Io in lacrime dopo l’ultimo commento di Martina! Comunque, è bellissimo ascoltarvi, e mi sconvolge ancora una volta vedere come la nostra cultura normalizzi la violenza impedendo a quei bambini che già capiscono, e lo chiedono, di diventare vegetariani. Grazie per le vostre riflessioni❤
Anche io in lacrime con il commento alla fine del video :') condivido il tuo sconvolgimento, e al tempo stesso leggere e ascoltare tutte queste prospettive compassionevoli mi dà tanta speranza ❤
Da piccola i miei genitori mi dovevano dire che i vari animali che mangiavamo erano "morti di vecchiaia" perchè solo così accettavo di mangiarli anch'io. Da più grande ho continuato a nutrirmi di essi pensando fosse necessario, ma appena ho capito che non lo era non ho avuto più giustificazioni e finalmente mi sento in pace con quella bambina che ero ❤️
Da piccola abitavo in Toscana e la merenda era spesso il panino col prosciutto. Raccoglievo tutti i gatti randagi ma purtroppo non facevo il collegamento tra quello che avevo sul piatto e l'animale che era . Il click mi è scattato da adulta. Quando mi è scattato non sono più riuscita ad avvicinarmi alla carne, pesce, ai formaggi e alle uova. Mi dispiace solo non mi sia successo prima.
Da bambina mangiavo carne senza problemi, non facevo alcun tipo di collegamento tra la carne e gli animali e mi fidavo di quanto mi davano da mangiare. Ricordo che inorridivo, però, a vedere i cavalli che nei film partecipavano alle battaglie. Non sopportavo che potessero farsi male. Quando ho capito, però, la scelta è stata facile e veloce.
Verissima questa cosa dei cavalli, anche a me ha sempre inquietato lo "sfruttamento animale" nelle guerre ancora di più di quello sportivo, alimentare, ludico, di spostamento... perché la guerra è una cosa già orribile ed è una follia crudele tutta umana e coinvolgere altri esseri senzienti che neanche la concepiscono la rende, se è possibile, ancora più aberrante
Bellissime testimonianze interessanti e potenzialmente utili, bellissimo video ma ho faticato a guardarlo sinceramente perché per me è un argomento ancora scottante perché, pur non avendo ancora fatto il collegamento completo, già da piccola un minimo sapevo di sbagliare così ho voluto diventare vegetariana ma mi hanno sempre ingannato con certi "cibi" e la cosa peggiore è che io l'ho sempre saputo ma loro (la mia famiglia) non se ne accrgevano e ogni sera speravo che quel pollo, che io sapevo che era vero nonostante quanto mi dicevano, fosse l'ultimo e invece la sera dopo tornava e la sera dopo ancora e quella dopo ancora e ancora e ancora... so che ci sono mille altri problemi e che comunque sotto molti altri aspetti sono fortunata ma ciò non toglie che ho sofferto molto per questo, era terribile per me ma mentivo a me stessa fingendo di credere a quanto mi dicevano per me e per la mia famiglia che comunque probabilmente non aveva cattive intenzioni... Questa cosa comunque è andata avanti per anni, dalle elementari fino alle medie, e ormai non potevo tirare fuori la mia consapevolezza dell'inganno così ho continuato finché al liceo non sono completamente crollata in mezzo anche a mille altri problemi e sono diventata davvero vegetariana per un pochino e poi finalmente vegan grazie al ragionamento logico, alla razionalità e al mio amore per la filosofia, non grazie a libri vegan o video o empatia... Questa cosa e altre che mi sono capitate controllano ancora molto la mia capacità di vivere la quotidianità, quindi è ancora molto pesante per me questo argomento...
Purtroppo anche io , Quand’ero piccola , tendevo ad affidarmi alle parole degli adulti , allora loro impostazione alimentare , nonostante sentissi che ciò che stavo consumando come cibo non rispecchiasse concretamente il mio essere . Ci sono alcune famiglie che ti permettono di fare dei collegamenti e dunque , di creare un motivo di crescita e di comprensione! Altre invece , ti fanno ti circondano di argomenti privi di logica , idee limitanti , tabù , mal credenze , per non vedere e per non conoscere realmente ciò che si nasconde dietro ad un sistema di totale sfruttamento , maltrattamento . Diventa tutto così alienante .. Solo quando sono riuscita a sganciarmi da alcuni meccanismi ed ad ascoltare la voce che vi era dentro di me , mi sono sentita libera di pormi le giuste domande, di darmi delle risposte e di seguire quello che era il mio reale sentire ! Adesso ho il mio equilibrio , mi sento in pace con me stessa , leggera . Mi sento giusta e nonostante questa consapevolezza sia arrivata un po’ più tardi rispetto a ciò che desideravo , sono contenta ugualmente di essere arrivata a questo punto ! 🌱 Non condanno e non giudico i miei genitori per le scelte che hanno fatto e che hanno cercato di tramandarmi . Mi rendo semplicemente conto dei loro limiti e dalla loro voglia di rimanere ciechi davanti a delle ovvietà …
Mai mangiato carne, me la nascondevano ovunque e io mi rifiutavo. Credo di aver iniziato la mia strada a 5 anni quando la mia oca improvvisamente sparì... Era volata via... Ricordo ancora mia nonna quando tirava il collo alle galline, ma le uova le raccoglievo con lei. Chiedevo sempre al nonno perchè le mucche e i maialini nella stalla stavano stretti.. con mia figlia non sono "schietta", se chiede rispondo, ma a 7 anni ha già capito tutto!
