Nero a Metà oltre ad essere un capolavoro assoluto, è un saggio di come si possa fondere la ritmica tra il blues, il jazz e la musica popolare e Agostino Marangolo ha saputo trovare tutto questo...!! Agostino Marangolo è in assoluto uno dei più grandi batteristi Italiani..!!
Nero a Metà... è un album spaziale.... !!!! Uno dei pochissimi, secondo me... con dei musicisti "provenienti da un altro pianeta"! Ha ragione Ago, ... all'epoca c'era voglia di fare buona musica non "successo"! Grazie a Dio sono cresciuto in un epoca in cui la buona musica c'era ancora... Un abbraccio Fabio
Bellissima intervista! Con diverse frasi da incorniciare, tra le tante: se uomini e donne è la trasmissione più vista c'è poco da fare! Grande Agostino! 👍👍👍
"Queste cantanti che si mettono a strillare i pezzi di Pino", "l'80% del Banco del Mutuo Soccorso sono morti", "Suspiria è una delle colonne sonore più belle del cinema fatta da quei quattro matti dei Goblin"....fantastico per la sincerità!
rapito dalle parole sagge e dai concetti indiscutibili di Agostino, aimè la verità è che il bello non torna...il lavoro di sala(cantina) è impossibile riviverlo...
Ho avuto il grande piacere di conoscere il maestro Agostino stando per 3 giorni assieme in occasione di una sessione di registrazione, parlando, mangiando e ascoltando aneddoti e storie esattamente con le stesse modalità della tua intervista. Una persona genuina in tutto, anche nel suonare e soprattutto un grande testimone di un pezzo di storia della musica e del batterismo, oserei dire, mondiale. Da spettatore e ospite, questa esperienza la ricorderò come una delle più belle e formative del mio patrimonio emozionale
"Quando Pino ti faceva sentire "Quanno chiove" poi la potevi solo rovinare,era talmente bella la canzone .........".Che bella intervista !Onore ad Agostino e complimenti a Federico!
3 роки тому+1
Grazie mille. È stato un onore per me intervistare Agostino.
Straordinaria intervista. La musica pop è condivisione tra musicisti. In 30/40 anni abbiamo perso TUTTO! E la cosa più deprimente è che le nuove generazioni non ne hanno alcuna idea. Guardano un dj che muove dei potenziometri e dicono che sta suonando ...😝 e qui invece si parla di anticipi sui sedicesimi...
Han pagato un Dj che ha fatto la sigla delle Olimpiadi facendo girare un disco con i laser e i fumi ! 250000€ all’ora vuol dire che chi fa l’operaio di giorno , il cameriere , per pagarsi gli studi serali musicali , e’ un pirla…
De Rienzo arrangió solo A me me piace o blues,Pino aveva solo 24 anni ma tutta la sua grande Arte ancora da esprimere...Agostino definire sotto o sole "sambettina"non va bene peró...anche perchè in quegli anni nessuno faceva quella musica...altro che sambettina...concordo comunque sul fatto che la versione alternativa di quel pezzo sia una bomba.
Quando lo abbiamo suonanato non lo sapevamo che fosse stato cosi’ importante nella musica ( mondiale) era quello che mi sono sempre chiesto ero curioso della consapevolezza degli interpreti
Impossibile fare una ricostruzione più calzante ella complessa situazione musicale di oggi. Verità scolpite nella roccia. Maestro in tutto. Rispetto a oltranza.
Mamma mia ! Starei ad ascoltare per ore professionisti , anzi artisti così ! E' un piacere soprattutto condividere il fatto che al giorno d'oggi si è persa la cultura musicale .
fare oggi uno sforzo cosi' come nero a meta'chi lo ascolta ?chi lo compra?oggi un disco e' come un paio di scarpe,un jeans,un etto di mortadella ! tutto consumo usa e getta!!non se' piu' la testa del pubblico !fa' male a dirlo ma e' cosi'!!!
Non sono d’accordo sul fatto che ogni musica deve avere il suo tempo storico. La bella musica è bella sempre, nel 1980 come nel 2022. È il denaro che detta i tempi. Oggi va la trap, non servono musicisti, non servono gli anticipi o i 5/4, non servono gli accordi 7/9b o 13# e simili. E non è una bella musica, per me. La bella musica è quella che racconta Agostino, quella che ti fa innamorare dei suoni e degli accordi
Nel 1992 frequentavo la scuola musicisti associati di Napoli, corso di chitarra. Ebbi la fortuna di conoscere Marangolo e di parlarci. Ebbi anche il privilegio di sentirlo provare dei brani fusion: una vera forza, un artista a 360° e un tocco magistrale...grandissimo professionista!
Condivido appieno il pensiero del grandissimo Agostino Marangolo...pensare che oggi gente come emis killa si autodefinisce musicista mi fa gelare il sangue!
