Ciao Dario, il tuo ragionamento ci sta tutto, e lo condivido perché è stato il mio percorso di questi anni. Ma voglio riflettere con te su una cosa che ho appreso da poche settimane. Le persone che hanno raggiunto il successo, che sono diventate milionarie, che hanno raggiunto obiettivi grandiosi, di solito, non hanno seguito la propria passione. Ma avevano una motivazione, forse, più grande della passione, come: l'emergere da una situazione lavorativa non adatta a loro; diventare milionari; l'essere riconosciuti i migliori nel loro campo lavorativo (RIVALSA). Di conseguenza, quando hai il focus su una motivazione come queste descritte, le opportunità le trovi, l'universo te le presenta, le vedi dappertutto. A quel punto basta solo coglierle e dire SI. Penso che il segreto, è credere fortemente in se stessi, perché solo quando la tua autostima è a mille che non hai confini, ragioni dicendo posso fare e diventare quello che voglio in questa vita.
Concordo hai detto bene una forte auto stima aiuta ad ottenere tanti obbiettivi ,ma non dico di essere ricchissimi, sai che le persone che hanno tanti ma tanti soldi, non bastano diventano cattivi ,non sono soddisfatti, credimi che io ne conosco, ma soldi anche avuti non con il loro sudore, ereditati piovuti come una manna dal cielo. Qua ' c e' da aprire un dibattito, essere milionari e non essere felici ,perché ancora sono alla ricerca di un qualcosa che neanche loro s hanno . L autostima verso se stessi, porta la positività e poter interagire con persone che potrebbero darti consigli.I soldi non sono tutto ma sono indispensabili. Buona giornata .
Hai proprio ragione Dario, riuscire a trovare la propria strada è il problema di molte persone e non sono in giovane età, a volte anche quando sei un po’ più grande ti trovi a voler trovare la strada che ti corrisponde perchè quella che stai percorrendo non ti piace più.
La depressione mi ha fatto capire cosa desidero. 3 anni fa ho commentato questo video pensando di essere in bornout, andando in terapia ho scoperto che mi sbagliavo. Alla fine però, durante quest'ultimo anno, ho incominciato a capire cosa potrei dare a me stessa e agli altri 😊
@@trace316 fare arte! Nello specifico fare video. Mi piacerebbe far coincidere il fare arte con il voler sensibilizzare, divulgare ma specialmente cancellare frasi del tipo "non hai la depressione, sei pigro/a" Tu cosa vorresti fare?
Secondo me la missione sta nel ritrovare se stessi. Troppe cose ci allontanano da chi siamo veramente. In primis i traumi che viviamo che ci fanno vivere nel non amore. La stessa idea di doverci comportare in un altro modo, trovare strategie per emergere, è sbagliata nella misura in cui non centra l'obiettivo di ritrovare se stessi. Dover avere per forza un obiettivo non ci aiuta in questo processo, è sempre qualcosa di imposto. L'Ikigai è un buon metodo, che funziona ancora di più dopo aver lavorato su certi blocchi. Proprio su questo tema ti ho ascoltato. Hai un modo di esprimerti molto franco e dal cuore, e parlare con un sorriso vero oggi è una cosa preziosa. Viviamo nel mondo. E il mondo fa schifo, e per come la vedo io non riuscire a realizzarsi ne è una conseguenza fondamentalmente. Quindi dovremmo capire come evitare di ricadere sempre nella sofferenza. Tu dici beh, se parti dal dedicarti a qualcosa che ti piace ci arrivi. Io invece credo che se non ci liberiamo da tutta la m*RDA , non ci si arriva. Chi crede negli ideali diventa insensibile perché altrimenti soffre troppo, l'infelicità del mondo automaticamente si riflette su di noi. Viviamo in dei non luoghi invece che nei luoghi veri, ci interfacciamo di più con ciò che è lontano da noi invece che col nostro vicino, siamo svuotati di ogni ruolo. Abbiamo smesso di occuparci della prossimità e chi ci comanda se ne sta approfittando per farci vivere in un sistema sempre più verticalizzato e sovrastatale. Ci fa delle promesse senza averci interpellato, invece di darci un potere, delle responsabilità. Vedremo sempre più cose che non funzionano, mentre chi decide continuerà a migliorare la propria situazione. Se ci fosse più giustizia sicuramente ci sarebbe meno sofferenza. Se si agisse secondo misura si eliminerebbero certi sistemi di creazione di denaro tossici e antidemocratici. Dovremmo tutti decidere di dare il nostro contributo per un mondo più giusto ed avere voce in capitolo. Allora saremo tutti un po' meno sofferenti. Quindi più felici, e quindi più realizzati.
Io l'ho vissuto, è una sensazione orribile. La soluzione che ho trovato (infatti, l'ho ascoltato di un'altra persona) è cominciare a fare e poi, facendo strada, troveremo la risposta. Dietro di tutto questo c'è l'insicurezza, la mancanza di fiducia a noi stesi, sì :(, forse perché da piccoli ci facevano sentire che non eravamo abbastanza.
