Meraviglia! meraviglia allo stato puro, non solo la tua storia, ma tu che sei miracolo di amore. E sei bellissima, splendi come vita in ogni tua parola, in ogni tuo gesto, in ogni tua cellula. Ti voglio un mondo di bene e di bene sarà sempre la tua vita
Gentilissima Maria Grazia, l'evoluzione della sua narrazione è incredibile, pensare che il suo libro abbia dato vita ad un percorso che lei stessa non conosceva ha qualcosa di magico. La sua storia, come la poesia, come un dipinto o un brano musicale, nasce in un certo modo per poi prendere una propria strada dando un volto ai sogni. Buona serata.
Purtroppo in molti Paesi nel mondo, per esempio in Afghanistan, le donne vivono quotidianamente ciò che le donne vivevano negli anni sessanta in Italia. Molto bella l'idea di intitolare una biblioteca a sua madre, come simbolo della sofferenza e delle ingiustizie subìte da tante donne italiane in quegli anni. Sto leggendo il libro, ho iniziato da poco ma mi sono dovuta fermare al "ti sta bene" e alla manina gonfia, tumefatta.. ecco ci sono punti del libro che vanno a smuovere un substrato emotivo di cui ignoravo e ignoro l'esistenza. Come un pugno nello stomaco apparentemente senza motivo. Perciò devo un attimo rifiatare, in alcuni punti del libro, prima di proseguire la lettura.
Cara nicoletta (uso la minuscola come lei modestamente fa), ha completamente ragione. Ho fatto un lavoro per Terre des Hommes con Nandhini, piccola indiana ribelle che voleva solo studiare. Quanto al libro, innanzitutto grazie di averlo e poi mi scuso per i pugni, ma spero che alla fine si sciolgano anche dentro chi legge. Grazie.
Quanta bellezza Maria Grazia! Come si fa a non volerti bene!! Questo libro sta muovendo montagne d’amore e di bellezza.
Sono infatti travolta dalla sensibilità delle creature umane, che vedono al di là delle parole
Meraviglia! meraviglia allo stato puro, non solo la tua storia, ma tu che sei miracolo di amore. E sei bellissima, splendi come vita in ogni tua parola, in ogni tuo gesto, in ogni tua cellula. Ti voglio un mondo di bene e di bene sarà sempre la tua vita
Cinzia... Tutto ricambiato
Maria Grazia Ti voglio bene perché sei un mio valido punto di riferimento di vita e di poesia.
Caro Pino, forse perché non c'è differenza tra vita e poesia...
Gentilissima Maria Grazia, l'evoluzione della sua narrazione è incredibile, pensare che il suo libro abbia dato vita ad un percorso che lei stessa non conosceva ha qualcosa di magico.
La sua storia, come la poesia, come un dipinto o un brano musicale, nasce in un certo modo per poi prendere una propria strada dando un volto ai sogni.
Buona serata.
Sì, qualcosa di magico, pare anche a me...
Purtroppo in molti Paesi nel mondo, per esempio in Afghanistan, le donne vivono quotidianamente ciò che le donne vivevano negli anni sessanta in Italia. Molto bella l'idea di intitolare una biblioteca a sua madre, come simbolo della sofferenza e delle ingiustizie subìte da tante donne italiane in quegli anni. Sto leggendo il libro, ho iniziato da poco ma mi sono dovuta fermare al "ti sta bene" e alla manina gonfia, tumefatta.. ecco ci sono punti del libro che vanno a smuovere un substrato emotivo di cui ignoravo e ignoro l'esistenza. Come un pugno nello stomaco apparentemente senza motivo. Perciò devo un attimo rifiatare, in alcuni punti del libro, prima di proseguire la lettura.
Cara nicoletta (uso la minuscola come lei modestamente fa), ha completamente ragione. Ho fatto un lavoro per Terre des Hommes con Nandhini, piccola indiana ribelle che voleva solo studiare. Quanto al libro, innanzitutto grazie di averlo e poi mi scuso per i pugni, ma spero che alla fine si sciolgano anche dentro chi legge. Grazie.