Grazie per il video, ora sarebbe bello averne una sorta di "seconda parte": quali possibili soluzioni, in quali tempistiche e modalità, per questo problema...
@@giovannisardisco4541 Ci ho pensato anch'io, o anche a qualcosa di più serio, come in Cina e Giappone spruzzano acqua sulle strade per ridurre la polvere
nel 75 Pasolini , nell'articolo "la scomparsa delle lucciole" cercava di far emergere il problema del distacco tra "potere" e natura, ....in una società in cui si confonde il progresso con lo sviluppo, il consumismo non può che fagocitarci e renderci delle macchine che ,senza capacità di discernere, non riescono a rinunciare al superfluo per il bene comune.....
@Anna11133 brava...fanno solo chiacchiere fumose. Guarda caso hanno citatato come esempio negativo gli allevamenti. Gatta ci cova. In passato ogni famiglia aveva mucche, capre, pecore, conigli ,maiali etc. Animali che scorreggiavano ed emettevano metano. Il Clima cambia perchè è sempre cambiato. Mi sono ora ricordato che a Portobello col compianto Tortora ,molti ma molti anni fa, un professore aveva avuto l'idea ,di spianare il passo del Turchino per ripulire la pianura padana. Quindi è da sempre che si trova in queste condizioni.
Gli allevamenti intensivi come quelli moderni non ci sono mai stati è per quello che lo hanno citati fra le cause, ma non mi sembra intendessero dire che sono fra le maggiori cause, hanno infatti citato le tante industrie fra le concause e si sono soffermati sulla morfologia del territorio che è fondamentale per creare questo ristagno di inquinanti che mi respiro tutti i giorni :(
@Anna11133Operai, o schiavi? Il discorso è molto più ampio, 30 operai che lavorano in una fabbrica che inquina non sono altro che un meccanismo che contribuisce a tutto ciò che è stato spiegato nel video, perciò ti dico che prima le persone avevano piccole realtà artigianali, si autoproducevano la maggior parte delle materie prime necessarie o se non lo si autoproduceva si scambiava il prodotto con un altro produttore artigianale, ora che facciamo , andiamo a fare gli schiavi per 1300€ al mese per pagare l'affitto, le bollette la rata della macchina, l'iPhone , il riscaldamento che non è più naturale ma tramite gas metano , zone residenziali piene di polli che vanno a lavorare nelle fabbriche della provincia , bella vita eh , io ti assicuro che per cambiare le cose non serve lavoro, serve artigianato , autoproduzione, baratto , e rinunciare a tutti quei comfort ( così vi piace chiamarli) più che inutili , la pianura padana è un esempio di tutto ciò che ti ho descritto nel commento, quindi no non è giusto credere che tutto ciò è giusto per dare lavoro a persone che concretamente alla fine fanno la stessa cosa per tutta la vita , e non sanno fare nient'altro altro , se gli chiedi di riconoscere un legno da un altro, di aggiustare un semplice pezzo di costruire una tettoia chiamano qualcuno di specializzato, oramai nessuno sa fare un cazzo oltre che fare la stessa cosa per 30-40 anni aspettando la pensione, siete liberi di pensarla diversamente, ci hanno messo come polli tutti attaccati per produrre merda che crea denaro, veniamo manipolati e guidati per fare funzionare tutto ciò , i nostri stipendi sono già direzionati nell' economia perché sono giusto il necessario, quindi hai sbagliato a fare questo commento
@Anna11133sta parlando di superfluo, di produrre senza avere conto del clima e di come viviamo in questa pianura Padana. Lo sviluppo economico può essere fatto in modo intelligente, non creando solo operai malpagati, ma persone che lavorano in un mondo più sano e a misura di chi vuole veramente vivere nel nostro territorio
GEOPOP ho una giusto qualche domanda per voi: Quali sono le città peggiori in Italia dove vivere per via del'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria? Quali invece le migliori? Ci altri fattori negativi che accorciano o peggiorano la vita delle persone che vivono in queste città? Mi viene in mente l'inquinamento acustico per esempio. Infine, che misure può prendere una persona comune, o un gruppo di persone, se si vive in una di queste città? Spero ci fscciate un video, sarebbe un sacco utile e interessante! Complimenti per il vostro lavoro!
L'acqua è buona in praticamente tutta Italia, per l'aria la peggiore è tutta la pianura padana e per il suolo direi la Campania visto le porcherie che fanno coi rifiuti altamente tossici che sotterrano
@@TheGreenOne643sicuramente no, ma gli allevamenti intensivi sono in testa per produzione di particolato, oltre ad inquinare il terreno, a consumare un quantitativo di acqua incredibile. Ridurre il loro impatto sarebbe anche semplice
La sofferenza di altri esseri viventi non è abbastanza per motivare la chiusura degli allevamenti? Facciamo tanti i moralisti e gli indignati quando si parla per esempio degli ebrei, ma solo finché si parla di esseri umani…i campi di concentramento esistono anche oggi solo che invece delle persone ci sono dentro gli animali…ma loro possono soffrire tranquillamente chissene frega…
Finalmente un video serio e informativo che tutti dovrebbero sapere, infatti stavo guardando proprio le condizioni metereologiche della Riviera del Brenta zona Provincia di Venezia, dove abitavo fino a 10 anni fa', perche' da 10 anni vivo in California, siccome dal 2024 ritornero nella mia zona in Italia tengo sempre d'occhio il meteo che sotto specicifica la qualita' dell'aria, oggi ad esempio e peggiore di ieri e in zona rossa. Ma non riuscivo a capire, perche' sono anni che seguo sempre il meteo sia nella mia zona in Italia che dove vivo ora in America come mai abbiamo una qualita' dell'aria cosi anche pericolosa. Grazie del bellissimo video mi iscrivo perche' ve lo meritate. Mauro
Penso che Venezia abbia un problema simile come la pianura padana, ovvero la sua morfologia, la sua concavità, poi gli inquinanti sono prodotti anche dai commerci marittimi e dalla mancanza di ricircolo di aria
@@pt5470 si sa che la conformazione della pianura padana predispone condizioni sfavorevoli alla qualità dell'aria....il mio è un commento per chiedere che vengano illustrare proposte, buone prassi e metodi alternativi di pratiche agricole che per i più sono scontate ma, fidati, ignorate da moltissime persone. Buona guornata
Non so se vi ricordate ma qualche decennio fa un tizio in tv propose per risolvere il problema di abbassare la zona del passo del Turchino fino al livello del mare per ridurre l'inquinamento nella Pianura Padana. Ogni tanto qualcuno tra il serio e il faceto ha ancora il coraggio di riproporre la cosa
Ottimo servizio complimenti 👏 purtroppo ci vivo nella pianura padana esattamente vivo tra Pavia e Milano. Inverni freddi e umidità a mille😢 estati calde e afose in compagnia delle zanzare, più di così che dire...da scappare via...😂
Si vai in Amazzonia o in Congo, li non c' è l' inquinamento e si campa a lungo anche fino a 40/50 ann e li le zanzare prima di pungerti ti chiedono il permesso
@@kalz55non è che si fa' molta fatica a trovare un posto migliore della puzzolente pianura padana. Il problema è che il 'padano medio' si vanta a prescindere di essere il migliore di tutti. Ma ancora non ho capito cosa c'è da vantarsi di un posto dove la gente vive solo per lavorare e basta e dove si muore molto più che in altri posti d'Europa.
Grazie mille sempre ragazzi😻💖!! Video davvero super interessante, come sempre😻👌🏾! Sarebbe stupendo anche approfondire, in video, le soluzioni per l'inquinamento nella Pianura Padana😻☺️!
Video bellissimo e spiegato in maniera molto chiara. Sarebbe bello un video analogo però sui rimedi o per lo meno su come cercare di migliorare la situazione
Fate un video sulle soluzioni, soprattutto personali, cosa può fare un milanese per limitare il più possibile i danni alla sua salute? Mettere piante in casa? Andare in bici con la mascherina? Mangiare frutta e verdura? Altro?
..Pensare che fino a 1/2 secolo fa, l'allevamento contribuiva al benessere e allo sviluppo dei popoli. Mentre oggi è fonte di inquinamento.. 👁️ Okkio, a passare da canale di informazione a canale satirico è un attimo... 🤗
10 anni fa’, sono passato dalla pianura padana alla Tasmania, dove puoi bere l’acqua piovana. Sono 10 anni che non mi viene più nemmeno 1 raffreddore. ❤
Anche la Piana Fiorentina⚜️ dove vivo io non é niente male per l'inquinamento... Nord della Toscana, la valle dove sorgono Firenze-Prato-Pistoia, grande industrializzazione e una popolazione di 1 Milione di abitanti (800 mila solo tra Prato e Firenze). È totalmente circondata dall'Appennino Tosco-Emiliano e questo fa sì che in molte giornate si possa vedere proprio una cappa di smog in alto nel cielo.
Buon video di analisi della situazione. Ci vivo da sempre in 'sta conca affumicata e già sapevo quanto avete esposto. Sarebbe bello un video in cui palesate possibili soluzioni al problema!!! Io, nella mia idiozia, metterei un ventilatore gigante sulle alpi piemontesi per soffiare via tutto quando i livelli di particolato salgono troppo 😅
Come abitante della Pianura Padana sono sconvolto dal fatto che nessuno pretenda una soluzione per questo problema enorme dai propri amministratori e dalla politica in generale. Anzi, Il più delle volte la gente ti guarda storto se parli di alternative green, perché ha paura che venga penalizzata l'industria. Ammesso e non concesso che sia così, davvero il lavoro è più importante della salute?
