@@slealmadrid1521 Si indebito' per pagare i tassi di interesse e comunque quando Craxi lascio' il governo nel 1987 il debito pubblico non costituiva un problema: era all'87% del pil ed era quasi tutto debito interno, cioè equivaleva al risparmio e alla ricchezza dei cittadini italiani!...Se avessimo oggi un debito del genere saremmo incensati come paese ultra virtuoso.
@@proarte4081 ma era uno dei piú alti al mondo. Per di piú fatto per pagare i prepensionamenti ai quarantenni. Se l'Italia andava bene, era merito della DC che riusciva a tenere le tasse ad un livello accettabile. Poi l'istituzione del servizio sanitario nazionale del '78 per mano della sinistra è corrisposto inevitabilmente ad un aumento della pressione fiscale
@@slealmadrid1521 Il Giappone ha un debito del 240% del pil, praticamente il doppio del nostro...ma è un debito per il 90% interno e garantito dallo loro Banca centrale che emette la loro moneta nazionale... e dunque non costituisce un problema. L'Italia di Craxi era in una situazione simile, il debito pubblico era solido e rappresentava il risparmio privato dei cittadini. E' sbagliato valutare il debito solo in funzione della sua percentuale rispetto al pil. E' l'errore fatale che abbiamo commesso firmando il trattato di Maastricth...dove invece si sostiene questa idea, profondamente errata, che ci ha ingiustamente penalizzati sui mercati finanziari. Il SSN è un diritto sociale inalienabile e sinceramente in altre nazioni, dove non vige il sistema sanitario pubblico universale lo Stato finisce con lo spendere di più senza garantire un servizio equo! Lascia perdere, l'ondata ultra liberista degli anni 90 ha fatto il suo tempo ed è passata di moda, anche su quello Bettino aveva ragione!
@@carlabruscolini9877 rispetto a quella "legge" che lo ha condannato direi anche fuori legge è vero. Visto che hanno applicato una giustizia due pesi e due misure, una giustizia cieca ad un occhio e solo chi è realmente cieco o stolto, dopo vent'anni dalla sua morte e quasi 30 da quel deplorevole ingrato periodo, non ha ancora capito ciò che è realmente accaduto e perché. Saluti.
@@carlabruscolini9877 Beh visto che il governo è composto da gente che si odiava e che sta insieme solo per brama di poltrone ... mi pare che stare coi venduti non sia proprio un dato di merito... come sempre si guarda la pagliuzza altrui e non la trave nel nostro occhio... Intanto c'è ancora il covid, i soldi arriveranno nel 2021... e vedremo in quante rimesse ed a quali condizioni... tante cose possono succedere...e se crediamo di avere vinto non abbiamo capito nulla dell'Europa
@@numetutelare waf? Scusa di cosa stai o stiamo parlando???? Credo tu sia abbondantemente confuso. Specialmente se la pagliuzza nell occhio sarebbe il craxismo, e se consideri bertinotti responsabili dell Itália Che ci troviamo oggi (Che sarebbe lá trave). Credo ti Manchino delle enormi fette di storia política italiana. O piu semplicemente la mínima capacita di lettura crítica dei fatti. Tranquillo, si chiama analfabetismo di ritorno. Ne é affetta lá maggioranza degli italiani
@@carlabruscolini9877 Ognuno crede alla immagine che lo specchio riflette... e il mondo è pieno di discendenti di Grimilde...non si vuole credere alla realtà o si fa di tutto per cambiarla anche con le maniere forti... ah... Seneca fu chiaro, la trave sul proprio groppone non la vede mai chi critica in modo autoreferente..
Craxi rappresentava il “potere”.... e il PCI? La più grande e forte organizzazione partitica d’Europa? Non rappresentava quello il potere? Capace di avere una ricchezza senza eguali pur stando all’opposizione?
No, non dica così, non sta bene, loro sono duri, puri solo un pochino...oscuri, appena uno di quelli va al potere subito la famigliola occupa poltrone, istituzioni, nomine etc...
