Ciao Frank Sul punto numero 1, posto che uno di base dovrebbe sempre cercare di ottenere i dati del potenziale cliente, credo che sia un esempio ma dicendo "puoi ottenere un'extra sconto del 5% attraverso la nostra carta fedeltà sul tuo prossimo acquisto se mi lasci i dati" non equivale alla stessa cosa nel fare un extra sconto per chiudere in quel momento la trattativa in ordine? Nel mio caso ad esempio, cerco di riempire di valore l'offerta con dei bonus che posso permettermi di offrire, per creare una discrepanza tra valore e prezzo, cercando di far passare in secondo piano (o comunque meno rilevante) questo aspetto, dando anche una scadenza limitata (o la possibilità di bloccare l'offerta) ed evitare i "ci penso" o i "ti faccio sapere, con l'obiettivo di accorciare i tempi della trattativa. Cosa ne pensi a riguardo? :-D
Penso che tu abbia frainteso il senso del punto. Stiamo parlando di fare banca dati qui, non di creare una offerta per chiudere una trattativa. Hai mischiato mele con le pere :) Per fare offerte, uno deve essere in grado di fare offerte. Ci sono moduli specifici nelle nuove edizioni di Marketing Merenda dal vivo al riguardo molto efficaci. Scrivici se vuoi saperne di più chatmetodomerenda.com
Se faccio gli sconti, il cliente poi non lo sfrutterà sempre? Come farò se poi il cliente furbetto vorrà sempre lo sconto, e , mi obbietta che avendolo preso la prima volta lo vuole sempre e infinitamente?
Quando tu vai da Esselunga e un giorno prendi la Coca Cola in offerta speciale, poi la vuoi sempre in offerta speciale o capisci visto che è spiegato chiaramente che si tratta di una iniziativa estemporanea? A parte questo, le cose tu al cliente le spieghi. Se ti dice “allora io voglio pagare sempre così” tu rispondi “no” . Ogni tanto vi fate pippe mentali veramente arzigogolate. È veramente difficile fare impresa con questi presupposti. Questa cosa “del cliente che se ne approfitta” è una credenza veramente irrazionale ma anche non realistica. Nessun cliente si approfitta di nulla perchè sono io a decidere le condizioni di vendita di beni e servizi. Se poi per te è traumatico avere discussioni con le persone e questo ti mette a disagio in questo modo, l’unica alternativa è che tu ti occupi solo della parte tecnica del tuo lavoro e lasci la vendita a qualcuno con meno inibizioni.
Super 💪😘
Grazie mille .. bellissima diretta
Sei un fottuto genio...un po' imborghesito con la magliettina Lacoste ma pur sempre un fottuto genio del marketing
E la maglietta di Topolino no, e la camicia fa impiegato, e la Lacoste mi imborghesice…. Ma che cazzo devo fare? 🤣
@@FrankMerendaTVla polo fa molto Briatore vita smeralda 😂😂😂
@@Robyboscia giuda
@ 🤣🤣🤣🤣
@@FrankMerendaTVnuuuudo nuuuudo nuuuuuuudo
Ciao Frank
Sul punto numero 1, posto che uno di base dovrebbe sempre cercare di ottenere i dati del potenziale cliente, credo che sia un esempio ma dicendo "puoi ottenere un'extra sconto del 5% attraverso la nostra carta fedeltà sul tuo prossimo acquisto se mi lasci i dati" non equivale alla stessa cosa nel fare un extra sconto per chiudere in quel momento la trattativa in ordine?
Nel mio caso ad esempio, cerco di riempire di valore l'offerta con dei bonus che posso permettermi di offrire, per creare una discrepanza tra valore e prezzo, cercando di far passare in secondo piano (o comunque meno rilevante) questo aspetto, dando anche una scadenza limitata (o la possibilità di bloccare l'offerta) ed evitare i "ci penso" o i "ti faccio sapere, con l'obiettivo di accorciare i tempi della trattativa.
Cosa ne pensi a riguardo? :-D
Penso che tu abbia frainteso il senso del punto. Stiamo parlando di fare banca dati qui, non di creare una offerta per chiudere una trattativa. Hai mischiato mele con le pere :) Per fare offerte, uno deve essere in grado di fare offerte. Ci sono moduli specifici nelle nuove edizioni di Marketing Merenda dal vivo al riguardo molto efficaci. Scrivici se vuoi saperne di più chatmetodomerenda.com
Se faccio gli sconti, il cliente poi non lo sfrutterà sempre? Come farò se poi il cliente furbetto vorrà sempre lo sconto, e , mi obbietta che avendolo preso la prima volta lo vuole sempre e infinitamente?
Quando tu vai da Esselunga e un giorno prendi la Coca Cola in offerta speciale, poi la vuoi sempre in offerta speciale o capisci visto che è spiegato chiaramente che si tratta di una iniziativa estemporanea?
A parte questo, le cose tu al cliente le spieghi. Se ti dice “allora io voglio pagare sempre così” tu rispondi “no” .
Ogni tanto vi fate pippe mentali veramente arzigogolate. È veramente difficile fare impresa con questi presupposti. Questa cosa “del cliente che se ne approfitta” è una credenza veramente irrazionale ma anche non realistica. Nessun cliente si approfitta di nulla perchè sono io a decidere le condizioni di vendita di beni e servizi.
Se poi per te è traumatico avere discussioni con le persone e questo ti mette a disagio in questo modo, l’unica alternativa è che tu ti occupi solo della parte tecnica del tuo lavoro e lasci la vendita a qualcuno con meno inibizioni.