Difficile raccontare problemi complessi in pochi minuti ed in modo comprensibile, ci siete riusciti 🙂 Avrei solo due appunti da farvi: 1) l'unità di misura che scrivete a video per indicare il limite di concentrazione dell'ozono è 1000 volte superiore a quella che dite (e che è normata); 2) quando parlate di particolato io avrei aggiunto l'aggettivo "aerodinamico" alla parola diametro (questa per fare il signor precisetti 😁)
Bel video!!😁 Ma si potrebbe fare un approfondimento nel caso della situazione del lockdown passato. A quanto ne so agricoltura e allevamento nella pianura padana non si erano fermati eppure i livelli di inquinamento a quanto dicevano nei TG erano diminuiti drasticamente. Grazie.
In pianura padana ci sono tantissime siderurgiche ed è trafficata dalle arterie del trasporto più grandi d'Europa senza contare la mafia dei rifiuti e gli inceneritori Poi stiamo a preoccuparci delle scorregge delle mucche ???
In realtà non era calato granchè. A dimostrare che le auto non sono la determinante principale Lo sono invece i riscaldamenti domestici e gli impianti industriali, che restano accesi ben più delle aito durante la giornata
Buon giorno, ragazzi. Ottimo il video. Vorrei segnalare una sola pecca: manca del tutto l'analisi dell'impatto della principale fonte di emissione di polveri sottili nella pianura padana che è, e di gran lunga, la combustione della biomassa, soprattutto quella utilizzata per il riscaldamento domestico. E' noto infatti (basta vedere i dati delle Arpa locali, in una delle quali opero) come l'emissione primaria di PM10 e PM2.5 nei mesi invernali sia da attribuirsi soprattutto a tale pratica e come, anche gli impianti a 5 stelle, pur migliorativi, non modificano più di tanto la situazione. Studi ormai consolidati dimostrano poi che gli impianti a biomassa modificano in maniera importante la qualità dell'aria anche negli ambienti in cui avviene la combustione, cioè negli ambienti di vita, portando in tali ambienti le concentrazioni di polveri sottili e, ancor peggio, di polveri ultrafini, a concentrazioni altissime ben più alte di quelle esterne. Capisco le resistenze ad abbandonare la pratica, soprattutto per questioni economiche, ma la salute dovrebbe venire prima di tutto. Magari l'argomento merita un video dedicato.
chissà perché non si menziona mai un elemento molto elevato di inquinamento , quello legato agli aerei che per la maggior parte è concentrato nel nord , che spargono ton . e ton . di particelle incombuste e rilascio di kerosene che per la maggior parte rimane sospeso in aria formando una cappa , quello che scende al suolo lo rende incoltivabile tant'è che chi si trova sotto o in vicinanza dei corridoi hanno sospeso la coltivazione ....
SOLUZIONI in ordine su zona mirata in Padana 1) incentivi speciali per rimuovere il gas e gasolio dalle case/condomini. Con pompe di calore + fotovoltaico (+accumulo opzionale) 2) Incentivi alle aziende per installare o ampliare il fotovoltaico. 3) incentivi alle aziende per sostituzione macchinari che fanno uso di gas (es. forni, fucine, fonderie) 4) STOP agli incentivi per stufe/caldaie a pellet/legno (questo non significa che non possano più essere vendute, ma non ha più senso incentivare al 65%).
Potevate citare la soluzione per il ricircolo di aria in pianura padana. In un noto vecchio programma italiano…un tipo…disse che bisognava abbattere il passo del turchino sito fra Liguria e Piemonte…in modo da far “corrente d’aria”
Molto....Interessante Davvero!!....la cosa che ma più Colpito...è Stata la Percentuale degli Allevamenti....sapevo che erano Tanti Ma non così TANTI!!!......c'è da fare un Pensierino x diventare almeno un po' più....Vegetariano!!!😅👍👍🙋
Mi dispiace dirlo, perché da piccolo sognavo di andarci a vivere… Ma Milano è diventata una città invivibile tra qualità dell’aria , maranza, costo della vita, scarsa sicurezza ma cosa è rimasto di vantaggioso? E ricordiamoci che queste sono cose che peggioreranno con il tempo, basti pensare che 10 anni fa ognuna delle cose che ho elencato era meno evidente, nel medio periodo sarà sempre peggio. (Forse anche nel lungo)
Un fattore che sicuramente contribuisce è l'eccessiva popolazione di queste aree, che per ragioni di opportunità lavorative migliori del sud si sono sovrappopolate. L' aumento di popolazione ha portato ad un aumento del traffico e della cementificazione del territorio (oltre che di altri problemi come costi delle case etc.), inoltre sempre considerando un paese a due velocità è ovvio che se la maggior parte di allevamenti e industrie sono nell'area della pianura padana questa risulta piu' inquinata. Quindi tra le soluzioni per mitigare il problema, oltre ad auto meno inquinanti, aumento del trasporto pubblico etc. bisognerebbe ridistribuire l'industrializzazione su tutto il territorio italiano alla quale conseguirebbe una ridistribuzione della popolazione e quindi diminuirebbe l'inquinamento di determinate aree.
Complimenti per il video, sottoporrei alla vostra attenzione anche un altro problema che affligge la pianura Padana, in particolare la provincia di Ferrara, ovvero la "teoria del lavandino". Sarei felice di esservi d'aiuto per fare insieme un video in merito all'argomento. 🤓
Mi ricordo da bambino, una puntata di portobello, dove uno proponeva di abbattere le montagne a ovest (zona monviso per intenderci) per "fare corrente" 😁
@@EnricoEngelmann la pianura padana è prima in Europa per morti a causa dell'inquinamento dell'aria, quindi vai a dirlo ai loro parenti che hanno perso un caro per un problema residuale di minima importanza
@@ReaperOfSouls83 Un morto da inquinamento come si riconosce? Conosci qualcuno "morto per inquinamento"? La verità è che i morti da inquinamento atmosferico NON esistono e sono solo un'invenzione per creare allarmismo.
@@xbernixxx pazzesco questa attitudine a minimizzare i problemi che abbiamo, cosi non risolveremo o miglioreremo mai niente.. dovremmo cominciare tutti, responsabilmente, ad inquinare meno e fare di più per il nostro ambiente, partendo da usare meno la macchina, magari piantando qualche albero in più, riducendo i consumi e gli sprechi, ecc
pensate sia stata possibile una sinergia tra la situazione climatico/ambientale e l'epidemia di COVID-19 che ha flagellato in particolar modo la pianura padana?
assolutamente si.. i dati di uno studio nazionale rilevano un nesso fra l'incidenza di infezioni da Sars-CoV-2 e l'esposizione all'inquinamento dell'aria. L’indagine è stata condotta nell’ambito dello studio EpiCovAir, un progetto nazionale di ricerca su Covid-19 e inquinamento che ha visto la collaborazione fra agenzie e dipartimenti per la prevenzione in tutta Italia. I ricercatori hanno raccolto i dati delle infezioni di Sars-CoV-2 segnalate alla Sorveglianza integrata italiana di Covid-19 in Italia da febbraio 2020 a giugno 2021 (quasi 4 milioni di casi diagnosticati). Hanno poi associato gli aumenti dell’incidenza con i livelli di inquinanti nell’aria in 7.800 comuni italiani (quasi tutti), attingendo a dati satellitari e delle centraline di monitoraggio del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, e tenendo conto di fattori concreti, come ad esempio della mobilità fra gli abitanti delle diverse località. Che cosa ne è emerso? Che l’inquinamento conta, e parecchio.
Nessuno controlla dove sono installate le stazioni di rilevazione? Io scommetto che se andiamo a vedere, si scoprirebbe che sono sempre più lontane possibile dai posti dove risiedono i centri di potere economici: aeroporti e porti in primis; saranno sempre davanti ai semafori e davanti al magazzino dell'agricoltore, ma mai sulle darsene della msc, sui parcheggi adibiti a jet privati, all'interno delle zone industriali o vicine agli yacht club.. Perché c'è un piano per diminuire l'impatto ambientale dell'agricoltura, ma guai a colpire il mercato delle crociere o dei voli privati, peraltro un inquinamento di lusso che non giova a nessuno
Parlo per il Piemonte ; vivo a 800 MT e lavoro in Torino quindi sono pendolare ho scelto di vivere qui da 2 anni proprio per i problemi climatici: troppa umidità sotto in estate e in inverno e aria irrespirabile! Troppo caldo sempre.... Ora vista la mia esperienza secondo me una soluzione sarebbe una rete ferroviaria efficente come in molte realtà europee tipo Barcellona prezzi urbani dei biglietti a Barcellona un nostro amico vive a 60 klm dalla città in una villa in montagna e lavora in centro prende la metro-treno a 1.70 € e in 40 minuti e in centro eppure vive come me a 1000 metri! 3 fermate; pista da Sky,2 ospedale più grande della città e 3 piazza catalonia e in mezzo altre fermate minori.... La soluzione al contrario di quanto avviene in Italia e vivere in quota avere treni che non si fermano con le scuole e alle 20 ma vanno avanti almeno fino alla1 di notte a prezzi abbordabili non 6 euro a corsa....e lavorare in pianura così da limitare l'inquinamento o diminuirlo certo non tutti dovrebbero -potrebbero spostarsi ma qui in Italia la mentalità e di"accentrare " tutto nelle metropoli come in sud america e matematico che nell'imbuto padano non ci sono correnti da me c'è sempre vento l'aria e sempre pulita e l'asma passa con internet che arriva(fibra),ormai si può vivere dove si sceglie sempre cge la società pianifichi invece le borgate da me SN vuote e le case si sprecano e volendo si potrebbero ripopolare portando anche attività e servizi si puo fare benissimo! Unito ovviamente a cambiare il parco auto come io stesso ho fatto passando al elettrico anche pellett ,legna,allevamenti qui non sarebbero un problema essendo quote più alte si disperderebbe tutto con le correnti che ci sono la pioggia che qui ancora c'è i venti forti il problema e ripianificare le zone pedemontane della pianura e non accentrare più gli abitanti i servzi le attività commerciali in una pianura già ampiamente cementificata e inquinata ! Ma qui mi si dara del provinciale purtroppo sta tornando una mentalità pre-industriale che non ammette soluzioni diverse dal conformismo imperante!