Bellissima intervista, già solo il suo modo pacato di parlare riflette le cose che racconta e la differenza con l’approccio che c’è oggi... è un altro mondo. Io sono nato nei primi anni 80 quindi ovviamente ho scoperto questa musica molti anni dopo rispetto a quando è stata scritta suonata e registrata... ma mette tanta malinconia rendersi conto che musica come quella che amo (pino ma anche tanti altri ovviamente) non potrà mai più nascere
Intervista estremamente toccante, grazie Federico per questo contenuto. Il Maestro ha detto ciò che andava detto, la verità nuda e cruda. Magari fa male, ma almeno siamo preparati. Nero a metà... un capolavoro❤
Io mi commuovo addirittura .....Per innumerevoli anni a pensare quale batteria avesse utilizzato il Maestro Marangolo, per tirare fuori QUEI SUONI.. OK, Gretsch..... Ma erano le sue mani a fare quel grande suono, questa è la verita! .....Maro'! SUONI E PERFORMANCE di Marangolo irripetibili da chiunque! INFATTI, VIENT E TERRA e NUN ME SCOCCIA' non suonano come gli altri pezzi (con grande rispetto di Spina): quel suono di batteria e come ha suonato Marangolo fanno l'album!
Agostino hai detto la frase magica "se in Italia il programma televisivo uomini e donne è il più visto chiudiamo baracca e burattini" niente di più vero.Un ultima cosa" nero a metà" è stata una rivelazione un fulmine che ha squarciato il grigiore (senza offesa per nessuno ma la musica italiana fatta prevalente da cantautori non mi piaceva e non mi piace ma è solo un gusto personale.Mi piace cercare la buona musica così come allora. Non dimenticherò mai il solo che facesti nell'album doppio dal vivo di Cocciante (il cesellatore della batteria) e la tournèe dell'84 se non sbaglio con Pino e i 3 fiati cubani.Sei un grande e mi hai ispirato moltissimo buona musica!
E' vero Pino ha suonato con i piu' bravi musicisti ma andatevi ad ascoltare Pino ospite di radio Eurosound nel 76 da solo con la sua chitarra e' gia' Pino Daniele senza nulla da aggiungere .
Pino Daniele anche se suonava da solo era fenomenale ma con Agostino Marangolo James Senese Tullio de Piscopo Toni Esposito ha toccato i livelli più alti
Ricordo quella Gretsch! Era nella sala prove a Campo de' Fiori in Roma mentre provavi per un tour con Alberto Fortis ed io registravo dei provìni nello stesso studio. Quanti anni sono passati...
Nero a metà senza Marangolo non sarebbe stato il disco che è. Sarò di parte ma io metto Agostino insieme a Gadd nell'Olimpo dei batteristi. Fosse nato negli USA invece che ad Acireale gli avrebbero dedicato da vivo una piazza in ogni città.
Che splendore di uomo musicista, cultura musicale, realista, analista, gusto per la bellezza, per la grande musica, concordo su ogni parola detta, sui gusti musicali, quello che e' lui era il mio sogno non realizzato per paura. Intervista davvero emozionante "non ci eravamo accorti di aver fatto un capolavoro" ... Tu, voi eravate e siete un capolavoro! Ricordo di aver comprato la cassetta di "nero a meta" messa nel mangia cassette sulla mia 500 e dopo pochi giorni il "mangia cassette" se la mangiò.
Ho 50 anni e ascolto nero a metà dal lontano 1983. Mi ha aperto un mondo. Un album che è una pietra miliare e nn solo italiana! Gran bella Intervista. Grazie
Io ho 36 anni e ho scoperto questo e altri album di Pino nel periodo in cui avevo 18 anni, meglio tardi che mai! Ascolto davvero tantissima musica oggi come oggi, ma Pino Daniele e Lucio Dalla sono tra i miei artisti preferiti di sempre.. Ringrazio Michele e Marina dei, miei vecchi amici di Terlizzi che ormai non vedo più, è anche grazie a loro se oggi amo questo e altri lavori di Pino!
Quest'intervista al grande Agostino è vera cultura musicale. Ho avuto il piacere di conoscerlo, è un musicista che quando suona fa' davvero la differenza per come suona, può fare la cosa più "semplice" di questo modo, come la fa' lui, è quasi impossibile rifarla.
Sono cresciuto con la musica di Pino Daniele e riascoltare uno dei pilastri di quel magnifico gruppo che poi ha dato origine al capolavoro di cui parla Agostino, mi ha fatto rivivere gli anni '80......c'era il gusto e il feeling nel suonare. Mi ci sono ritrovato nelle parole di Agostino. Nella cantina passavamo le ore a spaccarci con i pezzi di "Pino", genesis, police ecc.......purtroppo sono anni che non torneranno più.
Grande Agostino, si Nero a Metà è un capolavoro, e io mi sento fortunato di aver avuto un influenza pazzesca nel mio modo di suonare le tastiere. W Pino e i suoi grandi e irripetibili musicisti.
Se mi date una macchina del tempo giuro che me ne scappo da questa realtà di oggi....sentire Agostino parlare di quei momenti e' solo una nostalgia di quei tempi meravigliosi che non torneranno piu'...la musica?tutt'altra cosa
Suono nel locale accanto a quello di Agostino, l ho conosciuto e posso garantire, è una persona eccezionale, oltre che uno dei 100 migliori batteristi al mondo.
Finalmente qualcuno che dice le stesse cose che penso da anni, grazie Agostino, ora mi sento meno solo (e cmnq i primi 3 dischi di Daniele sono tutti bellissimi, anche se a livello di suono il primo per me rimane il migliore :D )
Quando non avevi i soldi non era un pensiero, perché non dovevi caricare il cellulare,non pagavi la benzina un eresia,per non parlare delle bollette, c'erano meno tasse,e la gente si divertiva con poco,che bei tempi...
