Il talento nella scrittura NON ESISTE.

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  • Опубліковано 13 гру 2024

КОМЕНТАРІ • 75

  • @kirklorca
    @kirklorca 7 місяців тому +3

    Totalmente d’accordo con te ! Brava! L’ho sempre pensato ma purtroppo tanta gente non lo accetta!

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  7 місяців тому +2

      Riconoscere e accettare i propri privilegi non è sempre semplice, né tantomeno lo è smetterla di trovare scuse e dedicarsi anche allo studio!

  • @acidogattico
    @acidogattico 9 місяців тому +4

    Esistono le predisposizioni diverse da individuo a individuo ma ci sono tanti altri fattori che contano molto per la qualità dei risultati e lo sviluppo di competenze, inoltre bisogna anche aver fortuna per ottenere il successo a parità di impegno e capacità.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +2

      Esattamente, proprio come dicevo nel video la botta di culo va sempre valutata 😂

  • @elena_82
    @elena_82 9 місяців тому +2

    Assolutamente d'accordo, tanto più che c'è una grossa ambiguità tra talento e successo, spesso confusi dai più.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      Esattamente, e tendono a sovrapporli in maniera più che erronea!

  • @Tolkieniana1
    @Tolkieniana1 9 місяців тому +12

    Grazie, cavolo, GRAZIE! Lo dico da una vita e mi sembra tra l'altro un concetto ovvio.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +1

      A quanto pare no, vedendo certi discorsi in giro 😅

  • @valedel78
    @valedel78 9 місяців тому +6

    Il talento esiste eccome, in tutti gli ambiti. Il discorso che fai spesso lo sento fare per il disegno. Eppure quando ero bambina avevo una vicina coetanea che disegnava benissimo. Non le piaceva farlo, quindi non si esercitava mai, però visti i risultati spesso qualcuno le chiedeva di disegnare. Quando andavamo all' asilo ha fatto un ritratto di sua sorella che sembrava fatto da un professionista. È rimasto incorniciato in casa loro per decenni, e anche da adulta, guardandolo, mi sembrava incredibile. A me piaceva disegnare, ho studiato e mi sono allenata e ho continuato a provare e provare per tutta la mia vita. E certo, sono migliorata molto. Non mi avvicinerò mai e poi mai alla meraviglia di quel ritratto fatto da una bambina dell' asilo che non disegnava quasi mai ma aveva talento. Studiare serve, aiuta a diventare mostruosamente bravo chi ha talento, e ad uscire appena dalla mediocrità chi non ce l'ha.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +1

      Senza offesa, però permettimi di essere scettica rispetto a un ritratto quasi professionale eseguito praticamente da un’infante. Mi sembra un po’ un’esagerazione 😂

    • @mattesde5221
      @mattesde5221 9 місяців тому

      @valed78 Amen

    • @valedel78
      @valedel78 9 місяців тому +4

      @@passioneretorica quindi la tua argomentazione di fronte a qualcuno che ti porta un'obiezione è:"stai mentendo"? Ottimo, interessante discutere con te. Sei piena di risorse, davvero.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +2

      @@valedel78 ho solo detto che mi sembra molto improbabile, tutto qui!
      Ad ogni modo esiste qualche eccezione che conferma la regola, ma statisticamente stiamo parlando di singoli casi

    • @valedel78
      @valedel78 9 місяців тому +3

      @@passioneretorica quindi o sto raccontando una cosa non vera, oppure è un caso. Queste le tue argomentazioni. Non sono affatto convincenti, per un canale che si chiama "Passione retorica" mi sembra ci sia un po' troppa fallacia argomentativa. Poco interessante, buon proseguimento.

  • @mattesde5221
    @mattesde5221 9 місяців тому +11

    Il talento inteso come particolare predisposizione naturale esiste, nella scrittura come altrove. Altrimenti non si spiegherebbe il caso di un Messi o di un ragazzino che a 6 anni suona il piano come un maestro. Non tutti hanno le stesse capacità e potenziale. Poi, che per raggiungere un certo livello di consapevolezza e maestria, nella scrittura e altrove, siano necessari lavoro, studio, esperienza ecc. e circostanze favorevoli, per il "genio" e per gli altri (anzi, di solito i "geni" tendono a farsi ossessionare e assorbire da quello che li appassiona, e quindi a lavorare "di più") è, o dovrebbe esserlo, ovvio. Per quanto riguarda corsi e corsetti vari, secondo me dovrebbero chiudere (anche perché quasi inutili: in molti casi ciò che insegnano puoi leggerlo in un qualunque manuale da 20 euro).

