IMPIANTO DI UN NUOVO VIGNETO EP. 11: Potatura di allevamento al primo anno.
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- Опубліковано 16 вер 2024
- Rieccoci nel vigneto di cui stiamo seguendo tutte le fasi dalla sua nascita. Sono passati 10 mesi dall'impianto ed è ora di intervenire sulle piante con la prima fase della potatura di allevamento. Alcune piante sono rimaste deboli e non hanno raggiunto un sufficiente diametro. Queste dovranno essere tagliate sulle due gemme basali sopra il punto di innesto e riallevate nuovamente, il maggiore sviluppo dell'apparato radicale ne garantirà la giusta vigoria. Le piante invece che hanno raggiunto un buon sviluppo per diametro, altezza e vigoria verranno tagliate all'altezza a cui si desidera ottenere i germogli migliori per impalcare la pianta. Possono essere germogli che daranno futuri speroni o futuri cordoni a seconda della forma di allevamento che si intende ottenere. Si individuano perciò le gemme destinate a dare i germogli che mi servono e si pota a quell'altezza, in genere circa 15-20 cm sotto il primo filo. A questo punto bisogna legare bene la pianta sul tutore, soprattutto se si intende costruire degli speroni, per orientare le gemme nella direzione del filare. Una cattiva legatura che lascia le gemme orientate verso l'interfila vi porterà a costruire degli speroni rivolti verso l'esterno delle fila.
Grande!!! Hai detto cose che nn sono per niente banali anzi!!!
Grazie👍👍
Bravissimo sposi perfettamente ciò che penso anche io di come vada allevata una vigna,amici di vigna da sempre ciaoo 💪💪continuiamo a seguirti e aspettiamo nuovi contenuti
Complimenti ho visto tanti tuoi video mi piace come spieghi 👍
Buonasera..voglio farti i miei complimenti! Spiegazione chiara e semplice..ho messo a dimora 23 barbatalle di Sirah che hanno iniziato mettere fuori le gemme..terrò a portata di mano l'intero tutorial!
grazie 👍
Complimenti bel video 😉
Grazie, un saluto 👍
Bene ! Buono a sapersi ! Taglierò anche io basso per far irrobustire i piccoli tralci messi questo anno !
Quante gemme si lasciano ?
Ottimo e utile video.volevo chiedete, ho impiantato le barbatelle a febbraio 2023,come ,quando è con quale tipo di concime devo concimare le barbatelle, il tipo di terreno è sciolto e, purtroppo quando le impiantai, mi dimenticai di fare la concimazione di fondo, il terreno cmq è stato scassato.grazie
Ciao che portinnesto hai usato? Complimenti per i video
Buongiorno a tutti, ottimi i video di potatura sia di allevamento che di produzione
È possibile vedere un video degli anni successivi alle potature correttive eseguite?
Grazie e buona vendemmia
Molto preciso,BRAVISSIMO Faccio una domanda su un altro Video:I fili sopra il filo di banchina a che altezza devono esserePiazzati per iUN Piccolo vigneto Familiare D Uva da Tavola...E quanti fili.Grazie DEUSU TI DU PAGHIDI
Se hai una spalliera uguale a quella dei vigneti con uva da vino e il filo di impalcatura a 80-90 cm da terra, al primo anno taglia sotto il filo, individuando le gemme che daranno gli speroni per l'impalcatura della pianta che dovranno trovarsi sotto a circa 20 cm. Per l'uva da tavola se non hai già piantato metti le piante a 1,2 m in modo dx fare un doppio capovolto. Sopra il primo filo a circa 30 cm metti due fili paralleli per infilare e contenere i germogli in accrescimento. Il resto della spalliera si può fare con altri due fili sfalsati, in modo da occupare la parte rimanente del palo, posti uno su un lato e l'altro sul lato opposto del palo. Un saluto👍
@@trainingpractice5686 interessata anch'io all'impalcatura e alla potatura di una da tavola x piccolo vigneto ad uso familiare... grazie di questa risposta 👏
@@trainingpractice5686 grazie gentilissimo
Al primo anno hanno già questa vigoria😮. Sembrano almeno al terzo. Comunque complimenti.
Sei molto Bravo. Vorrei impiantare 3 ettari di vigneti pero sono indeciso con il mandorleto.... però siccome mi piace troppo il vigneto mi puoi dire il guadagno con questi ettari ? Togliendo le spese ?
