Carissimo Lincetto...sicuramente sarebbe stato un ottimo magistrato od avvocato....con la sua voce infonde sicurezza e pace all'anima....il modo più opportuno per ascoltare musica....complimenti vivissimi
Non entro assolutamente nei tuoi meriti professionali/artistici e di conoscenza del suono che grazie a molti tuoi video mi sono stati utili e illuminanti, essendo di professione un tecnico informatico ti dico che ci sono alcuni aspetti che andrebbero approfonditi riguardo la configurazione dei computers e di come utilizzarli in un sistema audio di alto livello anche senza montare schede Pci interne ma solo con l'utilizzo di un buon DAC esterno USB configurato come unica scheda audio del PC. Non è facile dare spiegazioni tecniche ( anche complesse) in poche righe ma posso suggerire uno schema di sequenza da seguire per un eccellente risultato di riproduzione PC>DAC>PREAMP>FINALE>DIFFUSORI sui software da utilizzare oltre quelli conosciuti gratuiti ne esistono alcuni eccelsi a pagamento (non faccio nomi) che vanno veramente oltre, (come pure questa mia intromissione😄) un grande saluto.
Condivido in tutto, con un mini pc , installando Daphile o Volumio, tanto per citare i più noti, si possono ottenete dei risultati eccellenti, in bit perfect, in quanto s.o costruiti per tale scopo.
Leggo con piacere questo repost che soddisfa ed evita una mia domanda. Sul mio PC infatti non uso scheda audio nè uscite audio dalla MoBo, ma per l'ascolto, dall'uscita USB mando il segnale ad un DAC Yulong SABRE DA8 e da questo con uscite bilanciate a due Neuman K|H O300, sistema che oramai ha quasi dieci anni ma mi soddisfa completamente anche perchè sia il DAC che le casse hanno alimentazione indipendente. Come sw per la gestione di Flac ovviamente Foobar2000
A prescindere dal contenuto tecnico, sempre interessante, ho sempre avuto un gran piacere nell'ascoltare una loquela così precisa e fine; studi classici: lo supponevo e stasera ne abbiamo avuto conferma. Grazie per le sue divulgazioni
Ottimo video come sempre è un complimento al signor lincetto ma facendo un upgrade per quanto riguarda l'ascolto della musica liquida ma poi questo servizio sarebbe a pagamento?
Egregio sig. Lincetto sono un nuovo iscritto della sua generazione, anzi qualche anno in più , le faccio i complimenti per i suoi esaustivi video che seguo. provo molta soddisfazione ascoltare i suoi commenti sui grandi dischi di prog che ho sempre amato. Grazie molte. Mi piacerebbe sapere ,dato che ora ascolto molta musica dal Pc per questioni varie, quale è il formato migliore che possa trasmettermi la migliore e più fedele riproduzione musicale. Grazie
Salve, ma il collegamento tramite USB non si limita ad aggiungere solo latenza rispetto a connessioni più specifiche? Se così fosse non sarebbe un problema per l'ascolto solo audio (cioè da non sincronizzare con il video). O si tratta invece di peggioramento su temi come clock o jitter? Mille grazie e complimenti
Buongiorno Sig. Lincetto la seguo molto interessato nei suoi video. Se posso chiedere, come posso fare da possessore di un IMac per interfacciarmi al DAC del mio pre McIntosh C2600? Ho provato a collegarmi attraverso l’usb (IMac verso McIntosh) e devo dire che i file demo di Hdtracks mi pare di avere ottenuto un buon risultato. Ma esistono prodotti equivalenti alle schede Rme e Linx da lei citate? La saluto e la ringrazio dei suoi video.