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +3

      Io sono sempre dell’idea che, dietro un “talento” precoce, ci sia un grande lavoro che non vediamo.
      Inoltre tanti corsi offrono una prospettiva più fresca di chi studia e continua a studiare, perché le nozioni sono in costante evoluzione e la teoria muta: prima di tramutarsi in altri manuali ci vorrà tempo.

    • @cristiantaglia3348
      @cristiantaglia3348 9 місяців тому +5

      Totalmente d'accordo con @mattedse5221 mentre del video di @Passioneretorica salvo solo il discorso sul privilegio. Il privilegio ci consente di coltivare al meglio le nostre potenzialità, possibilità che potrebbe esserci limitata o addirittura preclusa se sono nata donna, nera, povera e sotto una dittatura , per fare un esempio estremo. Ma il talento o genio, come spiccata predisposizione esiste eccome e non va confuso con il privilegio. Ci sono stati aristocratici austriaci che per quanto potessero studiare non sarebbero mai arrivati al livello di Mozart, ci sono ricchi borghesi romani che non sarebbero stati in grado di scrivere gli indifferenti di Moravia neanche in 10 vite. Il talentuoso e il privilegiato corrono i 100 metri in modo diverso: il primo ha il corpo di Usain Bolt che madre natura gli ha dato, il secondo parte 20-30 metri avanti. I corsi servono a mantenere tra un libro e un altro scrittori e scrittorucoli che nell'1% dei casi produrranno al più un best seller di successo, ma con la letteratura vera (quella di Proust, Joyce, Wallace, Morante, Siti, Woolf, Ellis, Tart, Morrison) la teoria e le regolette non centrano nulla. La letteratura è prima di tutto un atto di libertà creativa, morte alla narratologia. My opinion.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +1

      @@cristiantaglia3348 posso anche capire la prima parte del discorso ma a mio avviso le ultime frasi invalidano tutto il resto.
      Dire morte alla narratologia significa mandare al patibolo tutte le opere che sono state pubblicate fino ad oggi, lo sai vero? Ammettere che esistono strutture narrative sin dalla notte dei tempi non fa male a nessunə e non mina la qualità delle grandi penne che hai citato.

    • @zzloivo
      @zzloivo 9 місяців тому

      @@cristiantaglia3348 Diciamo che soprattutto con internet sui corsi si specula abbondantemente, in narratologia e non, però un buon corso è sicuramente utile. Chiaro che poi, soprattutto al di fuori della narrativa di genere, il gusto e la sensibilità di un autore fanno la differenza tra un opera più o meno di valore. Non sono un fan neanche io dell'idea che con il duro lavoro si può diventare automaticamente grandi scrittori, però non è che tutti ambiscano o debbano produrre un capolavoro della letteratura, quindi lo studio diventa fondamentale sia per sopperire a un'assenza di predisposizione o per coltivarla, poi tutti i fattori fuori dal nostro controllo spesso fanno il resto.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      @zzloivo mi trovo molto d’accordo con questa considerazione!

  • @Corinna925
    @Corinna925 9 місяців тому

    Grazie del video, sicuramente un argomento molto interessante. Io sono d’accordo solo in parte con quello che dici. È vero che viviamo in una società terribilmente classista, però proprio per questo il “Talento” come predisposizione di alcuni individui è l’unica speranza. Altrimenti chi non ha nessun mezzo, ma solo tanta passione cosa dovrebbe fare?

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +1

      Questa è una domanda giustissima per cui appunto si torna ai problemi del classismo della nostra società: chi non ha i mezzi ed è alimentato da tanta passione sono sicura che sbatterà tantissimo la testa (vedi Stephen King e Rick Riordan) ma il loro impegno e dedizione verranno sicuramente riconosciuti.

