Bisogna capire che in tv si vuole fare "notizia" e non informazione. Favij è un ragazzo che fa intrattenimento, anche se fosse stato pronto a controbattere, non sarebbe stata la persona adeguata, come non lo saremmo stati noi, voi, Farenz o PDVG. Ci avrei visto bene gente che QUOTIDIANAMENTE scrive di questo mondo e lo conosce in modo approfondito.
Sostanzialmente è quello che sosteniamo noi, perché è vero che magari il buon Favi (con cui, ripeto, abbiamo avuto modo di parlare personalmente di questo argomento) non ha avuto il tempo di raccogliere bene le idee e organizzarle in un discorso di più ampio respiro, magari incalzando i due in studio con argomentazioni dal tono un po' più risoluto, ed è anche vero che qualcun altro avrebbe avuto modo di farlo più prontamente, vuoi per maturità, per esperienza e per il fatto di aver trattato più volte questo argomento ma sostanzialmente, come facciamo presente in video dal minuto 6:48 in poi, ci sarebbe potuto essere anche il "presidente dell'associazione videogiochi [...]" e non sarebbe cambiato quasi nulla: una volta chiusa la conversazione telefonica, il conduttore Di Mare e la Maraini avrebbero perseverato nel loro sproloquio scarso di argomentazioni robuste, come se nulla fosse successo. O se non fosse stato così, se per uno strano caso della vita avessero deciso di ravvedersi e ritornare sulle loro assai dubbie posizioni, prima o poi ci sarebbe stata comunque un'altra sortita, in altra sede, di un altro conduttore "fenomeno" tuttologo e del solito "esperto" (tutt'altro che ferrato in materia) a descrivere quanto possano ledere certi prodotti videoludici. Buona domenica ragazzi ;)
Voi avreste detto una cosa semplice semplice. Che se uno uccide una persona con una canna da pesca non determina in tal modo un associazione diretta fra "pesca" e "violenza". Insomma. Quando si "spingono" personaggi senza talento succedono cose simili. Perchè stupirsi? Si trovano in ogni ambito che comporti anche una minima esposizione mediatica. Sarebbe ora di finirla e di valutare i meriti.
Milo Darko Channel Sì, così si sarebbe passati certamente dalla parte del torto. Comunque credo che Quei Due Sul Server intendessero dire "qualcuno che vive il mondo della TV da dentro, quotidianamente". Perché se intendiamo il mondo dei videogiochi, in quel caso non solo noi, ma anche loro, PDVG e diversi altri, saremmo più che qualificati. E a modo suo anche lo stesso Favij avrebbe potuto avere il suo giusto rilievo.
aggiungo un appunto sull'informazione che avete dato come: "in Australia si censura" visto che ci vivo. La questione è un pochino più complessa. Innanzitutto c'è una direttiva statale che poi viene applicata di stato in stato in forme differenti (a Sydney, che è nel New South Wales c'è una legge più stringente rispetto agli altri stati). Io sono ad Adelaide (South Australia) è qui c'è la sperimentazione che secondo me funziona di più di tutte: i videogiochi ci sono, non risultano censurati ma per comprarli sarebbe necessario mostrare un documento. Nella pratica cosa ho visto. Ho visto genitori molto più responsabili nelle scelte e soprattutto, cosa molto più importante, commessi nei negozi che consigliano molto meglio. In fin dei conti, gira e rigira, la questione è sempre la stessa secondo me: un videogioco può presentare anche una violenza spropositata, basta essere consci ed avere la capacità di distinguere finzione e realtà, dovere di ogni ragazzo e soprattutto dei genitori, che dovrebbero sfruttare il videogioco come "Intrattenimento" e "insegnamento" anziché come "parcheggio per bambini"
Ho notato che in questa settimana ci sono state molte videorecensioni su youtube riguardanti questo argomento; ed io rimango sempre dell'opinione che l'educazione sia il mezzo più importante per combattere queste assurdità che credono le persone che non hanno mai avuto esperienza con i videogiochi! Oltre al fatto che ognuno di questi ha la sua età, soprattutto per quanto riguarda GTA 5... Inoltre, ho da poco risentito il servizio che hanno trasmesso su Uno Mattina stamane, e concordo pienamente su ciò che avete detto voi e FAVIJ. Devo ammettere che alla fine del vostro video mi sono presa un bel colpo! xD
Ho deciso, domani prendo la moto e butto tutti sotto... Non mi fermerà nessuno! Ah dimenticavo la mia katana con cui sbudellerò persone su persone. Addio UA-cam!
Non è la prima volta che vediamo programmi televisivi parlare di cose false sui videogiochi,ma la cosa che mi fa veramente arrabbiare è vedere programmi del genere andare a sparare cose false invece di parlare della situazione critica dell italia o di altri paesi...
PLAYERINSIDE Attaccano principalmente GTA V perché sono ignoranti sul campo videoludico in generale, quindi prendono il titolo più richiesto dai ragazzi! Il problema è che l'accanimento è una scusa per poter dire qualcosa in tv, quando non ha argomenti da trattare! Hanno notato che il pubblico è stanco di Sara, Corona, Berlusconi e quindi che fanno? Attaccano i videogiochi, la cosa che sta spopolando grazie ai gameplayers su youtube. Attaccando loro, attraggono il loro ed il nostro interesse... La tv italia, come quella del resto del mondo, è solamente uno squallido mezzo ormai!
Come avete detto all'inizio e vi do assolutamente ragione su questo: i videogiochi, anzi IL VIDEOGIOCO nel senso più ampio del termine, NON E' PER BAMBINI!!! E' da classificare come OMI (Opera Multimediale Interattiva) la cui nascita risale alla fine degli anni Quaranta/inizio Cinquanta per dimostrare le potenzialità dei dispositivi elettronici. Nel corso degli anni il videogioco è stato espressione di tecnologia, di progresso, di emozioni e anche, MA NON MENO IMPORTANTI di insegnamenti anche morali (spesso nascosti, altre volte palesi). Ne cito solo 2: nel 1980 Atari sviluppa "Missile Command", gioco in cui il tema principale è l'invasione dei sovietici in America (ovviamente si parla di Guerra Fredda) e il giocatore doveva intercettare i missili russi per non farli esplodere sul suolo americano. La particolarità è che NON SI PUO' VINCERE a questo gioco, si può solo resistere il più possibile perché alla fine i missili prima o poi distruggeranno tutto. CRITICA SPUDORATA ALLA CORSA AGLI ARMAMENTI TANTO RUSSA QUANTO AMERICANA CHE AVREBBE PORTATO ALLA DISTRUZIONE TOTALE E NON ALLA VITTORIA. Il secondo titolo del 1985 che voglio citare è "A Mind Forever Voyaging" della Infocom, critica PESANTISSIMA alla politica di Reagan, dove cresce sempre di più la paura di una corsa agli armamenti nucleari e dove i giovani hanno paura anche solo di vivere. Questo non è per fare il professorino del cazzo ma perché sono stanco di sentire sempre le stesse cose da persone ignoranti che si riempono la bocca di frasi come "dovrebbero essere vietati ai minori" o "devastano la mente dei più piccoli". e mi sono stancato di dover ripetere a chi incontro ogni volta che l'industria del videogioco non può permettersi un divieto (LEGALE) di vendita ai minori, 1 perché distruggerebbe i piccoli venditori, 2 perché anche la stessa economia ne risentirebbe dato che l'industria italiana nel 2013 ha fatturato 20 milioni di euro (quarta in Europa). Per la questione Favij che non rappresenterebbe i gamer sono abbastanza d'accordo con quello che ha detto Milo Darko Channel , condivido che sia stato preso alla sprovvista e non si sia potuto preparare un discorso, ma almeno è stato chiamato in causa qualcuno che SICURAMENTE capisce più di videogiochi che di tutti quelli della RAI e Mediaset messi insieme. Questo per dire che i videogiochi non sono per bambini, come ogni media, fumetti, libri, film eccetera hanno giustamente le categorie di "preferenza" o consigliati: come GTA non è per bambini, neanche STEPHEN KING è per bambini (che tra l'altro non ha neanche il PEGI).
Questo fenomeno è preoccupante! Io non so se lo stesso trattamento sia stato riservato anni fa a generi cinematografici come lo splatter o agli horror o ad altro del genere, ma, in ogni caso, neanche ai porno si dà tutta quest attenzione mediatica negativa. Davvero non capisco cosa abbiano contro i videogiochi. Voglio sperare che sia semplice ignoranza. Ma, a questo punto, se non sapete, non ne parlate e basta!
il Tunzo e già qui sono quelli di uno mattina a essere infantili da come si accaniscono su GTAV e i videogiochi senza un minimo di informazioni al riguardo
Ti confermo che ricevettero lo stesso trattamento i cartoni giapponesi degli anni 80. Se ti informi ti metti le mani tra i capelli. Stanno solo ripetendo la stessa cosa 30 anni dopo con i VideoGiochi. Il perchè? boh...ci sarebbero 10mila ragioni e forse sarebbero pure tutte sbagliate. Diciamo solo che la Classe Dirigente è incapace di comprendere e non vuole comprendere.
il fatto è che i generi che tu hai citato sono delle cose nuove che si inseriscono in un contesto, quello del cinema, già consolidato nella società da tempo, dove i film erano già divisi fra "da bambini" e "da adulti". quindi, gli horror, splatter, porno ecc. sono automaticamente stati riconosciuti come "da adulti" e pace fatta...ora ci si trova in una situazione dove TUTTI i videogames sono visti come "da bambini" perciò se ci si inserisce un gioco violento, questo viene comunque considerato come indirizzato ad un pubblico infantile...finchè il mondo videoludico non sarà consolidato nel pensiero comune sarà difficile che le persone capiscano che esistono videogiochi da adulti.
Video da condividere, perfettamente perfetto. Io mi sono rotto di sentire certe cazzate e soprattutto mi fa incavolare questa mentalità chiusa che noi (italiani) abbiamo, poi se è a livello nazionale ancora peggio( proprio rispecchiano questa società) dalla Rai non si possono sentire queste sciocchezze, sono discorsi da bar senza alcuna informazione
Allora...ho 13 anni.Gioco a Far Cry 4 GTA5 e altri giochi che "deviano i giovani" e non sono un maniaco!! Non è giusto che per dei bimbi che si impressionano vedendo GTA gli altri vengano penalizzati. Se vi impressionate GIOCATE A MINECRAFT!
Il videogioco è arte, un'opera d'arte interattiva che può insegnarti molto o che può faryi svagare dopo una giornata dura sgozzando gente a destra e manca... Senza contare il fatto della, sempre più estesa, ufficializzazione degli e-sports: "sport" in cui la mente ha il sopravvento... Non c'è bisogno di ribellarsi, l'italia perderebbe troppo vista la grande espansione dei videgames bisogna solo essere chiari e spiegare che la nostra passione non è soltanto un uccidere gente o giocare con un idraulico che salta... Qualunque sia il Videogame va rispettato e analizzato. P.S: rimanendo in tema: basta co' sto accanimento verso Favij è un ragazzo che ha fatto la fortuna con la passione che abbiamo tutti noi che vediamo questo video, non accaniamoci se ha o meno il Manager, lui continua comunque sempre e solo a Videogiocare ;)
ci vorrebbe una specie di comitato che tutelasse gli appassionati di videogame, fumetti e quant altro sarebbe ora che venissimo rispettati come tutte le altre categorie
Sì, però, uno a 14-15 può avere, anzi è normale che abbia, una maturità tale da distinguere cosa si fa in gioco da quella che é la vita reale (se così vogliamo chiamarla). Mi pare che voi quasi accettereste una legge che portasse il Pegi obbligatorio da rispettare anche se, ripeto, un ragazzo di 15 anni è abbastanza "grande" da non andare in giro ad uccidere le gente.
certo, ma quelli che contestano i videogiochi violenti spesso si preoccupano più per la fascia pre-adolescente, i veri e propri bambini di 7-8-9-10 anni. ovvio che uno a 15 anni ormai è più libero...3/4 degli adolescenti fumano nonostante sia vietato per legge.
Che paese pieno di ignoranza quando si tratta di videogiochi. Prima di parlare e sempre opportuno e necessario informarsi sull'argomento che si vuole trattare. Sono d'accordo con voi e dovremmo ribattere tutto ciò durante in pubblico e non solo su UA-cam.
Siete dei grandi!!siete sempre aggiornati sulle notizie riguardanti gaming in generale!!comcordo su tutro quello che avete detto in questo video ! Andate avanyo cosii :))
Bel video come al solito. Potevano chiamare voi (senza nulla togliere a Favij) avreste potuto sicuramente far capire ai due conduttori e agli spettatori in generale che giochi come GTA NON SONO PER BAMBINI E CHE SAREBBE COMPITO DEI GENITORI TENERLI LONTANI DA ESSI .
il problema di fondo secondo me è che loro nutrono invidia per il media videogioco che vende il triplo dei loro libricini da 4 soldi e quindi sono sempre in prima linea nella crociata per far bandire i videogiochi, meno concorrenza per il loro media
questo è il motivo per cui mi piace il vostro canale... non avete paura di dire in faccia la veritá. L'unico problema è che la disinformazione dei media riguardo al mondo dei videogiochi è talmente tanta che non basterebbero 1000 video di questo genere per far cambiare idea a questi programmi che usano questi stupidi stereotipi solo per fare odiens!! comunque siete grandi continuate cosi!!
ho 12 anni e vi comprendo ma la questione d servizio ha pressoché una funzione di tipo economica per pubblicizzare il programma non si stereotipa un videogiocatore infatti loro hanno preso la massa che compone la comunità videoludica!
