Da anni mi sceevellavo a inserire le scale sugli accordi di base delle canzoni che ascoltavo ma l'improvvisazione era banale e spesso sbagliata! Con questi suggerimenti mi si è aperto un mondo! Grazie mille 💪
Nel sistema tonale si incappa nelle cosiddette note proibite, che formano dissonanze con i chord tones. Il tutto fonda le radici nella sequenza degli armonici naturali. La regola generale è di utilizzare queste note solo "di passaggio" (passing tones) risolvendole per grado congiunto su una nota strutturale per evitare battimenti. Un po' come accade per i cromatismi. In linea generale, le "proibite" saranno la quarta e la settima per gli acc magg, mentre per i minori le seconde e le seste, da qui l'uso "comodo" delle pentatoniche magg e min associate, ciascuna, ad ogni singolo accordo. Fa eccezione il Domaj7, dove addirittura il Do crea una dissonanza col la 7ma Si. Meglio usare su tale accordo una pentatonica di una quinta sopra, quella di Sol magg. Grazie sempre per l'argomento e se lo sviluppi nelle successive lezioni sarà un successone!!
Si ,molto utile e intelligente, non è facile improvvisare,un maestro può darti le conoscenze ,ma poi sta tutto nella testa,quando insegno tiro con l'arco x es.spiego tutta la tecnica possibile ma poi la mira è strettamente personale e non si può insegnare a meno che non metta la tua testa sull collo dell'allievo 😊
Ben tornato Maestro , sempre utili e interessanti i tuoi video. Unico rammarico non averti conosciuto cinquanta anni fa, ma c’è sempre spazio per imparare. Grazie.
Ogni volta che fai una lezione si aprono nuovi orizzonti! Sei un grande maestro Samuel grazie ai tuoi consigli sto arricchendo il mio bagaglio musicale continua così 😁👍🎸
Ogni video che fai ha spunti importanti.nparticolare ho provato a fare un cambio solo i accordo su una BK su cui mi sembrava di suonare sempre le stesse cose e sono usciti link nuovi senza uscire dalla scala. Uno dei commenti riguardava il fatto di non sentire il cambio di accordi. Anche a me succede, per questo ho privilegiato BK con video di accordi in movimento. Mi trovo comunque meglio ad avere BKT in cuffia. In ogni caso ho scoperto che l'orecchio migliora via via che suoni. Fra 200 anni sarò un mostro! Grazie
Più che interessante...si apre un mondo...a mio avviso molto utile sarebbe approfondire il discorso sulle famiglie di accordi rispetto alla scala che li genera e su altri accordi sostituibili!
Carissimo maestro una lezione di una chiarezza unica perché finalmente ho capito come destreggiarsi su ogni accordo della scala.p.s. mi piacerebbe rivederLa suonare con il ns. amico alessio menconi. Grazie con infinita stima franco - roma
Sempre ottimo Samuel. Gran insegnante!!!! Io invece resto sempre sul fatto che se non senti il cambio di accordi, e questo perché ci stai improvvisando sopra, tutto finisce. Per me, se non si insegna questa cosa, tutto si inceppa.
Bella Zio! A differenza di quello pratico.. a livello teorico posso ormai considerarmi un "intermedio", vorrei quindi sottolineare l'importanza delle zone armoniche, che per un principiante è un upgrade fondamentale.
Ciao Samuel. Bentornato. Grazie per la lezione molto interessante. Il concetto teorico applicato ad un brano sarebbe la ciliegina sulla torta. Molte grazie e buona giornata
Grazie Samuel direi un rientro alla grande! 😉. Lezione estremamente interessante... bellissimi spunti su cui ragionare e studiare per anni...😎. Ben tornato!