Più che il guadagno potrei dirti i costi. I guadagni dipendono dai prezzi delle uve della tua zona, ammesso che ci siano cantine disposte ad acquistare le uve. Prima di avventurarti con un impianto di 3 ettari ti consiglio di avere un contratto con una cantina che ti garantisca il ritiro delle uve e con la quale concordare cosa impiantare. Un saluto 👍👍
Complimenti ho visto tutti i tuoi video, in assoluto i migliori sul web. Sono anche io al primo anno di potatura, purtroppo non ho fatto la potatura verde la scorsa primavera per inesperienza ed ora mi trovo più tralci e più tagli da fare. Come posso procedere? Mi consigli lo stesso di far sviluppare un fusto lì dove il diametro lo consenta? Grazie e ancora complimenti!
Grazie per i complimenti, addirittura il meglio del web magari è troppo. La regola è la stessa, se hai una pianta comunque vigorosa, ben lignificata e con un bel diametro elimina le femminelle e taglia sotto il filo. Piante deboli, che a fatica arrivano al primo binario, sottili, che hanno prodotto poco legno, vanno abbassate a due gemme e riallevate. Grazie, un saluto.
Confermo che sei bravissimo
C'è qualche.video.dovd fai vedere la potatura a verde e la selezione del tralcio principe dopo la messa a dimora delle barbatelle?
ciao ho un vigneto impiantato circa 6 mesi fa e molto vigoroso posso togliere un po di roba in piu che cresce ? la posso cimare un po anche da sopra con le forbici e cresciuta moltissimo. fammi sapere grazie
Complimenti per i video. Io vorrei soffermarmi sul concetto di capo vigoroso. In larga parte dipende da terreno e portainnesto. Sarebbe opportuno spiegare che un traminer su kober (a parita di terreno) non sara mai come un trebbiano su paulsen. La decisione di portare la vite al filo di banchina dipende dall esperienza e dalla conoscenza di chi giudica la pianta. Io lascerei due capi, se uno si spaccasse in basso non avresti piu gemme
Sono d'accordo, la tecnica di gestione della fase di allevamento e più in generale di tutto ciò che riguarda la gestione del vigneto non possono essere racchiuse in una ricetta valida ovunque e in ogni condizione. Io cerco solo di riportare in modo sintetico la mia esperienza che è fatta col clima, col terreno, col vitigno, col portainnesto, con le tecniche che si usano qui. In altri contesti potrebbero risultare totalmente fuori luogo. Un saluto.
scusa ma siamo al 7 di febbraio
Comunque OTTIMO canale
🤣 si sono un poco in ritardo con il programma, un saluto.
@@trainingpractice5686
ua-cam.com/video/C-jwTbsok48/v-deo.html
👋👋👋
Salve, complimenti per il video, la legatura può essere fatta con una legatrice con del filo biodegradabile ? O è meglio legata a mano per evitare delle strozzature?
Saluti
I fili delle legatrici hanno sempre un'anima interna in ferro che strozza la pianta. Di biodegradabile hanno solo il rivestimento. Si può legare più velocemente con elastici fatti apposta o con tubicini in gomma che si acquistano in rotoli. Ciao, un saluto.
@@trainingpractice5686 grazie, gentilissimo 😊 ciao!!
io ho piantato lo scorso anno a fine marzo barbatelle di uva italia ma a distanza di un anno ci sono due tre tralci alti non piu' di 40/50 cm ma il diametro è ancora piccolo, come mai gia' nel video il tralcio e due voltolo spessore del mio ?
La vigoria delle piante dopo un anno dipende da molti fattori diversi, caratteristiche del terreno, concimazione, disponibilità di acqua, ecc.
@@trainingpractice5686 vorrei sapere che tipo di concimazione è piu' appropriata per le viti di un anno e visto che ne devo piantare altre come posso rimediare alla scarsità del terreno ?
