Per il lavoro che fate, e soprattutto, per come lo raccontate, dovreste avere più del doppio degli iscritti al canale. Complimenti davvero per la prossionalità, passione e simpatia con cui ci raccontate aspetti complessi come semplici e che tutti possono non solo capire, ma apprezzare. Grazie davvero.
"Che si era liberata......" Forse non tutti lo sanno, ma quando gli americani hanno cominciato a cacciare via i nazisti dall'Italia, arrivando a Napoli l'hanno trovata già liberata; ci hanno pensato i cittadini a cacciare via gli oppressori, senza bisogno di forze armate. Io sono nato a Roma, ed ho sempre apprezzato questo "fun fact", diciamo che il popolo napoletano è il mio preferito tra tutti i popoli che costituiscono l'Italia.
Mio padre (del '45) ricorda di quando suo padre gli raccontava della cenere del Vesuvio che era in parte arrivata da queste parti (un paesino che si chiama Corsano, estremo sud del Salento).
Se solo potessi mettere più dì un like! Bravi e complimenti per i contenuti dì ottima qualità e nel ricordare quegli eroi silenziosi che hanno scritto la Storia.
Buongiorno, mi associo ai complimenti già espressi da tutti i commentatori. Sono di Ercolano e sono contento del vostro lavoro e dei vostri contributi di cultura. Vi chiederei sempre di conservare attenzione per il nostro Vesuvio, che come tutti sanno "dorme" con un occhio solo. Sterminator Vesevo! Ad majora, giovani. Giuliano.
Bellissimo!! 👋👋 Non solo come l'avete realizzato ma perché, da lombarda, non sapevo che l'ultima eruzione del Vesuvio fosse così "recente". Inoltre, la concomitanza dell'evento con il coinvolgimento di quei territori nelle vicende della Seconda Guerra Mondiale rende quel fatto "più particolare" del solito. Preziose le foto e le riprese d'epoca. Grazie Andrea, grazie ragazzi!
in realtà la guerra al sud italia era già finita nell'autunno del '43 con la cacciata dei tedeschi da Napoli, ma si contavano i danni provocati dalle operazioni belliche in quella che fu la provincia più bombardata della penisola. Quest'evento, quindi, rappresentò un evento marginale a fronte di quello che era appena avvenuto poco prima
Sempre chiaro, esaustivo, competente e coinvolgente con argomenti di non semplice trattazione. Poi il video su una possibile eruzione del Marsili: davvero esplosivo! Complimenti!
Premessi e sottintesi i più sinceri complimenti per il lavoro di divulgazione e di rigore scientifico perfettamente equilibrati tra loro, ti volevo suggerire un argomento che sarebbe interessante da recuperare per un altro eventuale video: terromoto di Lisbona del 1755. Sarei curioso di vedere le informazioni che riusciresti a recuperare a riguardo! Complimenti ancora a tutta la redazione e continuate così! 😎👍
Mio padre (nato nel 1938)vide ciò che successe nel 1944 e si ricorda che ci fu la pioggia di cenere e lui sopravvisse a quest eruzione,mi ricordo quando me lo raccontava,ormai non c'è più...💔
Ho scoperto questo canale con due video, l'eruzione del Vesuvio nel futuro e quella della riparazione delle strade, e ora avete fatto un video con ricostruzione grafica iniziale e il remake del secondo video. Complimenti anche per questo video, estremamente interessante.
Molto ben spiegato! Ad Agerola, sui monti Lattari, dove vivo, c'è moltissima pietra pomice, 'o pummice, nel terreno, forse proveniente dall'eruzione del 44 o di quella precedente.
Buongiorno Andrea volevo fare un'ultima domanda e richiesta: potreste dedicare un vostro contributo di divulgazione sul vulcano Marsili, se non erro è un vulcano sottomarino situato di fronte alle coste calabre. Complimenti per il vostro lavoro e auguro a tutti una serena domenica. Ciao Giuliano.
Mio padre aveva giusto trent'anni all'epoca dell'eruzione, (classe 1914) mia mamma solo nove anni, ma entrambi ricordano bene quei giorni (mio padre vide tutto da Caserta,mia mamma da Sorrento) e c'è lo raccontarono a noi figli solo vent'anni dopo. Se oggi accadesse lo stesso fenomeno di allora, nn ci sarebbero vittime o, tutt'al più colpirebbero i tanti turisti che arrivano da tutto il mondo. Se accadesse, sarebbe una grazia perché il Vesuvio "sfogherebbe" e, poiché i Campi Flegrei sono un tutt'uno col 🌋, nn ci sarebbero vittime. Purtroppo la situazione è molto triste, vivere e dormire sapendo che sotto i piedi c'è l'Inferno dev'essere un brutto e continuo supplizio.