@@alessandrobianchi6153 Il 95% circa delle leggi di spesa della prima repubblica sono state approvate con il voto favorevole del PCI sempre, perché c'erano dentro i soldi per le consorterie del pentapartito e degli altri partiti ma anche del PCI e per le cooperative rosse, palate di soldi in progetti, appalti, aiuti etc.., più il finanziamento internazionale del PCI fino a tutto il 1989 dall'Unione Sovietica e dai paesi del Patto di Varsavia, dalla Jugoslavia, dall'Albania e dal Comecon o Quarta Internazionale, che riuniva i paesi comunisti del mondo, più le varie tangentopoline locali del PCI di cui parlava anche Craxi al processo Enimont il 17 dicembre 1993, interrogato da Antonio Di Pietro sul finanziamento illecito del suo partito e di tutti i partiti di governo e d'opposizione, Craxi asseriva che tutti i partiti ma proprio tutti di governo e d'opposizione avessero ricevuto finanziamenti illegali ed illeciti, che il PCI ed i partiti d'opposizione disponevano di più mezzi e di una struttura che il PSI non aveva e nemmeno i partiti di governo nel complesso, DC compresa, poi, Craxi disse a Bruno Vespa nel 1996, in un'intervista ad Hammamet "abbiamo finanziato partiti e giornali della politica italiana ed internazionale", mi spiace che Vespa e nessuno abbia mai chiesto a Craxi quali partiti e giornali finanziasse, dato che si sospetta che Craxi o comunque il PSI abbia dato soldi anche a partiti d'opposizione non solo esteri e perseguitati, ma anche italiani come ha ammesso lo stesso Craxi.
Al migliore partito comunista d'Europa gli è stato impedito in tutti i modi di andare al governo ( strategia della tensione). Le battaglie politiche che ha ottenuto il PCI sono tutte riguardanti diritti civili di cui godono tutti i cittadini anche quelli come lei che non lo sa.
Il decreto sulla scala mobile di Craxi non aboliva l'indicizzazione di salari e pensioni ma semplicemente ne rallentava l'automatismo, questa scelta coraggiosa si rivelo' efficace e positiva non solo per il calo dell'inflazione ma anche per il potere d'acquisto dei lavoratori! Non si capisce dunque l'obiezione anti storica di Bertinotti.
Grazie a questo provvedimento infame, tutti gli stipendi ed i salari al di sotto di un certo limite sono diventati salari e stipendi da fame, in quanto la riparametrazione che viene operata attualmente recupera circa 1/10 rispetto all'aumento annuale dei prezzi. Negli anni questo ha provocato la rovina di milioni di lavoratori e pensionati (altro che effetti positivi sul potere d'acquisto dei lavoratori) senza minimamente incidere sul debito pubblico che, al contrario, ha continuato a galoppare grazie alle spese pazze dei vari governi di Bettino e dei suoi successori.
@@luigiquartucci5844 Mi dispiace contraddirti ma i salari di oggi sono da fame non certo per il provvedimento di Craxi sulla scala mobile (che fece aumentare il potere d'acquisto dei lavoratori negli anni 80!) ma per l'attuale deflazione economica provocata dall'adesione dell'Italia al trattato di Maastricth (leggi EURO). I salari inoltre non sono stati abbassati per combattere il "debito pubblico" ma semplicemente per tenere l'Italia dentro l'euro...non potendo svalutare più la moneta si sono rifatti svalutando i salari, ottenendo lo stesso risultato macroeconomico, solo che invece di farlo pagare alle elites economiche, come sarebbe avvenuto svalutando la moneta, lo hanno fatto pagare a lavoratori e pensionati, come avviene quando si svalutano i salari...d'altra parte a questo serviva l'euro. Graze Prodi grazie PD...il governo degli "onesti".