Ho amato Milano, ma purtroppo l'aria è veramente dannosa, si ok dopo un pò ci si abitua, ma a lungo termine fa malissimo, è come bere acqua sporca ogni giorno... motivo per cui ho dovuto lasciare questa città, ci potrei però tornare per lavoro, scelta difficile
Mamma mia che tristezza la realtà della pianura padana. Da brianzolo mi auguro per i futuri ospiti di questa parte del mondo, di avere un aria più respirabile.
Non sono d'accordo sul fatto che siano gli allevamenti intensivi a inquinare. Nonostante io sia contraria agli allevamenti intensivi, perché ritengo che mancano di rispetto per gli animali e sono incubatrici di malattie varie, oltre all'uso indiscriminato di ormoni, per la crescita veloce, non ritengo che inquinano. Il motivo è che le loro iezioni, danno humus naturale alla terra, motivo per cui si usano meno prodotti fertilizzanti chimici, che a lungo andare la sterilizzano. Noto che molte persone che vivono in città, non conosco il circolo dell'agricoltura, ne della pianura ne della montagna. Purtroppo chi vive la campagna non ha tempo di fare statistiche, ne tante volte di battersi al computer. Sta prendendo terreno discorsi senza un minimo di basamento di persone che non conoscono la materia. Ciò che inquina la terra sensibilmente, sono le industrie e tutti i mezzi di trasporto, compresi gli aerei, di cui nessuno parla.
@@piccobaudo dipende dai punti di vista. Ho ben spiegato perché molti scienziati che non conosco affatto il problema e conoscono solo humus che si mangia, sbagliano di grosso. Ripeto io sono comunque contraria agli allevamenti intensivi.
Vero ma i gas serra non sono inquinanti. Sono gas serra che è una cosa diversa, questa è scienza. Il pertinenza degli allevamenti è che di fatto entrerebbero solo gas serra non fosse per l'industralizzazione spinta che contribuisce in maniera significativa al particolato e con lenacchine agricole agli inquinanti più "classici"
@@cobrareggio3 allora basta andare un po' indietro con il tempo, quando ero piccola io, tutti avevano mucche, c'erano stalle ovunque, non c'erano solo in città. Tutti gli anni di questa stagione c'era la neve per terra, che ci rimaneva tutto l'inverno. Se lasciavi una bottiglia di vetro con acqua a gennaio in casa scoppiava. Io abito in pianura e non in montagna. Non c'era gas serra, le industrie erano poche, ci si riscaldava con la legna, i mezzi di trasporto pochissimi. Il motivo del gas serra non sono le mucche è tutto il resto. Anche se resto contraria agli allevamenti intensivi, per gli animali e perché in nome del profitto, si mangia roba poco sana.
Se come disse qlcuno, "svettassimo" il Monte Turchino ? Sarebbe possibile, avere un maggior ricircolo d'aria? E a livello di umidità e, piogge, come saremmo messi ? Grazie
@@stefanodadamo6809 belinata? Il problemi, secondo altri, sarebbe l' arsura che qsto porterebbe; sarebbe la fine dell' umidità in pianura il rischio d'aver meno precipitazioni .
la teoria della morfologia 'cozza'' a mio parere con l'immagine a livello europeo (00:03) , che evidenzia come la pianura olandese e belga siano altrettanto inquinate, in assenza di montagne ed in presenza di costanti piogge e forti venti. Punto in comune in entrambe invece e' la vocazione all'allevamento ed il dna paludoso.
Buongiorno. Ho guardato due volte questo servizio perchè c'è una pausa pubblicitaria. Ieri sera la pubblicità era " a tema" una pubblicità diciamo green e per la prima volta questa pubblicità mi ha fatto pensare a come si potrebbe risolvere il problema della "mia" pianura Padana e non ho pensato, come di solito, a dove stava la truffa. Oggi pubblicità non " a tema" diretto, ho skippato quasi subito perchè mi ha disturbato😃 . Buona giornata
basti pensare che il piemonte è tra le zone meno ventose d'europa. anche in situazioni di brutto tempo difficilmente si hanno grandi raffiche in zone distanti dai monti. inoltre il poco vento aiuta in inverno con poco sole la formazione dello strato freddo di inversione che a sua volta intrappola l'inquinamento etc.
Bravissimi, grazie per questo video. Che cosa ci consigliate di fare a noi milanesi con figli piccoli? Ha senso acquistare un purificatore d'aria? Grazie
La pianura padana è un enorme acquitrino umido e paludoso, nessun lavoro di bonifica potrà mai cambiare questo bioma, solo peggiorarlo. Gli alberi alla lunga marciscono, a regnare sovrani sono e saranno sempre gli insetti, in combinata con spore di muffe e funghi che qui prosperano come da nessun'altra parte. Potete fare quello che volete, ma d'inverno ci sarà sempre la nebbia umida e gelida che ti penetra nelle ossa fino a farti battere i denti anche con due piumoni, la mattina ci sarà la brina a ghiacciare i marciapiedi e poco dopo il tramonto scenderà un'atmosfera spettrale degna dei racconti di E.A. Poe. A meno di un cataclisma che sconvolga l'intero ecosistema, non sarà possibile bonificare l'aria di questo territorio poiché per sua natura non è naturalmente salubre. Cronache storiche antiche lo descrivono come un luogo malsano dove prosperano febbri e malattie polmonari. Così è. Buon lunedì
Sicuramente riduce moltissimo i PM2.5 e i PM10. Meglio ancora se usi una mascherina ffp3. Le altre sostanze sono gas e li filtri solo con una maschera antigas. Esistono in commercio maschere antigas con vari tipi di filtro. Ogni striscia di colore sul filtro indica cosa filtra. Più strisce colorate ci sono più filtra vari agenti dannosi. Ne ho viste alcune con 5 o 6 colori che filtrano praticamente tutto (polveri radioattive comprese). Una maschera con filtri può costare dai 40€ in sù (semimaschera senza visiera. Quelle con visiera te le consiglio solo in caso di apocalisse con virus letale. O fuga radioattiva Ti servirebbe pure la tuta 😊). Guarda su un sito specializzato.
Fino agli anni 90 l'aria era ancora peggio , se uscivi da Novembre in poi , tornavi a casa col bruciore in gola . Comunque è ovvio che senza ricambio d'aria la situazione non può che degenerare , stessa cosa vale anche per il caldo intenso in Estate , poi come arriva aria più fresca , si creano tempeste spaventose .
Scusate l’ignoranza ,domanda: se l’inquinamento da parte delle industrie parte da altezze basse… queste non rendono l’aria più calda? Ed essendo più calda non generano un “mini riciclo”
Domanda: Avete parlato delle emissioni di fabbriche e auto, ma di aerei e navi commerciali, che hanno un inquinamento molto superiore, no. È dovuto soltanto per una questione di area geografica (la pianura padana) e di altezza o non sono menzionati apposta? Grazie
La pianura padana era poco ventilata anche nei secoli passati. Nessuno si era mai lamentato di niente. Forse che è l'eccessiva ANTROPIZZAZIONE e CEMENTIFICAZIONE il problema?
Ottimo video!!!quali soluzioni suggerite per ridurre i rischi per la salute??togliere una montagna??:-)....a parte gli scherzi...che ne so depuratori d'aria in casa??mascherine per uscire?qualche soluzione esiste??
Sarei curioso di sapere quanti ossidi di azoto e altre sostanze inquinanti vengono emessi dalle SIGARETTE. Ho cercato su internet, ma non ho trovato nulla di così completo e preciso. Secondo me avremmo delle "belle" sorprese!
Molti anni fa un concorrente della trasmissione Portobello di Enzo Tortora espose l'idea di spianare il passo del Turchino per creare una seconda "finestra" per eliminare la nebbia nella pianura Padana. Succederebbe davvero?
Bel video. Osservo che la consistenza zootecnica complessiva in lombardia, dati da Banca dati ufficiale (sian), è di 38.229.866 (avicoli, bovini, bufalini, cunicoli, equini, ovi-caprini, suini)
Sarà anche la piu inquinata ma è anche quella dove si vive piu a lungo, sono numerosissimi gli anziani età 80-90. Fotse l inquinamento non è cosi nocivo...