Ad oggi ci sarebbero molti più danni rispetto al 1944 e poi volevo precisare che il Vesuvio e i campi flegrei non sono collegati e sono due vulcani separati
i tuoi video sono veramente interessanti e apprezzo molto il modo in cui fai divulgazione, la geologia non è facile da trattare e non è facile far appassionare le persone a questi temi. Volevo chiederti se puoi spiegare anche l'orogenesi alpina dopo tutti i video in cui spieghi la sismicità in italia e la struttura geologica del Paese. Anyway Ti ringrazio laura
Grazie mille sei stato molto bravo nel narrare la storia del vesuvio io sono di Salerno e mi ricordo mio padre mi raccontava in parte del Vesuvio quando eruttò 👏👏👏👏👍❤
Signori buonpomeriggio e complimenti prr il simpatico video. Comunque è perfettamente inutile sperare che l'eruzione avvenga il più in là possibile perché o prima o dopo sfortunatamemte sempre dovrà avvenire. Per cui piuttosto che stare sempre colla preoccupazione della spada di Damocle in testa è meglio che il dente ce lo leviamo subito se tanto ce lo dobbiamo levare per forza. Comunque l'unica consopazione è che dopo che c'è stato l'eruzione che ha devastato i campi agricoli ci s'è potuto ricoltivare di nuovo per sopra. Comunque parlando sempre di vulcani qui di eseguito vi rimango il commento che ho postatato alla signora Viviana del canale YT"Vivi every day"per il suo video sopra i"Carusi". Arrivederci. Signora buonasera e complimenti per il bel video(fatto veramente bene). Fortunatamente al giorno d'oggi ricavare lo zolfo è diventato più semplice perché lo si riesce a prendere dagli scarti della raffinazione del petrolio grezzo(sui carburanti ci mettono le accise su questo soltanto l'IVA). Comunque fu dopo la fine della guerra civile statunitense e dell'acquisizione da parte di costoro della Luisiana francese che s'incominciò a commercializzare lo zolfo a basso prezzo d'alcuni giacimenti presenti lì e che s'incominciò ad intaccare l'economia dell'ormai appena formato Regno d'Italia. Comunque se al nord colla miseria e le varie guerre che s'erano portate avanti contro l'impero Austriaco ci si beccava la pellagra al sud con tanto di lavoro non è che ce la si passasse meglio(poi ad Auschwitz scrissero che il lavoro rendeva liberi). Comunque proprio perché ci si trovava in presenza d'un vulcano com'è l'Etna che i migliori"disinfettanti"sarebbero stati i derivati dello zolfo(li si può riuscire pure a raggiungere il ph 0). Quello per fare l'anidride solforosa basta prendere un po'di zolfo puro ed abbrustolirlo poi se ci s'aggiunge un poco d'acqua in teoria si dovrebbe riuscire a produrre l'acido solforico come quello di quanto si tagliano le cipolle(la maggior parte dell'acido delle batterie delle macchine è appunto con quello ch'è fatto e con quello ci si ossida pure il rame per fare il verderame(lo dicono verde anche se sembri avere il colore"Puffo"perché quello è il colore ciano)che s'usa sopra le culture agricole e ch'è pure abbastanza tossico oltre certe temperature che si potevano benissimo raggiungere e superare in quelle miniere). Mentre i sali di Cloruro di mercurio(il sublimato corrosivo)e di Cloruro di sodio(cioè il più diffuso sale da cucina)sono rispettivamente i sali di mercurio ed i sali di sodio dell'acido cloridrico,cioè dell'acido prodotto dai succhi gastrici(ed è appunto dagl'animali destinati ai macelli che allora lo si ricavava)e che ha un ph attorno al 1 Massimo 2 e che ora in commercio lo si vende col nome d'acido muriatico(cioè quello per la pulizia dei pavimenti). I calcaroni non sono poitanto diverse dalle carcare. È solo che in quest'ultime ad essere cotti erano i calcari per farli diventare calci spente perché una volta scaldato il calcare perdeva l'anidrite carbonica e si lega meglio del gesso nel fare il calcestruzzo,le malte leganti ed il materiale primo per alzare il ph delle acque(sempre per l'edilizia,la potabilità o per l'agricoltura o per vari tipi di lavorazione tipo la conciatura delle pelli,la lavorazione d'alcuni alimenti tipo il cioccolato o l'eliminazione del sapore amaro delle olive od ancora la nixtamalizzazione del mais(appunto per poter evitare la pellagra),etc. ). E tanto per concludere il discorso la"Poltiglia Bordolese"che s'utilizza sempre in agricoltura per sterminare i parassiti e,diciamo,"disinfettare",non è ne più e nemmeno che l'insieme appunto del verderame e della calce spenta messi assieme ed il fatto che anche se essi sono messi appunto assieme per fare questa poltiglia non abbiano più un ph estremo ma intorno alla neutralità(7) non significa che abbiano perso tutti i loro poteri disinfettanti perché cose tipo il rame è sempre un metallo abbastanza insidioso anche se non si presenta più con un ph basso,etc. Ed a pensare che la maggior parte dei ragazzini(nonché pure molti adulti)al giorno d'oggi non ci pensa nemmeno a quanto siano fortunati al fatto che si faccino rispettare le leggi contro lo sfruttamento del lavoro minorile. Be arrivederci.
Grazie per tutto il lavoro di divulgazione scientifica che voi fate.Purtroppo sono brutti tempi per la cultura altrimenti i vostri iscritti dovrebbero essere almeno il triplo. La gente è molto più attratta dai reality show di Maria De Filippo e dal grande fratello.
grazie a te (anzi a voi...); io sono di ostuni e mia nonna (mamma di mio padre ) raccontava che la cenere arrivò anche da noi, come un velo di fuligine sottile ma uniforme da maestrale....
Sentir nominate il nome del mio paese natale su UA-cam fa un certo effetto. Poggiomarino. Mio nonno mi raccontava di quei momenti. Grazie per averne raccontato i particolari.
Complimenti per l'ottimo video e per il canale in generale che ho scoperto oggi ma da ora in poi seguirò. Una piccola testimonianza indiretta se mi permetti, mia madre mi raccontava che sua madre (mia nonna) le disse che durante l'attività del Vesuvio (non so se riferita a quello del 1944 o al precedente che ritengo più probabile), dal cielo cadde una notevole quantità di cenere sulla zona di Lecce e paesi limitrofi (circa 400 Km in linea d'aria dal Vesuvio). Grazie.
CIAO, domandona, negli ultimi 2/3 giorni si sono verificate due scosse della stessa magnitudo in zona Campi Flegrei e a Catania. Sapendo che le camere magmatiche non sono connesse, potrebbe essere un BRUTTISSIMO segno? Grazie
Sempre zona vulcanica lo disse il mio endocrinologo che mi scopri i noduli maligni era un professore e che purtroppo proveniamo da una zona vulcanica con mia madre Ronciglione VT ugualmente. Ecco perché dico che il male non si augura mai a nessuno e non si deve fare male mai a nessuno tutto torna come un bumerang.
Grande Geopop che, come al solito, pubblichi video interessantissimi. Continua cosi. Ora le 4 giornate dovremmo farle per liberarci dall'occupazione di qualcun'altro........
Grazie,siete stato molto esaustivo.. Comunque,credo che sia stata una grande imprudenza costruire paesi e cittadine alle pendici di uno dei vulcani più pericolosi al mondo...,si stima che circa 800.000 persone vivano alle pendici del Vesuvio...sic!!!😥
Come sempre molto interessante. Andrea, che ne diresti di un nuovo video sui Campi Flegrei? Ultimamente sono più irrequieti del solito, la scossa dell'altro giorno è stata la più forte degli ultimi 40 anni (fonte: Il Mattino).
Andrea la situazione dei Campi Flegrei sembra davvero complessa ....attendiamo un video che riveli qualcosa di nuovo....visto gli sciami sismici degli ultimi periodi
Potete fare un video dove spiegate tutto il complesso vulcanico che lega isole Eolie , Vesuvio e etna ... E del possibile tsunami che si potrebbe verificare a seguito di un eruzione?
In merito alla percezione della tragedia distorta dalla guerra in corso, avete mai parlato del disastro ferroviario di Balvano? Divulgare quella vicenda è fare giustizia verso quei poveri dimenticati. Grazie per tutto.
