Corrado Rustici è in assoluto colui che incarna meglio la figura dell Artista -Produttore. Chitarrista dotato di un gusto musicale superiore,dotato di una innata dote che gli consente di asservire la tecnica alla musica. unico. grazie @ Fanthome x questa fantastica intervista.
Sono capitato per caso in questa intervista con il grande (per me lo è) Corrado Rustici! Mi sono accorto che ho ascoltato questa intervista in un silenzio quasi "religioso" (se così si può dire). Non è la prima volta che sento questo fantastico (sempre per me) musicista/compositore (lui è anche questo!) parlare di musica e di "tutto il mondo che la circonda". Quanta realtà e verità nelle sue parole! L'ho sempre considerato (da quando l'ho sentito suonare la prima volta fine anni 70) sicuramente uno dei chitarristi più preparati qui in Italia però, ascoltando anche i suoi arrangiamenti in pezzi altrui, dimostrava e dimostra (secondo me) di essere unico per l'Italia (peccato che viva all'estero ma lo capisco e condivido - al suo posto farei, se potessi, la stessa cosa). Insomma, un grande musicista/compositore! Grazie per questa intervista.
Ho sentito The Dance of life....stupenda è poco....che sound...che anni...Vi ringrazio di avermi aperto un mondo su Narada e Corrado...io vi amo sappiattelo!! Logicamente un grazie immenso a Marco!!!
Corrado: un riferimento assoluto nel mondo della Musica, grande chitarrista, grande musicista a tutto tondo, grandissima persona, affabile, modesto, preparatissimo e piacevole, solo come chi è di grande valore può essere, grazie Marco per questa opportunità di conoscerlo più profondamente.
Negli anni 90 ho ascoltato moltissimo “Melòs” dei Cervello. Non ho ascoltato molto altro della sua produzione ma a questo sua opera giovanile mi ha influenzato moltissimo a livello musicale. Mi é piaciuto molto questo invito a rendere il suono della chitarra attuale. Grande Corrado!
Immenso Corrado, un vero visionario della musica con una mente aperta e una competenza immensa. Fa davvero riflettere sul ruolo del nostro strumento nel contesto musicale odierno e futuro.
All I have to do is see the words Corrado Rustici, and I can hear that guitar playing in my head, and that insane sustained note I think he does for a whole 16! What a guitar player!
Corrado Rustici.... che persona fantastica!!!!!!!!!! Ha suonato con il modo; prodotto il modo e ancora oggi respiri la sua UMILTA'!!!! Invidia Grandissimo!!!!!
Bellissima intervista. Sono venuti fuori dei concetti nuovi e autentici grazie alla lucidità e sincerità di Corrado. Un grazie infinito anche a te Marco che ci dai queste possibilità.
Super grandissimo Corrado Rustici! Hai contribuito a rivoluzionare tutta la nostra musica, facendo la tua musica, con le tue idee e le tue esperienze! Grazie.
Quanto non esisterebbe senza di lui...e quanti artisti italiani devono il loro successo alle sue intuizioni musicali ..al suo grandissimo talento...bè è difficoltoso anche per la mia calcolatrice. Da Whitney Houston a George Benson a Holdswort, passando per Pino Daniele, Elisa, Negraamaro , Zucchero , Liga, insomma un Arcobaleno di partecipazioni e sonorità talmente differenti tra loro che ....quest'uomo nella musica ha fatto realmente di tutto a livelli.. che non mi permetto nemmeno di pensare e poter conoscere. Ma fu veramente fanstastico quando da ragazzo vidi la recensione del suo primo album da solista... e quella Peavey.. che non trovi da nessuna parte... che bella!
Grande talento, coraggio, tenacia, visione a 360, non so se esiste ma una biografia sarebbe bellissima da leggere penso che nessun musicista in Italia abbia avuto le sue esperienze da raccontare.
Marco grazie mille per queste interviste stupende. Queste sono delle vere è proprio testimonianze sulla storia della musica da dove è nata ! Ma soprattutto capire quanta umiltà hanno persone stupenda come Corrado.. Grazie grazie grazie
È un piacere e un onore ascoltare persone dello spessore di Corrado Rustici. Senza togliere niente allo spazio di Marco Fanton (anzi, ce ne fossero di persone come lui, preparatissimo e allo stesso tempo umile, che ci porta in casa tantissimi personaggi che hanno tanto da dire!) penso che sia una VERGOGNA che in Italia non si dia lo spazio che si meritano a eccellenze di questo livello, mentre la tv è piena di spazzatura ignobile
Corrado è un eccellenza italiana nel panorama musicale che tutti, ma dico proprio tutti, dovrebbero conoscere. Ogni suo progetto è un vero lavoro artistico,ricco di emozioni e sensazioni....che spesso sono proiettati in un futuro ancora da esplorare...fatto di suoni e arrangiamenti sempre originali. Bella questa intervista, grazie Marco e grazie a Corrado ovviamente 😎👍
Qualcuno potrà dissentire ma per me la parola di Corrado Rustici è Vangelo, c'è solo da ascoltare e percepire il senso profondo di chi la musica mondiale l'ha vista, creata e vissuta, andando oltre il semplice chitarrismo. Complimenti Marco, intervista grandiosa, grazie per quello che ci stai dando con questi ospiti!
