MATRIMONIO INDUISTA - Bruno Davò

A Jaisalmer ( India ) siamo stati ospiti al Matrimonio di un amico di Anand. Appena arrivati, ci siamo aggregatiad un lungo corteo festante che accompagnava lo sposo ( elegantissimo in sella a un meraviglioso cavallo bianco agghindato per l' occasione ) e al suono della musica che veniva "pompata" a massimo volume da due casse caricate su di un camioncino che faceva capo al corteo , ci siamo lasciati "travolgere " dalla gioia contagiosa delle persone che ci circondavano. Arrivati alla zona della celebrazione ( un cortile cintato da mura ricoperte da coloratissimi tessuti ), lo sposo si è portato su un palco e adagiato su di un trono argentato si è messo in attesa della sposa. E finalmente ecco la sposa: alcuni uomini la accompagnavano sorreggendo sulla sua testa, un tessuto finemente ricamato come a volerla proteggere. Il suo abito era ricco di gioielli, lustrini e decorazioni, le sue mani e le braccia decorate in henné naturale rosso. Il viso, perfettamente truccato lasciava trasparire appena un sentimento misto di timore, timidezza, consapevolezza e responsabilità. I due sposi si sono poi scambiati due ghirlande di fiori e , seduti l' uno accanto all' altro sui maestosi troni argentati , a fatica riuscivano a scambiarsi qualche fugace sguardo e qualche timido sorriso. Arricchiti da questa esperienza, entusiasti e conquistati dalla cultura e tradizioni di questo paese, siamo poi tornati all' hotel.