ILLUMINANTE!!! Genio puro e grandissima nostalgia di quegli anni...confermo di essere fra quelli che ancora oggi non riesce a suonare come si deve quel C.xxo! di intro di a me me piace o blues! :-)
Non solo sono cambiati i tempi, ma siamo cambiati noi. Prova a dire ad un qualsiasi amico musicista di mettersi in cantina a far uscire idee...beh troverai solo gente che si impegna con te a metà. se lo chiama qualcun'altro che gli propone qualcosa di più' immediato ($) beh, ti abbandona subito. Siamo nell'epoca dell'individualismo, non perché uno pensa di saper fare tutto da solo, ma semplicemente perché è una conseguenza!
...Agostino ha ragione in tutto. Io l'ho conosciuto molti anni fa e debbo dire che, al di la' della sua riservatezza e anche un po' "spocchiaggine" debbo dire, che e' forse il migliore esecutore che abbiamo avuto ed abbiamo in Italia. Ha: Suono, groove, tecnica e destrezza e conoscienza della tecnica naturale. Credetemi sono batterista anch'io, per lo meno ex-batterista (Grazie a Dio) ma di cose ne ho fatte tante negli anni '80 e '90. Un giorno fui invitato a vedere Pino Daniele dal vivo a meta' degli anni '90, con un batterista famosissimo in quegli anni e sopra (secondo me) valutato. Ebbene su a "A me' me piace o' blues" nell'intro fece un disastro, tutto fuori tempo e con un pattern che era un altra cosa da quello che era l'originale. Un schifo assoluto, un bambino delle terza media avrebbe suonato di meglio. Ma, Business e' Business. Cmq anche se non il massimo della simpatia: Grande Marangolo! C.A.😌
Bravo. Marangolo lo conosco batteristicamente parlando, non ho mai studiato con lui. Avendo studiato invece con Antonio e Alfredo Golino devo dire che questi due batteristi essendo stati entrambi di Pino Daniele sono sempre dei nostri sacri.
A proposito di *Valerio Golino,* che fu batterista degli *O.R.O.* - una band che incontrò la sua stagione di successo prima di declinare e sfaldarsi - ti segnalo lo spartito del brano strumentale *_Non riesco a parlare_* che trovi qui ➜ archive.org/details/oro-onde-radio-ovest-non-riesco-a-parlare/mode/2up
Solo con la prima risposta alla tua domanda.,.... Agostino ha descritto il declino della musica di oggi.....🥁🤟altri tempi...tanto denaro....e creatività. Bella Fede🤟
4 роки тому+1
Max GDrum Già, proprio cosi. Anche nelle risposte successive fa una analisi delle differenze tra quel periodo e oggi. Ha detto delle cose molto interessanti a mio avviso. Grazie per il commento Max 🤗
Agostino ha i gusti miei. E tutti noi abbiamo gusti di qualità. Agosti', le batterie sono due nel double trio... Pat Mastelotto e Bill Bruford. Su base, ma con variazioni..
Simpatico Marangolo...."badavamo solo al progetto, la musica era l'unico collante, non contavano i soldi ma poi piuttosto che andare in tournèe con Pino a suonare Nero A Metà ho preferito andare con Fortis perché pagavano di più" 🤣
SI dice che le canzoni di oggi si somigliano tutte, ed è vero. La scusante è che le note sono solo 7...ed è vero. Allora, spiegatemi perché, con sole 7 note, Nero a Metà resta un capolavoro unico, sia dal punto di vista della produzione, sia dal punto di vista dell’esecuzione dei singoli musicisti? Lo note sonno sempre le stesse 7, ma si moltiplicano esponenzialmente, grazie a Pino, Gigi, Agostino e Ernesto...e posso dire, “io c’ero”, dalle prove di Sulmona, al tracking a Napoli...poi, ho cambiato strada, ma senza mai ringraziare Pino per avermi fatto da apri-strada in questo mondo.
C'è solo da ascoltare ed imparare quando parla il grande AGOSTINO! E lo scrive chi ha vissuto l'emozione di quando uscì questo leggendario album avendo 13 anni in quel 1980. Fiero di esser stato spettatore ed ascoltatore attivo di musica in un'epoca (ed un decennio in particolare) in cui è stata sfornata la più bella musica di tutti i tempi a livello internazionale e italiana. E le parole di AGOSTINO, sono pillole di saggezza e di verità agrodolce e inconfutabile, in relazione al decadimento artistico, creativo e musicale da quel periodo fino alle immondizie musicali quotidiane.
Lo studio (oggi non c'è più) di Carimate è vicino a casa mia, ogni tanto ci vado, mi siedo fuori al castello e mi immagino i musicisti che hanno registrato lì.
