Sia come sia, non so. Tra qualche centinaia di anni qualcuno studierà la poesia della musica. E ci sarà questo brano. Il pathos del distacco. Il dolore degli amanti per sempre divisi. Un film. Mirabile musicalità che accompagna duali, delicati vocalizzi. Meraviglioso e struggente il testo. A futura memoria. Grazie MK.
Madonna mia! quanto siete ciò di cui ho bisogno! Grazie di cuore per l'Arte che esprimete, parole e melodia, entrambe gravide d'un pacifico suono, che nasce cullandoci con attorno il silenzio.
Purghe Sto leggendo un libro di cosiddetta "divulgazione scientifica": La realtà non è come ci appare, di Carlo Rovelli (fisico teorico non insensibile alle implicazioni filosofiche dell'indagine scientifica). Sono arrivato ad un punto degli albori della fisica quantistica in cui si nomina Matvei Bronstejn, un giovane fisico russo, definito "figura romantica e leggendaria". Ovviamente non ne sapevo nulla, ma scopro che fu uno dei primi a rendersi conto della necessità di un cambio delle basi concettuali in corso per comprendere la fisica quantistica, e che le idee consolidate su spazio e tempo dovevano esser messe nuovamente in discussione. La voglio far breve: a un certo punto si accorge che Stalin sta tradendo tutti i principi in cui credeva chi aveva seguito con entusiasmo i sommovimenti della rivoluzione comunista. Basteranno alcuni suoi articoli un po' critici per esser messo a tacere, ovvero fatto fuori, ovvero giustiziato. Penso alla mia/nostra "Osja, amore mio" e alle analogie terribili fra queste due (e centinaia di altre) vicende umane in un contesto disumano come fu quel periodo atroce, venduto in ben altro modo presso le opinioni pubbliche mondiali (e così bene da avere ancora oggigiorno dei rimasugli di credito duro a morire da certe nostre parti) Ve la ripropongo un'altra volta. Marlene Kuntz - Osja, amore mio
+Marlene Kuntz L'arte e la scienza non sono mondi inconciliabili come banalmente si sostiene; basti pensare a Primo Levi, scisso per i critici tra vocazione scientifica e letteraria. In realtà Levi amava definirsi un centauro, proprio per questa sua duplice natura. I due mondi si contaminano a vicenda: si nutrono della linfa vitale l'un dell'altro; anche Einstein sosteneva che l'immaginazione è alla base della conoscenza, e anche la ricerca scientifica si avvale di una fase "creativa".
+Marlene Kuntz Questo brano è di una bellezza e potenza evocativa devastante. A me ricorda la storia dei miei nonni materni:vivevano felicemente a Fiume, nel territorio istriano.Verso la fine della seconda guerra mondiale furono costretti a lasciare le loro terre, la casa, i parenti e gli amici per fuggire all'ira dei Titini. Mio nonno rischiò di essere gettato nelle foibe, e in quel periodo di latitanza aiutò molti partigiani. Scriveva bellissime lettere a mia nonna: lei cantante, lui violinista eccelso. Il comunismo, come tutti gli ismi, ha fatto i suoi danni e generato i suoi mostri anche nel nostro paese e nella nostra storia. Da donna che si reputava di "sinistra" non mi sento di chiudere gli occhi su certe repressioni ed errori in nome di un'edulcorazione della storia.
Durante gli anni di lontananza dal marito, vittima delle persecuzioni delle Grandi purghe staliniane, decise di dedicarsi alla conservazione e al tramandamento delle opere che lui aveva composto fino ad allora, impegnandosi ad impararle a memoria per una scarsa fiducia nei confronti della carta. Nel titolo e nel testo della canzone, Nadja si rivolge al marito usando l'abbreviazione russa del nome Osip, ovvero Osja.
Quando ci tieni davero a una persona VIVI ESATTAMENTE I PRIMI VERSI DELLA CANZONE... "Tutto imparerò di te, a memoria tutto conserverò, anche un foglio è colpevole agli spettri della crudeltà" CRISTIANO GODANO MA COME CAVOLO FAI AD ARRIVARE A COSTRUIRE DAL NULLA TUTTO CIO'??? Dio in terra...
