accaduto, posso solo dirti che ti auguro il meglio possibile, prega anche a me mi ha aiutato.
Sono alto 1,72 e quando ho toccato il picco pesavo 35 kg. Oggi ne peso 65 e sono anche dimagrito, si tende a ingrassare parecchio all'inizio ma poi passa perchè il corpo si riabitua a mangiare, si ristabilisce l'equilibrio e si riattiva il metabolismo.
Nonostante non riesca a correre (potrei anche ma non ho piú la carica, la spinta) posso comunque camminare normalmente e sollevare i pesi ritornato al peso normale ho fatto un anno di palestra per i muscoli sotto la guida degli istruttori e della nutrizionista).
Capisco bene ! Io sono stato dipendente da eroina per 10 anni ! E ho odiato giorno dopo giorno quello che facevo, ma era l'unica cosa che mi faceva dimenticare i miei problemi e nel frattempo la dignità cala e ti fai del male sapendo di farlo ! La vera dipendenza é con il proprio stato d'animo
Come un'ossessione,una dipendenza
@@jessicomelo2639 esatto una cosa che non puoi fermare ma che sai che dovresti ! E per combatterla e vincerla devi cercare aiuto ! Ci sono riuscito e ne sono molto felice ma non senza aver combattuto strenuamente
@@koredKo non bisogna essere cinici con se stessi ma imparare ad amarsi ! Perché l'eroina é autodistruggersi
@@passionerasatura volevi morire
@@gitanatzigana1595 si .. in pratica si ...
Io sono un uomo e ho sofferto pure io di Anoressia (insorto da stress e da molti problemi miei personali) e vi capisco benissimo ragazze. So cosa vuol dire essere afflitto da questo terribile disturbo.
Pure io non uscivo mai con gli amici e nessun altro per la paura di quello che potevo mangiare, mi isolavo, non parlavo con nessuno, mi chiudevo in me stesso, non davo retta a nessuno (compreso i miei e i medici).
Ero proprio ossessionato dal cibo e da come smaltirlo, si perchè camminavo, camminavo per km per bruciare.
La notte non riuscivo a dormire perchè avevo continuamente gli incubi e attacchi di panico, in certi momenti credevo davvero di morire.
Mangiavo pure io il pane (a piccoli dosi) come una sorta di sfogo in cui riversavo tutte le miei sofferenze. Soffrivo tanto di freddo, ero continuamente ansioso.
Il mio dolce: un bicchiere di succo di frutta ed era quasi come un rito in quel momento.
Sono arrivato a pesare 35 kg e per un uomo è gravissimo, ho toccato il fondo fino a Luglio del 2017 in cui avevo smesso praticamente di mangiare, vedere i miei che soffrivano e che cercavano di mandarmi appunto in una struttura, ma io mi rifiutavo facendolo con degli scatti d'ira.
Stavo perdendo i capelli, non potevo più guardarmi allo specchio.
Finche un giorno dovetti prendere una decisione, se vivere o morire e io volevo vivere.
Credetemi lo so che è difficile e lo so che non potete farcela da sole e soli ma spetta A VOI IL PRIMO PASSO, abbiate coraggio e con affianco un vostro genitore, un fratello/sorella, una vostra cara/caro amico e amica cominciate piano piano a mangiare e vedrete che non vi succederà niente.
Lo so è difficile farlo e io la prima volta, cioè quando ho incominciato il mio percorso di guarigione ERO Terrorizzato, avevo i brividi di afferrare e mangiare quel biscotto nel latte, sapete come è andata a finire? Che la mia vita è cambiata, ora mangio normalmente come tutti gli altri, mi si sono aperti gli occhi e non potevo credere di come facessi a lavorare e a vivere senza mangiare, ora basta che salti una fetta di pane a pranzo e subito mi viene fame (una conseguenza che porta l'anoressia è la mancanza di appetito).
Perciò ragazze coraggio, abbiate fede, credete in voi e pregate (mi ha aiutato questo) e io vi auguro BUONA Fortuna.
