Spazio Penombre Ep.2 | Nino Ciccarelli - VITA DA ULTRAS
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- Опубліковано 19 бер 2024
- Il secondo ospite che viene da noi a raccontare la sua storia è Nino Ciccarelli, fondatore dei Viking ed esponente di spicco del movimento Ultras milanese.
Nino comincia a frequentare lo stadio da giovanissimo ed è amore a prima vista. La Curva Nord diventa la sua seconda casa, assieme alle popolari di Quarto Oggiaro dov’è cresciuto. In settore stringerà legami che lo accompagneranno per tutta la vita.
Assieme allo stadio cominciano ad esserci anche l’organizzazione delle trasferte, gli scontri con altri gruppi ultras, le rapine e le notti di baldoria spese tra locali e risse.
Una vita vissuta al limite, dalle prime scorribande a Quarto Oggiaro fino alle scintillanti luci dei privè milanesi.
Ha raccontato la sua storia e quella di Milano in maniera VERA,facendola rivivere o vivere anche a chi non l’ha vissuta!Troppo bel racconto!Da tifoso del Napoli mega rispetto ad un uomo alla tifoseria e al passato e presente ultras!
I RAPPER CANTANO QUELLO CHE IO HO VISSUTO E FANNO I SOLDI FRASE DELL ANNO .
Hai detto bene !!!
Confermo
Non me ne vanterei sinceramente
@@Gig-cb3ui ma infatti non è lui che si vanta
Ed infatti non mi risulta che abbia fatto canzoni rap su quello che ha fatto .
Complimenti all intervistatore perchè ha fatto domande interessanti non banali che fomentano la curiosità del dettaglio, bravo
Sono milanista,ma non posso che portare rispetto a chi ha vissuto la vera milano,ne sono rimasti purtroppo pochi di uomini come nino che rispecchiano la vera milano e l onore e il rispetto di una volta un saluto da via Giambellino
La vera Milano?????? Ma smettetela ,il rispetto si porta alle persone per bene
@@alessandrop8056 e per colpa delle persone per bene che gli stranieri fanno i loro comodi a Milano,che ti piaccia o no nella Milano 80-90 vigeva il rispetto.a prescindere da gli anni di galera e il resto,ci vorrebbero più italiani come Nino,gente che si fa rispettare,che comunque se fai scontri tra ultras non significa che tu sia un delinquente,fa parte delle regole non scritte e chi decide di essere ultras lo sa.ps sono straniero pure io
@@zibbibozibbibo9944 il problema sta proprio qui: in quello come te che pensano ci vogliano più personaggi come questo ,che sono solo delinquenti cui non frega nulla della propria squadra come ti ha ribadito pure lui,io disprezzo il pensiero (?) secondo il quale se fai scontri sei un figo e hai la mentalità ultras ,ma che cazzo è la mentalità ultras? Quella per cui 5 energumeni accerchiano un povero ragazzo ad Ascoli e lo massacrano di botte fino a ucciderlo? Chiedilo al tuo "eroe" ,vediamo cosa ti risponde visto che lui c'era ,poi ti rispondo anch'io ,che C'ERO,e dal giorno dopo ho smesso di andare in curva e mai più ci sono ritornato ,QUESTA è la mentalità degli UOMINI,quella degli ultras è solo quella dei VIGLIACCHI ,di quelli che prendono a male parole un padre con suo figlio piccolo per obbligarlo ad uscire in segno di lutto perché è morto un DELINQUENTE come loro!
rispetto per Giambellino!
Sono milanista nelle vene dalla nascita ma per Nino Ciccarelli nutro un grande rispetto e grande stima! Uomo vero! 👏
Ma nelle vene cosa? Sei milanista solo perché a caso hai scelto di esserlo
MILANISTI incontrano un ragazzino con la ragazza e lo accoltellano. NINO si dava ma con le mani e cerca lo scontro con ultras non con ragazzini. avete accoltellato CLAUDIO 17 anni e morto. Poi piangete in tribunale voi non siete ultras I CARUGGI 1988 gradinata nord GENOA
@@Gig-cb3ui non sono d'accordo con te,a volte certe passioni,non hanno ragione....nascono con lo stesso essere..io scelgo un prodotto..non chi amo...
