Eliminare gli Psicofarmaci, come fare?
Вставка
- Опубліковано 28 сер 2024
- Disponibile adesso “psiq” - Salute Mentale: istruzioni per l’uso, il nuovo libro del Dr. Valerio Rosso: bit.ly/psiqVR
La dismissione degli psicofarmaci, una questione realmente controversa che accende dibattiti feroci sia all'interno della popolaizone laica che nell'ambito delle Società Scientifiche che si occupano di psichiatria e psicofarmacologia....
Ecco una domanda che viene fatta migliaia di volte ogni giorni ai motori di ricerca: Eliminare gli Psicofarmaci, come fare?
Purtroppo si trovano anche una pletora di "personaggi" ambigui e senza nessuna preparazione tecnica che sono pronti a fornire le risposte piû disparate.
Infatti la sospensione di un trattamento con psicofarmaci può presentare rischi importanti.
È noto che la mancanza di cure, come anche un’aderenza irregolare alle terapie, può portare a un aumento dei sintomi della malattia.
Tuttavia, non è altrettanto riconosciuto il fatto che l’interruzione di una terapia non sia da equiparare a un’assenza di trattamento di una malattia.
Infine bisogna ricordare che le sindromi da sospensione non sono rare e possono manifestarsi con sintomi diversi, a vari livelli: nausea, vertigini, ansia, palpitazioni, insonnia, rabbia, scarsa concentrazione.
#psicofarmaci
Il Dr. Valerio Rosso, su questo canale UA-cam, si dedica a produrre delle brevi lezioni di psichiatria rivolte ai pazienti, agli operatori della salute mentale, ai famigliari dei pazienti, agli studenti di medicina, agli specializzandi in psichiatria e a chiunque sia interessato alla salute mentale, alla psichiatria ed alle neuroscienze.
ISCRIVETEVI AL MIO CANALE ► bit.ly/2zGIJor
Vi interessano la Psichiatria e le Neuroscienze? Bene, allora iscrivetevi a questo canale UA-cam e seguitemi sul web tramite il mio blog www.valerioros...
Scoprite tutti i miei libri: bit.ly/2JdjocY
Scoprite la mia Musica: bit.ly/2JMqNjZ
Visitate anche il mio blog: www.valerioros...
Avete mai sentito parlare del progetto psiq? Andate subito ad informarvi su psiq.it ed iscrivetevi alla newsletter.
Abbonati a questo canale per assistere alle LIVE esclusive e per accedere a tutti i vantaggi:
/ @valeriorosso
Dopo 13 anni di psicofarmaci che ho iniziato a prendere dopo aver trovato mio papà suicida ed l’avere una madre narcisista patologica manipolatrice maligna di certo mi ha ancor più distrutta, io sono riuscita a smetterne l’assunzione completamente e chi mi ha aiutata, al di là del medico, è stata la mia più cara amica, standomi accanto con tanto affetto per otto anni e mi ha riportata a vivere veramente ! Grazie Nilda 🤗💙 Assumevo medicinali per non sentire un dolore lancinante nel mio animo, nei miei pensieri e nel cuore e questa mia amica, che per me è una vera sorella, ha lenito i miei dolori interiori, col suo grande affetto..
Fortunata te ad avere una amica così....ma sé ti è stata accanto significa che lo meritavi...
La tua amica ti a dato una mano mà ricorda che il percorso di "disintossicazione" è tutto merito tuo.
6 Forte bravissima 👍
@@alessandrocaradonna71 grazie infinite per le tue parole !
@@mariacompagnone1153 la mia amica me li dosava andando a diminuirne sempre un quarto ogni due settimane e per spronarmi, mi diceva con affetto ed un bel sorriso che se avessi accettato di provare a diminuirli, avremmo fatto qualcosa insieme, piccole cose, come una gita in giornata, cucinare insieme, passare il week end assieme, guardandoci un film, passeggiando coi cani…. e così io ce la feci, perché lei mi dava tanto affetto e compagnia. Lei mi ha salvata e per il resto della mia vita, io le sarò grata !
Più che un’amica direi un angelo, sicuramente inviatole da suo padre 😌
@@mariacompagnone1153 ecco, il video è questo. Cerca il mio commento e le varie risposte 🌹
Mia moglie, primo episodio psicotico all età di 38 anni , TSO dove somministrano abilifly e benzodiazipine . Secondo loro funzionava benissimo la terapia , in realtà appena torna a casa e iniziamo a scalare le benzo ricominciano deliri e allucinazioni , in più con 30 mg di abilifly al gg sembra un “ vegetale delirante”. Andiamo avanti cosi per 3 mesi poi dopo la mia minaccia di sospendere tutto perché nn stava affatto bene passiamo al risperidone , nel giro di 3 giorni scompaiono completamente deliri e allucinazioni e migliora giorno dopo giorno fino a non notarsi più nulla, andiamo avanti con risperidone per qualche mese poi io noto che iniziano ad aumentare gli effetti collaterali, daccordo con la psichiatra che la segue diminuisce un po il risperidone , tutto bene ma dopo un paio di medi ricominciano ad aumentare gli effetti collaterali del farmaco ( irrequietezza movimenti involontari e una sorta di distaccamento dalle cose che gli succedono attorno) . Lo fò presente alla psichiatra che nn se la sente di diminuire ancora il risperidone e passa a 5 mg di olanzapina, tutto bene solo che dopo qualche mese noto la ricomparsa di effetti collaterali, mi impongo sulla psichiatra che nn vuole scendere sotto i 5 mg di olanzapina e passiamo a 2,5 mg , andiamo avanti cosi per un anno , tt bene nessun effetto collaterale evidente , escluso l’aumento di peso, poi 3 mesi fa in accordo con la psichiatra sospendiamo completamente i farmaci , ad oggi tutto bene , incrociando le dita ,anzi penso che ci sia stato un ulteriore miglioramento perché sembra piu “ presente”. Tutto questo discorso per dire che uno psichiatra competente é fondamentale ma anche un famigliare che segue e si interessa é importante forse anche di piu di uno psichiatra
Speriamo bene....come è stato tolto
Scusa che benzodiazepina?
@@silone6250 delorazepam 2 mg tre volte al giorno
Concordo pienamente, infatti il mio problema è che non ho nessuno che mi possa seguire ed ho paura dell'effetto collaterale più brutto, l'ideazione suicidiaria. Ho chiesto un ricovero, ma devo rivolgermi al centro di salute mentale (attesa di almeno 3 mesi)
Ha ragione, chi non ha un familiare o una persona amica e di fiducia è in serissime difficoltà !
Io ne ho provati diversi: dalla paroxetina, al trittico, al laroxyl ecc ecc sospesi tutti dopo pochissimo. La maggior parte dopo pochissime assunzioni mi creavano grossi problemi al mio colon irritabile e il trittico una sonnolenza ingestibile. Morale della favola sono andato da una bravissima psicoterapeuta che non solo mi ha risolto la problematica ma mi ha dato una grande consapevolezza di me, facendomi vedere anche parti di me che non volevo vedere. Non smetterò mai di ringraziarla. In più mi disss: butti vie quelle schifezze che nel suo caso non servono assolutamente a nulla. La mia esperienza con gli psichiatri è stata pessima e invece ottima con questa brava psicoterapeuta.
Grazie carissimo dottore x l'aiuto che può dare a tutti . Ma volevo fare una precisazione che ci sono tanti Dipartimenti di Salute mentale dove curano i pazienti x tutta la loro vita. Con un accanimento terapeutico senza fine e contro la volontà del paziente
Ma io le farei un monumento per questo video! 🤩 Sono passata da 150 a 37.5 di efexor ed ora prendo 37.5 a giorni alterni. Tutto con molta serenità ed ottimismo, sono sicura che poco alla volta riuscirò ad eliminarlo del tutto 🥰
Anche io assumo efexor. Tu da quanto tempo hai assunto la dose piena?
@@chris3251 sono passati molti mesi. 6 o 7 mi pare 🤔
@@roselline io dopo 3 anni ho provato a scalare l'efexor avevo sintomi d' astinenza terrificanti
Ti auguro buona fortuna!
@@chris3251 ne so' qualcosa 😔...
Tu ora prendi sempre il massimo o sei già riuscito a scalare?
Dottore le sue spiegazioni sono semplici e esaurienti. Si deduce da come si esprime che lei rientra nella categoria di Medici attenti alle esigenze dei pazienti. Io ho sempre lavorato in Ospedale e mi creda , non tutti i medici sono come lei.Complimenti per il lavoro che svolge.
