ARCANGEL, dac e streamer SUPER BEST BUY - Level by Serblin - raccontato da Piergiorgio Levorato
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- Опубліковано 5 вер 2024
- Piergiorgio Levorato ci presenta il suo nuovissimo dac e streamer ARCANGEL, realizzato da Level by Serblin: un apparecchio dal costo assolutamente umano e dal suono entusiasmante.
E levorato non lesina nel proporci molte delle sue gocce di esperienza e saggezza di vecchio negoziante di quelli veri.
Imperdibile, come sempre!
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Vogliamo altri video con Levorato !!
Ogni tanto torna per un’intervista come questa!
Sig. LEVORATO al Sig. Lincetto: hai altro da chiedermi???????????? (eccezionale :) video come sempre splendido e vero.
Prodotti molto interessanti (anche nel prezzo)! Contenitore e dimensioni dei due apparecchi mi ricordano quelli della M2Tech di Pisa.
È sempre un piacere ascoltare Levorato
Io mi stupisco della durata della meccanica di lettura del mio Philips CD 303, che sta ininterrottamente funzionando dal 1983...una meccanica "Highlander"!!😄
Bel video e grande competenza nelle spiegazioni, fate altri video così, Grazie!
C’è sempre tantissimo da imparare ascoltando chi ha vera passione per il mondo hi-fi
COME RISALTA, DA BRIVIDI QUESTO PEZZO MUSICALE CON L' ARCANGEL GRAZIE😯😯😯😯😯
L'hai acquistato e provato? Che te ne pare?
@@LEONARDISSIMO68 ECCELLENTE PRODOTTO DEL DUO SELBRIN-LEVORATO
CONSIGLIATO CIAO
Un Saluto da Roberto in quel Sarzana (SP). Condivido appieno le impressioni positive sia per le elettroniche Fase Audio che per la capacità e cortesia del grande Fabio Serblin, dato che sono il fortunato possessore dell'integrato Performance 1.0, Performance 1.1 e della coppia pre-finale Controlsource 2.0 e Powersource 2.0. Macchine costruite veramente benissimo e sonicamente eccezionali, che se fossero state costruite negli USA o nel Regno Unito sarebbero costate tre volte tanto. Un giorno ho messo a confronto il Performance 1.0 con un finale Copland CTA 501(Valvole EL 34 Svetlana) che piloavano dei diffusori B&W DM6 del 1979. E la differenza era veramente sottilissima, solo nella definizione della voce femminile, che risultava essere leggermente più morbida sul Copland (Ma parliamo di valvole). Un plauso a Fabio Serblin.
Video molto interessante, condivido le considerazioni sull’assistenza soprattutto per i dac venduti su certi siti online e dell’ enorme differenza di un’assistenza specializzata come quella di Levorato e Serblin in Italia ed anche le impressioni sul ruolo della meccanica: consente di migliorare certamente ma credo che si possa migliorare in primis migliorare con un convertitore migliore. Dopo aver fatto alcune prove infatti ho deciso di investire di più nel convertitore che nella meccanica .Le due meccaniche nuove che Levorato ha citato hanno anche il vantaggio di avere sia uscita coassiale che ottica oltre un buffer di lettura per leggere i cd rovinati. Su altre meccaniche di prezzo simile manca l’uscita ottica, hanno un telecomando piuttosto elementare con poche funzioni e non esiste il buffer di lettura che possa aiutare a leggere dischi danneggiati. Sono secondo me vantaggi importanti per Audiolab e leak . C’è una cosa che però non mi è chiara e che ho riscontrato: collegando la stessa meccanica nello specifico l’audiolab allo stesso convertitore con uscita coassiale e poi con quella ottica il risultato sonoro è apparentemente un po’ diverso, sfumature ma che si percepiscono. Usando il cavo coassiale che preciso però non essere di grande qualità (molto basic) e lungo ben 5metri mi sembra perdere un pochino di dettaglio sugli alti . Al contrario, entrando con l’uscita ottica al dac dalla meccanica gli alti Sembrano più definiti ma non c’è un basso altrettanto presente come con il coassiale. Sto valutando anche di collegare in maniera definitiva dac e meccanica Audiolab con l’uscita ottica perché occasionalmente ho notato delle interferenze sul coassiale (brevi interruzioni del segnale di qualche istante ) in particolare in caso di accensione del microonde nella stanza vicina. Mi chiedevo se questa differenza sonica tra il coassiale e l’ottico rientrasse nella normalità. Come accennavo la meccanica è la Audiolab 6000 cdt e il dac è una scheda modello dac 40 di accuphase . Ci tenevo a riportare la mia esperienza sui prodotti menzionati. Grazie per questi video con Levorato in cui davvero si apprendono informazioni estremamente utili da una persona di estrema competenza e di grandissima esperienza .
Giusto stamattina ho fatto una capatina sul sito di Levorato e ho notato lo streamer. Apro UA-cam ed ecco il video. Tempismo perfetto!
complimenti e aspettiamo il video completo del pre e dei due finali
Bravi entrambi.
Finalmente Levorato!
Buona sera quale software utilizza per la funzione streamer?
Buonasera, spero che a breve il signor Lincetto possa testare il DAC Arkangel
L'entrata USB sarebbe importante che accettasse la connessione da PC....
vi seguo dalla Rep. Dominicana....davvero complimenti!! Un vostro parere sulle connessioni di potenza. Cavo spellato, banane, forcelle,....secondo voi? Grazie....a presto.
IO per l' Audia Flight Cd One ho una meccanica di riserva acquistata da anni, posso aggiungere tutti i dac che voglio, ma la meccanica quella rimane. Per me non ha uguali la Cd Pro
Noto che l'arcangel purtroppo non ha uscite bilanciate.. ma poi che dac è r2r o delta-sigma?