🙏Se volete sostenerci ed aiutarci nella nostra avventura potete venire a seguirci sulla nostra pagina Instagram instagram.com/radicaltrip.it Un altro modo per supportarci è acquistando i nostri prodotti: 🩸 IL SANGUE, il nostro primo racconto: amzn.to/3TOY6TM 👕 Il nostro shop online: bit.ly/3WjDnHj 📚 I libri di Stefania: amzn.to/3Wm4zoO
Completamente d' accordo... Per non parlare di quando vanno in paesi pericolosi e pensano di essere in Italia... Ci sono culture diverse dalle nostre e non sempre sono inclusivi nei nostri confronti.
Situazioni che noto sempre più spesso anche io, purtroppo la facilità con cui si chiedono soldi è disarmante ma ancora più disarmante è come la gente apra il portafoglio e poi piangono miseria.. Ci sono pure quelli che chiedono soldi per poter in viaggio o che li chiedono per costruirsi un mezzo per partire. Io mi chiedo sempre se queste persone sono furbe o delle merde vere e proprie 😂
Non mi è ancora capitato di imbattermi in casi del genere, tendenzialmente seguo solo pagine di persone che reputo perbene, se però mi accorgessi di seguire qualcuno dedito a queste 'pratiche" non avrei remore a togliere il segui ed a passare oltre...
Sinceramente anche noi pensavamo che determinate persone fossere in buona fede ma poi salta spesso fuori il marcio. Secondo noi bisognerebbe far notare quando qualcosa non va, passare oltre ci sta ma fino ad un certo punto.
@@radicaltrip Si certo, per rendere edotte quante più persone possibile, smettere di seguirle è però la prima e spesso unica azione concreta in potere del singolo, del resto questa gente si regge solo grazie al seguito che ha
Tutti a lavorare ma seriamente! 20 anni e partono senza aver mai fatto nulla e poi piangono per tirare su due lire e pretendono anche di aver ragione... come dite voi... non te l'ha ordinato il medico 😉👏
In effetti è sempre più strano vedere ragazzini senza aver mai lavorato partire e raccontare attraverso i social la loro mirabolante carriera lavorativa. Mal che vada torneranno a casa con i soldi degli altri, sempre così.
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Completamente d' accordo... Per non parlare di quando vanno in paesi pericolosi e pensano di essere in Italia... Ci sono culture diverse dalle nostre e non sempre sono inclusivi nei nostri confronti.
Bravissima, questo è un altro punto fondamentale spesso tralasciato solo perchè fa figo e può portare tanti likes.
Situazioni che noto sempre più spesso anche io, purtroppo la facilità con cui si chiedono soldi è disarmante ma ancora più disarmante è come la gente apra il portafoglio e poi piangono miseria.. Ci sono pure quelli che chiedono soldi per poter in viaggio o che li chiedono per costruirsi un mezzo per partire. Io mi chiedo sempre se queste persone sono furbe o delle merde vere e proprie 😂
Ce lo chiediamo spesso anche noi ma se continuano su questa strada vuol dire che la stupidità umana è una cosa che sanno gestire ampiamente.
Non mi è ancora capitato di imbattermi in casi del genere, tendenzialmente seguo solo pagine di persone che reputo perbene, se però mi accorgessi di seguire qualcuno dedito a queste 'pratiche" non avrei remore a togliere il segui ed a passare oltre...
Sinceramente anche noi pensavamo che determinate persone fossere in buona fede ma poi salta spesso fuori il marcio. Secondo noi bisognerebbe far notare quando qualcosa non va, passare oltre ci sta ma fino ad un certo punto.
@@radicaltrip Si certo, per rendere edotte quante più persone possibile, smettere di seguirle è però la prima e spesso unica azione concreta in potere del singolo, del resto questa gente si regge solo grazie al seguito che ha
Quello che noi chiamiamo: "AUTOREVOLEZZA DEI NUMERI", sentirsi importanti solo perchè si ha seguito
Tutti a lavorare ma seriamente! 20 anni e partono senza aver mai fatto nulla e poi piangono per tirare su due lire e pretendono anche di aver ragione... come dite voi... non te l'ha ordinato il medico 😉👏
In effetti è sempre più strano vedere ragazzini senza aver mai lavorato partire e raccontare attraverso i social la loro mirabolante carriera lavorativa. Mal che vada torneranno a casa con i soldi degli altri, sempre così.