Sono contenta che tu stia bene 🎊🎊🎊
@@cassandrabaietto3996 grazie!! È stata veramente dura. Questo periodo, questa malattia mi ha portato via anni e anni della mia vita.
Ora sto cercando di ricominciare da capo
Complimenti!
Magari avessi il coraggio di chiedere aiuto. Io sono consapevole di avere un problema. Voglio risolverlo da sola, non voglio andare in una struttura.... poi come recupero tutto quello che ho nella mia vita? Scuola, amici. Voglio uscirne, è un'incubo.... ma non voglio chiedere aiuto
@@alessiabellini2730 Il fatto che sei consapevole di avere questo problema è già un bel passo in avanti ma credimi non puoi farcela da sola, ovvero spetta a te avere la forza di volontà di fare quel passo enorme ma lo devi fare insieme a qualcuno ti sostenga e che ti spinga ad uscirne fuori (genitori, fratelli, sorelle o amici).
Nessuno vorrebbe andare in una struttura, io ad esempio non ci sono stato.
Devi decidere di VIVERE, hai capito? Non devi chiuderti dentro ma ne devi parlane con qualcuno e ascoltare le loro preoccupazioni per te.
Guarda lo so, ti capisco che non è affatto semplice. Pure io non ne parlavo e non davo retta a nessuno, non volevo accettare i loro consigli e tutto questo mi ha quasi portato alla morte. Non commettere il mio stesso errore.
Puoi stare tranquilla, una volta che sei sulla via della guarigione recupererai tutto. Anche io pensavo la stessa, che non avevo più niente, amici, una vita sociale ecc.. Credevo di essermi rovinato completamente la vita, ma non è andata così.
Un altra cosa, non pensare mai al futuro perchè ti farà stare ancora più male. Pensa giorno per giorno, fai un passo alla volta si cosa devi fare per uscire
Fidati se ne uscirai recupererai tutto, ma devi farlo te quel passo in avanti e parlarne con gli altri.
Dovrei parlati di persona per spiegare tutti i miei problemi e come ho recuperato la mia vita ma non saprei come.
Per il momento ti auguro buona fortuna
Mia figlia è nel bel mezzo del tunnel qui in America, ho visto il tuo video e sono scoppiato il lacrime di felicità per te, spero tanto di riuscire a far gioire ancora mia figlia, che le torni la fame di vita che hai riaquisito tu con tanto duro lavoro mentale e fisico.
Ti mando il più grande abbraccio che un padre disperato sa ancora dare.
Grazie per le vostre testimonianze, il coraggio ritrovato, la luce della speranza che portate avendo vinto questa dura battaglia
faccio un in bocca al lupo a queste ragazze,sono felice per chi ne è uscita
Penso che farsi aiutare sia in realtà un segno di forza perché si ammette che da soli non si riesce e di aver bisogno dell'aiuto di qualcun altro... all'inizio pensavo io contrario e invece poi mi sono accorta che non era così:)
Ciao Melina... capire di avere un problema e chiedere aiuto è un passo da gigante.
Infatti accorgersene è un passo ancora più grande del percorso di guarigione
Ho notato che sui disturbi alimentari ci sono un po' di video, riuscireste a farne qualcuno sull'autolesionismo? Penso possa essere molto utile per sdoganare l'idea che molti hanno a riguardo, ma soprattutto per aiutare molti ragazzi che hanno delle difficoltà simili e non sanno a chi rivolgersi e come superarle
Forza ragazze...ritornera' il sereno...una carezza
Quanti commenti ignoranti, madonna
Sì infatti
Non so dove tu li abbia trovati
Io ho visto solo racconti di altre persone con problemi simili o messaggi di supporto
Ma dove
@@nickname2732 metti dal più recente, c'è ne sono in giro 😅
@@mariamarmiki2118 metti dal più recente, ne vedi 😐
Bellissimo messaggio grazie... bellissime parole. ❤️
Quando il cibo prende il controllo del tuo cervello, è finita. Che sia obesità o anoressia. Prima ero una ora sono l'altra, non ne esci mai se non fai un buon percorso. 💔
Posso capirla la mia migliore amica a sofferto di anoressia, io gli sono stata vicina, molto vicina mi ricordo che una volta mi sono ritrovata a farla piangere perche gli stavo invilando una barretta al cioccolato che la madre glia aveva dato,e che lei non voleva mangiare. È stato il periodo piu brutto della sua vita e ha coinvolto anche me almeno una volta a settimana lei sveniva e io passavo le notti con lei in ospedale,però sapere che adesso lei è tornata a pesare normale per la sua statura mi rende felice,sia a me che a lei❤💊.