Complimenti dott. Rosso! Finalmente ha mostrato un notevole buon senso: bisogna parlare di quanta gente vuole uscire da quelle schifezze incredibili che sono gli psicofarmaci. Sono la rovina della vita della gente: diventano tutti dei mezzi zombie lobotomizzati, sembrano dei mezzi robot a vederli, soprattutto con gli antipsicotici ma non solo. Meglio forse affrontare qualche periodo di tristezza (la depressione vera non ce l'ha quasi nessuno), o di euforia smodata, ma in quest'ultimo caso si può forse, come diceva lei in un altro video, prendere l'antispicotico al bisogno e poi toglierlo in tempi brevi? E' una cosa fattibile? Perchè il 99% degli psichiatri non ti toglie mai gli psicofarmaci? E' possibile che il 99% dei casi sia cronico a vita? Il sospetto che ci siano sotto i premi e gli incentivi delle case farmaceutiche è logico. Oltre forse al fatto che nessuno psichiatra vuole affrontare l'effetto rebound, che è quasi peggio dei sintomi del disturbo.
Ma lei parla perché ci è passato o per sentito dire come tanti?
P
@@stefaniaops8465 La rovinano, io sono una delle migliaia di persone rovinate in modo permanente da quelle autentiche porcherie. Stanno partendo class actions in tutto il mondo contro molte di queste molecole, e prenderle per anni è pericoloso, e fa malissimo.
@@angelopietroguido678 ha ragione invece
Hai perfettamente ragione, sono dei veleni, e la stragrande maggioranza delle persone non vengono avvisati dei rischi al momento della prescrizione.
A me hanno rubato anni e anni di vita... Zyprexa neanche al mio peggior nemico. Depakin Ve lo raccomando... La depressione vera in qualunque dei casi non è la cura definitiva quella farmacologica. Non sono contrario quando mi servivano li ho preso e li riprenderò ancora in futuro (spero proprio di no). Comunque la depressione solo i primi anni è così forte da non gestirla alla fine la conoscerai ti conoscerai enal massimo farmaci al bisogno per le fasi più acute. Come fa notare giustamente un utente sopra, possibile tutti cronici? Tutti tutti tutti cronici secondo csm Sert ecc ecc.
Molto interessante gentile dr. Rosso. Ha già trattato come eliminare morfina e antidolorifici? Ci sono persone che le hanno usato per lenire un dolore diventato cronico ma come dice lei per gli psicofarmaci di medici che li prescrivono ce ne sono ma trovare uno che ti aiuti a scalare o eliminarli sembra un'impresa quasi impossibile. Grazie di cuore.
Trovo questo video molto professionale e molto utile. Per esperienza personale posso dire che, spesso, molti medici non vogliono neanche sentire parlare della possibilità di poter scalare uno psicofarmaco, ma così facendo è inevitabile che si possa incrinare la relazione terapeutica... I medici davvero disponibili ad ascoltare e magari a capire le ragioni che spingono una persona a voler scalare un farmaco sono davvero pochi!!! I suoi video fanno cultura su una materia complessa come la psichiatria, rendendo argomenti ostici , facilmente comprensibili a chiunque. Grazie davvero e complimenti ancora!
Purtroppo posso dirti che non tutti li possono scalare... Le malattie e i problemi delle persone non sono mica tutti uguali.... Importante è non fare il fai da te.... Mai👋👋
@UC3qNJa75_wqmzxlIB1uoKKwoķ
Sono stata seguita da un medico psichiatra per due anni, e questo mi ha imbottita di psicofarmaci. L'ultimo periodo prendevo 1500 mg di litio, 200 zoloft, abilify 3 mg.. ma invece di stare meglio, stavo sempre peggio.
La sindrome di astinenza poi è stata bruttissima, molto peggiore dei problemi che avevo prima di prendere farmaci. Anche i farmaci mi hanno causato peggioramento.
Il fatto che io sia stata peggio mi fa pensare che questo medico non era bravo e non ha saputo valutare la situazione.
Dopo aver eliminato gli psicofarmaci ho avuto crisi di astinenza per circa un anno.. poi ho superato tutto.
Ora, per scelta, convivo con la mia ansia..
Perché so che nessun farmaco potrebbe risolverla.
Adesso faccio l'università, viaggio, faccio tutto ciò che mi serve per condurre una vita normale.. la mia vita è migliorata da quando ho abbandonato psichiatri e psicologi.
A volte ho continuato a cercare aiuto, ma mi sono resa conto che questi specialisti non apportano miglioramenti nella mia vita. Ovviamente questo è il mio vissuto soggettivo.
Ultimamente sono andata da una psicoterapeuta che, vedendomi, è rimasta stupita nel sapere che prendevo tutti quegli psicofarmaci e che ora riesco a stare completamente senza. E ha detto che se riesco a stare senza, vuol dire che probabilmente non ne ho mai avuto bisogno. Difficile dirlo.
In generale purtroppo questi farmaci non risolvono i problemi, ma nel mio caso li avevano addirittura peggiorati.
Quindi bisogna fare molta attenzione al medico a cui ci si rivolge.. purtroppo non tutti sono bravi, non tutti sanno valutare la situazione.
Ciao sei stata bravissima,
Infatti il medico competente fa la differenza! Io ho cominciato la cura con 750 di litio , lo Zoloft mi è stato sostituito (su mia richiesta perché favorisce le emorragie), con citalopram 40 mg: all'inizio 8 gocce . Più un farmaco per dormire perché non dormivo nemmeno supplicando. Tutto ciò mi faceva dormire troppo io volevo lavorare per impegnare il cervello e mi è stato accordato di assumere 5 gocce (che poi sono aumentate gradualmente)e all'inizio di una terapia fanno la differenza. Quindi comprendo ciò che dice con quel dosaggio di litio 😳. Poi mi hanno tolto la terapia per dormire.Sono in cura da 9 anni ma sono rimasta costante, pur con fatica iniziale perché la cura rallenta moltissimo il corpo ma poi lo stesso si abitua e si ritorna alla normalità ( ad esempio il tremore passa) . Per comprenderci : la malattia dice ripetutamente , giorno dopo giorno, dalla mattina alla sera : voglio morire , voglio morire, voglio morire ! La cura torna a far dire : sono più vecchia di prima ma non voglio morire proprio per niente! Nel frattempo il dosaggio è SEMPRE STATO DIMINUITO , è una menzogna che dobbiamo imbottirci tutta la vita di psicofarmaci ; certo la cura deve essere seguita, la terapia part-time peggiora solo la situazione ! Io parlo di depressione maggiore! Io sto bene da anni e smetterò la terapia quando lo stabilirà la mia psichiatra.
A volte non si comprende che pensieri tetri, ansia e dolore interiore sono dovuti dalla mancanza di specifiche sostanze nel cervello di conseguenza la mente 'ragiona' male.
Ho letto volentieri la sua testimonianza!
La saluto 🥰
Posso chiederti che sintomi hai avuto quando hai sospeso i farmaci? Li hai scalati o tolti di botto?
@@mariacompagnone1153 una volta li ho tolti di botto (e poi ripresi perché stavo molto male) e poi quando ho deciso di smettere definitivamente li ho scalati nel giro di 3 mesi.
In entrambi i casi la crisi di astinenza è stata terribile, molto peggiore dei problemi che avevo prima di prendere i farmaci. Ma considera che nel mio caso io assumevo una terapia abbastanza pesante.
Tra i sintomi che ricordo avevo: convulsioni, movimenti involontari, tremori, sensibilità eccessiva sia fisicamente che emotivamente, pianti e urla incontrollati, difficoltà a trattenere le urla e le lacrime, pensieri di suicidio e dolori vari al corpo..
Insomma non è stato facile. Ma dopo qualche mese il mio organismo si è riabituato a funzionare normalmente.
A volte nei momenti di crisi acuta prendevo un farmaco che mi aiutava a sopportare la crisi del momento, ma lo prendevo solo al bisogno.
Ho scelto di smettere perché i farmaci oramai mi avevano causato solo peggioramento. Nel mio caso è stato così, ora non li assumo da anni e riesco a convivere con le mie difficoltà e a gestirle. Ma ogni caso è a sé, ci sono anche persone che invece hanno bisogno dei farmaci.
Tutto sta ad incontrare il medico bravo che sa valutare la situazione (io sono stata sfortunata in questo)
@@mariacompagnone1153 ti consiglio di leggere la testimonianza di Anna Fiori di NoPazzia "dismissione psicofarmaci"
Sono caduto ho pianto,ma non mi sono mai arreso!
Sono in cura da sedici anni,causa trauma cranico, causato da un incidente stradale,da lì sono partiti attacchi d'ansia,poi avendo perso il lavoro,per questi problemi, sono arrivati altri incidenti stradali,causati da epilessia, insomma,dopo sedici anni, sto trovando la strada della guarigione, grazie al Mondino di Pavia, posso consigliare, di reagire con forza, non cadere in disperazione, depressione,agire reagire,le medicine diventano droga!