Ma non è più semplice usare un mini PC fanless, formattarlo e caricare Daphile (software bitperfect) e collegarlo al DAC. Spesa 120 euro, anche perchè non serve un PC performante e neanche la scheda audio
Grazie per le dritte maestro Marco! Vorrei però spezzare una lancia in favore della "Reductio ad bit" perché, se ad alta risoluzione e convertita con decoder di fascia alta, ci consente di godere il suono migliore di sempre e ci ha indubbiamente liberati dall'incubo del deterioramento dovuto al consumo del supporto di vinile, dai rumorini di fondo nei silenzi orchestrali, dalle continue pulizie con la spazzola in fibra di carbonio sui dischi neri, dalle paranoie del tipo "ma lo stilo della testina è arrivato il momento di sostituirlo?" Oppure 1,8 grammi non sarà troppo e mi si rovinano i dischi?. Ci ha liberati dal filtro subsonico, non dobbiamo più alzarci ogni venti minuti per girare il disco. Per non parlare poi dei registratori magnetici che abbiamo potuto rimpiazzare grazie alla "Reductio ad bit" Registratori magnetici analogici sempre costosi ed afflitti da problemi di azimuth, di rumore di fondo. Oppure registratori a bobine dai prezzi inarrivabili. Finalmente non abbiamo più bisogno del Dolby B o C, non dobbiamo più pulire le testine o manutenzionare meccaniche complesse... Fino ad arrivare al DAT...Ma a questo punto stiamo già parlando di bit. Insomma quello che volevo dire è che, secondo me, se ci pensiamo bene il "bit" è amico della musica!
@@ontherun8 👍🏻Concordo sul fatto che il gusto ed il fascino proprie di una riproduzione hi fi non dipendono dal tipo di tecnologia utilizzata, digitale od analogica che sia, ma dipendono dall'equilibrio di tanti fattori sapientemente calibrati.
Una mia considerazione personale sul mondo informatico, nel quale invece trovo somiglianze con quello artistico. Date le regole base di programmazione e i limiti dell'hardware ci sono infiniti modi di giungere ad un risultato, tutto sta alla capacità tecnica e all'intuizione del programmatore per giungere ad un risultato, bello se il software è efficiente, brutto se non lo è. Come il musicista che dato uno standard, e quindi dei vincoli, improvvisa. Il risultato finale sarà frutto delle sue capacità tecniche è dell'intuizione estemporanea. Trovo coerente questo paragone e per questo reputo la programmazione informatica una forma d'arte.
Io trovo che l'impostazione della comunicazione, per quanto effettuata con grande garbo e pacatezza, sia poco istruttiva. Vengono dati una serie di consigli sul cosa fare sottointendendo come criterio ultimo di giudizio sempre solo quello dell'orecchio e mai quello di uno strumento di misura. Strumento di misura sempre rigorosamente latitante tra gli audiofili. Per me cosi si rischià di rendere tutto una opinione.
Forse lei non segue questo canale con assiduità e ovviamente va benissimo così. Ma io ho costruito TUTTA la mia comunicazione su una precisa filosofia di soggettività, tuttavia non disgiunta da una LUNGA esperienza diretta ACQUISITA, ma soprattutto in continuo divenire (la vera scienza). Si vada a vedere i miei video di dicembre in cui espongo il mio punto di vista "filosofico" sull'argomento. A me dei numeri, nell'arte, non interessa. Mi spiace. E la prego di rispettare questa visione, così come ovviamente io rispetto la sua, la "vostra", ovvero quella "scientista"...
@@VelutLunaMusic La ringrazio della risposta e le assicuro che non volevo criticarla. La mia pure è solo una opinione legata alla mia estrazione più tecnica e di sicuro meno artistica. Comunque ho visto tante delle sue puntate e delle interviste che ha fatto e mi sono piaciute. Grazie per il suo contributo.
Una cosa non condivido, quando si parla del risultato sonico uguale per un Cocktail Audio di basso costo e uno di alto. Si il livello di funzionalità può influire nel costo, ma sperimentato da me e da altre persone che il file memorizzato in un componente tipo Cocktail Audio X50 e stesso file memorizzato su un Cocktail Audio X50 Pro, stesso dac, ciò che ne esce dal 50 Pro ha un netto miglioramento nella qualità sonica. Poi anche i DAC avranno la loro influenza sul suono, ma anche la sorgente dove vi è memorizzato il file ha la sua grande importanza.