Complimenti per il video! Io conosco molti bambini che frequentano la scuola elementare/media che giocano a GTA, particolarmente al V. Il problema sta nel fatto che loro dicono ai genitori di volere insistentemente il gioco perché "tutti i miei amici ce l'hanno", "è troppo bello" eccetera, e i genitori lo comprano fottendosene altamente di leggere di cosa parla il gioco, o dell'età per giocarci, tutto scritto come sappiamo bene tranquillamente dietro ogni copertina. Però poi la colpa è dei videogiochi, mica dei genitori, eh.
Ho messo like anche se ne meritereste 1000 per ogni fan, ma vabbè. Ho condiviso perchè video del genere vanno condivisi, siete la voce della verità, avete tutta la mia stima, siete grandissimi!
Ciao Raiden e Midna, ho visto qualche vostro video, siete davvero bravi, avete un nouvo iscritto. :) Vorrei questo video in streaming al prossimo uno mattina.
Dobbiamo stare attenti tutti. Molti dei nostri genitori vedevano ken il guerriero quando erano bambini. Chissà che non vengano qui a farci qualche presa per farci scoppiare. Poi sappiamo tutti che le due guerre mondiale sono nate dopo l'uscita del primo call of duty. Come dimenticare poi le atroci guerre dell'impero romano, guidate da grandi appassionati di ryse son of rome. Poi sappiamo già il destino che ci attende: diventare tutti famosissimi giocatori di calcio (fifa docet) Quando le chiudono ste trasmissioni ridicole? Spero veramente che gli ascoltatori non credano a ste scemenze. Poi chi fa giocare il proprio bambino a gta 5 è il vero colpevole, non è che bisogna abolire il gioco. A questo punto aboliamo le macchine, così riduciamo al minimo il rischio di incidenti. Qualcuno ci aiuti.
"Commento dopo aver visto il video e la rivelazione che Lorenzo se pentito di ciò che ha sparato" Per una volta e ripeto "per una fottutissima volta" che noi videogiocatori avremmo potuto dire finalmente in diretta quello che pensavamo della televisione e di quei vecchi decrepiti del cazzo cresciuti col Flipper e rimasti col flipper al posto del cervello che la rappresentano, l abbiamo buttata a puttane grazie al fatto che Lorenzo è stato preso di sprovvista ma dico io vuoi capire di che minchia stanno parlando dato che ti vedranno milioni di gente ignorante e chiusa di mentalità e che come detto da loro ci stai rappresentando(anche se ripeto per me Favij non rappresenta nessuno di noi gamer, ma vabbe.... per la TV è cosi) invece no diciamo si alcuni videogiochi sono violenti magari diciamo pure che siamo tutti d accordo se vengono esclusi dal mercato europeo che ne dite? Come sarebbe stata la mia risposta se fossi stato chiamato io: "In primis tengo a precisarvi che vi stavo seguendo per caso perchè non seguo sta merda in televisione preferisco vedermi a serie completa dei +PLAYERINSIDE sulle fottutissime almeno è piu interessante, almeno loro non sparano minchiate. Però devo dire che mi sono ricreduto perchè in fatto di comicità vi sto preferendo a Camera caffè, peccato solo che li fanno gli idioti perchè seguono il copione sparando stronzate per intrattenere, invece voi le stronzate che state sparando le dite perchè è davvero ciò che pensate, vorrei piuttosto farvi io una domanda a voi possedete una console? Avete mai giocato ai videogames? Avete mai letto un manga? E sopratutto le minchiate che sparate sono un copione gia scritto o le pensate prima di dirle? Nel primo caso complimenti all autore per la fantasia e la vena comica che possiede, peccato che uno mattina non dovrebbe essere un programma comico, ma un programma informativo...... nel secondo caso una soluzione 10 euro di benzina e datevi fuoco perchè vi ricordo che purtroppo è gente come voi che permette ai olitici del cazzo di fare quello che gli pare" Non credo sarebbe stata mandata in onda na cosa del genere ma se è davvero diretta come dicono allora mi sa che con una risposta simile, avremmo potuto davvero aprire un divario finalmente tra il popolo di UA-cam e il popolo mediatico televisivo e invece no grazie a Lorenzo abbiamo assecondato le loro puttanate quindi che dire? Grazie Lorenzo ➜FavijTV™ hai dimostrato ancora una volta che pur avendo 19 anni di maturità ne possidi 5 anni u.u -Milo Darko Channel su UA-cam fierio di essere Gamer di GDR coi controcazzi e Admin di Second Live una realtà veramente utile sul web
Bel video a caldo, arrabbiato. Purtroppo questi temi (videogiochi, fumetti e altre cose "per bambini") verranno sempre trattati con superficialità e ignoranza dai media, non solo in Italia. E non esisterà mai uno studio scientifico che dimostri che i videogiocatori sono assassini. Gli squilibrî mentali esistono a prescindere dalla cultura personale.
Video come questi dovrebbero diventare "virali" per poter ottenere un minimo di attenzione...Sennò continuiamo a dircele tra di noi ste cose e non serve a nulla :( (comunque il video l'ho condiviso)
Ottimo video ragazzi! Anche Striscia la notizia ha fatto un servizio su GTA 5, se non lo avete visto vi invito a guardarlo, in cui ,oltre a dire le solite menate e i soliti luoghi comuni sui videogiochi, fanno un "esperimento": mandano una persona che si spaccia per minorenne ad acquistare videogiochi con PEGI 18, evidentemente convinti che rappresenti un divieto di vendita ai minori dell'età indicata. La cosa che mi ha fatto "ridere" è che reagivano alla vendita del videogioco come se i negozianti stessero infrangendo una legge. Purtroppo c'è molta disinformazione e, come avete sottolineato, c'è ancora gente che crede che il mondo videoludico sia interamente dedicato ai bambini, ignorando che l'età media dei videogiocatori mondiali si aggira intorno ai 32 anni!! Ciao a tutti e due! Siete dei grandi!
La legge sul pegi va benissimo. L'importante è che la facciano dopo metà giugno ahahaha (faccio 18 anni). Io sono sempre dell'idea che se un bambino di 10 anni (o più piccolo) giocherebbe a gta, non diventerebbe un serial killer (chiunque di noi all'età di circa 9-10 anni ha giocato a un gioco violento).
Io ho quasi 10 anni e pure mi piacciono gli sparatutto e ovviamente anche GTA V , ma non è che io vado a fare un DM a squadre o vado a investire la gente veramente
Bravi ragazzi,questo video dovrebbe diffondersi tanto da arrivare a quelli di uno mattina.... L'ignoranza, ma soprattutto la poca professionalità portano a questo.
a me la cosa che da più fastidio di tutto questo discorso sulla violenza nei videogiochi è la distinzione tra omicidio e femminicidio. Da Wikipedia "L'omicidio consiste nella soppressione di una vita umana per opera di un altro essere umano", quindi non capisco perchè bisogna DISTINGUERLO PER SESSI, POICHE' ANCHE LE DONNE SONO ESSERI UMANI. Si parla tanto di uguaglianza dei sessi in Italia, ma nel 2015 (almeno nel nostro paese) si considera ancora la DONNA in generale come un essere indifeso e che non è come l' uomo: mandiamo a puttane tutto quello che si è fatto nel mondo fino ad ora per l'uguaglianza tra i sessi, come si farà con moltra altra roba. Per quanto riguarda il topic del video, sono d'accordissimo con voi su tutto (partendo anche dai video antecedenti a questo). PLAYERINSIDE la disinformazione è quello che rovina il mondo, dal mio punto di vista. Ancora complimenti per il canale e per i video SERI che ogni volta proponete ai vostri spettatori!
Bravi, complimenti veramente. Finalmemte qualcuno che si oppone e che dice no. Questi(unomattina), detto con tutta sincerità ,non ne capiscono un cazzo di videogiochi. Sono felice che ci sia qualcuno che lo renda pubblico e faccia svegliare altre persone che invece accettano tutto quello che si dige in tv
Bisogna tenere da conto che qui stiamo in Italia, ma in ogni caso i media restano media, parlano di cose perché fa' notizia non certo perché è un problema reale, basta vedere come gente senza esperienza o una cultura in materia intervenga sparando moralismi a caso. Se una persona commette un reato perché ha problemi suoi, ciò non preclude che possa essere anche un videogiocatore data la diffusione di questa forma di intrattenimento, però si mette il peso da 90 sul fattore videoludico perché adesso fa' notizia visto che è un campo in continua espansione... però non è che prima i reati non ci fossero. E' come catturare un piromane e colpevolizzare le aziende che producono accendini e fiammiferi, perché grazie a questo la gente può procurarsi il fuoco troppo facilmente, è un esempio ridicolo ma combacia alla perfezione. I Videogiochi sono un intrattenimento per tutti e proprio per questo sono divisi per fasce d'età, come è logico che un bambino non entri in contatto con giochi violenti, è altrettanto logico che un adulto non si annoi a morte giocando alla versione digitale dei prodotti Clementoni, altrimenti lo stesso concetto potrebbe essere riutilizzato per i film, il teatro e per la musica, cosi invece di andare avanti arretreremmo a un bigottismo tale da far invidia al fanatismo medioevale
Concordo pienamente con quello che avete detto. A quanto pare parlare dei videogiochi """""violenti""""" è diventata la nuova moda del momento. Spero non si arrivi davvero a qualche censura o provvedimento per cercare di risolvere questo problema inesistente. Comunque penso che alcuni genitori debbano essere mentecatti per comprare al figlio di 11 anni un gioco con su scritto PEGI 18+, per poi lamentarsi della violenza contenuta in esso. Quindi prendiamocela con i genitori (che non sanno leggere un numero a due cifre) e non con le software house che si impegnano per creare prodotti di qualità. Inoltre, non me la prendo con il povero Lorenzo, che comprendo benissimo e capisco che sia stato preso un po alla sprovvista. Tanto anche se fosse stato più preparato, il risultato sarebbe stato lo stesso, dato che in queste trasmissioni si sa che il discorso gira sempre in senso unico e non si è mai aperti al dibattito.
Cari raiden e midna, io pur essendo minorenne (13 anni per la precisione) ho giocato a GTA V, ma IO ho ricevuto un'educazione dai miei genitori,che mi hanno sempre 'aiutato' a capire che il gioco è finzione ( non che per me fosse difficile capirlo peró indubbiamente mi hanno dato una mano, quindi secondo me l'eventuale problema sarebbe nell'educazione dei ragazzi, detto questo concludo il mio commento. p.s. il video è stato molto ben argomentato e mi è piaciuto, like meritato
In Svizzera: Mancavano 2-3 settimane ai 18 e non ho potuto comprare Gear of War 3. Tralasciando il fatto che mancavano 2-3 settimane, che quello lo posso tollerare (perché se non hai l'età minima giustamente non puoi comprare NULLA che abbia indicazioni precise, come alcol o sigarette, non si può fare la patente, votare, ecc), ma non sopporto che, SENZA una legge precisa che IMPONE l'età sulla base del PEGI, non si possano vendere videogiochi. (negozio Interdiscount - Coop) Ci sono negozi, sempre qua in Svizzera, dove segnano in grande "vendite solo su età consigliate" (una cosa del genere). Vuol dire che si hai 11 anni non puoi comprare nulla di tutto quello che viene sopra, come il PEGI 12, 18, ecc tutti gli altri. In quel caso appunto mettono loro un "divieto", non essendoci una legge certa. (es. M-Electronics - Migros) Ma nel negozio del primo caso, nonostante io abbia detto al commesso che si trattava di un età indicativa per i genitori solo ed unicamente con lo scopo di dare un'idea sul contenuto e non una e vera e proprio legge, non mi ha ascoltato. Fortunatamente un mio amico di 21 anni era li di fuori, dunque l'ha comprato lui. (il primo negozio NON aveva l'indicazione sulla vendita come il secondo).
Grazie per aver fatto chiarezza sull'argomento. Nn avevo capito nulla di qua ti successo. Sul tubo ci sono praticamente solo persone che criticano favij per il suo intervento ad unomattina senza però spiegate che cosa abbia detto. Adesso però le cose mi sono più chiare e ciò che traspare é che i media nn capiscono nulla sui videogiochi e su chi ci gioca.
