Trekking 11 km ad anello da Ca Fiumari a San Paolo in Alpe-M. Grosso - Fonte della Miseria11-08-2024

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  • Опубліковано 11 вер 2024
  • Breve escursione nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Incominciamo il trekking circa 100 metri dopo case Fiumari (mt.703), il sentiero CAI n°255 discende dalla strada nel sottostante Fosso Fiumicino, qui si uniscono i due sentieri entrambi provenienti da San Paolo in Alpe, il CAI n°283 alla nostra sinistra ed il CAI n°255 alla nostra destra.
    Se prendiamo a destra il n°255 (il più panoramico) con i ruderi di casa Campodonato (mt.896), mentre noi prendiamo il sentiero a sinistra passando dai ruderi di Ca Ristefani (mt. 980) ed arriviamo a San Paolo in Alpe (mt.1004), rappresenta uno dei luoghi più affascinanti dell’area protetta, in cui è facile avvistare animali selvatici (daini, cinghiali, cervi, caprioli, etc.) che pascolano nei prati, consiglio di non fare rumore nell’ultima parte prima di giungervi.
    Sulla destra la chiesa di S. Agostino, alla quale fino al XVI secolo era annesso anche un eremo, è ridotta a stato di rudere, svetta ancora, miracolosamente conservato, il bel campanile a vela.
    Sul fianco sinistro del fabbricato i resti dell'antica osteria e poco oltre i ruderi di un pozzo.
    Attraverso l’ampio pascolo fino al nuovo bivacco, ricavato da una porzione di una vecchia stalla, recentemente ricostruito, risulta privo di caminetto e/o stufa, è molto basso, con poca illuminazione all’interno, in inverno risulta particolarmente freddo ed umido, al piano superiore vi è un rifugio gestito, con caminetto e arredi, Il panorama è veramente ampio, davanti a me posso seguire tutto il crinale che dal Passo della Calla giunge al Poggio Tre Confini, riconosco la riserva naturale di Sasso Fratino e la foresta della Lama, i canaloni del Rio Bacine e del Rio Fossati discendono verso la diga di Ridracoli che rimane sotto ai primi crinali ed non è da qui visibile, la si può raggiungere passando sul un crinale detto ( sentiero dells Vacca ) più in lontananza la meravigliosa catena appenninica.
    Dal bivacco proseguo sulla destra lungo la comoda pista forestale, una finestra fra la vegetazione mi permette un ultimo sguardo sul panorama di Ridracoli, supero Monte Grosso (mt.1043) quindi serpeggiando in una bella faggeta la strada sterrata discende.
    Giungiamo ad un incrocio, sulla nostra destra un sentiero che si collega con una carraia dopo 100 mt in discesa con tanti tornanti, troviamo una sorgente non controllata, lungo il percorso trovo la Fonte della Miseria (mt.758), un’area attrezzata per pic-nic con una fonte fresca, barbecue, tavoli, panchine e gazebo.
    Camminiamo un ultimo tratto ed arriviamo di nuovo a case Fiumari dove terminiamo l’escursione.
    Ringrazio i miei compagni di avventura : Marta - Bruno - Pierluigi !
    Buona visione 👀 🎞 a tutti 🙋‍♂️

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