Che roba è questa
@@vortice7829 questo vale per chi non tifa una grande squadra, probabilmente se il Milan avesse avuto lo stesso palmarès del Sassuolo e il Novara quello del Real Madrid, lui tiferebbe Novara...
Un ultras d'altri tempi . Per chi ha frequentato gli ambienti lui e' un numero uno
Aldila' dei colori , che in questi casi c'entrano poco ,questo dice sante parole IL RISPETTO .. Quello che manca al giorno d'oggi .... non è una parola banale , ma la base di tutto nella vita! Da Juventino che sono , chapeau , viva i personaggi vecchio stampo ! piu' Nino Ciccarelli meno bimbiminchia!...
Hai perfettamente ragione , negli anni 90 c’erano delle rivalità vere ma c’era il rispetto tra i capi e tra le vere tifoserie ultras , anche gli scontri erano una sorta di rispetto reciproco…..adesso sono solo ragazzini teste di minchia che credono di essere ultras ma non sono manco l’unghia di un Ciccarelli , di un Caravita , di un Barone della Sud eccetera……
Ultras vero, valori e rispetto! Nino ti ascolterei per ore. Trasmetti passione e saggezza tramite il tuo vissuto 🖤💙
Da Terni e da opposte posizioni,ti dico che hai detto cose giuste...e posso dirti che manca il cuore....non solo a Milano.
Grande Nino...
Quante cose sono cambiate...
Tu resti...invece.
Resti Ultras, resti Vikiingo, sempre a Testa Alta...
Ne hai viste, ne hai fatte, ne hai pagate...
Un abbraccio
Nando, Torino
GRANDE NINO💪🖤ETERNO GUERRIERO DI MILLE BATTAGLIE💪💪condivise per molti anni. BOYS SAN FOREVER E VIKING FOREVER💪💪🖤💙🖤💙💪💪UN ABBRACCIO DI CUORE🖤💙
❤💪🖤💙🐍🌟🇮🇹🌟💪
Grande Nino ti ascolterei ad ore e ore.. però ti assicuro che ci sono tante nuove leve con voglia di fare e tutto, il problema è che ad oggi non ne vale più la pena , è diventato impossibile tutto questo. Basta pensare che prendi la diffida pure se accendi un fumogeno fuori dallo stadio, è assurdo. Ma il mondo ultras in Italia è stato e sarà per sempre il migliore. Non morirà mai.
Grande Nino Storia del Mondo Ultras, Inter e Lazio Eterno gemellaggio
Milano anni 70 e 80 e' stata al top sia sponda interista che milanista
Scontri praticamente sempre...
Un altra epoca
Parliamo ormai di 45-50 anni fa...
1975/1985 il clou in assoluto
Ho comprato il libro due anni fa e l'ho letto tutto in pochi giorni!! Carino, mi è sembrato molto simile a uno dei tanti di John King( Fuori Casa) sugli Hools inglesi in trasferta in Germania!! Forse perché ne ho letti talmente tanti che oramai sembrano tutti simili!! Comunque è bello e racconta uno spaccato di mondo ultras che nn esiste più, purtroppo !!
Uno spaccato di realta' milanese molto obiettivo e realista,chapeau da un milanista.
Nonostante tutto, complimenti a Ceccarelli per come racconta quei tempi, per il modo spiccio e realistico. Sono milanese suo coetaneo e confermo.
Parole Sante, chi non ha conosciuto Nino non può capire lo spessore di questo Uomo che pur essendo un teppista ha un cuore incredibile, uomo di pochissime parole ma di immensa esperienza e dignità.
Lo vedevo I curva e aveva un carisma, grande nino
Rossoneri ebrei 😂
Di poche parole non mi sembra
O sei teppista o hai il cuore d'oro.