Sei una persona fantastica, lei altrettanto
Che carina ,sei una brava amica❤
Sono stata ricoverata 3 mesi in un centro per disturbi alimentari in Umbria. è stato fantastico, insegna molto ma purtroppo da un disturbo alimentare non si guarisce MAI, MAI, MAI, si può solo imparare a tenerlo a bada, ma la mentalità "normale" MAI
Io ho smesso definitivamente di bere da 15 anni. Credevo fosse impossibile ma alla fina sono uscito allo scoperto dopo tre ricoveri e mi sono fatto aiutare. Vedo questi video è mi rattristo. Ragazze, ragazzi io ho visto l’inferno e ne sono uscito. Riconoscere il proprio problema è assolutamente necessario, fatevi questo regalo, tornate a vivere. Parlo per esperienza. C’è sempre una via d’uscita vi prego pensateci❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
La grandissima differenza è che l'alcol si può evitare per sempre, il cibo no... Perciò chi ha un disturbo alimentare non guarisce mai davvero
io non sono stata anoressica ma lo stavo diventando sono dimagrita mangiando solo yogurth e latte per paura di affogarmi sono stata ricoverata e ora mangio tranquillamente auguro a tutte di guarire.!💪
Ho sofferto di anoressia per 5 anni. È una malattia dalla quale non di guarisce mai. Si deve sempre essere vigili per evitare di ricadere negli schemi anoressici. Chi ci è passato sa quanto si soffre e quanto la morte sia onnipresente per una persona anoressica
L'unica cosa che posso dire a chi ne soffre è che si può guarire! Ne sono uscita 2 anni fa dopo aver sofferto per 10 anni di questi disturbi. Devo dire anche che dopo 2 ricoveri in DCA falliti, sono stata fortunata perché ho trovato la forza in me stessa vedendo appunto i risultati nulli ho capito che dovevo reagire e che ero l'unica persona alla quale interessava veramente la mia salute. Hanno provato a darmi degli psicofarmaci ma giustamente mi facevano stare peggio, basta leggere il bugiardino... In bocca al lupo a tutti! ❤️
Quanto ci facciamo del male...io ho avuto il problema opposto: binge eating. Mangiavo, mangiavo, mangiavo... non riuscivo a smettere. Avevo la nausea, eppure continuavo a trangugiare qualunque cosa.
Non sono arrivata ad essere obesa, ma in sovrappeso si.
Ora è tutto passato, mi sono impegnata ed è stata dura. Senza il supporto di chi amo, non penso che avrei avuto questa tenacia, specialmente i primi tempi.
Fatevi aiutare, perché il cibo è un alleato, non un nemico❤️
Giusto per curiosità, che "metodo" hai usato per uscirne? Hai ridotto gradualmente le dosi di cibo fino a raggiungere un equilibrio? O ti sei fatta seguire da un nutrizionista?
Io non ne soffro costantemente, ci sono alcune settimane dell'anno in cui perdo il controllo mentale sul cibo, specialmente alcuni che mi piacciono di più. Ti ho chiesto per avere un confronto, ci sta ogni tanto sgarrare più del solito, siwmo umani, ma bisogna evitare che lo sgarro diventi uno stile di vita e quindi sto cercando dei metodi per riuscire a mantenere il controllo le volte che mi capita di perderlo
@@gabrielmodica4602 ti capisco!
