FESTA DEI CERI 2024 - Gubbio (Perugia)

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  • Опубліковано 15 тра 2024
  • Il 15 maggio di ogni anno a Gubbio si tiene una festa celebre in tutta Italia e non solo: la Festa dei Ceri. Non è una semplice festa religiosa (strettamente legata alla celebrazione del patrono Sant'Ubaldo) o una rievocazione storica, ma una giornata che racchiude in sé l'anima di un'intera regione, dove la tradizione e la cultura si intrecciano nell'abbraccio più stretto.
    I tre ceri, ognuno dei quali sormontato dalle statue di Sant'Ubaldo, San Giorgio e Sant'Antonio, vengono portati a spalla in una corsa che avviene nei vicoli del centro storico di Gubbio. Già dalle prime luci del mattino, puoi ascoltare i rintocchi del campanone che chiama tutti i partecipanti all'adunata per partecipare alla "corsa". L'"alzata" dei Ceri avviene in Piazza Grande, dove i "capodieci" con una manovra spettacolare tirano su le imponenti strutture in legno (ognuna pesa quasi quattrocento chili).
    Nel pomeriggio inizia la corsa: alle 18, i Capitani dell'anno precedente danno il via, gli eugubini esultano con il coro "Via ch'eccoli!" e subito la colorata folla si apre e fa passare i Ceri.
    Inizia la corsa lungo i vicoli in salita, verso il monte Ingino, dove si trova la basilica di Sant'Ubaldo, la meta finale. La corsa è spettacolare: ci sono dei punti in cui i Ceri sembrano sfiorare le case e i tetti, e i ceraioli rischiano di cadere. L'abilità dei ceraioli consiste nel far correre il più possibile il Cero in verticale evitando "cadute" e "pendute". È questa la vittoria considerando che non esiste il sorpasso e che i Ceri arrivano in cima al monte nello stesso ordine in cui sono partiti: Sant'Ubaldo, San Giorgio e Sant'Antonio.
    PROGRAMMA INDICATIVO DELLA FESTA PER IL 15 MAGGIO
    5:30 case dei Capitani e Capodieci I tamburi svegliano i Capitani e i Capodieci.
    6:00 Palazzo dei Consoli Il Campanone sveglia tutta la città.
    7:00 Cimitero Civico Commemorazione dei ceraioli defunti.
    8:00 chiesa dei Muratori Messa dei ceraioli ed estrazione dal bussolo.
    9:00 dalla chiesa dei Muratori a Piazza Grande Corteo dei Santi e colazione.
    10:00 da Porta Castello a Piazza Grande Sfilata dei ceraioli.
    11:30 Piazza Grande Investitura dei Capitani.
    12:00 Piazza Grande Alzata dei Ceri.
    12:30 vie di Gubbio Mostra del Cero.
    13:00 Piazza Grande e arconi Tavola bona.
    17:00 dal Duomo alla chiesa dei Neri Processione con la Statua di Sant’Ubaldo.
    17:50 dai Ceppi alla chiesa dei Neri Alzatella.
    18:00 dalla chiesa dei Neri a palazzo Ferranti Corsa dei Ceri, primo tratto.
    18:20 da palazzo Ferranti al palazzo dei Consoli Corsa dei Ceri, secondo tratto.
    18:40 dal palazzo dei Consoli a Porta S. Ubaldo Corsa dei Ceri, terzo tratto.
    19:30 da porta Sant’Ubaldo alla Basilica di S. Ubaldo Corsa dei Ceri, quarto tratto ed arrivo.
    20:30 dalla Basilica di S.Ubaldo alla chiesa dei Muratori Discesa dei Santi.
    STORIA DELLA FESTA DEI CERI
    Parlare della storia della Festa dei Ceri non è facile. È tra le più antiche, se non in assoluto la più remota, manifestazione folcloristica italiana.
    La Festa ebbe ed ha tuttora un ruolo fondamentale per la comunità eugubina. Lasciamo il compito agli studiosi di approfondire la ricerca sulle origini e sui significati della festa.
    Sono due le ipotesi essenziali sulla sua nascita: una religiosa e l’altra pagana.
    La prima ipotesi, largamente documentata, presenta la Festa come solenne atto ispirato a devozione degli eugubini al loro Vescovo Ubaldo Baldassini, dal maggio 1160, anno della sua morte.
    Da allora, ogni 15 maggio, giorno della vigilia del lutto, l’offerta devozionale al Santo Patrono divenne un appuntamento fisso per il popolo eugubino, che avrebbe partecipato, in mistica processione, ad una grande “Luminaria” di candelotti di cera, percorrendo le vie della città fino al Monte Ingino (dove dall’11 settembre 1194 riposa il corpo di S. Ubaldo nell’omonima Basilica).
    I candelotti di cera, offerti dalle corporazioni di Arti e Mestieri, probabilmente divennero nel tempo tanto consistenti da renderne difficoltoso il trasporto e furono sostituiti verso la fine del ‘500 con tre strutture di legno, agili e moderne, che - più volte ricostruite - sono, nella loro forma originaria, arrivate fino ai nostri giorni. Sono rimasti invariati nel tempo anche la data e quasi la totalità del percorso della festa.
    La seconda ipotesi, poco documentata, propende per la rievocazione antichissima della festa pagana in onore di Cerere, dea delle messi, arrivando a noi attraverso le glorie comunali e le signorie rinascimentali, il dominio pontificio e le lotte risorgimentali.
    Fonte: www.umbriatourism.it, www.ceri.it

КОМЕНТАРІ • 8

  • @osmarpotomatti376
    @osmarpotomatti376 Місяць тому

    Sensacional!!!

  • @AldoMurana
    @AldoMurana Місяць тому

    Una festa straordinaria,non facile da capire se non per gli eucubini.
    Uno spettacolo ❤❤❤

  • @elisabettacarrubba2957
    @elisabettacarrubba2957 Місяць тому

    C'ero, è un'emozione indescrivibile, fino alle lacrime!
    Goffredo

  • @ProselitodellaPorta
    @ProselitodellaPorta Місяць тому +2

    Ricorderò sempre quando da piccolo mio padre mi portò per la prima volta a vedere i Ceri. Alla fine gli chiesi chi avesse vinto, lui mi rispose che nessuno aveva vinto. Non ci volevo credere, ci litigai piangendo fino a Perugia...😅

  • @gianpaolocarnevali9157
    @gianpaolocarnevali9157 Місяць тому

    Ci sono stato tanti anni fa credo 1978 mi è bastato...da non credere!!!

  • @bersagliere30
    @bersagliere30 Місяць тому

    Matti ah ah ah

  • @antoniopiazzolla6779
    @antoniopiazzolla6779 Місяць тому

    Strepitoso...Da fare assolutamente almeno una volta nella vita

  • @drusiodampson7268
    @drusiodampson7268 Місяць тому

    GUBBIO no perugia,Eugubini non eucubini,caro Proselito....chi li ama,sempre vince,ogni volta per sempre.