Ottimo video Maestro, effettivamente, con le scale se agisci in maniera meccanica e non sei uno smaliziato dello strumento, rischi di suonare sempre la stessa cosa in tutti i generi: e questo è il mio fantastico stile 😅😅😅
Buongiorno maestro Sam, ben tornato con i tuoi video risolutivi! Il tuo discorso non fa una piega, in effetti ricordare le posizioni degli accordi e i relativi intervalli è molto più semplice "ovviamente per me", poi aggiungere note interessanti senza commettere dissonanze indesiderate! 👏👏
Bentornato! Cosa era successo? Grazie di questa bellissima lezione ...volendola etichettare sinteticamente é Caged e chord tones con frammenti di scala ? Ottimi spunti.. grazie mille
Grazie a te Vincent per il commento, un piccolo intervento chirurgico ma niente di grave. Bravo il Caged alla base di tutto, scale accordi arpeggi e guide tones
Interessante. Tuttavia il problema di tutti quelli che (con libri o video) vorrebbero spiegare come si improvvisa su un certo accordo, ahimè considerano che questo accordo venga suonato per diverse misure (o battute)! Nela realtà - e basta vedere uno Standard qualsiasi - in un brano, se va bene, avremo almeno un accordo per misura e magari ad un bpm di 200 (vedi C. Parker). Cioè, cosa si fa su una sequenza di accordi come questa: |Absus |Am7b5 D7b9| G7#5 Db9| ecc.. suonato magari a 220 bpm????
Chiaramente quello è il punto d'arrivo ma comunque l'abitudine a pensare all'accordo non è diversa, tutt'al più si tende a raggruppare gli accordi come ad esempio in un II V. Il mio punto di vista è che solo scomponendo potrai poi arrivare a suonare su una sequenza complessa come Donna Lee o Giant Steps a certe velocità
molto utile chiedevo se questa visione del improvvisazione e' applicabile a tutti i generi o per esempio nel blues e nel rock si e' piu' portati sullo sviluppo delle pentatoniche
Si assolutamente ti basti pensare a uno degli assoli più famosi della storia del Rock come Hotel California. Ci sono un sacco di note che escono dalla classica pentatonica per arrivare alle note degli accordi
Maestro, quanto tempo è necessario in media per arrivare a improvvisare bene e coscientemente ? Ne approfitto per chiederle inoltre un consiglio sul come tenere il tempo mentre suono, spesso mi affido al cambio accordi ma non sempre rimango sul tempo. Il mio insegnante mi dice di contare mentalmente, ma già dover pensare a scala e accordi durante l’improvvisazione è difficile.. non riesco a contare ogni battuta.
E' molto soggettivo e dipende molto dal genere che si vuole approfondire oltre che da come si studia. Il mio consiglio è sempre quello di cercare di capire a fondo e di analizzare anche cose che sai già suonare. Parti sempre da un pensiero legato all'armonia e non solamente pensando alle scale come troppo spesso fanno i chitarristi. Impara prima a contare senza chitarra ascoltando la batteria e battendo il piede, trasferisci il ritmo in un movimento fisico.
Grazie Maestro, grande lezione. Il mio ragionamento è in buona sostanza quello di utilizzare tutte le dodici note, con particolare attenzione dove si và a cadere, è giusto o sbagliato?
scusate la domanda da principiante, ma se siamo in tonalità di do maggiore e siamo sul secondo grado re minore, si usa la scala dorica di DO o si va a suonare in tonalità di RE minore o FA maggiore? cioè, ogni volta che cambia l accordo bisogna usare le rispettive scale della tonalità dell accordo?
Ciao Samuel, ho un po' di confusione in quanto ci sono scuole di pensiero differenti nell'improvvisazione con senso compiuto, cioè evitare il solito su è giù della scala senza sapere dove concludere : 1) Tu dici di suonare al cambio accordo le note dell'accordo 2) chi dice di imparare e utilizzare le triadi su tutto il manico. 3) chi dice di utilizzare gli arpeggi delle note accordo ma giustamente tu sostieni che risulta troppo scolastico e scalare. 4) chi dice di utilizzare gli intervalli. 5) chi dice di utilizzare le scale pentatoniche facendo riferimento al sistema CAGED, Insomma un gran casino nella testa. Ti chiedo gentilmente se puoi darmi il consiglio del metodo più semplice da adottare per l'improvvisazione. Mi sono iscritto al tuo canale , grazie di un tuo riscontro.
Infatti, meglio miscelare sapientemente la pentatonica magg con quella minore (accompagnata da nota blues). Le singole misolidie su ciascun accordo levano di brutto la natura "fuori dalle regole " del blues
@@francesco0185 inizia allora con la pent min su tutto il giro I IV V, compreso tournaround, mettendoci di tanto in tanto la nota blues come nota di passaggio, e ad ogni cambio di accordo appoggiati, atterra, sempre su nota dell'accordo
Ciao Francesco, ti segnalo che avevo fatto un video sul blues dove parlavo proprio di questo non so se l'avevi già visto.ua-cam.com/video/MFVkiyjPIzc/v-deo.html
Sempre molto interessante….ma domanda da 100000€…per chi non ha conoscenze teoriche e suona in maniera „intuitiva „esiste un sistema , visivo per esempio,per individuare punti di partenza dove sviluppare una melodia…o bisogna……studiare 🧑🏻🎓?