Confermo che secondo me uno vivendo lì ha buone possibilità di vivere più a lungo. Io dico dalla mia esperienza avendo vissuto 15 in Veneto e 4 anni in Germania vicino alla Svizzera, in una zona tra l'altro paragonabile se non superiore economicamente al Veneto e pure non ho mai visto in 15 anni cosi tanta gente con handicap fisici e soprattutto con tasso elevatissimo di tumori come ne ho visti in Germania in 2anni potrei dirlo e per assurdo qui c'è un clima perfetto e da quello che ho intravisto dalla mappa non è assolutamente cosi inquinata l'aria. Io penso che alla fine la cosa che fa molta differenza sta nel cibo che si mangia, e poi in Italia c'è per fortuna molta più attenzione e regolamentazione a cosa si mette negli scaffali al contrario della Germania.
Con le tecnologie attuali non c'è soluzione, l'unica possibile soluzione (molto poco realistica) sarebbe convertire il 99% degli elementi inquinanti (industrie, auto, riscaldamenti nelle case, allevamenti) in elementi ecologici ad emissione 0. Purtroppo è poco realistico ma fattibile in 50-70 anni. L'altra speranza è contare su qualcuno che inventi una nuova tecnologia in grado di controllare le correnti d'aria e/o la loro temperatura senza intaccare troppo l'ecosistema.
Si, sarebbe quella piu realistica possibile, ma ovviamente, come ben scrivi tu, non sarebbe attuabile in tempi ridotti. Anzi, io penso che 50-70 anni sarebbero ancora molto pochi.
A fronte dell'allarmante situazione attuale sarebbe interessante capire l'evoluzione del fenomeno nel tempo. Ovvero negli anni 90', o più indietro, la qualità dell'aria delle città, era migliore (essendoci meno auto ad esempio) o peggiore (auto e riscaldamento molto più inquinanti)? Questo aiuterebbe a mettere in prospettiva il problema e forse rendersi conto che, seppur critica, la situazione è in miglioramento
In realtà l'inquinamento della pianura padana è in costante diminuzione negli ultimi trent'anni. Innanzitutto, le grandi fabbriche che una volta avevano sede poco fuori le grandi città (nel migliore dei casi), le cui emissioni erano altissime, oggi hanno delocalizzato le produzioni. A pagarne le spese, quindi, sono ancora una volta i Paesi più poveri. In secondo luogo, sia le vecchie caldaie a carbone che quelle a gasolio sono diventate sempre più rare. Oltre a questo, i motori hanno prestazioni migliori, producendo meno inquinanti, e le aziende che ancora operano sul territorio hanno sviluppato tecnologie con impatti meno significativi. Oggi c'è molta più attenzione all'inquinamento e le misurazioni sono sempre più capillari e precise con i moderni strumenti. Quindi, al di là della percezione dei cittadini, l'inquinamento in pianura padana è inferiore rispetto al passato, ma è aumentata molto la sensibilità rispetto a questo problema
@@lorenzobianchini4095 Si ma c'è ancora tanta strada da fare. Lo scorso inverno a Milano (e non solo) per diversi giorni le concentrazioni di polveri sottili hanno superato di 30 volte la soglia massima.
È sottinteso ma io avrei chiosato sottolineando un aspetto: nell'elenco degli inquinanti non c'è la CO2 perché l'anidride carbonica, ovviamente, non è un inquinante. No perché mi pare evidente che molti ancora non sappiano distinguere tra inquinanti e gas ad effetto serra e questo porta a livello politico/decisionale a delle conseguenze dannose per le persone e inutili per l'obiettivo finale ossia quello di combattere il riscaldamento climatico.
Abito vicino a Parma, città rinomata per i prodotti di qualità DOP più esportati come il parmigiano reggiano e il prosciutto. Mi chiedo solo com'è possibile che nonostante tale inquinamento dell'aria (e del suolo) si riescano a produrre certi alimenti che sono famosi per la loro salubrità e genuinità... Quanto ci metteranno le persone ad accorgersi di questa menzogna?
Considera che nel 2020 si è fermato il comparto industriale e trasporti della pianura padana ma nessun allevamento "intensivo" si è fermato e l' inquinamento è magicamente scomparso. Portate più rispetto per l agricoltura, producono il cibo che mangiate. Il comparto agricolo incide per il 7 per cento dell' inquinamento del nord Italia.
Un commento intelligente tra una cinquantina che ne ho letti. Geopop deve fare da interlocutore agli ignoranti, non possono fare propaganda sbagliata😂😂😂 altrimenti gli sponsor non pagano
Top DeNa! Mia figlia di 7 anni è rimasta affascinata dal tuo esperimento e me lo ha fatto mettere 5 volte di fila! Bravi!
😍
faglielo fare dal vivo, sarà un'esperienza indimenticabile
Grazie per il video, ora sarebbe bello averne una sorta di "seconda parte": quali possibili soluzioni, in quali tempistiche e modalità, per questo problema...
Dei ventilatori giganteschi 😂
Non c’è soluzione
tagli le montagne sopra genova e circola l'aria
@@giovannisardisco4541 Ci ho pensato anch'io, o anche a qualcosa di più serio, come in Cina e Giappone spruzzano acqua sulle strade per ridurre la polvere
Scappa il prima possibile
nel 75 Pasolini , nell'articolo "la scomparsa delle lucciole" cercava di far emergere il problema del distacco tra "potere" e natura, ....in una società in cui si confonde il progresso con lo sviluppo, il consumismo non può che fagocitarci e renderci delle macchine che ,senza capacità di discernere, non riescono a rinunciare al superfluo per il bene comune.....
@Anna11133 brava...fanno solo chiacchiere fumose.
Guarda caso hanno citatato come esempio negativo gli allevamenti.
Gatta ci cova. In passato ogni famiglia aveva mucche, capre, pecore, conigli ,maiali etc.
Animali che scorreggiavano ed emettevano metano.
Il Clima cambia perchè è sempre cambiato.
Mi sono ora ricordato che a Portobello col compianto Tortora ,molti ma molti anni fa, un professore aveva avuto l'idea ,di spianare il passo del Turchino per ripulire la pianura padana.
Quindi è da sempre che si trova in queste condizioni.
Gli allevamenti intensivi come quelli moderni non ci sono mai stati è per quello che lo hanno citati fra le cause, ma non mi sembra intendessero dire che sono fra le maggiori cause, hanno infatti citato le tante industrie fra le concause e si sono soffermati sulla morfologia del territorio che è fondamentale per creare questo ristagno di inquinanti che mi respiro tutti i giorni :(
@Anna11133non in un'economia pianificata e con il sistema di reddito universale.
@Anna11133Operai, o schiavi? Il discorso è molto più ampio, 30 operai che lavorano in una fabbrica che inquina non sono altro che un meccanismo che contribuisce a tutto ciò che è stato spiegato nel video, perciò ti dico che prima le persone avevano piccole realtà artigianali, si autoproducevano la maggior parte delle materie prime necessarie o se non lo si autoproduceva si scambiava il prodotto con un altro produttore artigianale, ora che facciamo , andiamo a fare gli schiavi per 1300€ al mese per pagare l'affitto, le bollette la rata della macchina, l'iPhone , il riscaldamento che non è più naturale ma tramite gas metano , zone residenziali piene di polli che vanno a lavorare nelle fabbriche della provincia , bella vita eh , io ti assicuro che per cambiare le cose non serve lavoro, serve artigianato , autoproduzione, baratto , e rinunciare a tutti quei comfort ( così vi piace chiamarli) più che inutili , la pianura padana è un esempio di tutto ciò che ti ho descritto nel commento, quindi no non è giusto credere che tutto ciò è giusto per dare lavoro a persone che concretamente alla fine fanno la stessa cosa per tutta la vita , e non sanno fare nient'altro altro , se gli chiedi di riconoscere un legno da un altro, di aggiustare un semplice pezzo di costruire una tettoia chiamano qualcuno di specializzato, oramai nessuno sa fare un cazzo oltre che fare la stessa cosa per 30-40 anni aspettando la pensione, siete liberi di pensarla diversamente, ci hanno messo come polli tutti attaccati per produrre merda che crea denaro, veniamo manipolati e guidati per fare funzionare tutto ciò , i nostri stipendi sono già direzionati nell' economia perché sono giusto il necessario, quindi hai sbagliato a fare questo commento
@Anna11133sta parlando di superfluo, di produrre senza avere conto del clima e di come viviamo in questa pianura Padana. Lo sviluppo economico può essere fatto in modo intelligente, non creando solo operai malpagati, ma persone che lavorano in un mondo più sano e a misura di chi vuole veramente vivere nel nostro territorio
Questi video andrebbero fatti vedere in tv. Bravi.
Questi video andrebbero fatti vedere a Salvini
Ma, lei non ha ancora capito a cosa serve la TV???🙄
Ragazzi,non so più che dire e non trovo più aggettivi.....Sto imparando il mondo più da voi che quando andavo a scuola.GRANDI!
Wow... Premio Nobel subito!!!
GEOPOP ho una giusto qualche domanda per voi:
Quali sono le città peggiori in Italia dove vivere per via del'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria? Quali invece le migliori?
Ci altri fattori negativi che accorciano o peggiorano la vita delle persone che vivono in queste città? Mi viene in mente l'inquinamento acustico per esempio.
Infine, che misure può prendere una persona comune, o un gruppo di persone, se si vive in una di queste città?