Le tre date di presentazione de "Nella tua luce" Amici: non sappiamo bene quali pezzi non fare del disco nuovo (mica possiamo farlo per intero... dovremo pur fare anche qualcosa di repertorio, no?). Vorremo farne 8 ma non sappiamo quali siano i 3 da togliere. Per cui vi invitiamo a darci un aiutino: diteci i 5 pezzi che non devono assolutamente mancare secondo voi. La tal cosa ci aiuterà a capire, per vie contorte, quali saranno i 3 meno desiderati secondo le istanze della giuria democratico-popolare. Per ripasso ve li facciamo riascoltare tutti, uno al giorno.
Ciao Osja, i MK ci hanno regolata un altro viaggio; ci assentermo per un po' ma la "attesa" non sarà "lunga"; sarà bello rispolverarti e scoprire che sei ancora più bella! Struggente amore mio..
Tutto imparerò di te A memoria tutto conserverò Anche un foglio è colpevole Fra gli spettri della crudeltà Che è intorno a noi Ogni tua immagine Ogni tua parola pregevole Ogni verso e ogni miracolo Della tua maestà poetica Imparerò, ooh Osja, amore mio Forse tornerai E io non ci sarò più Se mi senti dimmi dove sei Sono io, Nadia, e tu dove sei? Anche se sei con me E so bene che mi perdonerai Questo sfogo che non ti aiuterà Nell'orrore dove sei Scapperò da ogni trappola Che da un confino all'altro incontrerò Ostinata tua discepola Sempre dentro me ti porterò E custodirò, ooh Osja, amore mio Forse tornerai E io non ci sarò più Se mi senti dimmi dove sei Sono io, Nadia, e tu dove sei? Anche se sei con me E so bene che mi perdonerai Questo sfogo che non ti aiuterà Nell'orrore dove sei Se mi senti dimmi dove sei Se mi senti dimmi dove sei Se mi senti dimmi dove sei Se mi senti dimmi dove sei
Secondo me questo e' un capolavoro.... mi sembra strano che non lo cogli.. non ti ho offeso ne altro...certo sono onnipresente perche' adoro questo album... non mi ha fatto impazzire canzoni per un figlio ad esempio... sono sincero... ma questo album e' un capolavoro... per me... e' moltissimi altri..! quale setta..che minchiate... ma chi ti ha offeso?! mha'
Scusa ... avresti da ridire su questo pezzo..?? Be non tutti possono capire... ma qui si raggiunge l'apice... cmq se hai voglia di ascoltare l'album ci sono dei bei pezzi tirati..tipo Senza Rete Giacomo Eremita e seduzione..
Fissando lo sguardo in un gioco di luce... Un mio caro amico mi ha girato un link che rigiro a voi. Chi ha letto la Repubblica di ieri magari non si è lasciato sfuggire l'articolo molto bello del bravo Walter Siti. Si parla - ma guarda un po' - di Osip Mandel'stam. L'articolo finisce con queste significative parole, che mi riportano alla solita faccenda di cosa è "utile" e di cosa è "frivolo", e dunque "inutile". Punti di vista... Che nel caso di Mandel'stam costarono la vita stessa. La sua ovviamente. "Fissando lo sguardo in un gioco di luce che chi combatte per la Rivoluzione considera frivolo; mentre forse è proprio la Rivoluzione di fronte a quel firmamento ad apparire frivola." rassegnastampapagineculturali.wordpress.com/2014/02/02/walter-siti-lonesta-di-mandelstam-che-rende-effimera-la-rivoluzione/
La vera nuova rivoluzione auspica frivolezze, sono indispensabili per farla volare. Frivolo non è sempre uguale a inutile- posso azzardare una personalissima etimologia? (non so quanto corretta) free (libero) volo = vololibero. mi piace proprio, corretta o meno rende la mia idea!"