I gocciolatoi A che distanza devono stare dalla barbatella 10 20 oppure 30 cm. Grazie gentilissimo e complimenti per il video
Le ali gocciolanti le puoi trovare con gocciolatori spaziati in vario modo, noi usiamo prevalentemente quelle con spaziate a 50 cm con piante messe a un metro. Non ha importanza a che distanza dalla pianta cade il gocciolatore. Attenzione però, io descrivo un modello viticolo che non è detto che vada bene ovunque. Un saluto 👍
Buongiorno..vorrei chiedere un consiglio..ho le barbatelle che hanno iniziato a germogliare..mi consigli di lasciarle crescere e l'anno prossimo selezionare i rami da cominciare a impalcare ? O c'è qualche potatura da fare già quest'anno?
Dei germogli nuovi se ne può scegliere uno solo da allevare, poi in base allo sviluppo che avrà raggiunto, l'inverno prossimo deciderai se riabbassarlo e allevare nuovamente un germoglio o se potarlo all'altezza di impalcatura.
@@trainingpractice5686 ti ringrazio 😉
Salve ,ho visto che alcuni piegano il capo a frutto direttamente sul filo di produzione quando questo ha raggiunto il giusto diametro ,e altri invece fanno come lei.Secondo lei per una conversione a guyot doppio ,o doppio capovolto,con allevamento attuale ad alberello con paletto(in pratica si lascia un capo a frutto,a volte 2, con 6 /8 gemme legato in verticale e lo sperone sempre da 2 )dove vi è la testa di salice abbastanza bassa sui 10/15cm dal terreno,sarebbe l sbagliata l idea di partire con due tralci dalla testa per fare un doppio capovolto o guyot bilaterale anziche ramificare a Y da uno solo?Siamo su un vigneto di 6 anni con alta vigoria,che è propio quella che vorrei contenere
Dunque, se la potatura è a testa di salice hai già uno sperone e un tralcio se hai un alberello hai 2-4 branche che crescono con speroni. In entrambi i casi lascia uno sperone, anche se basso, e un tralcio lungo da girare sul filo. Il taglio sotto il filo va bene in nuovo impianto con piante di un anno da fare a Y, ma con piante di 6 anni modifica solo la potatura come ti ho detto senza stravolgere troppo la pianta. Un saluto.
Buongiorno, complimenti per il canale contenuti interessantissimi, professionalità tangibile, volevo chiedere se devo fare una pergola alta sui 2 metri 2 metri e 30, come dovrei comportarmi nelle fasi iniziali della vite? Dei vivaisti mi hanno riferito di cimare la vite a 70-80 cm dopo il primo anno e da lì farla ripartire per l'anno successivo e togliere le gemme sottostanti per dargli spinta alla gemma all apice, così facendo dicono la pianta si fortificherebbe non andando in produzione il primo anno,, altri invece mi dicono di lasciare il tralcio principale salire e di non tagliarlo mai fino all' altezza desiderata nel mio caso circa 2 metri,, quale sarebbe la soluzione migliore e perché? Inoltre mi dicono che sarebbe sempre meglio partire dalla barbatella che avrebbe più vigore è vero? Ultima domanda, se dovessi optare per la prima opzione nel caso acquistassi una pianta di due anni, come mi dovrei comportare essendo già stata cimata la pianta a 1,5 metri? Taglio a 70-80 cm o taglio alla base a 2 gemme e la faccio ripartire da là? Grazie in anticipo
Se si pianta una barbatella normale si lascia crescere un germoglio per tutta l'estate. Dovendo tirare su un ceppo alto due metri alla prima potatura ritorna giu cioè taglia tutta la pianta lasciandola con uno sperone di due gemme. In questo modo rialleva un germoglio molto più vigoroso e alla seconda potatura lo taglia in alto all'altezza che serve per la pergola. Non c'è nessun vantaggio a tagliare al primo anno a 80 cm e poi allevare l'altro metro il secondo anno, rischia di allevare piante più deboli. Se compra i barbatelloni di due anni già venduti lunghi probabilmente alla prima potatura taglia già in alto ma si tratta comunque di valutare la vigoria, se fossero deboli comunque si torna a due gemme.
Perfetto grazie, ricevuto quindi se ho ben capito, nel caso prendessi la pianta da 1,5 m taglierò a due gemme e ripartirò dalla base,, il dubbio lo avevo in quanto un vivaista mi aveva riferito che non era possibile che il tralcio arrivava all' altezza di 2 metri in un anno e l' unica maniera era quella di continuare sullo stesso tralcio per l' anno successivo senza toccarlo,,
Si alla prima potatura dopo un anno
Perfetto ancora grazie mille, PS se prendo le piante ora che hanno le gemme fuori posso comunque trapiantarle e troncarle subito a due gemme anche se il circolo linfatico è già attivo?