Buongiorno Geo pop mi sono appena iscritta adesso mi piacciono tantissimo i tuoi video complimenti davvero e grazie di tutto quello che fai per Tutti noi cordiali saluti e buona giornata continua così
Questi filmati storici di ta di tanti anni fa non hanno prezzo. C'e' una raccolta di video su youtube che mostra Napoli, Roma, Milano, NY, San Francisco e altre tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900, alcuni non hanno ancora le auto ma i carri con i cavalli. Imperdibili, cercateli sul canale.
Mia madre nacque durante quell'eruzione, nella stessa casa che abito ancora, su un tavolo che utilizziamo ancora. Parafrasando Chaplin, Napoli vista da lontano è una poesia romantica, vista da vicino è una tragedia dolorosa.
Ciao Andrea, sono una appassionata dei vulcani e vedo sempre con piacere i tuoi video, anch'io spero che il Vesuvio dorma per un altro secolo!! l'Etna invece è molto più sveglio, diciamo, e ho seguito anche le sue eruzioni e sono rimasta in particolar modo impressionata da quella del 1669 che fu davvero enorme. Ce la racconteresti? Ciao e buon lavoro 👍
Carissimi amici ed amiche di Geo Pop,devo ammettere che è molto importante ed anche interessante la spiegazione sull'Eruzione del Vesuvio e mi fa riflettere anche sulla situazione Bradisismica della Zona Rossa dei Campi Flegrei. Come volontario della Protezione Civile, vedendo la Mappa Topografica e Stradale di Napoli e le Aree adiacenti,mi domando come si possa effettuare un' evacuazione preventiva.@marcello sergiusti.
Buongiorno. Bellissimo video. 👍👍👍👍👍👍 Che io sappia l'area in confronto ad oggi era disabitata, la popolazione locale che io sappia oggi è enormemente aumentata, come la presenza di edifici alti ovunque, dove non si vede più dove iniziano e finiscono città e paesi. Con una eruzione simile, chissà quanti morti potremmo contare, ma spero di sbagliare io. Queste sono solo le mie opinioni personali. Un abbraccio virtuale buona giornata serena
Le aree colpite dalle colate laviche del 1944, e quindi più vicino al gran cono del Vesuvio, corrispondente ai villaggi di San Sebastiano, Massa e Cercola erano dei borghi agricoli dediti alla produzione di vino, prodotti ortofrutticoli, pomodori del piennolo e al commercio degli stessi. Al giorno d'oggi questi paesi hanno un aspetto moderno, poichè gran parte delle costruzioni dei centri dei primi due villaggi non è stato risparmiato dalla lava. L'attuale densità abitativa nell'area dei tre piccoli comuni sopra citati è abbastanza alta, dato che in totale la popolazione dei tre comuni ammonta a 32.000 abitanti tutti ammassati lungo le pendici nord-occidentali del Vesuvio. È inutile dire che la zona in questione rientra pienamente nella cosidetta zona rossa del Vesuvio...
@@sniperelite647 Buongiorno Esatto. Per non parlare che la maggioranza degli edifici è stata progettata, e costruita male nel dopoguerra, con materiali scadenti e in fretta, non è antisismica, il boom dell'edilizia degli anni ottanta, spesso abusiva e fatta male, lo scandalo degli edifici in tutta Italia fatti con la sabbia di mare etc. Insomma in caso violenti terremoti che dovessero partire dal Vesuvio o dai campi Flegrei, potrebbero avere effetti più disastrosi delle colate di lava, se poi dovessero esserci anche colate piroclastiche, i danni alla città e il numero dei morti potrebbero essere da incubo. Ma queste sono solo le mie opinioni personali e spero di sbagliare io. Buona giornata serena a tutti.
Sono proprio dei pazzi ad abitare dove... - Dove ogni anno ci sono frane perché hanno costruito o comprato casa dove non dovevano - Dove ogni anno ci sono alluvioni perché hanno costruito o comprato casa dove non dovevano - Dove nel corso della vita ci sono 3/4 terremoti perché hanno costruito o comprato casa dove non dovevano. Proprio fessi e incivili questi che fanno spendere ogni anno soldi perché non riescono a capire che lì non possono vivere...
@@ernestocorso4316 Essendo della zona che gli edifici fossero costruiti con materiali scadenti non lo sapevo. Il vero problema dell'area vesuviana e in particolar modo della fascia costiera vesuviana (Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata) è l'elevata densità abitativa, l'elevato consumo del suolo (rischio frane nel versante settentrionale) e la congestione delle vie di fuga spesso consistenti in strade di confine tra i piccoli comuni. Un altro problema soprattutto per quanto riguarda i comuni più piccoli in termini di superfice come quelli colpiti dall'eruzione del '44 è stata la forte urbanizzazione che, a partire dagli anni '70-'80, ha portato alla quasi totale distruzione del suggestivo paesaggio agricolo vesuviano e dell'identità agricola della popolazione locale. I comuni vesuviani nord-occidentali e costieri al confine con Napoli (San Giorgio, Portici, Cercola, San Sebastiano, etc...) costituiscono un'unica grande cornubazione che rappresenta una sorta di continuità della città di Napoli verso est e spesso i confini tra gli stessi comuni, specialmente quelli più piccoli, non sono ben definiti dato che fino a un secolo fa costituivano un unico grande comune che poi si è diviso in tanti piccoli villaggi a seguito delle diverse eruzioni del vulcano. Per quanto riguarda Napoli centro, essa rientra nella zona gialla e quindi a differenza da quanto da te detto sarebbe esposta a cenere e lapilli (è altamente improbabile che sia invasa da colate piroclastiche o addirittura colate laviche)
@@sniperelite647 Buonasera Lei ha perfettamente ragione, Napoli non è a rischio lavico dal Vesuvio ma forse dal supervulcano Campi Flegrei che è uno dei 5 peggiori vulcani al mondo. Ma Napoli è a rischio sismico. Infatti il terremoto del 1980 Irpinia avvenne a 186 km circa da Napoli, ed a Napoli ci sono stati degli edifici crollati, morti, molti edifici pericolanti. Abbiamo avuto i container post terremoto ovunque per quasi vent'anni...che io ricordi... Napoli e il Vesuvio in linea d'aria la distanza è 14 km le strade 21km. Quindi capirà che un violento terremoto con epicentro vesuvio, con una città e infrastrutture invecchiate male e senza manutenzione, potrebbe portare un effetto da incubo. ua-cam.com/video/aM2t0Bj5oQo/v-deo.html ⬆️⬆️Maschio Angioino Napoli monumento del 1279, tra i più importanti edifici della città, tra degrado e mancanza di manutenzione, pensi come sta il resto della città. ATTENZIONE NON VOGLIO FARE DELL'ALLARMISMO MA VEDO IL BONUS FACCIATE TOTALMENTE SBAGLIATO, SECONDO ME SAREBBE STATO PIÙ UTILE UN BONUS ABBATTIMENTO E RICOSTRUZIONE SECONDO NORME ANTISISMICHE, MA MI RENDO CONTO CHE FORSE È UTOPIA. Queste sono solo le mie opinioni personali e potrei sbagliare io. Un abbraccio virtuale buona serata serena
Io vivo a Sorrento e mia nonna mi raccontava che sul tetto di casa sua si depositarono circa 40 cm di pesantissima cenere vulcanica che fece crollare diversi tetti soprattutto nel borgo marinaro più vicino al mare
mio padre aveva 20 anni e mi raccontava che il nostro comune, mercato san severino nel salernitano fu coperto da uno strato di cenere dai 30 ai 50 cm, distiamo da napoli circa 50 km
Grazie mille per questi ottimo contenuti, comunque sarei curioso di vedere i danni provocati da un eventuale eruzione dei campi flegrei, sarebbe veramente interessante, grazie mille
Wow,sono Stefano un ragazzino di 8 anni ,una domanda perché il Vesuvio aveva acqua nel condotto vulcanico?Mi sono chiesto,beh meno male che ci sei tu Andrea Moccia😊.Spiegazioni ottime come sempre!
