Via ferrata Sentiero dei fiori, Passo del Tonale - Adamello

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  • Опубліковано 25 жов 2024
  • Il sentiero, in parte via ferrata, riprende il percorso tracciato dagli Alpini durante la prima Guerra Mondiale il quale collegava le varie postazioni disposte sulla cresta, tutt’oggi parzialmente visibili.
    La parte iniziale del percorso è sicuramente la più faticosa in quanto il sentiero, spostandosi sulla costa a destra guardando il ghiacciaio Presena, si fa subito ripido per giungere, dopo circa 1.15 h, al Passo Castellaccio a quota 2960 mt.
    Essendo l’intera via esposta ad ovest si presenta spesso con qualche accumulo di neve o ghiaccio, per questo motivo è preferibile affrontare il percorso nei mesi estivi.
    La particolarità di questa via ferrata è la presenza di due lunghe passerelle metalliche, rispettivamente di 75 e 55 mt, che ricordano quelle costruite dagli alpini durante la guerra, sospesi nel vuoto.
    Le passerelle sono comunque aggirabili grazie ad una galleria lunga circa 70 mt, anch’essa memoria delle terribili fatiche del lontano 1918.
    Il proseguo del percorso è caratterizzato da passaggi attrezzati con staffe e cordini fino a giungere alla base del Corno di lago Scuro e successivamente, dopo un tratto in salita, al Bivacco Amici della Montagna-Capanna Faustinelli, vecchia baracca militare e punto più alto dell'escursione (3160 mt - 1.45 ore dal Passo Castellaccio).
    Da questo punto sono facilmente ammirabili i massicci circostanti come quello dell’Adamello, i gruppi della Presanella, dell’Ortles Cevedale e, nelle giornate più limpide, del Bernina e delle Dolomiti di Brenta.
    Riprendendo il sentiero in discesa dopo poche centinaia di metri dal bivacco si incontra un bivio con la possibilità di scendere a sinistra riportandosi, attraverso alcuni passaggi di media difficoltà, direttamente al Ghiacciaio del Presena oppure proseguendo sul versante affacciato sul paese di Ponte di Legno e attraversando numerose trincee e tratti scalinati si giunge al Passo di Lago Scuro.
    Da questo punto del percorso le alternative sul proseguo sono varie:
    raggiungere Cima Payer (3056 mt) per poi scendere in direzione del rifugio Città di Trento prima del quale ad un bivio si risale arrivando al Lago Scuro e successivamente a Passo Maroccaro;
    dal Passo Lago Scuro si può scendere direttamente verso il sottostante lago e incontrare la precedente segnaletica che indica la discesa verso il rifugio Città di Trento oppure la salita verso il Passo Maroccaro;
    imboccando inizialmente il sentiero che porta verso il Lago Scuro, a poche decine di metri dal soprastante Passo di Lago Scuro si imbocca una traccia sulla sinistra che costeggiando in quota l’intera costa evita la discesa fino al lago e permette una più rapida ascesa verso il Passo Maroccaro.
    Giunti a quest’ultimo passo i tratti in salita sono terminati ed il proseguo del Sentiero dei Fiori ci porta sul Ghiacciaio del Presena e successivamente al Passo Paradiso, punto iniziale di questo affascinante percorso alpinistico.
    Qui sarà possibile riprendere la cabinovia che riporta al Passo del Tonale.

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