Mi hanno aiutata più cose:
sostituire invece di eliminare; trovare la motivazione giusta; tenermi impegnata.
La prima cosa che ho fatto è stata sostituire il cibo spazzatura con alternative golose, limitando gli zuccheri, che sono il vero problema del binge eating.
Punta ed evitare i picchi glicemici!
A colazione mangia salato ed come dolce al massimo un cucchiaio di miele; a pranzo sostituisci la pasta con i cereali (farro, riso, orzo, cous cous...) ed abbinali a proteine vegetali (legumi) e verdure.
Evita come la peste i dolci.
Io ora mangio yogurt e barrette proteiche (quelli della lidl alla vaniglia o al cioccolato, che non contengono quasi per niente zuccheri, ma che sono buonissimi e saziano grazie alle proteine ). Mai avrei pensato che uno solo di quelli mi sarebbe bastato per soddisfarmi! Di solito lo mangio la sera, per "coccolarmi" dopo una lunga giornata.
Ogni tanto mi concedo qualche sgarro: magari di tanto in tanto mi faccio una bella pasta al ragù o un panino con l'hamburger.
Non mi sento in colpa, perchè so che in generale sto mangiando più sano.
Evitare gli zuccheri e quindi i picchi glicemici, diminuisce automaticamente sia gli sbalzi d'umore (che sono sia la causa che l'effetto del binge eating) sia il senso di fame, che diventa molto più gestibile. Dopo un pò certi alimenti quasi ti disgustano! :D
Prima finivo una stecca XL di cioccolata, ora 3 quadretti sento da sola che sono troppi e mi fanno venire la nausea.
Fare questo ha migliorato molto la qualità sia della mia giornata , sia del mio umore che del mio aspetto e questo mi sta dando la motivazione per continuare.
Altra cosa è cercare di tenermi impegnata.
Evito di chiudermi in casa perchè noia\stress= cibo.
Se ho del tempo libero cerco di uscire a fare una passeggiata (comprare finalmente la macchina è stato un enorme passo avanti, perchè prima ero molto limitata negli spostamenti), oppure mi metto a fare altro che però sia creativo (per esempio se sto ferma a guardare un film, automaticamente mi viene voglia di mangiare!).
Circondati di persone "sane", che ti supportano o che almeno non ti tentano. Il mio ragazzo evitava i primi tempi di mangiare davanti a me cibo spazzatura, perchè sapeva che poteva essere una tentazione.
Per me, questi piccoli grandi "trucchi" stanno funzionando benissimo. Ormai vado avanti così da un anno e sto vedendo cambiamenti incredibili. Spero di esserti stata utile :) se serve, chiedimi pure.
Queste sono malattie di una società che porta a concentrarci ossessivamente sul nostro io...io come appaio, io che posto occupo nella società, io sono socialmente accettata, io ho raggiunto i miei traguardi, io sono all'altezza....sono le domande che ci poniamo quotidianamente.
Spostare il baricentro verso gli altri, guardare fuori dal proprio giardino, potrebbe essere un modo per aiutare anche sé stessi!
ma se sono malattie che ci sono da almeno 400 anni 😂
Beh che dire mia madre mi forzava a mangiare tutto quello che avevo nel piatto mi diceva sempre: "Devi parlarne con me, io ti aiuto, mangi cose leggere ma voglio avere la certezza che mangi" non faceva mai cose fritte e non mangiavo mai nulla di grasso ma avevo l'ossessione del cibo, mangiare mi faceva schifo ed ero depressa e non parlavo mai.
Che dire... Non ho mai imparato come vomitare il cibo e forse questo mi ha salvata dal disturbo e ringrazio tanto anche mia madre ora mangio normalmente
Tutti parlano di quanto sia difficile la mattia per le persone che ce l hanno, e a questo non tolgo nulla. Ma pensate agli amici, ai familiari. Quanto può sentirsi in colpa una madre o una migliore amica? Questo lo dico ovviamente per esperienza personale
va bene cosi
Sicuramente è difficilissimo per le persone che amano questi malati..
