Ciao, sto guardando la live solo adesso...domanda per Marco Brunetti....come mai Marco costruisci pochi pedali, Mercury, il Delay e Taxi drive,......non c'è nessun altro pedale in programma? Inoltre, aggiungo , i video sui tuoi pedali sono abbastanza datati. Grazie
Ciao Maurizio, la linea produttiva di Marco per ora è questa e non sono previste implementazioni, attenzione però perché non è vero che i video sui pedali di Marco sono datati se segui bene questo canale noterai che nelle varie recensioni che sto facendo per Brunetti negli ultimi mesi ci sono tutti, abbiamo fatto il delay, il taxi drive e slp, manca solo il Mercury box che faremo a breve .
Altra bellissima live, secondo me però c'è una domanda ancora non fatta. Per chi segue Pierangelo e Marco secondo me è la domanda più importante (perdonate la "modestia"..). Siamo tutti qui perchè amiamo il suono delle valvole sopra ogni cosa...chiediamo un consiglio a loro su come fare (rig ideale) per suonare BENE con TESTATINE e TESTATONE sia a casa che live. Altrimenti come possiamo "accattarci" ste bestie analogiche dato che oggi ci sono migliaia di soluzioni presenti sul mercato? Faccio un esempio: la Pleximan ha l'attenuatore integrato a 5w. Funziona davvero bene anche a casa? o è un compromesso (seppure ben studiato con compensazione in eq. ecc..)? Stesso discorso per la Skill 30: il power scaling rende per suonare a casa? Oppure è SEMPRE meglio abbinare un attenuatore? Se si di che tipo? Basta un semplice Bugera PS1 o bisogna per forza andare su cifre importanti (OX, Captor X..ecc)? In sostanza penso che sia necessario dare una guida pratica per un rig ideale casa/live. Penso sia un buon modo per valutare correttamente i prodotti e anche per farci stare alla larga dalle profilazioni di Mezzabarba e di Brunetti fatte male e da altri. Grazie
Bellissimo commento al quale, in parte, stiamo rispondendo…. A livello di attenuatori e IR loader mi sembra che la visione di Marco e Pier sia abbastanza evidente ma per tutti quelli che sono stati i test fatti qua in studio, in tutti i test live dei prodotti Mezzabarba e Brunetti, ti posso dire che con i sistemi Two notes e Suhr vanno benissimo (occhio ad attenuatori economici che poi magari attenuano male e ti freghi la testa). Per la parte relativa ai volumi da appartamento sempre dai test si è visto che sia gli ampli di Pier tanto quanto quelli di Marco suonano già molto bene a volumi “umani”. Il tema è molto bello in ogni caso e sarà sicuramente una domanda che alla prossima live verrà fatta.
@@davidegrecoguitarchannel grazie per la risposta. Si loro hanno dato la loro idea sul fatto che non amino il digitale, ci sta. Tu hai avuto modo di testare vari ampli e ce li hai fatti sentire via IR loader..ma nudi e crudi in stanzetta? come sono? Il problema dei loader è che includono TROPPA variabilità. A volte less is better. Marco ama il V30 e Pier il Greenback. Se prendo una cassa 1x12 v30 con Pleximan e 1x12 Greenback (o 2x12 per via dei 25w del cono) con la Skill e uso l'attenuatore integrato, quanto mi godo la testata a casa e quanto ne perdo in percentuale? (se ne perdo). E se perdo che "device" posso acquistare, a parte, per godere al 100% a casa? Magari può servire richiedere a loro una mod per installare un master volume generale? Visto che il cono rompe sempre le scatole e vuole essere mosso capisco che forse la risposta non sia così semplice. Grazie
@@coccoslash lo useremo come tema nelle prossime live, ti garantisco però che suonati da soli con la la loro attenuazione non perdono assolutamente nulla, sono pensati apposta. Considera che come dicevo nella live ogni test che faccio è figlio di confronti continui con Marco e Pier per capire se riconosco i suoni bene, per come abbinare i cabinet le teste Brunetti e Mezzabarba partono con le loro idee ma le carte si possono anche cambiare io per esempio amo le casse Bogner e vanno benissimo per queste teste. Comunque come già detto analizzeremo la cosa nella prossima live.