Ciao Velenio, secondo me se usi questo sistema partendo dalle note degli accordi puoi iniziare ad aggiungere le note che sono immediatamente adiacenti prese dalla scala. Vedrai che non è così difficile anche da memorizzare
Io generalmente suono mettendo le dita a caso sulla tastiera; la gente mi guarda con un misto di orrore e perplessità. Io spiego loro che si tratta della famosa pentatonica cencischiona. Si diverte solo chi la suona. Non è per tutti.
Si si molto interessante. Da rivedere e digerire. Per me il fraseggio improvvisato è una brutta bestia. Temo che lo resterà però. Questione di mancanza di talento. Mio padre fu sassofonista ed era bravo (da inizio seconda guerra mondiale ai primissimi anni '50) e mi ricordo che mi diceva ciò che per me risulta impossibile : pensare la frase e renderla istantaneamente sullo strumento.
Aprire nuove strade è sempre difficile. Ma con una guida come te, siamo al sicuro. Complimenti.
Grazie mille Stefano :)
Da anni mi sceevellavo a inserire le scale sugli accordi di base delle canzoni che ascoltavo ma l'improvvisazione era banale e spesso sbagliata! Con questi suggerimenti mi si è aperto un mondo! Grazie mille 💪
Grazie Samuel . Buon proseguimento
Nel sistema tonale si incappa nelle cosiddette note proibite, che formano dissonanze con i chord tones. Il tutto fonda le radici nella sequenza degli armonici naturali. La regola generale è di utilizzare queste note solo "di passaggio" (passing tones) risolvendole per grado congiunto su una nota strutturale per evitare battimenti. Un po' come accade per i cromatismi. In linea generale, le "proibite" saranno la quarta e la settima per gli acc magg, mentre per i minori le seconde e le seste, da qui l'uso "comodo" delle pentatoniche magg e min associate, ciascuna, ad ogni singolo accordo. Fa eccezione il Domaj7, dove addirittura il Do crea una dissonanza col la 7ma Si. Meglio usare su tale accordo una pentatonica di una quinta sopra, quella di Sol magg. Grazie sempre per l'argomento e se lo sviluppi nelle successive lezioni sarà un successone!!
Grazie mille anche per la tua analisi :)
@@SamuelSciarra è sempre un piacere seguirti da iscritto al tuo canale da anni
Grazie per i tuoi preziosi e istruttivi video nei quali metti in mostra le tue grandi doti di didatta.
Si ,molto utile e intelligente, non è facile improvvisare,un maestro può darti le conoscenze ,ma poi sta tutto nella testa,quando insegno tiro con l'arco x es.spiego tutta la tecnica possibile ma poi la mira è strettamente personale e non si può insegnare a meno che non metta la tua testa sull collo dell'allievo 😊
Ottimo video pieno di spunti!
Welcome back! samuel. 🎸🙂
bentornato. i tuoi interventi sono sempre stimolanti..
ti seguo con curiosità e interesse 👉🏼
Grazie Mario per la stima. Buona musica
Ben tornato Maestro , sempre utili e interessanti i tuoi video. Unico rammarico non averti conosciuto cinquanta anni fa, ma c’è sempre spazio per imparare. Grazie.
Grazie Samuel...ottima lezione...ottimi spunti...
Grazie mille Luca
Bentornato e grazie per i consigli sempre ben spiegati ed utilissimi!
Grazie Samuel. Lezione molto interessante. Mi hai aperto nuove strade
Ottima lezione. Davvero incessante che proverò con vero piacere. Bello vado subito alla chitarra. Grazie
Grande Franco! Buono studio :)
Ogni volta che fai una lezione si aprono nuovi orizzonti! Sei un grande maestro Samuel grazie ai tuoi consigli sto arricchendo il mio bagaglio musicale continua così 😁👍🎸
Grazie Isacco per le tue parole 🙏🙂🎶🎸
Semplice, chiaro e dritto al punto !