Tutto ciò che dici e' vero ,io da bambina sono stata sempre una sognatrice ad occhi aperti ,ma sai sono cresciuta con il desiderio di descrivere la Sardegna. Ho letto tantissimi libri e questo mi ha aiutato molto .essendo una bambina molto estroversa, socievole spontanea ,sempre ottimista. In famiglia eravamo 5 sorelle ,mamma un grande super mercato ,babbo commerciante .Io ho avuto un maestro dell elementare severissimo, da li in classe ho iniziato a balbettare. Ricordo la sua bacchetta perché la mattina ognuna di noi controllava le mani se ,le orecchie. Se l alunna come e ' capito'a me trovo ' due unghie sporche, eppure avevo lavato le mani. La punizione era 20 colpi di bacchetta ( una bacchetta forse aveva 20 anni era marrone corta e di 3 cm di spessore. Ricordo quanto faceva male ,sentivo come delle punte .Il maestro sbatteva fiero, e non potevo piangere. Non si poteva ridere ,mentre spiegava nessuna domanda ,io mi distraevo spesso ,il rifiuto della sua voce . Desideravo che andasse via per sempre .Quando io leggevo iniziavo a balbettare e i in classe non potevano ridere .Per me era umiliazione, la punizione era a parte 30 colpi di bacchetta, ricopiare a casa il testo 20 volte Un incubo e la stanchezza perché dovevo svolgere altri compiti .A me piaceva la storia l italiano la grammatica ,la geografia, Appassionata di archeologia sopratutto della Sardegna le invasioni che ci sono state ecc.Non ho raccontato mai ai miei genitori cosa subivo ,a casa balbettavo meno . Alle medie con lacune dell elementari, ho iniziato ad ascoltare ad appassionarmi a tutte le materie. Il problema del balbettare persisteva, non come alle elementari molto meno .comunque studiavo con passione.Ho capito la matematica ,le scienze ,la storia era la mia passione come l italiano e svolgere i temi. Non ho proseguito gli studi perché già mie sorelle frequentavano il liceo classico ,io dovevo per forza aiutare a mia madre nel super mercato . Quindi non mi restava che persuadere le persone per descrivere i prodotti .la vendita la pubblicità, consigliavo la mortadella migliore ,i nostri formaggi della Sardegna, in effetti mi accorgevo che ero portata. Avevo la passione del mondo estetico che tutt ora ho . Ho fatto tanti corsi anche come assistente per gli anziani .ho lavorato diversi anni .In fondo ciò che desideravo non mi e' stato concesso.A 23 anni ho conosciuto mio marito ,forse era un modo per uscire scappare . Ora ho 51 anni ho due figli uno 19 già diplomato con 100 come perito agrario ,io l ho sempre seguito e lo interrogavo ,mi immaginavo di essere io al posto suo ,stessa cosa mia figlia Angelica portata più per materie giuridiche ottimi risultati a scuola. Non balbetto più a 37 anni ho fatto un corso di onicotenica gel e ricostruzione unghie ,i colori che mi appassionavano ,l essere molto brava in disegno mi ha dato l opportunita " di migliorare. L esperienza in 12 anni mi ha insegnato ,certo il corso ti dava la base ,ma l esperienza i trucchi il segreto di migliorare e provare su me stessa ,oppure amiche come cavie .In fondo ancora oggi ho voglia imparare e la passione di comunicare ascoltare .parlare non mi manca la battuta l ironia . Prima dipendeva dai genitori ,che lavoravano come forsennati . Il.fatto di non essermi diplomata ci penso ancora. Cio ' che si vuole fare ,ma negli anni 80 erano diversi i tempi ,obbedire i genitori ,capivo il loro sacrificio.Almeno la passione per leggere tanti libri e documentarmi su tanti argomenti ,certo mi ha aiutato. Non mi hanno dato la possibilità di studiare. Almeno i miei figli che sono fiera di loro . Oggi dico volere potere, ma ora si dipende dal marito Mi sento dire: ma cosa vuoi fare alla tua età? . Io rido perché non mi sento mica vecchia? ho avuto anche le mie soddisfazioni .la prima e ' che se un turista vuole informazioni delle nostr coste dell isola ,sopratutto l ovest non mi trova impreparata ,la seconda e ' che da sola ho risolto la balbuzie. Io parlo tranquillamente, almeno so ' che il turista non mi darà 30 colpi di bacchetta . Scusate se mi sono divulgata tanto ,questo per capire che i giovani di oggi ,i nostri figli quando hanno un ottima base elementare ,certo c e' lo scolaro meno portato .Credo che tutti possono studiare e chiedere alla maestra cosa non hanno capito. Noi genitori seguire i figli e stimolare loro a fare i compiti ,interrogarli. Questo a me e' mancato. La passione comunque e' sempre quella motivazione o la spinta di ciò che riuscirai ad ottenere i traguardi. Seguire la passione.
Ciao Antonella, ho letto la tua storia ha mi colpito molto, sei una donna forte e buona, in particolar modo la questione sulle balbuzie, io ho cominciato a non parlare bene verso i 9/10 anni, a causa di un mio "zio biologico" che insieme ai suoi figliocci non di sangue, mi alzavano le mani, mi urlavano, mi umiliavano e tanto altro, ad oggi ho 23 anni e ti dirò, ci ho messo veramente tanto tempo e tanta sofferenza insieme ad altrettanti sacrifici, ma alla fine ce lo fatta, anche se non ti nascondo che a volte ancora capita anche se col passare del tempo sempre meno. Tu come hai fatto a guarire del tutto?
@@giorgiopoiatti6585 allora io ringrazio il mio carattere ,l essere molto estroversa . La mia vivacità e far divertire le persone . Mi dispiace sentire che ti picchiavano ,un motivo per avere ansia e aver paura . Ecco che allora si balbetta, io da sola senza l' aiuto di nessuno. Devo a me stessa ,l' essere ottimista . Il fatto che io sognavo o fantasticavo . Io balbettavo a scuola perche ' il maestro mi umiliava. Ora ho sono ancora una donna bambina,non balbettò ma l essere ambiziosa ,il voler di più dalla vita mi porta ad avere tanta autostima.
Che bello però avere tutte queste passioni. Scegli a caso ahahah oppure lasciati tempo per pensarci un po' e poi non ci pensare più per un po' il tuo cervello avrà metabolizzato e te lo dirà lui (non sono pazza e provata sta cosa ahahah)
Io sono medio/bravo in tutto quel che faccio, a scuola sono sempre andato bene (anche se di fatto non studiavo molto). Ho sempre disegnato decentemente, negli sport ho sempre avuto risultati disacreti ecc...
.. quando sei nel limbo della confusione di cosa fare o non fare.. sarebbe utile un periodo di apertura a tutto conoscere sperimentare cos'è nuove.. dopo un periodo per restringere le nostre scelte ciò che più fattibile e si avvicina a Noi il nostro modo di essere..
Fantastico, i miei complimenti. In questo video e in quello sull'Ikigai mi hai rapita, sei stato molto chiaro e mi hai aperto gli occhi su nuove riflessioni da intraprendere. Sto vivendo un periodo molto buio dove mi sento completamente persa, vivo giorno dopo giorno chiedendomi cosa voglio fare nella mia vita ed è estremamente stressante. Forse ora ho qualche spunto in più per cercare di arrivare ad una conclusione.
Ciao Dario, questo video mi ha colpito nel profondo. Veramente un bel messaggio! Sarebbe di super aiuto approfondire questa tematica per gli smarriti come me :)
Quando ogni porta di ogni tua passione ti viene chiusa è difficile reinventarsi...specialmente quando l'ulima porta ti viene chiusa ad un età lavorativamente avanzata...in questi casi il 90% delle volte si finisce a mendicare.
La piccola grande differenza sta nel credere. Chi è riuscito ad avere successo, economico e non, è sempre passato dal semplice sognare di farcela al credere fermamente di potercela fare.
Ottimo spunto! Capire cosa si vuole fare nella vita è una domanda che dovremmo porci ogni tanto! Condivido appieno l'uscire dalle nostre scarpe, a me piace molto un capitolo di un libro che consiglio tantissimo, "Il Sentiero di Avatar" di Harry Palmer. "... Quanto grandi, quanto potenti, quanto di successo potete diventare? Non potrete mai sapere la risposta se non rompete il vostro vaso." Certo ci vuole coraggio! E secondo me anche sapere come connettere con quella vocina interiore, saggia, che la risposta ce l'ha, sempre. Grazie Dario!
Io comincio a pensare che questo mondo sia troppo grande per me. Non mi considera nessuno un gran lavoratore e mi scartano tutti. Non mi resta che aspettare la fine
più che non sapere cosa fare e non sapere come fare ... il lavoro che ho oggi era quello che la me di 15anni fa voleva fare o meglio sapere che mi avrebbe portato a Milano. Adesso...vorrei fare quello per cui aspetto il weekend e vivo ogni mio istante libero (pur passando per fissata) ... sono in cerca di quella strada ...
