Duchamp aveva previsto la decadenza della figura del pittore. Il ragionamento filosofico non fa una piega. Sapeva benissimo che dipingere era un atto antico e che nella nuova epoca non ce ne era più bisogno. Ma questo non vuol dire che l'arte è morta ma semplicemente si evolve come tutte le cose come il cinema, mezzi di trasporto, mezzi di comunicazione ecc.
Ma come cavolo fa Vanoni a paragonare un cesso di Duchamp a delle opere di Michelangelo, Raffaello e Caravaggio? Non vi sentite presi in giro da questo personaggio?
Forse potresti evitare di dare sfogo ai tuoi preconcetti e accogliere l'evoluzione dell'arte al posto di fare commenti da boomer e dire che L'arte è solo quella..
E secondo lei per quale motivo è stato presentato in sala da museo? Il messaggio sta nella decontestualizzazione dell'uso comunemente attribuito all'oggetto. È sicuramente stato concepito per essere inserito tra i sanitari, pensi che da noi è ancora utilizzato
oltre ad essere stato pittore e scultore, fu anche uno scacchista di grande talento, e sottile ingegno scacchistico. lui stesso disse I pezzi degli scacchi sono l'alfabeto che plasma i pensieri, e questi pensieri esprimono la bellezza astrattamente, e l'unica cosa che rendeva "bella" la sua continua ricerca di bellezza dopo l'arte sono gi scacchi che amò quanto la pittura.
Duchamp aveva previsto la decadenza della figura del pittore. Il ragionamento filosofico non fa una piega. Sapeva benissimo che dipingere era un atto antico e che nella nuova epoca non ce ne era più bisogno. Ma questo non vuol dire che l'arte è morta ma semplicemente si evolve come tutte le cose come il cinema, mezzi di trasporto, mezzi di comunicazione ecc.
sei un grande
Ma come cavolo fa Vanoni a paragonare un cesso di Duchamp a delle opere di Michelangelo, Raffaello e Caravaggio? Non vi sentite presi in giro da questo personaggio?
Forse potresti evitare di dare sfogo ai tuoi preconcetti e accogliere l'evoluzione dell'arte al posto di fare commenti da boomer e dire che L'arte è solo quella..
Rilievo esclusivamente fonetico: in Duchamp, la *p* finale non si pronunzia.
Ma cosa sa Vanoni della fonetica se paragona Duchamp a Michelangelo, Raffaello e Caravaggio
ua-cam.com/video/p_5oqgW1K1w/v-deo.html Finestre, finestrini e oggetti contundenti
L'orinatoio non è un'opera d'arte perché non è stata concepita come tale da chi l'ha costruito.
Tutto ciò che l'uomo costruisce è opera d'arte.
Se tutto ciò che fa l'uomo a suo giudizio è un opera d'arte, tanto vale togliere la parola arte e chiamarla opera, visto che non c'è più distinzione
E secondo lei per quale motivo è stato presentato in sala da museo?
Il messaggio sta nella decontestualizzazione dell'uso comunemente attribuito all'oggetto. È sicuramente stato concepito per essere inserito tra i sanitari, pensi che da noi è ancora utilizzato
oltre ad essere stato pittore e scultore, fu anche uno scacchista di grande talento, e sottile ingegno scacchistico.
lui stesso disse I pezzi degli scacchi sono l'alfabeto che plasma i pensieri, e questi pensieri esprimono la bellezza astrattamente,
e l'unica cosa che rendeva "bella" la sua continua ricerca di bellezza dopo l'arte sono gi scacchi che amò quanto la pittura.
ua-cam.com/video/pvbqy8FZq8Y/v-deo.html Finestre, finestrini e oggetti contundenti