Agostino Marangolo, grande batterista visto che non hai trovato nulla di interessante nella musica recente forse ti potranno piacere gli Animals as Leaders; un trio basso batteria e chitarra dove non canta nessuno (senza nulla togliere ai cantanti). Ritmicamente e spesso musicalmente molto interessanti. Ciao
Le classifiche sono sempre brutte da compilare La musica è fatta di tante sfumature e ognuno le fa sue Credo pero che per la bellezza dei pezzi che contiene questo album abbia pochi eguali
Bellissima intervista, intrisa di amore per la musica e di tanta obbiettività verso tutto ciò che ci gira intorno. È da mettere nei bookmarks e riascoltare più volte
L'annedoto su a me me piace o blues e musica musica, mi ha divertito e affascinato allo stesso tempo.. Anch'io quando le ho ascoltate la prima volta non riuscivo a capire cosa stesse succedendo.. (e ho studiato per un pò di anni batteria)
Bella intervista e tante verità. Quando sei un musicista talentuoso e nell'aria girano i tower op ew&f herbie i weather report, ed hai la possibilità di mettere quelle idee in un disco...beh poi sui brani di Pino. TOP
Agostino! Sei un Grande! Io ho il gusto musicale come il tuo! Steve Wilson, i TOTO, i King Crimson duble trio, con Bill Bruford e Pat Mastelotto, PINO, ... Tranne zucchero, che ha una voce del cazzo e un gruppo immenso. I Goblin! Il Bacarozzo Mark! Il Ragazzo d'argento, le cascate di Viridiana! Tuttte meraviglie!
Che altro dire.....grandissimo musicista e grandissima umanità. Grazie Federico interviste come questa sono pezzi di vita e di storia musicale di valore inestimabile.
Caro Maestro , oggi la maggior parte dei produttori, chiamiamoli così dicono che si deve suonare poco arriverà il giorno che il live non esisterà più suonano tutti con le basi guai se manca il WI-FI si trovano impreparati al live mentre stanno suonando, grazie alla vostra generazione abbiamo sortito emozioni e il suono del legno degli strumenti, pochi sanno suonare live non sanno nemmeno fare una Jam cosa fondamentale per un artista, e ai nuovi musicisti non hanno l'ascolto musica che avete voi infatti avete sempre suonato di testa e con il cuore così escie il groove suonando con l'intelligenza, speriamo che si torna un poco come i vecchi tempi il gruppo fa la musica, il singolo artista vale a se stesso puro individualismo. Baci Maestro ❤ a tutta la power music Napoli.
Nero a Metà oltre ad essere un capolavoro assoluto, è un saggio di come si possa fondere la ritmica tra il blues, il jazz e la musica popolare e Agostino Marangolo ha saputo trovare tutto questo...!! Agostino Marangolo è in assoluto uno dei più grandi batteristi Italiani..!!
Nero a Metà... è un album spaziale.... !!!! Uno dei pochissimi, secondo me... con dei musicisti "provenienti da un altro pianeta"! Ha ragione Ago, ... all'epoca c'era voglia di fare buona musica non "successo"! Grazie a Dio sono cresciuto in un epoca in cui la buona musica c'era ancora... Un abbraccio Fabio
Sono del 57 e possiedo una batteria , non so suonarla , ma la “ tengo”
Uno dei tre album più belli della storia della musica italiana
Bellissima intervista! Con diverse frasi da incorniciare, tra le tante: se uomini e donne è la trasmissione più vista c'è poco da fare! Grande Agostino! 👍👍👍
il mio stesso pensiero...stamm inguaiati!
Stupenda intervista come se ne vedono poche in giro quando si parla di musica (quella vera)...grazie
Grazie mille Renato. 🤟🏿🤗
@ ⁷
"Queste cantanti che si mettono a strillare i pezzi di Pino", "l'80% del Banco del Mutuo Soccorso sono morti", "Suspiria è una delle colonne sonore più belle del cinema fatta da quei quattro matti dei Goblin"....fantastico per la sincerità!
Anche profondo rosso e che azz
buonasera luca mi scusi ma non ho capito il commento.......con rispetto in che senso?
@@antoniodacunzo140 nel senso che parla a cuore aperto
rapito dalle parole sagge e dai concetti indiscutibili di Agostino, aimè la verità è che il bello non torna...il lavoro di sala(cantina) è impossibile riviverlo...
Batterista sublime per un album che non ha pari.
Concordo
Ho avuto il grande piacere di conoscere il maestro Agostino stando per 3 giorni assieme in occasione di una sessione di registrazione, parlando, mangiando e ascoltando aneddoti e storie esattamente con le stesse modalità della tua intervista. Una persona genuina in tutto, anche nel suonare e soprattutto un grande testimone di un pezzo di storia della musica e del batterismo, oserei dire, mondiale. Da spettatore e ospite, questa esperienza la ricorderò come una delle più belle e formative del mio patrimonio emozionale
Agostino Marangolo, uno de los mejores bateristas de Italia.
"Quando Pino ti faceva sentire "Quanno chiove" poi la potevi solo rovinare,era talmente bella la canzone .........".Che bella intervista !Onore ad Agostino e complimenti a Federico!
Grazie mille. È stato un onore per me intervistare Agostino.
Straordinaria intervista.
La musica pop è condivisione tra musicisti. In 30/40 anni abbiamo perso TUTTO!
E la cosa più deprimente è che le nuove generazioni non ne hanno alcuna idea.
Guardano un dj che muove dei potenziometri e dicono che sta suonando ...😝
e qui invece si parla di anticipi sui sedicesimi...
Han pagato un Dj che ha fatto la sigla delle Olimpiadi facendo girare un disco con i laser e i fumi ! 250000€ all’ora vuol dire che chi fa l’operaio di giorno , il cameriere , per pagarsi gli studi serali musicali , e’ un pirla…
Rimarrei ad ascoltar parlare Agostino per ore! Grazie!