Se la società NON riesce a fare un buon lavoro, NON può e NON DEVE scaricare il suoi fallimenti su un media.Non è un videogioco che rende violenti ma questa società mondiale che indirizza l'essere umano verso una strada di etichette e facciate in cui l'individuo usa la sua più istintiva forma di reazione:la violenza. Per quanto riguarda FaviJ,voi di PLAYERINSIDE non siete stati affatto oggettivi;il suo è stato un intervento da incapace corroborato dalla sua ignoranza sull'argomento perciò avrebbe meritato molta più severità.Non abbiate paura di perdere iscritti o stima da parte di altre persone perchè parlate male di un ragazzo che fa milioni di views.
non si poteva pretendere molto dal povero favij; tutto l'impatto mediatico che ha non può reggere il confronto con due persone che ispirano sicuramente più fiducia al telespettatore a casa rispetto ad un ragazzo di 19 anni. per di più loro 2 giocavano in casa. è stata una lotta impari e pure scorretta. e se facciamo i pignoli, loro hanno pescato l'unico nome che effettivamente salta all'orecchio, ma hanno preso la persona sbagliata, perchè: 1) con tutti gli "opinionisti" del mondo videoludico nel web, hanno preso l'unica persona che si è sempre chiamata fuori dal dare qualsiasi tipo di opinione apposta per non rischiare di influenzare troppo 2) tra i nomi particolarmente noti nel mondo videoludico e che esprime qualche tipo di opinione, vedevo adatto solamente farenz (senza togliere niente a voi o ad altri, sia chiaro). ma il punto è questo; hanno scelto favij perchè è veramente l'unico nome che è saltato alle loro orecchie (come se farenz non fosse mai apparso in tv, eh), oppure ha fatto più comodo "confrontarsi" con un diciannovenne preso alla sprovvista (e per nulla preso sul serio) piuttosto che un trentatreenne con cui sarebbe stato più difficile giocare sporco?
A parer mio dipende non dall'età ma dalla mentalità, voglio dire: io ho iniziato a giocare a giochi come GTA fin dalla quarta elementare ma non hanno avuto alcuna influenza su di me. In più io tratto i videogiochi come se fossero solamente avventure di un altro mondo...
trovo molto utile e veloce la vostra risposta a questo assurdo movimento contro i videogiochi che molti giornalisti e case giornalistiche continuano a proporre ormai da anni solo per lucrarci sopra essendo un argomento molto espanso e seguito per alzare un polverone che scoppia in una bolla di sapone ma ad ogni modo è inutile cercare anche solo dii fare qualcosa qualsiasi chiunque ci provi loro continueranno rendendo più disinformate le persone e confondendole unicamente per lucrarci sopra fino a che non otterranno quello che vogliono cioè la vietazione di questi videogiochi che si tradurrà in un movimento delle stesse persone che avevano richiesto la vietazione ad un reintegro di questa tipologia di videogiochi,vendendo in tutto questo giornali su giornali su giornali.
Mai stato cosi 100% d'accordo su di un qualsiasi tema, gioco o altro che sia, grande ragionamento, non trovo un punto in cui non sono d'accordo con voi. Grandi! Vi siete posti su vari punti di vista e questa è la migliore maniera per approcciare qualsiasi tematica.
PS io sono cresciuto nel mito di Robocop (non c'erano molti video games all'epoca, ma VHS) ma non vado in giro a dire alla gente "vivo o morto tu verrai con me". Oppure nel mito di Rocky, ma non vado in giro a pestare persone gridando :"Adrianaaaaaaa".......
ormai sono sempre i soliti discorsi, la tv critica i videogiochi violenti senza conoscere il mondo che c'è dietro e catalogando tutto come "per bambini", mentre noi che questo mondo lo conosciamo ci incazziamo attaccandoci al Pegi e all'ignoranza dei genitori che comprano videogiochi ai figli minorenni senza prima informarsi su quello che il videogioco offre. Sono dell'idea che in casi come questi per noi l'ideale sarebbe andare sulle varie pagine facebook o sui blog di questi giornalisti e provare, con i modi giusti e senza risultare offensivi, a spiegare loro come stanno davvero le cose. Mi ricorda un po' un articolo sul sito del corriere della sera "la 27esima ora" dove una madre faceva lo stesso tipo di lamentele dopo aver ordinato GTA V per il figlio senza nemmeno essersi informata su internet. Senza perdere altro tempo sul suo articolo vi invito a leggere, per chi non ha avuto l'occasione di farlo, la risposta di uno dei redattori di spaziogames che secondo me è perfetta: www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_multi_piattaforma/17238/regalerebbe-un-coltello-a-suo-figlio.aspx
Come se i bambini si comprassero i giochi da soli... Nella mia zona (Cagliari ) i negozi di videogiochi NON VENDONO giochi destinati a maggiorenni se non sono accompagnati dai genitori....politica aziendale, ma se dopo mezz'ora il bambino torna con il padre che al posto di guardare cosa sta comprando, vive con la faccia dentro lo smartphone non ci siamo! purtroppo è vero che i videogiochi educano, perchè per un bambino, TUTTO ma veramente TUTTO è esperienza e apprendimento, assolutamente d' accordo con voi, i bimbi bisogna controllarli e magari quando giocano ai videogiochi starci vicino e vigilare. e lo dico da Videogiocatore accanito e Zio...accanito!! p.s. siete grandi, divulgate, informateci e fateci ridere!!! p.p.s. il mio compleanno è il 2 APRILE, se Raiden vuole un regalo ne deve mandare uno anche a me WHUAHAHAHAHAAHAH!!!
complimenti avete affrontato la questione con la giusta fermezza, e senza insulti , sono d'accordo con ogni parola, è anche vero che la visione prolungata di violenza su schermo, che sia videogioco o film o programma tv è stato dimostrato possa portare a una desensibilizazzione sulla violenza, e su questo non si scappa, la generazione 90s a cui appartengo ne sa qualcosa, ma il discorso fatto in tv è stato veramente fuorviante e sterile
Il concetto fondamentale secondo me è un altro, ed è ciò che probabilmente, al posto di Favij (che nel suo piccolo ha detto tutte cose giuste eh), avrei risposto io: non è solo una questione di PEGI 18 o limiti di età, è una questione di ambiente e di educazione GENERALE. Mi spiego. Io (ahimé) ho avuto modo di giocare al primo GTA quando ero ancora minorenne (e dico GTA perché ormai la fissa di "videogiochi violenti" batte soprattutto su questo titolo, ma possiamo leggerlo come un qualsiasi videogioco in cui ci è possibile fare qualcosa di violento, fondamentalmente), ma nonostante tutto, nonostante mi sia imbottita di giochi di vario genere fin dall'infanzia, non sono diventata ne' una malata di mente, ne' un'assassina, ne' una criminale. Perché? Credo che la risposta sia semplicemente una ed una soltanto: sono stata educata bene. Ho avuto la grande fortuna (cosa che a mio parere, molti ragazzi, soprattutto di oggi,non hanno) di avere dei genitori che fin da piccola mi hanno insegnato che la violenza non è qualcosa da utilizzare, mi hanno insegnato a riconoscere un comportamento positivo da uno negativo, mi hanno portato a capire che se vedo un film in cui il protagonista è un figo della madonna ma c'ha l'hobby di andare ad ammazzare gente in giro così per sport, non è un comportamento da imitare. E non parlo solo di videogiochi. Son cresciuta praticamente insieme alla nascita di Internet, seguita costantemente dai miei o da mio fratello maggiore, che mi hanno insegnato ad usare questo mezzo in maniera consapevole. Tutto questo ora manca, nella maggior parte dei casi. Ora un genitore getta il proprio tablet, smartphone o pc in mano al figlio senza nemmeno preoccuparsi dell'uso che potrebbe farne, e questo giustamente porta un ragazzo a conoscere il mezzo secondo una concezione sbagliata (che ne so, tramite gli amici che ovviamente ti danno consigli sbagliati perché chiunque da piccolo troverebbe eccitante fare qualcosa di "proibito"). Quello che manca ora è un filtro, che nel caso di un bambino o un ragazzino DEVE essere in primo luogo rappresentato dai genitori. Ma giustamente, invece di prendercela con la testa di merda delle persone, incriminiamo qualcosa che è solo un mezzo, facendo crescere sempre di più il disprezzo per un mondo che, per quanto riguarda la mia concezione, è una nuova rappresentazione di arte (eggià, per me i videogiochi non sono solo il passatempo per un pomeriggio noioso, nella maggior parte dei casi sono anche un'espressione artistica). Di sto passo dove vogliamo andare avanti...
titubante... Non ho mai sentito questa parola in vita mia e ora e la rifilate 3 volte in un solo video?! suvvia... Cazzatelle a parte, non mi pare che con gta4 ci siano state altrettante polemiche o almeno, io non ne sono mai venuta a conoscenza... Perchè ora invece tutti sul povero gta5? Ci manca che barbara d'urso ci faccia un servizio e siamo a posto.
Vi prego !no no no! La D'urso già dice le sue cazzate non metterle strane idee in testa ,Già stava dicendo che è nomrla e trovare tante canule in ospedale che faceva nascere i bambini "sul serio" come dottoressa Giò.
concordo con te sul titubante...si sta cercando di difendere favij ed è indifendibile mi spiace...io ricordo tempo fa sceneggiate simili di tv e stampa per un gioco che si chiamava Rule of rose se non erro...e anche li a ogni articolo e servizio montavano cazzate sempre piu grosse con l'effetto di fare solo pubblicità e far vendere migliaia di copie anche di un gioco scadente come era Rule of Rose
michele giovannini Secondo mio parere anche rule of rose ,venne attaccato soprattutto perchè faceva audience ,essendo uscito per la ps2 che in quella generazione era credo la console di casa più venduta, Perché se stiamo a vedere il genere un gioco come Lucius la violenza è simile ma essendo un gioco non indipendente se vi parlassero non farebbe notizia,anche se è un gioco stupendo alla massa di non appassionati ed ignoranti in materia, non ci sarebbe tutto sto caso mediatico.
Perché GTA 4 non ha fatto successo a loro non gli interessa la violenza vogliono la visualizzazione infatti non guarderò manco il video delle loro porcate dico solo che se mi bloccano GTA in Italia divento violento sul serio.
avete ragione!!! io a 11 anni ho più Pegi18 che altro e vi assicuro (e si può capire da i miei commenti) che sono la persona più calma del mondo. Si e poi mi sta sulle palle la gente che pensa che i videogiochi siano per bimbiminkia invasati di nutella
Il gioco di chi butta più gente sotto con la macchina l'ha visto in una puntata dei simpson, quella in cui la caprapall è candidata a insegnante dell'anno.
Allora non ho avuto solo io l'impressione che questo "problema" dei videogiochi (come lo vogliono dipingere loro, dato che poi è tutto tranne che un problema, lo sappiamo benissimo tutti) si stia ingigantendo sempre più e stia raggiungendo purtroppo sia i vertici della politica (con la lettera a Renzi) che le trasmissioni TV, da quanto ho capito anche voi siete preoccupati che si possa arrivare ad una qualche forma di censura a livello nazionale. Bisogna vedere se questo genere di illazioni verranno prese in considerazione oppure no. In ogni caso, direi proprio che siamo messi bene...
Sono completamente d'accordo con voi, le famiglie di oggi non sanno come educare i loro figli e cercano di dare la colpa ai videogiochi o a qualunque altra cosa. Chi compra gta 5 al proprio figlio non sa leggere che non è per lui se non ha 18 anni e questo vale per qualsiasi altra cosa. Prima di parlare la gente dovrebbe informarsi e non sparare stupidaggini. Si rischia solo di distruggere quello che è nato come divertimento prima di tutto. Siete grandi, ciaoooooooooooo
Ciao Ragazzi sono un ragazzo di 14 anni innanzitutto sono d'accordo con voi sul fatto che tutti coloro che parlano male di Gta V senza informarsi non dovrebbero neanche parlarne però penso che (dai 13 anni in su) un ragazzo possa capire le cose che succedono nel gioco e distinguerle chiaramente dalla realtà; io ho giocato Gta III, Gta IV, Gta San Andreas e vorrei giocare Gta V ma non sono mai andato in giro a fare quello che succedeva nei giochi. Detto questo complimenti per il video che come al solito é perfetto.
Aggiungo solo questo: non solo Gta non è un gioco da bambini ma l'obiettivo non è nemmeno quello di investire donne o varie. Ci vorrebbe Totalbiscuit ad educare questa gente, peccato che con il tempo che hanno dedicato all'argomento forse nemmeno lui ci sarebbe riuscito.
Condivido appieno la vostra opinione. Il PEGI è un po' come il bollino rosso della televisione, permette ai genitori di capire che i contenuti del film o della trasmissione non sono adatti ai minori. A questo punto, se si dovesse seguire questa superficialità, bisognerebbe vietare ogni tipo di trasmissione o film con il bollino rosso, perchè la televisione mica ti chiede la carta di identità quando inizi a guardare la TV.
Per me avete colto il punto giusto:i videogiochi sono una forma d'intrattenimento così come lo sono i film,libri ecc. e quindi, così come esistono film adatti ai più piccoli e non, esistono videogiochi rivolti a un pubblico più o meno grande d'età. È questo che non vogliono capire: i videogiochi sono una FORMA D'INTRATTENIMENTO.