E' una bellissima canzone e io adoro i Marlene, però mo se a qualuno non piace non ci vedo grossi problemi, non facciamo gli "alternativi - bacchettoni" su
Ma che bella questa voce... che all'inizio è accompagnata dai saltelli di quella musica bellissima… (non trovo gli aggettivi!) E anche subito dopo il primo ritornello, a salti, con più vuoti vertiginosi, più nitida, con quel vento liquido… - Ma con l'entrata del ritornello, come si fa a non abbandonarsi all'estasi del coinvolgimento? XD Manco fossi Luca… manco fossi Nadja! Batto il tempo con l'impeto di un… con l'impeto di un… Non riesco a chiudere la frase...! XD
Sono io Nadia e tu dove sei? [..] Scapperò da ogni trappola che da un confino all'altro incontrerò, ostinata tua discepola sempre dentro me ti porterò. Custodirò.
la sto ascoltando al buio di una Copenaghen autunnale... grazie, è bellissima
Sia come sia, non so. Tra qualche centinaia di anni qualcuno studierà la poesia della musica. E ci sarà questo brano. Il pathos del distacco. Il dolore degli amanti per sempre divisi. Un film. Mirabile musicalità che accompagna duali, delicati vocalizzi. Meraviglioso e struggente il testo. A futura memoria. Grazie MK.
Capolavoro ❤ Ciao Luca
Madonna mia! quanto siete ciò di cui ho bisogno!
Grazie di cuore per l'Arte che esprimete, parole e melodia, entrambe gravide d'un pacifico suono, che nasce cullandoci con attorno il silenzio.
Pezzo monumentale
Un cd bellissimo, non facile da digerire immediatamente (ma questi sono i cd più belli), e questa è una perla di rarissimo candore e bellezza.
Poesia allo stato puro e mi chiedo, perchè non presentare un brano cosi a Sanremo?Con immensa stima...
Purtroppo non sarebbe stato capito pur essendo un capolavoro
Purghe
Sto leggendo un libro di cosiddetta "divulgazione scientifica": La realtà non è come ci appare, di Carlo Rovelli (fisico teorico non insensibile alle implicazioni filosofiche dell'indagine scientifica). Sono arrivato ad un punto degli albori della fisica quantistica in cui si nomina Matvei Bronstejn, un giovane fisico russo, definito "figura romantica e leggendaria". Ovviamente non ne sapevo nulla, ma scopro che fu uno dei primi a rendersi conto della necessità di un cambio delle basi concettuali in corso per comprendere la fisica quantistica, e che le idee consolidate su spazio e tempo dovevano esser messe nuovamente in discussione. La voglio far breve: a un certo punto si accorge che Stalin sta tradendo tutti i principi in cui credeva chi aveva seguito con entusiasmo i sommovimenti della rivoluzione comunista. Basteranno alcuni suoi articoli un po' critici per esser messo a tacere, ovvero fatto fuori, ovvero giustiziato.
Penso alla mia/nostra "Osja, amore mio" e alle analogie terribili fra queste due (e centinaia di altre) vicende umane in un contesto disumano come fu quel periodo atroce, venduto in ben altro modo presso le opinioni pubbliche mondiali (e così bene da avere ancora oggigiorno dei rimasugli di credito duro a morire da certe nostre parti)
Ve la ripropongo un'altra volta.
Marlene Kuntz - Osja, amore mio
+Marlene Kuntz L'arte e la scienza non sono mondi inconciliabili come banalmente si sostiene; basti pensare a Primo Levi, scisso per i critici tra vocazione scientifica e letteraria. In realtà Levi amava definirsi un centauro, proprio per questa sua duplice natura. I due mondi si contaminano a vicenda: si nutrono della linfa vitale l'un dell'altro; anche Einstein sosteneva che l'immaginazione è alla base della conoscenza, e anche la ricerca scientifica si avvale di una fase "creativa".
+Marlene Kuntz Questo brano è di una bellezza e potenza evocativa devastante. A me ricorda la storia dei miei nonni materni:vivevano felicemente a Fiume, nel territorio istriano.Verso la fine della seconda guerra mondiale furono costretti a lasciare le loro terre, la casa, i parenti e gli amici per fuggire all'ira dei Titini. Mio nonno rischiò di essere gettato nelle foibe, e in quel periodo di latitanza aiutò molti partigiani. Scriveva bellissime lettere a mia nonna: lei cantante, lui violinista eccelso. Il comunismo, come tutti gli ismi, ha fatto i suoi danni e generato i suoi mostri anche nel nostro paese e nella nostra storia. Da donna che si reputava di "sinistra" non mi sento di chiudere gli occhi su certe repressioni ed errori in nome di un'edulcorazione della storia.