Questo video esce proprio nel momento giusto ... Soffro di doc e mi sono rivolto ad uno psichiatra solo questo mese. Ho iniziato la terapia con la consapevolezza che i farmaci sono sempre un'arma a doppio taglio ma a volte sono indispensabili e stavo pensando proprio ieri alle modalità con cui smetterò di assumere il farmaco... Ma poi mi sono fermato e ho pensato che sarà una cosa che concorderò con lo psichiatra quando riuscirò a stare molto meglio.
Ciao, mi pare che tu stia usando bene gli strumenti terapeutici a tua disposizione….. ricorda che la relazione con il tuo medico sarà la tua piú grande risorsa! Un caro saluto e in bocca al lupo! 🌈🍀⭐️⚡️💫
@@ValerioRosso Scusi se la disturbo dott.Rosso,oggi dopo due mesi di test mi è stato diagnosticato lo spettro Asperger e altro,sono ancora sotto shock per il modo,ho 50 anni e fin da bambino ho sempre avuto problemi,ma solo ora mi è stato diagnosticato insieme ad altro,fibromialgia,dolore cronico e troppa sensibilità a molti farmaci...Mi è stata data la diagnosi e mi hanno”mollato” completamente in quanto non ci sono cure. Cmq sia dare una diagnosi per niente bella,non dormo da tre giorni per il cambio di cura...sono distrutto e mi hanno mollato come non fossi un essere umano. Mi hanno detto che il loro lavoro era capire se ero Asperger o meno,mi hanno dato i documenti e addio! Uscendo dall’Ospedale mi sarei buttato sotto un’auto... È una storia assurda la mia,ormai mi trascino... Non è normale tutto questo🤷🏻♂️se ne sono fregati e mi trovo da solo in questa situazione e con mia madre che da 5anni ha l’Alzheimer...Il psichiatra di territorio è inesistente: lo/la cambiano ogni due settimane...Può dirmi gentilmente cosa potrei fare? Sono molto sfinito 🙇🏻♂️ ti inducono a pensare al suicidio
Grazie 🙏🏼 Andrea Pachera Verona
@@andreaparkerpachera hai provato ad andare al CSM (centro salute mentale) del tuo territorio? Aiutano molto li….
@@andreaparkerpachera caro Andrea, comprendo la disperazione. Le diagnosi non vanno solo fatte, ma spiegate.
È vero che lo spettro dell’autismo, di cui fa parte l’asperger, non va curato nel senso classico del termine (non è un disturbo, è una condizione, una neuroatipicita), ma ciò non significa che tu possa avere delle diversità che possono renderti la vita complessa o anche solo che serva un percorso di accompagnamento. In genere ci sono i centri di autismo adulti, in altri casi c’è lo psichiatra che se ne occupa nei centri di salute mentale. Rivolgiti a loro..
@@andreaparkerpachera se ti può consolare, l'autismo non è una malattia, ma una sindrome (cioè un insieme di segni e sintomi) per cui è come se fosse semplicemente una tua caratteristica.
Pensa che ci hai convissuto tutta la vita senza saperlo.
Non è un problema, è semplicemente un tuo modo di essere.
Lei è molto bravo come dottore.
LA seguo sempre tuttavia, sarebbe più utile nell ambulatorio con un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. Ho provato a fare appuntamento con lei ma non riceve da quello che ho letto sul suo sito.
Un vero peccato!
È facile dire cercate uno bravo e competente ma noi comuni mortali come facciamo a capirlo !?
Io ne ho cambiato due ,e tutte e due molto confusi. Io ancora non ho capito quando dovrò finire la terapia....
Bah
Non te lo diranno mai perché non lo sanno nemmeno loro. Comincia a togliere il 10 % al mese, un farmaco per volta
Direi che è il video più interessante ed esaustivo che ci possa essere
Bravo Dottore! Ce la si può fare! È dura ma ce la si può fare!
@@mariacompagnone1153 prendevo Xanax 49 gocce alla sera e Felison 30. Lo Xanax l'ho tolto la scorsa estate. Il Felison a Natale. Passata da Felison 30 a 15.
Lo Xanax è stato abbastanza semplice: ho scalato 5 gocce alla settimana. Il Felison l'ho tolto a Dicembre: avevo già scalato da 20;a 15 mg. Togliere il Felison e stato difficile: ancora ora fatico a dormire...ho passato qualche notte in bianco.
@@mariacompagnone1153 eh bisogna avere pazienza. Comunque io chiedevo al medico e poi scalavo e andavo avanti.
Io comunque suggerisco " fatevi seguire da un medico"
@@stefaniaops8465 io non so comunque. Consulti il suo medico
Doc questo è il video più "ricercato" e realista. Grazie per le info preziose
Salve Dottore. Condivido la mia esperienza per come la ricordo, stimolato a ripercorrere i miei tentativi passati a elimi are i farmaci. Io a 12 anni ho avuto una diagnosi di depressione e mi è stato prescritto il prozac. E la dose è stata aumentata fino a un certo livello. Poi ho cambiato farmaci e dosi negli anni fino a circa 16 anni per i inziare poi a calare. Da allora ho iniziato a chiedere sempre di calare il più possibile, poi a 18 volevo smettere. Ma per anni le risposte dello psichiatra emerito e stimato primario conosciuto in tutta la regione, non cambiavano di una virgola, senza aggiungere niente alla mia conoscenza del mio problema e senza nilla togliere alla terapia ma sempre sminuendo le mie preoccupazioni. A 20 anni ho quindi smesso totalmente da un giorno all'altro per un moto di ribellione e le cose sono andate bene per alcuni anni fino a che non ho avuto problemi di salute fisica e c'è stata anche la crisi nel mondo del lavoro ed ho avuto una ricaduta psichiatrica. Purtroppo ormai sono assolutamente rassegnato a rimanere ignorante in materia e prendere la terapia finchè vivo e posso solo fare delle osservazioni filosofiche. La mia impressione attuale sulla questione è che esiste una volontà di controllo da parte della società sulla psiche delle persone da cui non si può sfuggire. Nè con la religione, nè con le proteste, nè con le droghe e l'alcool. Dove non si può osare l'uso della forza (quindi praticamente ovunque), si convoglia la volontà altrui in delle strettoie dove la libertà di scelta esiste solo laddove non esiste l'ego, laddove si sa di non esistere, laddove i problemi dei neuroni specchio non sono i tupi problemi e l'empatia è solo un lavoro come un altro, che ha bisogno di creare il bisogno per risolvere il problema della mancanza di problemi. Dico così perchè tanto ho del tempo da perdere. Avessi del tempo per arrivare a degli obiettivi precisi nella vita probabilmente lo perderei condividendo la volontà, nonchè il piacere di mantenere il focus su quegli obiettivi e per questo perderei il focus su di essi. Come tutti i fessi che vendono corsi di strategie di marketing e poi passano una vita in ufficio, in auto e sotto effetto di alcolici. Ma la mia testarda speranza è che ci siano delle vie di uscita da tutto ciò ma che non contemplino uno sterile progressismo fintamente libero dal sacrificio o dal senso di colpa. Buona serata.
«Siedi ai bordi dell'alba, il sole sorgerà per te. Siedi ai bordi della notte, la luna nascerà per te. Siedi ai bordi di un torrente, un uccello canterà per te. Siedi ai bordi del silenzio e Dio ti parlerà»
Vivekananda
Hai smesso da un giorno all’altro dopo anni e sei stato bene?
@@FiftyCent22 ho vissuto momenti complicati sia prima che dopo. Ricordo che stavo acquisendo pensieri poco condivisibili anche prima, salvo scoprire un mondo interiore che per quanto negativo era già stato ampiamente condiviso. Senza tale presupposto forse non ci sarebbero nemmeno guerre, piaccia (a me) o non piaccia (a me). Quindi inutile condividere ciò che è stato già condiviso, ma comunque forse fa sentire meno soli. Il gioco di specchi dell'identità però non aiuta ad avere le idee chiare. Fondamentalmente non mi sento mai così tanto bene, però è più che altro una questione di salute. Sai la postura e condizionamenti, l'alimentazione le cattive abitudini... ma ormai è evidente il fatto che sono cose universali tanto quanto la lingua italiana. Cioè utili nella comunicazione ma poi quando devi controllarti lo devi fare da solo sempre comunque e non c'è controllo ortografico che tenga. Anzi aperta parentesi ne approfitto per notare come i miglioramenti tecnologici si stanno portando ad un implemento della intelligenza artificiale tale per cui decostruire la propria identità è la realtà diventerà sempre più complicato se non impossibile per quanto articolato e complesso sarà il livello deduttivo necessario ritrovare se stessi. Noi siamo come tessere di un puzzle che diventa sempre sempre più grande e con pezzi sempre sempre più piccoli.