Grandi parole finali, il nuovo leader della curva sembra a fare molto gruppo e coinvolgere tutti. Forza Inter sempre!
Lo ascolterei per ore, una persona ed un ultras che rispetto.
Premetto che non mi piace mai criticare qualcuno sui social, lo trovo sempre una perdita di tempo ma qui dovrò per forza fare un eccezione! La devo fare perché troppi giovani e a volte meno giovani,ahimè, prendono per esempio soggetti come questo signore che è bravissimo a romanzare “storie dei vecchi tempi” o “aneddoti lontani” facendo quasi apparire melodrammatiche ed eroiche queste gesta che per l’appunto di eroico, onorevole o qualsiasi altro aggettivo qualificativo positivo non hanno…. Rimanendo molto lontano dalla realtà vera che ha vissuto. EVIDENZIO ciò nella speranza di invertire la tendenza e dare alla platea una visione più realistica e pragmatica di chi sono realmente queste persone. Prima di tutto, come sempre, parlano di politica persone che di politica non ne capiscono un cazzo! E’ vero, da sempre la curva Nord e la curva Sud si differenziano per posizione politica “apparentemente”contrastante, ma vorrei ricordare proprio a lui e molti altri che non puoi sfondarti di droga, rubare,spacciare, aggredire persone indifese ed altro e poi professarti nazionalista, di amare la patria, di sapere cosa significa il rispetto e l’onore o ideali sani, come chi si reputa di sinistra e poi gira in Lamborghini… perché agli occhi di chi usa il cervello (e non le orecchie assuefatte dalle vostre storie) passate solo per IPOCRITI. Di cazzate ne ho sentite tante nel video ma mi soffermo solo sulle più eclatanti; discorso sicurezza nei locali, ennesima intuizione stupida (fortunatamente ora le leggi non ve lo permettono più) quella di prendere a lavorare soggetti pericolosi, instabili e balordi per la geniale idea (secondo lui) che così si evitavano i problemi nei locali!!!! Invece sappiamo tutti come finivano la maggior parte delle serate, ragazzi mandati all’ospedale per semplici litigi, spaccio di droga ed altro gestiti sotto l’autorizzazione compiacente di chi le regole dovrebbe farle rispettare ecc ecc…. La sicurezza nei locali notturni, come in tutti gli altri posti deve essere gestita da professionisti, persone che sanno anticipare le situazioni e le evitano o placano prima che si scaturiscano, che siano capaci di gestire lo stress e mantenere la calma,sempre…. Non da soggetti instabili che perdono la testa alla prima parola storta o semplicemente perché sono alterati da droghe ecc ecc… E già qui sarebbe da stoppare il discordo e cominciare a ridergli in faccia. Ma poi, come se non bastasse per confermare quanto sopra scritto fa l’esempio del ristorante di livello dove secondo lui, chi lo frequenta, guarderebbe mala la persona che fa sacrifici per andarci assieme alla famiglia! E da qui la scusa…”visto che voi avete i soldi, allora ve li tolgo!!” Ma io dico, ma si può credere ancora a queste stronzate nel 2024? Io sono andato ovunque in Italia e nel mondo, ed avendo sempre umiltà,educazione e rispetto nessuno ti guarda male o ti emargina, e quei pochi che lo fanno sono solo una minoranza di stupidi e come tali vanno considerati. In conclusione, quelli erano tempi diversi, meno controlli, rapporti più veri e sicuramente più occasioni per riscattarsi…. Tutto vero, questo, ma negli ambienti che frequentava lui non c’era onore o rispetto come tanto decanta, non c’è onore a prendere a schiaffi un padre davanti ai figli solo perché indossa una sciarpa diversa dalla tua, o aggredire donne o uomini che non hanno il coraggio di difendersi (magari in 5 conrìtro 1) e delinquere in ogni città o paese dove si andava in trasferta. Abbiate le palle di pretendere che vi sia detta la verità da questi soggetti e non fatevi ubriacare dai loro racconti romanzati, in modo completamente distorto dalla vera realtà.