  • @maddalenaalessiaguidi6817
    @maddalenaalessiaguidi6817 9 місяців тому +6

    Mann che scrive i Buddenbrook a 26 lo definirei talento o genio. Lo scrittore X che scrive il romanzetto XY lo definirei essere un buon artigiano..

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +4

      La biografia di Thomas Mann ci dà modo di notare quanto fosse privilegiato (il che rientra nel discorso che ho fatto nel video). Senza considerare che, all’epoca, la letteratura era elitaria da morire e non c’era la proliferazione scrittoria di oggi; altro aspetto da non dimenticare è la sanzione di classicità, che privilegia alcune opere e che dunque non ci permette di vedere quali romanzi dell’epoca contemporanea saranno i “classici” del futuro.
      Di nuovo, non dimentichiamoci delle variabili.

    • @maddalenaalessiaguidi6817
      @maddalenaalessiaguidi6817 9 місяців тому +2

      @@passioneretorica se andiamo a considerare la tecnologia e le possibilità che questa ci concede oggi bisogna capire chi poteva avere più privilegi tra un Mann o uno scrittore attuale. Anche alla sua epoca c'era una cultura popolare molto fiorente non bisogna dimenticarlo. Se parliamo di cultura pop è un discorso se si parla di letteratura è un altro. Wallace sicuramente sarà un classico futuro. Altri non direi anche tra quelli che vanno di moda ora .. (ammetto di avere smesso di leggere narrativa molto tempo fa.) se poi andiamo anche a vedere i generi della letteratura (sia generi di narrativa) che forme letterarie diverse non riesco a non vedere se non un talento comunque una predisposizione di gente come Montale o Shakespeare... secondo me il talento e il genio esistono eccome. Forse ai posteri il sapere chi saranno e soprattutto se ci saranno nuovi classici. Io qualche idea su chi non lo saranno me la sono fatta tra gli scrittori attuali 😬😬 probabilmente se io mi mettessi a scrivere avrei un talento immenso per scrivere scempiaggini... Quindi meglio lasciarlo fare a Mann..

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +1

      @@maddalenaalessiaguidi6817 ahahah sicuramente ai posteri l’ardua sentenza, i fattori socio-culturali ed economici avranno sicuramente un peso nel definire chi avrà più fortuna (e bravura) nell’essere ricordato 😁

  • @AstraeTarocchi
    @AstraeTarocchi 6 місяців тому

    Che meraviglia averti trovata. Anche io sono una scrittrice, ma incostante. Ho sempre il lavoro chiuso nel cassetto e non ho la disciplina per concluderlo.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  5 місяців тому

      Ti ringrazio di cuore per il bel commento 🫶🏻 Capisco perfettamente l'incostanza, ci ho litigato per anni (e ancora oggi accade!)

  • @xdiesp
    @xdiesp 9 місяців тому +3

    Soltanto un modo per arrogarsi il diritto di giudicare tutto secondo il loro metro, perchè una volta eliminata l'evidenza del talento, tutto dovrebbe passare per la loro certificazione. La disparità è un bene, anche se ti rode.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      Ah guarda a me non rode proprio niente, perché secondo questa concezione è da quando sono piccola che mi dicono che ho talento ✨

  • @ChiarettaeBon
    @ChiarettaeBon 8 місяців тому

    Anche in Italia ormai ci sia aspetta testi già editati, nella maggior parte dei casi. Persino nell'ambito del self molti considerano che il testo possa essere pubblicato unicamente a seguito di revisioni professionali. Metto le mani avanti e dico che anche io credo che nell'ottica di un fare lavoro buono l'editing sia imprescindibile, ma mi rendo anche conto che sul fronte self è economicamente una spesa dalla quale difficilmente ci sarà ritorno. Ma se nella pubblicazione self posso mi assumo il rischio di impresa, non capisco a che pro collaborare con una CE se i costi che dovrebbero essere coperti da una cessione dei diritti non sono più parte del loro rischio di impresa. Parlavo con una mia cara amica, anche lei orbitante attorno al mercato editoriale, il mese scorso proprio del nuovo classismo che piano piano sta avvolgendo questo ambiente. Concordo con te, non è una cosa positiva! Tutto questo video è davvero calzante e ben impostato. Mi trovi d'accordo su tutto! Ed è confortante sapere che non sono l'unica ad aver notato alcuni meccanismi, al di fuori del concetto limitante di talento.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  8 місяців тому