Ogni video che fai ha spunti importanti.nparticolare ho provato a fare un cambio solo i accordo su una BK su cui mi sembrava di suonare sempre le stesse cose e sono usciti link nuovi senza uscire dalla scala. Uno dei commenti riguardava il fatto di non sentire il cambio di accordi. Anche a me succede, per questo ho privilegiato BK con video di accordi in movimento. Mi trovo comunque meglio ad avere BKT in cuffia. In ogni caso ho scoperto che l'orecchio migliora via via che suoni. Fra 200 anni sarò un mostro! Grazie
Videone ! Un ritorno in grande stile! Grazie Samuel!!
ottimissimo...grazie davvero una bella spiegazione.
Complimenti, video con spunti illuminanti, come al solito del resto. Grazie!
Grazie a te per il commento.
Più che interessante...si apre un mondo...a mio avviso molto utile sarebbe approfondire il discorso sulle famiglie di accordi rispetto alla scala che li genera e su altri accordi sostituibili!
Lezione molto interessante. Grazie!
Grazie mille Samuel.. ottimi spunti!!!
Ciao Roberto, grazie a te
Grande maestro e grazie. Auguri per la tua salute.
Grazie di cuore Roberto
Lezione molto utile,grazie
Ciao, anche gli argomenti più avanzati sono sempre chiari ed intuitivi, in pochi sanno spiegare bene come te, bravissimo!
Grazie mille Claudio 🙏
Samuel sei proprio geniale e creativo, grazie. Sopratutto bentornato!
Carissimo Cesare, grazie per il commento :)
Carissimo maestro una lezione di una chiarezza unica perché finalmente ho capito come destreggiarsi su ogni accordo della scala.p.s. mi piacerebbe rivederLa suonare con il ns. amico alessio menconi. Grazie con infinita stima franco - roma
Ti ringrazio molto per la stima Franco. Speriamo presto di poter suonare di nuovo insieme
Sempre ottimo Samuel. Gran insegnante!!!! Io invece resto sempre sul fatto che se non senti il cambio di accordi, e questo perché ci stai improvvisando sopra, tutto finisce. Per me, se non si insegna questa cosa, tutto si inceppa.
Video/Lezione Top!! Complimenti!!
Un immenso grazie Samuele
Bravo Samuel....bentornato!!!
Grazie mille :)
I tuoi consigli sono Utilissimi
Grazie Samuel, molte idee per supportare una improvvisazione più consapevole e varia. Un saluto
Grazie a te Stefano per il commento
Molto interessante....Grazie!
Ottimo video fatto molto bene. Samuel Spero che i tuoi problemi si siano risolti e non sia stato nulla di grave.. Sempre in gamba maestro!
Grazie di cuore per tutto.
Ottimo video, grazie maestro Samuel
Grazie a te come sempre
Bella Zio!
A differenza di quello pratico.. a livello teorico posso ormai considerarmi un "intermedio", vorrei quindi sottolineare l'importanza delle zone armoniche, che per un principiante è un upgrade fondamentale.
Lezione molto interessante, seguirò tutti i consigli! Grazie Maestro
Grande Samu, basi importanti che se ben introiettate poi si costruisce molto! :)
Grazie Mauri
Sei un grande!!! Utilissimo.
Grazie Alessandro
Ciao Samuel. Bentornato. Grazie per la lezione molto interessante. Il concetto teorico applicato ad un brano sarebbe la ciliegina sulla torta. Molte grazie e buona giornata
Grazie Samuel direi un rientro alla grande! 😉. Lezione estremamente interessante... bellissimi spunti su cui ragionare e studiare per anni...😎. Ben tornato!
Caro Filippo grazie di cuore per la stima e l'affetto ;)
Ottimo video Maestro, effettivamente, con le scale se agisci in maniera meccanica e non sei uno smaliziato dello strumento, rischi di suonare sempre la stessa cosa in tutti i generi: e questo è il mio fantastico stile 😅😅😅
Grazie! Molto utile anche per me che pratico altri generi, la sostanza è sempre la stessa! Buon proseguimento! 🎸🎸👍
Assolutamente Antonello questo approccio vale per tutti i generi, dalla classica al blues al jazz. Grazie per il commento
Come al solito gran bel video Samuel 😊 personalmente mi è stato molto utile! 👍
Grazie mille Livio come sempre, mi fa davvero piacere :)
Bentornato Professor Sciarra...e come sempre lezione epica :)
Grandissimo Luigi, ti aspettavo :) Grazie
Grande Samuel ottima lezione come sempre!!! Grazie e ciao!!