è la solita questione: quando arriva qualcosa di nuovo attechisce per forza di cose sempre prima alle nuove generazioni...è stato così per i nostri padri negli anni '70 con i fumetti ed è stato così per noi negli anni '90/ 2000 coi videogiochi...per questo inizialmente si tende a considerare la nuova tendenza come un banale passatempo per bambini. Il fatto è che poi queste persone crescono, e crescendo loro crescono anche gli intrattenimenti...perciò cominciano a esserci non solo videogiochi per bambini ma anche per adulti. Il punto focale è questo: finchè si continuerà a pensare che TUTTI i videogiochi siano per bambini, verranno sempre dette stronzate...è come ogni cosa: ci sono film per bambini e film per adulti, libri per bambini e libri per adulti, fumetti per bambini e fumetti per adulti ecc. ecc. i videogiochi sono gli ultimi arrivati in questa catena di intrattenimento perciò devono ancora essere accettati da quelle che sono le generazioni precedenti.
In quinta elementare mi prestarono resident evil 2, lo giocai e lo adorai, ancora oggi è tra i miei videogiochi preferiti. Sono cresciuto da persona tranquillissima e pacifica, mai fatto neanche uno sfottò ai tempi perché già allora lo ritenevo ingiusto ed immaturo. Questo per dire che l'educazione dei genitori si discosta nettamente dall' intrattenimento. Sono però favorevole ad una più attenta selezione del pegi, sopratutto tra i venditori i quali vendono la qualunque a chiunque. Sta ai genitori eventualmente decidere cosa può fare un figlio e cosa no. Se consideriamo i temi dei videogiochi poi e se questi influenzassero molto i bambini ed i ragazzini (sopratutto i videogiochi del passato), forse l'Italia sarebbe addirittura messa un tantino meglio di oggi, dove l'insulto e la mancanza di rispetto la fanno da padrona, a partire da genitori inadatti e per finire con le loro vittime, i propri figli. Concordo in ogni caso sul punto cruciale della questione, ovvero il fatto che videogioco sia associato a bambino. Nel momento in cui chi può legiferare parte da questo presupposto siamo in grossi guai.
Di minchiate in tv c'è ne sparano a non finire, parlare a caso senza sapere di cosa si sta trattando che senso può avere!! il mondo va così purtroppo! Ciao Raiden ciao Midna!! in'anzitutto ci tenevo a farvi complimenti per il canale, vi potrei considerare dei "Guru gamers" per la conoscenza incredibile che avete; sapete essere professionali e allo stesso tempo divertenti quando spiegate per esempio le news! - Raiden mi fai scompisciare quando fai il picciotto, potresti diventare Don Raiden Corleone (non suona neanche male!). Una domanda a parte se posso: Raiden che canzone usi quando scateni la rabbia e parte lo schermo verde!? P.S. Continuate così siete fantastici!!!! Ciaaaaaaaaaaooooooooo!!!!!!!!!
PLAYERINSIDE figuratevi! anzi grazie a voi per il buon intrattenimento, un video più bello dell'altro riuscite a fare; siete meglio del Thompson (non perdete colpi!). Il mio preferito rimane "annunci lolli #2", l'ultima parte quella del "PEUGEOT GRIGGIO" ho perso il fiato in quel momento! mi basta pensarlo ancora ora che mi viene quel sorrisino involontario! mitici assolutamente mitici!
Parole ne ho poche. L'ipocrisia dei "benpensanti" mi fa sempre venire la nausea. Che si preoccupino della loro morale e dell'educazione che LORO danno ai figli. Non è certo un videogame a spingere alla violenza, come non lo è un libro fantasy che parla di battaglie, o un film che mostra scene violente. A 10 anni giocavo ah Halo, come tutti i miei amici, ma nessuno di noi ha mai preso in mano un fucile o fatto del male a qualcuno. Sono davvero stanco di questi capri espiatori, elementi più deboli che davanti al coro di perbenisti non hanno modo per difendersi dalle storpiature, dai fraintendimenti e soprattutto dalle accuse infondate. Che si guardassero in faccia! La vera corruzione non è nella fantasia, ma nella loro stessa realtà. Le mogli vengono picchiate nel mondo reale. È nelle case della gente che nascono i disagi, che vengono compiute le violenze e i soprusi, quelli veri. Che comincino a scandalizzarsi di questo. Ho visto ragazzi rovinarsi per gli sbagli di quegli stessi genitori che mettevano in mostra a tutti e si vantavano della loro integrità etica. I peggiori danni li ho visti fare da chi avrebbe il dovere di fare del bene per i propri figli, non certo dai videogiochi.
Salve ragazzi, colgo l'occasione per farvi i complimenti per il vostro, anzi, per i vostri splendidi canali e il fatto che siamo conterranei ( sono di Catania ) mi rende orgoglioso. Vi seguo da un pò, ma non ho mai commentato. Questo argomento, da videogiocatore di vecchia data ( ho 34 anni), mi tocca molto da vicino, pur non amando GTA V. Il continuo utilizzare i videogiochi come capro espiatorio per giustificare le mancanze della società attuale è diventato davvero irritante. Oltretutto il discorso partiva dalla mercificazione ed umiliazione del corpo della donna per arrivare a parlare di violenza nei videogiochi, una cosa che non c'entra assolutamente nulla. Ma poi da quale pulpito viene la predica. La televisione ha continuato e continua ad utilizzare il corpo della donna come fosse un oggetto al solo scopo di alzare gli ascolti. Veline, paperette, letterine e vallette varie che vengono mostrate seminude in qualsivoglia genere di trasmissione senza altro motivo se non essere guardate. Non è importante che parlino, che abbiano delle opinioni, che pensino. Chi mercifica chi allora? Ricordate la trasmissioni in cui Flavia Vento era relegata sotto un tavolino e costantemente presa in giro da Teo Mammucari? Ma ovviamente questo non conta, questa non è mercificazione del corpo della donna, noooo. Tanto lo scopo è sempre quello di andare a parare su quell'unica convinzione che i comportamenti violenti derivino dalla fruizione dei videogiochi, ovviamente, come avete intelligentemente osservato anche voi, i film, le serie tv, ma anche i telegiornali che trasmettono ad ora di pranzo filmati di scontri armati e guerre o le trasmissioni che insistono morbosamente sugli episodi di cronaca nera italiana, non hanno la minima influenza sulle menti di chi guarda. E' dimostrato che i bambini imparano già intorno ai 3 anni a distinguere realtà da finzione e a prescindere da questo il Pegi, per quanto non vieti l'acquisto, permette ai genitori che acquistano i videogiochi ai figli di capire a quale pubblico un gioco è indirizzato. Ci sarebbe da chiedere al sedicente presentatore di Uno Mattina che differenza trova fra il suddetto Pegi ed i bollini verde, giallo e rosso che sia Rai che Mediaset usano per indicare a quale tipo di utenza un certo programma è indirizzato. E' impressionante come ancora nel 2015 si debba ascoltare certe castronerie. Riguardo a Favij credo anche io che non avrebbe potuto fare di più, anche se l'avessero lasciato parlare, cosa che non avevano intenzione di fare già dal principio. Per quanto possa esperto di videogiochi, non è un critico e non credo neanche abbia le doti di dialettica che gli avrebbero permesso di controbattere, aggiungiamoci il fatto che, come giustamente avete fatto notare, è stato preso alla sprovvista e la frittata è fatta. Sti tizi non hanno capito, e lo dico da papà di una bimba di un anno e mezzo, che sono i genitori che devono tutelare i figli, che la maggioranza dei comportamenti violenti o anormali nella società dipendono da problemi scaturiti dai rapporti familiari, da genitori assenti o violenti. L'avere accesso a contenuti violenti può solo essere uno scatenante di un comportamento latente. Basta fare scaricabarile. Sono i genitori che hanno il compito di vigilare sui figli ed educarli, che devono stare attenti a cosa guardano e giocano. E' facile parcheggiare i figli davanti alla tv o disinteressarsi ai loro interessi per poi puntare il dito sugli altri. Questo ovviamente non si dice perchè è peccato, meglio dare la colpa ad altro piuttosto che assumersi le proprie responsabilità. Quello che mi chiedo, ma è possibile contattare la redazione Rai ed esprimere la propria indignazione per l'ignoranza e la superficialità con cui trattano questo argomento? Non è possibile che sti geni continuino a sproloquiare su argomenti che non conoscono senza che nessuno possa dire o fare qualcosa. Scusate per la lunghezza del commento e vi saluto rinnovandovi i miei complimenti. E' un piacere guardare i vostri video. Fate un salto su www.nintendosunshine.it, è un sito amatoriale che gestisco con alcuni amici, niente di che. Un saluto
Se un videogiocatore una volta finito di giocare a GTA5 esce di casa e picchia le persone. Vuol dire che ha un serio problema mentale dato non certo dai videogame. E allora secondo Mattina1 i film violenti, libri violenti dovrebbero sparire dalla faccia della terra. Ma poi Favij quanto l'hanno fatto parlare? 14 secondi di intervento senza nemmeno ascoltarlo per errore! Che vergogna...
La cosa che mi fa un po' paura e che anche nei dislike di questo video c'è l'ignoranza del conduttore e ospite di uno mattina del tempo, ma al rovescio..ossia verso gli utenti che senza se ne ma se sentono minacciati (anche ove la minaccia manca) i loro idoli si scatenano a priori (con il massimo delle armi che possiedono). Sara pure vecchio questo video ma rispecchia molto di oggi. Playerinside grandi ora e grandi tempo fa. La logica e lo spirito critico con cognizione di causa è sempre dalla vostra.
"O, i videogiochi mandano esempi negativi ai bambini" "non posso credere che un cosa cosi oscena sia venduta" CRISTO quanto odio quando parlano di queste cose in questo modo ai TG
Io ho 16 anni, non sono un adulto e non mi sento di definirmi "grande". Come quasi tutto il mondo di videogiocatori possiedo GTA 5. Il punto è che i miei genitori mi hanno dato una buona educazione, e anche se puà sembrare incredibile, non mi diverte per niente uccidere persone a caso in GTA, ne tantomeno ho mai messo le mani addosso a qualcuno (anche che odio) in vita mia. Io penso che se una persona è sana di mente non si fa condizionare da un gioco.
Bisogna capire che in tv si vuole fare "notizia" e non informazione. Favij è un ragazzo che fa intrattenimento, anche se fosse stato pronto a controbattere, non sarebbe stata la persona adeguata, come non lo saremmo stati noi, voi, Farenz o PDVG. Ci avrei visto bene gente che QUOTIDIANAMENTE scrive di questo mondo e lo conosce in modo approfondito.
È solo un prodotto By Casadei. Null'altro. E come tale si è comportato.
Tipo quelli di multiplayer.it o everyve.it
Sostanzialmente è quello che sosteniamo noi, perché è vero che magari il buon Favi (con cui, ripeto, abbiamo avuto modo di parlare personalmente di questo argomento) non ha avuto il tempo di raccogliere bene le idee e organizzarle in un discorso di più ampio respiro, magari incalzando i due in studio con argomentazioni dal tono un po' più risoluto, ed è anche vero che qualcun altro avrebbe avuto modo di farlo più prontamente, vuoi per maturità, per esperienza e per il fatto di aver trattato più volte questo argomento ma sostanzialmente, come facciamo presente in video dal minuto 6:48 in poi, ci sarebbe potuto essere anche il "presidente dell'associazione videogiochi [...]" e non sarebbe cambiato quasi nulla: una volta chiusa la conversazione telefonica, il conduttore Di Mare e la Maraini avrebbero perseverato nel loro sproloquio scarso di argomentazioni robuste, come se nulla fosse successo.
O se non fosse stato così, se per uno strano caso della vita avessero deciso di ravvedersi e ritornare sulle loro assai dubbie posizioni, prima o poi ci sarebbe stata comunque un'altra sortita, in altra sede, di un altro conduttore "fenomeno" tuttologo e del solito "esperto" (tutt'altro che ferrato in materia) a descrivere quanto possano ledere certi prodotti videoludici.
Buona domenica ragazzi ;)
Voi avreste detto una cosa semplice semplice. Che se uno uccide una persona con una canna da pesca non determina in tal modo un associazione diretta fra "pesca" e "violenza".
Insomma. Quando si "spingono" personaggi senza talento succedono cose simili.
Perchè stupirsi?
Si trovano in ogni ambito che comporti anche una minima esposizione mediatica.
Sarebbe ora di finirla e di valutare i meriti.
Milo Darko Channel Sì, così si sarebbe passati certamente dalla parte del torto. Comunque credo che Quei Due Sul Server intendessero dire "qualcuno che vive il mondo della TV da dentro, quotidianamente". Perché se intendiamo il mondo dei videogiochi, in quel caso non solo noi, ma anche loro, PDVG e diversi altri, saremmo più che qualificati. E a modo suo anche lo stesso Favij avrebbe potuto avere il suo giusto rilievo.
BIG UP per voi ciarini =D le palle da bowling effettivamente.... =D
Ormai non sanno più cosa inventarsi per aumentare gli ascolti.....
Le cose vogliono dette eccome!
aggiungo un appunto sull'informazione che avete dato come: "in Australia si censura" visto che ci vivo.