Ciao. Secondo me i temi che poni tu sono assolutamente fondamentali. E purtroppo a parole si possono sviscerare fino a un certo punto perché ognuno di noi pensa e vive in un contesto e con una mentalità che è unica. Ti faccio il mio esempio: ho dieci ampli valvolari in casa, un cabinet 2x12 e un ottimo attenuatore. Però ho anche dei vicini di casa molto pazienti, perché anche con il miglior attenuatore del mondo, il suono in un condominio si diffonde. Specialmente se come me usi un cabinet (io non ho pc, schede audio, casse monitor). Ok, potrei attenuare anche a livelli impercettibili, perché ho una macchina eccezionale, però non penso che sia saggio comprarsi delle testate di un certo tipo per suonare a volumi impercettibili. Quanto è importante l'attenuatore? Fondamentale e costa. Perché se hai degli ampli preziosi, inutile risparmiare sull'oggetto che poi dovrà trattare il loro suono. Pensa che schifo se tu avessi un ampli eccellente e poi andassi a filtrarlo con qualcosa che ti compromette il suono o ti rompe la testata. In una Maserati non andrai a mettere l'olio di una motozappa... Ampli di qualità con attenuazione integrata avranno attenuatori di ottimo livello.
Per brunetti, so che stava studiando una soluzione per un buon ascolto a basso volume, e che a questo proposito stava valutando una certa tipologia di cono. La ricerca continua o ha abbandonato?
Ciao Emanuele per quelle che sono tutte le prove che abbiamo fatto sia da Marco che qua in studio posso dirti che che la Mercury 1 , tanto quanto la pleximan e la singleman suonano benissimo con le loro 1x12 o 2x12 anche a volumi bassi
Grandi come sempre!! :)
Adoro il Brunetti Singleman. L'ampli più pulito che abbia mai provato. L'ideale anche in una catena crunch preceduto da un un overdrive
Trovi tante dirette sul canale con i prodotti Brunetti, ogni volta sono sempre bellissimi !
Ciao, sto guardando la live solo adesso...domanda per Marco Brunetti....come mai Marco costruisci pochi pedali, Mercury, il Delay e Taxi drive,......non c'è nessun altro pedale in programma? Inoltre, aggiungo , i video sui tuoi pedali sono abbastanza datati. Grazie
Ciao Maurizio, la linea produttiva di Marco per ora è questa e non sono previste implementazioni, attenzione però perché non è vero che i video sui pedali di Marco sono datati se segui bene questo canale noterai che nelle varie recensioni che sto facendo per Brunetti negli ultimi mesi ci sono tutti, abbiamo fatto il delay, il taxi drive e slp, manca solo il Mercury box che faremo a breve .
Altra bellissima live, secondo me però c'è una domanda ancora non fatta. Per chi segue Pierangelo e Marco secondo me è la domanda più importante (perdonate la "modestia"..).
Siamo tutti qui perchè amiamo il suono delle valvole sopra ogni cosa...chiediamo un consiglio a loro su come fare (rig ideale) per suonare BENE con TESTATINE e TESTATONE sia a casa che live. Altrimenti come possiamo "accattarci" ste bestie analogiche dato che oggi ci sono migliaia di soluzioni presenti sul mercato?
Faccio un esempio: la Pleximan ha l'attenuatore integrato a 5w. Funziona davvero bene anche a casa? o è un compromesso (seppure ben studiato con compensazione in eq. ecc..)?
Stesso discorso per la Skill 30: il power scaling rende per suonare a casa?
Oppure è SEMPRE meglio abbinare un attenuatore? Se si di che tipo? Basta un semplice Bugera PS1 o bisogna per forza andare su cifre importanti (OX, Captor X..ecc)?
In sostanza penso che sia necessario dare una guida pratica per un rig ideale casa/live.