Il porsi le domande in negativo per trovare la risposta per trovare la propria strada è davvero una questione molto interessante. Cominciamo ad entrare in azione! Grazie Dario ☺️
io ho il problema inverso mi servirebbero 10 vite per riuscire a fare tutto quello che vorrei.. ovunque mi giri trovo sfaccettature e interessi specifici..
Non è che hai troppe passioni, è che non vuoi fare niente e trovi una giustificazione nel dire che "hai tante passioni". Tutto è niente. Quindi in realtà sei semplicemente uno che non sa cosa fare
Grazie mille ancora una volta per il tanto valore gratuito che dai ogni volta nei tuoi video. Ti stimo tantissimo. Dario ti vorrei chiedere invece se potresti fare un video in cui spieghi come si fà al giorno d'oggi selezionare le informazioni. Vivendo in un periodo d'oro, dove ci sono a disposizione tantissime informazioni gratuite su vari siti, blog, canali, gruppi, community, ecc. Come si fà a selezionare soltanto lo stretto necessario che ci basta, in modo da riuscire a ottimizzare i tempi, senza rischiare di dover stare ore a leggere da una parte all'altra e non perdersi in tutta questa giungla di informazioni. Penso che che sia un problema comune che capiti a molte persone soprattutto all'inizio. Scusa per il poema.😂 Ma m'interessebbe capire il tuo punto di vista a riguardo. Ti ringrazio in anticipo.
se hai un obiettivo chiaro, le informazioni giuste vengono da te. Se invece vaghi alla ricerca di un obiettivo, non arriverà nulla. Quello che vuoi lo puoi trovare solo dentro di te. "Cerco un obiettivo o delle informazioni su come raggiungerlo?" ...questa è la domanda che devi porti.
L appagamento nella vita materiale non fara' cessare il senso di vuoto Solo la vita spirituale puo' colmare quel vuoto ...il resto e' solo falso ego ed orgoglio! Occorre essere un maestro spirituale autorizzato per insegnare alle persone di realizzare cio'. L' "Io" e il "Se" sono due cose diverse. occorre anche essere umili..... vi consiglio di guardare i video del Maestro Marco Ferrini. Saluti
Ciao Dario vorrei fare una domanda. Io spesso sono uscito dalla mia zona di confort, ho provato molte cose e il problema è che mi piace fare tante cose! Il fare tanto mi piace, tanti sport tanti hobbies, come faccio a capire in quale eccello, o posso eccellere, di più?
Non è che hai troppe passioni, è che non vuoi fare niente e trovi una giustificazione nel dire che "hai tante passioni". Tutto è niente. Quindi in realtà sei semplicemente uno che non sa cosa fare
Hi, Dario! I'm trying to learn Italian (I'm Russian) and bumped into your channel. Listening to you I started to repeat word after word with subtitles... But wow, how could you Italians speak so fast 😂
CONFUSIONE SCIENTIFICA Sono un artista metafisico "La vita nasce dalla vita": Pasteur - La vita è la veglia (lo spirito) e la veglia è energia vitale essa stessa, la quale in base alla specie dispone di una certa quantità di energia, terminata la quale sovviene la morte. In altre parole l'energia vitale (il carburante) non va confusa con l'organismo (con l'auto).
Se con il tempo cambiamo, come dici tu, anche ogni anno potremmo essere persone diverse, quindi è normale che le proprie passioni cambino? Ma se le proprie passioni cambiano, cosa ne è di progetti iniziati in passato con altri interessi? E cosa ne è del personal brand se si è in una fase di costanti cambiamenti? Esiste un momento, un’età, in cui cambiare interessi sarebbe solo un totale fallimento?
Anni fa (quando avevo 17 anni) ero convinto di dover e poter fare il musicista. Dopo varie esperienze accompagnate ad una crescita è avvenuto un cambiamento, un cambiamento non dovuto ai fallimenti nel settore ma ad una consapevolezza di se stessi e che il mondo offriva altro. Crescendo si cambia in tutto anche nel modo di leggere le cose. Pochi imboccano una via e seguono quella, mentre altri sono alla ricerca costante del proprio io. Dopo anni ho capito in quale settore essere e a che livelli (sogni permettendo) e solo ora arrivato a 30 anni ho capito che ciò che facevo per gioco in passato in realtà ora è il mio presente. Buttare tutto giù a volte non è affatto un fallimento.
Se solo potessi. Una macchina fotografica basic costa almeno 200€ e io sinceramente ho fatto spendere soldi ai miei in altre cose senza concludere mai niente
E se la mia “vita ideale” fosse semplicemente vivere la giornata facendo quello che mi pare? Senza dover pensare ai soldi, senza dover fare per forza un lavoro, il problema mio è questo, non mi ci vedo in un “lavoro dei miei sogni” la vita per me dovrebbe essere godersi i momenti, fare sport stare con le persone che ami, senza avere per forza un lavoro “ che ti faccia sentire bene” non so se mi spiego
@@ehiiiboii9036 il punto è che non è colpa tua né di nessuno se si -deve- lavorare. Se per forza si deve lavorare aggiungo facendo qualcosa di figo, essi perché a volte sembra che quando dici il tuo lavoro, lo dovresti dire con una certa fierezza, con una sensazione di appagamento spirituale oltre che economico. Ma questo per me non esiste ora, non so neanche se esisterà un giorno, non ho un lavoro dei sogni, o se ce l'ho non lo vedrei neanche come lavoro, bensì come un compito piacevole, impegnativo come tutti i lavori ma piacevole. La società vende idee, la società ci fa ragionare in modo simile. E a volte va'bene altre no. Non preoccupatevi però...la vita non è una gara.
Diciamo che la penso come te e credo si possa anche agire su questo. Godere di momenti, di persone è una cosa fondamentale, come anche seguire le proprie passioni. Ad esempio si può agire diminuendo le ore lavorative, o cercando di lavorare per qualcosa che ci possa piacere e soddisfare di più, come una passione, o cercare di lavorare per obiettivi. Anche nel lavoro c'é soddisfazione, seppur possa esser ripetitivo e a volte angosciante; magari si può provare a cambiare lavoro spesso✌️
Ciao Dario, ho appena finito questo video, però non ho trovato la risposta che cercavo. "Purtroppo" sono una persona che ha interessi molto differenti tra loro: tecnologia, allenamento e nutrizione, pittura, scultura, archittura e infine la letteratura. Le ultime cose mi piacciono ma non vorrei mai farle per lavoro, dal momento che mi incuriosiscono ma "non perdo il sonno la notte per andar loro dietro" a differenza di quanto invece succede con la tecnologia e l' ambito allenamento-nutrizione. Volendo integrare a tutto ciò il Digital, tu cosa mi consiglieresti? Vorrei occuparmi di comunicazione per aziende tech e del mondo del fitness, così da saggiare un po' entrambi gli aspetti e poi decidere. Mi piacerebbe arrivare ad essere digital marketing specialist e magari in seguito passare a fare tutt' altro grazie alla formazione universitaria, quindi puntare a diventare product manager per queste aziende qui, soprattutto quelle tech. Credi sia un percorso organico? Magari in corso d'opera troverò altre passioni, altri interessi oppure semplicemente mi troverò talmente tanto bene che resterò in agenzia ad occuparmi di comunicazione... Secondo me è sensato e ad oggi vorrei provare questo. Un abbraccio 🙏😉
Sarebbe davvero bello se esistesse un'istituzione che in infanzia cerca di trovare la vocazione, una specie di scuola di preparazione che in base a test e in base a attività pratiche ti fa capire cosa vuoi. Io invidio davvero coloro che sanno già in tenera età cosa desiderano fare della propria vita.