Carissimo Lincetto...sicuramente sarebbe stato un ottimo magistrato od avvocato....con la sua voce infonde sicurezza e pace all'anima....il modo più opportuno per ascoltare musica....complimenti vivissimi
Non entro assolutamente nei tuoi meriti professionali/artistici e di conoscenza del suono che grazie a molti tuoi video mi sono stati utili e illuminanti, essendo di professione un tecnico informatico ti dico che ci sono alcuni aspetti che andrebbero approfonditi riguardo la configurazione dei computers e di come utilizzarli in un sistema audio di alto livello anche senza montare schede Pci interne ma solo con l'utilizzo di un buon DAC esterno USB configurato come unica scheda audio del PC. Non è facile dare spiegazioni tecniche ( anche complesse) in poche righe ma posso suggerire uno schema di sequenza da seguire per un eccellente risultato di riproduzione PC>DAC>PREAMP>FINALE>DIFFUSORI sui software da utilizzare oltre quelli conosciuti gratuiti ne esistono alcuni eccelsi a pagamento (non faccio nomi) che vanno veramente oltre, (come pure questa mia intromissione😄) un grande saluto.
Condivido in tutto, con un mini pc , installando Daphile o Volumio, tanto per citare i più noti, si possono ottenete dei risultati eccellenti, in bit perfect, in quanto s.o costruiti per tale scopo.
Leggo con piacere questo repost che soddisfa ed evita una mia domanda. Sul mio PC infatti non uso scheda audio nè uscite audio dalla MoBo, ma per l'ascolto, dall'uscita USB mando il segnale ad un DAC Yulong SABRE DA8 e da questo con uscite bilanciate a due Neuman K|H O300, sistema che oramai ha quasi dieci anni ma mi soddisfa completamente anche perchè sia il DAC che le casse hanno alimentazione indipendente. Come sw per la gestione di Flac ovviamente Foobar2000
A prescindere dal contenuto tecnico, sempre interessante, ho sempre avuto un gran piacere nell'ascoltare una loquela così precisa e fine; studi classici: lo supponevo e stasera ne abbiamo avuto conferma. Grazie per le sue divulgazioni
Semplice ed esaustivo,ottimi consigli! Da rivedere un’altra volta.
Lezione di filosofia, tecnica e arte! Grazie mille!! Tommaso
è sempre un piacere ascoltare il Mahatma Lincetto :D
Ottimo video come sempre è un complimento al signor lincetto ma facendo un upgrade per quanto riguarda l'ascolto della musica liquida ma poi questo servizio sarebbe a pagamento?
Che bello sapere che è anche clarinettista
Egregio sig. Lincetto sono un nuovo iscritto della sua generazione, anzi qualche anno in più , le faccio i complimenti per i suoi esaustivi video che seguo. provo molta soddisfazione ascoltare i suoi commenti sui grandi dischi di prog che ho sempre amato. Grazie molte.
Mi piacerebbe sapere ,dato che ora ascolto molta musica dal Pc per questioni varie, quale è il formato migliore che possa trasmettermi la migliore e più fedele riproduzione musicale. Grazie
anche Matteo Costa! Grande competenza, ottima citazione.
preferibile ARCHITETTO DEL SUONO
Senza scomodare i tedeschi possiamo dire "maestro del suono".
Salve, ma il collegamento tramite USB non si limita ad aggiungere solo latenza rispetto a connessioni più specifiche? Se così fosse non sarebbe un problema per l'ascolto solo audio (cioè da non sincronizzare con il video). O si tratta invece di peggioramento su temi come clock o jitter? Mille grazie e complimenti
Buongiorno Sig. Lincetto la seguo molto interessato nei suoi video. Se posso chiedere, come posso fare da possessore di un IMac per interfacciarmi al DAC del mio pre McIntosh C2600? Ho provato a collegarmi attraverso l’usb (IMac verso McIntosh) e devo dire che i file demo di Hdtracks mi pare di avere ottenuto un buon risultato. Ma esistono prodotti equivalenti alle schede Rme e Linx da lei citate? La saluto e la ringrazio dei suoi video.