@@proarte4081 Sostenere che eliminando o abbattendo fortemente l'adeguamento dei salari all'aumento del costo della vita ha avuto come conseguenza l'aumento del potere d'acquisto dei lavoratori è una insigne sciocchezza. Non so se tu lavoravi già all'epoca, io si e dalla sera alla mattina mi sono visto annullare l'adeguamento periodico dello stipendio all'aumento deli prezzi al consumo. Questo ha comportato una perdita immediata e irreversibile del potere d'acquisto mio e dei lavoratori dipendenti come me. Inoltre, questo insigne ladro, ha abolito dalla sera alla mattina gl assegni familiari, così mi sono ritrovato con due figli, da uno stipendio di circa 1.200.000 lire mensili ad uno stipendio di 960.000 lire mensili. Questo è stato un altro significativo aumento del potere d'acquisto sotto re Bettino. Evidentemente non ricordi la situazione italiana all'epoca. I vari governi sostenuti dal CAF (Craxi, Andreotti, Forlani) hanno continuato ad aumentare il debito pubblico a dismisura attraverso la sconsiderata emissione di BOT e l'inflazione attraverso la stampa di cartamoneta per coprire le folli spese di quell'epoca. Quando si discusse sul livello dell'inflazione esagerato (12% su base annua secondo le stime dell'epoca) il governo puntò il dito contro la scala mobile sostenendo che era per questo motivo che l'inflazione era fuori controllo, tacendo completamente il fatto che la massa monetaria e l'enorme quantità di titoli di stato circolanti avevano sull'inflazione effetti molto più significativi e devastanti rispetto all'adeguamento automatico dei salari all'inflazione. Tutto questo accadeva un decennio prima dell'entrata in vigore dell'euro, il quale ha solo dato il colpo di grazia ad un sistema che stava già ampiamente mostrando la corda. E le politiche di re Bettino furono talmente utili all'economia italiana che nel 1992 si dovette incaricare Amato di formare un nuovo governo con il compito principale di abbattere il disavanzo e combattere l'inflazione. Per la cronaca, i tassi bancari di quegli anni stavano tra il 21% (prime rate) e il 27% (top rate), io lavoravo in banca e come funzionario addetto al credito avevo il piacevole compito di applicare questa roba ai fidi dei clienti!
@@luigiquartucci5844 Scusi non voglio sembrarla arrogante ma le sue nozioni sull'economia sono un po' confuse, ma non gliene ne faccio una colpa: in un paese normale i cittadini non dovrebbero occuparsi di economia, dovrebbe farlo una classe politica onesta...che non abbiamo. L'emissione dei bot non c'entra nulla con l'aumento dell'inflazione...anzi è proprio emettendo i bot che negli anni 80 è stata sconfitta l'inflazione, passando dal 20% al 5%...in effetti un conto è far acquistare dei titoli di debito direttamente dal tesoro come avveniva prima della riforma del 1981 (il ché ovviamente aumenta più rapidamente la massa monetaria e dunque l'inflazione) altro conto è rivolgersi ai mercati emettendo i BOt come dopo il 1981, dove si è assistito a un calo dell'inflazione e una impennata dei tassi di interesse reali sul debito dato che i mercati chiedono interessi più alti rispetto al Ministero del tesoro...ovviamente! Per cui Amato nel 1992 non fu chiamato per combattere l'inflazione...che non era più un problema ma per risanare i conti pubblici, dato che tra il 1987 e il 1992 il nostro debito era passato dall'85% al 130% a causa dell'impennata dei tassi di interesse reali sul debito per via della nostra adesione allo SME 2 (il sistema monetario europeo, casualmente l'antenato dell'euro.... che ha ispirato la politica degli anni 80 di contenimento dell'inflazione e aumento del debito). Tornando a Craxi, che il potere d'acquisto dei lavoratori sia aumentato nel medio periodo dopo la riforma (e non l'abrogazione!) della scala mobile, non lo dico io ma lo dicono i dati...non posso giudicare le singole situazioni ma possiamo guardare i dati generali. Gli anni 80 sono stati anni in cui si è operato un giusto riassetto della politica economica in senso più favorevole al mondo della produzione che ha finito per avvantaggiare anche le classi meno abbienti, dopo che nel decennio precedente la quota dei profitti era stata forse eccessivamente erosa dal binomio inflazione-indicizzazione. Si trattava di un riequilibrio moderato e non di una politica sfacciatamente liberista contro i lavoratori. Quella è venuta solo dopo Craxi... coi governi degli ex comunisti! Coi vari Prodi D'Alema Ciampi Renzi ecc. roba che persino l'ultrariformista Craxi, rispetto a un odierno piddino da strapazzo, pare un rivoluzionario.