@@Angela-un4dw non lo so se hai sbahlaito tutto. ma posso dirti che la scuola montessoriana per le elementari e quella steineriana per le superiori costano un abisso, sono scuole private frequentate per la maggior parte da un'elitè. Entrambi i metodi non sono stati acquisiti dalle scuole pubbliche e quindi si sono inseriti in scuole private, purtroppo. Qual è il problema Angela?
@@guidomorelloallora le cose sono due: ovviamente non ho ancora trovato la mia strada e sto sbagliando nel come cercare la mia strada... grazie per la risposta 🤗
@@fiordEllis la tua strada la trovi dentro di te, cercando di capire per cosa sei vocata, per cosa ti senti "chiamata", qual è la tua missione nella vita. Non confonderla con la passione o il talento. La vocazione va più in fondo. Noi tutti siamo chiamati ad aiutare gli altri in qualche modo. Se ancora non senti questa "chiamata" significa che devi ancora lavorare su te stessa. Cosa ti fa sentire appagata? Non avere limiti nel riflettere su questa domanda e non pensare (per ora) a come può diventare un lavoro. Io sono vocato per dare questo genere di consigli per esempio, perchè credo fermamente che tutti noi dentro abbiamo un enorme potenziale ma che non esprimiamo a causa dei nostri blocchi interiori. La mia missione è stimolare le persone a vedere questo loro potenziale nascosto e farlo uscire fuori. La tua missione qual è? Qual è quella cosa che quando ti svegli la mattina ti fa venire voglia di saltare giù dal letto? Quella cosa che faresti anche gratis ogni giorno della tua vita (che però dovrà diventare un lavoro)? Cerca di rispondere pensando "quello che farei è aiutare le persone a..." Ovviamente, prima di poter aiutare le altre persone, devi prima aiutare te stessa. Rispondendo a queste domande, capirai molto su di te.
@@guidomorello capisco bene il tuo discorso, grazie per le tue parole utilissime!...avevo già un lavoro che avrei fatto gratis per tutta la vita ma per una serie di cose (il covid ha dato solo il colpo di grazia) ora non posso più fare. Dopo 15 anni, devo reinventarmi, è difficile ma non impossibile 😉
La vita di capire e' un ragno perche' capire e' un ragno e la sua vita e' un ragno perche' non conoscono la Vita. E sono stata io, lo ammetto. Vi mando i filmati completi dell'abbattimento. Aveva osato andare sopra il luogo dove san pietro pianse. Sicche' posso dire che sono state le lacrime di san pietro. Eppoi io voglio una cosa da Dio Padre e Dio lo sa. Vi mando il filmato.
Pure tu dispensate consigli su vita 😂😂😂 avrai 25 anni ma per favore per chi ha 50 anni e ti ascolta si fa una risata hai la bocca ancora sporca di latte 🤷🏼♀️🤦🏻
Ciao Dario, il tuo ragionamento ci sta tutto, e lo condivido perché è stato il mio percorso di questi anni.
Ma voglio riflettere con te su una cosa che ho appreso da poche settimane. Le persone che hanno raggiunto il successo, che sono diventate milionarie, che hanno raggiunto obiettivi grandiosi, di solito, non hanno seguito la propria passione.
Ma avevano una motivazione, forse, più grande della passione, come: l'emergere da una situazione lavorativa non adatta a loro; diventare milionari; l'essere riconosciuti i migliori nel loro campo lavorativo (RIVALSA). Di conseguenza, quando hai il focus su una motivazione come queste descritte, le opportunità le trovi, l'universo te le presenta, le vedi dappertutto. A quel punto basta solo coglierle e dire SI.
Penso che il segreto, è credere fortemente in se stessi, perché solo quando la tua autostima è a mille che non hai confini, ragioni dicendo posso fare e diventare quello che voglio in questa vita.
Concordo hai detto bene una forte auto stima aiuta ad ottenere tanti obbiettivi ,ma non dico di essere ricchissimi, sai che le persone che hanno tanti ma tanti soldi, non bastano diventano cattivi ,non sono soddisfatti, credimi che io ne conosco, ma soldi anche avuti non con il loro sudore, ereditati piovuti come una manna dal cielo. Qua ' c e' da aprire un dibattito, essere milionari e non essere felici ,perché ancora sono alla ricerca di un qualcosa che neanche loro s hanno . L autostima verso se stessi, porta la positività e poter interagire con persone che potrebbero darti consigli.I soldi non sono tutto ma sono indispensabili. Buona giornata .
Video spettacolare.. in pochi minuti mi ha dato tantissimi spunti su cui partire nonché un enorme motivazione!
Grazie Dario💪
Uno dei migliori video per comprendersi, e soprattutto l'unico che mi ha aperto gli occhi più di altri qualunquisti
Hai proprio ragione Dario, riuscire a trovare la propria strada è il problema di molte persone e non sono in giovane età, a volte anche quando sei un po’ più grande ti trovi a voler trovare la strada che ti corrisponde perchè quella che stai percorrendo non ti piace più.
Ho 34 anni e ancora non so cosa voglio fare da grande. Questo video è illuminante.
Grazie ♥️ in un periodo di transizione così forte è bello trovare qualcuno che ti aiuta!
valutazioni super interessanti sentite per la prima volta. mai nessuno che ho ascoltato fino ad ora ha mai accennato a queste riflessioni.
Video prezioso, grazie❤️
La depressione mi ha fatto capire cosa desidero.
3 anni fa ho commentato questo video pensando di essere in bornout, andando in terapia ho scoperto che mi sbagliavo.
Alla fine però, durante quest'ultimo anno, ho incominciato a capire cosa potrei dare a me stessa e agli altri 😊
Cosa hai capito di poter fare?
@@trace316 fare arte! Nello specifico fare video. Mi piacerebbe far coincidere il fare arte con il voler sensibilizzare, divulgare ma specialmente cancellare frasi del tipo "non hai la depressione, sei pigro/a"
Tu cosa vorresti fare?
Ho provato quella sensazione, e ne sono uscito quando ho inziato a Volare, quello mi ha fatto capire che se volevo, potevo fare qualsiasi cosa!
Complimenti Ivan, che gran passione!! 😍
@@dariovignali eh si ti riempie la vita di gioia e di liberta! che cerco di trasmettere agli altri!