La questione è un pochino più complessa. Innanzitutto c'è una direttiva statale che poi viene applicata di stato in stato in forme differenti (a Sydney, che è nel New South Wales c'è una legge più stringente rispetto agli altri stati). Io sono ad Adelaide (South Australia) è qui c'è la sperimentazione che secondo me funziona di più di tutte: i videogiochi ci sono, non risultano censurati ma per comprarli sarebbe necessario mostrare un documento. Nella pratica cosa ho visto. Ho visto genitori molto più responsabili nelle scelte e soprattutto, cosa molto più importante, commessi nei negozi che consigliano molto meglio.
In fin dei conti, gira e rigira, la questione è sempre la stessa secondo me: un videogioco può presentare anche una violenza spropositata, basta essere consci ed avere la capacità di distinguere finzione e realtà, dovere di ogni ragazzo e soprattutto dei genitori, che dovrebbero sfruttare il videogioco come "Intrattenimento" e "insegnamento" anziché come "parcheggio per bambini"
Grazie davvero per questo ottimo intervento chiarificatore, Ace ;)
è VERO
PLAYERINSIDE NON è VERO
"Grande ladro di auto" 😂😂
Cosa significa?
molspectr black Grandi Furti D'auto
The Way Is Newey devo farmi domande sulla mia esistenza. ......
theft significa furto, thief significa lardo
molspectr black Grad Theft Auto :3
Ho notato che in questa settimana ci sono state molte videorecensioni su youtube riguardanti questo argomento; ed io rimango sempre dell'opinione che l'educazione sia il mezzo più importante per combattere queste assurdità che credono le persone che non hanno mai avuto esperienza con i videogiochi! Oltre al fatto che ognuno di questi ha la sua età, soprattutto per quanto riguarda GTA 5... Inoltre, ho da poco risentito il servizio che hanno trasmesso su Uno Mattina stamane, e concordo pienamente su ciò che avete detto voi e FAVIJ. Devo ammettere che alla fine del vostro video mi sono presa un bel colpo! xD
Ho deciso, domani prendo la moto e butto tutti sotto... Non mi fermerà nessuno! Ah dimenticavo la mia katana con cui sbudellerò persone su persone. Addio UA-cam!
Non dimenticare motosega e lanciafiamme! Mi raccomando!
Giusto giusto!
E ricordati anche la sciarpa che fa freddo! Non vorrai mica prenderti l'influenza!
Uomo Polpetta Lol
e il canne mozze a mo di blade
Non è la prima volta che vediamo programmi televisivi parlare di cose false sui videogiochi,ma la cosa che mi fa veramente arrabbiare è vedere programmi del genere andare a sparare cose false invece di parlare della situazione critica dell italia o di altri paesi...
Applausi
Bravo bravo bravo
Parole giustissime anche se effettivamente i video Games fanno male
Ma sei scemo?!
No sono solo obbiettivo
Esiste il pegi se i bambini fanno cose sbagliate non è colpa dei videogiochi ma di chi li educa
PLAYERINSIDE Attaccano principalmente GTA V perché sono ignoranti sul campo videoludico in generale, quindi prendono il titolo più richiesto dai ragazzi! Il problema è che l'accanimento è una scusa per poter dire qualcosa in tv, quando non ha argomenti da trattare! Hanno notato che il pubblico è stanco di Sara, Corona, Berlusconi e quindi che fanno? Attaccano i videogiochi, la cosa che sta spopolando grazie ai gameplayers su youtube. Attaccando loro, attraggono il loro ed il nostro interesse... La tv italia, come quella del resto del mondo, è solamente uno squallido mezzo ormai!
Io gli avrei detto perché non vedete cod o bf
Come avete detto all'inizio e vi do assolutamente ragione su questo: i videogiochi, anzi IL VIDEOGIOCO nel senso più ampio del termine, NON E' PER BAMBINI!!! E' da classificare come OMI (Opera Multimediale Interattiva) la cui nascita risale alla fine degli anni Quaranta/inizio Cinquanta per dimostrare le potenzialità dei dispositivi elettronici. Nel corso degli anni il videogioco è stato espressione di tecnologia, di progresso, di emozioni e anche, MA NON MENO IMPORTANTI di insegnamenti anche morali (spesso nascosti, altre volte palesi). Ne cito solo 2: nel 1980 Atari sviluppa "Missile Command", gioco in cui il tema principale è l'invasione dei sovietici in America (ovviamente si parla di Guerra Fredda) e il giocatore doveva intercettare i missili russi per non farli esplodere sul suolo americano. La particolarità è che NON SI PUO' VINCERE a questo gioco, si può solo resistere il più possibile perché alla fine i missili prima o poi distruggeranno tutto. CRITICA SPUDORATA ALLA CORSA AGLI ARMAMENTI TANTO RUSSA QUANTO AMERICANA CHE AVREBBE PORTATO ALLA DISTRUZIONE TOTALE E NON ALLA VITTORIA.
Il secondo titolo del 1985 che voglio citare è "A Mind Forever Voyaging" della Infocom, critica PESANTISSIMA alla politica di Reagan, dove cresce sempre di più la paura di una corsa agli armamenti nucleari e dove i giovani hanno paura anche solo di vivere.
Questo non è per fare il professorino del cazzo ma perché sono stanco di sentire sempre le stesse cose da persone ignoranti che si riempono la bocca di frasi come "dovrebbero essere vietati ai minori" o "devastano la mente dei più piccoli".
e mi sono stancato di dover ripetere a chi incontro ogni volta che l'industria del videogioco non può permettersi un divieto (LEGALE) di vendita ai minori, 1 perché distruggerebbe i piccoli venditori, 2 perché anche la stessa economia ne risentirebbe dato che l'industria italiana nel 2013 ha fatturato 20 milioni di euro (quarta in Europa).
Per la questione Favij che non rappresenterebbe i gamer sono abbastanza d'accordo con quello che ha detto Milo Darko Channel , condivido che sia stato preso alla sprovvista e non si sia potuto preparare un discorso, ma almeno è stato chiamato in causa qualcuno che SICURAMENTE capisce più di videogiochi che di tutti quelli della RAI e Mediaset messi insieme.
Questo per dire che i videogiochi non sono per bambini, come ogni media, fumetti, libri, film eccetera hanno giustamente le categorie di "preferenza" o consigliati: come GTA non è per bambini, neanche STEPHEN KING è per bambini (che tra l'altro non ha neanche il PEGI).
Questo fenomeno è preoccupante! Io non so se lo stesso trattamento sia stato riservato anni fa a generi cinematografici come lo splatter o agli horror o ad altro del genere, ma, in ogni caso, neanche ai porno si dà tutta quest attenzione mediatica negativa. Davvero non capisco cosa abbiano contro i videogiochi. Voglio sperare che sia semplice ignoranza. Ma, a questo punto, se non sapete, non ne parlate e basta!
Hai proprio ragione...
perchè i videogiochi sono visti come cose infantili
il Tunzo e già qui sono quelli di uno mattina a essere infantili da come si accaniscono su GTAV e i videogiochi senza un minimo di informazioni al riguardo
Ti confermo che ricevettero lo stesso trattamento i cartoni giapponesi degli anni 80. Se ti informi ti metti le mani tra i capelli. Stanno solo ripetendo la stessa cosa 30 anni dopo con i VideoGiochi. Il perchè? boh...ci sarebbero 10mila ragioni e forse sarebbero pure tutte sbagliate. Diciamo solo che la Classe Dirigente è incapace di comprendere e non vuole comprendere.
il fatto è che i generi che tu hai citato sono delle cose nuove che si inseriscono in un contesto, quello del cinema, già consolidato nella società da tempo, dove i film erano già divisi fra "da bambini" e "da adulti". quindi, gli horror, splatter, porno ecc. sono automaticamente stati riconosciuti come "da adulti" e pace fatta...ora ci si trova in una situazione dove TUTTI i videogames sono visti come "da bambini" perciò se ci si inserisce un gioco violento, questo viene comunque considerato come indirizzato ad un pubblico infantile...finchè il mondo videoludico non sarà consolidato nel pensiero comune sarà difficile che le persone capiscano che esistono videogiochi da adulti.
la tv sta diventando sempre più scandalosa....
Ma allora i Film violenti che trasmettono a tutte le ore del giorno?!Anche quelli andrebbero censurati in base alle fasce orarie?! ma che spaccimm'!
M la cosa più importante:SONO DEI PIXEL PIXEEEEEL NOI NON UCCIDIAMO UN UOMO O UNA DONNA UCCIDIAMO PICEL PORCA EVA
Gioele Cavana PICEL EH I PICEL DAI COME FATE A NON CONOSCERE I PICEL MA IO BOH CIAO!?!?!
Simisut 36 scusa io parla italiano
Ma i gratta e perdi e le slot machine non si toccano?Ah no scusate,così poi lo stato(mafia) non ci guadagna e mi sembrava strano....-.-
Incredibile che un ragazzetto abbia tutti quegli iscritti, voi siete dei grandi e meritereste ancora più seguito! Continuate così...
Video da condividere, perfettamente perfetto.
Io mi sono rotto di sentire certe cazzate e soprattutto mi fa incavolare questa mentalità chiusa che noi (italiani) abbiamo, poi se è a livello nazionale ancora peggio( proprio rispecchiano questa società) dalla Rai non si possono sentire queste sciocchezze, sono discorsi da bar senza alcuna informazione
Allora...ho 13 anni.Gioco a Far Cry 4 GTA5 e altri giochi che "deviano i giovani" e non sono un maniaco!! Non è giusto che per dei bimbi che si impressionano vedendo GTA gli altri vengano penalizzati. Se vi impressionate GIOCATE A MINECRAFT!
Infatti
Nooooooooooo! !!!!!!!!!!!
+Antonello Anselmi pegi, sei minorenne? bene NON GIOCHI
Io ne ho 16 zitto
Manuel Pastore non giochi ai pegi 18 semplice
Il videogioco è arte, un'opera d'arte interattiva che può insegnarti molto o che può faryi svagare dopo una giornata dura sgozzando gente a destra e manca...
Senza contare il fatto della, sempre più estesa, ufficializzazione degli e-sports: "sport" in cui la mente ha il sopravvento...
Non c'è bisogno di ribellarsi, l'italia perderebbe troppo vista la grande espansione dei videgames bisogna solo essere chiari e spiegare che la nostra passione non è soltanto un uccidere gente o giocare con un idraulico che salta...
Qualunque sia il Videogame va rispettato e analizzato.
P.S: rimanendo in tema: basta co' sto accanimento verso Favij è un ragazzo che ha fatto la fortuna con la passione che abbiamo tutti noi che vediamo questo video, non accaniamoci se ha o meno il Manager, lui continua comunque sempre e solo a Videogiocare ;)
Farti*
ci vorrebbe una specie di comitato che tutelasse gli appassionati di videogame, fumetti e quant altro sarebbe ora che venissimo rispettati come tutte le altre categorie
Sì, però, uno a 14-15 può avere, anzi è normale che abbia, una maturità tale da distinguere cosa si fa in gioco da quella che é la vita reale (se così vogliamo chiamarla). Mi pare che voi quasi accettereste una legge che portasse il Pegi obbligatorio da rispettare anche se, ripeto, un ragazzo di 15 anni è abbastanza "grande" da non andare in giro ad uccidere le gente.
va bene tutto, ma meno che tu non sia una cacchio di arancia credo che a 14-15 anni abbia maturità, non maturazione...
Mmm, grazie della segnalazione
In italia c'è assolutamente bisogno di rendere il pegi indicazione di legge
Konemann ᶠᶸᶜᵏ ᵧₒᵤ
se ne lamenteranno anche ma saranno cazzi loro: lo stato non sarà tenuto a censurare nulla o prendere misure estreme
certo, ma quelli che contestano i videogiochi violenti spesso si preoccupano più per la fascia pre-adolescente, i veri e propri bambini di 7-8-9-10 anni. ovvio che uno a 15 anni ormai è più libero...3/4 degli adolescenti fumano nonostante sia vietato per legge.
Siete gli unici youtuber con cui riesco a vedere i video dall'inizio alla fine. Bravi
Recenti studu indicano che anche i ragazzi tra i 13-15 anni sanno la differenza tra videogiochi e realtà
Mi é piaciuto un casino questo video , pensavo di vedere solo io le cose in questo modo Grandi !
Che paese pieno di ignoranza quando si tratta di videogiochi.
Prima di parlare e sempre opportuno e necessario informarsi sull'argomento che si vuole trattare.
Sono d'accordo con voi e dovremmo ribattere tutto ciò durante in pubblico e non solo su UA-cam.
Siete dei grandi!!siete sempre aggiornati sulle notizie riguardanti gaming in generale!!comcordo su tutro quello che avete detto in questo video ! Andate avanyo cosii :))
Appena hai detto:non c'è un gioco dove vince chi mette sotto più persone io ho pensato "si, esiste carmageddon" e subito dopo lo hai nominato ahahah
;)
Bel video come al solito. Potevano chiamare voi (senza nulla togliere a Favij) avreste potuto sicuramente far capire ai due conduttori e agli spettatori in generale che giochi come GTA NON SONO PER BAMBINI E CHE SAREBBE COMPITO DEI GENITORI TENERLI LONTANI DA ESSI .
il problema di fondo secondo me è che loro nutrono invidia per il media videogioco che vende il triplo dei loro libricini da 4 soldi e quindi sono sempre in prima linea nella crociata per far bandire i videogiochi, meno concorrenza per il loro media
Non hanno chiamato loro per fare altra pubblicità a Favij ;)
Hahahahaha mi sarebbe piaciuto un RAGE MOMENT in diretta nazionale
Dovevano chiamare Marco Merrino, così quando non lo ascoltavano e parlavano a caso o gli urlava addosso o gli sfasciava qualcosa in studio.
questo è il motivo per cui mi piace il vostro canale... non avete paura di dire in faccia la veritá. L'unico problema è che la disinformazione dei media riguardo al mondo dei videogiochi è talmente tanta che non basterebbero 1000 video di questo genere per far cambiare idea a questi programmi che usano questi stupidi stereotipi solo per fare odiens!! comunque siete grandi continuate cosi!!