Grande nino, sempre forza inter, onore alla curva
"A Roma andavano 4 o 5 tifoserie". Onore e rispetto a chi ha fatto la storia di un movimento,a prescindere dal tifo e dagli ideali
A Napoli ???
Lascià stare netflix, negli anni 80 eravate solo folklore, a livello di ultras non eravate proprio calcolati@@vincenzodecicco5387
Nino ha solo un difetto, è interista, ma è una persona vera. Ha sbagliato, ma ha anche pagato a differenza di tanti che ne fanno di ogni e si ritrovano a vivere tranquilli e coi soldi. Bella intervista
Penso che per tutti quelli come me che si sono avvicinati agli ultras anni 80,le prime partite allo stadio restavi piu affascinato dalla curva,dai suoi cori,dai suoi colori che non dai 22 in campo...questi erano gli ultras anni 80,adesso a mio parere solo moda e apparire
Grande Nino uno di noi!
Ce l abbiamo solo noi Nino !! 💙🖤
Bella intervista, sei bravo a condurre avanti così!
Sarebbe interessante che portassi altri ultras di spicco o Nar anche se difficilmente accetteranno l’invito
Grazie delle parole e dello spunto. Ci stiamo lavorando! Il prossimo ospite sarà altrettanto…unico nel suo genere!
Si pensi quello che si vuole di questa persona. Io ho conosciuto suo figlio e si è sempre dimostrato un ragazzo rispettoso ed educato. E lo dico da insegnante.
E capirai
Bellissima intervista e grande rispetto per quest'uomo,Nino Ceccarelli, che ha spiegato benissimo la differenza della nostra gioventù (siamo quasi coetanei, io 58 anni) con quella di adesso..... u a società attuale sempre più effimera e priva dei veri valori.... azzeccatissimo l'esempio dei cantanti rap, trap ecc.
Ciao Nino Un saluto da Davide di Cinisello sei unico
Escludendo i perbenisti, ragazzi una cosa è certa come la morte,merita rispetto e credibilità per i periodi storici che ha vissuto.Lui potrebbe alzarsi in piedi, in mezzo ad una cifra dei "Malandrini" di oggi e domani in un contesto da strada quanto da stadio, e posando il dito indice sulle labbra dire "Figa, fate silenzio, io sono leggenda" Rispetto da Monza.
Il suo bello è questo: che non ha bisogno di dirlo. Lui è leggenda e rispetto da tutti. E sono gobbo.
Da juventino, rispetto ed ha detto parole sante
Semplicemente un ultras vero... non solo allo stadio ma come stile di vita Ultras stile di vita!
da ultras del milan, resta comunque un pezzo della storia di Milano.
Ho la pelle d'oca nel sentire questo personaggio:
" se prendavamo 10 gol ma avevamo scannato gli altri tifosi eravamo contenti " questo è lo specchio della nostra società, far diventare personaggi queste persone.
Io amo l'inter e la seguo dall'84 e non sono mai andato in curva ( o almeno pochissimo fino a quando ho capito che a sta gente non frega niente dell'inter) e ne sono fiero.
Poi ognuno ha la sua idea
Lo specchio della nostra società due gruppi ultras che si scontrano? La nostra società ha problemi molto più grandi quando si guarda allo specchio.. lascia perdere va'..
Purtroppo questi personaggi ci sono in tutte le curve e trascinano i più giovani a commettere reati con le sue conseguenze, vedi che razza di commenti ci stanno è un delirio
Ma guarda finché si scannano tra di loro non ci vedo niente di male, sanno le regole e quello a cui vanno incontro, purtroppo non si limitano a quello ma delinquono al di fuori dello stadio, ma d'altronde da uno che è stato 15 anni in carcere e non ha un minimo rimpianto cosa ti aspetti? Buttato 15 anni di vita e ne va pure fiero
@@darioliguri3195 e quindi?.