      Purtroppo quello del self è un circolo vizioso: fintanto che verranno immessi sul mercato perlopiù testi amatoriali (tendenzialmente brutti) si avrà una percezione negativa dell'autoeditoria, il che porta a chi si fa carico dell'intera filiera a dover garantire una qualità non alta, ma addirittura quasi ineccepibile. Senza considerare che buona parte delle piccole case editrici fa un lavoro pessimo su ogni fronte, passando dall'editing fino ad arrivare a grafica e promozione.
      Insomma, un disastro. Grazie mille per il commento prezioso 🫶🏻

  • @doctor_challenging
    @doctor_challenging 9 місяців тому +1

    Video super interessante, sono d'accordo praticamente su tutto emi auguro arrivi alle persone giuste! Comunque non avevo idea della piega che sta prendendo il mercato estero, e francamente è terrificante... se tu autore devi pagarti l'editing altrimenti non ti considerano, devi pagare l'agenzia per una valutazione, e poi boh, mi diventa quasi una specie di editoria a pagamento 🥲

    • @marti3002
      @marti3002 9 місяців тому +1

      All'estero non paghi le agenzie per le valutazioni dei testi, in Italia però sì e da sempre! Anzi, spesso si viene spinti a commissionare un editing per essere solo "letto" da una CE italiana.
      Purtroppo pensi sia la nostra editoria che dovrebbe cambiare e crescere, non viceversa (mia personalissima opinione ovvio)!

    • @doctor_challenging
      @doctor_challenging 9 місяців тому +1

      @@marti3002 sì, sulla nostra editoria siamo completamente d'accordo, purtroppo 🥹 sono però ancora poco informato sull'estero!

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +1

      Grazie mille Pietro 🫶🏻
      Bisogna anche dire che alcune agenzie letterarie italiane grosse, che io sappia, non chiedono soldi (tipo PNLA)

    • @marti3002
      @marti3002 9 місяців тому +1

      Ci sono pochissime eccezioni in Italia che non chiedono soldi come agenzie e quelle che non lo fanno (come PNLA) non leggono nemmeno degli estratti del libro, ma valutano solo l'idea. In America invece le agenzie hanno degli agenti che aprono a loro discrezione un finestra temporale dove mandare parte del manoscritto per poterlo valutare e chiedere il resto se in linea coi gusti. È un sistema molto diverso dal nostro e più ricco di opportunità a parer mio, oltre che l'agente non fa quale lavoro sul testo come si pensa!

  • @PersoFlavor
    @PersoFlavor 9 місяців тому +1

    La capacità di fare (normalmente o comunque in modo non sorprendente) qualcosa, che chiunque, o quasi, può sviluppare con la pratica e il favore delle circostanze, non va confusa col talento, cioè una particolare capacità di fare qualcosa, la cui straordinarietà dipende anche, e soprattutto, da una predisposizione naturale. Esempio nella scrittura di genere oggi: R.F. Kuang, che ha iniziato a scrivere la sua - notevole - trilogia a diciannove anni, e che poi ha continuato a sfornare altri romanzi considerevoli, è un talento. Tizio che, dopo aver seguito tutti i corsi di scrittura possibili e immaginabili, scrive il solito romanzetto con le solite dinamiche e il solito stile di scrittura, non è un talento.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      Temo che Kuang sia l’esempio sbagliato: vm.tiktok.com/ZGePUXeJa/
      Occorre sempre decostruire le motivazioni per cui ha avuto la possibilità di pubblicare a quell’età, e come dico nel video non bisogna neanche dimenticarsi di un po’ di sana fortuna. Successo ≠ Talento