Penso sia un buon modo per valutare correttamente i prodotti e anche per farci stare alla larga dalle profilazioni di Mezzabarba e di Brunetti fatte male e da altri. Grazie
Bellissimo commento al quale, in parte, stiamo rispondendo…. A livello di attenuatori e IR loader mi sembra che la visione di Marco e Pier sia abbastanza evidente ma per tutti quelli che sono stati i test fatti qua in studio, in tutti i test live dei prodotti Mezzabarba e Brunetti, ti posso dire che con i sistemi Two notes e Suhr vanno benissimo (occhio ad attenuatori economici che poi magari attenuano male e ti freghi la testa). Per la parte relativa ai volumi da appartamento sempre dai test si è visto che sia gli ampli di Pier tanto quanto quelli di Marco suonano già molto bene a volumi “umani”. Il tema è molto bello in ogni caso e sarà sicuramente una domanda che alla prossima live verrà fatta.
@@davidegrecoguitarchannel grazie per la risposta. Si loro hanno dato la loro idea sul fatto che non amino il digitale, ci sta.
Tu hai avuto modo di testare vari ampli e ce li hai fatti sentire via IR loader..ma nudi e crudi in stanzetta? come sono?
Il problema dei loader è che includono TROPPA variabilità. A volte less is better. Marco ama il V30 e Pier il Greenback.
Se prendo una cassa 1x12 v30 con Pleximan e 1x12 Greenback (o 2x12 per via dei 25w del cono) con la Skill e uso l'attenuatore integrato, quanto mi godo la testata a casa e quanto ne perdo in percentuale? (se ne perdo).
E se perdo che "device" posso acquistare, a parte, per godere al 100% a casa? Magari può servire richiedere a loro una mod per installare un master volume generale?
Visto che il cono rompe sempre le scatole e vuole essere mosso capisco che forse la risposta non sia così semplice.
Grazie
@@coccoslash lo useremo come tema nelle prossime live, ti garantisco però che suonati da soli con la la loro attenuazione non perdono assolutamente nulla, sono pensati apposta. Considera che come dicevo nella live ogni test che faccio è figlio di confronti continui con Marco e Pier per capire se riconosco i suoni bene, per come abbinare i cabinet le teste Brunetti e Mezzabarba partono con le loro idee ma le carte si possono anche cambiare io per esempio amo le casse Bogner e vanno benissimo per queste teste. Comunque come già detto analizzeremo la cosa nella prossima live.
@@davidegrecoguitarchannel grazie, alla prossima live!
Ciao. Secondo me i temi che poni tu sono assolutamente fondamentali. E purtroppo a parole si possono sviscerare fino a un certo punto perché ognuno di noi pensa e vive in un contesto e con una mentalità che è unica.
Ti faccio il mio esempio: ho dieci ampli valvolari in casa, un cabinet 2x12 e un ottimo attenuatore. Però ho anche dei vicini di casa molto pazienti, perché anche con il miglior attenuatore del mondo, il suono in un condominio si diffonde. Specialmente se come me usi un cabinet (io non ho pc, schede audio, casse monitor). Ok, potrei attenuare anche a livelli impercettibili, perché ho una macchina eccezionale, però non penso che sia saggio comprarsi delle testate di un certo tipo per suonare a volumi impercettibili.
Quanto è importante l'attenuatore? Fondamentale e costa. Perché se hai degli ampli preziosi, inutile risparmiare sull'oggetto che poi dovrà trattare il loro suono. Pensa che schifo se tu avessi un ampli eccellente e poi andassi a filtrarlo con qualcosa che ti compromette il suono o ti rompe la testata. In una Maserati non andrai a mettere l'olio di una motozappa...
Ampli di qualità con attenuazione integrata avranno attenuatori di ottimo livello.
Per brunetti, so che stava studiando una soluzione per un buon ascolto a basso volume, e che a questo proposito stava valutando una certa tipologia di cono. La ricerca continua o ha abbandonato?
Ciao Emanuele per quelle che sono tutte le prove che abbiamo fatto sia da Marco che qua in studio posso dirti che che la Mercury 1 , tanto quanto la pleximan e la singleman suonano benissimo con le loro 1x12 o 2x12 anche a volumi bassi
@@davidegrecoguitarchannel
Grazie, molto interessante. Anche perche oggi nei condomini si sa.......🥶