Da piccola non sono riuscita a fare nell'immediato il collegamento tra la "carne" e l'animale. Per me era un prodotto come tanti al supermercato. Non mi ha mai fatto impazzire, ma la mangiavo perché era "normale" così. Da grande ho iniziato a fare le mie connessioni, escludendo prima alcune categorie, poi tutti i tipi di carne e il pesce. Sono stata vegetariana per 6 anni, e sono felicemente vegana da quasi uno.😊
Direi 2...ho fatto la connessione ahimè troppo tardi,anche se la carne da piccola non mi piaceva molto e spesso per mangiarla arrivavano degli schiaffoni. Abitavo in una zona rurale dove ogni tanto si sentivano le grida strazianti e spaventose di un maiale. I grandi dicevano spudoratamente che al maiale gli sparavano e che non sentiva niente. Oppure si sentivano sempre costantemente i muggiti delle mucche,o arrivava il contadino con il coniglietto appena ucciso tra le mani e la sera lo ritrovavi nel piatto. Erano gli anni 70...ignoranza , cultura , tradizioni, tutto come da copione. Poi c'è stato un click due anni e mezzo fa.... per caso girando su internet ho visto cose inaudite crudeli e ho fatto mea culpa. Sono una carnista pentita, chiedo perdono a tutti gli animali vittime della nostra ingordigia e crudeltà , e cerco per quel poco che posso fare di divulgare e informare le persone che mi circondano a conoscere la verità! Bel video,go vegan!🌱
Il problema è che da bambino, a meno che tu non viva in mezzo a certe realtà, non colleghi immediatamente che il prosciutto arrivi da un maiale.. o la bistecca da una mucca. Le cose che venivano chiamate con il loro nome (cavallo, coniglio) da subito le ho escluse dai miei pasti, a costo di litigate immense con i miei genitori. Lo stesso è poi successo quando ho capito cosa fosse l’agnello che mettevano in tavola (che fino a quel momento consideravo come il nome di un piatto)… l’ho visto appeso in cucina… e poi mia zia che lo faceva in pezzi… devastante. E i piccoli maialini visti nel forno… Dei traumi. E forse è anche più brutto vedere l’intera famiglia mangiarli, come fossero “lupi affamati”
Purtroppo io ho assistito all uccisione di un coniglietto del mio vicino di casa, avevo 8 anni e da quel momento è scattato qualcosa e non ho più voluto mangiare carne
da piccola ero iper carnivora ed ero consapevole di mangiare animali. vivevo in un contesto in cui vedevo animali che predavano e mangiavano altri animali e mi sembrava normale. Ho smesso di mangiare animali e derivati dopo aver visto gli allevamenti.
E TU COSA RISPONDERESTI? Da 1 a 5, quanto sei d'accordo con questa affermazione: "consideravo ingiusto mangiare animali fin dall'infanzia"? Diccelo nei commenti.
"Consideravo ingiusto mangiare gli animali fin dall'infanzia" Il collegamento animale-->cibo o era inesistente o enormemente indefinito. Sul piatto c'erano "cose, materie" dal sapore più o meno gradito. Un genitore onnivoro che deve giustificare ai bambini l'origine dei prodotti animali sul piatto deve fare ricorso a tutta la banalizzazione e mistificazione di cui la sua coscienza è capace.
1. Non collegavo cibo agli animali.....amavo la carne...e il gusto mi piace ancora..Ho cominciato ad avere le prime avversioni con l'agnello ai pasti delle Feste. Ho cominciato non mangiando "cuccioli". Poi da quando ho cominciato ad avere animali domestici....è stato un crescendo.😊
Io in lacrime dopo l’ultimo commento di Martina!