    • @PersoFlavor
      @PersoFlavor 9 місяців тому +1

      Prendi l'esempio che preferisci, il senso del discorso che facevo resta invariato: in ogni ambito, a parità di circostanze, condizioni materiali ecc., ci sarà sempre chi supererà, e di molto, gli altri, e non per un solo aspetto. E questa "marcia in più" è ciò che si intende, anche, con talento o predisposizione naturale.
      Tu neghi l'esistenza di quell'aspetto della realtà umana che è la genetica, o dotazione biologica innata, o chiamala come vuoi.
      Chiunque, secondo il tuo ragionamento, in condizioni simili a quelle in cui si è formata una Woolf, o, che so, un Pirandello o un Roth, sarebbe in grado di scrivere come loro, cioè con una qualità complessiva equivalente. Ma la realtà non è questa.
      Non voglio essere offensivo, ma onestamente penso che qui le uniche cose che andrebbero "decostruite" siano i dogmi che, è evidente, hai deciso di professare sordamente, ripetendo gli stessi traballanti "argomenti" e infarcendoli di buzzwords ("decostruire", "privilegio" e compagnia bella) per farli apparire più convincenti, senza riuscirvi affatto.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      @@PersoFlavor è chiaro che le persone poste nelle medesime condizioni socio-culturali ed economiche devono essere anche interessate alla letteratura… ma comunque ripeto, per me si tratta di una questione molto importante di variabili e non di dogmi: ogni singolo individuo, pur a parità delle condizioni di cui sopra, sarà diverso per esperienze di vita e vissuto. Poi ovviamente ognunə la pensa a modo suo, a me piace tanto “decostruire” i concetti che vengono dati per assodati 😉

  • @angeloceccato
    @angeloceccato 9 місяців тому

    La vedo come la ricerca scentifica su "nurture vs nature", ci sono cose che vengono più facili farle a qualcuno di altri. Però senza esercizio(deliberate practice) si raggiunge un limite.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      È interessante capire perché a quel qualcuno venga più facile, e secondo me indagare il background è un’ottimo punto di partenza per comprenderlo!

  • @giuneitesti
    @giuneitesti 9 місяців тому +5

    QUESTO VIDEO 🔥Ultimamente ho letto Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, e lì, analizzando la condizione delle donne e i libri che (non) hanno scritto nel corso dei secoli, parla proprio del fatto che per essere creativi serve tempo, serve spazio e servono soldi. Un piacere, ascoltarti.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +1

      Ammetto che ce l’ho ad aspettarmi in libreria da parecchio tempo, adesso mi hai messo la pulce nell’orecchio e devo recuperarlo PRESTISSIMO

  • @tommasopagni6750
    @tommasopagni6750 9 місяців тому

    Mio padre mi ha sempre detto che i soldi spesi per i libri non sarebbero mai stati vani.Questa frase mi ha sicuramente avvicinato alla lettura e di conseguenza alla scrittura,però le mie capacità nella scrittura sono dovute a molteplici fattori,ad esempio lo studio come giustamente hai detto tu.Ho notato che all'interno della scuola,molti studenti utilizzano la frase "A me cosa serve studiare,come può tornarmi utile nella vita studiare,a livello pratico"

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      Tuo padre ha fatto benissimo a nutrirti di letteratura 🫶🏻
      Un peccato questa visione semplicistica dello studio, anche se sono pure dell’idea che i lavori “pratici” si stiano sempre più svalutando :(

    • @tommasopagni6750
      @tommasopagni6750 9 місяців тому

      Partendo dal presupposto che io sto frequentando il liceo.Ho notato che molto spesso le scuole professionali e tecniche sono estremamente svalutate,perché c'è un pensiero comune che siano scuole semplici,sinceramente non credo che ci siano scuole più semplici o difficili,semplicemente ci sono scuole che possono essere ritenute più adatte ad un certo tipo di ragazzo più tosto che un altro.
      Soprattutto la scuola, in questo caso secondaria di secondo grado,non determinerà per forza le tue scelte future,ad esempio mio fratello ha preso il diploma alberghiero in cucina e adesso sta studiando in una scuola di cinema,però la scuola che ha frequentato ha lasciato tanto sia dal punto di vista culturale che pratico.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому +1

      Sono d’accordissimo con te. Abbiamo bisogno di esperti del marketing così come di cuochi, giardinieri o operai: questa società è classista ANCHE per questa ragione.
      Bisogna però dire che qualche posizione manuale/pratica molto specializzata è ancora tanto ricercata e ben pagata, ma ovviamente non è la norma

  • @andreabrambati4285
    @andreabrambati4285 8 місяців тому

    Consiglio fortissimamente il capolavoro del filosofo contemporaneo Michael Sandel "La tirannia del merito".