Secondo me la missione sta nel ritrovare se stessi. Troppe cose ci allontanano da chi siamo veramente. In primis i traumi che viviamo che ci fanno vivere nel non amore. La stessa idea di doverci comportare in un altro modo, trovare strategie per emergere, è sbagliata nella misura in cui non centra l'obiettivo di ritrovare se stessi. Dover avere per forza un obiettivo non ci aiuta in questo processo, è sempre qualcosa di imposto. L'Ikigai è un buon metodo, che funziona ancora di più dopo aver lavorato su certi blocchi. Proprio su questo tema ti ho ascoltato. Hai un modo di esprimerti molto franco e dal cuore, e parlare con un sorriso vero oggi è una cosa preziosa. Viviamo nel mondo. E il mondo fa schifo, e per come la vedo io non riuscire a realizzarsi ne è una conseguenza fondamentalmente. Quindi dovremmo capire come evitare di ricadere sempre nella sofferenza. Tu dici beh, se parti dal dedicarti a qualcosa che ti piace ci arrivi. Io invece credo che se non ci liberiamo da tutta la m*RDA , non ci si arriva. Chi crede negli ideali diventa insensibile perché altrimenti soffre troppo, l'infelicità del mondo automaticamente si riflette su di noi. Viviamo in dei non luoghi invece che nei luoghi veri, ci interfacciamo di più con ciò che è lontano da noi invece che col nostro vicino, siamo svuotati di ogni ruolo. Abbiamo smesso di occuparci della prossimità e chi ci comanda se ne sta approfittando per farci vivere in un sistema sempre più verticalizzato e sovrastatale. Ci fa delle promesse senza averci interpellato, invece di darci un potere, delle responsabilità. Vedremo sempre più cose che non funzionano, mentre chi decide continuerà a migliorare la propria situazione. Se ci fosse più giustizia sicuramente ci sarebbe meno sofferenza. Se si agisse secondo misura si eliminerebbero certi sistemi di creazione di denaro tossici e antidemocratici. Dovremmo tutti decidere di dare il nostro contributo per un mondo più giusto ed avere voce in capitolo. Allora saremo tutti un po' meno sofferenti. Quindi più felici, e quindi più realizzati.
Io l'ho vissuto, è una sensazione orribile. La soluzione che ho trovato (infatti, l'ho ascoltato di un'altra persona) è cominciare a fare e poi, facendo strada, troveremo la risposta.
Dietro di tutto questo c'è l'insicurezza, la mancanza di fiducia a noi stesi, sì :(, forse perché da piccoli ci facevano sentire che non eravamo abbastanza.
Tutto ciò che dici e' vero ,io da bambina sono stata sempre una sognatrice ad occhi aperti ,ma sai sono cresciuta con il desiderio di descrivere la Sardegna. Ho letto tantissimi libri e questo mi ha aiutato molto .essendo una bambina molto estroversa, socievole spontanea ,sempre ottimista. In famiglia eravamo 5 sorelle ,mamma un grande super mercato ,babbo commerciante .Io ho avuto un maestro dell elementare severissimo, da li in classe ho iniziato a balbettare. Ricordo la sua bacchetta perché la mattina ognuna di noi controllava le mani se ,le orecchie. Se l alunna come e ' capito'a me trovo ' due unghie sporche, eppure avevo lavato le mani. La punizione era 20 colpi di bacchetta ( una bacchetta forse aveva 20 anni era marrone corta e di 3 cm di spessore. Ricordo quanto faceva male ,sentivo come delle punte .Il maestro sbatteva fiero, e non potevo piangere. Non si poteva ridere ,mentre spiegava nessuna domanda ,io mi distraevo spesso ,il rifiuto della sua voce . Desideravo che andasse via per sempre .Quando io leggevo iniziavo a balbettare e i in classe non potevano ridere .Per me era umiliazione, la punizione era a parte 30 colpi di bacchetta, ricopiare a casa il testo 20 volte Un incubo e la stanchezza perché dovevo svolgere altri compiti .A me piaceva la storia l italiano la grammatica ,la geografia, Appassionata di archeologia sopratutto della Sardegna le invasioni che ci sono state ecc.Non ho raccontato mai ai miei genitori cosa subivo ,a casa balbettavo meno . Alle medie con lacune dell elementari, ho iniziato ad ascoltare ad appassionarmi a tutte le materie. Il problema del balbettare persisteva, non come alle elementari molto meno .comunque studiavo con passione.Ho capito la matematica ,le scienze ,la storia era la mia passione come l italiano e svolgere i temi. Non ho proseguito gli studi perché già mie sorelle frequentavano il liceo classico ,io dovevo per forza aiutare a mia madre nel super mercato . Quindi non mi restava che persuadere le persone per descrivere i prodotti .la vendita la pubblicità, consigliavo la mortadella migliore ,i nostri formaggi della Sardegna, in effetti mi accorgevo che ero portata. Avevo la passione del mondo estetico che tutt ora ho . Ho fatto tanti corsi anche come assistente per gli anziani .ho lavorato diversi anni .In fondo ciò che desideravo non mi e' stato concesso.A 23 anni ho conosciuto mio marito ,forse era un modo per uscire scappare . Ora ho 51 anni ho due figli uno 19 già diplomato con 100 come perito agrario ,io l ho sempre seguito e lo interrogavo ,mi immaginavo di essere io al posto suo ,stessa cosa mia figlia Angelica portata più per materie giuridiche ottimi risultati a scuola. Non balbetto più a 37 anni ho fatto un corso di onicotenica gel e ricostruzione unghie ,i colori che mi appassionavano ,l essere molto brava in disegno mi ha dato l opportunita " di migliorare. L esperienza in 12 anni mi ha insegnato ,certo il corso ti dava la base ,ma l esperienza i trucchi il segreto di migliorare e provare su me stessa ,oppure amiche come cavie .In fondo ancora oggi ho voglia imparare e la passione di comunicare ascoltare .parlare non mi manca la battuta l ironia . Prima dipendeva dai genitori ,che lavoravano come forsennati . Il.fatto di non essermi diplomata ci penso ancora. Cio ' che si vuole fare ,ma negli anni 80 erano diversi i tempi ,obbedire i genitori ,capivo il loro sacrificio.Almeno la passione per leggere tanti libri e documentarmi su tanti argomenti ,certo mi ha aiutato. Non mi hanno dato la possibilità di studiare. Almeno i miei figli che sono fiera di loro . Oggi dico volere potere, ma ora si dipende dal marito Mi sento dire: ma cosa vuoi fare alla tua età? . Io rido perché non mi sento mica vecchia? ho avuto anche le mie soddisfazioni .la prima e ' che se un turista vuole informazioni delle nostr coste dell isola ,sopratutto l ovest non mi trova impreparata ,la seconda e ' che da sola ho risolto la balbuzie. Io parlo tranquillamente, almeno so ' che il turista non mi darà 30 colpi di bacchetta . Scusate se mi sono divulgata tanto ,questo per capire che i giovani di oggi ,i nostri figli quando hanno un ottima base elementare ,certo c e' lo scolaro meno portato .Credo che tutti possono studiare e chiedere alla maestra cosa non hanno capito. Noi genitori seguire i figli e stimolare loro a fare i compiti ,interrogarli.
