Maurizio Crozza imita Marco Minniti
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- Опубліковано 31 сер 2017
- Dopo aver superato la prova del Nove con una media del 4,5% di share e oltre 1,2 milioni di telespettatori, la satira di Maurizio Crozza torna, attesissima, in prima serata e in diretta dagli studi di Milano.
Da venerdì 22 settembre alle 21:15 su NOVE (canale del gruppo Discovery Italia al tasto 9 del telecomando) l’artista genovese porterà sul palco di “Fratelli di Crozza” la strettissima attualità politica e sociale italiana, con quella ironia e quella cifra originale che ha fatto di Crozza un unicum nel panorama televisivo.
Dopo le novità della scorsa stagione, Maligno Belpietro, Michele Emiliano, Maurizio Mannoioni, Mauro Corona, Federico Rampini e Giovanna Botteri, allo straordinario sistema di parodie si aggiunge Marco Minniti, Ministro dell’Interno che porta alla sinistra una serie di nuovi slogan tra cui il lapidario “Se noi del PD vogliamo vincere le elezioni, non possiamo lasciare il fascismo ai fascisti”
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QUANTE RISATE MI STO FACENDO AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Crozza è un genio.
Bravo Crozza! Cantagliele tu a quei fasci del PD! Meno male che non hai perso il tuo smalto!
"A quei fascisti del Pd" è il top,hahahahahahaha...povera Italia
@TheVincent37 infatti
Minniti si vergogni delle dichiarazioni che nell'intervento che ha fatto
ITALIANI!!
e la cricca inizia a distruggere Minniti, l'unico con un pò di sale in zucca.
Fa sempre ridere ma in questo caso è troppo di parte
Rifare la voce
Vabbè, ma così non vale... non è molto corretto partire da un'interpretazione così faziosa e distorta dei fatti e poi farci satira, se così si può definire. Che tristezza!
No, no ma per carità la satira ci sta su tutto, anzi più in alto ed esposti sono i bersagli più è efficace. Effettivamente, poi, la somiglianza aiuta. Quello che intendo è che preferisco la satira che prende di mira le maleffatte o gli atteggiamenti torbidi dei potenti. Qui dà allegramente del fascista a Minniti senza motivo alcuno, attribuendogli quasi l'infelice (ma comprensibile) frase del poliziotto di Roma. Il tutto mi sembra molto forzato, considerato lo scenario attuale.
Schifo.