De Rienzo arrangió solo A me me piace o blues,Pino aveva solo 24 anni ma tutta la sua grande Arte ancora da esprimere...Agostino definire sotto o sole "sambettina"non va bene peró...anche perchè in quegli anni nessuno faceva quella musica...altro che sambettina...concordo comunque sul fatto che la versione alternativa di quel pezzo sia una bomba.
Per caso ho visto questo video e, devo dire Grazie a Dio, che ho avuto la fortuna di studiare per anni con Agostino ! Unico in tutto 🙏❤🥁💪
Beato te :)
Quando parla Ago bisogna sempre spalancare le orecchie. Rispetto massimo.
Quando lo abbiamo suonanato non lo sapevamo che fosse stato cosi’ importante nella musica ( mondiale) era quello che mi sono sempre chiesto ero curioso della consapevolezza degli interpreti
E da allora vivono di ricordi e di diritti d’autore🤓🤓
Superbo.
Era schietto ed onesto 40 anni fa e lo è rimasto, una pietra miliare tra i batteristi italiani di sempre
Impossibile fare una ricostruzione più calzante ella complessa situazione musicale di oggi. Verità scolpite nella roccia.
Maestro in tutto. Rispetto a oltranza.
Mamma mia ! Starei ad ascoltare per ore professionisti , anzi artisti così ! E' un piacere soprattutto condividere il fatto che al giorno d'oggi si è persa la cultura musicale .
Che bello Ascoltare Agostino Marangolo, un grande esempio per tutti. Grazie
fare oggi uno sforzo cosi' come nero a meta'chi lo ascolta ?chi lo compra?oggi un disco e' come un paio di scarpe,un jeans,un etto di mortadella ! tutto consumo usa e getta!!non se' piu' la testa del pubblico !fa' male a dirlo ma e' cosi'!!!
Non sono d’accordo sul fatto che ogni musica deve avere il suo tempo storico. La bella musica è bella sempre, nel 1980 come nel 2022. È il denaro che detta i tempi. Oggi va la trap, non servono musicisti, non servono gli anticipi o i 5/4, non servono gli accordi 7/9b o 13# e simili. E non è una bella musica, per me. La bella musica è quella che racconta Agostino, quella che ti fa innamorare dei suoni e degli accordi
Il groove è sempre figlio della semplicità.
Enormi take ritmici, su nero a meta.
Nel 1992 frequentavo la scuola musicisti associati di Napoli, corso di chitarra. Ebbi la fortuna di conoscere Marangolo e di parlarci. Ebbi anche il privilegio di sentirlo provare dei brani fusion: una vera forza, un artista a 360° e un tocco magistrale...grandissimo professionista!
Purtroppo tutto vero ciò che dice, confermo pienamente ogni sua parola
" il progetto " Giustissimo, oggi non esiste più', solo casino fretta e zero gusto musicale. Bellissima intervista
Il mio disco preferito , ho 25 anni
Condivido appieno il pensiero del grandissimo Agostino Marangolo...pensare che oggi gente come emis killa si autodefinisce musicista mi fa gelare il sangue!
Bellissima intervista, già solo il suo modo pacato di parlare riflette le cose che racconta e la differenza con l’approccio che c’è oggi... è un altro mondo.
Io sono nato nei primi anni 80 quindi ovviamente ho scoperto questa musica molti anni dopo rispetto a quando è stata scritta suonata e registrata... ma mette tanta malinconia rendersi conto che musica come quella che amo (pino ma anche tanti altri ovviamente) non potrà mai più nascere
Intervista estremamente toccante, grazie Federico per questo contenuto. Il Maestro ha detto ciò che andava detto, la verità nuda e cruda. Magari fa male, ma almeno siamo preparati.
Nero a metà... un capolavoro❤
Io mi commuovo addirittura .....Per innumerevoli anni a pensare quale batteria avesse utilizzato il Maestro Marangolo, per tirare fuori QUEI SUONI.. OK, Gretsch..... Ma erano le sue mani a fare quel grande suono, questa è la verita! .....Maro'!
SUONI E PERFORMANCE di Marangolo irripetibili da chiunque! INFATTI, VIENT E TERRA e NUN ME SCOCCIA' non suonano come gli altri pezzi (con grande rispetto di Spina): quel suono di batteria e come ha suonato Marangolo fanno l'album!
Grande Artista, concordo pienamente su tutto quello che dice.
Che grande personaggio, intelligentissimo e con una enorme esperienza di qualità.
Il link di questo Video me lo ha inviato il Mio Batterista e lo Ringrazio 🎸🎸🎸 Agostino Sei una Persona davvero Speciale 🎸🎸🎸 GOD Bless You 🎸🎸🎸
Ringrazie il tuo batterista perchè ha fatto bene ad inviartelo. :-)
Gran bella intervista e persona splendida. Genuina e diretta. Come poteva non uscire un disco straordinario?