E che probabilmente pensano di aver sbagliato qualcosa (quando molto probabilmente non è così).
Ma bisogna aiutare prima il malato!!
pensate che non ci pensiamo a chi ci sta intorno? mi sento tutti i giorni una nullità e un peso per i miei e penso che se non esistessi sarebbero più felici, sicuramente non si meritano tutto questo
@@giadaalbano5961 lo so, nonno dubito questo, dico solo che questa parte della medaglia non viene considerata abbastanza. In ogni caso mi dispiace che tu ti senta cosi, spero tu possa stare meglio, un abbraccio
Le ragazze dicono frasi retoriche, intortate da chi le segue. La realtà è che si finisce in anoressia o bulimia perché non viene insegnato a vivere l'insuccesso e la frustrazione come momenti passaggeri che sono fondamentali per la crescita. Allenare mente e corpo per allentare le tensioni e ristabilire il proprio equilibrio, è la chiave di tutto. Capire che fare attività serve anche per fare qualche sgarro a tavola e che l'armonia non c'entra col peso.
🔥👏👏
Poverina mi.dispiace
Posso capire💔
Forza! ❤💪🏼
Non ci si salva da soli❤️
Anche io ne ho sofferto,non mangiavo molto,non perché volessi dimagrire,ma proprio non ci riuscivo,non riuscivo a mandare giù, fortunatamente sono riuscita ad uscirne da sola
Io il problema lo vedo e sto cercando di 'ricoverarmi', ma il fatto che stia facendo tutto da sola lo rende molto difficile, sono sottopeso, non esageratamente, e questa cosa mi sta iniziando a creare molti problemi.
In media mangio sulle 500/700 calorie al giorno (alcuni giorni anche tra le 0 e le 300 poiché mangiavo solo a cena ovvero quando i miei erano a casa), che per quanto poche siano a me sembrano ancora troppe, mi sembra letteralmente di commettere un crimine ogni volta che mangio qualcosa sopra alle 100 calorie, però sto cercando di liberarmi di questa cosa.
Il fatto è che mi è già successo di esserne uscita e poi di ricaderci di nuovo...
Ti do un consiglio a colazione una brioche e tazza de latte poi a pranzo la pasta, risotto e pesce o bistecca e cena i tuoi fanno da mangiare qualche volta pizza io sono maschio sono alto 1,80 e peso 60 kg....sto cercando de aumentare de peso per la muscolatura. Fidati di me se mangi questo non prendi tanto peso....ti do un consiglio prova ad iniziare a mangiare 3-4 panini al prosciutto al giorno. Vedrai che torna la famr
So cosa significa soffrirne, ne sto uscendo io proprio ora, che sto male da quasi due anni
In bocca al lupo
Capisco ..il problema ..poverina ..io soffro di anoressia da cinque anni ..e durissima malattia subdola e silente giudicata da molti e compresa nel suo profondo da pochi ...cmqe sono contenta di vedere che qualcuno ci prova e v e la fa pure ad uscirne ...io x ora sono nel pieno della malattia ma mi fa bene sentire altri con lo stesso problema 💓
io ho sofferto di disturbi alimentari per molto tempo, ho saltato tra anoressia e bulimia arrivando anche a sputare sangue. Posso solo dire che dopo mesi e mesi di pensieri, sedute accettazione ed altro sono completamente guarita, non riuscirei mai a ritornare indietro ed ora ho tutte le carte per non farmi più uccidere dalla mia testa. Si arriva a momenti dove vorresti solo ammazzarti e non vedere più nessuno, dove ogni sguardo della gente è rivolta verso di te e vi assicuro ragazzi è davvero una cosa orribile, i miei genitori erano disperati mi chiudevano il cibo dentro ai cassetti , e vi assicuro che io ero disperata quanto loro. Volevo uscire sempre fuori da casa mia, per me casa significava cibo e rabbia quando casa dovrebbe significare solo pace e calore.Oltre a questo ho dovuto anche affrontare la maturità a settembre e studiare dentro all'ospedale, cosa che mi è venuta molto difficile dato tutta la tristezza che avevo in corpo, ma nonostante tutto ho superato la prova ed ora sono salva, libera e felice.