@@user-sq6bc2sf2x io condanno la delinquenza e la violenza che non ci dovrebbe essere ad ogni longitudine sociale, soprattutto in una partita di calcio
Quanta quanta verità in questo racconto.. anche se la città dove vivevo nn era Milano ma le stesse situazioni
Complimenti per questo capolavoro!
Oltre la vita da ultras sentite bene cosa dice nino su Milano in quegli anni.... c'era RISPETTO....per tutto e tutti....oggi come dice lui Milano non ha più un cuore... santissime parole....onore a Nino
Grande Nino parole sante💪🏻
Non condivido la violenza , ma Nino é un gigante !
Bella intervista...non sono di Milano ma ho vissuto anch'io certi anni da 'pionieri' come dice Nino...trovo concetti che non fanno una grinza e ideali ormai andati a puttane...non allo stadio ma soprattutto nella vita di tutti i giorni...rispetto, educazione e amicizia...il resto non conta...
Tempi andati secondo anello popolari con Franco ,Pisu lui e altri.. comunque si cantava e si tifava tantissimo anche allora .mi ricordo avevamo un bandierone enorme con lo sponsor che era di una caz..zo di marca di borse era enorme e noi tutti sotto a tenerlo loro erano a parte chi tifava noi chi agiva loro vero pure che non erano tantissimi ma erano tosti.
Un tempo Milano aveva gli scapigliati, poi i vari Calvino, Manganelli, Arbasino etc. ora sono questi i riferimenti culturali. Ecco dove sta la differenza
Tigre sei tu?
Complimenti per il bellissimo video, ma io se fossi l'intervistatore avrei chiesto sopratutto una cosa; ... ormai dopo 20 anni ci si ride sopra, o quasi, ma il racconto del motorino buttato giu dal secondo anello in Inter-Atalanta, lui sicuramente ne sa...e sarebbe curioso sapere come e. nato, perche e come e' stato deciso...
Grande , andiamo , andiamo all'avventura . Bellissimo fratellò . Mi fai ricordare le trasferte di prima categoria i primi del 2000 ❤
Bella intervista.
Uomo Vero 💙🖤⭐️⭐️
Bravo si vive per immagine
Parole che devono fare capire come viviamo
A Milano ancor di più
detto da uno che ha vissuto da teppista ha sicuramente molto valore
GRANDIOSO NINO 🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙🖤💙
Grande Nino💪🏻☝🏻🖤💙
A Roma 1983 in 50, a Madrid 1985-86 in 90, a Nantes in 35.A Cremona nel 90 in 80...eravamo 4 gatti.Che sará che sará di questa Inter chi lo sa...e in traferta vanno solo in Lombardia...eravamo pochi davvero rispetto ai milerci.
Grande nino rispetto da bergamo ultras atalanta 😎😎😎erano bei tempi noi li abbiamo vissuti
Rispetto per la tua vita Ultras...
Poi ci sta sminuirci 😊
Mazinga era a Bergamo.
Saluti da Genova rossoblu. Nino vero ultras
É morto 5 mesi fa 😎
grande Nino, onore e gloria a chi come te ha vissuto quegli anni ..anni di ideali e lotte ...lotte che hanno visto tante persone , persone che ci hanno creduto e che purtroppo non ci sono più ..
da destra a sinistra !!
purtroppo e tutto finito
"I rapper cantano QUELLO CHE IO HO VISSUTO e fanno i soldi, io l'ho vissuto e ho fatto la galera...."
Da incorniciare.
Da avversario e da uomo, mi piace la schiettezza e a volte alcuni aneddoti e storie che racconta, ed anche in parte il pensiero. Bella intervista.
Per il resto non condivido assolutamente la violenza nello sport come ideale o mentalità, mi spiace ma la legalità e lo sport sono altre cose.