E' un pezzo incredibile .......e io non ho parole. La storia dei tuoi nonni mi commuove. Un abbraccio.
Grazie per questa perla e per l'incipit su tutto quello che c'é dietro il testo. Non é mai tardi per imparare.
Riesco a resistere 2 minuti di canzoni poi ho la pelle d'oca!!!
...sono li, accanto a Marlene da anni, dagli albori.
Amo Marlene in tutte le sue vesti e adoro questa sua evoluzione. Tuttoqua!
Senza fiato, a ogni suo ascolto.
Durante gli anni di lontananza dal marito, vittima delle persecuzioni delle Grandi purghe staliniane, decise di dedicarsi alla conservazione e al tramandamento delle opere che lui aveva composto fino ad allora, impegnandosi ad impararle a memoria per una scarsa fiducia nei confronti della carta. Nel titolo e nel testo della canzone, Nadja si rivolge al marito usando l'abbreviazione russa del nome Osip, ovvero Osja.
Fantastico quel " Se mi senti dimmi dove sei" finale, con effetto eco. Sembra provenire dall'oltretomba
Solo gli MK danno emozioni. Musiche e testi come sempre.. Ma sta volta avete fatto un capolavoro.. 4ever MK!
Conoscendo la prondità di Mandel'stam si spiega questo amore eterno che siete riusciti a cantare in modo ineguagliabile.
Una poesia che coccola l'udito e fa volare la mente, inibisce i sensi
travolgentemente bella.
La più bella del nuovo album.. .
Fa piangere....!!
Grazieee
Forse tornerà e io non ci sarò più
Se mi senti
dimmi dove sei...
Che album.....dateci un altro album a questi livelli.Please.....
Lascia senza fiato...! e' un capolavoro!
Quando ci tieni davero a una persona VIVI ESATTAMENTE I PRIMI VERSI DELLA CANZONE...
"Tutto imparerò di te,
a memoria tutto conserverò,
anche un foglio è colpevole
agli spettri della crudeltà"
CRISTIANO GODANO MA COME CAVOLO FAI AD ARRIVARE A COSTRUIRE DAL NULLA TUTTO CIO'??? Dio in terra...
Que hermosa cancion, grande Godano....Grande los Marlene........
Le tre date di presentazione de "Nella tua luce"
Amici: non sappiamo bene quali pezzi non fare del disco nuovo (mica possiamo farlo per intero... dovremo pur fare anche qualcosa di repertorio, no?).
Vorremo farne 8 ma non sappiamo quali siano i 3 da togliere. Per cui vi invitiamo a darci un aiutino: diteci i 5 pezzi che non devono assolutamente mancare secondo voi.
La tal cosa ci aiuterà a capire, per vie contorte, quali saranno i 3 meno desiderati secondo le istanze della giuria democratico-popolare.
Per ripasso ve li facciamo riascoltare tutti, uno al giorno.
Direi Nella tua luce (non può mancare)- Catastrofe- Osja amore mio .. lascio spazio ad altri Adele però è gran bella.....
Ciao Osja, i MK ci hanno regolata un altro viaggio; ci assentermo per un po' ma la "attesa" non sarà "lunga"; sarà bello rispolverarti e scoprire che sei ancora più bella! Struggente amore mio..
Bellissima... Grazie!
brividi...
mamma che bella!
La canzone più bella della storia dei Marlene Kuntz, un'intensità incredibile, paragonabile solo a quella dei Joy Division.
Magnifica
Tutto imparerò di te
A memoria tutto conserverò
Anche un foglio è colpevole
Fra gli spettri della crudeltà
Che è intorno a noi
Ogni tua immagine
Ogni tua parola pregevole
Ogni verso e ogni miracolo
Della tua maestà poetica
Imparerò, ooh
Osja, amore mio
Forse tornerai
E io non ci sarò più
Se mi senti dimmi dove sei
Sono io, Nadia, e tu dove sei?
