Grazie Marco dopo 4 anni posso confermare che nei gruppi Darsi Pace ho trovato il senso della vita. Adesso aspetto con trepidazione la fine di questo percorso che sono certo mi porterà sempre più nella consapevolezza gaiudosa. Un abbraccio immenso ❤
.. alla mia età, sul “piacere” come pietra di scandalo, potrei scrivere un libro… Grazie a Dio ho capito che Lui ci vuole Felici! E, grazie sempre Marco!🙏🏻
Buongiorno, io penso che la parola "piacere" abbia più un significato negativo che positivo nella vita umana, perché comunque è legato alla materialità della realtà. Un affettuoso saluto Marina
Per quanto la mia persona sente che l'uomo Gesù ha regalato a molta umanità tante perle di saggezza, rimango perplesso sul suo sacrificio terminato inchiodato alla croce per salvare noi peccatori dal male. Vado in tilt di comprensione di tutto ciò. Detto questo però riconosco che se per assurdo tutti gli umani del pianeta mettessero in atto tutti gli insegnamenti del Messia o almeno le sue beatitudini saremo già nel paradiso terrestre. Con queste considerazioni non voglio essere un punto di rottura riconoscendo in me un assoluta ignoranza e limitazione nel mio pensiero da persona che ha a malapena la terza media e se vogliamo una forma di codardia ma contemporaneamente il desiderio di fede sincera!!!!
Credo che morire fosse necessario per incarnare la metafora della rinascita dell'essere dalla morte dell'ego. Il vecchio Io deve morire a se stesso per potersi trasformare in una versione di sé superiore, più divina, e questa morte non avviene una sola volta nel processo di crescita interiore ma innumerevoli volte, quindi la morte e rinascita non può essere che il simbolo della liberazione dalle nostre paure e catene varie
Consiglio a chi volesse approfondire di più sul tema un testo ben fatto e piacevole da leggere. Anche poche pagine alla volta. È dell'antropologo René Girard, "Vedo Satana cadere come la folgore". Spiega la differenza tra il sacrificio prima di Cristo e quello di Gesù stesso, che smaschera il primo una volta per tutte. Saluti e auguri di buon proseguimento.
Il genio, il santo, il profeta, e in generale i bennati, si faranno necessariamente odiare, non per le loro azioni ma semplicemente per il loro ESSERE. Sono loro malgrado lo specchio in cui si riflette la stupidità miseria e malvagita' dei malnati, cioè del 90% degli esseri umani. La sola salvezza sta' i nella diabolica simulazione o nella divina solitudine.
@@mariolinasalvini7107 Il mio non è un pregiudizio morale, ma una presa d'atto della condizione biologica dell' HOMO sapiens: un tragico errore dell' Evoluzione Organica. Ma in ogni regola c'è sempre l'eccezione che la conferma: appunto il genio, il santo e il profeta. Di questi solo pochi riescono a sfuggire al destino di essere messi in croce.
Sei un grande uomo che ha fatto della cultura e del linguaggio una grande forza.
Ma caro Guzzi!! Ho 76 anni e queste cose così…evidenti… non le avevo mai pensate! E’ proprio vero. Grazie.
Marco!!! Che Dio ti BENEDICA a caratteri CUBITALI❤
Grazie Marco dopo 4 anni posso confermare che nei gruppi Darsi Pace ho trovato il senso della vita. Adesso aspetto con trepidazione la fine di questo percorso che sono certo mi porterà sempre più nella consapevolezza gaiudosa. Un abbraccio immenso ❤
Parole e insegnamenti che fanno già sentire il gusto della pratica e di fare parte di una catena! La catena della tradizione !
Sempre grande Guzzi che dice Parole Vere, senza❤paura...senza veli.
quanto so stato disperato, soltanto pe ave' dimenticato queste semplici verita'che ce stai a ricorda'..GRAZIE
.. alla mia età, sul “piacere” come pietra di scandalo, potrei scrivere un libro…
Grazie a Dio ho capito che Lui ci vuole Felici!
E, grazie sempre Marco!🙏🏻
Grazie Marco per la lezione ❤🙏
Buongiorno, io penso che la parola "piacere" abbia più un significato negativo che positivo nella vita umana, perché comunque è legato alla materialità della realtà. Un affettuoso saluto Marina
Per quanto la mia persona sente che l'uomo Gesù ha regalato a molta umanità tante perle di saggezza, rimango perplesso sul suo sacrificio terminato inchiodato alla croce per salvare noi peccatori dal male. Vado in tilt di comprensione di tutto ciò. Detto questo però riconosco che se per assurdo tutti gli umani del pianeta mettessero in atto tutti gli insegnamenti del Messia o almeno le sue beatitudini saremo già nel paradiso terrestre. Con queste considerazioni non voglio essere un punto di rottura riconoscendo in me un assoluta ignoranza e limitazione nel mio pensiero da persona che ha a malapena la terza media e se vogliamo una forma di codardia ma contemporaneamente il desiderio di fede sincera!!!!
Credo che morire fosse necessario per incarnare la metafora della rinascita dell'essere dalla morte dell'ego. Il vecchio Io deve morire a se stesso per potersi trasformare in una versione di sé superiore, più divina, e questa morte non avviene una sola volta nel processo di crescita interiore ma innumerevoli volte, quindi la morte e rinascita non può essere che il simbolo della liberazione dalle nostre paure e catene varie
Grazie di questo pensiero che condivido.. ❤
Consiglio a chi volesse approfondire di più sul tema un testo ben fatto e piacevole da leggere. Anche poche pagine alla volta. È dell'antropologo René Girard, "Vedo Satana cadere come la folgore". Spiega la differenza tra il sacrificio prima di Cristo e quello di Gesù stesso, che smaschera il primo una volta per tutte.
Saluti e auguri di buon proseguimento.
Sempre grande incisivo
Il genio, il santo, il profeta, e in generale i bennati, si faranno necessariamente odiare, non per le loro azioni ma semplicemente per il loro ESSERE.
Sono loro malgrado lo specchio in cui si riflette la stupidità miseria e malvagita' dei malnati, cioè del 90% degli esseri umani.
La sola salvezza sta' i nella diabolica simulazione o nella divina solitudine.
I bennati?!🤔
@mmmunari6803 Sì... quelli con un DNA ber riuscito, che sono rari come i diamanti, dato che la mamma degli stupidi, idioti e sfigati è sempre incinta.
A questa cosa non avevo mai pensato. Però ho un sacco di evidenze che confermano le tue parole.🙂
Si , in effetti la parola bennati non è una scelta felice. Potresti essere più specifico?
@@mariolinasalvini7107
Il mio non è un pregiudizio morale, ma una presa d'atto della condizione biologica dell' HOMO sapiens: un tragico errore dell' Evoluzione Organica.
Ma in ogni regola c'è sempre l'eccezione che la conferma:
appunto il genio, il santo e il profeta. Di questi solo pochi riescono a sfuggire al destino di essere messi in croce.