Parole sante 🖤💙
🖤💙🖤💙🖤💙
Grande Nino massimp rispetto per te!!! Una menzione vorrei farla visto che qui sotto a commentare ce gente del mestiere...qualcuno si ricorda dei Mad-Man? Tifoseria del Cesena
Ricordo la pezza Mad Man, era un sottogruppo delle Weiss Schwarz Brigaden, ricordo in un Bol0gna Inter 1988 i Mods del Bologna, gli Skins Inter che facevano paura, le BG Verona che passeggiavano per Brescia con una cabina telefonica sradicata e messa in orizzontale sulle spalle, con dentro un vigile che sa la rideva e poi da appassionato di Ultras e politica cominciai a frequentare la Nord di Roma, con la curva divisa tra Eagles supporters e gli Irriducibili di Grinta, Freak e Fabrizio, pensa che alla prima di campionato 1992/93 ci fu la prima serale di tele+ tra Reggiana-Lazio con la sosta dei Viking di Orso alla festa dell'unità conrornata da devastazione di bancarelle e bandiere dei compagni bruciate, entrammo al Mirabello al coro di "Me ne frego"...che tempi!
Ha descritto bene Milano, ormai è un Far West
Da laziale….onore e rispetto per quest uomo.
Rispetto da Roma. DIFFIDATI ROMA CON NOI🚩
Io come te abruzzese di nascita,a Genova a 5 anni e 35 anni coi Fedelissimi1961 in gradinata...rispetto
Chi l'avrebbe mai detto che un abruzzese tifasse sandoria? 😂😂😂😂😂
🅱️🐫💨🅱️🐫💨🅱️🐫💨🅱️🐫💨🅱️🐫💨🅱️🐫💨🅱️🐫💨
A Genova il Genoa.
Tu ne sei l'ulteriore conferma... 🧞♀️
@@nicolocarosio1 tu sbudello se ti vedo
@@Arizona77549 a Molassana hai già abbastanza vita dura visto che è notoriamente un quartiere Rossoblù (come tutta Genova)... Magari ci sarà occasione, nel frattempo continua a combattere le tue battaglie al bar Rambo da tastiera che magari arriva AnThani e ti offre la birra 😂
🧞♀️🅱️🐫💨🅱️🐫💨🅱️🐫💨🧞♀️
grande nino molto rispetto a chi a vissuto la vera milano ed essere vero ultras 💪
Ottima intervista, per quanto gli ultras siano gente che associo ai primitivi Neandertal, è stato bello sentire il signor Ciccareli raccontare la Milano di una volta, modi e costumi che oggi non esistono più, ho apprezzato anche la sua dialettica e alcune vedute, coinvolgente.
sapresti dirglielo in faccia?
Neandertal anche tu?@@TheKinoKitchen2001
almeno non metto virgole a caso quando scrivo😁
può essere😂😄 @@TheKinoKitchen2001
Rispetto.
Quanta violenza inutile, che ragionamenti terra terra, quanta vuota retorica, ma quali "valori". Poi sicuramente certe cose che ha detto hanno la loro verità, ma io sono che sono di poco più vecchio di lui e milanese al 100%, ti potrei raccontare tutt'altra Milano tutt'un'altra storia. Molto viva ma di cervello oltre che di cuore, e di sicuro molto meno violenta. Anche se si andava a manifestare con forza e qualche pericolo c'era sempre. Io al tifo ci sono arrivato dopo e con molto piacere, ma sempre usando la testa. È vero che si aveva poco ma non è vero che si aveva niente. Negli anni 80 l'Italia (e non solo) ha vissuto sopra le proprie possibilità. Gli anni 90 sono stati meno spensierati e più difficili, ma c'è stata comunque crescita, a Milano il lavoro duro della fabbrica stava scomparendo, tanta tecnologia è arrivata e stava arrivando ma si viveva ancora molto in giro insieme...
"Si aveva poco ma non è vero che si aveva niente"? Ma cosa ne sai tu di cosa avesse lui?
Provi ad ostentare una pseudo-superiorità morale con la tua "Milano di cuore" e poi non empatizzi con chi sostiene di non aver avuto nulla?
Ah che spasso leggere i radical chic nel 2024...