Bertinotti sarebbe stato all'opposizione anche se avesse preso il 105% dei voti. Gli piace fare analisi e citare filosofi, si arrapa con le parole che finiscono in -ismo, ha la gestualità di un attore teatrale. Insomma, per dirla con un eufemismo: non capisce un cazzo, ma sembra uno che ha capito tutto.
In pochi minuti fã una analisi perfetta e spietata, da manuale, e per te é un testa di cazzo e ne fai la caricatura. Perche? Perche il testa di cazzo sei tu e non Hai gli strumenti per capire un fico secco di quello che viene detto, peraltro dá un uomo Che come pochi conosce la tradizione e la deriva del psi, dá cui proviene
Carla Bruscolini Bertinotti, al contrario di quel che pensi( e con i miei pochi strumenti culturali...), è sempre stato molto "rispettato"(sic) dalle destre proprio per questo motivo: è assolutamente inconcludente. Le sue analisi, che anche uno studentello di liceo potrebbe fare per l'assoluta superficialità con cui tratta i temi concreti, sono assolutamente innocue. È un massimalista della parola, un parolaio rosso( definizione non mia, per la precisione), ha fatto carriera nel sindacato e poi sfruttato un vuoto politico- nostalgico dopo la trasformazione del PCI in Pds. Non è un caso abbia sempre avuto ottimi rapporti umani con Berlusconi e, ultimamente, abbia pubblicamente elogiato la Meloni. A Marzo farà 80 anni, già è in preparazione la festicciuola per il suo compleanno. Ci saranno molti suoi ex-avversari, tutta gente che in pubblico dice di apprezzarlo, ma sotto sotto se la ride per i danni che ha fatto alla sinistra e ancora si sbellicano dalle risate per aver fatto cadere il governo Prodi nel 2008, minandolo, per mesi, con continue dichiarazioni che hanno scavato la fossa alla tenuta del governo( Mastella è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso). Aggiungo, e concludo, che sono su UA-cam non per dare lezioni agli altri, ma per puro e semplice cazzeggio, attività preferibile alla pseudo-serietà di tanti, te compresa, che da una frase scritta da altri credono di poter giudicare una persona. Un suggerimento: ribatti sempre nel merito, leggi tra le righe, poiché offendere e giudicare sono le cose più banali che si possano fare. Saluti dal testa di cazzo.
Trovo indicative le espressioni del viso delle persone. Davanti ad un sindacalista, ex politico e soprattutto intellettuale che davvero "si è fatto da solo" partendo dalla catena di montaggio, la conduttrice sembra appartenere ad un altro piano di realtà, costretta a fare del suo meglio per "interloquire", i due tizi collegati ( non conosco nome e cognome, so che è gente ricollegabile alla lega e alla destra in generale, mi perdonerete ma non seguo più la politica con lo stesso interesse di una quindicina d'anni fa...) hanno quelle espressioni vuote, quegli occhi vacui tipici di chi non padroneggia nemmeno la lingua di chi sta parlando, figurarsi il linguaggio e la sostanza. Un gigante circondato da nanetti. Ma solo per non essere cattivo con la conduttrice...
Bertinotti chiarisca come mai non ha respinto l'eredità da mezzo milione di euro assegnatagli dal compianto D'Urso e non ha rinunciato al vitalizio. Personalmente io lo odio
Mi risulta il contrario. Esattamente il contrario. Craxi era contro la privatizzazione delle aziende di stato che invece si compirono proprio quando a governare arrivarono i post comunisti. L’abolizione della scala mobile era giustissima.
Non so bene di cosa stiano parlando, non ho letto al riguardo, puoi delucidarmi sul periodo? Politico di Craxi intendo, so di tutte le sue vicende ma non di queste citate da Bertinotti, tranne per l/Antipcismo. Craxi indubbiamente puntava a diventare la Sinistra dopo la fine del PCI, e' elementare, una capacita' come la sua sarebbe stata solo benvenuta, infatti il consenso stava salendo
@@garysquarepants898 Esatto e questo ha scatenato il giustizialismo cecchino della magistratura schierata... rubavano... forse ma tutti ugualmente ... quindi il PCI cosa era Cappuccetto Rosso???