....quando non avevi soldi non era un problema.....grandissimo agostino
Agostino hai detto la frase magica "se in Italia il programma televisivo uomini e donne è il più visto chiudiamo baracca e burattini" niente di più vero.Un ultima cosa" nero a metà" è stata una rivelazione un fulmine che ha squarciato il grigiore (senza offesa per nessuno ma la musica italiana fatta prevalente da cantautori non mi piaceva e non mi piace ma è solo un gusto personale.Mi piace cercare la buona musica così come allora. Non dimenticherò mai il solo che facesti nell'album doppio dal vivo di Cocciante (il cesellatore della batteria) e la tournèe dell'84 se non sbaglio con Pino e i 3 fiati cubani.Sei un grande e mi hai ispirato moltissimo buona musica!
E' vero Pino ha suonato con i piu' bravi musicisti ma andatevi ad ascoltare Pino ospite di radio Eurosound nel 76 da solo con la sua chitarra e' gia' Pino Daniele senza nulla da aggiungere .
Senza dubbio pino e stato bravo....
Ma un pilota di f1 senza una grande squadra nei box, il mondiale non lo vinci.... Fidati!
brava tiziana d'accordissimo
Pino Daniele anche se suonava da solo era fenomenale ma con Agostino Marangolo James Senese Tullio de Piscopo Toni Esposito ha toccato i livelli più alti
D'accordo su tutto
Per fortuna ho visto questo tour concerto!!!Capolavoro Assssssoluto
Ricordo quella Gretsch! Era nella sala prove a Campo de' Fiori in Roma mentre provavi per un tour con Alberto Fortis ed io registravo dei provìni nello stesso studio. Quanti anni sono passati...
EDIFICANTE ASCOLTARLO
Nero a metà senza Marangolo non sarebbe stato il disco che è. Sarò di parte ma io metto Agostino insieme a Gadd nell'Olimpo dei batteristi. Fosse nato negli USA invece che ad Acireale gli avrebbero dedicato da vivo una piazza in ogni città.
Forse il grande Marangolo è così proprio perché è nato ad Acireale...
@@Theolonius-ov1ij sicuramente l’essere mediterraneo personalizza il sound e lo rende unico, io mi riferivo al riconoscimento internazionale
Grande disco grande capolavoro di Pino e company
Che splendore di uomo musicista, cultura musicale, realista, analista, gusto per la bellezza, per la grande musica, concordo su ogni parola detta, sui gusti musicali, quello che e' lui era il mio sogno non realizzato per paura.
Intervista davvero emozionante "non ci eravamo accorti di aver fatto un capolavoro" ... Tu, voi eravate e siete un capolavoro!
Ricordo di aver comprato la cassetta di "nero a meta" messa nel mangia cassette sulla mia 500 e dopo pochi giorni il "mangia cassette" se la mangiò.
Ho 50 anni e ascolto nero a metà dal lontano 1983. Mi ha aperto un mondo. Un album che è una pietra miliare e nn solo italiana! Gran bella Intervista. Grazie
Grazie mille Luca
Io ho il vinile del 1980 comprato allora
Io ho 36 anni e ho scoperto questo e altri album di Pino nel periodo in cui avevo 18 anni, meglio tardi che mai! Ascolto davvero tantissima musica oggi come oggi, ma Pino Daniele e Lucio Dalla sono tra i miei artisti preferiti di sempre.. Ringrazio Michele e Marina dei, miei vecchi amici di Terlizzi che ormai non vedo più, è anche grazie a loro se oggi amo questo e altri lavori di Pino!
Nero , no neeero , E , chiusa … come la cassa ! Ciao maggico
Quest'intervista al grande Agostino è vera cultura musicale.
Ho avuto il piacere di conoscerlo, è un musicista che quando suona fa' davvero la differenza per come suona, può fare la cosa più "semplice" di questo modo, come la fa' lui, è quasi impossibile rifarla.
Sono cresciuto con la musica di Pino Daniele e riascoltare uno dei pilastri di quel magnifico gruppo che poi ha dato origine al capolavoro di cui parla Agostino, mi ha fatto rivivere gli anni '80......c'era il gusto e il feeling nel suonare. Mi ci sono ritrovato nelle parole di Agostino. Nella cantina passavamo le ore a spaccarci con i pezzi di "Pino", genesis, police ecc.......purtroppo sono anni che non torneranno più.
Bellissima intervista di un grandissimo musicista che ahimè fa una lucida riflessione sulla situazione musicale e culturale italiana!!
Grande Agostino, si Nero a Metà è un capolavoro, e io mi sento fortunato di aver avuto un influenza pazzesca nel mio modo di suonare le tastiere. W Pino e i suoi grandi e irripetibili musicisti.
Se mi date una macchina del tempo giuro che me ne scappo da questa realtà di oggi....sentire Agostino parlare di quei momenti e' solo una nostalgia di quei tempi meravigliosi che non torneranno piu'...la musica?tutt'altra cosa
Marcello Marra la macchina del tempo è a nostra disposizione ....ce ľabbiamo ....ed è ascoltare i dischi di quei tempi....!!! 💪❤
Buona musica 🎶
@@mikykeynon posso darti tutti torti....buona musica a te👍
Fantastico, incontrare questa intervista mentre stavo riascoltando l’album. Avevo 18 anni quando uscì. Magnifico. Grazie!
Suono nel locale accanto a quello di Agostino, l ho conosciuto e posso garantire, è una persona eccezionale, oltre che uno dei 100 migliori batteristi al mondo.
Madonna che roba: lui parla e tu senti gli anni ottanta che ti si aprono davanti. Umiltà e verità. Bravo, Agostino. :)
Ho avuto la fortuna di ascoltare e conoscere Agostino.... persona fantastica e musicista immenso...