@@mariacompagnone1153 sono fatti miei
@@mariacompagnone1153 tranquilla non sono offeso, ma non mi sento di dare risposte semplici a domande complesse e molto personali senza avere conoscenze specifiche della materia.
Grazie intanto per il grande aiuto che ci da a tutti noi. Per parlare serenamente di argomenti ancora tabù è molto poco conosciuti. C’è ancora gente che sapere che vai dallo psichiatra ti considera matto. Purtroppo quando ho perso mio marito …aveva 36 anni, io rimasta da un giorno al altro da sola con due figli anche se c’è l’ho messa tutta ho dovuto accettare che avevo bisogno di aiuto per superare il momento. Il Daparox mi ha salvato la vita. A distanza di anni alla sera prendo ancora 5 gocce…non riesco a staccarmi del tutto. La mia psichiatra mi ha sempre rassicurata dicendomi che è una dose insignificante che non fa altro che darmi tranquillità. Mi piacerebbe sapere lei dottore cosa ne pensa? Grazie.
Ciao e grazie per il tuo commento! Quello che voglio ribadire a te è che non ci sono regole ujiversali per tutti. Inoltre io non ho fatto questo video, ovviamente, per stimolare l’allontanamento delle persone da una terapia psicofarmacologica razionale e ben monitorata…. in questo senso ti ribadisco che l’elemento piú importante che hai a tua disposizione è la relazione con la tua psichiatra! Anche io ho pazienti che hanno assunto per anni magari poche gocce per mille ragioni…. un caro saluto e alla prossima! ✌️🙂✨⚡️💫
@@ValerioRossoma anche qualora, per non intaccare una qualità della vita ritrovata per molti pazienti anche se debbono prendere tre Xanax... Non vedo il grande problema se non si abusa e se tutto è regolarmente prescritto da un medico. Ultimamente c'è sembra una tendenza dei professionisti su UA-cam di demonizzare anche chi è obbligato per traumi e gravi sofferenza a prendere certi farmaci anche in modo cronico. Se il paziente non abusa ed è felice, ma che ben vengano questi casi. Non vorrei che si trattasse il paziente che prende un ansiolotico come un tossico sarebbe molto sbagliato. Bisogna rispettare il buon senso e l'equilibrio del paziente ma su questo credo dottore che non la pensi tanto diversamente o mi sbaglio?
Salve dottore, ho visto un suo video dove parlava di insonnia dove consigliava di usare olio di lavanda, premetto che sono anni che soffro di insonnia ( a causa di stress lavrativo ecc.) Scarsa qualità del sonno risvegli precoci ecc. Per curiosità ho preso in rete un integratore di olio di lavanda in perle e devo dire che dopo circa due settimane ho già notato un netto miglioramento della qualità del sonno e durata, prima ho provato di tutto e a volte non funzionava neanche il sonnifero, lo consiglio caldamente a chi a problemi come me e vuole evitare le benzodiazepine, un grazie particolare a lei e i suoi video, per fortuna ci sono professionisti come lei .👍👍👍👍👍👍👏👏👏👏👏👏👏
Ho l'impressione che alcuni csm non seguano i pazienti... mi sembra che siano molto più interessati a riscuotere lo stipendio il 23....
Carissimo Doc, io dopo 14 anni vorrei eliminare la paroxetina allora assunta per un periodo di attacchi di panico. Fin ora il medico mi ha detto di continuare ad assumerla se non mi da effetti collaterali. Grazie Doc, lei mi è molto di aiuto❤️
La paroxetina come saprà dà effetti da sospensione, quindi non bisogna spaventarsi se per qualche tempo compare ansia o insonnia..
secondo me io metodo più efficace è passare alla formulazione in gocce (se non la assume già così) e scalare una goccia a settimana.
Ovviamente la cosa migliore sarebbe farsi seguire da uno psichiatra in modo che possa valutare la situazione clinica (faccio un esempio: se lei fosse una persona che soffre di depressioni ricorrenti non avrebbe molto senso..) e darle il consiglio migliore
@@roberta9293 grazie mille carissima 🤗
@@simonettafossati1285 anch'io ti consiglio di scalarla molto lentamente, usa le gocce e scala il 10 % ogni mese, così attenuino i sintomi
@@mariacompagnone1153 grazie cara❤️
elimina i carboidrati pane pasta e pizza..x iniziare
Grazie dottore della sua competenza ed equilibrio ❤
Grazie dott.Rosso, attualmente stò scalando le benzodiazepine,che prendo da qualche anno, poi spero di togliere o ridurre l antidepressivo, l antipsicotico e lo stabilizzatore, ci vorranno ancora dei mesi ma ce la devo fare 😂. Grazie per il video , sei un grande😊
Come fai a scalare? Io prendo per dormire Songar gocce ma non riesco...il mio medico curante mi dice de diminuire a metà...ma mi sembra impossibile...Grazie!
Ciao Carmen sinceramente stò prendendo ancora le benzodiazepine e tutto il resto ma con dosi minori , ci sono notti che non dormo ma che ci posso fare? Il mio psichiatra mi ha suggerito un metodo: scalare 2gocce a settimana ma non mi ha mai detto di sospenderle le devo solo dimezzare ! È un gran casino... ciao
@@JonathaAusili-ko4xw ,Grazie ..io 5 minuti fa ho lasciato lo studio del medico di base.Mi diceva di interrompere tutto così al improvviso...Sinceramente anch'io sapevo che si dovrebbero scalare ... Difficile,io sono assuefatta....in più non dormo ...Pfff,speriamo bene ...Ti auguro tutto il bene del mondo 🍀
Interrompere tutto all'improvviso? Mah.. se lo dice il medico ! Anche io vorrei Interrompere tutto ma le cose si fanno per gradi . Comunque grazie e buona salute !
Grazie dottore, sono affetta da fibromialgia e CFS riconosciuta nel 2007 da allora mi hanno prescritto cjmbalta 60 mg una alla mattina, ljrica 70 e per dormire Tavor 2,5, e Efferalgan 1000 a go go. Ljrica come da lei spiegato l’ho tolta gradualmente, cjmbalta, ho iniziato da 15 giorni a diminuirla, tavor se non lo assumo, non dormo, ( chiedo consigli ) Non mi sono presentata, mi chiamo Daniela e ho 64 anni.
Sono in terapia con la psicologa, tengo a dire che ho avuto una vita non tanto facile in famiglia, e questo mi ha causato tanti danni, ora ho preso in mano la mia vita è sono molto felice, per questo voglio sospendere i farmaci, anche perché dagli ultimi esami mi hanno trovato i valori alti del colesterolo+ 300 quindi pastiglierà è come suggerito da lei l’ultimo video che ho visto ho parlato con il medico e mi ha dato una pastiglia da 500 mg per il diabete, visto che è di famigliarità. E oltretutto, sono stata operata un anno e mezzo circa alla cistifellea e pancreas fortunatamente un pezzetto in necrosi, mentre la cistifelia era in setticemia, mi hanno aperto perché a detta dei medici ero grave. Quindi per non rovinare il mio pancreas e fegato ho deciso che meno farmaci prendo meglio é per la mia salute. ❤❤❤❤❤
Io ho scalato la venlafaxina fino a zero. Per un breve periodo è andata discretamente. Ma avevo addosso una specie di furia che mi portava a camminare per chilometri, e mi sentivo la testa vuota, con una sensazione di irrealta'. Poi è ricominciata l'angoscia al mattino, l'orrore di dover affrontare un'altra giornata, e così sono ritornata a prendere le capsule che mi fanno di nuovo sentire me stessa. Non sto al meglio, anche perché prendo una dose molto bassa, ma almeno riesco a vivere in maniera abbastanza normale
Dottore siamo molto distanti mi piacerebbe conoscerla ❤️🙏🏻
La ringrazio dottore. Per quel che mi riguarda , e' importante prender coscienza dell' entita' dello stato ansioso e decidere per l 'ennesima volta.
Io ho provato con l'aiuto del mio medico a diminuire fino ad eliminare gli antidepressivi, e ce l'avevo fatta x 6 mesi, ma al primo problema, sono crollata nuovamente e ho dovuto riprenderli. Ho lottato perché non li accettavo, volevo andare avanti da sola con le mie forze, ma ormai penso di essermi arresa: non posso passare la vita a stare male ....
Quando mai si guarisce con gli psicofarmaci?
Quelli cristallizzano la malattia (che è un segnale che qualcosa non va e ci avverte di dover fare qualcosa).