Questo a me e' mancato. La passione comunque e' sempre quella motivazione o la spinta di ciò che riuscirai ad ottenere i traguardi. Seguire la passione.
Ciao Antonella, ho letto la tua storia ha mi colpito molto, sei una donna forte e buona, in particolar modo la questione sulle balbuzie, io ho cominciato a non parlare bene verso i 9/10 anni, a causa di un mio "zio biologico" che insieme ai suoi figliocci non di sangue, mi alzavano le mani, mi urlavano, mi umiliavano e tanto altro, ad oggi ho 23 anni e ti dirò, ci ho messo veramente tanto tempo e tanta sofferenza insieme ad altrettanti sacrifici, ma alla fine ce lo fatta, anche se non ti nascondo che a volte ancora capita anche se col passare del tempo sempre meno.
Tu come hai fatto a guarire del tutto?
@@giorgiopoiatti6585 allora io ringrazio il mio carattere ,l essere molto estroversa . La mia vivacità e far divertire le persone . Mi dispiace sentire che ti picchiavano ,un motivo per avere ansia e aver paura . Ecco che allora si balbetta, io da sola senza l' aiuto di nessuno. Devo a me stessa ,l' essere ottimista . Il fatto che io sognavo o fantasticavo . Io balbettavo a scuola perche ' il maestro mi umiliava. Ora ho sono ancora una donna bambina,non balbettò ma l essere ambiziosa ,il voler di più dalla vita mi porta ad avere tanta autostima.
@@antonellabosilo245 ti ringrazio Antonella, buona fortuna
No Antonella la gente con i cazzi va presa ,,,,,,,, avevi l' albumina e il colesterolo cattivo troppo alti tutto qua .
Decisamente un video che mi dà molti spunti , visto mi trovo proprio a vivere questo dilemma.... Grazie Dario 🙏
Io purtroppo ho il problema opposto... mi piacciono troppe cose ho troppe passioni come faccio a capire quale strada scegliere?
Stesso caso mio
Che bello però avere tutte queste passioni. Scegli a caso ahahah oppure lasciati tempo per pensarci un po' e poi non ci pensare più per un po' il tuo cervello avrà metabolizzato e te lo dirà lui (non sono pazza e provata sta cosa ahahah)
Non è che hai troppe passioni, è che non vuoi fare niente e trovi una giustificazione nel dire che "hai tante passioni". Tutto è niente
Io sono medio/bravo in tutto quel che faccio, a scuola sono sempre andato bene (anche se di fatto non studiavo molto). Ho sempre disegnato decentemente, negli sport ho sempre avuto risultati disacreti ecc...
Prendi esempio da barbascura x
Cavolo!!! Volevo proprio te. Io sono in questa situazione da parecchio tempo...e devo dire che è veramente brutto vivere così. Grazie infinite!!!
somos 2😭
.. quando sei nel limbo della confusione di cosa fare o non fare.. sarebbe utile
un periodo di apertura a tutto conoscere sperimentare cos'è nuove.. dopo un periodo per restringere le nostre scelte ciò che più fattibile e si avvicina a Noi il nostro modo di essere..
Fantastico, i miei complimenti.
In questo video e in quello sull'Ikigai mi hai rapita, sei stato molto chiaro e mi hai aperto gli occhi su nuove riflessioni da intraprendere.
Sto vivendo un periodo molto buio dove mi sento completamente persa, vivo giorno dopo giorno chiedendomi cosa voglio fare nella mia vita ed è estremamente stressante.
Forse ora ho qualche spunto in più per cercare di arrivare ad una conclusione.
Ciao Dario, questo video mi ha colpito nel profondo. Veramente un bel messaggio! Sarebbe di super aiuto approfondire questa tematica per gli smarriti come me :)
Questo video cade giusto giusto, visto che mi sono diplomato e ora nella mia testa c'è solo l'indecisione :)
Grazie Fabio!
Verissimo
Sempre contenuti speciali, grazie Dario!
esattamente quel limbo che sto vivendo ora
anche io ..
Non siete sole. Prima o poi ne usciremo
Deve essere una tendenza tipiche delle Laure :(
@@lartemifabene trovato una soluzione?
@@antishere57 credo di sì ma ci vuole tanto tanto coraggio
Quando ogni porta di ogni tua passione ti viene chiusa è difficile reinventarsi...specialmente quando l'ulima porta ti viene chiusa ad un età lavorativamente avanzata...in questi casi il 90% delle volte si finisce a mendicare.
La piccola grande differenza sta nel credere. Chi è riuscito ad avere successo, economico e non, è sempre passato dal semplice sognare di farcela al credere fermamente di potercela fare.
Sei un grande🔆
Questo video è oro
Ottimo spunto! Capire cosa si vuole fare nella vita è una domanda che dovremmo porci ogni tanto!
Condivido appieno l'uscire dalle nostre scarpe, a me piace molto un capitolo di un libro che consiglio tantissimo, "Il Sentiero di Avatar" di Harry Palmer.
"... Quanto grandi, quanto potenti, quanto di successo potete diventare? Non potrete mai sapere la risposta se non rompete il vostro vaso."
Certo ci vuole coraggio! E secondo me anche sapere come connettere con quella vocina interiore, saggia, che la risposta ce l'ha, sempre.
Grazie Dario!
Bel video Dario!!
Però il volume della musica prevale sulla voce
Leggere Taleb (antifragile) mi ha rivoluzionato il modo di “programmare” la propria vita. Lo consiglio a tutti.
Io comincio a pensare che questo mondo sia troppo grande per me. Non mi considera nessuno un gran lavoratore e mi scartano tutti.
Non mi resta che aspettare la fine
Mi piace tantissimo il tuo video!
Bellissimo video , concordo !
più che non sapere cosa fare e non sapere come fare ... il lavoro che ho oggi era quello che la me di 15anni fa voleva fare o meglio sapere che mi avrebbe portato a Milano. Adesso...vorrei fare quello per cui aspetto il weekend e vivo ogni mio istante libero (pur passando per fissata) ... sono in cerca di quella strada ...
C'è anche un altro problema, sapere cosa si vuole fare nella vita ma non sapere come farlo
Il porsi le domande in negativo per trovare la risposta per trovare la propria strada è davvero una questione molto interessante. Cominciamo ad entrare in azione! Grazie Dario ☺️
io ho il problema inverso mi servirebbero 10 vite per riuscire a fare tutto quello che vorrei.. ovunque mi giri trovo sfaccettature e interessi specifici..
Sei un multipotenziale bro
Non è che hai troppe passioni, è che non vuoi fare niente e trovi una giustificazione nel dire che "hai tante passioni". Tutto è niente. Quindi in realtà sei semplicemente uno che non sa cosa fare
@@riccardodeltorre2493 grazie per avermi psicanalizzato senza conoscermi ahah ciaoo
Grazie.