Spero ci fscciate un video, sarebbe un sacco utile e interessante!
Complimenti per il vostro lavoro!
Ovunque praticamente
L'acqua è buona in praticamente tutta Italia, per l'aria la peggiore è tutta la pianura padana e per il suolo direi la Campania visto le porcherie che fanno coi rifiuti altamente tossici che sotterrano
Città peggiore?
Senza dubbio coggiola
leggi il Rapporto Mal'Aria di Legambiente, è diviso per regioni e città
Se non sbaglio (da report di Legambente) l'aria migliore si respira a Sassari, Aosta e nella Sila Calabrese
Grazie mille per aver esposto il problema degli allevamenti intensivi in pianura padana
le macchine e le industrie invece sono una manna dal cielo
@@TheGreenOne643sicuramente no, ma gli allevamenti intensivi sono in testa per produzione di particolato, oltre ad inquinare il terreno, a consumare un quantitativo di acqua incredibile. Ridurre il loro impatto sarebbe anche semplice
@@wernerreato7767😂 semplice... latte e carne dove la prendi ad oggi? 😂😂😂😂
La sofferenza di altri esseri viventi non è abbastanza per motivare la chiusura degli allevamenti? Facciamo tanti i moralisti e gli indignati quando si parla per esempio degli ebrei, ma solo finché si parla di esseri umani…i campi di concentramento esistono anche oggi solo che invece delle persone ci sono dentro gli animali…ma loro possono soffrire tranquillamente chissene frega…
No è che qui si parla di inquinamento non di proselitismo al vegetarianesimo
Aggiungerei il fatto che la pianura padana è quasi totalmente antropizzata, non ci sono quasi più boschi. E gli alberi puliscono l'aria!
Piantalo!
Gli alberi riducono la CO2, non è che mangiano il particolato 😅
@@paolom3662I boschi funzionano come un filtro contro le polveri sottili tramite la gigante superficie formato dalle foglie.
Non ci sono più boschi?.... Se vai alla Leopolda, direzione Firenze, li trovi. Vengono chiamati Maria Elena Boschi, proprietà Matteo Renzi 🤣
Boschi nella pianura padana ?
Finalmente un video serio e informativo che tutti dovrebbero sapere, infatti stavo guardando proprio le condizioni metereologiche della Riviera del Brenta zona Provincia di Venezia, dove abitavo fino a 10 anni fa', perche' da 10 anni vivo in California, siccome dal 2024 ritornero nella mia zona in Italia tengo sempre d'occhio il meteo che sotto specicifica la qualita' dell'aria, oggi ad esempio e peggiore di ieri e in zona rossa. Ma non riuscivo a capire, perche' sono anni che seguo sempre il meteo sia nella mia zona in Italia che dove vivo ora in America come mai abbiamo una qualita' dell'aria cosi anche pericolosa. Grazie del bellissimo video mi iscrivo perche' ve lo meritate. Mauro
Penso che Venezia abbia un problema simile come la pianura padana, ovvero la sua morfologia, la sua concavità, poi gli inquinanti sono prodotti anche dai commerci marittimi e dalla mancanza di ricircolo di aria
Sarebbe interessante un video di approfondimento substrategie da poter adottare per invertire questa tendenza.
Grazie e gran video come sempre!
Tipo la SUBestinzione del genere umano
Se già la gente la smettesse di usare l’auto anche per andare in bagno..
Si potrebbe rimuovere le montagne
@@pt5470 ahahah
@@pt5470 si sa che la conformazione della pianura padana predispone condizioni sfavorevoli alla qualità dell'aria....il mio è un commento per chiedere che vengano illustrare proposte, buone prassi e metodi alternativi di pratiche agricole che per i più sono scontate ma, fidati, ignorate da moltissime persone. Buona guornata
Non so se vi ricordate ma qualche decennio fa un tizio in tv propose per risolvere il problema di abbassare la zona del passo del Turchino fino al livello del mare per ridurre l'inquinamento nella Pianura Padana. Ogni tanto qualcuno tra il serio e il faceto ha ancora il coraggio di riproporre la cosa
Penso da veneta tante pale aoliche. Qualche traforo nelle alpi😂😂😂😂 Buona giornata.
Sì, mi ricordo!!!
Ottimo servizio complimenti 👏 purtroppo ci vivo nella pianura padana esattamente vivo tra Pavia e Milano. Inverni freddi e umidità a mille😢 estati calde e afose in compagnia delle zanzare, più di così che dire...da scappare via...😂
Si vai in Amazzonia o in Congo, li non c' è l' inquinamento e si campa a lungo anche fino a 40/50 ann e li le zanzare prima di pungerti ti chiedono il permesso
@@kalz55 Vabbè ma hai fatto un esempio estremo. Se vai in Austria o in Svizzera si respira un aria migliore, e vivi a lungo.
@@kalz55non è che si fa' molta fatica a trovare un posto migliore della puzzolente pianura padana. Il problema è che il 'padano medio' si vanta a prescindere di essere il migliore di tutti. Ma ancora non ho capito cosa c'è da vantarsi di un posto dove la gente vive solo per lavorare e basta e dove si muore molto più che in altri posti d'Europa.
Grazie mille sempre ragazzi😻💖!!
Video davvero super interessante, come sempre😻👌🏾!
Sarebbe stupendo anche approfondire, in video, le soluzioni per l'inquinamento nella Pianura Padana😻☺️!
Video bellissimo e spiegato in maniera molto chiara. Sarebbe bello un video analogo però sui rimedi o per lo meno su come cercare di migliorare la situazione
Siete chiarissimi nelle spiegazioni. Complimenti e grazie!
Fate un video sulle soluzioni, soprattutto personali, cosa può fare un milanese per limitare il più possibile i danni alla sua salute? Mettere piante in casa? Andare in bici con la mascherina? Mangiare frutta e verdura? Altro?
Geopop se possibile Potete testare i purificatori d’aria per verificare che effettivamente aumentato la qualità dell’aria.
Grazie
..Pensare che fino a 1/2 secolo fa, l'allevamento contribuiva al benessere e allo sviluppo dei popoli. Mentre oggi è fonte di inquinamento..
👁️ Okkio, a passare da canale di informazione a canale satirico è un attimo... 🤗
Allevamenti intensivi, che sono diversi dagli allevamenti di 1/2 secoli fa
10 anni fa’, sono passato dalla pianura padana alla Tasmania, dove puoi bere l’acqua piovana. Sono 10 anni che non mi viene più nemmeno 1 raffreddore. ❤
e che cazzo fai in tasmania?
@@yanavjiqoike6686 C vivo?
Beh se hai contatti con zero persone e stai sperso in una campagna è ovvio che non prendi virus 🦠
Non è che il raffreddore viene per magia
appunto, che ha da offrire?@@cerico76
Hahhaha che boiata
Anche la Piana Fiorentina⚜️ dove vivo io non é niente male per l'inquinamento... Nord della Toscana, la valle dove sorgono Firenze-Prato-Pistoia, grande industrializzazione e una popolazione di 1 Milione di abitanti (800 mila solo tra Prato e Firenze). È totalmente circondata dall'Appennino Tosco-Emiliano e questo fa sì che in molte giornate si possa vedere proprio una cappa di smog in alto nel cielo.
Bravissimi vi seguo sempre con affetto le vostre spiegazioni precise chiare e comprensibili a chi non ne capisce tanto come me. Grazie di cuore
Buon video di analisi della situazione. Ci vivo da sempre in 'sta conca affumicata e già sapevo quanto avete esposto. Sarebbe bello un video in cui palesate possibili soluzioni al problema!!! Io, nella mia idiozia, metterei un ventilatore gigante sulle alpi piemontesi per soffiare via tutto quando i livelli di particolato salgono troppo 😅
Come abitante della Pianura Padana sono sconvolto dal fatto che nessuno pretenda una soluzione per questo problema enorme dai propri amministratori e dalla politica in generale. Anzi, Il più delle volte la gente ti guarda storto se parli di alternative green, perché ha paura che venga penalizzata l'industria. Ammesso e non concesso che sia così, davvero il lavoro è più importante della salute?
Difficile raccontare problemi complessi in pochi minuti ed in modo comprensibile, ci siete riusciti 🙂
Avrei solo due appunti da farvi:
1) l'unità di misura che scrivete a video per indicare il limite di concentrazione dell'ozono è 1000 volte superiore a quella che dite (e che è normata);
2) quando parlate di particolato io avrei aggiunto l'aggettivo "aerodinamico" alla parola diametro (questa per fare il signor precisetti 😁)
Bel video!!😁
Ma si potrebbe fare un approfondimento nel caso della situazione del lockdown passato. A quanto ne so agricoltura e allevamento nella pianura padana non si erano fermati eppure i livelli di inquinamento a quanto dicevano nei TG erano diminuiti drasticamente. Grazie.
Sicuramente perché gran parte del traffico automobilistico si era fermato
In pianura padana ci sono tantissime siderurgiche ed è trafficata dalle arterie del trasporto più
grandi d'Europa senza contare la mafia dei rifiuti e gli inceneritori
Poi stiamo a preoccuparci delle scorregge delle mucche ???
Madonna mi ricordo come respiravo bene per la prima volta da anni senza il traffico
Perche' l'allevamento inquina molto ma rispetto a tutto il comparto industriale e del traffico e' molto trascurabile.