Anche se sei con me
E so bene che mi perdonerai
Questo sfogo che non ti aiuterà
Nell'orrore dove sei
Scapperò da ogni trappola
Che da un confino all'altro incontrerò
Ostinata tua discepola
Sempre dentro me ti porterò
E custodirò, ooh
Osja, amore mio
Forse tornerai
E io non ci sarò più
Se mi senti dimmi dove sei
Sono io, Nadia, e tu dove sei?
Anche se sei con me
E so bene che mi perdonerai
Questo sfogo che non ti aiuterà
Nell'orrore dove sei
Se mi senti dimmi dove sei
Se mi senti dimmi dove sei
Se mi senti dimmi dove sei
Se mi senti dimmi dove sei
la migliore
Poesia! :)
Stupenda!
Bellissima ❤️
❤️
woaaauuu
Secondo me questo e' un capolavoro.... mi sembra strano che non lo cogli.. non ti ho offeso ne altro...certo sono onnipresente perche' adoro questo album... non mi ha fatto impazzire canzoni per un figlio ad esempio... sono sincero... ma questo album e' un capolavoro... per me... e' moltissimi altri..! quale setta..che minchiate... ma chi ti ha offeso?! mha'
canzone sublime fino al minuto 4:00
Disco da brividi, immensi
Album eccezionale. E questo pezzo è struggente...
Scusa ... avresti da ridire su questo pezzo..?? Be non tutti possono capire... ma qui si raggiunge l'apice... cmq se hai voglia di ascoltare l'album ci sono dei bei pezzi tirati..tipo Senza Rete Giacomo Eremita e seduzione..
Fissando lo sguardo in un gioco di luce...
Un mio caro amico mi ha girato un link che rigiro a voi.
Chi ha letto la Repubblica di ieri magari non si è lasciato sfuggire l'articolo molto bello del bravo Walter Siti.
Si parla - ma guarda un po' - di Osip Mandel'stam. L'articolo finisce con queste significative parole, che mi riportano alla solita faccenda di cosa è "utile" e di cosa è "frivolo", e dunque "inutile". Punti di vista... Che nel caso di Mandel'stam costarono la vita stessa. La sua ovviamente.
"Fissando lo sguardo in un gioco di luce che chi combatte per la Rivoluzione considera frivolo; mentre forse è proprio la Rivoluzione di fronte a quel firmamento ad apparire frivola."
rassegnastampapagineculturali.wordpress.com/2014/02/02/walter-siti-lonesta-di-mandelstam-che-rende-effimera-la-rivoluzione/
La vera nuova rivoluzione auspica frivolezze, sono indispensabili per farla volare. Frivolo non è sempre uguale a inutile- posso azzardare una personalissima etimologia? (non so quanto corretta) free (libero) volo = vololibero. mi piace proprio, corretta o meno rende la mia idea!"
E' una bellissima canzone e io adoro i Marlene, però mo se a qualuno non piace non ci vedo grossi problemi, non facciamo gli "alternativi - bacchettoni" su
Meraviglia.
Quando ascolto questa canzone mi viene in mente la mia ex amata.
Strappalacrime!
ostinata tua discepola, sempre dentro me ti porterò e custodiró, sono io Marci e tu dove sei..... perdonerai questo sfogo che non ti aiuterà 🌹
Ma che bella questa voce... che all'inizio è accompagnata dai saltelli di quella musica bellissima… (non trovo gli aggettivi!) E anche subito dopo il primo ritornello, a salti, con più vuoti vertiginosi, più nitida, con quel vento liquido… - Ma con l'entrata del ritornello, come si fa a non abbandonarsi all'estasi del coinvolgimento? XD Manco fossi Luca… manco fossi Nadja! Batto il tempo con l'impeto di un… con l'impeto di un… Non riesco a chiudere la frase...! XD
Modal pop
Sono io Nadia e tu dove sei? [..] Scapperò da ogni trappola che da un confino all'altro incontrerò, ostinata tua discepola sempre dentro me ti porterò. Custodirò.
noo
❤️
noo