Visto solo ora,mamma mia!!!!!!!!!!! Ammetto che da ragazzo ho acquistato il suo primo CD solista,nn l'ho capito nn mi è piaciuto, lui come musicista è immenso!!!!!
Bella intervista Fanton. Rustici non è solo un grande chitarrista ed innovatore ma una persona speciale con una visione della vita molto intensa e aperta al futuro.
Che grandissimo artista!! È veramente bello ascoltare una persona così colta e geniale, ma allo stesso tempo così umile e pacata nei modi. Grazie mille Marco per queste interviste. Un saluto.
Grazie Marco per avere raccolto non solo la testimonianza di Corrado Rustici, ma per questa meravigliosa antologia d'interviste e testimonianze storiche del "dietro le quinte". Fatti, curiosità, prospettive della scena musicale altrimenti inaccessibili. Con riconoscenza!
Buon giorno Marco; non posso esimermi dallo scrivere e certo non potrò che essere "relativo" certi contenuti non hanno molte parole a disposizione e talvolta risultano inesprimibili, ma è questo il bello delle tue "interviste" se possimo limitarci a definirle così. Come al solito e personalmente, più del solito, siete entrati e molto bene, con capacità davvero sottili e complesse, nello "spirito" dell'Arte del musicista, che prima di tutto è un uomo. Mi sono ascoltato oggi 29/09, con molta attenzione, questa scheggia di totalità interiore, causa troppe disattenzioni ieri sera per forze maggiori e sono serenamente arricchito da una quantità di messaggi profondi e "totali" ( non mi vengono altri termini, ma tanto ci capiamo ) L'aspetto umano e l'esigenza creativa vera e pura fanno di un musicista un Filosofo e non lesino i contenuti del termine, ed è questo che forma la sublimazione e la crescita di un'anima, compresa la capacità di condividere tali profondità, e nonostante tutto, necessariamente ridotte al codivisibile, perchè davvero molte cose restano a disposizione dell'intuito, non c'è altro modo di comprenderle. "Oltre" e Totalmente sono due termini che salgono in mente, e sapendo che tutto è in divenire, cosa aspettarsi domani? Io me lo chiedo certo come musicista, ma questa "disanima" sotto forma di intervista, me lo fa chiedere come uomo a cui la musica ha aperto un universo ed oggi, nonostante l'ìetà, vi navigo ancora come naufrago; ogni parola, qui, sta a dimostrare quanto ancora dobbiamo fare e quali sono i livelli percettivi di una partecipazione straordinaria ad un elemento dell'arte così ampio e formativo, ma che si ferma la dove la soggettività impone; non siano tutti uguali da nessuna parte, ne in nessuna circostanza, ma siamo unicità così vaste da stupirsi ad ogni "scrigno" che si apre.. Non solo musica quindi e finalmente, ma l'Essere che passa attraverso di essa come si varca una soglia per una stanza di tesori ancora da scoprire. Beh! Detto anche troppo, non so proseguire anche se c'è ben altro, ma il "ben altro" è da tenere velato la dove non colto e va bene così. Un abbraccio a Voi due Marco e Corrado. Grazie
C'è poco da commentare e molto da riflettere, da Corrado Rustici c'è solo da imparare... basta aprire le orecchie sia quando suona che quando parla del suo infinito bagaglio professionale. Infinita stima. Marco, sempre all'altezza della situazione, bravissimo. L'unica nota dolente, sono alcuni personaggi che scrivono in chat durante la diretta, che imbrattano di cazzate la chat, non lasciando spazio a domande serie e interessanti, ma per fortuna Marco riesce a tirare fuori argomenti a 360° e a soddisfare quasi tutte le mie curiosità.
Grande Marco....intervista ottima e importantissima non per l’analisi tecnica sulla musica ma sull’analisi del concetto di musica negli anni e di come va vista adesso rispetto a ieri....questi concetti servono a tanti giovani ancora ancorati a troppi stereotipi del passato.
