Ho abitato in un paese di montagna per 10 anni e tutti i giorni passavo 3/4 ore nei boschi. Devo dire che, indipendentemente da ciò, non ero particolarmente stressata, ma ricordo che in quel periodo molto lungo non mi sono mai ammalata. Ricordo anche che mi era molto utile per tenere lontani i periodi di depressione . Senza il bosco non credo sarei stata bene. Erano momenti magici, di silenzio e solitudine positiva, mi sembrava di entrare in un mondo magico e mi faceva stare bene.
Ho scoperto questo canale grazie a Cruz :) come sempre confermo che i crossover sono utilissimi, anzi credo proprio che cartonizzerò quel crossover ^_^
Complimenti. Tutti i tuoi video sono educativi ma qui si vede che c'è passione. Hai spiegato molto bene un argomento ancora sottovalutato dai più. Grazie.
Bello! Argomento veramente interessante...quante persone avrebbero bisogno di un più generale "bagno nella natura"...Le immagini rendono perfettamente il senso del Forest Bathing :D
La migliore spiegazione mai sentita prima. Il bosco mi ha aiutata moltissimo,insieme a sana alimentazione e yoga,a fermare artrite ed artrosi (stato infiammatorio,appunto,da stress). Condivido e seguo,con attenzione. Bravissimo
Ringraziano Giacomino il contadino lo hanno già detto, vero? Ad ogni modo complimenti. Video interessante e ben costruito. Si vede che ci hai lavorato con attenzione.
Straconfermo per esperienza personale, anche se questo genere di effetto forse lo vivo di più in montagna 🗻, soprattutto legato all'esperienza dell'ascesa. Comunque qui a Monza abbiamo il parco che anche se non è proprio un vero bosco il suo lavoro lo fa bene. Quando vado a correre cerco sempre di allungare il tragitto per passare per le sezioni più "forestali".
A livello strettamente personale, quando giro "a vuoto" per boschi o altri ambienti naturali senza cioè un obiettivo specifico e preliminare da raggiungere come una meta topografica prefissata (tipo cima di montagna), ma solo con intento esplorativo, riscontro spesso di aver avuto una sorta di percezione dilatata del tempo, per cui alla fine ho la sensazione che la durata temporale dell'escursione sia stata (piacevolmente) maggiore di quanto non lo sia stata oggettivamente. Anche alcune altre persone mi confermano di aver avuto o di avere questa sensazione in analoghe situazioni. Mi sai dire qualcosa in merito? Esiste una qualche ipotesi più o meno accreditata o esplorata su questa cosa? Ti ringrazio. (p.s. ottimo video!)
Grazie Pierpaolo! Da forestale chiaramente la mia conoscenza di processi più prettamente "psicologici" é assolutamente limitata all'esperienza personale e a qualche lettura. Kaplan stesso nel lavoro che cito (quello originale non l'articolo in descrizione) affronta parzialmente il tema. Io penso che in un certo qual modo il tipo di frequentazione che hai descritto faccia saltare alcuni schemi ordinati e prettamente razionali ma davvero, perdonami, ma non ho le competenze per affermare altro!
proprio ciò che volevo sentire e sono pienamente d'accordo. l'uomo ha creato un altro ambiente: la citta. perciò ha perso il contatto con la natura...non percepisce più l'importanza della natura
Ha certamente anche quella funzione, qui mi riferisco a quando viene prodotto costantemente come risposta a stressor. Il cortisolo non è nulla di negativo, fa parte della nostra evoluzione ma i problemi sono legati ad un suo eccesso di produzione in quantità e costanza!
Ma che dici che poi se ne vengono tutti a rompere nel mio bosco dove sono nata e cresciuta, no no, voi cittadini che leggete statevene a casa vostra, andare nei boschi fa malissimo, credetemi, e poi il bosco è bello e rilassante perché non ci siete voi a rovinarlo
Capisco il tuo punto di vista ma fidati, esistono cittadini educati e rispettosi (ne vedo molti nella mia quotidianità che raccolgono le cartacce da terra nei boschi) e qualcosa mi dice che sarà più facile siano questo tipo di persone ad entrare nei boschi. Tralasciando il fatto che non sono rare le tracce di plastica o lattine lasciate dai boscaioli di montagna doc che spesso trovo sui miei passi! Lo scopo di video così é anche provare a sensibilizzare affinché le persone non vengano nel tuo/nel mio o nel bosco di chiunque a portare rumore e immondizia! Il forest bathing in fin dei conti non é una pratica consumistica né usa e getta, implica il rispetto per il luogo in cui si svolge!
Ho abitato in un paese di montagna per 10 anni e tutti i giorni passavo 3/4 ore nei boschi. Devo dire che, indipendentemente da ciò, non ero particolarmente stressata, ma ricordo che in quel periodo molto lungo non mi sono mai ammalata. Ricordo anche che mi era molto utile per tenere lontani i periodi di depressione . Senza il bosco non credo sarei stata bene. Erano momenti magici, di silenzio e solitudine positiva, mi sembrava di entrare in un mondo magico e mi faceva stare bene.
Ecco da dove deriva la mia passione per la mountain bike !! 😉
Ho scoperto questo canale grazie a Cruz :) come sempre confermo che i crossover sono utilissimi, anzi credo proprio che cartonizzerò quel crossover ^_^
Ahah sarebbe davvero bello
Bravissimo! Bel video... Dirò ai miei alunni di seguirti. Continua così...