Nino facendo riferimento alle tifoserie toste , nominando Genova si riferiva sicuramente alla Fossa dei Grifoni, gruppo storico ormai sciolto da molto tempo (parte di esso fondo in seguito prima le teste marotte e in seguito la brigata Speloncia ) che purtroppo si quasi 300 membri ad oggi i sopravvissuti si possono contare sulle dita di una mano.
Ma in quegli anni hanno davvero suscitato rispetto e timore in qualunque tifoseria di Italia.
Ormai , per quanto la Nord sia ancora una curva che non passa inosservata con un ottimo tifo e un attaccamento viscerale alla maglia non ha piu nulla a che vedere con lo spessore ultras della fossa.
Un saluto a Nino..uno che si cose ne ha viste parecchie...😉
FORZA NINO SEMPRE il numero 1 ESEMPIO di VITA 🖤💙🇮🇹
TIME ❤️
Narrativa affascinante, uno spaccato storico dell'Italia, forse anche un certo romanticismo. Però un teppista resta un teppista, non un modello da seguire...
🖤💙
Quanto ha ragione, oggi tutto moda
Grande Nino ... Sempre 1 di Noi ... Una vita per la nostra Curva Nord Milano . Ciao Maurizio Boys sez. Roma
Come fate da romani a sentirvi parte di una curva di Milano lo sapete solo voi 😂
@@pnds91da romano ti dico che ho conosciuto romanisti calabresi, marchigiani, abruzzesi, toscani, svizzeri, rom … anzi sei anche più rispettato da parte dei sostenitori cittadini perchè è ancora più complicato tifare per una squadra che non è quella della propria città, anche le partite in casa sono delle trasferte
@@ducio9668 sì, peccato che poi quando si tratta degli juventini sputate sempre merda chiamandoli apolidi calabresi ecc ecc
@@ducio9668 sareste rispettati se non fosse che tifate per squadre al vertice/big o squadre di grandi città... Se trovo un marchigiano che tifa Giana Erminio gli stringo la mano ma ho come l'impressione che non succederà mai, chissà perché..? 🤔😂
@@nicolocarosio1 ti spiego il perchè, oltre alla situazione stereotipata dell’abitante di Tropea che tifa Inter o Milan c’è molto di più, ci sono talmente tante situazioni che nemmeno ti immagini. Vedi ad esempio la mia considerazione è stata subito interpretata seguendo uno schema precostituito cioè che io tifassi una delle strisciate, sbagliato sono romano e ho trascorso 48 dei miei 50 anni vivendo al centro di Roma, gli altri due li ho vissuti a Genova e sono stati sufficienti per innamorarmi della Sampdoria e da quando ho 14 anni vado in trasferta sia in A sia in B e sempre nel settore ospiti, ma non solo a Firenze, Napoli, Terni e Parma che da Roma sono una scampagnata ma andando a Udine, Palermo, Vicenza e Cremona. E sono sempre stato rispettato dai doriani genovesi o quanto meno visto con simpatia in quanto è sempre stato ammirato lo sforzo compiuto di dover superare più ostacoli rispetto ai propri. La tua considerazione fa acqua da tutte le parti, è ovvio che un marchigiano non possa tifare una squadra di un’altra regione che non ha alcuna visibilità, come potrebbe innamorarsi del Giana Erminio quando è probabile 9 su 10 non sappiano nemmeno sia la squadra di una cittadina milanese, ma ti dico un’altra cosa, se tu andassi a Gorgonzola a vedere la partita ti renderesti conto di quanti degli abitanti la seguono per campanilismo, poi ovviamente tifano per lo più Milan e Inter.