Ciao Marco. Ti ringrazio molto per l'intervista. Sentire parlare il tuo sopite che dice di dover impegnarsi per imparare a suonare la chitarra spiega tanto. Ma Rustici ha il potere di mettermi in crisi, quando parla "nel suo livello" cioè come un artista che ci tiene e ci pensa e ci soffre quando giunge alle proprie riflessioni. Ma se capisco questo livello, e questa profondità, non posso non entrare in crisi, io che sono così entusiasta come un bambino, a 49 anni, mentre sto per decidermi a prendere il mio primo ts9 , e quando prendo la chitarra non mi sento diverso da quando avevo 16 anni e chi mi stava vicino non capiva quelle facce strane che mi uscivano inconsapevolmente quando affrontavo qualche passaggio difficile (quasi tutti..), da cagnaccio appassionato che ero e sono.. Mi sono nutrito di tante parole dette e mi sono consolato con gli ultimi minuti, dove comunque Rustici invita tutti anche alla competenza e alla preparazione, proprio per poi buttar tutto via e imparare da quello che si è dimenticato nella testa ed è rimasto nelle mani e nel cuore. Rustici come produttore l'ho apprezzato tanto in Serendipity della PFM, gran disco. Ho apprezzato davvero tutte le tue interviste, specie quella di Battaglia e di Portera. Spero che presto Tu possa chiamare anche un altro che da sempre mi mette in crisi, nei suoi pezzi impossibili (specie quando apparentemente facili) e nelle sue parole, Franco Mussida. Un altro che sarei tanto curioso di sentire è un chitarrista per me anomalo (nei discorsi che gli sento fare alla chitarra) cioè Paolo Gianolio. A questo punto grazie per la pazienza. E buona giornata Luc a
Corrado è un grande, unico e irripetibile. Mi incazzo quando lo paragonano cin chi già ha avuto la strada spianata da persone come lui.....genio e umiltà, uguale a genuinità. Punto.
Bella intervista! mi hanno colpito molto le riflessioni di Corrado sulla musica e la musicalità in generale come la composizione, l'artista,la strumentazione e il suono. Secondo me il pensiero di una persona molto avanti, con una visione a 360 gradi, Sicuramente data da una grande esperienza e apertura mentale e artistica.
Si può anche non essere d'accordo del tutto con lui? :) Capisco cosa vuol dire, quando parla della necessità di superare il suono di chitarra "classico", la distorsione etc...etc... Però attenzione a non cadere nella falsa logica del "nuovo è bello" a prescindere, oppure "originale è bello" a prescindere. Non credo esistano suoni vecchi e suoni nuovi, esistono suoni belli e suoni brutti. Spesso, nella storia della musica (vedi gli anni '80 in alcuni casi) presi dall'entusiasmo del nuovo, delle possibilità tecnologiche inedite e dalla foga di non restare nel passato, si sono fatte produzioni orrende usando suoni palesemente schifosi solo perchè non si erano mai sentiti prima. E' vero: il suono che noi oggi associamo alla chitarra elettrica, in origine, non era che una cosa figlia del progresso tecnologico. La distorsione, il drive, tutto quello che immediatamente ci viene in mente quando pensiamo ad una chitarra elettrica erano la "cosa nuova", esattamente come oggi possono esserlo processori e software. Poi però accade che certe cose, a prescindere da come siano nate, diventano un classico. E quando un classico diventa tale, non sarà mai vecchio. Così come non sarà mai vecchio il suono di un piano acustico, che pure, ai tempi in cui fu inventato, dovette sembrare una novità. La musica bella è bella, la musica brutta è brutta. I suoni belli sono belli, quelli brutti vanno buttati nel cesso, anche se sono nuovi. La dimostrazione sta nel fatto che, negli ultimi due o tre anni, i ragazzini stanno tornando a comprare chitarre. Corrà, sei un grande, nessuno può dire il contrario, ma (opinione personale) a forza di dire "la chitarra non ha più senso suonata col suono classico" si finisce a doversi far piacere cose che non ci piacerebbero se giudicassimo solo col cuore e con le orecchie. E la musica si sente con quelle due cose, prima che con il cervello.