Buongiorno, inerente la valutazione della vigoria della pianta che mi accennava,, le piante che ho acquistato, hanno 2 anni e arriveranno domani (varietà non presenti da me), sarebbe corretto troncarle (subito dopo il trapianto) e farle ripartire all' altezza nella quale il tralcio ha circa 8-9 mm di diametro (che utilizzerei come parametro per valutarne la vigoria) e farle ripartire da là? O mi consiglia in ogni caso di ripartire dalle 2 gemme? E ultima info per il trapianto mi consiglia di sciogliere la zolla di terra senza rompere le radici per favorire il radicamento corretto? Grazie anticipatamente
Perché poti lasciando una gemma in più sopra il filo di banchina? Cioè perché non elimini pure quella gemma in più sopra il filo?
Effettivamente anche io, se la barbatella sviluppa un bel tralcio, taglio sempre sopra la prima (o seconda) gemma sotto al filo di banchina. Senza contare che di solito le mie barbatelle sono come quelle del video al 2 o 3 anno
@@Luca88SS Io ho piantato qualche barbatella in giardino nel 2019, e sto ancora tagliando alla seconda gemma perché troppo deboli. Quest'anno darò una spinta con la leonardite (pure nel vigneto del video hanno usato acidi umici, credo sia questo il motivo per cui son ben sviluppate)
@@lorenzosannacover questo vigneto mi pare concimato in modo eccessivo oltre che irrigato. Piante di 25 anni così grandi credo possano svilupparsi solo se "pompate" da fertilizzanti. Detto ciò i video sono sempre bellissimi e didattici!
@@Luca88SS Vero, li guardo tutti. Ha spiegato in un video che oltre ai concimi classici ha dato anche acidi umici e microorganismi. Gli acidi umici servono ad aiutare la pianta a fare radici, e la aiutano un po' dal punto di vista ormonale (non sono ormoni, ma lavorano in modo simile).
No, il filo a cui ti riferisci è quello dell'acqua, il filo di banchina è quello sopra (all'altezza della mia fronte). Il taglio è sempre sotto il filo perché cercherò i germogli per l'impalcatura a circa 20 cm sotto il filo. ciao, un saluto.
Con cosa li legate?
Leghiamo con degli elastici in gomma o con dei tubicini anch'essi di gomma venduti in rotoli che essendo appunto elastici assecondano l'accrescimento del diametro senza creare strozzature, ciao u saluto 👍👍
Maestro ...una domanda...io avevo poca vigoria il primo anno e ho ritagliato tutte le viti a 2 gemme....quindi il secondo anno le viti sono andate tutte su e molte hanno una vigoria molto elevata...diametro superiore ai 2 centimetri con femminelle superiori ad un metro. Posso portare direttamente sulle femminelle? Lascio 2 speroni e 1 o 2 capi a frutto?
Non sono maestro di niente, riabbassando a due gemme, specie in terreni fertili o con piante non così deboli, c'è il rischio di avere troppa vigoria l'anno dopo. Si potrebbero sfruttare le femminelle, anche se hanno una minore fertilità, per costruire l'impalcatura della pianta, si tratta solo di fare la giusta valutazione rispetto alla pianta.
@@trainingpractice5686 anche se tu non sei d'accordo...per me sei ufficialmente il mio Maestro!!! Vedendo i tuoi video ho imparato tanto e tolto molti dubbi. Quindi usa legare le barbatelle al palo in fase di accrescimento....ovviamente ho tutte le gemme verso l'interfila ...adesso sto slegando girando e rilegando .....grazie a te!!! Sul fatto di usare le femminelle per costruire gli speroni....il mio dubbio è che alla base di esse ho una gemma gigante e non so che comportamento possa avere...se parte ..cosa molto probabile...avrei una biforcazione alla base del mio sperone.....