A 21 dipendenti di Uno Mattina non piace questo video
ho 12 anni e vi comprendo ma la questione d servizio ha pressoché una funzione di tipo economica per pubblicizzare il programma
non si stereotipa un videogiocatore infatti loro hanno preso la massa che compone la comunità videoludica!
Complimenti per il video! Io conosco molti bambini che frequentano la scuola elementare/media che giocano a GTA, particolarmente al V. Il problema sta nel fatto che loro dicono ai genitori di volere insistentemente il gioco perché "tutti i miei amici ce l'hanno", "è troppo bello" eccetera, e i genitori lo comprano fottendosene altamente di leggere di cosa parla il gioco, o dell'età per giocarci, tutto scritto come sappiamo bene tranquillamente dietro ogni copertina. Però poi la colpa è dei videogiochi, mica dei genitori, eh.
Ho messo like anche se ne meritereste 1000 per ogni fan, ma vabbè. Ho condiviso perchè video del genere vanno condivisi, siete la voce della verità, avete tutta la mia stima, siete grandissimi!
Ciao Raiden e Midna, ho visto qualche vostro video, siete davvero bravi, avete un nouvo iscritto. :)
Vorrei questo video in streaming al prossimo uno mattina.
Dobbiamo stare attenti tutti. Molti dei nostri genitori vedevano ken il guerriero quando erano bambini. Chissà che non vengano qui a farci qualche presa per farci scoppiare. Poi sappiamo tutti che le due guerre mondiale sono nate dopo l'uscita del primo call of duty. Come dimenticare poi le atroci guerre dell'impero romano, guidate da grandi appassionati di ryse son of rome. Poi sappiamo già il destino che ci attende: diventare tutti famosissimi giocatori di calcio (fifa docet)
Quando le chiudono ste trasmissioni ridicole? Spero veramente che gli ascoltatori non credano a ste scemenze. Poi chi fa giocare il proprio bambino a gta 5 è il vero colpevole, non è che bisogna abolire il gioco. A questo punto aboliamo le macchine, così riduciamo al minimo il rischio di incidenti.
Qualcuno ci aiuti.
"Commento dopo aver visto il video e la rivelazione che Lorenzo se pentito di ciò che ha sparato"
Per una volta e ripeto "per una fottutissima volta" che noi videogiocatori avremmo potuto dire finalmente in diretta quello che pensavamo della televisione e di quei vecchi decrepiti del cazzo cresciuti col Flipper e rimasti col flipper al posto del cervello che la rappresentano, l abbiamo buttata a puttane grazie al fatto che Lorenzo è stato preso di sprovvista ma dico io vuoi capire di che minchia stanno parlando dato che ti vedranno milioni di gente ignorante e chiusa di mentalità e che come detto da loro ci stai rappresentando(anche se ripeto per me Favij non rappresenta nessuno di noi gamer, ma vabbe.... per la TV è cosi) invece no diciamo si alcuni videogiochi sono violenti magari diciamo pure che siamo tutti d accordo se vengono esclusi dal mercato europeo che ne dite?
Come sarebbe stata la mia risposta se fossi stato chiamato io:
"In primis tengo a precisarvi che vi stavo seguendo per caso perchè non seguo sta merda in televisione preferisco vedermi a serie completa dei +PLAYERINSIDE sulle fottutissime almeno è piu interessante, almeno loro non sparano minchiate. Però devo dire che mi sono ricreduto perchè in fatto di comicità vi sto preferendo a Camera caffè, peccato solo che li fanno gli idioti perchè seguono il copione sparando stronzate per intrattenere, invece voi le stronzate che state sparando le dite perchè è davvero ciò che pensate, vorrei piuttosto farvi io una domanda a voi possedete una console? Avete mai giocato ai videogames? Avete mai letto un manga? E sopratutto le minchiate che sparate sono un copione gia scritto o le pensate prima di dirle? Nel primo caso complimenti all autore per la fantasia e la vena comica che possiede, peccato che uno mattina non dovrebbe essere un programma comico, ma un programma informativo...... nel secondo caso una soluzione 10 euro di benzina e datevi fuoco perchè vi ricordo che purtroppo è gente come voi che permette ai olitici del cazzo di fare quello che gli pare"
Non credo sarebbe stata mandata in onda na cosa del genere ma se è davvero diretta come dicono allora mi sa che con una risposta simile, avremmo potuto davvero aprire un divario finalmente tra il popolo di UA-cam e il popolo mediatico televisivo e invece no grazie a Lorenzo abbiamo assecondato le loro puttanate quindi che dire?
Grazie Lorenzo ➜FavijTV™ hai dimostrato ancora una volta che pur avendo 19 anni di maturità ne possidi 5 anni u.u
-Milo Darko Channel su UA-cam fierio di essere Gamer di GDR coi controcazzi e Admin di Second Live una realtà veramente utile sul web
Bel video a caldo, arrabbiato. Purtroppo questi temi (videogiochi, fumetti e altre cose "per bambini") verranno sempre trattati con superficialità e ignoranza dai media, non solo in Italia. E non esisterà mai uno studio scientifico che dimostri che i videogiocatori sono assassini. Gli squilibrî mentali esistono a prescindere dalla cultura personale.
Video come questi dovrebbero diventare "virali" per poter ottenere un minimo di attenzione...Sennò continuiamo a dircele tra di noi ste cose e non serve a nulla :( (comunque il video l'ho condiviso)
Ottimo video ragazzi! Anche Striscia la notizia ha fatto un servizio su GTA 5, se non lo avete visto vi invito a guardarlo, in cui ,oltre a dire le solite menate e i soliti luoghi comuni sui videogiochi, fanno un "esperimento": mandano una persona che si spaccia per minorenne ad acquistare videogiochi con PEGI 18, evidentemente convinti che rappresenti un divieto di vendita ai minori dell'età indicata. La cosa che mi ha fatto "ridere" è che reagivano alla vendita del videogioco come se i negozianti stessero infrangendo una legge. Purtroppo c'è molta disinformazione e, come avete sottolineato, c'è ancora gente che crede che il mondo videoludico sia interamente dedicato ai bambini, ignorando che l'età media dei videogiocatori mondiali si aggira intorno ai 32 anni!! Ciao a tutti e due! Siete dei grandi!
Vi seguo e siete sempre lucidi e chiari nelle disamine degli argomenti che affrontate, complimenti ;)
La legge sul pegi va benissimo. L'importante è che la facciano dopo metà giugno ahahaha (faccio 18 anni). Io sono sempre dell'idea che se un bambino di 10 anni (o più piccolo) giocherebbe a gta, non diventerebbe un serial killer (chiunque di noi all'età di circa 9-10 anni ha giocato a un gioco violento).
***** lol, stessa cosa per me (stessa età)XD
*giocasse a gta
Io ho quasi 10 anni e pure mi piacciono gli sparatutto e ovviamente anche GTA V , ma non è che io vado a fare un DM a squadre o vado a investire la gente veramente
"good taste is the death of art" thruma capote
Bravi ragazzi,questo video dovrebbe diffondersi tanto da arrivare a quelli di uno mattina....
L'ignoranza, ma soprattutto la poca professionalità portano a questo.
a me la cosa che da più fastidio di tutto questo discorso sulla violenza nei videogiochi è la distinzione tra omicidio e femminicidio. Da Wikipedia "L'omicidio consiste nella soppressione di una vita umana per opera di un altro essere umano", quindi non capisco perchè bisogna DISTINGUERLO PER SESSI, POICHE' ANCHE LE DONNE SONO ESSERI UMANI. Si parla tanto di uguaglianza dei sessi in Italia, ma nel 2015 (almeno nel nostro paese) si considera ancora la DONNA in generale come un essere indifeso e che non è come l' uomo: mandiamo a puttane tutto quello che si è fatto nel mondo fino ad ora per l'uguaglianza tra i sessi, come si farà con moltra altra roba.
Per quanto riguarda il topic del video, sono d'accordissimo con voi su tutto (partendo anche dai video antecedenti a questo).
PLAYERINSIDE la disinformazione è quello che rovina il mondo, dal mio punto di vista. Ancora complimenti per il canale e per i video SERI che ogni volta proponete ai vostri spettatori!
Fantastici! Sono d'accordissimo con ogni singola parola. Ciao ragazzi e grazie per i vostri video.
Bravi, complimenti veramente. Finalmemte qualcuno che si oppone e che dice no. Questi(unomattina), detto con tutta sincerità ,non ne capiscono un cazzo di videogiochi. Sono felice che ci sia qualcuno che lo renda pubblico e faccia svegliare altre persone che invece accettano tutto quello che si dige in tv
5:20 Io voglio invece una legge contro la produzione dei coltelli, perché molta gente muore accoltellata, quindi sono pericolosi!
quindi favij ha fatto festa all'asilo per andare in TV?
Analisi impeccabile. Fortunatamente ci siete voi .
Bisogna tenere da conto che qui stiamo in Italia, ma in ogni caso i media restano media, parlano di cose perché fa' notizia non certo perché è un problema reale, basta vedere come gente senza esperienza o una cultura in materia intervenga sparando moralismi a caso.
Se una persona commette un reato perché ha problemi suoi, ciò non preclude che possa essere anche un videogiocatore data la diffusione di questa forma di intrattenimento, però si mette il peso da 90 sul fattore videoludico perché adesso fa' notizia visto che è un campo in continua espansione... però non è che prima i reati non ci fossero. E' come catturare un piromane e colpevolizzare le aziende che producono accendini e fiammiferi, perché grazie a questo la gente può procurarsi il fuoco troppo facilmente, è un esempio ridicolo ma combacia alla perfezione.
I Videogiochi sono un intrattenimento per tutti e proprio per questo sono divisi per fasce d'età, come è logico che un bambino non entri in contatto con giochi violenti, è altrettanto logico che un adulto non si annoi a morte giocando alla versione digitale dei prodotti Clementoni, altrimenti lo stesso concetto potrebbe essere riutilizzato per i film, il teatro e per la musica, cosi invece di andare avanti arretreremmo a un bigottismo tale da far invidia al fanatismo medioevale
Grandissimi, come sempre, oggi più professionali che mai.
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno! D'altronde i media usano "polemizzare" a fine di visibilità. Il trash fa tendenza!
Concordo pienamente con quello che avete detto. A quanto pare parlare dei videogiochi """""violenti""""" è diventata la nuova moda del momento. Spero non si arrivi davvero a qualche censura o provvedimento per cercare di risolvere questo problema inesistente.
Comunque penso che alcuni genitori debbano essere mentecatti per comprare al figlio di 11 anni un gioco con su scritto PEGI 18+, per poi lamentarsi della violenza contenuta in esso. Quindi prendiamocela con i genitori (che non sanno leggere un numero a due cifre) e non con le software house che si impegnano per creare prodotti di qualità.
Inoltre, non me la prendo con il povero Lorenzo, che comprendo benissimo e capisco che sia stato preso un po alla sprovvista. Tanto anche se fosse stato più preparato, il risultato sarebbe stato lo stesso, dato che in queste trasmissioni si sa che il discorso gira sempre in senso unico e non si è mai aperti al dibattito.
Cari raiden e midna, io pur essendo minorenne (13 anni per la precisione) ho giocato a GTA V, ma IO ho ricevuto un'educazione dai miei genitori,che mi hanno sempre 'aiutato' a capire che il gioco è finzione ( non che per me fosse difficile capirlo peró indubbiamente mi hanno dato una mano, quindi secondo me l'eventuale problema sarebbe nell'educazione dei ragazzi, detto questo concludo il mio commento.
p.s. il video è stato molto ben argomentato e mi è piaciuto, like meritato
In Svizzera: Mancavano 2-3 settimane ai 18 e non ho potuto comprare Gear of War 3. Tralasciando il fatto che mancavano 2-3 settimane, che quello lo posso tollerare (perché se non hai l'età minima giustamente non puoi comprare NULLA che abbia indicazioni precise, come alcol o sigarette, non si può fare la patente, votare, ecc), ma non sopporto che, SENZA una legge precisa che IMPONE l'età sulla base del PEGI, non si possano vendere videogiochi. (negozio Interdiscount - Coop)
Ci sono negozi, sempre qua in Svizzera, dove segnano in grande "vendite solo su età consigliate" (una cosa del genere). Vuol dire che si hai 11 anni non puoi comprare nulla di tutto quello che viene sopra, come il PEGI 12, 18, ecc tutti gli altri.