L'album di Elisa non era Pipes and Flowers...? Sono d'accordo con te Marco, quell'album aveva un sound impressionante, cori che ti entravano addosso e arrangiamenti di un livello altissimo. Corrado mi ha impressionato con the Heartist...un altro pianeta
Bellissima intervista ad un musicista che non puo’ essere definito solo chitarrista , con una visione musicale artistica e innovativa sempre aperta e alla scoperta. L’intervista risulta un po’ disfattista per chi ama suonare la chitarra sia essa blues rock heavy-metal, Come se la chitarra fosse uno strumento spacciato ed in parte sicuramente lo è rispetto ai suoi tempi d’oro. Fatto sta che musica ognuno deve esprimersi col proprio linguaggio e indole anche andare sempre alla ricerca del nuovo si potrebbe Essere comunque una ricerca molto frustrante a mio avviso la musica deve fluire dentro e fuori ciascuno di noi
Una domanda: di chi si parla quando Corrado Rustici parla di Marco per l’effetto, il simulatore di ampli e la chitarra? Di chi parliamo, e di quale azienda? Grazie mille e buon lavoro
Ehhh, da "sbobinare" come si faceva con le lezioni all'universita' per non perdere neppure una sola parola! Non una ripetizione, un susseguirsi organizzato di concetti. Complimenti, ad entrambi.
@@MarcoFanton mha... Per te? la gente ti dovrebbe essere grata x quello che fai.... La musica e la cultura, l'arte in generale cmq stanno colando a picco in italia,ascoltare questi artisti fa solo che bene.... Quindi grazie, altroche pollice verso! 🎸 🎸 🎸
Sento solo ora l'intervista e, pur accodandomi a complimenti e entusiasmo, faccio però un po' il bastian contrario: tutta questa importanza rivolta al suono, mettendo in croce "la vecchia e obsoleta chitarra" non la capisco proprio. Il suono "nuovo" può essere forse uno stimolo per la creatività, ma non una condizione indispensabile
Esatto…ma poi indispensabile ma a cosa? “Non è necessario” ma necessario per cosa ma soprattutto necessario a chi? La musica è fonte di emozioni come si può definirla o credersi colui che può definirla NECESSARIA o NON NECESSARIA?Massimo rispetto e ammirazione per il musicista ma avrei preferito un po’ di musica in più e meno giudizi…purtroppo noi italiani ci contraddistinguiamo sempre per la mancanza di umiltà..in un modo o nell altro è così non c’è niente da fare ..peccato! cmq complimenti per il nuovo pedale sembra davvero una figata e sopratutto bello il fatto che è compatto👍
Ho come l'impressione che queste interviste vanno riascoltate più volte
Filosofia dell'arte: illuminante!
Corrado Rustici è in assoluto colui che incarna meglio la figura dell Artista -Produttore. Chitarrista dotato di un gusto musicale superiore,dotato di una innata dote che gli consente di asservire la tecnica alla musica. unico. grazie @ Fanthome x questa fantastica intervista.
Grande musicista grande CHITARRISTA. COMPLIMENTI
Sono capitato per caso in questa intervista con il grande (per me lo è) Corrado Rustici! Mi sono accorto che ho ascoltato questa intervista in un silenzio quasi "religioso" (se così si può dire). Non è la prima volta che sento questo fantastico (sempre per me) musicista/compositore (lui è anche questo!) parlare di musica e di "tutto il mondo che la circonda". Quanta realtà e verità nelle sue parole! L'ho sempre considerato (da quando l'ho sentito suonare la prima volta fine anni 70) sicuramente uno dei chitarristi più preparati qui in Italia però, ascoltando anche i suoi arrangiamenti in pezzi altrui, dimostrava e dimostra (secondo me) di essere unico per l'Italia (peccato che viva all'estero ma lo capisco e condivido - al suo posto farei, se potessi, la stessa cosa). Insomma, un grande musicista/compositore! Grazie per questa intervista.
Ho sentito The Dance of life....stupenda è poco....che sound...che anni...Vi ringrazio di avermi aperto un mondo su Narada e Corrado...io vi amo sappiattelo!! Logicamente un grazie immenso a Marco!!!
Corrado: un riferimento assoluto nel mondo della Musica, grande chitarrista, grande musicista a tutto tondo, grandissima persona, affabile, modesto, preparatissimo e piacevole, solo come chi è di grande valore può essere, grazie Marco per questa opportunità di conoscerlo più profondamente.
il mio IDOLO assoluto!! probabilmente il mio chitarrista italiano preferito !! il numero UNO
Rustici, musicista unico. Senza parole.
Con questa intervista Marco hai vinto💪😀😉
GRAZIE X AVER PORTATO UN PERSONAGGIO COME Corrado Rustici....GRAZIE DAVVERO....stima infinita x Corrado
A questo punto non capisco piu se sei più grande come musicista o come uomo.....grazie Corrado e grazie Marco
Negli anni 90 ho ascoltato moltissimo “Melòs” dei Cervello. Non ho ascoltato molto altro della sua produzione ma a questo sua opera giovanile mi ha influenzato moltissimo a livello musicale. Mi é piaciuto molto questo invito a rendere il suono della chitarra attuale. Grande Corrado!
Un grande grande album, amico, ti capisco! Ma è per pochi eletti.
