Brava questa splendida ragazza . In Liguria.mio.padre faceva spesso questa operazione Normalmente non si perde la.produzione della.vite viva originale madre e quando invece la vite nuova trasportata avrà fatte le radici mi sembra che a monte il tralcio veniva tagliato ovvero interrotto dalla vite originale rendendo le 2 viti completamente indipendenti Brava complimenti e tante scuse per l 'intromissione Renzo contadino 83 enne appennino ligure
Buona serata Bosco di Ogigia, mi ricordo ancora adesso di quando ero bambino, che mio padre allora questo sistema per propaggine lo praticava sulle viti da tavola ,come il zibibbo, pizzutella ,cardinale, e funzionava perfettamente. Poi si separava c.a. dopo qualche anno credo dalla pianta madre, e aveva un'altra vite .Comunque questo tuo video mi è piaciuto, molto brava ,sia nell'operare e anche nel tuo commento.
Potevi lasciare sotto terra la radice della vecchia vite a decomporsi tagliandola a filo del terreno ed evitare quello scavo alla Indiana Jones 😅 e interrando la vite qualche spanna più in là 👍😘
La fillossera non la fermi con quel metodo se arriva, e il taglio un po' più lontano dalla gemma. Tieni conto del disseccamento di protezione, la gemma troppo vicino al taglio rischi di perderla. Cmq brava lo stesso, se va bene è un buon metodo di rimpiazzo
Grazie. Esattamente il video che cercavo. Alla fine ha funzionato? E' nata la nuova pianta? Altra domanda: va fatto in inverno o si puo' fare anche a inizio primavera?
Hai fatto la margotta in grande stile 😂 X favorire la fuoriuscita di radici basta che con un coltello raschi un po' a verde la scorza interrata 😉 io lo faccio sempre con le talee ed ho un successo del 100% rispettando la regola dei 20cm tra la Gemma e il punto da radicare, affinché l'ormone radicante arrivi vivo al punto interrato!
Metodo antico e molto suggestivo. Bisogna però avvertire chi volesse farlo che la nuova vite potrebbe poi essere soggetta agli attacchi della filossera essendo praticamente a piede franco. Meglio usare questo sistema nei terreni sabbiosi dove la filossera si trova meno a proprio agio.
Stesso metodo che uso anch'io. Ma in genere evito il punto in cui è morta una pianta dello stesso tipo: cerco di stare almeno un metro primo o dopo tale punto che pare non essere più idoneo.
Ciao Ogihia ho una domanda da farti.. Ho trovato del letame di cavallo ma il mio amico ha usato la segatura. Secondo te fa male o posso utilizzarlo tranquillamente?
L' inconveniente maggiore in un terreno non sabbioso (come quello del video) é che le radici che emetterà il tralcio interrato verranno attaccate dalla fillossera e ciò impedirà, in linea di massima, di rendere autonoma la propaggine dalla pianta madre che la figlia continuerà a sfruttare
@@siamonlemon9229 La fillossera (afide radicicolo importato involontariamente dall'America) dal 1800 in poi ha colonizzato pian piano tutta l'europa. Si è notata, peraltro, la difficoltà di espansione del parassita in terreni ad altissimo contenuto di sabbia
Conoscevi questo metodo di propagazione della vite?
Brava questa splendida ragazza . In Liguria.mio.padre faceva spesso questa operazione
Normalmente non si perde la.produzione della.vite viva originale madre e quando invece la vite nuova trasportata avrà fatte le radici mi sembra che a monte il tralcio veniva tagliato ovvero interrotto dalla vite originale rendendo le 2 viti completamente indipendenti
Brava complimenti e tante scuse per l 'intromissione
Renzo contadino 83 enne appennino ligure
Buona serata Bosco di Ogigia, mi ricordo ancora adesso di quando ero bambino, che mio padre allora questo sistema per propaggine lo
praticava sulle viti da tavola ,come il zibibbo, pizzutella ,cardinale, e funzionava perfettamente. Poi si
separava c.a. dopo qualche anno
credo dalla pianta madre, e aveva
un'altra vite .Comunque questo tuo video mi è piaciuto, molto brava ,sia
nell'operare e anche nel tuo commento.
Grazie mille Felice, buona serata
Brava Francesca,bel video 😊👍👍👍avanti così😊
E brava Francesca !!!