Combatti guerriera hai avuto in dono la vita rispettala volendoti bene e amandoti e vivendola
Io ho una specie di disturbo alimentare,è una fobia più che altro, si chiama anginofobia (la paura di soffocare col cibo) è da un po di anni che faccio fatica a mangiare cibo solido infatti ne sto mangiando sempre di meno col passare del tempo..è più forte di me...mi ricordo che quando avevo otto anni ho rischiato di morire soffocata a causa di un pezzo di carne e da quel momento ho la paura matta di soffocare,per farvi capire ora ho tredici anni!!Non so poprio come fare..
@Laura Crispe grazie del consiglio,ci proverò
@Gaia C. Ti do un consiglio, il cibo frullalo, cosí non avrai più problemi ad ingoiare
Forza Antonella!!!
Ma queste colonne sonore servono per aumentare il pathos? Che fastidio!
Devono mettere baby shark?
essendo stata anche io anoressica posso dire che una cosa da evitare è sicuramente dire alla persona affetta dal disturbo alimentare “sei malata!” “mangia!” “vai all’ospedale!”. La cosa migliore è cercare il dialogo con molta calma e facendo capire all’altra persona che siamo vicini.
esatto
Io ho passato una cosa simile, ma la mia paura più che altro era legata al fatto di mangiare davanti agli altri, mi sentivo soffocare davanti agli sguardi o alle voci delle persone, era dovuto alla mia ansia sociale. 🙄🙄
Esistono altri disturbi che sono pericolosi quanto l'anoressia o la bulimia. Uno di questi è il binge eating. Ti consiglio di parlarne con uno psicologo o uno psichiatra per valutare assieme se tu sia in una fase di disturbo o meno.
@@carlottapalazzi101 io ho parlato al passato, era il periodo dell'adolescenza, mi son fatta seguire. Oggi ho 28 anni e sto meglio. 😅😅
😟😟io ho la mia amica.... Siccome stava peggiorando a vista d'occhio ...mi sono permessa di dirgli che non andava bene... Una ragazza di 1.78 di altezza è arrivata a 38 chili..mi raccontava solo bugie le inventava che sembravano vere..un asso!!!! Ora non la vedo da un mese e mezzo non si fa più trovare da nessuno perché si vergogna è diventata uno scheletro 😞😞😞
Te il tuo dovere d'amica l'hai fatta, hai fatto esattamente ciò che un vero amico o una vera amica dovrebbe fare ovvero dirgli la verità in faccia perchè sei preoccupata.
Più di così non puoi fare, è una questione che spetta ai genitori intervenire. Purtroppo nello stato che hai appena descritto non darà mai retta a nessuno, è come dire a una persona di buttarsi giù da un burrone perchè tanto ci sono i vigili del fuoco che la salveranno.
Io ero così, non davo retta a nessuno, inventava bugie belle e buone, mi isolavo. È lei che deve fare il passo in avanti, perchè se rimarrà inchiodata nel suo pensiero non ne uscirà ma. I medici potrebbero dirle quello che gli pare ma non otterranno niente da lei se non ha la forza di volontà per cambiare.
L'unica cosa che puoi fare è pregare per lei, fidati questo aiuta. Altro non puoi fare, è lei che deve prendere la decisione di voler vivere, accettando i vostri consigli e preoccupazioni.
Se lei DECIDE DI VOLER VIVERE allora te puoi intervenire, parlandole, discuterne e restarle accanto durante tutto il suo percorso di guarigione.
Prova a dirlo ai genitori...A parlare con loro e fargli capire che devono aiutarla o morirà...