Immenso Corrado, un vero visionario della musica con una mente aperta e una competenza immensa. Fa davvero riflettere sul ruolo del nostro strumento nel contesto musicale odierno e futuro.
Questa è molto probabilmente l'intervista delle interviste
All I have to do is see the words Corrado Rustici, and I can hear that guitar playing in my head, and that insane sustained note I think he does for a whole 16! What a guitar player!
da 40:30 parole di una saggezza unica e altamente condivisibili, gran musicista, grande persona, grande intellettuale direi.
Fantastico Rustici, une dei più grandi chitarristi italiani.
Una bellissima persona dall’animo sensibile
Corrado Rustici.... che persona fantastica!!!!!!!!!! Ha suonato con il modo; prodotto il modo e ancora oggi respiri la sua UMILTA'!!!! Invidia Grandissimo!!!!!
Bellissima intervista. Sono venuti fuori dei concetti nuovi e autentici grazie alla lucidità e sincerità di Corrado. Un grazie infinito anche a te Marco che ci dai queste possibilità.
Grazie mille per questa interessante intervista al grande Corrado Rustici.
Super grandissimo Corrado Rustici! Hai contribuito a rivoluzionare tutta la nostra musica, facendo la tua musica, con le tue idee e le tue esperienze! Grazie.
Un viaggio nel tempo, parole mai banali. Incredibili esperienze di vita più che di musica (che anche quelle sono notevoli) .
Un'artista completo, grazie !
Quanto non esisterebbe senza di lui...e quanti artisti italiani devono il loro successo alle sue intuizioni musicali ..al suo grandissimo talento...bè è difficoltoso anche per la mia calcolatrice. Da Whitney Houston a George Benson a Holdswort, passando per Pino Daniele, Elisa, Negraamaro , Zucchero , Liga, insomma un Arcobaleno di partecipazioni e sonorità talmente differenti tra loro che ....quest'uomo nella musica ha fatto realmente di tutto a livelli.. che non mi permetto nemmeno di pensare e poter conoscere. Ma fu veramente fanstastico quando da ragazzo vidi la recensione del suo primo album da solista... e quella Peavey.. che non trovi da nessuna parte... che bella!
@giovanni cucciolo mi spiace tanto sapere questo
Fantastica questa intervista ..Rustici Musicista e produttore VERO un gigante quanta bella musica ci ha regalato Grazie Marco!!
Cioè, non ho parole. Solo applausi 👏🏻👏🏻👏🏻. Grazie Marco e Grazie Corrado.
Un grande orgoglio napoletano il caro Corrado! Musicista immenso, come immenso è il tuo canale, Marco! 10/10!
Grandi...sia marco che corrado
Diciamolo: FantHome ormai è diventata una Hall of Fame. Dovrebbero darti la medaglia e le chiavi della città ;)
Grande talento, coraggio, tenacia, visione a 360, non so se esiste ma una biografia sarebbe bellissima da leggere penso che nessun musicista in Italia abbia avuto le sue esperienze da raccontare.
ma che intervista-gioiellino mi ha suggerito youtube oggi !!! Complimenti a tutti e due.
La testa di Corrado fa la differenza. Bellissima intervista
Marco grazie mille per queste interviste stupende. Queste sono delle vere è proprio testimonianze sulla storia della musica da dove è nata ! Ma soprattutto capire quanta umiltà hanno persone stupenda come Corrado..
Grazie grazie grazie
Bravo, questi argomenti sono interessanti. Ottimo Rustici
Solo una parola per definire Corrado Rustici: immenso! Grazie Marco per quest’altra perla musicale che ci hai regalato!
Un grandissimo musicista di una grandissima umiltà! Grazie Corrado, grazie Marco!
È un piacere e un onore ascoltare persone dello spessore di Corrado Rustici. Senza togliere niente allo spazio di Marco Fanton (anzi, ce ne fossero di persone come lui, preparatissimo e allo stesso tempo umile, che ci porta in casa tantissimi personaggi che hanno tanto da dire!) penso che sia una VERGOGNA che in Italia non si dia lo spazio che si meritano a eccellenze di questo livello, mentre la tv è piena di spazzatura ignobile
ti ringrazio, purtroppo un po' in tutto il mondo si sta andando verso una deriva molto discutibile.