Fortunatamente gli alleati riuscirono ad avacuare 12000 persone a Portici da S. Sebastiano, Massa e Cercola, i tre paesi interessati dalle colate laviche. Al giorno d'oggi, come al solito, questi ultimi paesi sono stati ricostruiti sulle colate laviche del 1944 e delle precedenti eruzioni del 1855 e del 1872 che interessarono il versante settentrionale del Vesuvio
Ho dei cristalli lavici di quell'eruzione, li acquistai negli anni '70. Ricordo che ancora si poteva accendere una sigaretta appoggiandola su alcune rocce.
Mio nonno mi racconta sempre che all'epoca le ceneri arrivarono fin sulla Puglia meridionale. Furono ricoperti fino i campi, precisamente parlo di Fasano, provincia di brindisi, circa 340 km ad est in linea d aria dal vesuvio.
Per il lavoro che fate, e soprattutto, per come lo raccontate, dovreste avere più del doppio degli iscritti al canale. Complimenti davvero per la prossionalità, passione e simpatia con cui ci raccontate aspetti complessi come semplici e che tutti possono non solo capire, ma apprezzare. Grazie davvero.
"Che si era liberata......"
Forse non tutti lo sanno, ma quando gli americani hanno cominciato a cacciare via i nazisti dall'Italia, arrivando a Napoli l'hanno trovata già liberata; ci hanno pensato i cittadini a cacciare via gli oppressori, senza bisogno di forze armate.
Io sono nato a Roma, ed ho sempre apprezzato questo "fun fact", diciamo che il popolo napoletano è il mio preferito tra tutti i popoli che costituiscono l'Italia.
Infatti la città è decorata con la medaglia al valore militare proprio per essersi liberata dal nazifascismo! Cose di cui andar fieri!
Le famose quattro giornate!!!!!
Vero
😢😢😢😢
😢😢😢😢
Complimenti a GEOPOP!! Vi fate veramente un mazzo quadro per realizzare dei mini documentari di così alto livello! Chapeau
Già complimenti soprattutto per il loro tradimento a favore dei padroni della terra con la complicità dei nostri governi traditori
Mio padre (del '45) ricorda di quando suo padre gli raccontava della cenere del Vesuvio che era in parte arrivata da queste parti (un paesino che si chiama Corsano, estremo sud del Salento).
Andrano presente!!!
Corsano città del film io speriamo che me la cavo
@@carlo4035Ti confondi con Corzano, paese di fantasia, in cui è ambientato il film; Corsano, invece, è in provincia di Lecce.
Mio nonno, del 33, mi raccontava sempre della cenere e sassi che arrivavano in provincia di Salerno! 😊😮
@@Francip1994 zzß cko
Grande Andrea, il tuo modo di esporre e spiegare gli eventi di natura geologica, è ammaliante. Esaustivo come sempre.
Se solo potessi mettere più dì un like! Bravi e complimenti per i contenuti dì ottima qualità e nel ricordare quegli eroi silenziosi che hanno scritto la Storia.
Fatti più account
Fai più profili😎
Hai proprio ragionee
Se propriobpotessi mettere più like solo perché ho visto Napoli distrutta *ironia*
@@guitaristssuck8979 y
Buongiorno, mi associo ai complimenti già espressi da tutti i commentatori. Sono di Ercolano e sono contento del vostro lavoro e dei vostri contributi di cultura. Vi chiederei sempre di conservare attenzione per il nostro Vesuvio, che come tutti sanno "dorme" con un occhio solo. Sterminator Vesevo! Ad majora, giovani. Giuliano.
Bellissimo!! 👋👋
Non solo come l'avete realizzato ma perché, da lombarda, non sapevo che l'ultima eruzione del Vesuvio fosse così "recente".
Inoltre, la concomitanza dell'evento con il coinvolgimento di quei territori nelle vicende della Seconda Guerra Mondiale rende quel fatto "più particolare" del solito.
Preziose le foto e le riprese d'epoca.
Grazie Andrea, grazie ragazzi!
in realtà la guerra al sud italia era già finita nell'autunno del '43 con la cacciata dei tedeschi da Napoli, ma si contavano i danni provocati dalle operazioni belliche in quella che fu la provincia più bombardata della penisola. Quest'evento, quindi, rappresentò un evento marginale a fronte di quello che era appena avvenuto poco prima
La geologia mi appassiona da sempre .... spiegata bene come nel vostro caso è ancora più coinvolgente.... Ottimo lavoro come sempre 👏🏻👏🏻
Applausi! Complimenti per il lavoro svolto e per questo documentario conciso, concreto e chiarissimo.
Bravissimi come sempre, un ottimo lavoro di divulgazione, tutto spiegato in maniera semplice.
Sempre chiaro, esaustivo, competente e coinvolgente con argomenti di non semplice trattazione. Poi il video su una possibile eruzione del Marsili: davvero esplosivo! Complimenti!