In realtà non era calato granchè. A dimostrare che le auto non sono la determinante principale
Lo sono invece i riscaldamenti domestici e gli impianti industriali, che restano accesi ben più delle aito durante la giornata
Buon giorno, ragazzi. Ottimo il video. Vorrei segnalare una sola pecca: manca del tutto l'analisi dell'impatto della principale fonte di emissione di polveri sottili nella pianura padana che è, e di gran lunga, la combustione della biomassa, soprattutto quella utilizzata per il riscaldamento domestico. E' noto infatti (basta vedere i dati delle Arpa locali, in una delle quali opero) come l'emissione primaria di PM10 e PM2.5 nei mesi invernali sia da attribuirsi soprattutto a tale pratica e come, anche gli impianti a 5 stelle, pur migliorativi, non modificano più di tanto la situazione. Studi ormai consolidati dimostrano poi che gli impianti a biomassa modificano in maniera importante la qualità dell'aria anche negli ambienti in cui avviene la combustione, cioè negli ambienti di vita, portando in tali ambienti le concentrazioni di polveri sottili e, ancor peggio, di polveri ultrafini, a concentrazioni altissime ben più alte di quelle esterne. Capisco le resistenze ad abbandonare la pratica, soprattutto per questioni economiche, ma la salute dovrebbe venire prima di tutto.
Magari l'argomento merita un video dedicato.
Gran contenuto...ragazzi, sempre in gamba ❤
chissà perché non si menziona mai un elemento molto elevato di inquinamento , quello legato agli aerei che per la maggior parte è concentrato nel nord , che spargono ton . e ton . di particelle incombuste e rilascio di kerosene che per la maggior parte rimane sospeso in aria formando una cappa , quello che scende al suolo lo rende incoltivabile tant'è che chi si trova sotto o in vicinanza dei corridoi hanno sospeso la coltivazione ....
..perché è piu "conveniente" mostrare sempre quell' immagine di una marmitta di un auto di 40 fa'.
@@LucaCalifano specialmente se appena accesa , che sforna una buona quantità di vapore acqueo dando l'impressione di un mega inquinamento 😂😂😂
@@montemazzucco2592 .. esatto!! 🤣🤣🤣
@@LucaCalifano 👍👍👍
SOLUZIONI in ordine su zona mirata in Padana
1) incentivi speciali per rimuovere il gas e gasolio dalle case/condomini. Con pompe di calore + fotovoltaico (+accumulo opzionale)
2) Incentivi alle aziende per installare o ampliare il fotovoltaico.
3) incentivi alle aziende per sostituzione macchinari che fanno uso di gas (es. forni, fucine, fonderie)
4) STOP agli incentivi per stufe/caldaie a pellet/legno (questo non significa che non possano più essere vendute, ma non ha più senso incentivare al 65%).
Potevate citare la soluzione per il ricircolo di aria in pianura padana. In un noto vecchio programma italiano…un tipo…disse che bisognava abbattere il passo del turchino sito fra Liguria e Piemonte…in modo da far “corrente d’aria”
Facciamo saltare la testa dei bastardi che propongono tali nefandezze
Ridure l'inquinamento no
Siete fantastici 🤩... Bravi ragazzi
Molto....Interessante Davvero!!....la cosa che ma più Colpito...è Stata la Percentuale degli Allevamenti....sapevo che erano Tanti Ma non così TANTI!!!......c'è da fare un Pensierino x diventare almeno un po' più....Vegetariano!!!😅👍👍🙋
e noi godiamo quando il prof. DeNa ❤ fa i suoi esperimenti...
Sarebbe interessante un video sul perché in quota fa più freddo rispetto al livello del mare
si studia alle scuole elementari
Abitando a Milano questo video mi rende molto triste, purtroppo è un problema serio!
Mi dispiace dirlo, perché da piccolo sognavo di andarci a vivere… Ma Milano è diventata una città invivibile tra qualità dell’aria , maranza, costo della vita, scarsa sicurezza ma cosa è rimasto di vantaggioso? E ricordiamoci che queste sono cose che peggioreranno con il tempo, basti pensare che 10 anni fa ognuna delle cose che ho elencato era meno evidente, nel medio periodo sarà sempre peggio. (Forse anche nel lungo)
Un fattore che sicuramente contribuisce è l'eccessiva popolazione di queste aree, che per ragioni di opportunità lavorative migliori del sud si sono sovrappopolate. L' aumento di popolazione ha portato ad un aumento del traffico e della cementificazione del territorio (oltre che di altri problemi come costi delle case etc.), inoltre sempre considerando un paese a due velocità è ovvio che se la maggior parte di allevamenti e industrie sono nell'area della pianura padana questa risulta piu' inquinata.
Quindi tra le soluzioni per mitigare il problema, oltre ad auto meno inquinanti, aumento del trasporto pubblico etc. bisognerebbe ridistribuire l'industrializzazione su tutto il territorio italiano alla quale conseguirebbe una ridistribuzione della popolazione e quindi diminuirebbe l'inquinamento di determinate aree.
Ci son zone molto piu produttive, ma molto meno inquinate e persino molto densamente abitate 🙂
The Flaming One ....esattamente! Hai centrato il ve8ro problema.
Complimenti per il video, sottoporrei alla vostra attenzione anche un altro problema che affligge la pianura Padana, in particolare la provincia di Ferrara, ovvero la "teoria del lavandino". Sarei felice di esservi d'aiuto per fare insieme un video in merito all'argomento. 🤓
Di cosa si tratta?
Le analisi dell'aria durante il lockdown hanno dimostrato incotrvertibilmente le responsabilità del traffico
Mi ricordo da bambino, una puntata di portobello, dove uno proponeva di abbattere le montagne a ovest (zona monviso per intenderci) per "fare corrente" 😁
Non era il Monviso, era il Turchino, il passo appenninico verso Genova.
Può essere 😄@@CL-kl2wz
questi video sono veramente interessantissimi e molto istruttivi, complimenti.
Grazie per il video, spiegato tutto molto bene e chiaro
mi piacerebbe vedere politiche importanti o comunque progetti per ridurre questo enorme problema
Enorme problema? Un non problema, semmai! Un problema residuale di minima importanza, al piu'!
Lo dicono le misure, non io!
@@EnricoEngelmann la pianura padana è prima in Europa per morti a causa dell'inquinamento dell'aria, quindi vai a dirlo ai loro parenti che hanno perso un caro per un problema residuale di minima importanza
@@EnricoEngelmannse non è un problema questo…
@@ReaperOfSouls83 Un morto da inquinamento come si riconosce? Conosci qualcuno "morto per inquinamento"?
La verità è che i morti da inquinamento atmosferico NON esistono e sono solo un'invenzione per creare allarmismo.
@@xbernixxx pazzesco questa attitudine a minimizzare i problemi che abbiamo, cosi non risolveremo o miglioreremo mai niente.. dovremmo cominciare tutti, responsabilmente, ad inquinare meno e fare di più per il nostro ambiente, partendo da usare meno la macchina, magari piantando qualche albero in più, riducendo i consumi e gli sprechi, ecc
pensate sia stata possibile una sinergia tra la situazione climatico/ambientale e l'epidemia di COVID-19 che ha flagellato in particolar modo la pianura padana?
assolutamente si..
i dati di uno studio nazionale rilevano un nesso fra l'incidenza di infezioni da Sars-CoV-2 e l'esposizione all'inquinamento dell'aria.
L’indagine è stata condotta nell’ambito dello studio EpiCovAir, un progetto nazionale di ricerca su Covid-19 e inquinamento che ha visto la collaborazione fra agenzie e dipartimenti per la prevenzione in tutta Italia. I ricercatori hanno raccolto i dati delle infezioni di Sars-CoV-2 segnalate alla Sorveglianza integrata italiana di Covid-19 in Italia da febbraio 2020 a giugno 2021 (quasi 4 milioni di casi diagnosticati). Hanno poi associato gli aumenti dell’incidenza con i livelli di inquinanti nell’aria in 7.800 comuni italiani (quasi tutti), attingendo a dati satellitari e delle centraline di monitoraggio del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, e tenendo conto di fattori concreti, come ad esempio della mobilità fra gli abitanti delle diverse località. Che cosa ne è emerso? Che l’inquinamento conta, e parecchio.