Daphile, e si va sul sicuro
Ma non è più semplice usare un mini PC fanless, formattarlo e caricare Daphile (software bitperfect) e collegarlo al DAC. Spesa 120 euro, anche perchè non serve un PC performante e neanche la scheda audio
Grazie per le dritte maestro Marco! Vorrei però spezzare una lancia in favore della "Reductio ad bit" perché, se ad alta risoluzione e convertita con decoder di fascia alta, ci consente di godere il suono migliore di sempre e ci ha indubbiamente liberati dall'incubo del deterioramento dovuto al consumo del supporto di vinile, dai rumorini di fondo nei silenzi orchestrali, dalle continue pulizie con la spazzola in fibra di carbonio sui dischi neri, dalle paranoie del tipo "ma lo stilo della testina è arrivato il momento di sostituirlo?" Oppure 1,8 grammi non sarà troppo e mi si rovinano i dischi?. Ci ha liberati dal filtro subsonico, non dobbiamo più alzarci ogni venti minuti per girare il disco. Per non parlare poi dei registratori magnetici che abbiamo potuto rimpiazzare grazie alla "Reductio ad bit" Registratori magnetici analogici sempre costosi ed afflitti da problemi di azimuth, di rumore di fondo. Oppure registratori a bobine dai prezzi inarrivabili. Finalmente non abbiamo più bisogno del Dolby B o C, non dobbiamo più pulire le testine o manutenzionare meccaniche complesse... Fino ad arrivare al DAT...Ma a questo punto stiamo già parlando di bit. Insomma quello che volevo dire è che, secondo me, se ci pensiamo bene il "bit" è amico della musica!
@@ontherun8 👍🏻Concordo sul fatto che il gusto ed il fascino proprie di una riproduzione hi fi non dipendono dal tipo di tecnologia utilizzata, digitale od analogica che sia, ma dipendono dall'equilibrio di tanti fattori sapientemente calibrati.
Una mia considerazione personale sul mondo informatico, nel quale invece trovo somiglianze con quello artistico. Date le regole base di programmazione e i limiti dell'hardware ci sono infiniti modi di giungere ad un risultato, tutto sta alla capacità tecnica e all'intuizione del programmatore per giungere ad un risultato, bello se il software è efficiente, brutto se non lo è. Come il musicista che dato uno standard, e quindi dei vincoli, improvvisa. Il risultato finale sarà frutto delle sue capacità tecniche è dell'intuizione estemporanea. Trovo coerente questo paragone e per questo reputo la programmazione informatica una forma d'arte.
"Informatio esperto"... si, informatico esperto in ambito audio ;-)
Il divario tra analogico e digitale ad alta risoluzione e complesso e non sempre a portata di portafogli.
Io trovo che l'impostazione della comunicazione, per quanto effettuata con grande garbo e pacatezza, sia poco istruttiva. Vengono dati una serie di consigli sul cosa fare sottointendendo come criterio ultimo di giudizio sempre solo quello dell'orecchio e mai quello di uno strumento di misura. Strumento di misura sempre rigorosamente latitante tra gli audiofili. Per me cosi si rischià di rendere tutto una opinione.
Forse lei non segue questo canale con assiduità e ovviamente va benissimo così. Ma io ho costruito TUTTA la mia comunicazione su una precisa filosofia di soggettività, tuttavia non disgiunta da una LUNGA esperienza diretta ACQUISITA, ma soprattutto in continuo divenire (la vera scienza). Si vada a vedere i miei video di dicembre in cui espongo il mio punto di vista "filosofico" sull'argomento. A me dei numeri, nell'arte, non interessa. Mi spiace. E la prego di rispettare questa visione, così come ovviamente io rispetto la sua, la "vostra", ovvero quella "scientista"...
@@VelutLunaMusic La ringrazio della risposta e le assicuro che non volevo criticarla. La mia pure è solo una opinione legata alla mia estrazione più tecnica e di sicuro meno artistica. Comunque ho visto tante delle sue puntate e delle interviste che ha fatto e mi sono piaciute. Grazie per il suo contributo.
@@francescoconversi7573 grazie a lei. Mi fa sempre piacere confrontarmi con persone garbate e soprattutto che la pensano diversamente da me :)
Una cosa non condivido, quando si parla del risultato sonico uguale per un Cocktail Audio di basso costo e uno di alto. Si il livello di funzionalità può influire nel costo, ma sperimentato da me e da altre persone che il file memorizzato in un componente tipo Cocktail Audio X50 e stesso file memorizzato su un Cocktail Audio X50 Pro, stesso dac, ciò che ne esce dal 50 Pro ha un netto miglioramento nella qualità sonica. Poi anche i DAC avranno la loro influenza sul suono, ma anche la sorgente dove vi è memorizzato il file ha la sua grande importanza.