Video assolutamente mirabile ,competenza precisione e chiarezza BRAVISSIMI!!!! giuseppe mazzzoli
Premessi e sottintesi i più sinceri complimenti per il lavoro di divulgazione e di rigore scientifico perfettamente equilibrati tra loro, ti volevo suggerire un argomento che sarebbe interessante da recuperare per un altro eventuale video: terromoto di Lisbona del 1755. Sarei curioso di vedere le informazioni che riusciresti a recuperare a riguardo!
Complimenti ancora a tutta la redazione e continuate così! 😎👍
Ti ascolterei per ore e ore. Questo canale e stupefacente. Bravi,bravi.
Siete FANTASTICI nell'informazione. Continuate così .👍👍👍👍👍👍
complimenti per la ottima esposizione.Un caro saluto alla mia Cttà....❤
Mio padre (nato nel 1938)vide ciò che successe nel 1944 e si ricorda che ci fu la pioggia di cenere e lui sopravvisse a quest eruzione,mi ricordo quando me lo raccontava,ormai non c'è più...💔
Ho scoperto questo canale con due video, l'eruzione del Vesuvio nel futuro e quella della riparazione delle strade, e ora avete fatto un video con ricostruzione grafica iniziale e il remake del secondo video. Complimenti anche per questo video, estremamente interessante.
Ottima ricerca complimenti , racconto storico molto interessante e di ottima fattura , siete i migliori .
Molto ben spiegato! Ad Agerola, sui monti Lattari, dove vivo, c'è moltissima pietra pomice, 'o pummice, nel terreno, forse proveniente dall'eruzione del 44 o di quella precedente.
Che canale STREPITOSO! Grazie.
Sei bravissimo...chiaro ed esaustivo. Rimarrei ad ascoltarti per ore e ore 👏👏👏
Buongiorno Andrea volevo fare un'ultima domanda e richiesta: potreste dedicare un vostro contributo di divulgazione sul vulcano Marsili, se non erro è un vulcano sottomarino situato di fronte alle coste calabre. Complimenti per il vostro lavoro e auguro a tutti una serena domenica. Ciao Giuliano.
Mio padre aveva giusto trent'anni all'epoca dell'eruzione, (classe 1914) mia mamma solo nove anni, ma entrambi ricordano bene quei giorni (mio padre vide tutto da Caserta,mia mamma da Sorrento) e c'è lo raccontarono a noi figli solo vent'anni dopo. Se oggi accadesse lo stesso fenomeno di allora, nn ci sarebbero vittime o, tutt'al più colpirebbero i tanti turisti che arrivano da tutto il mondo. Se accadesse, sarebbe una grazia perché il Vesuvio "sfogherebbe" e, poiché i Campi Flegrei sono un tutt'uno col 🌋, nn ci sarebbero vittime. Purtroppo la situazione è molto triste, vivere e dormire sapendo che sotto i piedi c'è l'Inferno dev'essere un brutto e continuo supplizio.
Ad oggi ci sarebbero molti più danni rispetto al 1944 e poi volevo precisare che il Vesuvio e i campi flegrei non sono collegati e sono due vulcani separati
Complimenti!!! Bellissimo alcuni dei miei provo zii di somma Vesuviana si ricordano ancora...
Amo i video sui vulcani, interessantissimo, qualità e quantità di informazioni strabiliante.
i tuoi video sono veramente interessanti e apprezzo molto il modo in cui fai divulgazione, la geologia non è facile da trattare e non è facile far appassionare le persone a questi temi. Volevo chiederti se puoi spiegare anche l'orogenesi alpina dopo tutti i video in cui spieghi la sismicità in italia e la struttura geologica del Paese.
Anyway Ti ringrazio
laura
Grazie mille sei stato molto bravo nel narrare la storia del vesuvio io sono di Salerno e mi ricordo mio padre mi raccontava in parte del Vesuvio quando eruttò 👏👏👏👏👍❤
Signori buonpomeriggio e complimenti prr il simpatico video. Comunque è perfettamente inutile sperare che l'eruzione avvenga il più in là possibile perché o prima o dopo sfortunatamemte sempre dovrà avvenire. Per cui piuttosto che stare sempre colla preoccupazione della spada di Damocle in testa è meglio che il dente ce lo leviamo subito se tanto ce lo dobbiamo levare per forza. Comunque l'unica consopazione è che dopo che c'è stato l'eruzione che ha devastato i campi agricoli ci s'è potuto ricoltivare di nuovo per sopra.
Comunque parlando sempre di vulcani qui di eseguito vi rimango il commento che ho postatato alla signora Viviana del canale YT"Vivi every day"per il suo video sopra i"Carusi". Arrivederci.
Signora buonasera e complimenti per il bel video(fatto veramente bene). Fortunatamente al giorno d'oggi ricavare lo zolfo è diventato più semplice perché lo si riesce a prendere dagli scarti della raffinazione del petrolio grezzo(sui carburanti ci mettono le accise su questo soltanto l'IVA). Comunque fu dopo la fine della guerra civile statunitense e dell'acquisizione da parte di costoro della Luisiana francese che s'incominciò a commercializzare lo zolfo a basso prezzo d'alcuni giacimenti presenti lì e che s'incominciò ad intaccare l'economia dell'ormai appena formato Regno d'Italia. Comunque se al nord colla miseria e le varie guerre che s'erano portate avanti contro l'impero Austriaco ci si beccava la pellagra al sud con tanto di lavoro non è che ce la si passasse meglio(poi ad Auschwitz scrissero che il lavoro rendeva liberi). Comunque proprio perché ci si trovava in presenza d'un vulcano com'è l'Etna che i migliori"disinfettanti"sarebbero stati i derivati dello zolfo(li si può riuscire pure a raggiungere il ph 0). Quello per fare l'anidride solforosa basta prendere un po'di zolfo puro ed abbrustolirlo poi se ci s'aggiunge un poco d'acqua in teoria si dovrebbe riuscire a produrre l'acido solforico come quello di quanto si tagliano le cipolle(la maggior parte dell'acido delle batterie delle macchine è appunto con quello ch'è fatto e con quello ci si ossida pure il rame per fare il verderame(lo dicono verde anche se sembri avere il colore"Puffo"perché quello è il colore ciano)che s'usa sopra le culture agricole e ch'è pure abbastanza tossico oltre certe temperature che si potevano benissimo raggiungere e superare in quelle miniere). Mentre i sali di Cloruro di mercurio(il sublimato corrosivo)e di Cloruro di sodio(cioè il più diffuso sale da cucina)sono rispettivamente i sali di mercurio ed i sali di sodio dell'acido cloridrico,cioè dell'acido prodotto dai succhi gastrici(ed è appunto dagl'animali destinati ai macelli che allora lo si ricavava)e che ha un ph attorno al 1 Massimo 2 e che ora in commercio lo si vende col nome d'acido muriatico(cioè quello per la pulizia dei pavimenti). I calcaroni non sono poitanto diverse dalle carcare. È solo che in quest'ultime ad essere cotti erano i calcari per farli diventare calci spente perché una volta scaldato il calcare perdeva l'anidrite carbonica e si lega meglio del gesso nel fare il calcestruzzo,le malte leganti ed il materiale primo per alzare il ph delle acque(sempre per l'edilizia,la potabilità o per l'agricoltura o per vari tipi di lavorazione tipo la conciatura delle pelli,la lavorazione d'alcuni alimenti tipo il cioccolato o l'eliminazione del sapore amaro delle olive od ancora la nixtamalizzazione del mais(appunto per poter evitare la pellagra),etc. ). E tanto per concludere il discorso la"Poltiglia Bordolese"che s'utilizza sempre in agricoltura per sterminare i parassiti e,diciamo,"disinfettare",non è ne più e nemmeno che l'insieme appunto del verderame e della calce spenta messi assieme ed il fatto che anche se essi sono messi appunto assieme per fare questa poltiglia non abbiano più un ph estremo ma intorno alla neutralità(7) non significa che abbiano perso tutti i loro poteri disinfettanti perché cose tipo il rame è sempre un metallo abbastanza insidioso anche se non si presenta più con un ph basso,etc.