Grazie Fabrizio mi fa sempre piacere ritrovarti nei commenti
Video utilissimo, metterò in pratica tutti i consigli e le indicazioni date! Grande Samuel 😊
Sono contento ti sia piaciuto Giuseppe
Ben rientrato e grazie.. 😀
Bella lezione, grande Samuel! 👋👋👋
Grazie mille Mauro 🙏🌈
interessante, quindi più che utile
bravissimo.
Grande , davvero utilissimo!
Grazie mille Rosario
MOLTO INTELLIGENTE!!!
Buongiorno maestro Sam, ben tornato con i tuoi video risolutivi! Il tuo discorso non fa una piega, in effetti ricordare le posizioni degli accordi e i relativi intervalli è molto più semplice "ovviamente per me", poi aggiungere note interessanti senza commettere dissonanze indesiderate! 👏👏
Grande Fabri, grazie come sempre per le tue belle parole. A presto
Video ottimo come sempre
Grazie Andrea :)
Lezione e video...profetici
Bentornato! Cosa era successo? Grazie di questa bellissima lezione ...volendola etichettare sinteticamente é Caged e chord tones con frammenti di scala ? Ottimi spunti.. grazie mille
Grazie a te Vincent per il commento, un piccolo intervento chirurgico ma niente di grave. Bravo il Caged alla base di tutto, scale accordi arpeggi e guide tones
Lezione interessante grazie
Che dire bravo👏
Grazie Federico 🙏🎸🌈🎶
grandioso
Ciao, posso sapere che muta di corde usi con la GB10? CHE SPESSORE lisce o rivestite? Grazie
Ciao Giovanni monto delle 0.12 Flatwound Thomastik
Lezione bellissima e molto utile anche per me che sono un po' agli inizi
Grazie mille Laura sempre gentilissima :D
Ciao Sam, ti vedo molto dimagrito ... stai bene ? Ti auguro il meglio
Grazie mille, un po' di inconvenienti di salute ma sono in ripresa :)
Interessante. Tuttavia il problema di tutti quelli che (con libri o video) vorrebbero spiegare come si improvvisa su un certo accordo, ahimè considerano che questo accordo venga suonato per diverse misure (o battute)! Nela realtà - e basta vedere uno Standard qualsiasi - in un brano, se va bene, avremo almeno un accordo per misura e magari ad un bpm di 200 (vedi C. Parker).
Cioè, cosa si fa su una sequenza di accordi come questa: |Absus |Am7b5 D7b9| G7#5 Db9| ecc.. suonato magari a 220 bpm????
Chiaramente quello è il punto d'arrivo ma comunque l'abitudine a pensare all'accordo non è diversa, tutt'al più si tende a raggruppare gli accordi come ad esempio in un II V. Il mio punto di vista è che solo scomponendo potrai poi arrivare a suonare su una sequenza complessa come Donna Lee o Giant Steps a certe velocità
molto utile chiedevo se questa visione del improvvisazione e' applicabile a tutti i generi o per esempio nel blues e nel rock si e' piu' portati sullo sviluppo delle pentatoniche
Si assolutamente ti basti pensare a uno degli assoli più famosi della storia del Rock come Hotel California. Ci sono un sacco di note che escono dalla classica pentatonica per arrivare alle note degli accordi
Grande
Se alla fine devo sovrapporre la scala di Do all'accordo di Re-7, a cosa mi serve a quel punto l'accordo sostitutivo di FaMaj7? Ciao e grazie
Ciao Antoine ti serve per usare le note di F7+ come target e cercare di limitare l'utilizzo della tonica di Dm7
@@SamuelSciarra cioè limitare l'utilizzo della scala di Do?
Maestro, quanto tempo è necessario in media per arrivare a improvvisare bene e coscientemente ?
Ne approfitto per chiederle inoltre un consiglio sul come tenere il tempo mentre suono, spesso mi affido al cambio accordi ma non sempre rimango sul tempo.