@@kiki_390 i genitori di lei sono ancora più malati di lei... Oggi sono due mesi che non la vedo di persona... chi l'ha vista mi hanno detto che non si regge in piedi e ridotta pelle e ossa 😔
@@lilianagoga5536 se è minorenne possono intervenire gli assistenti sociali...A mali estremi estremi rimedi!
@@kiki_390 purtroppo no..ha 30 anni 😬😬
Malattia a lungo periodo, bisognio tanta pazenza E volonta per gvarire.
Ed io che a pranzo mi mangio mezzo kilo di pasta cosa dovrei fare?
Scusa, ma questo cosa c'entra?
Ma io davvero non capisco come certe persone siano così superficiali.
Un disturbo alimentare non si basa sul "mangiare una mela al giorno",è un disturbo psicologico,non è che se tu dici "domani digiuno" sei anoressico
@Francesco Mazzi Appunto,che problema ha questo che si mangia un piatto di pasta?Non c'entra nulla
@Francesco Mazzi Certe persone fanno i finiti moralisti su una battuta innocua lasciali perdere
@Francesco Mazzi Siamo in due
Io non penso di aver sofferto di un “vero e proprio” disturbo alimentare ma ho passato un anno della mia vita ad ossessionarmi col mio peso,mi pesavo sei/sette volte al giorno prima e dopo i pasti per poi “punirmi” limitando il consumo di cibo : se ad esempio pesavo anche solo 4 etti di troppo dopo pranzo allora mi obbligavo a non fare merenda e se,pur avendo saltato la merenda,mi pesavo di nuovo e vedevo che avevo ancora 2 etti di troppo allora cercavo di mangiare poco a cena. Ero consumata dalla mia ossessione,continuavo a ripetermi che solo così sarei dimagrita,mi allenavo tre volte a settimana e continuavo a limitare i miei pasti...ero distrutta e stanchissima ma ora finalmente ho iniziato a vedere nuovamente il cibo come una fonte di energia,non più come un problema.
Io vorrei tanto mangiare ma sto avendo difficoltà a deglutire mal di gola atroci da 1anno e i medici ridono in faccia e ndicono che nn ho nnt e ora mangio solo brodini
Ce anche un centro l unico in Europa che è invece per i disturbi da alimentazione incontrollata dentro D.A.I dove li capisci veramente che devi prendere la tua vita in mano io ho fatto quel percorso riabilitativo che è stata una fortuna
❤️❤️❤️
I D.C.A si possono sconfiggere solo tramite l'aiuto di una persona qualificata, come ad esempio lo psicologo /psichiatra
Lo psicologo ti dà lo spunto dopodiché sta tutto in te fidati!
Io sto sempre a letto non vedo mai i miei e non mangio....💔
Mi spiace tanto Chiara, ma.... se appena riesci chiedi aiuto a qualcuno, non vergognarti di farlo. Ti abbraccio forte forte ♥
Che strazio sapere che c'è qualcuno che possa abusare dei bambini.Ma non si pensache Gesù x quanto Misericordioso non perdonerà mai tali peccati.
Poverina
Io ho il problema opposto...
per un anoressico/a il cibo e veleno .. 😔 io anoressico da 20 anni ..
Il cibo non è altro che cibo .....il cibo è un piacere
Il problema è che è difficilissimo riuscire ad aiutare queste persone, perché sono le prime a non voler essere aiutate. Loro si sentono bene, si vedono belle, rincorrono quest'ideale mostruoso di magrezza perché credono che diventando sempre più magre, diventino anche sempre più belle. Poi sono molto determinate e hanno una volontà di ferro nel perseguire il loro proposito. Non solo ma tendono ad allontanare chi cerca di distorgliele dal loro obiettivo, e non amano gli altri, perché per primo non amano se stesse. Sono persone che hanno sofferto molto, e hanno tanto bisogno di sentirsi amate per quello che sono, è per questo che spesso si regala loro un cane. Noi persone, infatti, tendiamo a giudicare, e loro non hanno bisogno di sentirsi giudicate, ma devono capire che i danni a cui i disturbi alimentari possono portare sono gravissimi, addirittura fino alla morte.
