BRANDIZZO: POLIZIA MUNICIPALE FUORI DA CONFINI COMUNALI, GLI AGENTI NON POSSONO FERMARE E SANZIONARE

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 12 вер 2024
  • Molti cittadini ci hanno segnalato la presenza da anni di una pattuglia della Polizia Municipale di Brandizzo che ferma i veicoli ed eleva sanzioni al di fuori dei confini comunali e precisamente su via Torino nel territorio del Comune di Chivasso, nei pressi del ponte sul Malone.
    Documentandoci si è appurato che dai confini reali indicati sul piano regolatore comunale anche la telecamere installate presso la rotatoria via Torino/via Lido Malone, compresa quella utilizzata per la lettura targhe e l’elevazione dei verbali, sono installate sul sedime della via Torino a manutenzione comunale ma al di fuori della perimetrazione dei confini geografici del territorio del Comune di Brandizzo e precisamente all’interno dei confini del Comune di Chivasso.
    Nonostante sia stata richiesta una dettagliata e documentata risposta scritta in quattro interrogazioni, dal primo cittadino non è stata fornita alcuna documentazione e certificazione attestante la legittimità del posizionamento della pattuglia della Polizia Municipale di Brandizzo fuori dal confine comunale nel territorio del Comune di Chivasso, così come la legittimità dei verbali elevati dalla pattuglia in strada su via Torino, al di fuori del confine comunale, nel territorio di Chivasso: infatti i vigili urbani al di fuori del territorio comunale non hanno alcuna giurisdizione ed eventuali multe elevate sono da considerarsi illegittime e nulle.
    Nel link tutta la documentazione con le interrogazioni presentate e le risposte pervenute dal primo cittadino e dal comandante della Polizia Municipale di Brandizzo: alternativacivi...
    Inoltre le dichiarazioni in atti pubblici inviate alla Prefettura dall’ex comandante Massimiliano Pirrazzo confermano e consolidano da anni, come prassi e modus operandi illegittimo e fuori dalla legge del nostro comando, l’utilizzo di tale postazione al di fuori del confine geografico comunale, nel territorio del Comune di Chivasso ed al di fuori dall’area di proprietà del comune di Brandizzo, per fermare le auto ed elevare verbali.
    Abbiamo anche informato il primo cittadino che è presente un procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Ivrea, a seguito di esposto presentato, in merito alle contravvenzioni illegittime elevate con telecamere lettura targhe non omologate e non segnalate da cartellonistica stradale presenti sul territorio del Comune di Brandizzo ed anche questa situazione fuorilegge comprese le false dichiarazioni in atti pubblici, fornite dall’ex comandante della Polizia Municipale Pirrazzo, che attesta alla Prefettura la regolare presenza della pattuglia e degli agenti all’interno del territorio comunale, mentre invece stazionano sul territorio di Chivasso, verranno inoltrate alla Procura della Repubblica. Queste dichiarazioni sono molto gravi perché fornite da un pubblico ufficiale nell’adempimento delle proprie funzioni, si tratta infatti di false attestazioni riportate ad una Pubblica Autorità come la Prefettura di Torino. È da ricordare che l’ex comandante è tutt’ora regolarmente in servizio in qualità di funzionario presso il nostro comando a fronte di due sentenze di condanna per falso materiale e falso ideologico commesso proprio presso gli uffici del Comando di Polizia Locale.
    Fatto sta che da quando abbiamo sollevato la questione la pattuglia dei vigili urbani non è più stata vista al di fuori dei confini comunali lungo la via Torino, sparita da un giorno all’altro, infatti secondo le normative vigenti gli agenti della Polizia Municipale possono elevare le multe solo nell’ambito del territorio del Comune di appartenenza.
    In paese ci sono molte situazioni in cui la presenza dei vigili urbani sarebbe utile e necessaria: ad esempio in via Torino e via XX Settembre, dove le auto vengono parcheggiate in doppia fila anche su entrambi i lati ostruendo la strada, e in via Torino e via Nicolao Cena, dove le auto sfrecciano a tutta velocità effettuando anche sorpassi vietati e molto pericolosi.
    Rimaniamo dunque in attesa che il primo cittadino giustifichi con documenti reali e certificazioni questo comportamento palesemente illecito messo in atto dalla Polizia Municipale di Brandizzo negli anni, visto che i confini comunali sono sempre i medesimi e non sono mai cambiati: chissà quante auto sono state fermate e quante sanzioni sono state elevate in modo assolutamente illegittimo in questi anni.

КОМЕНТАРІ •