Ed a pensare che la maggior parte dei ragazzini(nonché pure molti adulti)al giorno d'oggi non ci pensa nemmeno a quanto siano fortunati al fatto che si faccino rispettare le leggi contro lo sfruttamento del lavoro minorile. Be arrivederci.
Ma che cazzo hai scritto
@@85Mizzio ho riportato il commento che ho fatto da un'altra parte.
Aspettavo da tempo questo video! ❤️
Grazie per tutto il lavoro di divulgazione scientifica che voi fate.Purtroppo sono brutti tempi per la cultura altrimenti i vostri iscritti dovrebbero essere almeno il triplo. La gente è molto più attratta dai reality show di Maria De Filippo e dal grande fratello.
Fui do Brasil àItália para conhecer o Vesúvio em maio de 2024. Realizei um sonho!
Andrea, sempre molto preciso e chiaro nelle tue spiegazioni, bravissimo
Ciao mia bella Napoli, dove ho studiato al Collegio Bianchi...quanti stupendi ricordi...compreso il mio lavoro nel Banco di Napoli...
grazie a te (anzi a voi...);
io sono di ostuni e mia nonna (mamma di mio padre ) raccontava che la cenere arrivò anche da noi, come un velo di fuligine sottile ma uniforme da maestrale....
grazie per avermi fatto conoscere istituti quali : INGV, ISPRA,.... che sono una vera miniera di informazioni e di dati. altro che divulgazione!
Sentir nominate il nome del mio paese natale su UA-cam fa un certo effetto. Poggiomarino. Mio nonno mi raccontava di quei momenti. Grazie per averne raccontato i particolari.
Da appassionato ho acquistato il libro del lavoro di Giuseppe Imbo ed'e affascinantissimo
Complimenti per l'ottimo video e per il canale in generale che ho scoperto oggi ma da ora in poi seguirò. Una piccola testimonianza indiretta se mi permetti, mia madre mi raccontava che sua madre (mia nonna) le disse che durante l'attività del Vesuvio (non so se riferita a quello del 1944 o al precedente che ritengo più probabile), dal cielo cadde una notevole quantità di cenere sulla zona di Lecce e paesi limitrofi (circa 400 Km in linea d'aria dal Vesuvio). Grazie.
CIAO, domandona, negli ultimi 2/3 giorni si sono verificate due scosse della stessa magnitudo in zona Campi Flegrei e a Catania. Sapendo che le camere magmatiche non sono connesse, potrebbe essere un BRUTTISSIMO segno? Grazie
anche in calabria, piana di gioiatauro, questa settimana scosse
Sempre zona vulcanica lo disse il mio endocrinologo che mi scopri i noduli maligni era un professore e che purtroppo proveniamo da una zona vulcanica con mia madre Ronciglione VT ugualmente. Ecco perché dico che il male non si augura mai a nessuno e non si deve fare male mai a nessuno tutto torna come un bumerang.
Mia madre raccontava che il cielo fu oscurato dalle ceneri per almeno 4 giorni. E che sembrava quasi notte.Abitava a Padula, provincia di Salerno.
Mio padre l'ha vissuto, aveva 5 anni e viveva a Torre del Greco
Ci sono stati danni significativi?
Mio padre è del 1935 di Terzigno
Grande Geopop che, come al solito, pubblichi video interessantissimi. Continua cosi. Ora le 4 giornate dovremmo farle per liberarci dall'occupazione di qualcun'altro........
..sarebbe ora..
Delle lezioni autentiche di storia geologia.
Complimenti
Ottimo contenuto come sempre ed esposto in pochi minuti. 👏👏👏
Un video di cui non sapevo di necessitare
Io sono pugliese e ricordo ancora cosa diceva mio nonno, nato nel ‘39. Quando il Vesuvio eruttò la cenere arrivò fino a Palo del Colle, Bari.
In effetti arrivò pure in Albania
@@sniperelite647 ti credo, da Bari due bracciate in acqua e sei in Albania. Fu una cosa surreale
Bravissimi, ottimi video senza mai un calo di qualità, davvero complimenti
Bel Video! Non sapevo nulla! Avete mai trattato del terremoto di Messina nel 1908?
Finalmente un video interessantissimo e intelligentissimo non come la serie infinita di video demenziali che girano su UA-cam video eccellente
Grazie,siete stato molto esaustivo..
Comunque,credo che sia stata una grande imprudenza costruire paesi e cittadine alle pendici di uno dei vulcani più pericolosi al mondo...,si stima che circa 800.000 persone vivano alle pendici del Vesuvio...sic!!!😥
Come sempre molto interessante. Andrea, che ne diresti di un nuovo video sui Campi Flegrei? Ultimamente sono più irrequieti del solito, la scossa dell'altro giorno è stata la più forte degli ultimi 40 anni (fonte: Il Mattino).