Il mio insegnante mi dice di contare mentalmente, ma già dover pensare a scala e accordi durante l’improvvisazione è difficile.. non riesco a contare ogni battuta.
E' molto soggettivo e dipende molto dal genere che si vuole approfondire oltre che da come si studia. Il mio consiglio è sempre quello di cercare di capire a fondo e di analizzare anche cose che sai già suonare. Parti sempre da un pensiero legato all'armonia e non solamente pensando alle scale come troppo spesso fanno i chitarristi. Impara prima a contare senza chitarra ascoltando la batteria e battendo il piede, trasferisci il ritmo in un movimento fisico.
@@SamuelSciarra grazie mille maestro.
grazie
Grazie Maestro, grande lezione. Il mio ragionamento è in buona sostanza quello di utilizzare tutte le dodici note, con particolare attenzione dove si và a cadere, è giusto o sbagliato?
Ciao Pasquale, grazie a te per il commento. Assolutamente una volta che sai dove e come cadere puoi reintegrare tutte e dodici le note.
scusate la domanda da principiante, ma se siamo in tonalità di do maggiore e siamo sul secondo grado re minore, si usa la scala dorica di DO o si va a suonare in tonalità di RE minore o FA maggiore? cioè, ogni volta che cambia l accordo bisogna usare le rispettive scale della tonalità dell accordo?
Ciao Samuel, ho un po' di confusione in quanto ci sono scuole di pensiero differenti nell'improvvisazione con senso compiuto, cioè evitare il solito su è giù della scala senza sapere dove concludere :
1) Tu dici di suonare al cambio accordo le note dell'accordo
2) chi dice di imparare e utilizzare
le triadi su tutto il manico.
3) chi dice di utilizzare gli arpeggi
delle note accordo ma giustamente tu sostieni che risulta troppo scolastico e scalare.
4) chi dice di utilizzare gli intervalli.
5) chi dice di utilizzare le scale pentatoniche facendo riferimento al sistema CAGED, Insomma un gran casino nella testa.
Ti chiedo gentilmente se puoi darmi il consiglio del metodo più semplice da adottare per l'improvvisazione.
Mi sono iscritto al tuo canale , grazie di un tuo riscontro.
Mi sa che farò la stessa cosa col blues. Quando suono la misolidia mi viene fuori sempre una roba scolastica.
Infatti, meglio miscelare sapientemente la pentatonica magg con quella minore (accompagnata da nota blues). Le singole misolidie su ciascun accordo levano di brutto la natura "fuori dalle regole " del blues
@@Escape99100 non è facilissimo. Il passaggio da penta minore a penta maggiore è pieno di passa falsi.
@@francesco0185 inizia allora con la pent min su tutto il giro I IV V, compreso tournaround, mettendoci di tanto in tanto la nota blues come nota di passaggio, e ad ogni cambio di accordo appoggiati, atterra, sempre su nota dell'accordo
Ciao Francesco, ti segnalo che avevo fatto un video sul blues dove parlavo proprio di questo non so se l'avevi già visto.ua-cam.com/video/MFVkiyjPIzc/v-deo.html
Sempre molto interessante….ma domanda da 100000€…per chi non ha conoscenze teoriche e suona in maniera „intuitiva „esiste un sistema , visivo per esempio,per individuare punti di partenza dove sviluppare una melodia…o bisogna……studiare 🧑🏻🎓?
Studiate che è meglio
Eh lo so ma 45 anni sai che voglia!!
Ciao Velenio, secondo me se usi questo sistema partendo dalle note degli accordi puoi iniziare ad aggiungere le note che sono immediatamente adiacenti prese dalla scala. Vedrai che non è così difficile anche da memorizzare
Io generalmente suono mettendo le dita a caso sulla tastiera; la gente mi guarda con un misto di orrore e perplessità. Io spiego loro che si tratta della famosa pentatonica cencischiona. Si diverte solo chi la suona. Non è per tutti.
:DDDD
Si si molto interessante. Da rivedere e digerire. Per me il fraseggio improvvisato è una brutta bestia. Temo che lo resterà però. Questione di mancanza di talento. Mio padre fu sassofonista ed era bravo (da inizio seconda guerra mondiale ai primissimi anni '50) e mi ricordo che mi diceva ciò che per me risulta impossibile : pensare la frase e renderla istantaneamente sullo strumento.
Pessimo👎👎👎
Perché?