Si contro ho che non sfruttandole devo aspettare altri due anni per tagliare la parte di fusto sopra gli speroni....rischio di fare un taglio superiore ai 4 cm....mentre così sfruttando le femminelle posso eliminarla l'anno prossimo ....la mia pianta non avrà nessun taglio sul legno di 3anni
ciao se i tralci a primo anno hanno una vigoria piu accentuata di queste che si vedono sul video cosa mi consiglieresti?grazie
Dipende dalle caratteristiche del vitigno ma spesso con vigoria molto alta giro il tralcio sul filo, devo fare un video in proposito. Ciao👍
@@trainingpractice5686 ciao il mio vitigno e un nero d'avola
potrei usare le femminelle per impostare i due speroni ,e una femminella per produrre?
In passato ho fatto prove utilizzando le femminelle ma con risultati negativi.
@@trainingpractice5686 grazie per i consigli. Se hai un video con caratteristiche simili a quelle che ho indicato lo potresti inserire? grazie.
Salve questo può valere anche per l'uva da tavola
Per un consumo domestico si ma non per finalità commerciali, in quel caso si progetta un impianto completamente diverso.
Ma oltre le gemme bisogna anche guardare l altezza del primo filo..
Ciao, la settimana scorsa al mio vigneto ho effettuato la potatura di allevamento del primo anno adottando il suo stesso metodo approfittando delle temperature basse ma dopo un paio di giorni sono arrivate le belle giornate tanto che le viti hanno cominciato il cosiddetto pianto. In cosa ho sbagliato? Dovevo portare prima? Il vigneto si trova in puglia.
In questo periodo la fase di pianto è normale, non c'è nulla di sbagliato, certo l'ottimale è la potatura nel periodo più freddo a meno che non si cerchi apposta una potatura tardiva per ritardare il germogliamento, un saluto.
@@trainingpractice5686 il fatto è che i vigneti già potati confinanti con il mio sono fermi...
Magari sono vitigni diversi, comunque il pianto è solo indice del fatto che l'apparato radicale è attivo, le gemme sono ingrossate e sta iniziando il germogliamento ma non è indice di un problema fisiologico o altro.
@@trainingpractice5686 sono vitigni della stessa varietà ma non credo lo stesso portainnesto, il mio é stato impiantato l' anno scorso quindi é la prima potatura secca di allevamento. Dopo aver portato e stralciato ho effettuato l' erpicatura, sarà stato anche quello? Ho aspettato il periodo più freddo che poteva fare nella nostra zona per potare, quasi nevicava. Sarà che la vite piange comunque per cicatrizzare le ferite?
No, la vite non sa cicatrizzare le ferite, il pianto è solo l'effetto della ripresa dell'attività radicale e della spinta della linfa nei vasi.
Impalcature troppo basse non vanno bene.hai doppio filo dovresti impalcare fra questi due fili e avrai due cose a tuo vantaggio, lavori in piedi e non in ginocchio e avrai più ventilazione d'aria sotto la fila. Un altro consiglio il prossimo anno lascia due speroni e due capi a frutto corti e direzioni gli speroni facilmente lungo la fila leghi meglio la vite e lo sviluppo sarà uguale in entrambi i lati della vite.
Ciao Gianluca, scusa ma qui siamo in Sardegna per giunta vicino al mare esposti a ovest da dove arriva il Maestrale, se c'e una cosa che non manca è la ventilazione, a qualsiasi altezza. Il taglio è fatto per poter impalcare gli speroni 15-20 cm sotto il filo di banchina. Infine nel video spiego l'importanza di legare la pianta orientando le gemme nella direzione del filare proprio per il motivo che dici, ciao a presto, un saluto.
@@trainingpractice5686 io sono in Sicilia e ne ho fatto tanti errori, i consigli che ti do sono per esperienza e per comodità di lavoro. Nei miei vigneti il palo è alto 1.80 metri, il primo filo da terra è alto 60 cm il secondo 90 cm. E io ho tutte le viti impalcate tra questi due fili e ti posso assicurare che lavoro alzato e non mi abbasso per potare. Faccio il guyot bilaterale perché la vite si lega saldamente al filo di banchina e ho notato pure che sviluppa in entrambi i lati in egual misura.
Bene, allora siamo d'accordo perché le nostre spalliere sono uguali identiche!
Buonasera complimenti per i tuoi video... ho un vigneto da recuperare hai qualche contatto per inviarti qualche foto in privato per chiederti come ti comporteresti?
michelangeloruiu@gmail.com