Si, tutto bellissimo ma il barcode è già sulla scatola del prodotto, RFID no. E il tempo per inizializzati e applicarli lo calcolate? No. Perché ovviamente non fa comodo. 😂
Ciao, grazie per il tuo commento, che ci da l'opportunità di ribadire l'importanza che ancora riveste il codice a barre, che studiamo e utilizziamo dal 1986. Tuttavia, ti invitiamo a spostare il focus sul potenziale di efficientamento delle operazioni dell'intera supply chain. L'utilizzo della RFID non esclude quello del barcode, ma può anzi affiancarsi. La ridondanza di soluzioni di codifica (barcode 1D o 2D, RFID etc.) sulla stessa confezione può solo aiutare ogni attore della supply chain ad operare utilizzando gli strumenti di cui dispone (es. semplici scanner barcode o lettori RFID). È naturale però, che coloro che sono dotati di tecnologia RFID potranno ad esempio effettuare letture massive in pochissimi secondi, con ovvi risvolti positivi sull'efficienza dei propri flussi operativi. La scelta di dotare il proprio prodotto di tecnologia RFID per l'identificazione automatica è appannaggio del produttore, non di tutti gli attori della catena di approvvigionamento. Ad ogni modo, non bisogna nemmeno generalizzare dicendo che la RFID potrebbe essere estesa a tutti i business, sia per ostacoli fisici che essa non è in grado di superare, sia per costi di adozione, che non sono giustificati quando il prodotto in questione è molto economico. Buona giornata!
Si, tutto bellissimo ma il barcode è già sulla scatola del prodotto, RFID no. E il tempo per inizializzati e applicarli lo calcolate? No. Perché ovviamente non fa comodo. 😂
Ciao, grazie per il tuo commento, che ci da l'opportunità di ribadire l'importanza che ancora riveste il codice a barre, che studiamo e utilizziamo dal 1986. Tuttavia, ti invitiamo a spostare il focus sul potenziale di efficientamento delle operazioni dell'intera supply chain. L'utilizzo della RFID non esclude quello del barcode, ma può anzi affiancarsi. La ridondanza di soluzioni di codifica (barcode 1D o 2D, RFID etc.) sulla stessa confezione può solo aiutare ogni attore della supply chain ad operare utilizzando gli strumenti di cui dispone (es. semplici scanner barcode o lettori RFID). È naturale però, che coloro che sono dotati di tecnologia RFID potranno ad esempio effettuare letture massive in pochissimi secondi, con ovvi risvolti positivi sull'efficienza dei propri flussi operativi. La scelta di dotare il proprio prodotto di tecnologia RFID per l'identificazione automatica è appannaggio del produttore, non di tutti gli attori della catena di approvvigionamento. Ad ogni modo, non bisogna nemmeno generalizzare dicendo che la RFID potrebbe essere estesa a tutti i business, sia per ostacoli fisici che essa non è in grado di superare, sia per costi di adozione, che non sono giustificati quando il prodotto in questione è molto economico. Buona giornata!