Comunque, è bellissimo ascoltarvi, e mi sconvolge ancora una volta vedere come la nostra cultura normalizzi la violenza impedendo a quei bambini che già capiscono, e lo chiedono, di diventare vegetariani. Grazie per le vostre riflessioni❤
Anche io in lacrime con il commento alla fine del video :') condivido il tuo sconvolgimento, e al tempo stesso leggere e ascoltare tutte queste prospettive compassionevoli mi dà tanta speranza ❤
Da piccola i miei genitori mi dovevano dire che i vari animali che mangiavamo erano "morti di vecchiaia" perchè solo così accettavo di mangiarli anch'io. Da più grande ho continuato a nutrirmi di essi pensando fosse necessario, ma appena ho capito che non lo era non ho avuto più giustificazioni e finalmente mi sento in pace con quella bambina che ero ❤️
Da piccola abitavo in Toscana e la merenda era spesso il panino col prosciutto.
Raccoglievo tutti i gatti randagi ma purtroppo non facevo il collegamento tra quello che avevo sul piatto e l'animale che era .
Il click mi è scattato da adulta.
Quando mi è scattato non sono più riuscita ad avvicinarmi alla carne, pesce, ai formaggi e alle uova.
Mi dispiace solo non mi sia successo prima.
Da bambina mangiavo carne senza problemi, non facevo alcun tipo di collegamento tra la carne e gli animali e mi fidavo di quanto mi davano da mangiare. Ricordo che inorridivo, però, a vedere i cavalli che nei film partecipavano alle battaglie. Non sopportavo che potessero farsi male. Quando ho capito, però, la scelta è stata facile e veloce.
Verissima questa cosa dei cavalli, anche a me ha sempre inquietato lo "sfruttamento animale" nelle guerre ancora di più di quello sportivo, alimentare, ludico, di spostamento... perché la guerra è una cosa già orribile ed è una follia crudele tutta umana e coinvolgere altri esseri senzienti che neanche la concepiscono la rende, se è possibile, ancora più aberrante
Bellissime testimonianze interessanti e potenzialmente utili, bellissimo video ma ho faticato a guardarlo sinceramente perché per me è un argomento ancora scottante perché, pur non avendo ancora fatto il collegamento completo, già da piccola un minimo sapevo di sbagliare così ho voluto diventare vegetariana ma mi hanno sempre ingannato con certi "cibi" e la cosa peggiore è che io l'ho sempre saputo ma loro (la mia famiglia) non se ne accrgevano e ogni sera speravo che quel pollo, che io sapevo che era vero nonostante quanto mi dicevano, fosse l'ultimo e invece la sera dopo tornava e la sera dopo ancora e quella dopo ancora e ancora e ancora... so che ci sono mille altri problemi e che comunque sotto molti altri aspetti sono fortunata ma ciò non toglie che ho sofferto molto per questo, era terribile per me ma mentivo a me stessa fingendo di credere a quanto mi dicevano per me e per la mia famiglia che comunque probabilmente non aveva cattive intenzioni...
Questa cosa comunque è andata avanti per anni, dalle elementari fino alle medie, e ormai non potevo tirare fuori la mia consapevolezza dell'inganno così ho continuato finché al liceo non sono completamente crollata in mezzo anche a mille altri problemi e sono diventata davvero vegetariana per un pochino e poi finalmente vegan grazie al ragionamento logico, alla razionalità e al mio amore per la filosofia, non grazie a libri vegan o video o empatia...
Questa cosa e altre che mi sono capitate controllano ancora molto la mia capacità di vivere la quotidianità, quindi è ancora molto pesante per me questo argomento...
Purtroppo anche io , Quand’ero piccola , tendevo ad affidarmi alle parole degli adulti , allora loro impostazione alimentare , nonostante sentissi che ciò che stavo consumando come cibo non rispecchiasse concretamente il mio essere . Ci sono alcune famiglie che ti permettono di fare dei collegamenti e dunque , di creare un motivo di crescita e di comprensione! Altre invece , ti fanno ti circondano di argomenti privi di logica , idee limitanti , tabù , mal credenze , per non vedere e per non conoscere realmente ciò che si nasconde dietro ad un sistema di totale sfruttamento , maltrattamento . Diventa tutto così alienante .. Solo quando sono riuscita a sganciarmi da alcuni meccanismi ed ad ascoltare la voce che vi era dentro di me , mi sono sentita libera di pormi le giuste domande, di darmi delle risposte e di seguire quello che era il mio reale sentire ! Adesso ho il mio equilibrio , mi sento in pace con me stessa , leggera . Mi sento giusta e nonostante questa consapevolezza sia arrivata un po’ più tardi rispetto a ciò che desideravo , sono contenta ugualmente di essere arrivata a questo punto ! 🌱 Non condanno e non giudico i miei genitori per le scelte che hanno fatto e che hanno cercato di tramandarmi . Mi rendo semplicemente conto dei loro limiti e dalla loro voglia di rimanere ciechi davanti a delle ovvietà …
Mai mangiato carne, me la nascondevano ovunque e io mi rifiutavo. Credo di aver iniziato la mia strada a 5 anni quando la mia oca improvvisamente sparì... Era volata via... Ricordo ancora mia nonna quando tirava il collo alle galline, ma le uova le raccoglievo con lei. Chiedevo sempre al nonno perchè le mucche e i maialini nella stalla stavano stretti.. con mia figlia non sono "schietta", se chiede rispondo, ma a 7 anni ha già capito tutto!