Cambiare vita è l'unico modo.
Purtroppo e vero non sono tutti gli psichiatri bravi come lei...
Io ho assunto alcol e droghe da quando avevo 16 anni, ora ne ho 29 ma gli ultimi due anni eccetto qualche sbronza non le ho quasi più toccate, se non 2-3 volte in un anno, e in maniera leggera. Dai 18 ai 23-24 anni le usavo molto spesso soprattutto erba, oppio e mdma. Cosa che sicuramente ha influito sulla mia depressione, nella mia adolescenza ne ho passate tante soprattutto bullismo e mi drogavo non tanto per duvertirmi ma quanto più per "ovattarmi" e non sentire i problemi. Mi hanno diagnosticato il disturbo borderline di personalità associato a quello narcisistico. Quando sto male male ho segni di ossessioni rimuginative e quando proprio tocco il fondo dubbi ossessivi, che in poche parole sono paranoie ma di cui sai gia la risposta.. un pò meno gravi ma ti creano grande angoscia. Io l'ultimo anno ho rigato dritto, sono stato molto bravo con tutto, sostanze ma gestione della giornata ecc ecc.. ora, l'ultimo periodo da 18,19 gocce di citalopram ero passato a 11 nel giro di 2 mesi e mezzo. Avevo tolto litio, quetaoina, gabapentin e en, che è stato il più facile d togliere, sono 1.85 per 82-83 kg di peso circa, ho la fortuna di avere un bel fisico e la mia paichiatra mi h detto che per età, sesso, passato abuso si sostanze e altezza peso 9 gocce di citalopram erano un placebo e potevo toglierne 1-2 e toglierle del tutto. Io avevo tolto paroxetina di colpo anni fa (stando male per 2 settimane circa) e scalandola. Le uniche due volte in 6 anni circa che sono riuscito a togliere gli psico. Il punto è che ero un ragazzino e mi cacciavo in brutte situazioni, ero tornato a bere parecchio e drogarmi e ed ero stato di nuovo malissimo e di nuovo da inizio 2018 mi hanno dato gli psico. Sono un paio di anni che rigo dritto quest'ultimo anno in particolare, ero a un passo da togliere il citalopram ma non ce l'ho fatta, ora dopo 2 anni a stare abbastanza bene mi avevano ricoverato in una clinica psichiatrica per un pò di settimane.. ora sto prendendo 12 gocce di Rivotril suddivise durante la giornata non tutte insieme.. poi la dose minima di zoloft, duoloxetina e tolep (che penso che potrebbero togliermi) non mi fa stare male ma non ne sento il beneficio. Ho avuto anche problemi di erezione con le ragazze il 50% delle volte ed è molto imbarazzante. Io non ce la faccio più, vorrei stare senza e due volte prima di mandare tutto a puttane che dopo 1-2 mesi tornavo a fare troppa "festa" c'ero riuscito, ora zembra sempre più dura e un inferno.. una .ia perplessità è, ma sono più difficili da togliere gli antidepressivi o le benzodiazepine
?
Le benzodiazepine sono più difficili
Soprattutto se le prendi per insonnia
Buonasera Doc. Le volevo chiedere
se può fare anche un video sull'assorbimento degli psicofarmaci,
specie quelli ad assorbimento lento,
modificato, diciamo gastroresistenti.
Mi riferisco soprattutto ai neurolettici,
gli antipsicotici.
E perché a volte si trovano nelle feci,
interi
Grazie
Buongiorno dottore io dopo 15 anni di ssri a massimo 15 gocce al giorno ma per lo più a 10 gocce al giorno , sono arrivato da più di un anno grazie alla pratica da 5 anni della mindfulness a 1 goccia al giorno che ho provato a togliere più volte ma senza riuscirci … ora da qualche mese sto prendendo del glutatione al naturale che mi ha dato ancor di più un forte equilibrio e riproverò nei prossimi giorni a togliere anche l’ultima maledetta goccia 🤞🏻🤞🏻🤞🏻
Grazie Dottore
Non è che gli psichiatri siano loro i veri problematici? è scaricano i loro problemi personali ai pazienti e sconsigliano sempre la scelta l'opposta?
Dovo riccorrere da me per stare bene con me stesso ? Non vedo l'aiuto vero e proprio..
È proprio questo il punto, gli psichiatri stanno bene perché hanno il titolo, i soldi ed il potere. Per avere i secondi due necessita di pazienti, il che li spinge a rendere i pazienti ancora più malati.
Video interessante, ma perchè non si parla degli effetti collaterali dovuti all'uso prolungato degli antidepressivi, come la discinesia tardiva?
Fanno mille danni sul lungo termine
@Marco non dare retta a quello che leggi…se hai bisogno prendigli serenamente. A me hanno salvato la vita.
Pensiamo a stare bene che già male si sta. Fanno male ma tutto fa male.
Questi disturbi sono causati da i neurolettici no da gli antidepressivi
@@giovanni6465 se leggi attentamente il bugiardino di un qualsiasi farmaco contenente paroxetina, c'è scritto come effetto collaterale anche discinesia tardiva, oltre ad altri effetti collaterali.
Mi scusi ciò che scrivo sotto a tal video.
Sono figlia, nipote e sorella do bipolarismo.
La terapia data mi sta peggiorando, non so come riprendere in mano le mie passioni adorate.
Chi mi ama si sta allontanando.
Sono seguita ma.......
Ho necessità di qualcosa di più salutare.
Mi scusi e grazie
Complimenti x la su chiarezza, cosa ne pensa della acetilcisteina ?
Quanto è obiettivo lei, Dottore! Grazie per tutto ciò che ci spiega. Infatti io sono una delle persone che, grazie a Google ha trovato lei per poi cercare una clinica per diagnosticare ADHD a mio figlio dopo due anni pesanti di psicofarmaci, probabilmente errati, visto che non riuscivano a trovare diagnosi prima.
La mia domanda: se dovrà passare da Haldol, diazepam e olanzapina, (dopo un anno di aripiprazolo e lorazepam) a ciò che gli verrà dato per la ADHD (che, a quanto ho capito hanno un effetto quasi opposto)... Come sarà il passaggio? Normalmente li affiancano o si passa direttamente da un trattamento all'altro? Oramai sono abituata al fatto che di qualche farmaco avrà bisogno ma ho un po' timore di questo salto, non avendo grande conoscenza di chi saranno i nuovi psichiatri.
Ciao e grazie per i complimenti ed il supporto! La cosa che ti consiglio è di essere molto trasparente e chiaro con lo psichiatra che vi aiuterà….. comunica senza problemi i tuoi dubbi e le paure, il nostro lavoro è anche quello di affrontare tutto questo! ✌️🙂 In ogni caso vedrai che verrà seguito un cambiamento prudenziale e, se la diagnosi è corretta, alla fine vedrai dei netti miglioramenti…. un caro saluto e in bocca al lupo! ⚡️💫✨
@@ValerioRosso grazie a lei, vorrei poterla contattare per avere uno psichiatra di fiducia esperto di ADHD e non correre sempre da Cuneo a Milano 😅, ma non ci sono mai riuscita. In ogni caso ci sta dando un grandissimo servizio. 🙏🏻
@@mmmlinfa
Sarebbe magnifico poter contattare il Dott Valerio Rosso.... sembra un tipo di medico, Raro.
Non è vero ❓
Ciao Manuela, un'abbraccio anche a tuo figlio
Bel video e bellissima location🖤
buon pomeriggio Doc. mi chiedevo se afronterà mai le problematiche dell'autostima e dell'insicurezza ?come affrontarle ecc
Ciao! Non è un tema di cui mi occupo sul piano tecnico…. ma potrei chiedere al caro amico @gennaroromagnoli! ✌️🙂✨💫⭐️
Ok,non sarebbe male, grazie 😊
in questo caso si parla di tematiche psicologiche quindi potrebbe avere valore rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta
Dottore, una domanda...lei mi sa dire come mai, milioni e milioni di persone nel mondo, e sempre più, hanno bisogno di psicofarmaci, perché il mondo ha bisogno di psicofarmaci?
Quale "dolore' dell'Anima devono e pretendono (gli psicofarmaci) di curare?
Perché ci sono sempre più psichiatri
secondo me un motivo per rivolgersi ad un motore di ricerca è la poca fiducia nei medici, di qualsiasi categoria, Google ti indica e ti suggerisce ma non ti dice di usare questo o quel farmaco o questa o un'altra terapia
Si, purtroppo la fiducia nei Mewdici è in picchiata....