Grande
Io sono stufo della vita tanto ciò che vorrei rivivere non può aiutarmi nessuno purtroppo io darei l anima per riabbracciare i miei cari
Passo ai miei figli..e non solo :-) gracias Dariet
non so chi sei ne ho mai sentito il tuo nome in giro però ti posso dire che mi hai dato dei bei spunti, delle belle idee e sembri un tipo in gamba.
Vabbe illuminante
Grazie
Interessante la seconda parte del “cosa non vorrei”. Può essere un concreto punto di partenza. 👍
Grazie mille ancora una volta per il tanto valore gratuito che dai ogni volta nei tuoi video. Ti stimo tantissimo.
Dario ti vorrei chiedere invece se potresti fare un video in cui spieghi come si fà al giorno d'oggi selezionare le informazioni. Vivendo in un periodo d'oro, dove ci sono a disposizione tantissime informazioni gratuite su vari siti, blog, canali, gruppi, community, ecc. Come si fà a selezionare soltanto lo stretto necessario che ci basta, in modo da riuscire a ottimizzare i tempi, senza rischiare di dover stare ore a leggere da una parte all'altra e non perdersi in tutta questa giungla di informazioni. Penso che che sia un problema comune che capiti a molte persone soprattutto all'inizio.
Scusa per il poema.😂 Ma m'interessebbe capire il tuo punto di vista a riguardo. Ti ringrazio in anticipo.
se hai un obiettivo chiaro, le informazioni giuste vengono da te. Se invece vaghi alla ricerca di un obiettivo, non arriverà nulla. Quello che vuoi lo puoi trovare solo dentro di te. "Cerco un obiettivo o delle informazioni su come raggiungerlo?" ...questa è la domanda che devi porti.
Vaiii Dariooo
Spacca🤟🏻
🔥
bellissimo discorso era esattamente il video che cercavo
grazie
L appagamento nella vita materiale non fara' cessare il senso di vuoto
Solo la vita spirituale puo' colmare quel vuoto
...il resto e' solo falso ego ed orgoglio!
Occorre essere un maestro spirituale autorizzato per insegnare alle persone di realizzare cio'.
L' "Io" e il "Se" sono due cose diverse.
occorre anche essere umili.....
vi consiglio di guardare i video del Maestro Marco Ferrini.
Saluti
Ciao Dario vorrei fare una domanda. Io spesso sono uscito dalla mia zona di confort, ho provato molte cose e il problema è che mi piace fare tante cose! Il fare tanto mi piace, tanti sport tanti hobbies, come faccio a capire in quale eccello, o posso eccellere, di più?
Non è che hai troppe passioni, è che non vuoi fare niente e trovi una giustificazione nel dire che "hai tante passioni". Tutto è niente. Quindi in realtà sei semplicemente uno che non sa cosa fare
@@riccardodeltorre2493 ma senza farne una colpa.
@@riccardodeltorre2493 Ma come cazzo ti permetti di sputare su una sentenza del genere su una persona che non conosci minimamente?
Hi, Dario! I'm trying to learn Italian (I'm Russian) and bumped into your channel. Listening to you I started to repeat word after word with subtitles... But wow, how could you Italians speak so fast 😂
Hi Alisa, i have a russian friend, his name is Pavel, sometimes he explain me some russian words xd
Conta molto l' età,il tempo a disposizione,il mondo del lavoro.
Come si gestiscono questi fattori?
Poi ci sono io che dico "No quello non lo desidero proprio... anche se... mmm"
A parte tutto, gran bel video Dario! ❤️
Ahahahah, l’indecisione è una brutta bestia
CONFUSIONE SCIENTIFICA
Sono un artista metafisico
"La vita nasce dalla vita": Pasteur - La vita è la veglia (lo spirito) e la veglia è energia vitale essa stessa, la quale in base alla specie dispone di una certa quantità di energia, terminata la quale sovviene la morte. In altre parole l'energia vitale (il carburante) non va confusa con l'organismo (con l'auto).
Bel video Dario, ho trattato un qualcosa di simile sul mio canale 💪🏻
Grazie di cuore Domenico!
Da ascoltare ogni giorno appena sveglio...le tue parole sono piene di energia positiva Dario. Grandeeeee
Il vuoto se non appaghi il tuo bisogno spirituale ce l avrai sempre.
Questo video è fatto esattamente per me e mi è utilissimo
Per chi invece ha troppe idee e passioni che si fa? Anche questo è un bel dilemma...io mi sento bloccata perché anche non so decidere
Mi sento così...a quasi 50 anni
Se con il tempo cambiamo, come dici tu, anche ogni anno potremmo essere persone diverse, quindi è normale che le proprie passioni cambino?
Ma se le proprie passioni cambiano, cosa ne è di progetti iniziati in passato con altri interessi? E cosa ne è del personal brand se si è in una fase di costanti cambiamenti?
Esiste un momento, un’età, in cui cambiare interessi sarebbe solo un totale fallimento?
Anni fa (quando avevo 17 anni) ero convinto di dover e poter fare il musicista. Dopo varie esperienze accompagnate ad una crescita è avvenuto un cambiamento, un cambiamento non dovuto ai fallimenti nel settore ma ad una consapevolezza di se stessi e che il mondo offriva altro. Crescendo si cambia in tutto anche nel modo di leggere le cose. Pochi imboccano una via e seguono quella, mentre altri sono alla ricerca costante del proprio io. Dopo anni ho capito in quale settore essere e a che livelli (sogni permettendo) e solo ora arrivato a 30 anni ho capito che ciò che facevo per gioco in passato in realtà ora è il mio presente. Buttare tutto giù a volte non è affatto un fallimento.
@@angolodicarlo ora cosa fai
@@ercobra7104 Al momento designer ma da solo video
Ci si sente vuoti se si è lontani da Allah. Ecco perché❤
Cambiare città e partire a vivere fuori può essere un buon metodo?
Sì in paesi in cui c'è meritocrazia
@@accountbolo9167 quindi non l'Italia praticamente
Nel sistema in cui viviamo c'è poco da immaginare
Se solo potessi. Una macchina fotografica basic costa almeno 200€ e io sinceramente ho fatto spendere soldi ai miei in altre cose senza concludere mai niente
Grazie e basta ✓
Uscire dai cardini che definiscono la nostra identità
Questa la scrivo
ma quanto sei bellooooooooooooooo
E se la mia “vita ideale” fosse semplicemente vivere la giornata facendo quello che mi pare? Senza dover pensare ai soldi, senza dover fare per forza un lavoro, il problema mio è questo, non mi ci vedo in un “lavoro dei miei sogni” la vita per me dovrebbe essere godersi i momenti, fare sport stare con le persone che ami, senza avere per forza un lavoro “ che ti faccia sentire bene” non so se mi spiego
E come paghi cibo, roba magari viaggi etc?
@@Angela-un4dw esatto è proprio questo il punto
@@ehiiiboii9036 il punto è che non è colpa tua né di nessuno se si -deve- lavorare.