Da piccola non sono riuscita a fare nell'immediato il collegamento tra la "carne" e l'animale. Per me era un prodotto come tanti al supermercato. Non mi ha mai fatto impazzire, ma la mangiavo perché era "normale" così. Da grande ho iniziato a fare le mie connessioni, escludendo prima alcune categorie, poi tutti i tipi di carne e il pesce. Sono stata vegetariana per 6 anni, e sono felicemente vegana da quasi uno.😊
Ammetto un vergognoso 1: non solo non ci pensavo da piccola, ma quando ho iniziato a pensarci, per tanto tempo mi sono detta che era "normale". 🙄
Direi 2...ho fatto la connessione ahimè troppo tardi,anche se la carne da piccola non mi piaceva molto e spesso per mangiarla arrivavano degli schiaffoni.
Abitavo in una zona rurale dove ogni tanto si sentivano le grida strazianti e spaventose di un maiale.
I grandi dicevano spudoratamente che al maiale gli sparavano e che non sentiva niente.
Oppure si sentivano sempre costantemente i muggiti delle mucche,o arrivava il contadino con il coniglietto appena ucciso tra le mani e la sera lo ritrovavi nel piatto.
Erano gli anni 70...ignoranza , cultura , tradizioni, tutto come da copione.
Poi c'è stato un click due anni e mezzo fa.... per caso girando su internet ho visto cose inaudite crudeli e ho fatto mea culpa.
Sono una carnista pentita, chiedo perdono a tutti gli animali vittime della nostra ingordigia e crudeltà ,
e cerco per quel poco che posso fare di divulgare e informare le persone che mi circondano a conoscere la verità!
Bel video,go vegan!🌱
Il problema è che da bambino, a meno che tu non viva in mezzo a certe realtà, non colleghi immediatamente che il prosciutto arrivi da un maiale.. o la bistecca da una mucca.
Le cose che venivano chiamate con il loro nome (cavallo, coniglio) da subito le ho escluse dai miei pasti, a costo di litigate immense con i miei genitori. Lo stesso è poi successo quando ho capito cosa fosse l’agnello che mettevano in tavola (che fino a quel momento consideravo come il nome di un piatto)… l’ho visto appeso in cucina… e poi mia zia che lo faceva in pezzi… devastante. E i piccoli maialini visti nel forno… Dei traumi. E forse è anche più brutto vedere l’intera famiglia mangiarli, come fossero “lupi affamati”
Purtroppo io ho assistito all uccisione di un coniglietto del mio vicino di casa, avevo 8 anni e da quel momento è scattato qualcosa e non ho più voluto mangiare carne
L’ultimo commento… devastante 😭🖤
Brave, bravi e bravu. 🤗
da piccola ero iper carnivora ed ero consapevole di mangiare animali.
vivevo in un contesto in cui vedevo animali che predavano e mangiavano altri animali e mi sembrava normale.
Ho smesso di mangiare animali e derivati dopo aver visto gli allevamenti.
L'ultimo commento della ragazza con il maglioncino viola é pura e santa verità.
Hi Geo, Veganrock e Daniela Goggi. 🤗
E TU COSA RISPONDERESTI? Da 1 a 5, quanto sei d'accordo con questa affermazione: "consideravo ingiusto mangiare animali fin dall'infanzia"? Diccelo nei commenti.
"Consideravo ingiusto mangiare gli animali fin dall'infanzia"
Il collegamento animale-->cibo o era inesistente o enormemente indefinito.
Sul piatto c'erano "cose, materie" dal sapore più o meno gradito.
Un genitore onnivoro che deve giustificare ai bambini l'origine dei prodotti animali sul piatto deve fare ricorso a tutta la banalizzazione e mistificazione di cui la sua coscienza è capace.
1. Non collegavo cibo agli animali.....amavo la carne...e il gusto mi piace ancora..Ho cominciato ad avere le prime avversioni con l'agnello ai pasti delle Feste. Ho cominciato non mangiando "cuccioli". Poi da quando ho cominciato ad avere animali domestici....è stato un crescendo.😊
io da bambino ero molto affamato per cui non facevo caso a ciò che mangiavo ma poi piangevo quando il mio cane si feriva e io non potevo aiutarlo
🐽💚🐽
Bellissimo video. Davvero molto toccante!
Da bambina ero una carnivora convinta, bistecche, hamburger, prosciutto ecc.
💚💚💚💚
Da piccola (6 anni) era normale aiutare mia nonna a sgozzare e spellare i conigli. 😢