Sono lo specchio della società in cui vivono. È la società ad essere malata.
Mah... ci sono dei commenti incredibilmente stupidi! Parlano senza cognizione di causa, son tutti "dottori"... Ignoranti, informatevi se volete parlarne ma forse vi manca la capacità intellettuale!
Io ho trovato solo commenti con messaggi di supporto o con storie di persone che hanno avuto problemi simili
Questa non la chiamo stupidità
Solo io trovo scuse per mangiare il piatto di pasta in più oppure il secondo?
Perché dovresti trovare scuse?
Commento fuori luogo
😪😪😭😭
🥺😪
E soprattutto etichettare come malati chi come me mangia vegano è abbertante... Scusate lo sfogo.
E poi ci sono io che vorrei mangiare di meno ma invece mi piace sfondarmi
😉
Ma beate loro che non sentono la fame ! È vero, se non sei magra non solo non riesci a ottenere nessuno che ti voglia bene, ma non hai nemmeno gli amici. Se stai dieci chili sovrappeso e hai una vita difficile dove hai dovuto sempre faticare per cose che gli altri hanno gratis, stai sicuro che i chili in piu determinano chi sei e come sei. Riceverai automaticamente meno aiuti rispetto ad una perfetta fisicamente, sei escluso, la vita è piu difficile se madre natura non ha deciso di premiarti dandoti la bellezza. Sei preso ingiro da tutti e puoi essere una brava buona e corretta persona quanto ti pare, ak massimo ti sfrutteranno e basta. Questa è l unica forma di considerazione che otterrai dal genere umano se percepisce che hai dieci chili in piu e non sei miss italia
Michela, hai perfettamente ragione.
Io ho perso più di 10 kg e ora sono sottopeso, le persone mi trattano diversamente rispetto a prima.
Avete ragone
Se la pasta o cucinare non me la facevo io nessuno lo faceva al mio posto ..sembro fredda ma io non avevo tempo x pensare alla anoressia o a fingere dovevo pensare a mantenermi e pensare a diventare adulta senza avere nessuno vicino
Cara Rossella, spero che nel frattempo tu abbia cambiato idea, perché se non fosse così hai un problema con l’empatia.
sono il primo a visualizzare il video
no
E con questo? Vuoi un premio?
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Io mangerei anche il fischio del treno 🙄 a me questa malattia non potrà mai venire... Non so se è un bene o un male...
È un bene, mi sembra anche ovvia come risposta.
Non ti verrà mai ma probabilmente soffri di ignoranza dopo questo commento ed è peggio fidati
Ma ha litigato con la parrucchiera?
commenti intelligenti e dove trovarli
Ma dovrebbe far ridere? No.
Mangiate e basta.
Qui non si tratta di mangiare,prova ad immaginare di avere una persona che ti tiene legata,ecco
@@jessicomelo2639 Il punto della situazione è che la realtà non discrimina.
In natura i lupi o altri predatori sono costretti a cacciare per sopravvivere e se sono grassi poco importa e meglio per loro.
In passato essere grassi voleva dire essere messi bene in un contesto finanziario.
Ma in un punto di vista un po' più comune capisco cosa intendi tranquilla. 😁
Cafone.
Purtroppo per chi soffre di anoressia non è facile. Non basta dire “mangiate”
che genio.
mi metti mi piace al commento mio?
No, già solo per la tua grammatica.
@@akiraaki6123 e se è un maschio?😉
Ho messo dislike nel dubbio
@@Nadia-bs7ub e se fosse un maschio* prima di correggere gli altri pensa a te stessa
@@nome2611 vedi, io gli ho risposto subito, sul momento. Tempo presente. Tu, arrivi una settimana dopo, e pretendi di fare il professore. Sai dove devi andare? Ecco. Vacci. Se ti infili in una conversazione con una settimana di ritardo, non pretendere di avere da dire.
Grazie per le vostre testimonianze, il coraggio ritrovato, la luce della speranza che portate avendo vinto questa dura battaglia