@@ValerioRossoe lei è uno dei pochi che sta dimostrando di essere un vero medico" ippocratico" , di scienza e coscienza ❤
Complimenti per l’utile video!! 🔝🔝
Grazie per il suo lavoro… ma mi chiedevo: continuare a ripetere “fuffa guro” (ma a chi si riferisce esattamente?), in una canale di psichiatria che al contempo fa merchandising di t-shirts, non potrebbe far confondere/ arricciare il naso?
Grazie.
Dottore grazie per il video molto esaustivo.. a seguito di un lutto il mio umore è sceso drasticamente, ho consultato uno psichiatra che mi ha dato ssri e benzodiazepine. risultato non buono perché da quel giorno soffro di disfunzione erettile anche dopo la sospensione di ssri che non hanno migliorato il mio umore. lo xanax mi è servito per l ansia l unico problema che sono diventato dipendente e assumo 3 mg al giorno mi é difficilissimo scalare.. forse non sarei dovuto andare dallo psichiatra.. forse avrei dovuto soffrire e aspettare che mi passasse.. fatto sta che ora mi ritrovo dipendente da benzodiazepine ed è un bel problema..
Mi dispiace per questa tua esperienza “non ottimale” …. volevo solo dirti che ho intenzione di fare presto un contenuto sul “Lutto Complicato”…. cerco di anticiparlo cosí magari ti rispondo meglio…. ✨⚡️⭐️💫
Grazie Dottore, io ho perso i miei genitori in 3 anni, adesso vivo di xanax sonirem. Aspetto quel video. Sperro che mi aiuterà a superare il lutto. Grazie ancora. @@ValerioRosso
Dottore io li voglio togliere ma da sola non so come fare. Ormai è un anno non ne posso più. Ho una vita regolare,mangio sano ,faccio sport...
Buttali via
Complimenti 🙏🙏🙏
Io ne prendevo diversi,per molti anni, ansiolitici, antidepressivi,e stabilizzatori,la difficoltà più grande l ho avuto con lo stabilizzante
Giorgio si parla molto delle benzodiazepine, sarebbe molto interessante parlare degli anti psicotici che probabilmente sono i farmaci più ostici e pericolosi. Grazie
Segno che stai bene... Altrimenti non penseresti solo alla pericolosità....
Beato te 👍
In che senso i più ostici?
Grazie.
Grazie a te Gianluca per il tuo sostegno diretto! Apprezzo davvero molto! 💫✨🪬⭐️
Un mio conoscente....serenase 0.2 gocce marzo 2013...aumentato fino a 35 gocce poi sceso fino a 15....a dicembre tolto il farmaco con diminuzione di 5 gocce a volta in 3 mesi...come le sembra dottore?
Ho sofferto di depressione maggiore da cui sono uscito prendendo dei psicofarmaci che continuo a prendere come dice giustamente LEI e il mio MEDICO DI BASE,GRAZIE PROFESSORE. 19,53.
Buon pomeriggio dottore, avrei una domanda: al posto degli psicofarmaci, per quali malattie di potrebbe adottare la stimolazione transcranica?
Da valutare caso per caso…. in generale abbiamo prove di efficacia per alcune forme di depressione, per il DOC e per molte dipendenze. Un caro saluto! 🌈🍀⭐️
Un video veramente fondamentale, vista la diffusione delle pastigliette che oramai dilagano. Grazie. Certamente critica è la gestione delle BDZ, che oltretutto sviluppando tolleranza come l'alcol, vengono assunte cronicamente alle dosi iniziali senza più avere effetto terapeutico, ma preservano solo dalla sindrome di astinenza. In questo caso la riduzione è davvero molto delicata e protratta nel tempo, e richiede magari il passaggio ad altre molecole.
Anche gli antidepressivi però, come ogni farmaco bloccante per alcuni recettori ( anche colinergici), richiedono un lungo tempo di riduzione per la riattivazione degli stessi recettori.
Dottore lei è davvero una persona molto onesta e competente, complimenti ❤️
@@gaetanoriccio4947
Sono un ing appassionato di neuropsicofarmacologia
Ciao Valerio, da buon bipolare mi è capitato di voler sospendere la terapia di testa mia per mettermi alla prova e vedere se ero guarito ^_^ . Beh.. e questo lo dico per chi mi legge, può esserci una ricaduta anche dopo un anno dalla completa dismissione dei farmaci. Episodio psicotico improvviso e senza segnali premonitori. Non avendo perso il contatto con il buon Masuelli, il mio neuropsichiatra, abbiamo subito tamponato. Per cui se volete sperimentare non perdete comunque il contatto con il vostro specialista e se poi siete davvero guariti avrete il benestare, che è molto importante.
Grazie Roberto, la tua testimonianza porta grandissimo valore alle mie parole…. sono davvero felice di essere seguito da persone come te: oneste, lucide, consapevoli e centrate. Un caro saluto e alla prossima! ✨⚡️💫⭐️
Dalla bipolarità non si può guarire purtroppo...
@@Handlefire ciao, per fortuna dico io, mi ritengo una persona eccentrica nelle mie cose e ritengo che questa diversità sia utile alla crescita/salto in avanti per l'Essere Biologico Umano nel suo complesso. Endogena o Esogena che sia.
Sei fortunato perché mio figlio aveva smesso 2 volte, stava malissimo, adesso ancora sta prendendo medicine, e seguito da cps Concesio Brescia, e va alti e bassi,,comunque complimenti se vai sempre a lavoro e sei sempre occupata e bello, perché i pensieri vanno via,
@@dritakonci346 auguro ogni bene a tuo figlio e a Te . Purtroppo non possiamo vivere senza le medicine, non fategli mancare il vostro appoggio e fiducia. Un giorno all'improvviso sentirà di stare bene come mai prima e di aver trovato una serenità giusta e completa. Fino ad allora accetta le mie scuse per il male che vi procuriamo.
Per i medici di oggi, basta dare medicine poi, quando è il momento di toglierle sono GUAI molto grossi!!!! e il loro consiglio è: ti fanno bene? vai avanti e prendili tutta la vita. Io personalmente sto molto alla larga dai medici e cerco di capire il mio corpo di cosa ha bisogno - se ho qualche problema prima del farmaco mi rivolgo a un naturopata cosi' almeno non mi intossico
chi decide di scalare avrà un motivo? il paziente o il dottore, dicano perché bisogna iniziare a scalare...forse perché non c'è più bisogno ? oppure perché gli effetti collaterali sono dannosi? si possono usare secondo me al bisogno ma non per tutta la vita, queste sostanze chimiche non sono come l'insulina che se la sospendi avrai conseguenze gravi dal punto di vista biologico metabolico, comunque sempre sentire i consigli di chi te li ha prescritti...
Io ho provato ad eliminare la fluoxetina dopo due anni di testa mia e non è stata una buona idea. Tempo un mese o due ed ero tornato esattamente al giorno prima di iniziare la terapia.
Bhe, in quel caso potrebbe essere anche una ricaduta del disturbo per cui ti hanno prescritto il farmaco all’inizio…. mi raccomando: confrontati sempre con uno psichiatra! 💫⚡️✨
Che sintomi avevi?come avevi scalato? Erano sintomi di astinenza, io ho scalato velocemente più farmaci e sono in piena crisi di astinenza
Era crisi di astinenza, dovevi scalare molto lentamente
Mi venne prescritto il Gardenale 50 anni fa' come contrasto per l'epilessia a seguito di un importante trauma cranico con interessamento del cervello in parte cicatrizzato.
L'ho sostituito col thc.
Esiti mirabolanti e salute di ferro anche psicologicamente.
A 12 ho smesso autonomamente, qui lo dico e qui lo nego.
Sono Patrizia e da quasi quattro anni assumo gli psicofarmaci, seguita dalla psichiatra, sono stata anche ricoverata per abuso perche’ la mia vita è’ stata difficilissima e lo è’ ancora; ma io e la psichiatra abbiamo deciso che nel tempo andremo a togliere tutto ; ma questi psicofarmaci mi fanno stare molto male , è’ vero che i problemi nella mia vita ci sono ancora , specialmente quello di mio figlio che è’ bordeline bipolare e narcisista e diventa pericoloso quando perde le staffe ; è’ stato in carcere e comunità’ ma non abbiamo risolto nulla , ora è’ agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, ma la mia psichiatra mi ha detto che sono Pina di traumi e sofferenza , non so la colpa solo a mio figlio che Amo terribilmente , ma al percorso di vita molto difficile. Io vorrei togliermi questi maledetti psicofarmaci, so che ora mi devo stabiliZare dopo l’abuso che ho faatto, ma ho il terrore , la notte ho gli incubi non riesco più’ a fare nulla anche se sto’ lottando tantissimo. Quindi le chiedo Professore , ci riuscirò’ un giorno a togliermi tutto? Aspetto una sua , la ringrazio anticipatamente. Patrizia
Buongiorno, io sto provando da anni a scendere con Xanax. Arrivo sempre a un limite inferiore che non riesco a eliminare. Io ho provato addirittura a scalare una goccia ogni tre settimane!!! Ma sotto le.otto gocce vado in astinenza...e ho bisogno di prenderli...