L'unica cosa flagellata sono i miei coglioni.
grandi video, prenderò ispirazione per i miei, grandissimi❤
Nessuno controlla dove sono installate le stazioni di rilevazione? Io scommetto che se andiamo a vedere, si scoprirebbe che sono sempre più lontane possibile dai posti dove risiedono i centri di potere economici: aeroporti e porti in primis; saranno sempre davanti ai semafori e davanti al magazzino dell'agricoltore, ma mai sulle darsene della msc, sui parcheggi adibiti a jet privati, all'interno delle zone industriali o vicine agli yacht club.. Perché c'è un piano per diminuire l'impatto ambientale dell'agricoltura, ma guai a colpire il mercato delle crociere o dei voli privati, peraltro un inquinamento di lusso che non giova a nessuno
Parlo per il Piemonte ; vivo a 800 MT e lavoro in Torino quindi sono pendolare ho scelto di vivere qui da 2 anni proprio per i problemi climatici: troppa umidità sotto in estate e in inverno e aria irrespirabile! Troppo caldo sempre.... Ora vista la mia esperienza secondo me una soluzione sarebbe una rete ferroviaria efficente come in molte realtà europee tipo Barcellona prezzi urbani dei biglietti a Barcellona un nostro amico vive a 60 klm dalla città in una villa in montagna e lavora in centro prende la metro-treno a 1.70 € e in 40 minuti e in centro eppure vive come me a 1000 metri! 3 fermate; pista da Sky,2 ospedale più grande della città e 3 piazza catalonia e in mezzo altre fermate minori.... La soluzione al contrario di quanto avviene in Italia e vivere in quota avere treni che non si fermano con le scuole e alle 20 ma vanno avanti almeno fino alla1 di notte a prezzi abbordabili non 6 euro a corsa....e lavorare in pianura così da limitare l'inquinamento o diminuirlo certo non tutti dovrebbero -potrebbero spostarsi ma qui in Italia la mentalità e di"accentrare " tutto nelle metropoli come in sud america e matematico che nell'imbuto padano non ci sono correnti da me c'è sempre vento l'aria e sempre pulita e l'asma passa con internet che arriva(fibra),ormai si può vivere dove si sceglie sempre cge la società pianifichi invece le borgate da me SN vuote e le case si sprecano e volendo si potrebbero ripopolare portando anche attività e servizi si puo fare benissimo! Unito ovviamente a cambiare il parco auto come io stesso ho fatto passando al elettrico anche pellett ,legna,allevamenti qui non sarebbero un problema essendo quote più alte si disperderebbe tutto con le correnti che ci sono la pioggia che qui ancora c'è i venti forti il problema e ripianificare le zone pedemontane della pianura e non accentrare più gli abitanti i servzi le attività commerciali in una pianura già ampiamente cementificata e inquinata ! Ma qui mi si dara del provinciale purtroppo sta tornando una mentalità pre-industriale che non ammette soluzioni diverse dal conformismo imperante!
Ho amato Milano, ma purtroppo l'aria è veramente dannosa, si ok dopo un pò ci si abitua, ma a lungo termine fa malissimo, è come bere acqua sporca ogni giorno... motivo per cui ho dovuto lasciare questa città, ci potrei però tornare per lavoro, scelta difficile
Bravi davvero.
Chissà se i fenomeni felici per il sole e la siccità rivedranno le loro convinzioni dopo aver ascoltato questo video.
Ah è il sole il problema adesso non l'uomo.
@@Checappero MI pare sia così, se ti informi lo puoi anche capire.
@@diegolava1205 Se sei stupido e non hai capito il mio commento non è un problema mio.
Scrivo da Cremona…il clima orribile aria irrespirabile… che bella cittadina🎉🎉
Ancora una volta bravissimi!😊
Mamma mia che tristezza la realtà della pianura padana. Da brianzolo mi auguro per i futuri ospiti di questa parte del mondo, di avere un aria più respirabile.
Non sono d'accordo sul fatto che siano gli allevamenti intensivi a inquinare. Nonostante io sia contraria agli allevamenti intensivi, perché ritengo che mancano di rispetto per gli animali e sono incubatrici di malattie varie, oltre all'uso indiscriminato di ormoni, per la crescita veloce, non ritengo che inquinano. Il motivo è che le loro iezioni, danno humus naturale alla terra, motivo per cui si usano meno prodotti fertilizzanti chimici, che a lungo andare la sterilizzano. Noto che molte persone che vivono in città, non conosco il circolo dell'agricoltura, ne della pianura ne della montagna. Purtroppo chi vive la campagna non ha tempo di fare statistiche, ne tante volte di battersi al computer. Sta prendendo terreno discorsi senza un minimo di basamento di persone che non conoscono la materia. Ciò che inquina la terra sensibilmente, sono le industrie e tutti i mezzi di trasporto, compresi gli aerei, di cui nessuno parla.
Non è questione di essere d'accordo o meno è scienza
@@piccobaudo dipende dai punti di vista. Ho ben spiegato perché molti scienziati che non conosco affatto il problema e conoscono solo humus che si mangia, sbagliano di grosso. Ripeto io sono comunque contraria agli allevamenti intensivi.
Le emissioni di gas serra, in particolare dei bovini ma non solo, purtroppo non sono così secondarie
Vero ma i gas serra non sono inquinanti. Sono gas serra che è una cosa diversa, questa è scienza. Il pertinenza degli allevamenti è che di fatto entrerebbero solo gas serra non fosse per l'industralizzazione spinta che contribuisce in maniera significativa al particolato e con lenacchine agricole agli inquinanti più "classici"
@@cobrareggio3 allora basta andare un po' indietro con il tempo, quando ero piccola io, tutti avevano mucche, c'erano stalle ovunque, non c'erano solo in città. Tutti gli anni di questa stagione c'era la neve per terra, che ci rimaneva tutto l'inverno. Se lasciavi una bottiglia di vetro con acqua a gennaio in casa scoppiava. Io abito in pianura e non in montagna. Non c'era gas serra, le industrie erano poche, ci si riscaldava con la legna, i mezzi di trasporto pochissimi. Il motivo del gas serra non sono le mucche è tutto il resto. Anche se resto contraria agli allevamenti intensivi, per gli animali e perché in nome del profitto, si mangia roba poco sana.
Se come disse qlcuno, "svettassimo" il Monte Turchino ?
Sarebbe possibile, avere un maggior ricircolo d'aria?
E a livello di umidità e, piogge, come saremmo messi ?
Grazie
Non è assolutamente il caso di fare una cosa del genere
@@francescomasiero7285 era solo x far domande sensate....
A me pare una belinata. È come fare un buco microscopico in una vasca, ci metterebbe una vita svuotarsi.
@@stefanodadamo6809 belinata?
Il problemi, secondo altri, sarebbe l' arsura che qsto porterebbe; sarebbe la fine dell' umidità in pianura il rischio d'aver meno precipitazioni .
Fantastico video. Grazie.
la teoria della morfologia 'cozza'' a mio parere con l'immagine a livello europeo (00:03) , che evidenzia come la pianura olandese e belga siano altrettanto inquinate, in assenza di montagne ed in presenza di costanti piogge e forti venti. Punto in comune in entrambe invece e' la vocazione all'allevamento ed il dna paludoso.
Bravissimo! Esperimento utilissimo!
Siete più unici che rari,siete il 🔝 voi di Geopop
Che bello l'esperimento!
Puntata TOP!!!!
Buongiorno. Ho guardato due volte questo servizio perchè c'è una pausa pubblicitaria. Ieri sera la pubblicità era " a tema" una pubblicità diciamo green e per la prima volta questa pubblicità mi ha fatto pensare a come si potrebbe risolvere il problema della "mia" pianura Padana e non ho pensato, come di solito, a dove stava la truffa. Oggi pubblicità non " a tema" diretto, ho skippato quasi subito perchè mi ha disturbato😃 . Buona giornata
basti pensare che il piemonte è tra le zone meno ventose d'europa. anche in situazioni di brutto tempo difficilmente si hanno grandi raffiche in zone distanti dai monti. inoltre il poco vento aiuta in inverno con poco sole la formazione dello strato freddo di inversione che a sua volta intrappola l'inquinamento etc.
Bravissimi, grazie per questo video. Che cosa ci consigliate di fare a noi milanesi con figli piccoli? Ha senso acquistare un purificatore d'aria? Grazie
La pianura padana è un enorme acquitrino umido e paludoso, nessun lavoro di bonifica potrà mai cambiare questo bioma, solo peggiorarlo. Gli alberi alla lunga marciscono, a regnare sovrani sono e saranno sempre gli insetti, in combinata con spore di muffe e funghi che qui prosperano come da nessun'altra parte.
Potete fare quello che volete, ma d'inverno ci sarà sempre la nebbia umida e gelida che ti penetra nelle ossa fino a farti battere i denti anche con due piumoni, la mattina ci sarà la brina a ghiacciare i marciapiedi e poco dopo il tramonto scenderà un'atmosfera spettrale degna dei racconti di E.A. Poe.
A meno di un cataclisma che sconvolga l'intero ecosistema, non sarà possibile bonificare l'aria di questo territorio poiché per sua natura non è naturalmente salubre.
Cronache storiche antiche lo descrivono come un luogo malsano dove prosperano febbri e malattie polmonari.
Così è.
Buon lunedì
Bellissimo video! Quindi nelle colline\ montagne limitrofe il problema si riduce di molto?
Video spettacolare, molto bravi..
Come potremmo risolvere questo problema?
Domanda: se uso una FFP2 mentre sono all'aperto, in bici o passeggiando, ho un filtro contro questi agenti nocivi? Grazie ragazzi
Sicuramente riduce moltissimo i PM2.5 e i PM10. Meglio ancora se usi una mascherina ffp3. Le altre sostanze sono gas e li filtri solo con una maschera antigas. Esistono in commercio maschere antigas con vari tipi di filtro. Ogni striscia di colore sul filtro indica cosa filtra. Più strisce colorate ci sono più filtra vari agenti dannosi. Ne ho viste alcune con 5 o 6 colori che filtrano praticamente tutto (polveri radioattive comprese). Una maschera con filtri può costare dai 40€ in sù (semimaschera senza visiera. Quelle con visiera te le consiglio solo in caso di apocalisse con virus letale. O fuga radioattiva Ti servirebbe pure la tuta 😊). Guarda su un sito specializzato.