Corrado ha lasciato gli USA per motivi simili
@@MarcoFanton :-(
Corrado è un eccellenza italiana nel panorama musicale che tutti, ma dico proprio tutti, dovrebbero conoscere. Ogni suo progetto è un vero lavoro artistico,ricco di emozioni e sensazioni....che spesso sono proiettati in un futuro ancora da esplorare...fatto di suoni e arrangiamenti sempre originali. Bella questa intervista, grazie Marco e grazie a Corrado ovviamente 😎👍
QUesta volta si è volati in alto!! grazie anche a te Marco per aver invitato questo fenomeno italiano :)
Qualcuno potrà dissentire ma per me la parola di Corrado Rustici è Vangelo, c'è solo da ascoltare e percepire il senso profondo di chi la musica mondiale l'ha vista, creata e vissuta, andando oltre il semplice chitarrismo. Complimenti Marco, intervista grandiosa, grazie per quello che ci stai dando con questi ospiti!
Visto solo ora,mamma mia!!!!!!!!!!!
Ammetto che da ragazzo ho acquistato il suo primo CD solista,nn l'ho capito nn mi è piaciuto, lui come musicista è immenso!!!!!
Bella intervista Fanton. Rustici non è solo un grande chitarrista ed innovatore ma una persona speciale con una visione della vita molto intensa e aperta al futuro.
Che grandissimo artista!! È veramente bello ascoltare una persona così colta e geniale, ma allo stesso tempo così umile e pacata nei modi. Grazie mille Marco per queste interviste. Un saluto.
Bella intervista complimenti Marco. Corrado è un mito.
Grazie Marco per avere raccolto non solo la testimonianza di Corrado Rustici, ma per questa meravigliosa antologia d'interviste e testimonianze storiche del "dietro le quinte". Fatti, curiosità, prospettive della scena musicale altrimenti inaccessibili. Con riconoscenza!
Fantastico
Buon giorno Marco; non posso esimermi dallo scrivere e certo non potrò che essere "relativo" certi contenuti non hanno molte parole a disposizione e talvolta risultano inesprimibili, ma è questo il bello delle tue "interviste" se possimo limitarci a definirle così. Come al solito e personalmente, più del solito, siete entrati e molto bene, con capacità davvero sottili e complesse, nello "spirito" dell'Arte del musicista, che prima di tutto è un uomo.
Mi sono ascoltato oggi 29/09, con molta attenzione, questa scheggia di totalità interiore, causa troppe disattenzioni ieri sera per forze maggiori e sono serenamente arricchito da una quantità di messaggi profondi e "totali" ( non mi vengono altri termini, ma tanto ci capiamo ) L'aspetto umano e l'esigenza creativa vera e pura fanno di un musicista un Filosofo e non lesino i contenuti del termine, ed è questo che forma la sublimazione e la crescita di un'anima, compresa la capacità di condividere tali profondità, e nonostante tutto, necessariamente ridotte al codivisibile, perchè davvero molte cose restano a disposizione dell'intuito, non c'è altro modo di comprenderle.
"Oltre" e Totalmente sono due termini che salgono in mente, e sapendo che tutto è in divenire, cosa aspettarsi domani? Io me lo chiedo certo come musicista, ma questa "disanima" sotto forma di intervista, me lo fa chiedere come uomo a cui la musica ha aperto un universo ed oggi, nonostante l'ìetà, vi navigo ancora come naufrago; ogni parola, qui, sta a dimostrare quanto ancora dobbiamo fare e quali sono i livelli percettivi di una partecipazione straordinaria ad un elemento dell'arte così ampio e formativo, ma che si ferma la dove la soggettività impone; non siano tutti uguali da nessuna parte, ne in nessuna circostanza, ma siamo unicità così vaste da stupirsi ad ogni "scrigno" che si apre.. Non solo musica quindi e finalmente, ma l'Essere che passa attraverso di essa come si varca una soglia per una stanza di tesori ancora da scoprire.
Beh! Detto anche troppo, non so proseguire anche se c'è ben altro, ma il "ben altro" è da tenere velato la dove non colto e va bene così. Un abbraccio a Voi due Marco e Corrado. Grazie
Grazie a te come sempre :)
bellissima intervista!!!
Saggio come pochi!!! Grande Corrado!!!
Ciao Marco, complimenti per l'intervista, davvero molto interessante!
C'è poco da commentare e molto da riflettere, da Corrado Rustici c'è solo da imparare... basta aprire le orecchie sia quando suona che quando parla del suo infinito bagaglio professionale.
Infinita stima.
Marco, sempre all'altezza della situazione, bravissimo.
L'unica nota dolente, sono alcuni personaggi che scrivono in chat durante la diretta, che imbrattano di cazzate la chat, non lasciando spazio a domande serie e interessanti, ma per fortuna Marco riesce a tirare fuori argomenti a 360° e a soddisfare quasi tutte le mie curiosità.