Un consiglio??? Ho provato anche appoggio con CBD...ma scarsi risultati... grazie
Che sintomi hai? Anch'io sto scalando xanax
Il problema è questo, molto semplice, ma gli psichiatri o gli altri laureati in medicina che prescrivono questi psicofarmaci, non parlano, i pazienti perché non lo chiedono agli psichiatri che glieli hanno prescritti? Questo è un fatto a mio avviso importante, e molto grave, se io come medico non rispondo a quesiti similari nonostante io sia medico, forse è il caso di cambiare mestiere, non gli vuoi togliere gli psicofarmaci, glielo devi dire subito, perché se non lo fai tu chi altro dovrebbe farlo? Io non vorrei che i medici soprattutto privati, ma anche pubblici, siano magari un po' strafottenti o comunque un po' troppo "abituati" a lavorare, nel senso che tendono a sminuire, a banalizzare il quesito e le ragioni che stanno dietro a queste richieste, cioè a me non mi puoi venire a dire che uno è stanco o è scocciato nel vedere queste cose, poi boh... Le persone non sempre fanno ciò che dovrebbero
Grazie per il tuo commento, ovviamente sono considerazioni molto corrette…. 🌈🍀⭐️
Succede, ma non bisogna generalizzare.
Se il medico da cui vai non ti piace, cambia.
È molto importante che il medico da cui vai ti ispiri fiducia..
Buongiorno dottore, cosa ne pensa del manuale Ashton?
13.00 Ho iniziato a prendere psicofarmaci nel 1985 ma era da 14 anni che stavo male ho preso di tutto ora faccio una iniezione ogni 4 settimane di Haldol 25 mg voglio smettere ma la psichiatra è contraria con la quale non mi trovo bene e voglio cambiare. Sono in pensione ho lavorato con difficoltà enormi ma ho perso poche settimane di lavoro 42 anni e 10 mesi di contributi ora le condizioni sono cambiate meno stress riposo attività fisica regolare alimentazione corretta ecc. in riferimento anche a un suo ultimo video mi sento molto meglio e vorrei provare a smettere visto anche la dose minima non so cosa ne pensa se vuole rispondermi grazie un saluto
Molto chiaro dottore grazieee
Buonasera dottore. Che succede in caso di dipendenza dall'abuso di psicofarmaci.
Ed invece come si può scalare il metadone o farmaci a base oppiacea,dati per abuso di sostanze?Come si può riabituarsi a vivere senza a livello fisico e mentale in modo da non avere effetti collaterali come dolore fisico, stanchezza, apatia e difficoltà a dormire ?!!!Grazie mille in anticipo
Dottore buongiorno: una gentile richiesta, dopo 4 diversi tentativi psichiatrici in 3 anni di supporto alla cura di un disturbo bipolare e narcisistico della personalità, come è possibile vedere la psichiatria come strada di fiducia? la percezione è quella di un tentativo ironico di sopire un'anima che ha delle difficoltà attraverso degli eccipienti. e questo a tentativi, come se la scienza psichiatrica non sia mai pronta a chi gli si presenta davanti. posso invece totalmente confermare che le ricadute avvengono esattamente quando il percorso di disassuefazione non viene controllato, ma, stranamente e d aggiungo, sono ricadute peggiori dell'evento scatenante, la cui unica differenza è che sono stati presenti trattamenti farmacologici. Ora, vale la pena provarci, spendere tempo e denaro per una felicità che probabilmente non è nemmeno del "paziente" ma pare esserla perchè conforme agli standard di immagine di essa a cui ti riporta la terapia farmacologica?
Grazie!!!
Salve dottore fantastico e meraviglioso.
Grazie per questi video. Si parla sempre troppo poco di questi temi. Invece se ne deve assolutamente parlare. Cosa ci si può aspettare dallo scalaggio della Paroxetina?? Mi riferisco agli effetti collaterali. Sono un po' preoccupata. La mia psichiatra mi ha detto che prima di sei mesi/un anno non la toglieremo. Ho avuto una crisi dell'adattamento. Le sarei grata per la sua risposta. Grazie mille ancora 🙏
Io prendo Dropaxin, paroxetina, è veramente tosta, ho scalato velocemente più farmaci e sono in piena crisi di astinenza
@@mariacompagnone1153 non hai fatto uno scalaggio lento e graduale? Come ti senti?
@@Lara_Pavel con tutti i sintomi possibili, sono ferma da più di 2 mesi sperando che i sintomi si attenuino. Lo scalaggio deve essere molto lento, il 10 % al mese.
@@mariacompagnone1153 mi piacerebbe poter scambiare due chiacchiere in privato. Se ti va ci lasciamo un contatto. Buona giornata Maria
@@Lara_Pavel sono su fb
Salve Dott. Rosso, io sono un po' in difficoltà, soffro di un disturbo borderline e sono pieno di stabilizzanti dell'umore e antipsicotici vari, il suo video è stato interessante, ma non riesco a sbloccarmi
Mi spiace se il video non è appropriato ma volevo chiederle un aiuto.
Io figlia e nipote e sorella di soggetti bi polari.
Mi hanno oero diagnosticato semplicemente un disturbo della personalità dipendente.
Ma soffro, la terapia a volte fa peggio .
Sento che mo manca qualcosa.
Mi pu dare un consiglio ed nel caso un aiuto.
Graxie fa un ottimo lavoro
Dottore posso permettermi di chiederle una cosa? Mi è stata portata la duloxetina da 60 a 90 al giorno, dopo quanto tempo vedrò gli effetti? Se ha tempo di rispondermi la ringrazio in anticipo
grazie
Grazie a te! ⭐️
Buongiorno dottore, vorrei sospendere le punture mensili di abilify. Nel video non ha parlato di antipsicotici, devono essere scalati come gli altri farmaci o possono essere interrotti bruscamente ?
Sempre lentamente. A meno che non li stai prendendo da meno di 8 mesi.
Salve dottore è possibile avere un appuntamento con lei? Grazie
Per gli inibitori della ricaptazione della seritonina vale lo stesso criterio di diminuzione adottato per le altre categorie?
non fare cretinate perché dopo mesi c'è il rischio di ricadute pesantissime . devi farti seguire perché ogni tipologia ha il proprio modo per scalare . procaccini non è paroxetina . non fare cazzate o rischi tanto
errata corrige : prozac non è paroxetina
Grazie
Dottor Rosso, io mi trovo nella situazione che invece è la mia (nuova) psi che non mi conosce, e dalla prima seduta mi ha detto di scalare la duloxetina (prendo da 3 anni 60mg che nell'ultimo anno sono diventati 90mg), togliendo subito i 30...e dopo una settimana altri 3. Io invece ho tolto 15mg prima settimana ...qui da me purtroppo se non si va da un privato, nel pubblico c'è poca scelta e al csm non danno appuntamenti da un anno
Io a smettere non ho mai avuto difficoltà scalando gradatamente
Io sono seguita da una neurologa...va bene lo stesso??
Dimenticavo,con una nipotina di quattro anni al seguito,il giorno successivo alla Sapienza, cinque dottori,mi hanno rivisitato (fatto una visita precedente una mesata prima), hanno chiesto il consenso a mia moglie x un ricovero d'urgenza,al policlinico Gemelli, purtroppo non c'è più da stupirsi a sessant'anni 😢
E se ti fanno il depot come fai? E se ti ricattano con il TSO come fanno sempre come fai? E quando mai uno psichiatra è concorde a dismettere antipsicotici e stabilizzatori? Tante belle parole…
Io come psicofarmaci prendo un po' di dalmadorm da 15 una pastiglia per dormire meglio perché soffro un po' di insonnia. È grave come problema? Il sonno è importante rigenera le forze dell'anima e dello spirito
Interessante.
Resto sempre perplessa sulla possibilità di trovare uno psichiatra valido, magari sono sfortunata io.
Tra l'altro credo di essere una mosca bianca. Da una vita, per un motivo o un altro, dismetto farmaci praticamente di botto senza avere alcun effetto collaterale. Cosa che ho sempre trovato molto strana. La prima volta credo si trattasse del Trittico. Poi Xanax, Lyrica, Zolpidem e altri che non ricordo.
Di recente ho sospeso Rivotril e Duloxetina perché nonostante dosaggi piuttosto alti non sentivo alcun beneficio e non ho avuto alcun effetto collaterale.