Ne faremo uno sicuramente ;)
@@geopop Grazie. 👍🏻
Andrea la situazione dei Campi Flegrei sembra davvero complessa ....attendiamo un video che riveli qualcosa di nuovo....visto gli sciami sismici degli ultimi periodi
Potete fare un video dove spiegate tutto il complesso vulcanico che lega isole Eolie , Vesuvio e etna ... E del possibile tsunami che si potrebbe verificare a seguito di un eruzione?
@MattShore se nn erro c'era un documentario su raiplay che spiegava un legame che c'era tra essi
Sei bravissimo nelle spiegazioni... 👍👍👍
Grazie Andrea, GeoTop 👏🏻👏🏻👏🏻complimenti a tutto il team💖😘
Grazie GeoPop appena iscritto documento semplice, utile, interessante e sopratutto comprensibile a tutti 👋👍
Potete fare un video su EIFEL, zona vulcanica della Germania, spiegando se ci sono vulcani spenti, quiescenti o attivi
Be' speriamo non capiti mai e che si spenga per sempre il Vesuvio, bel documentario !!
In merito alla percezione della tragedia distorta dalla guerra in corso, avete mai parlato del disastro ferroviario di Balvano? Divulgare quella vicenda è fare giustizia verso quei poveri dimenticati. Grazie per tutto.
Appunto!
Siete semplicemente il più bel canale del tubo
Buongiorno Geo pop mi sono appena iscritta adesso mi piacciono tantissimo i tuoi video complimenti davvero e grazie di tutto quello che fai per Tutti noi cordiali saluti e buona giornata continua così
Questi filmati storici di ta di tanti anni fa non hanno prezzo. C'e' una raccolta di video su youtube che mostra Napoli, Roma, Milano, NY, San Francisco e altre tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900, alcuni non hanno ancora le auto ma i carri con i cavalli. Imperdibili, cercateli sul canale.
Argomenti sempre affascinanti e magnificamente esposti ! Grazie infinite 👍🏼😁❤️
Davvero complimenti a voi tutti per questo documento molto interessante
Video meraviglioso! Sarebbe bello vedere un’animazione sui Campi Flegrei, anche per capire come potrebbe essere l’eruzione della caldera!
TOP TOP TOP. VIDEO INTERESSANTISSIMO
Mia madre nacque durante quell'eruzione, nella stessa casa che abito ancora, su un tavolo che utilizziamo ancora.
Parafrasando Chaplin, Napoli vista da lontano è una poesia romantica, vista da vicino è una tragedia dolorosa.
Perchè non fate un video sull'attuale situazione dei Campi Flegrei e relativo ritiro del mare per innalzamento del sottosuolo?
Ciao Andrea, sono una appassionata dei vulcani e vedo sempre con piacere i tuoi video, anch'io spero che il Vesuvio dorma per un altro secolo!! l'Etna invece è molto più sveglio, diciamo, e ho seguito anche le sue eruzioni e sono rimasta in particolar modo impressionata da quella del 1669 che fu davvero enorme. Ce la racconteresti? Ciao e buon lavoro 👍
Anche io sono appassionata dei vulcani
Buona sera! Cos'è il fenomeno delle "Shelf Cloud"? Grazie e complimenti per il canale, di cui sono un affezionato iscritto!
Carissimi amici ed amiche di Geo Pop,devo ammettere che è molto importante ed anche interessante la spiegazione sull'Eruzione del Vesuvio e mi fa riflettere anche sulla situazione Bradisismica della Zona Rossa dei Campi Flegrei. Come volontario della Protezione Civile, vedendo la Mappa Topografica e Stradale di Napoli e le Aree adiacenti,mi domando come si possa effettuare un' evacuazione preventiva.@marcello sergiusti.
Buongiorno.
Bellissimo video. 👍👍👍👍👍👍
Che io sappia l'area in confronto ad oggi era disabitata, la popolazione locale che io sappia oggi è enormemente aumentata, come la presenza di edifici alti ovunque, dove non si vede più dove iniziano e finiscono città e paesi.
Con una eruzione simile, chissà quanti morti potremmo contare, ma spero di sbagliare io.
Queste sono solo le mie opinioni personali.
Un abbraccio virtuale buona giornata serena
Le aree colpite dalle colate laviche del 1944, e quindi più vicino al gran cono del Vesuvio, corrispondente ai villaggi di San Sebastiano, Massa e Cercola erano dei borghi agricoli dediti alla produzione di vino, prodotti ortofrutticoli, pomodori del piennolo e al commercio degli stessi. Al giorno d'oggi questi paesi hanno un aspetto moderno, poichè gran parte delle costruzioni dei centri dei primi due villaggi non è stato risparmiato dalla lava. L'attuale densità abitativa nell'area dei tre piccoli comuni sopra citati è abbastanza alta, dato che in totale la popolazione dei tre comuni ammonta a 32.000 abitanti tutti ammassati lungo le pendici nord-occidentali del Vesuvio. È inutile dire che la zona in questione rientra pienamente nella cosidetta zona rossa del Vesuvio...
@@sniperelite647
Buongiorno
Esatto.
Per non parlare che la maggioranza degli edifici è stata progettata, e costruita male nel dopoguerra, con materiali scadenti e in fretta, non è antisismica, il boom dell'edilizia degli anni ottanta, spesso abusiva e fatta male, lo scandalo degli edifici in tutta Italia fatti con la sabbia di mare etc.
Insomma in caso violenti terremoti che dovessero partire dal Vesuvio o dai campi Flegrei, potrebbero avere effetti più disastrosi delle colate di lava, se poi dovessero esserci anche colate piroclastiche, i danni alla città e il numero dei morti potrebbero essere da incubo.
Ma queste sono solo le mie opinioni personali e spero di sbagliare io.
Buona giornata serena a tutti.
Sono proprio dei pazzi ad abitare dove...
- Dove ogni anno ci sono frane perché hanno costruito o comprato casa dove non dovevano
- Dove ogni anno ci sono alluvioni perché hanno costruito o comprato casa dove non dovevano
- Dove nel corso della vita ci sono 3/4 terremoti perché hanno costruito o comprato casa dove non dovevano.
Proprio fessi e incivili questi che fanno spendere ogni anno soldi perché non riescono a capire che lì non possono vivere...