Ti ringrazio purtroppo dovrò attivare la scure viste le maniere che alcuni stanno perpetrando
Grande Marco....intervista ottima e importantissima non per l’analisi tecnica sulla musica ma sull’analisi del concetto di musica negli anni e di come va vista adesso rispetto a ieri....questi concetti servono a tanti giovani ancora ancorati a troppi stereotipi del passato.
l'umilta' di quest'uomo , di questo grandissimo Artista è pari solo alla sua grandezza . Davvero una Leggenda.
Ciao Marco. Ti ringrazio molto per l'intervista. Sentire parlare il tuo sopite che dice di dover impegnarsi per imparare a suonare la chitarra spiega tanto. Ma Rustici ha il potere di mettermi in crisi, quando parla "nel suo livello" cioè come un artista che ci tiene e ci pensa e ci soffre quando giunge alle proprie riflessioni. Ma se capisco questo livello, e questa profondità, non posso non entrare in crisi, io che sono così entusiasta come un bambino, a 49 anni, mentre sto per decidermi a prendere il mio primo ts9 , e quando prendo la chitarra non mi sento diverso da quando avevo 16 anni e chi mi stava vicino non capiva quelle facce strane che mi uscivano inconsapevolmente quando affrontavo qualche passaggio difficile (quasi tutti..), da cagnaccio appassionato che ero e sono.. Mi sono nutrito di tante parole dette e mi sono consolato con gli ultimi minuti, dove comunque Rustici invita tutti anche alla competenza e alla preparazione, proprio per poi buttar tutto via e imparare da quello che si è dimenticato nella testa ed è rimasto nelle mani e nel cuore.
Rustici come produttore l'ho apprezzato tanto in Serendipity della PFM, gran disco. Ho apprezzato davvero tutte le tue interviste, specie quella di Battaglia e di Portera. Spero che presto Tu possa chiamare anche un altro che da sempre mi mette in crisi, nei suoi pezzi impossibili (specie quando apparentemente facili) e nelle sue parole, Franco Mussida. Un altro che sarei tanto curioso di sentire è un chitarrista per me anomalo (nei discorsi che gli sento fare alla chitarra) cioè Paolo Gianolio. A questo punto grazie per la pazienza. E buona giornata
Luc a
Grazie, Mussida non lo conosco e non saprei come contattarlo, sempre che sia interessato.
Gigante!
bellissimo Marco, complimenti!
Persona eccelsa!
GIGANTESCO
Corrado IMMENSO!!!
Un'ora e mezza della propria vita spesa bene, musicisti o non. Grazie.
Parlavo con Frank Gambale ....incredibile quest’uomo lo ascolterei per ore...
Corrado è un grande, unico e irripetibile. Mi incazzo quando lo paragonano cin chi già ha avuto la strada spianata da persone come lui.....genio e umiltà, uguale a genuinità. Punto.
io vidi Corrado in concerto con zucchero e dal vivo era proprio grande.
Bella intervista! mi hanno colpito molto le riflessioni di Corrado sulla musica e la musicalità in generale come la composizione, l'artista,la strumentazione e il suono. Secondo me il pensiero di una persona molto avanti, con una visione a 360 gradi, Sicuramente data da una grande esperienza e apertura mentale e artistica.
Mitico
Corrado Rustici è il top dei top. Il perfezionista in assoluto. Qualsiasi album abbia prodotto è stato un successo!!
Si può anche non essere d'accordo del tutto con lui? :) Capisco cosa vuol dire, quando parla della necessità di superare il suono di chitarra "classico", la distorsione etc...etc... Però attenzione a non cadere nella falsa logica del "nuovo è bello" a prescindere, oppure "originale è bello" a prescindere. Non credo esistano suoni vecchi e suoni nuovi, esistono suoni belli e suoni brutti. Spesso, nella storia della musica (vedi gli anni '80 in alcuni casi) presi dall'entusiasmo del nuovo, delle possibilità tecnologiche inedite e dalla foga di non restare nel passato, si sono fatte produzioni orrende usando suoni palesemente schifosi solo perchè non si erano mai sentiti prima. E' vero: il suono che noi oggi associamo alla chitarra elettrica, in origine, non era che una cosa figlia del progresso tecnologico. La distorsione, il drive, tutto quello che immediatamente ci viene in mente quando pensiamo ad una chitarra elettrica erano la "cosa nuova", esattamente come oggi possono esserlo processori e software. Poi però accade che certe cose, a prescindere da come siano nate, diventano un classico. E quando un classico diventa tale, non sarà mai vecchio. Così come non sarà mai vecchio il suono di un piano acustico, che pure, ai tempi in cui fu inventato, dovette sembrare una novità. La musica bella è bella, la musica brutta è brutta. I suoni belli sono belli, quelli brutti vanno buttati nel cesso, anche se sono nuovi. La dimostrazione sta nel fatto che, negli ultimi due o tre anni, i ragazzini stanno tornando a comprare chitarre. Corrà, sei un grande, nessuno può dire il contrario, ma (opinione personale) a forza di dire "la chitarra non ha più senso suonata col suono classico" si finisce a doversi far piacere cose che non ci piacerebbero se giudicassimo solo col cuore e con le orecchie. E la musica si sente con quelle due cose, prima che con il cervello.