Se per forza si deve lavorare aggiungo facendo qualcosa di figo, essi perché a volte sembra che quando dici il tuo lavoro, lo dovresti dire con una certa fierezza, con una sensazione di appagamento spirituale oltre che economico.
Ma questo per me non esiste ora, non so neanche se esisterà un giorno, non ho un lavoro dei sogni, o se ce l'ho non lo vedrei neanche come lavoro, bensì come un compito piacevole, impegnativo come tutti i lavori ma piacevole.
La società vende idee, la società ci fa ragionare in modo simile. E a volte va'bene altre no. Non preoccupatevi però...la vita non è una gara.
@@ehiiiboii9036 Dunque a che conclusione arrivi?
Diciamo che la penso come te e credo si possa anche agire su questo. Godere di momenti, di persone è una cosa fondamentale, come anche seguire le proprie passioni. Ad esempio si può agire diminuendo le ore lavorative, o cercando di lavorare per qualcosa che ci possa piacere e soddisfare di più, come una passione, o cercare di lavorare per obiettivi. Anche nel lavoro c'é soddisfazione, seppur possa esser ripetitivo e a volte angosciante; magari si può provare a cambiare lavoro spesso✌️
Perche non si può mettere più di un like?
Ciao Dario, ho appena finito questo video, però non ho trovato la risposta che cercavo.
"Purtroppo" sono una persona che ha interessi molto differenti tra loro: tecnologia, allenamento e nutrizione, pittura, scultura, archittura e infine la letteratura.
Le ultime cose mi piacciono ma non vorrei mai farle per lavoro, dal momento che mi incuriosiscono ma "non perdo il sonno la notte per andar loro dietro" a differenza di quanto invece succede con la tecnologia e l' ambito allenamento-nutrizione.
Volendo integrare a tutto ciò il Digital, tu cosa mi consiglieresti?
Vorrei occuparmi di comunicazione per aziende tech e del mondo del fitness, così da saggiare un po' entrambi gli aspetti e poi decidere.
Mi piacerebbe arrivare ad essere digital marketing specialist e magari in seguito passare a fare tutt' altro grazie alla formazione universitaria, quindi puntare a diventare product manager per queste aziende qui, soprattutto quelle tech.
Credi sia un percorso organico? Magari in corso d'opera troverò altre passioni, altri interessi oppure semplicemente mi troverò talmente tanto bene che resterò in agenzia ad occuparmi di comunicazione...
Secondo me è sensato e ad oggi vorrei provare questo.
Un abbraccio 🙏😉
Prova a fare un corso online di digital marketing. Così inizi a farti un idea
Sembra che dici niente, in realtà dici TUTTO! Ma come disse qualcuno: “non esistono parole sbagliate se dette alle persone giuste”, quindi Grazie 🙏🏼
Sarebbe davvero bello se esistesse un'istituzione che in infanzia cerca di trovare la vocazione, una specie di scuola di preparazione che in base a test e in base a attività pratiche ti fa capire cosa vuoi. Io invidio davvero coloro che sanno già in tenera età cosa desiderano fare della propria vita.
Esistono già: scuola Montessori o anche staineriana
@@dariovignali si può accedere così alla Montessori, o si deve seguire un percorso di tipo universitario?
@@Angela-un4dw è una scuola elementare.
@@_Maram_3 ah benissimo quindi ho sbagliato tutto nella vita🙈
@@Angela-un4dw non lo so se hai sbahlaito tutto.
ma posso dirti che la scuola montessoriana per le elementari e quella steineriana per le superiori costano un abisso, sono scuole private frequentate per la maggior parte da un'elitè.
Entrambi i metodi non sono stati acquisiti dalle scuole pubbliche e quindi si sono inseriti in scuole private, purtroppo.
Qual è il problema Angela?
Si può inciampare nel burnout mentre si cerca di capire cosa si vuole fare nella vita?
no, perchè ti sentirai già bene nel solo percorrere il cammino verso la tua strada.
@@guidomorelloallora le cose sono due: ovviamente non ho ancora trovato la mia strada e sto sbagliando nel come cercare la mia strada... grazie per la risposta 🤗
@@fiordEllis la tua strada la trovi dentro di te, cercando di capire per cosa sei vocata, per cosa ti senti "chiamata", qual è la tua missione nella vita. Non confonderla con la passione o il talento. La vocazione va più in fondo. Noi tutti siamo chiamati ad aiutare gli altri in qualche modo. Se ancora non senti questa "chiamata" significa che devi ancora lavorare su te stessa. Cosa ti fa sentire appagata? Non avere limiti nel riflettere su questa domanda e non pensare (per ora) a come può diventare un lavoro. Io sono vocato per dare questo genere di consigli per esempio, perchè credo fermamente che tutti noi dentro abbiamo un enorme potenziale ma che non esprimiamo a causa dei nostri blocchi interiori. La mia missione è stimolare le persone a vedere questo loro potenziale nascosto e farlo uscire fuori. La tua missione qual è? Qual è quella cosa che quando ti svegli la mattina ti fa venire voglia di saltare giù dal letto? Quella cosa che faresti anche gratis ogni giorno della tua vita (che però dovrà diventare un lavoro)? Cerca di rispondere pensando "quello che farei è aiutare le persone a..." Ovviamente, prima di poter aiutare le altre persone, devi prima aiutare te stessa. Rispondendo a queste domande, capirai molto su di te.
@@guidomorello capisco bene il tuo discorso, grazie per le tue parole utilissime!...avevo già un lavoro che avrei fatto gratis per tutta la vita ma per una serie di cose (il covid ha dato solo il colpo di grazia) ora non posso più fare. Dopo 15 anni, devo reinventarmi, è difficile ma non impossibile 😉
@@guidomorello wow ...... Se posso chiederti, adesso di cosa ti occupi?
Vorrei vivere in viaggio
Non voglio essere relegata ad un ufficio
So quello che non voglio…. Ho anche passioni e obiettivi ma non sono costante.
Spesso mi chiedo non ho passione talento a 52 anni
io sono vuotissima ed è terribile perché te la rifai con gli altri...odio me stessa
Sono anni che mi sento così, ma non so come fare per cambiare...
Io non so più cosa fare della mia vita. 🙄
Io voglio trombare a profusione
Nonprendermi piu ‚ per Culo che sono una persona seria nonna e mądre di 3 figli per prima poi persona profesionale ….
Voglio fare la mantenuta ...
ho uno stato confusionale addosso da paura
La vita di capire e' un ragno perche' capire e' un ragno e la sua vita e' un ragno perche' non conoscono la Vita. E sono stata io, lo ammetto. Vi mando i filmati completi dell'abbattimento. Aveva osato andare sopra il luogo dove san pietro pianse. Sicche' posso dire che sono state le lacrime di san pietro. Eppoi io voglio una cosa da Dio Padre e Dio lo sa. Vi mando il filmato.
Pure tu dispensate consigli su vita 😂😂😂 avrai 25 anni ma per favore per chi ha 50 anni e ti ascolta si fa una risata hai la bocca ancora sporca di latte 🤷🏼♀️🤦🏻