In quel caso appunto mettono loro un "divieto", non essendoci una legge certa. (es. M-Electronics - Migros)
Ma nel negozio del primo caso, nonostante io abbia detto al commesso che si trattava di un età indicativa per i genitori solo ed unicamente con lo scopo di dare un'idea sul contenuto e non una e vera e proprio legge, non mi ha ascoltato. Fortunatamente un mio amico di 21 anni era li di fuori, dunque l'ha comprato lui. (il primo negozio NON aveva l'indicazione sulla vendita come il secondo).
Le cose vogliono dette: bravi, come al solito precisi e corretti. La prossima volta spero che chiamino gente come voi.
Grazie per aver fatto chiarezza sull'argomento. Nn avevo capito nulla di qua ti successo. Sul tubo ci sono praticamente solo persone che criticano favij per il suo intervento ad unomattina senza però spiegate che cosa abbia detto. Adesso però le cose mi sono più chiare e ciò che traspare é che i media nn capiscono nulla sui videogiochi e su chi ci gioca.
Se la società NON riesce a fare un buon lavoro, NON può e NON DEVE scaricare il suoi fallimenti su un media.Non è un videogioco che rende violenti ma questa società mondiale che indirizza l'essere umano verso una strada di etichette e facciate in cui l'individuo usa la sua più istintiva forma di reazione:la violenza.
Per quanto riguarda FaviJ,voi di PLAYERINSIDE non siete stati affatto oggettivi;il suo è stato un intervento da incapace corroborato dalla sua ignoranza sull'argomento perciò avrebbe meritato molta più severità.Non abbiate paura di perdere iscritti o stima da parte di altre persone perchè parlate male di un ragazzo che fa milioni di views.
bravi ... bravissimi !! continuate ad informare VERAMENTE la gente !!!! dopo questo video vi seguirò ancora di più !
non si poteva pretendere molto dal povero favij; tutto l'impatto mediatico che ha non può reggere il confronto con due persone che ispirano sicuramente più fiducia al telespettatore a casa rispetto ad un ragazzo di 19 anni. per di più loro 2 giocavano in casa. è stata una lotta impari e pure scorretta. e se facciamo i pignoli, loro hanno pescato l'unico nome che effettivamente salta all'orecchio, ma hanno preso la persona sbagliata, perchè:
1) con tutti gli "opinionisti" del mondo videoludico nel web, hanno preso l'unica persona che si è sempre chiamata fuori dal dare qualsiasi tipo di opinione apposta per non rischiare di influenzare troppo
2) tra i nomi particolarmente noti nel mondo videoludico e che esprime qualche tipo di opinione, vedevo adatto solamente farenz (senza togliere niente a voi o ad altri, sia chiaro). ma il punto è questo; hanno scelto favij perchè è veramente l'unico nome che è saltato alle loro orecchie (come se farenz non fosse mai apparso in tv, eh), oppure ha fatto più comodo "confrontarsi" con un diciannovenne preso alla sprovvista (e per nulla preso sul serio) piuttosto che un trentatreenne con cui sarebbe stato più difficile giocare sporco?
Un bel video!
Espone tutte le esagerazioni dei media!
Bravi Raiden e Midna!👏👏
A parer mio dipende non dall'età ma dalla mentalità, voglio dire: io ho iniziato a giocare a giochi come GTA fin dalla quarta elementare ma non hanno avuto alcuna influenza su di me.
In più io tratto i videogiochi come se fossero solamente avventure di un altro mondo...
trovo molto utile e veloce la vostra risposta a questo assurdo movimento contro i videogiochi che molti giornalisti e case giornalistiche continuano a proporre ormai da anni solo per lucrarci sopra essendo un argomento molto espanso e seguito per alzare un polverone che scoppia in una bolla di sapone ma ad ogni modo è inutile cercare anche solo dii fare qualcosa qualsiasi chiunque ci provi loro continueranno rendendo più disinformate le persone e confondendole unicamente per lucrarci sopra fino a che non otterranno quello che vogliono cioè la vietazione di questi videogiochi che si tradurrà in un movimento delle stesse persone che avevano richiesto la vietazione ad un reintegro di questa tipologia di videogiochi,vendendo in tutto questo giornali su giornali su giornali.
Mai stato cosi 100% d'accordo su di un qualsiasi tema, gioco o altro che sia, grande ragionamento, non trovo un punto in cui non sono d'accordo con voi. Grandi! Vi siete posti su vari punti di vista e questa è la migliore maniera per approcciare qualsiasi tematica.
PS io sono cresciuto nel mito di Robocop (non c'erano molti video games all'epoca, ma VHS) ma non vado in giro a dire alla gente "vivo o morto tu verrai con me". Oppure nel mito di Rocky, ma non vado in giro a pestare persone gridando :"Adrianaaaaaaa".......
C*azzo bravi!
Dovreste andarci voi a 1 mattina!
Secondo me il vero problema non sono i videogiochi violenti ma sono i genitori che li comprano a figli qualunque età abbiano
Icky Cosovo infatti
ormai sono sempre i soliti discorsi, la tv critica i videogiochi violenti senza conoscere il mondo che c'è dietro e catalogando tutto come "per bambini", mentre noi che questo mondo lo conosciamo ci incazziamo attaccandoci al Pegi e all'ignoranza dei genitori che comprano videogiochi ai figli minorenni senza prima informarsi su quello che il videogioco offre. Sono dell'idea che in casi come questi per noi l'ideale sarebbe andare sulle varie pagine facebook o sui blog di questi giornalisti e provare, con i modi giusti e senza risultare offensivi, a spiegare loro come stanno davvero le cose. Mi ricorda un po' un articolo sul sito del corriere della sera "la 27esima ora" dove una madre faceva lo stesso tipo di lamentele dopo aver ordinato GTA V per il figlio senza nemmeno essersi informata su internet. Senza perdere altro tempo sul suo articolo vi invito a leggere, per chi non ha avuto l'occasione di farlo, la risposta di uno dei redattori di spaziogames che secondo me è perfetta: www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_multi_piattaforma/17238/regalerebbe-un-coltello-a-suo-figlio.aspx
Come se i bambini si comprassero i giochi da soli... Nella mia zona (Cagliari ) i negozi di videogiochi NON VENDONO giochi destinati a maggiorenni se non sono accompagnati dai genitori....politica aziendale, ma se dopo mezz'ora il bambino torna con il padre che al posto di guardare cosa sta comprando, vive con la faccia dentro lo smartphone non ci siamo! purtroppo è vero che i videogiochi educano, perchè per un bambino, TUTTO ma veramente TUTTO è esperienza e apprendimento, assolutamente d' accordo con voi, i bimbi bisogna controllarli e magari quando giocano ai videogiochi starci vicino e vigilare. e lo dico da Videogiocatore accanito e Zio...accanito!!
p.s. siete grandi, divulgate, informateci e fateci ridere!!!
p.p.s. il mio compleanno è il 2 APRILE, se Raiden vuole un regalo ne deve mandare uno anche a me WHUAHAHAHAHAAHAH!!!
Bravi ,avete ragione ,vi stimo troppo da quando vi ho conosciuti (midna e raiden)
complimenti avete affrontato la questione con la giusta fermezza, e senza insulti , sono d'accordo con ogni parola, è anche vero che la visione prolungata di violenza su schermo, che sia videogioco o film o programma tv è stato dimostrato possa portare a una desensibilizazzione sulla violenza, e su questo non si scappa, la generazione 90s a cui appartengo ne sa qualcosa, ma il discorso fatto in tv è stato veramente fuorviante e sterile
Mi puoi dire più o meno, nella puntata, di ieri di uno mattina verso che ora hanno trattato questo argomento? Lo voglio vedere sul loro sito!
Quel "Gta v è per fottuti bambini piccoli!" mi ha steso ahahahahahahahah grandissimo rayden !
Grandi!!!!! Concordo pienamente con il vostro discorso. Continuate così.!!
Il concetto fondamentale secondo me è un altro, ed è ciò che probabilmente, al posto di Favij (che nel suo piccolo ha detto tutte cose giuste eh), avrei risposto io: non è solo una questione di PEGI 18 o limiti di età, è una questione di ambiente e di educazione GENERALE. Mi spiego. Io (ahimé) ho avuto modo di giocare al primo GTA quando ero ancora minorenne (e dico GTA perché ormai la fissa di "videogiochi violenti" batte soprattutto su questo titolo, ma possiamo leggerlo come un qualsiasi videogioco in cui ci è possibile fare qualcosa di violento, fondamentalmente), ma nonostante tutto, nonostante mi sia imbottita di giochi di vario genere fin dall'infanzia, non sono diventata ne' una malata di mente, ne' un'assassina, ne' una criminale. Perché? Credo che la risposta sia semplicemente una ed una soltanto: sono stata educata bene. Ho avuto la grande fortuna (cosa che a mio parere, molti ragazzi, soprattutto di oggi,non hanno) di avere dei genitori che fin da piccola mi hanno insegnato che la violenza non è qualcosa da utilizzare, mi hanno insegnato a riconoscere un comportamento positivo da uno negativo, mi hanno portato a capire che se vedo un film in cui il protagonista è un figo della madonna ma c'ha l'hobby di andare ad ammazzare gente in giro così per sport, non è un comportamento da imitare. E non parlo solo di videogiochi. Son cresciuta praticamente insieme alla nascita di Internet, seguita costantemente dai miei o da mio fratello maggiore, che mi hanno insegnato ad usare questo mezzo in maniera consapevole. Tutto questo ora manca, nella maggior parte dei casi. Ora un genitore getta il proprio tablet, smartphone o pc in mano al figlio senza nemmeno preoccuparsi dell'uso che potrebbe farne, e questo giustamente porta un ragazzo a conoscere il mezzo secondo una concezione sbagliata (che ne so, tramite gli amici che ovviamente ti danno consigli sbagliati perché chiunque da piccolo troverebbe eccitante fare qualcosa di "proibito"). Quello che manca ora è un filtro, che nel caso di un bambino o un ragazzino DEVE essere in primo luogo rappresentato dai genitori.
Ma giustamente, invece di prendercela con la testa di merda delle persone, incriminiamo qualcosa che è solo un mezzo, facendo crescere sempre di più il disprezzo per un mondo che, per quanto riguarda la mia concezione, è una nuova rappresentazione di arte (eggià, per me i videogiochi non sono solo il passatempo per un pomeriggio noioso, nella maggior parte dei casi sono anche un'espressione artistica). Di sto passo dove vogliamo andare avanti...
titubante... Non ho mai sentito questa parola in vita mia e ora e la rifilate 3 volte in un solo video?! suvvia...
Cazzatelle a parte, non mi pare che con gta4 ci siano state altrettante polemiche o almeno, io non ne sono mai venuta a conoscenza... Perchè ora invece tutti sul povero gta5? Ci manca che barbara d'urso ci faccia un servizio e siamo a posto.
Perchè ha venduto i miliardi...Tutto qui. Sanno di poterci fare gli ascolti.
Vi prego !no no no! La D'urso già dice le sue cazzate non metterle strane idee in testa ,Già stava dicendo che è nomrla e trovare tante canule in ospedale che faceva nascere i bambini "sul serio" come dottoressa Giò.
concordo con te sul titubante...si sta cercando di difendere favij ed è indifendibile mi spiace...io ricordo tempo fa sceneggiate simili di tv e stampa per un gioco che si chiamava Rule of rose se non erro...e anche li a ogni articolo e servizio montavano cazzate sempre piu grosse con l'effetto di fare solo pubblicità e far vendere migliaia di copie anche di un gioco scadente come era Rule of Rose
michele giovannini Secondo mio parere anche rule of rose ,venne attaccato soprattutto perchè faceva audience ,essendo uscito per la ps2 che in quella generazione era credo la console di casa più venduta, Perché se stiamo a vedere il genere un gioco come Lucius la violenza è simile ma essendo un gioco non indipendente se vi parlassero non farebbe notizia,anche se è un gioco stupendo alla massa di non appassionati ed ignoranti in materia, non ci sarebbe tutto sto caso mediatico.
Perché GTA 4 non ha fatto successo a loro non gli interessa la violenza vogliono la visualizzazione infatti non guarderò manco il video delle loro porcate dico solo che se mi bloccano GTA in Italia divento violento sul serio.
sono vostro iscritto da tanto tempo volevo solo dirvi che siete proprio una bella coppia!!
avete ragione!!! io a 11 anni ho più Pegi18 che altro e vi assicuro (e si può capire da i miei commenti) che sono la persona più calma del mondo. Si e poi mi sta sulle palle la gente che pensa che i videogiochi siano per bimbiminkia invasati di nutella
Il gioco di chi butta più gente sotto con la macchina l'ha visto in una puntata dei simpson, quella in cui la caprapall è candidata a insegnante dell'anno.
Ragazzi, io vi amo.
Finalmente qualcuno che parla di cose sapendo di ciò che parla. Io vi voglio bene, davvero.