@@ernestocorso4316 Essendo della zona che gli edifici fossero costruiti con materiali scadenti non lo sapevo. Il vero problema dell'area vesuviana e in particolar modo della fascia costiera vesuviana (Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata) è l'elevata densità abitativa, l'elevato consumo del suolo (rischio frane nel versante settentrionale) e la congestione delle vie di fuga spesso consistenti in strade di confine tra i piccoli comuni. Un altro problema soprattutto per quanto riguarda i comuni più piccoli in termini di superfice come quelli colpiti dall'eruzione del '44 è stata la forte urbanizzazione che, a partire dagli anni '70-'80, ha portato alla quasi totale distruzione del suggestivo paesaggio agricolo vesuviano e dell'identità agricola della popolazione locale. I comuni vesuviani nord-occidentali e costieri al confine con Napoli (San Giorgio, Portici, Cercola, San Sebastiano, etc...) costituiscono un'unica grande cornubazione che rappresenta una sorta di continuità della città di Napoli verso est e spesso i confini tra gli stessi comuni, specialmente quelli più piccoli, non sono ben definiti dato che fino a un secolo fa costituivano un unico grande comune che poi si è diviso in tanti piccoli villaggi a seguito delle diverse eruzioni del vulcano.
Per quanto riguarda Napoli centro, essa rientra nella zona gialla e quindi a differenza da quanto da te detto sarebbe esposta a cenere e lapilli (è altamente improbabile che sia invasa da colate piroclastiche o addirittura colate laviche)
@@sniperelite647
Buonasera
Lei ha perfettamente ragione, Napoli non è a rischio lavico dal Vesuvio ma forse dal supervulcano Campi Flegrei che è uno dei 5 peggiori vulcani al mondo.
Ma Napoli è a rischio sismico.
Infatti il terremoto del 1980 Irpinia avvenne a 186 km circa da Napoli, ed a Napoli ci sono stati degli edifici crollati, morti, molti edifici pericolanti.
Abbiamo avuto i container post terremoto ovunque per quasi vent'anni...che io ricordi...
Napoli e il Vesuvio in linea d'aria la distanza è 14 km le strade 21km.
Quindi capirà che un violento terremoto con epicentro vesuvio, con una città e infrastrutture invecchiate male e senza manutenzione, potrebbe portare un effetto da incubo.
ua-cam.com/video/aM2t0Bj5oQo/v-deo.html
⬆️⬆️Maschio Angioino Napoli monumento del 1279, tra i più importanti edifici della città, tra degrado e mancanza di manutenzione, pensi come sta il resto della città.
ATTENZIONE NON VOGLIO FARE DELL'ALLARMISMO MA VEDO IL BONUS FACCIATE TOTALMENTE SBAGLIATO, SECONDO ME SAREBBE STATO PIÙ UTILE UN BONUS ABBATTIMENTO E RICOSTRUZIONE SECONDO NORME ANTISISMICHE, MA MI RENDO CONTO CHE FORSE È UTOPIA.
Queste sono solo le mie opinioni personali e potrei sbagliare io.
Un abbraccio virtuale buona serata serena
Io di scienze non capisco nulla, ma voi spiegate in una maniera tale per cui capisco tutto. B R A V I S S I M I ! ! !
Un lavoro veramente eccellente: complimenti :D
Io vivo a Sorrento e mia nonna mi raccontava che sul tetto di casa sua si depositarono circa 40 cm di pesantissima cenere vulcanica che fece crollare diversi tetti soprattutto nel borgo marinaro più vicino al mare
Ottimo servizio ... Complimenti
Interessantissimo grazie!
Aspettavo il video sull' ultima eruzione del Vesuvio 👍🏻
Sarebbe quella del 1944 l'ultima eruzione del Vesuvio, ossia quella trattata nel video 😂
@@sniperelite647 Lo so.. ma non avevano ancora fatto video in proposito
Vi meritate un like
Quell'eruzione colpì soprattutto San Sebastiano, Cercola, Nocera Inferiore, Scafati, Massa di Somma, Angri e Terzigno..tremenda!
sempre bellissimi e interessanti i racconti sui vulcani
mio padre aveva 20 anni e mi raccontava che il nostro comune, mercato san severino nel salernitano fu coperto da uno strato di cenere dai 30 ai 50 cm, distiamo da napoli circa 50 km
Perfetto come sempre
Bravissimo ❤
Geopop siete fantastici, potreste fare un video sul disastro ambientale e sulla strage della Diga del Vajont a Pordenone?
È vero che le ceneri di quest'esplosione del '44 arrivarono fino in Basilicata Puglia e Molise?
Mi stupisce che Torre del Greco non sia stata minimamente sfiorata nonostante fosse la città distrutta più volte dall'eruzione
Grazie mille per questi ottimo contenuti, comunque sarei curioso di vedere i danni provocati da un eventuale eruzione dei campi flegrei, sarebbe veramente interessante, grazie mille
Bravissimi come sempre per i video che realizzate.
Wow,sono Stefano un ragazzino di 8 anni ,una domanda perché il Vesuvio aveva acqua nel condotto vulcanico?Mi sono chiesto,beh meno male che ci sei tu Andrea Moccia😊.Spiegazioni ottime come sempre!
1. Se hai 8 anni non sei un ragazzino ma un bambino
2.perchè ti chiami Stefano e sul profilo c'è scritto Laura?
@@Gin.Srbija sarà il profilo della mamma
Che eruzioni che ha fatto il Vesuvio nn lo avevo mai visto così comunque bellissimo video così lo posso portare pure a scuola l’anno prossimo
Bellissimo. Si può fare un video sull’ ETNA e le principali eruzioni? Sarebbe interessante. Grazie
Fortunatamente gli alleati riuscirono ad avacuare 12000 persone a Portici da S. Sebastiano, Massa e Cercola, i tre paesi interessati dalle colate laviche. Al giorno d'oggi, come al solito, questi ultimi paesi sono stati ricostruiti sulle colate laviche del 1944 e delle precedenti eruzioni del 1855 e del 1872 che interessarono il versante settentrionale del Vesuvio
Questo video mi sarebbe servito quando ho fatto la maturità
Ho dei cristalli lavici di quell'eruzione, li acquistai negli anni '70. Ricordo che ancora si poteva accendere una sigaretta appoggiandola su alcune rocce.
Bello il video ora sarebbe bello farlo sulla funzionalità e costruzione degli impianti inceneritori 🤞🤞🤞
Sou brasileiro falo português e entendi perfeitamente que vc explicou em italiano
Mio nonno mi racconta sempre che all'epoca le ceneri arrivarono fin sulla Puglia meridionale. Furono ricoperti fino i campi, precisamente parlo di Fasano, provincia di brindisi, circa 340 km ad est in linea d aria dal vesuvio.