  • @ZacWalker04
    @ZacWalker04 9 місяців тому +1

    Allora secondo me il Talento non è una cosa che hai dalla nascita è una cosa che esiste si ma che si sviluppa nel tempo.
    As esempio scrivere non so se ad esempio tu fin da piccolo ad oggi hai continuato a vedere film e leggere libri e fumetti avrai notato come tutte le storie sono simili e hanno dei punti comuni.
    Poi leggendo libri come il viaggio dell'eroe capirai che c'è uno scherma.
    Poi ci sono scrittori mediocri e scrittori che riescono a caratterizzare i personaggi con 2 righe.
    Ad Esempio James Gun.
    4:43 non è proprio vero o meglio dire in parte si.
    Cioè ad esempio io che sono cresciuto in una famiglia povera e vivo praticamente in via maranza e spacciatori, un posto orribile.
    Io ho comunque sviluppato una passione nell'arte nella pittura in particolare e nella scrittura.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      Magari gli scrittori mediocri non hanno studiato a sufficienza! Non abbiamo neanche visione di quello che fanno nel privato.
      Comunque come dicevo nel video ci sono le ovvie eccezioni! Sia chi cresce in un contesto privilegiato non è detto che eccella in un’arte (magari non prova nemmeno interesse), e viceversa.

    • @ZacWalker04
      @ZacWalker04 9 місяців тому

      @@passioneretorica la maggior parte dei scrittori mediocri li viene dato i soldi, fai questo lo scrivono e poi non si ricordano manco quello che hanno scritto e non guardano nemmeno i film che hanno scritto.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      Molto vero. Oppure hanno alle spalle ghostwriter mediocri ahaha

  • @goddessofmoon5664
    @goddessofmoon5664 8 місяців тому

    Madonna... pure a me Katara ha sempre urtato i nervi...

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  8 місяців тому

      In realtà a me solo quella della serie tv, nel cartone animato è un ottimo personaggio a mio avviso!

  • @ZacWalker04
    @ZacWalker04 9 місяців тому +5

    Invece si esiste il talento

  • @RoseBookblood
    @RoseBookblood 9 місяців тому

    Tante persone si intestardiscono a parlare di talento quando, come hai detto tu, sarebbe meglio parlare di predisposizione. Io imparo le lingue straniere con poco sforzo, pur non avendo nessun poliglotta in famiglia. Mi ritengo baciata dalle stelle? No, semplicemente, perché sono nata così o per influenza dell'ambiente in cui vivo, ho una certa predisposizione per il campo umanistico. Se voglio risultati consistenti, devo comunque allenare questa capacità come alleno la scrittura. Penso anche al fatto che studio traduzione a tempo pieno, quindi imparare le lingue è letteralmente la mia priorità, infatti un po' rimpiango i tempi delle superiori, quando non studiavo una mazza e avevo molto tempo per scrivere. Se studiassi scrittura creativa, sarebbe il contrario. Tutta questa tiritera per dire che io credo nella predisposizione, perché mi piace pensare che come esseri umani nasciamo tutti unici, ma che la nostra predisposizione non esiste nel vuoto cosmico e ha bisogno di opportunità per svilupparsi.

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  8 місяців тому +1

      Guarda, mi incornicerei questa tua ultima frase. È chiaro che ogni essere umano è diverso dagli altri e, a livello sia fisico che mentale è un unicum, però riassumere tutto con il "talento" non è possibile (e nemmeno il mio video può essere esaustivo nel dare una risposta vera e propria)

  • @NicolasMasi
    @NicolasMasi 9 місяців тому +2

    Giorgia hai fatto un video che ad alcuni apre gli occhi ad altri dona una speranza💪

    • @passioneretorica
      @passioneretorica  9 місяців тому

      Questo commento è bellissimo, grazie 🫶🏻

  • @EnterpriseKnight
    @EnterpriseKnight 9 місяців тому

    "Ciao, io sono Giorgia" - eh no
    "...e sono una scrittrice" - ok meglio.