a questo punto mi domando perchè dobbiamo versare contributi se poi la pensione non ci viene data, tanto vale che ognuno di noi si facesse un dindarolo da parte, un paese veramente civile e democratico dovrebbe lasciare libera scelta se versare contributi o mettersi da parte i soldi
La spiegazione è molto semplice: i contributi che oggi versi lavorando servono a pagare le attuali pensioni. Si chiama sistema a ripartizione, basato sul cosiddetto patto intergenerazionale. In futuro, quando sarai tu ad essere in pensione, riceverai il tuo assegno pensionistico grazie ai contributi versati dai lavoratori di domani. Ecco perché il versamento dei contributi, relativi alla previdenza pubblica, è per legge obbligatorio. Inoltre una parte dei contributi che oggi versi vengono utilizzati per pagare assegni di invalidità, di naspi, di cassa integrazione, di maternità ecc. Ed ecco perché è necessario, ed ogni anno che passa lo sarà sempre di più, affiancare alla pensione pubblica una privata complementare, versando ogni mese anche i contributi ad un fondo di previdenza integrativa. Il punto non è il sistema previdenziale pubblico italiano in sé, come concepito, ma gli errori che sono stati fatti nei decenni passati in tale ambito, a partire dalla fine degli anni 60. A tutto questo si aggiungono poi profonde mutazioni demografiche, sociali ed economiche che stanno investendo la nostra società.
@@Louis13XIII Guarda, in Italia non esiste nulla di più mutevole della materia previdenziale. Quindi secondo me dobbiamo guardare al massimo a domani, già dopodomani è troppo in avanti...
Certo che se una decide di laurearsi in scienze dello spettacolo butta soldi tempo e vita. A meno che non scenda dal piedistallo e si adatti a lavorare
...è un miraggio anche per chi ha già lavorato 30 anni!!!!!
a questo punto mi domando perchè dobbiamo versare contributi se poi la pensione non ci viene data, tanto vale che ognuno di noi si facesse un dindarolo da parte, un paese veramente civile e democratico dovrebbe lasciare libera scelta se versare contributi o mettersi da parte i soldi
La spiegazione è molto semplice: i contributi che oggi versi lavorando servono a pagare le attuali pensioni. Si chiama sistema a ripartizione, basato sul cosiddetto patto intergenerazionale. In futuro, quando sarai tu ad essere in pensione, riceverai il tuo assegno pensionistico grazie ai contributi versati dai lavoratori di domani. Ecco perché il versamento dei contributi, relativi alla previdenza pubblica, è per legge obbligatorio. Inoltre una parte dei contributi che oggi versi vengono utilizzati per pagare assegni di invalidità, di naspi, di cassa integrazione, di maternità ecc. Ed ecco perché è necessario, ed ogni anno che passa lo sarà sempre di più, affiancare alla pensione pubblica una privata complementare, versando ogni mese anche i contributi ad un fondo di previdenza integrativa. Il punto non è il sistema previdenziale pubblico italiano in sé, come concepito, ma gli errori che sono stati fatti nei decenni passati in tale ambito, a partire dalla fine degli anni 60. A tutto questo si aggiungono poi profonde mutazioni demografiche, sociali ed economiche che stanno investendo la nostra società.
@@daniele.avallone con l’automazione chi te la paga la pensione tra 60 anni?
@@Louis13XIII Chi ha parlato di automazione? 🤔
@@daniele.avallone ehm… vuoi ignorarla? Tra 60 anni quanti saranno gli anziani e quanti i nuovi lavoratori?
@@Louis13XIII Guarda, in Italia non esiste nulla di più mutevole della materia previdenziale. Quindi secondo me dobbiamo guardare al massimo a domani, già dopodomani è troppo in avanti...
Giovani, fatevi due canne e andate a girare il mondo, qualsiasi posto và bene
Io con il contratto che ho andrò in pensione a 84 anni nel 2078, non vedo l'ora hahahaha
L'importante per i politici e fare i figli poi per loro non c'è niente invece per i politici e guadagno assicurato
A me manca 1 mese.... Come potrei fare x aggiungerlo?
Scienze dello spettacolo ! Ahahahahaha disoccupata!!
Sono passati quattro anni e nulla è cambiato
pensavi che cambiasse qualcosa e' un illusione
lo sapevo da solo purtroppo
pens va erogata a 62pochi ne godranno
Ai giovani non frega niente della pensione, vedremo quando dovranno lavorare fino al giorno prima che crepano
Sempre se non s'imbarco per estero
@@joninserirenickname8518 infatti io mi sino imbarcata all'estero 30 anni fa e ora mi sto godendo la pensione :)
Certo che se una decide di laurearsi in scienze dello spettacolo butta soldi tempo e vita. A meno che non scenda dal piedistallo e si adatti a lavorare
Magari è ricca
Smettila di chiacchierare a.vanvara manda in pensione china lavorato e i giovani che pensassero a lavorare poi di vedrà intanto falli lavorare