Complimenti. Tutti i tuoi video sono educativi ma qui si vede che c'è passione. Hai spiegato molto bene un argomento ancora sottovalutato dai più. Grazie.
Dopo una settimana di immersione in montagna posso confermare l' effetto rigenerante del bosco!
Bellissimo argomento e affrontato molto bene. Sarà confirmation bias, ma da montanaro dico che il forest bathing funziona alla grande 😀😀
Bello! Argomento veramente interessante...quante persone avrebbero bisogno di un più generale "bagno nella natura"...Le immagini rendono perfettamente il senso del Forest Bathing :D
Bel video. Grazie Giacomo :)
Grande, sempre meglio questo @fromrootstoleaves! Tanti ottimi spunti in questo video !
La migliore spiegazione mai sentita prima. Il bosco mi ha aiutata moltissimo,insieme a sana alimentazione e yoga,a fermare artrite ed artrosi (stato infiammatorio,appunto,da stress). Condivido e seguo,con attenzione. Bravissimo
Grazie Cristina!
grazie mille per questo video molto utile e interessante!
Che bel posto!
Complimenti per il canale!😊
Ringraziano Giacomino il contadino lo hanno già detto, vero? Ad ogni modo complimenti. Video interessante e ben costruito. Si vede che ci hai lavorato con attenzione.
Spiegato molto chiaramente. Complimenti!
Grazie!
molto interessnate.
Mi piace contemplare!!
Straconfermo per esperienza personale, anche se questo genere di effetto forse lo vivo di più in montagna 🗻, soprattutto legato all'esperienza dell'ascesa. Comunque qui a Monza abbiamo il parco che anche se non è proprio un vero bosco il suo lavoro lo fa bene. Quando vado a correre cerco sempre di allungare il tragitto per passare per le sezioni più "forestali".
👍👍👍👍👍🌿🌿🌿🌿
"venite a fare un bagno con me"... ommioddio!
Bagno assieme al predil tra due weekend
@@FromRootsToLeaves quello rigenera tutti i postumi! XD
A livello strettamente personale, quando giro "a vuoto" per boschi o altri ambienti naturali senza cioè un obiettivo specifico e preliminare da raggiungere come una meta topografica prefissata (tipo cima di montagna), ma solo con intento esplorativo, riscontro spesso di aver avuto una sorta di percezione dilatata del tempo, per cui alla fine ho la sensazione che la durata temporale dell'escursione sia stata (piacevolmente) maggiore di quanto non lo sia stata oggettivamente. Anche alcune altre persone mi confermano di aver avuto o di avere questa sensazione in analoghe situazioni. Mi sai dire qualcosa in merito? Esiste una qualche ipotesi più o meno accreditata o esplorata su questa cosa? Ti ringrazio. (p.s. ottimo video!)
Grazie Pierpaolo!
Da forestale chiaramente la mia conoscenza di processi più prettamente "psicologici" é assolutamente limitata all'esperienza personale e a qualche lettura. Kaplan stesso nel lavoro che cito (quello originale non l'articolo in descrizione) affronta parzialmente il tema. Io penso che in un certo qual modo il tipo di frequentazione che hai descritto faccia saltare alcuni schemi ordinati e prettamente razionali ma davvero, perdonami, ma non ho le competenze per affermare altro!
Al 7:38 c'è un momento di tentata ipnosi 😂
7:30 mi hai convinto
proprio ciò che volevo sentire e sono pienamente d'accordo. l'uomo ha creato un altro ambiente: la citta. perciò ha perso il contatto con la natura...non percepisce più l'importanza della natura
Argomento molto affascinante, qualcuno sa dirmi se esisteva qualcosa di simile anche nella "medicina" asclepica?
Vogliamo i social network collegati al canale 😋
Ciao! In descrizione dovrei aver messo Instagram! Mi trovate come from.roots.to.leaves !
@@FromRootsToLeaves Bravo!
Scusami ma il cortisolo non è antinfiammatorio?
Ha certamente anche quella funzione, qui mi riferisco a quando viene prodotto costantemente come risposta a stressor. Il cortisolo non è nulla di negativo, fa parte della nostra evoluzione ma i problemi sono legati ad un suo eccesso di produzione in quantità e costanza!
Non è che lo confondi con il cortisone?
@@lucam.4033 No no, è il cortisolo. È un anti infiammatorio ma ha anche altre funzioni legate ai livelli di stress.
Ma che dici che poi se ne vengono tutti a rompere nel mio bosco dove sono nata e cresciuta, no no, voi cittadini che leggete statevene a casa vostra, andare nei boschi fa malissimo, credetemi, e poi il bosco è bello e rilassante perché non ci siete voi a rovinarlo
Capisco il tuo punto di vista ma fidati, esistono cittadini educati e rispettosi (ne vedo molti nella mia quotidianità che raccolgono le cartacce da terra nei boschi) e qualcosa mi dice che sarà più facile siano questo tipo di persone ad entrare nei boschi. Tralasciando il fatto che non sono rare le tracce di plastica o lattine lasciate dai boscaioli di montagna doc che spesso trovo sui miei passi! Lo scopo di video così é anche provare a sensibilizzare affinché le persone non vengano nel tuo/nel mio o nel bosco di chiunque a portare rumore e immondizia! Il forest bathing in fin dei conti non é una pratica consumistica né usa e getta, implica il rispetto per il luogo in cui si svolge!