Corrado e un mostro sacro della 🎸 che va al di là dello strumento stesso assolo di iruben me e fantasia tecnica e cuore
immenso
GRANDE PERSONAGGIO
L'album di Elisa non era Pipes and Flowers...?
Sono d'accordo con te Marco, quell'album aveva un sound impressionante, cori che ti entravano addosso e arrangiamenti di un livello altissimo. Corrado mi ha impressionato con the Heartist...un altro pianeta
Bellissima intervista ad un musicista che non puo’ essere definito solo chitarrista , con una visione musicale artistica e innovativa sempre aperta e alla scoperta.
L’intervista risulta un po’ disfattista per chi ama suonare la chitarra sia essa blues rock heavy-metal, Come se la chitarra fosse uno strumento spacciato ed in parte sicuramente lo è rispetto ai suoi tempi d’oro.
Fatto sta che musica ognuno deve esprimersi col proprio linguaggio e indole anche andare sempre alla ricerca del nuovo si potrebbe Essere comunque una ricerca molto frustrante a mio avviso la musica deve fluire dentro e fuori ciascuno di noi
Rustici Top!!!!!
Mi ricordo the dance of Life album di narada ...lui sa' ..andate a vedere ..era giovane anche lui😂
Date in mano a Rustici la gestione della musica italiana di oggi! ❤️
quindi tutto il resto è poltiglja avariata.. è vé ?? Quando le str*****e prendono campo.
Ma di quale pedale dv mark parla Corrado Rustici?
Una domanda: di chi si parla quando Corrado Rustici parla di Marco per l’effetto, il simulatore di ampli e la chitarra? Di chi parliamo, e di quale azienda? Grazie mille e buon lavoro
Ciao....
Si può sapere il nome di sto pedale?
A 8 persone piace la distorsione.
Anche a me, però non ho messo il dislike XD
Ma cosa contatto i commenti se non c’è RISPOSTA????
Consiglio per i giovani: "mangiate lumache"
Ehhh, da "sbobinare" come si faceva con le lezioni all'universita' per non perdere neppure una sola parola! Non una ripetizione, un susseguirsi organizzato di concetti. Complimenti, ad entrambi.
Quest’uomo non è un chitarrista !! È un Visionario !! Stop
bene riportare negli orecchi degli utenti nomi come Nova, Narada Michael Walden, Osanna, Starship, George Benson e via dicendo
4 pollici in giu???
Si lo so è imbarazzante. Spero siano solo per me anche se ingiustificabili.
@@MarcoFanton mha... Per te? la gente ti dovrebbe essere grata x quello che fai.... La musica e la cultura, l'arte in generale cmq stanno colando a picco in italia,ascoltare questi artisti fa solo che bene.... Quindi grazie, altroche pollice verso! 🎸 🎸 🎸
Grande personaggio, piaccia o non piaccia Rustici, ma la sua produzione di Arrivederci mostro di Ligabue è oscena!
Alza la voce di Corrado
ua-cam.com/video/nIHnIMTWln8/v-deo.html
giusto per capire che musicista sia
Sento solo ora l'intervista e, pur accodandomi a complimenti e entusiasmo, faccio però un po' il bastian contrario: tutta questa importanza rivolta al suono, mettendo in croce "la vecchia e obsoleta chitarra" non la capisco proprio. Il suono "nuovo" può essere forse uno stimolo per la creatività, ma non una condizione indispensabile
Esatto…ma poi indispensabile ma a cosa? “Non è necessario” ma necessario per cosa ma soprattutto necessario a chi? La musica è fonte di emozioni come si può definirla o credersi colui che può definirla NECESSARIA o NON NECESSARIA?Massimo rispetto e ammirazione per il musicista ma avrei preferito un po’ di musica in più e meno giudizi…purtroppo noi italiani ci contraddistinguiamo sempre per la mancanza di umiltà..in un modo o nell altro è così non c’è niente da fare ..peccato! cmq complimenti per il nuovo pedale sembra davvero una figata e sopratutto bello il fatto che è compatto👍
poco umile
si sara' pure importante, ma che fighetta ... senza regalare un po di musica... bha che personaggetto.......
Chi è ?rustici