Ora sono alle prese con Gabapentin e Palexia ma, di nuovo, nessun effetto benefico. Tanto che mi sto domandando se sia possibile aver sviluppato una specie di "resistenza ai farmaci".
Come al solito ne parlerò con neurologa e psichiatra ma sospetto che non ci sarà risposta.
Sembro un po' sconfortata? Già. Lo sono sul serio.
Esiste l'effetto placebo che é una risposta individuale . C'é anche il suo contrario. Cioé prendere in farmaco senza effetto.
Se posso dire la mia a me pare che la via del secondo parere è più difficile in alcune zone d'Italia. Al sud per esempio. Vorrei chiederle se, secondo lei, una seduta (da uno psichiatra) basti e avanzi per capire se un paziente ha davvero bisogno di psicofarmaci o meno. Secondo lei è anche normale che sia difficile reperire un dottore? Ed è normale che faccia sentire quasi in colpa per alcuni risultati non particolarmente esaltanti dovuti alla terapia?
Onestamente una seduta a me sembra poca...
@@LauraLaura-gr5up esattamente
Grazie dottore ..questo video è un "abbraccio"...
Ho una domanda da porle..la sospensione può riguardare anche farmaci come il risperdal ..?
Ogni situazione va valutata caso per caso. Non posso, in scienza e coscienza, esprimermi su casi personali….. Chiedi bene al tuo medico, mi raccomando! Un caro saluto! 🌈🍀⭐️
Grazie..certamente😊
È un antipsicotico va scalato il 5% al mese
Io ho provato e riprovato a sospendere la sertralina. Attraverso validi psichiatri. Ma ancora non ci sono riuscito. Scalando non funziona. Ci riproverò. Onestamente sapevo le problematiche legate allo psicofarmaco, ma non potevo non assumerlo. E comunque le situazioni sono strettamente personali. Impossibile dare una soluzione "omogenea". L'importante è confrontarsi con un valido psichiatra. Valido e con grande esperienza. E armarsi di pazienza.
Ciao, posso chiederti come hai scalato?
@@mariacompagnone1153 ci mancherebbe. Da 100 di sertralina sono passato a 50. Ma a me non funziona.🤷♂️. E non sono uno nuovo del settore Sono un infermiere professionale.
@@licantropia1512 in che senso non funziona?
@@mariacompagnone1153 non a tutti. Non a tutti funziona. E soprattutto non bisogna eliminare il farmaco senza aver monitorato un riscontro sull'efficacia e anche sulla sua tossicità.
Io lo assumo per il doc/odc. Ci soffro dalla nascita. Un disturbo di classe A. Gli SSRI funzionano(non tutti). Ma difficile farne a meno. Sei per la patologia in sè e sia per difficoltà alla sospensione. Tutto è molto personale comunque. Diagnosi e cura. Un valido psichiatra reale è fondamentale. Mai usare il web o il sentito dire o medici di famiglia. A mio avviso
Dura come scalare l'eroina?? Spero di no! Ho ricordi tremendi del divezzamento e astinenza, impossibile senza aiuto.
Posso chiederti che sintomi avevi?
@@mariacompagnone1153 Certo, posso scrivere un trattato sull'astinenza, praticamente ho usato oppiacei per gli ultimi 20 anni di vita lavorativa, ho smesso con la pensione. Sintomi sono: ansia, tremenda ansia ed insicurezza per le prime 12 ore, poi arriva il dolore fisico che si somma alla sofferenza mentale ed allora gambe e braccia con crampi, dolori e movimenti a scatti, vomito, nausea, diarrea, sudore freddo e gelo che ti entra nelle ossa anche se fa caldo, insonnia, paranoia e questo dura un tre gg ed è la parte facile perché finita la sofferenza fisica inizia quella mentale con stanchezza immotivata, scarsa attenzione alle proprie esigenze e difficoltà relazionali. Per fortuna poi arriva il momento euforico, quando realizzi che hai rotto le catene della dipendenza da un farmaco che funziona come ansiolitico, ipnotico, antidepressivo, antipiretico, un farmaco che quando lo usi e sei sottoposto ai suoi effetti non ti fa dire "sono sconvolto" ma "sto bene" ed ha effetti collaterali tremendi. Attenzione agli oppiacei, negli USA c'è un grosso problema con Ossicodone e Fentanyl, farmaci oppiacei che possono essere usati come stupefacenti, magari hai un trauma che ti costringe all'uso di oppiacei ed il loro uso migliora talmente il tuo umore che non vuoi più smettere...ed inizia il tuo calvario.
@@giuseppedanieli7878 sei stato bravi a toglierli, ora stai bene?
@@mariacompagnone1153 diciamo "non male", soffro un pò la solitudine.
Io prendo gocce di en da tantissimi anni ,15 alla sera.. come posso scalare? Non vado da uno psichiatria perché sto bene,cioè le gocce le ebbi al ps per fare abbassare la pressione, ed io ho continuato, il mio medico mi ha sempre fatto la ricetta.
Buongiorno,chiedo per cortesia un consiglio,se possibile
Io nel 2004 circa ho avuto un incidente grave in moto,mi sono rotto 9 costole ( fratture scomposte,guarite male,quindi ho sempre dolore) rottura della scapola sinistra,rottura della milza (soffro da sempre di osteoporosi) da allora ho cominciato a prendere tutte le sere Lorezepan da 2,5 più due volte alla settimana metto un cerotto di Durogesic da 50 (cioè ogni circa 72 ore) purtroppo non ho ancora finito 😩😩😩😩 prendo anche 5 spruzzi al mattino e alla sera di Contramal 100mg\ml NON NE POSSO PIÙ 😭😭😭😭😭😭😭
Come devo fare?
Mi sa che sono messo male,senza speranza (ho quasi 66 anni,la cosa che mi salva un po’ e che suono in un gruppo,e quando suono non penso)
Grazie 🙏 dimenticavo in agosto sono scivolato e mi sono rotto l’omero e mi hanno messo 9 chiodi nella spalla,fortunatamente sono riuscito di nuovo a suonare
Buongiorno dottor Valerio, lei saprebbe spiegare, perché il prazene è sparito dalle farmacie?
Già, come mai? E nessuna risposta., Le farmacie e il medico di base non sanno .
Grazie per questo video, posso chiederle riguardo allo stilnox (zolpidem) come funziona lo scalaggio? 🙏🏼
Lo paragonerei alle altre benzodiazepine, forse un filo meno complicato. Mi raccomando: sempre sotto controllo medico e lentamente! 🌈🍀⭐️✨💫
@@ValerioRosso Grazie mille🙏🏼
Sei riuscita a scalare lo zolpidem? Io no 😢
@@elenasarru287 ciao Elena!! Sì sì ad oggi non lo prendo proprio più!! Per fortuna sebbene sia stato un lungo periodo, ad oggi, non ho problemi di sonno e dormo abbastanza bene. Sono molto felice di averlo tolto e non ne sento il bisogno di assumerlo. Anzi, spero sinceramente non mi capiti più un problema come quello che ho avuto. Ti auguro anche a te buona fortuna, un abbraccio
Ps: io partivo da un dosaggio di una pastiglia intera il primo mese, poi mezza pastiglia prima di coricarmi i mesi successivi. Ero riuscita a tagliare fino a ¼! Mi sembravo una spacciatrice🤣🤣 ti posso consigliare di procedere mooolto lentamente senza fretta, tu chiedi in ogni caso parere al medico che te l'ha prescritto🙏🏼 poi devi sentirlo tu quando ti senti pronta a scalare il dosaggio☺ a me ha aiutato penso la volontà di interromperlo sopra ogni cosa, malgrado i momenti di rebound seppur leggeri ci sono stati...
@@bluebanistergirl brava
Buongiorno dottore, mi hanno suggerito la terapia col nuovo farmaco spray nasale visto che ho già provato più terapie. Cosa ne pensa?
Ciao un disturbo paralizzante, hai già provato a vedere la causa di questo disturbo con qualcuno o con ipnosi?
Sicuramente qualcosa di inconscio o addirittura animico. Se troverai la persona giusta che ti potrà aiutare non avrai più bisogno di psicofarmaci. Forza e tanti auguri
buon pomeriggio doc, ho aspettato il nuovo video per farle una domanda che avevo in mente da tempo: secondo lei quali sono le discipline non prettamente collegate alla psichiatria che però andrebbero studiate nella scuola di specializzazione per formare un medico completo?
Comunicazione, Etica, corsi “seri” di lingua inglese e tecnologie digitali…. ⭐️
Posso aggiungere antropologia culturale?
Anche l'etnopsichiatria
salve dottore, esiste un ospedale o una struttura dove ti possano aiutare per disintossicare dai psicofarmaci per poi non prenderli piu ? io non riesco a fare niente da sola ! grazie