Finalmente qualcuno che dice le stesse cose che penso da anni, grazie Agostino, ora mi sento meno solo (e cmnq i primi 3 dischi di Daniele sono tutti bellissimi, anche se a livello di suono il primo per me rimane il migliore :D )
mi ricordo che per acquistare quest' album dovetti prenotarlo e lasciare un acconto!
Idem!!!
Quando non avevi i soldi non era un pensiero, perché non dovevi caricare il cellulare,non pagavi la benzina un eresia,per non parlare delle bollette, c'erano meno tasse,e la gente si divertiva con poco,che bei tempi...
Bellissima intervista. Grazie! Non mi dispiacerebbe vedere Lele Melotti che racconta live in Kremlin di Zucchero etc... 😛🤩
Grazie mille Maurizio, chissà magari un giorno la farò. se avrò la disponibilità di Lele.
ILLUMINANTE!!! Genio puro e grandissima nostalgia di quegli anni...confermo di essere fra quelli che ancora oggi non riesce a suonare come si deve quel C.xxo! di intro di a me me piace o blues! :-)
Grazie per questo video ..commovente è vero ..un intervista ad un professionista pacato e diretto allo stesso tempo..grazie
Non solo sono cambiati i tempi, ma siamo cambiati noi. Prova a dire ad un qualsiasi amico musicista di mettersi in cantina a far uscire idee...beh troverai solo gente che si impegna con te a metà. se lo chiama qualcun'altro che gli propone qualcosa di più' immediato ($) beh, ti abbandona subito. Siamo nell'epoca dell'individualismo, non perché uno pensa di saper fare tutto da solo, ma semplicemente perché è una conseguenza!
GRANDE, SAGGIO, MITICO AGOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!
" Quando non avevi i soldi, non era un pensiero "... la felicità !
...Agostino ha ragione in tutto. Io l'ho conosciuto molti anni fa e debbo dire che, al di la' della sua riservatezza e anche un po' "spocchiaggine" debbo dire, che e' forse il migliore esecutore che abbiamo avuto ed abbiamo in Italia. Ha: Suono, groove, tecnica e destrezza e conoscienza della tecnica naturale. Credetemi sono batterista anch'io, per lo meno ex-batterista (Grazie a Dio) ma di cose ne ho fatte tante negli anni '80 e '90.
Un giorno fui invitato a vedere Pino Daniele dal vivo a meta' degli anni '90, con un batterista famosissimo in quegli anni e sopra (secondo me) valutato. Ebbene su a "A me' me piace o' blues" nell'intro fece un disastro, tutto fuori tempo e con un pattern che era un altra cosa da quello che era l'originale. Un schifo assoluto, un bambino delle terza media avrebbe suonato di meglio. Ma, Business e' Business.
Cmq anche se non il massimo della simpatia: Grande Marangolo!
C.A.😌
Bravo. Marangolo lo conosco batteristicamente parlando, non ho mai studiato con lui. Avendo studiato invece con Antonio e Alfredo Golino devo dire che questi due batteristi essendo stati entrambi di Pino Daniele sono sempre dei nostri sacri.
Matteo Prog grazie 🙏
A proposito di *Valerio Golino,* che fu batterista degli *O.R.O.* - una band che incontrò la sua stagione di successo prima di declinare e sfaldarsi - ti segnalo lo spartito del brano strumentale *_Non riesco a parlare_* che trovi qui ➜ archive.org/details/oro-onde-radio-ovest-non-riesco-a-parlare/mode/2up
Grazie a questa intervista, sto riscoprendo Eduardo de Crescenzo. Grazie e tutti e due
suono il basso e ogni volta è una scoperta dopo 40 anni dei grandi maestri
Grazie
Che Album,uno dei miei preferiti in assoluto!
Grazie per la bella intervista, Federico. Affascinante la parte dove Agostino parla del contesto storico!
Grazie a te Fabio 🤗
Solo con la prima risposta alla tua domanda.,.... Agostino ha descritto il declino della musica di oggi.....🥁🤟altri tempi...tanto denaro....e creatività. Bella Fede🤟
Max GDrum Già, proprio cosi. Anche nelle risposte successive fa una analisi delle differenze tra quel periodo e oggi. Ha detto delle cose molto interessanti a mio avviso. Grazie per il commento Max 🤗
Agostino ha i gusti miei. E tutti noi abbiamo gusti di qualità.
Agosti', le batterie sono due nel double trio... Pat Mastelotto e Bill Bruford. Su base, ma con variazioni..
Nel tour del '96..dal momento che brufotd si è ritirato da qualche anno
Grazie... per ogni parola Maestro 🙏
Simpatico Marangolo...."badavamo solo al progetto, la musica era l'unico collante, non contavano i soldi ma poi piuttosto che andare in tournèe con Pino a suonare Nero A Metà ho preferito andare con Fortis perché pagavano di più" 🤣
In realtà, alla realizzazione dell'album hanno partecipato molti più musicisti di quelli citati.