Nino un abbraccio da Big Vittorio CN69
Nino ho vissuto gli stessi anni da p. le Libia ALLA.CURVA NORD.. LE TRASFERTE SENZA SCORTE, MAURO, CARAVITA, L,'ARMIERE. GLI SKINS E. I FRATELLI CHE NON CI SONO PIÙ. LA NORD È SEMPRE CON ME 58 ANNI. MAX
Grandissimo guerriero
Nel complesso l’intervista e i contenditi che ne emergono mi piacciono. Lo spaccato di quei anni e di come funzionava la società rende proprio l’idea, te la fa vivere. Unica cosa… già parlare di valori mi fa girare il cazzo dato che si intende regole universali in più uno dei valori era fare tafferugli, risse, botte… bel valore di merda
Erano gli anni 70/80 gli anni della violenza.ogni città aveva i suoi quartieri suddivisi per tipologie e ideologie. ma c’era rispetto. Tante volte attraversare una città da un quartiere all’estremo all’altro era come il film “guerrieri della notte”
Invece adesso a quarto oggiaro i padroni sono i magrebini
Grandissimo ❤
La storia... Tanto rispetto
Grandissimo Nino
Sfl
rispetto Nino perchè è un grande ultras ma sul fatto che gli hooligans inglesi non valgono niente non lo condivido. io ho vissuto a Londra perchè emigrammo con la mia famiglia per motivi di lavoro negli anni 70 fino a una decina di anni fa,ed ho vissuto la realtà hooligans nel boom del fenomeno. vivevo nel east londinese,per cui non potevi non tifare Hammers,e posso garantire che per le tifoserie straniere venire in trasferta nel nostro quartiere,per loro non era affatto semplice e anche quando si usciva dall'inghilterra per gli altri era dura confrontarsi con gli inglesi.ma parlo sempre di tifoserie degli anni 80 in particolare la famosa e temuta ICF del westham di cui per un decennio ne ho fatto parte. per il resto tutto quello che dice Nino lo condivido e lo rispetto.
Chi te l'ha fatto fare tornare in Italia?
Infatti il vikingo qua straparla. Gli inglesi in Italia si sono scontrati sempre e solo con la polizia. Da noi la cultura dello scontro fisico non è mai esistita, quelli di cui parla lui manco avesse fatto la guerra del Viet Nam sono solo cinghiate sulle chiappe e lanci di fumogeni stile partita di tennis.
Grande Nino da Carletto BOYS Roma
Uno straordinario documento. Sono sorpreso dalla sua eloquenza e lucidita narrativa.
Coerente sempre Fidelis
Esatto oggi è il Far West.........un tempo esistevano regole non scritte che venivano fatte rispettare.
Grandissimo nino
Ho visto questo signore con Filippo Champagne
Dove è nato in abruzzo??
Ciao NI'. 😉
Finalmente la verità.... il milan era ed è più organizzato sulle coreografie..
Il Milan ha inventato il tifo organizzato in Italia. Ciccarelli onesto sul tema.
E quindi?
L'anima di quarto oggiaro❤
Loro non sono stati al potere ma hanno avuto il potere nel paese per tanti anni... quanta verità
Essere ultras esserlo nella mente..
Ho letto il tuo libro grazie ad un amico ,bellissimo . . ( Bellissima intervista è bello ascoltarti )
uomo vero ultras inter nelle vene
"Quelli di sinistra avevano i soldi ed andavano all`universita' ". Caro Ceccarelli mi sa che hai vissuto un mondo tutto tuo lontano dalla realta`, ho la tua eta` e le cose erano veramente diverse.
Mah,era pieno di figli di papà,di avvocati,di industriali,che facevano i compagni,con i soldi della famiglia.era pieno,ed è pieno tutt ora.
gia al epoca, come oggi, quelli alternativi, quelli che vivono randagi in giro per l Europa, spesso sono i più ricchi di tutti... i classici comunisti col Rolex...
E invece no anzi di solito quelli di sinistra aperti mentalmente che fanno i discorsi su quanto è bello il mondo è tutta gente ha i soldi per poter essere aperta mentalmente
@@jimmyu605 esatto... A Genova ne siamo pieni! Abitano a Castelletto ma fanno i punkabbestia nei vicoli... 😂😂😂😂😂
Oggi è vero molti benestanti si travestono da popolari..ma negli 80 non era assolutamente così !!
IL MIO CAPO