Nel mio caso i medici mi hanno definita "esaurita" e "stressata", mi hanno dato integratori e amen. Mio figlio ha 4 anni e solo ora mi hanno diagnosticato la ptsd e bed. Mamme, non pensate di poter risolvere da sole, fatevi aiutare da professionisti e non solo dalla famiglia...non è comprensibile dall'esterno..e nemmeno da altre mamme perché tutte le esperienze sono diverse. Io rispetto ad altre donne non avevo ragione di star male e per quello ho sempre pensato di esagerare, ma non è così! Ci ho messo 4 anni, rimesso una relazione di 7 e messo su 15kg prima di capirlo.
7 persone su 10 mi sembra un numero troppo alto,se è veramente così è davvero un problema il fatto che non se ne parli, ovviamente anche se fosse una persona su 10 o anche una su 100 ci dovrebbe essere più mobilitazione,ma se più della metà delle neomamme affronta queste difficoltà il problema non è più di quest'ultime e non dipende esclusivamente da loro ma penso che parta dal contesto esterno e che ci sia qualcosa da cambiare non solo nel percorso di una donna che sta diventando madre ma anche nel modo in cui la società si rapporta ad esse.
Molte donne si vergognano a parlarne anche. Dal momento che diventi madre non puoi permetterti di dire non sopporto il pianto di mio figlio, verresti attaccata da molti ignoranti con le solite frasi..Perchè hai fatto un figlio? Che madre sei? ecc..Anche mia madre ha sofferto di questo quando sono nata io, 37 anni fa. C'era il tabu' dello psicologo visto un po' come uno spillasoldi ed io ci ho quasi rimesso le penne. Le cose poi si sono sistemate ed io adoro mia madre con tutte le sue debolezze.
Nel mio caso i medici mi hanno definita "esaurita" e "stressata", mi hanno dato integratori e amen. Mio figlio ha 4 anni e solo ora mi hanno diagnosticato la ptsd e bed. Mamme, non pensate di poter risolvere da sole, fatevi aiutare da professionisti e non solo dalla famiglia...non è comprensibile dall'esterno..e nemmeno da altre mamme perché tutte le esperienze sono diverse. Io rispetto ad altre donne non avevo ragione di star male e per quello ho sempre pensato di esagerare, ma non è così! Ci ho messo 4 anni, rimesso una relazione di 7 e messo su 15kg prima di capirlo.
La capisco benissimo 💔💔
Meravigliosa creatura il rifugio più è il cuore di una mammA
7 persone su 10 mi sembra un numero troppo alto,se è veramente così è davvero un problema il fatto che non se ne parli, ovviamente anche se fosse una persona su 10 o anche una su 100 ci dovrebbe essere più mobilitazione,ma se più della metà delle neomamme affronta queste difficoltà il problema non è più di quest'ultime e non dipende esclusivamente da loro ma penso che parta dal contesto esterno e che ci sia qualcosa da cambiare non solo nel percorso di una donna che sta diventando madre ma anche nel modo in cui la società si rapporta ad esse.
Io mi spingo oltre: ritengo che la depressione post partum sia una malattia sociale che, ovviamente, ha risvolti psicologici.
Molte donne si vergognano a parlarne anche. Dal momento che diventi madre non puoi permetterti di dire non sopporto il pianto di mio figlio, verresti attaccata da molti ignoranti con le solite frasi..Perchè hai fatto un figlio? Che madre sei? ecc..Anche mia madre ha sofferto di questo quando sono nata io, 37 anni fa. C'era il tabu' dello psicologo visto un po' come uno spillasoldi ed io ci ho quasi rimesso le penne. Le cose poi si sono sistemate ed io adoro mia madre con tutte le sue debolezze.
io da papà ho sofferto indirettamente e la mamma mi ha isolato a causa della dpp 😢
Grazie per la tua sincera ed esplicativa testimonianza