SIETE DEI GRANDI condivido con voi tutto ciò che avete detto
Allora non ho avuto solo io l'impressione che questo "problema" dei videogiochi (come lo vogliono dipingere loro, dato che poi è tutto tranne che un problema, lo sappiamo benissimo tutti) si stia ingigantendo sempre più e stia raggiungendo purtroppo sia i vertici della politica (con la lettera a Renzi) che le trasmissioni TV, da quanto ho capito anche voi siete preoccupati che si possa arrivare ad una qualche forma di censura a livello nazionale. Bisogna vedere se questo genere di illazioni verranno prese in considerazione oppure no. In ogni caso, direi proprio che siamo messi bene...
Se quelle carissime persone guardassero questi video, ritirerebbero tutto.
Sono completamente d'accordo con voi, le famiglie di oggi non sanno come educare i loro figli e cercano di dare la colpa ai videogiochi o a qualunque altra cosa. Chi compra gta 5 al proprio figlio non sa leggere che non è per lui se non ha 18 anni e questo vale per qualsiasi altra cosa. Prima di parlare la gente dovrebbe informarsi e non sparare stupidaggini. Si rischia solo di distruggere quello che è nato come divertimento prima di tutto. Siete grandi, ciaoooooooooooo
Il bello che mentre guardo questo video sto installando gta5 per pc .
Mr Ventu ahahah
Ciao Ragazzi sono un ragazzo di 14 anni innanzitutto sono d'accordo con voi sul fatto che tutti coloro che parlano male di Gta V senza informarsi non dovrebbero neanche parlarne però penso che (dai 13 anni in su) un ragazzo possa capire le cose che succedono nel gioco e distinguerle chiaramente dalla realtà; io ho giocato Gta III, Gta IV, Gta San Andreas e vorrei giocare Gta V ma non sono mai andato in giro a fare quello che succedeva nei giochi. Detto questo complimenti per il video che come al solito é perfetto.
Aggiungo solo questo: non solo Gta non è un gioco da bambini ma l'obiettivo non è nemmeno quello di investire donne o varie.
Ci vorrebbe Totalbiscuit ad educare questa gente, peccato che con il tempo che hanno dedicato all'argomento forse nemmeno lui ci sarebbe riuscito.
Condivido appieno la vostra opinione. Il PEGI è un po' come il bollino rosso della televisione, permette ai genitori di capire che i contenuti del film o della trasmissione non sono adatti ai minori. A questo punto, se si dovesse seguire questa superficialità, bisognerebbe vietare ogni tipo di trasmissione o film con il bollino rosso, perchè la televisione mica ti chiede la carta di identità quando inizi a guardare la TV.
Per me avete colto il punto giusto:i videogiochi sono una forma d'intrattenimento così come lo sono i film,libri ecc. e quindi, così come esistono film adatti ai più piccoli e non, esistono videogiochi rivolti a un pubblico più o meno grande d'età. È questo che non vogliono capire: i videogiochi sono una FORMA D'INTRATTENIMENTO.
è la solita questione: quando arriva qualcosa di nuovo attechisce per forza di cose sempre prima alle nuove generazioni...è stato così per i nostri padri negli anni '70 con i fumetti ed è stato così per noi negli anni '90/ 2000 coi videogiochi...per questo inizialmente si tende a considerare la nuova tendenza come un banale passatempo per bambini. Il fatto è che poi queste persone crescono, e crescendo loro crescono anche gli intrattenimenti...perciò cominciano a esserci non solo videogiochi per bambini ma anche per adulti. Il punto focale è questo: finchè si continuerà a pensare che TUTTI i videogiochi siano per bambini, verranno sempre dette stronzate...è come ogni cosa: ci sono film per bambini e film per adulti, libri per bambini e libri per adulti, fumetti per bambini e fumetti per adulti ecc. ecc. i videogiochi sono gli ultimi arrivati in questa catena di intrattenimento perciò devono ancora essere accettati da quelle che sono le generazioni precedenti.
In quinta elementare mi prestarono resident evil 2, lo giocai e lo adorai, ancora oggi è tra i miei videogiochi preferiti. Sono cresciuto da persona tranquillissima e pacifica, mai fatto neanche uno sfottò ai tempi perché già allora lo ritenevo ingiusto ed immaturo. Questo per dire che l'educazione dei genitori si discosta nettamente dall' intrattenimento. Sono però favorevole ad una più attenta selezione del pegi, sopratutto tra i venditori i quali vendono la qualunque a chiunque. Sta ai genitori eventualmente decidere cosa può fare un figlio e cosa no. Se consideriamo i temi dei videogiochi poi e se questi influenzassero molto i bambini ed i ragazzini (sopratutto i videogiochi del passato), forse l'Italia sarebbe addirittura messa un tantino meglio di oggi, dove l'insulto e la mancanza di rispetto la fanno da padrona, a partire da genitori inadatti e per finire con le loro vittime, i propri figli. Concordo in ogni caso sul punto cruciale della questione, ovvero il fatto che videogioco sia associato a bambino. Nel momento in cui chi può legiferare parte da questo presupposto siamo in grossi guai.
Di minchiate in tv c'è ne sparano a non finire, parlare a caso senza sapere di cosa si sta trattando che senso può avere!! il mondo va così purtroppo!
Ciao Raiden ciao Midna!! in'anzitutto ci tenevo a farvi complimenti per il canale, vi potrei considerare dei "Guru gamers" per la conoscenza incredibile che avete; sapete essere professionali e allo stesso tempo divertenti quando spiegate per esempio le news!
- Raiden mi fai scompisciare quando fai il picciotto, potresti diventare Don Raiden Corleone (non suona neanche male!). Una domanda a parte se posso: Raiden che canzone usi quando scateni la rabbia e parte lo schermo verde!?
P.S. Continuate così siete fantastici!!!! Ciaaaaaaaaaaooooooooo!!!!!!!!!
Christian Dell'Utri davvero tante grazie :D
PLAYERINSIDE figuratevi! anzi grazie a voi per il buon intrattenimento, un video più bello dell'altro riuscite a fare; siete meglio del Thompson (non perdete colpi!). Il mio preferito rimane "annunci lolli #2", l'ultima parte quella del "PEUGEOT GRIGGIO" ho perso il fiato in quel momento!
mi basta pensarlo ancora ora che mi viene quel sorrisino involontario! mitici assolutamente mitici!
Parole ne ho poche.
L'ipocrisia dei "benpensanti" mi fa sempre venire la nausea.
Che si preoccupino della loro morale e dell'educazione che LORO danno ai figli.
Non è certo un videogame a spingere alla violenza, come non lo è un libro fantasy che parla di battaglie, o un film che mostra scene violente. A 10 anni giocavo ah Halo, come tutti i miei amici, ma nessuno di noi ha mai preso in mano un fucile o fatto del male a qualcuno.
Sono davvero stanco di questi capri espiatori, elementi più deboli che davanti al coro di perbenisti non hanno modo per difendersi dalle storpiature, dai fraintendimenti e soprattutto dalle accuse infondate.
Che si guardassero in faccia! La vera corruzione non è nella fantasia, ma nella loro stessa realtà.
Le mogli vengono picchiate nel mondo reale. È nelle case della gente che nascono i disagi, che vengono compiute le violenze e i soprusi, quelli veri. Che comincino a scandalizzarsi di questo.
Ho visto ragazzi rovinarsi per gli sbagli di quegli stessi genitori che mettevano in mostra a tutti e si vantavano della loro integrità etica.
I peggiori danni li ho visti fare da chi avrebbe il dovere di fare del bene per i propri figli, non certo dai videogiochi.
Salve ragazzi, colgo l'occasione per farvi i complimenti per il vostro, anzi, per i vostri splendidi canali e il fatto che siamo conterranei ( sono di Catania ) mi rende orgoglioso.
Vi seguo da un pò, ma non ho mai commentato. Questo argomento, da videogiocatore di vecchia data ( ho 34 anni), mi tocca molto da vicino, pur non amando GTA V.
Il continuo utilizzare i videogiochi come capro espiatorio per giustificare le mancanze della società attuale è diventato davvero irritante. Oltretutto il discorso partiva dalla mercificazione ed umiliazione del corpo della donna per arrivare a parlare di violenza nei videogiochi, una cosa che non c'entra assolutamente nulla.
Ma poi da quale pulpito viene la predica. La televisione ha continuato e continua ad utilizzare il corpo della donna come fosse un oggetto al solo scopo di alzare gli ascolti. Veline, paperette, letterine e vallette varie che vengono mostrate seminude in qualsivoglia genere di trasmissione senza altro motivo se non essere guardate. Non è importante che parlino, che abbiano delle opinioni, che pensino. Chi mercifica chi allora? Ricordate la trasmissioni in cui Flavia Vento era relegata sotto un tavolino e costantemente presa in giro da Teo Mammucari? Ma ovviamente questo non conta, questa non è mercificazione del corpo della donna, noooo. Tanto lo scopo è sempre quello di andare a parare su quell'unica convinzione che i comportamenti violenti derivino dalla fruizione dei videogiochi, ovviamente, come avete intelligentemente osservato anche voi, i film, le serie tv, ma anche i telegiornali che trasmettono ad ora di pranzo filmati di scontri armati e guerre o le trasmissioni che insistono morbosamente sugli episodi di cronaca nera italiana, non hanno la minima influenza sulle menti di chi guarda. E' dimostrato che i bambini imparano già intorno ai 3 anni a distinguere realtà da finzione e a prescindere da questo il Pegi, per quanto non vieti l'acquisto, permette ai genitori che acquistano i videogiochi ai figli di capire a quale pubblico un gioco è indirizzato. Ci sarebbe da chiedere al sedicente presentatore di Uno Mattina che differenza trova fra il suddetto Pegi ed i bollini verde, giallo e rosso che sia Rai che Mediaset usano per indicare a quale tipo di utenza un certo programma è indirizzato. E' impressionante come ancora nel 2015 si debba ascoltare certe castronerie. Riguardo a Favij credo anche io che non avrebbe potuto fare di più, anche se l'avessero lasciato parlare, cosa che non avevano intenzione di fare già dal principio. Per quanto possa esperto di videogiochi, non è un critico e non credo neanche abbia le doti di dialettica che gli avrebbero permesso di controbattere, aggiungiamoci il fatto che, come giustamente avete fatto notare, è stato preso alla sprovvista e la frittata è fatta.
Sti tizi non hanno capito, e lo dico da papà di una bimba di un anno e mezzo, che sono i genitori che devono tutelare i figli, che la maggioranza dei comportamenti violenti o anormali nella società dipendono da problemi scaturiti dai rapporti familiari, da genitori assenti o violenti. L'avere accesso a contenuti violenti può solo essere uno scatenante di un comportamento latente. Basta fare scaricabarile. Sono i genitori che hanno il compito di vigilare sui figli ed educarli, che devono stare attenti a cosa guardano e giocano. E' facile parcheggiare i figli davanti alla tv o disinteressarsi ai loro interessi per poi puntare il dito sugli altri. Questo ovviamente non si dice perchè è peccato, meglio dare la colpa ad altro piuttosto che assumersi le proprie responsabilità.
Quello che mi chiedo, ma è possibile contattare la redazione Rai ed esprimere la propria indignazione per l'ignoranza e la superficialità con cui trattano questo argomento? Non è possibile che sti geni continuino a sproloquiare su argomenti che non conoscono senza che nessuno possa dire o fare qualcosa.
Scusate per la lunghezza del commento e vi saluto rinnovandovi i miei complimenti. E' un piacere guardare i vostri video. Fate un salto su www.nintendosunshine.it, è un sito amatoriale che gestisco con alcuni amici, niente di che. Un saluto
Se un videogiocatore una volta finito di giocare a GTA5 esce di casa e picchia le persone. Vuol dire che ha un serio problema mentale dato non certo dai videogame. E allora secondo Mattina1 i film violenti, libri violenti dovrebbero sparire dalla faccia della terra. Ma poi Favij quanto l'hanno fatto parlare? 14 secondi di intervento senza nemmeno ascoltarlo per errore! Che vergogna...
La cosa che mi fa un po' paura e che anche nei dislike di questo video c'è l'ignoranza del conduttore e ospite di uno mattina del tempo, ma al rovescio..ossia verso gli utenti che senza se ne ma se sentono minacciati (anche ove la minaccia manca) i loro idoli si scatenano a priori (con il massimo delle armi che possiedono).
Sara pure vecchio questo video ma rispecchia molto di oggi.
Playerinside grandi ora e grandi tempo fa. La logica e lo spirito critico con cognizione di causa è sempre dalla vostra.
Semplicemente...grandi. Meno male che c'è gente che si batte per questo
Da notare come hanno paragonato la "desacralizzazione del corpo umano" ai video dell'Isis...
"O, i videogiochi mandano esempi negativi ai bambini" "non posso credere che un cosa cosi oscena sia venduta" CRISTO quanto odio quando parlano di queste cose in questo modo ai TG
Io ho 16 anni, non sono un adulto e non mi sento di definirmi "grande". Come quasi tutto il mondo di videogiocatori possiedo GTA 5. Il punto è che i miei genitori mi hanno dato una buona educazione, e anche se puà sembrare incredibile, non mi diverte per niente uccidere persone a caso in GTA, ne tantomeno ho mai messo le mani addosso a qualcuno (anche che odio) in vita mia. Io penso che se una persona è sana di mente non si fa condizionare da un gioco.