Da specificare anche l’inquinamento da riscaldamento a biomasse solide. Troppo sottovalutato 😊
Nel video fanno vedere una che carica una stufa a legna
Spero di diventare un punto di riferimento nel mio settore come tu lo sei nel tuo 🎉👍🔝
Grazie per aver accennato anche agli allevamenti intensivi come maggior inquinanti!!!
Sono veneta e sto prendendo seriamente in considerazione l'idea di andare a Londra, almeno lì piove e tira aria
Bellissima Londra. Te la consiglio, è una delle città più affascinanti del mondo. L'unica nota dolente è il cibo.
Come dissero già in una trasmissione televisiva, bisogno abbattere il turchino!😅
Fateci un video dedicato!
Fino agli anni 90 l'aria era ancora peggio , se uscivi da Novembre in poi , tornavi a casa col bruciore in gola . Comunque è ovvio che senza ricambio d'aria la situazione non può che degenerare , stessa cosa vale anche per il caldo intenso in Estate , poi come arriva aria più fresca , si creano tempeste spaventose .
Perché negli anni 90 l'inquinamento atmosferico era diverso da quello attuale, inoltre ora siamo più abituati all'inquinamento atmosferico
Scusate l’ignoranza ,domanda: se l’inquinamento da parte delle industrie parte da altezze basse… queste non rendono l’aria più calda? Ed essendo più calda non generano un “mini riciclo”
Sì tutto molto bello, ma noi cosa possiamo fare per proteggerci? Le mascherine antismog servono? Sarebbe molto utile un video al riguardo.
Domanda: Avete parlato delle emissioni di fabbriche e auto, ma di aerei e navi commerciali, che hanno un inquinamento molto superiore, no. È dovuto soltanto per una questione di area geografica (la pianura padana) e di altezza o non sono menzionati apposta? Grazie
La pianura padana era poco ventilata anche nei secoli passati. Nessuno si era mai lamentato di niente. Forse che è l'eccessiva ANTROPIZZAZIONE e CEMENTIFICAZIONE il problema?
Ottimo video!!!quali soluzioni suggerite per ridurre i rischi per la salute??togliere una montagna??:-)....a parte gli scherzi...che ne so depuratori d'aria in casa??mascherine per uscire?qualche soluzione esiste??
Sarei curioso di sapere quanti ossidi di azoto e altre sostanze inquinanti vengono emessi dalle SIGARETTE. Ho cercato su internet, ma non ho trovato nulla di così completo e preciso. Secondo me avremmo delle "belle" sorprese!
Anche a me piacerebbe saperlo, magari anche quelle elettroniche. Speriamo in un prossimo video.
@@mauriziolagorio9590😂😂😂
Molti anni fa un concorrente della trasmissione Portobello di Enzo Tortora espose l'idea di spianare il passo del Turchino per creare una seconda "finestra" per eliminare la nebbia nella pianura Padana. Succederebbe davvero?
Bombardiamo Milano ...è più semplice
No,la nebbia è un dono di Dio. E ci deve stare
@@blues81 .E chi lo dice?
@@vincenzorisi1708 è na battuta
@@blues81 Scusami, su UA-cam e altri social girano tanti fondamentalisti religiosi, credevo fossi uno di loro. Scusa di nuovo.
Verissimo!!! A maggior ragione la carne coltivata è una soluzione validissima!
Pazzo malato
Bel video. Osservo che la consistenza zootecnica complessiva in lombardia, dati da Banca dati ufficiale (sian), è di 38.229.866 (avicoli, bovini, bufalini, cunicoli, equini, ovi-caprini, suini)
è ora di trasferirmi! :)
Solo un appunto: si dice meteorologia, non metereologia. Video super interessante e attuale!
Bravi bravi...come sempre
Sarà anche la piu inquinata ma è anche quella dove si vive piu a lungo, sono numerosissimi gli anziani età 80-90. Fotse l inquinamento non è cosi nocivo...
SI vive a lungo perchè la sanità è migliore e la gente fa uan vita abbastanza sana, è una delle zone meno obese d'Europa.
Confermo che secondo me uno vivendo lì ha buone possibilità di vivere più a lungo.
Io dico dalla mia esperienza avendo vissuto 15 in Veneto e 4 anni in Germania vicino alla Svizzera, in una zona tra l'altro paragonabile se non superiore economicamente al Veneto e pure non ho mai visto in 15 anni cosi tanta gente con handicap fisici e soprattutto con tasso elevatissimo di tumori come ne ho visti in Germania in 2anni potrei dirlo e per assurdo qui c'è un clima perfetto e da quello che ho intravisto dalla mappa non è assolutamente cosi inquinata l'aria. Io penso che alla fine la cosa che fa molta differenza sta nel cibo che si mangia, e poi in Italia c'è per fortuna molta più attenzione e regolamentazione a cosa si mette negli scaffali al contrario della Germania.
Con le tecnologie attuali non c'è soluzione, l'unica possibile soluzione (molto poco realistica) sarebbe convertire il 99% degli elementi inquinanti (industrie, auto, riscaldamenti nelle case, allevamenti) in elementi ecologici ad emissione 0. Purtroppo è poco realistico ma fattibile in 50-70 anni.
L'altra speranza è contare su qualcuno che inventi una nuova tecnologia in grado di controllare le correnti d'aria e/o la loro temperatura senza intaccare troppo l'ecosistema.
Si, sarebbe quella piu realistica possibile, ma ovviamente, come ben scrivi tu, non sarebbe attuabile in tempi ridotti. Anzi, io penso che 50-70 anni sarebbero ancora molto pochi.
A fronte dell'allarmante situazione attuale sarebbe interessante capire l'evoluzione del fenomeno nel tempo. Ovvero negli anni 90', o più indietro, la qualità dell'aria delle città, era migliore (essendoci meno auto ad esempio) o peggiore (auto e riscaldamento molto più inquinanti)? Questo aiuterebbe a mettere in prospettiva il problema e forse rendersi conto che, seppur critica, la situazione è in miglioramento
In realtà l'inquinamento della pianura padana è in costante diminuzione negli ultimi trent'anni.
Innanzitutto, le grandi fabbriche che una volta avevano sede poco fuori le grandi città (nel migliore dei casi), le cui emissioni erano altissime, oggi hanno delocalizzato le produzioni. A pagarne le spese, quindi, sono ancora una volta i Paesi più poveri.
In secondo luogo, sia le vecchie caldaie a carbone che quelle a gasolio sono diventate sempre più rare. Oltre a questo, i motori hanno prestazioni migliori, producendo meno inquinanti, e le aziende che ancora operano sul territorio hanno sviluppato tecnologie con impatti meno significativi.
Oggi c'è molta più attenzione all'inquinamento e le misurazioni sono sempre più capillari e precise con i moderni strumenti. Quindi, al di là della percezione dei cittadini, l'inquinamento in pianura padana è inferiore rispetto al passato, ma è aumentata molto la sensibilità rispetto a questo problema
@@lorenzobianchini4095 Si ma c'è ancora tanta strada da fare. Lo scorso inverno a Milano (e non solo) per diversi giorni le concentrazioni di polveri sottili hanno superato di 30 volte la soglia massima.
dena, hai tagliato i capelli da una scena all'altra. ahah grandi geopop
Facciamo dei tunnel negli Appennini.
Potrebbero incanalare l' aria e
favorirne la circolazione?
Che bello abito proprio lì 🎉
Anch'io 💀🤣😭 ed esco sempre in bici ad allenarmi ad alta intensità 😵💫
Video su cosa potrebbero fare per migliorare la situazione?
Aumentiamo le aree boschive spontanee e la coltura del legname, incentiviamo l' agricoltura diversificata, biodinamica e di sussistenza.
Bel video: sono felice di vivere in Pianura Padana😷😱
Bello il video
È sottinteso ma io avrei chiosato sottolineando un aspetto: nell'elenco degli inquinanti non c'è la CO2 perché l'anidride carbonica, ovviamente, non è un inquinante.
No perché mi pare evidente che molti ancora non sappiano distinguere tra inquinanti e gas ad effetto serra e questo porta a livello politico/decisionale a delle conseguenze dannose per le persone e inutili per l'obiettivo finale ossia quello di combattere il riscaldamento climatico.
Abito vicino a Parma, città rinomata per i prodotti di qualità DOP più esportati come il parmigiano reggiano e il prosciutto. Mi chiedo solo com'è possibile che nonostante tale inquinamento dell'aria (e del suolo) si riescano a produrre certi alimenti che sono famosi per la loro salubrità e genuinità...
Quanto ci metteranno le persone ad accorgersi di questa menzogna?
E lo stato vieta anche la produzione di carne sintetica..
La carne sintetica è commercializzata solo a Singapore e costa un occhio della testa, al momento non è proprio una soluzione.
Come tutti i processi innovativi, come lo è stato con la macchina o la lavatrice. Però prima o poi si dovrà iniziare
Considera che nel 2020 si è fermato il comparto industriale e trasporti della pianura padana ma nessun allevamento "intensivo" si è fermato e l' inquinamento è magicamente scomparso. Portate più rispetto per l agricoltura, producono il cibo che mangiate. Il comparto agricolo incide per il 7 per cento dell' inquinamento del nord Italia.
Un commento intelligente tra una cinquantina che ne ho letti.
Geopop deve fare da interlocutore agli ignoranti, non possono fare propaganda sbagliata😂😂😂 altrimenti gli sponsor non pagano
0:35 video sulla pianura padana, mettono la vista da San Marino ahah