SI dice che le canzoni di oggi si somigliano tutte, ed è vero. La scusante è che le note sono solo 7...ed è vero. Allora, spiegatemi perché, con sole 7 note, Nero a Metà resta un capolavoro unico, sia dal punto di vista della produzione, sia dal punto di vista dell’esecuzione dei singoli musicisti? Lo note sonno sempre le stesse 7, ma si moltiplicano esponenzialmente, grazie a Pino, Gigi, Agostino e Ernesto...e posso dire, “io c’ero”, dalle prove di Sulmona, al tracking a Napoli...poi, ho cambiato strada, ma senza mai ringraziare Pino per avermi fatto da apri-strada in questo mondo.
C'è solo da ascoltare ed imparare quando parla il grande AGOSTINO! E lo scrive chi ha vissuto l'emozione di quando uscì questo leggendario album avendo 13 anni in quel 1980.
Fiero di esser stato spettatore ed ascoltatore attivo di musica in un'epoca (ed un decennio in particolare) in cui è stata sfornata la più bella musica di tutti i tempi a livello internazionale e italiana.
E le parole di AGOSTINO, sono pillole di saggezza e di verità agrodolce e inconfutabile,
in relazione al decadimento artistico, creativo e musicale da quel periodo fino alle immondizie musicali quotidiane.
Bellissima intervista. 🙏 Grazie.
Marangolo è irraggiungibile. Punto!
Verissimo!
Lo studio (oggi non c'è più) di Carimate è vicino a casa mia, ogni tanto ci vado, mi siedo fuori al castello e mi immagino i musicisti che hanno registrato lì.
"Oggi i musicisti pensano solo ai soldi...", cinque minuti dopo "non sono andato in tour con Pino perchè non mi conveniva", WOW...complimenti!
Non dimentichiamoci che nell'album c'è anche il grande Mauro Spina
Marangolo, che personaggio. Eeehh.... quando accenna l'intro di A me me piace 'o blues..."basta contare i sedicesimi". Idolo.
Agostino Marangolo, grande batterista visto che non hai trovato nulla di interessante nella musica recente forse ti potranno piacere gli Animals as Leaders; un trio basso batteria e chitarra dove non canta nessuno (senza nulla togliere ai cantanti). Ritmicamente e spesso musicalmente molto interessanti. Ciao
Le classifiche sono sempre brutte da compilare La musica è fatta di tante sfumature e ognuno le fa sue Credo pero che per la bellezza dei pezzi che contiene questo album abbia pochi eguali
Che intervista fantastica! Non suono la batteria, ma questo video va ben oltre lo strumento e avrei voluto durasse altre due ore. :)
Francesco grazie mille di cuore! 👍🤗
Tanta verità che non c'è miglior modo spiegarla come detta da Agostino 👍😍
We love you, Agostino!!!
Bellissima intervista, intrisa di amore per la musica e di tanta obbiettività verso tutto ciò che ci gira intorno. È da mettere nei bookmarks e riascoltare più volte
L'annedoto su a me me piace o blues e musica musica, mi ha divertito e affascinato allo stesso tempo.. Anch'io quando le ho ascoltate la prima volta non riuscivo a capire cosa stesse succedendo.. (e ho studiato per un pò di anni batteria)
Bella intervista e tante verità.
Quando sei un musicista talentuoso e nell'aria girano i tower op ew&f herbie i weather report, ed hai la possibilità di mettere quelle idee in un disco...beh poi sui brani di Pino.
TOP
Agostino! Sei un Grande!
Io ho il gusto musicale come il tuo! Steve Wilson, i TOTO, i King Crimson duble trio, con Bill Bruford e Pat Mastelotto, PINO, ...
Tranne zucchero, che ha una voce del cazzo e un gruppo immenso.
I Goblin! Il Bacarozzo Mark! Il Ragazzo d'argento, le cascate di Viridiana! Tuttte meraviglie!
Sei er mejo batterista gustosoooo!!
Grandi Verità,Agostino sempre sul pezzo,diretto, schietto e sincero.Complimenti
Il periodo storico è tutto.Grazie
Quoto anche la punteggiatura!
Stima infinita!
Che altro dire.....grandissimo musicista e grandissima umanità. Grazie Federico interviste come questa sono pezzi di vita e di storia musicale di valore inestimabile.
Ago stino pietra miliare, bravo anche l'intervistatore
Grazie mille Luciano. E' stato un piacere per me intervistare Agostino.
Eh si l’introduzione di a me me piace o blues la sa fare solo lui 😂🤦🏼♂️
Caro Maestro , oggi la maggior parte dei produttori, chiamiamoli così dicono che si deve suonare poco arriverà il giorno che il live non esisterà più suonano tutti con le basi guai se manca il WI-FI si trovano impreparati al live mentre stanno suonando, grazie alla vostra generazione abbiamo sortito emozioni e il suono del legno degli strumenti, pochi sanno suonare live non sanno nemmeno fare una Jam cosa fondamentale per un artista, e ai nuovi musicisti non hanno l'ascolto musica che avete voi infatti avete sempre suonato di testa e con il cuore così escie il groove suonando con l'intelligenza, speriamo che si torna un poco come i vecchi tempi il gruppo fa la musica, il singolo artista vale a se stesso puro individualismo. Baci Maestro ❤ a tutta la power music Napoli.
Rinascesse oggi non potrebbe fare il batterista.
Umile e interessante. Grazie
Che bello sentire queste sorie, sto sognando. Grazie!
Già proprio vero. Grazie mille a te per averla ascoltata.