Potevi lasciare sotto terra la radice della vecchia vite a decomporsi tagliandola a filo del terreno ed evitare quello scavo alla Indiana Jones 😅 e interrando la vite qualche spanna più in là 👍😘
Che dire!
"Sempre bella e brava"
Noi abbiamo sempre fatto le propaggini.
Però la vanga con il cappotto....
La fillossera non la fermi con quel metodo se arriva, e il taglio un po' più lontano dalla gemma. Tieni conto del disseccamento di protezione, la gemma troppo vicino al taglio rischi di perderla. Cmq brava lo stesso, se va bene è un buon metodo di rimpiazzo
Bel video come sempre :)
Grazie. Esattamente il video che cercavo. Alla fine ha funzionato? E' nata la nuova pianta? Altra domanda: va fatto in inverno o si puo' fare anche a inizio primavera?
Hai fatto la margotta in grande stile 😂
X favorire la fuoriuscita di radici basta che con un coltello raschi un po' a verde la scorza interrata 😉 io lo faccio sempre con le talee ed ho un successo del 100% rispettando la regola dei 20cm tra la Gemma e il punto da radicare, affinché l'ormone radicante arrivi vivo al punto interrato!
Ciao Oscar, grazie dell'approfondimento.
@@boscodiogigia 😘
Metodo antico e molto suggestivo. Bisogna però avvertire chi volesse farlo che la nuova vite potrebbe poi essere soggetta agli attacchi della filossera essendo praticamente a piede franco. Meglio usare questo sistema nei terreni sabbiosi dove la filossera si trova meno a proprio agio.
Stesso metodo che uso anch'io. Ma in genere evito il punto in cui è morta una pianta dello stesso tipo: cerco di stare almeno un metro primo o dopo tale punto che pare non essere più idoneo.
Bello, anche io ho fatto così per propagare le viti e da 1 filare ne ho fatti 2, anche se è un po' faticoso
Per verificare se una pianta è secca basta grattare la corteccia e verificare se sotto è verde.
Complimenti, in che periodo dell'anno si può effettuare?
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Bravissima.... sempre interessanti i tuoi video !!! Ma poi .... come fai a "intercettare" puntualmente le mie curiosità??? 🙄🤔😁😁
Allora io che freso il terreno disturbo le bestioline nel terreno??
Una volta interrato, dopo quanto tempo posso recidere (a monte) il tralcio interrato potendolo considerare ,autonomamente radicato ?
Un anno dopo per essere sicuro.
Ciao Francesca, molto interessante, grazie. A distanza di quasi due anni dalla pubblicazione di questo video, com'è andata? :)
Ciao Mauro, la vite sta bene. Ha funzionato bene il rincolco
Ciao Ogihia ho una domanda da farti.. Ho trovato del letame di cavallo ma il mio amico ha usato la segatura. Secondo te fa male o posso utilizzarlo tranquillamente?
Ciao, non vedo controindicazioni, sia il letame di cavallo che la segatura sono ottimi per il compost, a meno che il legno non fosse trattato.
Be i legni che usano per fare le porte o i mobili.. Mo nn so 😱.. Ma l'ho gia messo sotto gli alberi spero nn abbiamo fatto danno
In che periodo viene fatto?
La Fillossera ringrazia
Sarai brava con i video, internet e youtube, ma chi capisce di uva e' il buon uomo che ti sta' dietro.
Vero! ❤️❤️🍇🍇
L' inconveniente maggiore in un terreno non sabbioso (come quello del video) é che le radici che emetterà il tralcio interrato verranno attaccate dalla fillossera e ciò impedirà, in linea di massima, di rendere autonoma la propaggine dalla pianta madre che la figlia continuerà a sfruttare
la fillossera in quali terreni si trova?
@@siamonlemon9229 La fillossera (afide radicicolo importato involontariamente dall'America) dal 1800 in poi ha colonizzato pian piano tutta l'europa. Si è notata, peraltro, la difficoltà di espansione del parassita in terreni ad altissimo contenuto di sabbia
Sistema gia sperimentato dalle mie parti solo che la nuova vite che si verrà a formare avrà vita molto corta.
Io questa tecnica la uso ma porto il traccio vicino al filo e lo faccio poi scendere nel punto dove mi occorre
Per un ispettore fitosanitario si tratta di un metodo da brivido......
aaahhh tu saj ma del piemonte aj terri
Codeste forbici mi sembrano da cambiare
Hai ragione, infatti le abbiamo cambiate 😅😅
@@boscodiogigia 🤣