@@numetutelare se tu avessi un mínimo di intelligenza e cultura política sapresti Che si tratta di una fine analisi política, non di chiacchere e tanto meno radical chic, parole Che cavate sempre fuori quando si parla di bertinotti perche purtroppo potete davvero poco contro lá sua cultura, capacita di analisi e sintesi e soprattutto signorilita. I casi come il tuo sono perduti. Contro l analfabetismo di ritorno infatti solo una Nuova scuola dell obbligo potrebbe funzionare
Ma chi? Uno che ha avuto due condanne definitive ed è morto da latitante? E prima di morire avrebbe potuto parlare benissimo, ma non lo fece, mi ricordo quando diceva di avere un poker d'assi contro Di Pietro, molto divertente, peccato che stesse solo bluffando, come il pessimo giocatore di poker che era!!
@@danieleormella6281 Ma di solito non si risponde in merito ad un argomento...? che c'entra una visuale politica con la realtà, che poi abbiamo visto, di un magistrato politicizzato?? A proposito di condanne che diventano definitive dopo tre gradi di giudizio, quanti ne abbiamo visti di condannati poi assolti ma rovinati o suicidati...Qui i giocatori di poker stanno al governo e non bluffano ... sono semplicemente dei bari. Mi sbaglierò ma vedrà che cosa intendeva per inferno ... basta attendere l'autunno... e temo che si divertirà molto meno...
@@numetutelare Quale argomento? Ma di che parla? Al netto di quelli che si sono suicidati, ci sono stati fior di condannati rei confessi, ma di cosa delira?? Ma poi, scusi, dire che Di Pietro era politicizzato sarebbe un argomento per demolire Mani Pulite? Ma per cortesia, i ladri restano e resteranno sempre dei ladri, che le piaccia o no, e parlo di quelli condannati in via definitiva! Non le piace tutto questo?? Spiacente ma è un problema suo, e in quanto all'inferno non so a cosa si riferisca di preciso, mi auguro solo che sia riservato a ladri, corrotti e delinquenti di vario genere e in ogni settore (politici, magistrati e/o carabinieri che siano, io non faccio distinzione),
@@numetutelare Strano, visto che QUESTA UE, con QUEL Trattato di Maastricht, ha tanto insistito proprio lui nel volerla fondare. Eccome lui, dal 1985, si mise in testa a tutti costi di voler unificare tutte le nazioni, nonostante i pareri contrari di tutte le altre nazioni stesse. Siete stati voi italiani a voler fare tutto questo... e in QUESTO specifico modo. Boh...
Un conto sono le regole morali che tutti vorremmo seguire, un conto è il campo di battaglia (politica) dove si è misurato Craxi, o giocavi allo stesso gioco della DC o eri fuori, il resto è retorica mio caro Bertinotti
Tu la vedi così. Fatto sta che, per quanto riguarda la "sostanza" delle conseguenze per i cittadini italiani, il combinato disposto tra le politiche della DC del dopo guerre e quelle craxiane, legali o meno, hanno portato l'economia italiana sull'orlo di un baratro che, negli ultimi trent'anni, riusciamo solo a scansare. Quando al potere non ci sono gli eredi di Craxi, perchè in quei periodi ci si avvicinava (e ci si avvicina...) pericolosamente al non riuscire a mantenere l'equilibrio sull'orlo dell'abisso...
Bertinotti da Comunista è passato alla posizione liberal . Comunque , ciò che resta Alto , oggettivamente oggi in Italia , è rappresentato da : Corte Costituzionale - Esercito Italiano - Forze dell'Ordine - Servizi Segreti . Il resto , è '' omissis '' .
Sig. Marco Giro evidentemente non ha colto l'ironia del mio messaggio. In ogni caso, se permette a me interessa quello che fa il summenzionato, visto che viene lautamente pagato da noi contribuenti italiani, tralasciando i benefici che continua ad avere quale ex Presidente della Camera. Quanto alla valutazione politica chieda a qualunque operaio cosa ne pensa dell'attività svolta da Bertinotti.
Guarda Che pure tu verrai pagato (a?) daí contribuenti un giorno, e non dirai mai nella tua vita una frase all altezza di Questa. Preferisco Che I miei contributi vadano alla pensione di bertinotti piuttosto Che alla tua, senza ombra di dubbio
@@carlabruscolini9877 guarda non meriti manco risposta. Stai bene così. Ma una cosa te la dico: la differenza è che io la mia pensione me la pago e non mi regala niente nessuno. A lui è stato l'esatto contrario. Sto paese non avrà mai futuro finché ci sarà gente che ragiona (si fa per dire) come te. 40 anni di contributi per una pensione che probabilmente non mi consentirà di vivere decentemente mentre a questi bastava mezza legislatura!!! in parlamento per garantirsi un vitalizio vita natural durante. Ma che stai a di!!!
@@carlabruscolini9877 Complimenti per la solidarietà ai benestanti... magari altri hanno lavorato 40 anni per la pensione, invece alcuni hanno fatto flanella, scaldato la sedia e lavorato 3 giorni alla settimana con portaborse, auto blu e tirapiedi facendo poco o nulla per il Paese... ma va bene così... Quanto alla grande politica, stia serena, noi quella la abbiamo persa tanti anni fa... Ha presente De Gasperi, Moro, Fanfani, Nenni, etc... adesso i pigmei, anche invecchiati si atteggiano a grandi politici... mah...
@@numetutelare Che c entra tutto cio? Se é per questo non cambierei manco almirante per nessun político di oggi. Ma la storia non si fa certo attraverso questi tipi di paragoni. E in un certo momento le sorti di una possibile sinistra italiana, seria compatta e democrática, sono state definitivamente corrotte da una classe política corrotta, insulsa, arrogante e senza scrupoli Che ha in Craxi il suo massimo esempio. Tutto il resto é silenzio. O lavaggio Della storia.
@@carlabruscolini9877 Non sono in contrarietà con ciò che dice ma imputare a Craxi di essere la massima espressione della corruzione del tempo visto che fece quello che TUTTI fecero... specie a sinistra (leggi soldi dall'URSS) mi pare fazioso e con una visuale ristretta della politica del tempo. Detto questo concordo con lei nel ragionamento che Almirante ancorché di destra, fosse una persona colta, preparata e direi anche parecchio onesta paragonato ad altri ... Il resto purtroppo non è né silenzio né storia, è infima cronaca di una decadenza politica che non ha neppure la dignità di ammettere di essere incapace, ma forse pretendo troppo... per farlo serve autocritica che presume intelligenza... non la furbizia d'accatto di questi cialtroni auto referenti...
Menomale che era anticomunista… e anche grazie a quello ampliò la base elettorale… fu votato anche da persone storicamente di destra sociale, perché tutto sommato, nel nocciolo, tolto il marxismo e l’eterodirezione del pci, le anime dei due background sono cugine…
Bertinotti ha anche il coraggio di parlare? Lo fanno parlare? Mah...In Italia possono proprio parlare tutti, d'altronde se continua ad esistere Librandi, c'è posto per tutti...
Sentire parlare Bertinotti, a prescindere dalla sua appartenenza politica, e confrontarlo coi politici attuali ci fa rendere conto di quanto si é abbassato il livello.
Bertinotti ha affossato il partito comunista però dai non se la passa male ha degli stipendi bellissimi poi quell r moscia alla agnelli va alla grande quando sorseggia ogni g il don perignon a casa
Ehhh!!bravo son d'accordo te lo dice uno che è anche di orientamento politico di sinistra quindi.... e con i governi Prodi si è visto;e parla così di quello che vuoi o non vuoi è stata l'ultimo vero statista politico nella storia del Italia Repubblicana.
Ma cosa!!adesso non diciamo sciocchezze!!magari c'è qualcuno che gli ha fatto danni ma non sfasciata altrimenti diremo una bestialata ecco e Bertinotti è uno di quelli insieme a D'Alema e via dicendo quale hanno favorito una nuova ascesa di un Berlusca quale poteva uscire dalle scene molto prima invece....ehhh!!certo se poi uno è abituato ancora alla sinistra comunista allora è un altro discorso ma non è giusto alla fin fine poiché i tempi passano così come certe ideologie tanto che quella comunista se vogliamo nel panorama politico italiano e non è stata la prima a cadere.Tutto ciò ecco perché secondo me e non è una enorme balla poiché se poi ha avuto ha e può avere ancora una certa prospettiva in Italia deve molto alla cosiddetta svolta della bolognigna altrimenti la sinistra sarebbe morta eccome allora li potevi aver ragione ma non certamente così ecco.
@@carlabruscolini9877 Se Craxi ha sfasciato la sinistra significa che era fatiscente e allo sbando... un cadavere in decomposizione di idee e principi... su siamo seri...
Questi commenti mettono in evidenza la pochezza in tutti i sensi, per me è così facile trarne le conclusioni, prima bisogna comprendere ed essere sinceri. Il che è difficile da appurare.
Epoca in cui la capacità dialettica politica copriva doppigiochismi e ruberie. L apoteosi degli inciuci e degli interessi di parte e di partito. Si sono magnati l immaginabile e ne paghiamo tutt'oggi le conseguenze. Non c'è nulla da rimpiangere!
Attenzione Churchill diceva che al governo preferiva ladri capaci che inetti onesti... e questi di oggi sono inetti e arraffoni... reggono ad oltranza per spartirsi le poltrone dei vari enti pubblici ... specie il sordido PD
Non il miglior Bertinotti. Non è da lui sintetizzare un tanto al chilo così e forse quel che ha detto non lo pensa nemmeno. Non so perchè. Mi ha deluso. Ricordo invece che "a sinistra" del pds, molti di Rifondazione Comunista in quegli anni presero le distanze dagli èsiti, già evidenti, degli indotti politici e sociali e via discorrendo di Tangentopoli. Non concordando sul trattamento complessivo riservato a Bettino Craxi. Un esempio? Cossutta
Berrrtinotti il compagno col Rolex al polso e la custodia degli occhiali che costa come il TFR di un operaio 😂😂😂😂 é facile fare il povero con una pensione da favola,? ¿??
Craxi rovina dell'Italia per me, insieme a Berlusconi e a renzi.tutti e tre mi sembrano caricature mussoliniane, a sua volta (mussolini) caricatura di Napoleone.
No dai c'è una bella differenza tra Craxi e Andreotti, il primo avrà sicuramente commesso degli errori come tutti del resto ( sia allora che oggi) l'altro era veramente un infingardo con legami strettissimi con la mafia. Bettino ci rappresentava anche all'estero con straordinaria personalità, con stile, proponendo idee progressiste e con un grandissimo carisma politico, l'altro si vedeva da lontano un miglio che era un meschino un infingardo, in 50 anni di parlamento non si ricorda una legge Andreotti. Come confondere la seta con gli stracci.
@@rafmarchesiniofficial nessuno ha detto questo ma certamente bettino Craxi non era un mafioso e non ha fatto ammazzare la gente come quel mafioso di Andreotti che è morto a 90 anni nel suo letto di casa senza aver mai fatto un solo giorno di galera assolto su tutto! Ma piantala
@@rafmarchesiniofficial se continuiamo con ministri degli esteri che sono gli ultimi a sapere della liberazione di prigionieri, o di ministri della giustizia che sono gli ultimi a sapere della liberazione di 400 mafiosi, iniziamo oggi, no tra dieci anni
No probabilmente santificheremo Napolitano, Prodi, e compagnia... però vi dico una cosa... oggi a Bruxelles a parlare con quelle faine circa gli interessi dell'Italia vorrei avere un Craxi o un Andreotti... non si farebbero prendere a chiacchiere come Conte e il suo tirapiedi Casalino...se non altro erano astuti e preparati quanto questi furbacchioni
E' evidente che le relazioni tra USA e Cina sono entrate in una nuova fase di elevata tensione, come manifestato dalla chiusura di due ambasciate. Il conflitto è economico, con particolare attenzione, tra l'altro, al 5G Huawei, che ha implicazioni anche militari. Se la linea dello scontro proseguirà, il che dipende anche dalla rielezione di Trump (il quale vuole buoni rapporti con la Russia allo scopo di cercare di separare i due grandi avversari internazionali) l'Italia verrà ad essere un paese di importanza centrale, sia per la sua politica di avvicinamento commerciale alla Cina, sviluppo da frenare ed invertire, sia per la sua posizione militare strategica nel Mediterraneo. Pertanto i sovranisti, per ora troppo divisi per contare qualcosa, potrebbero, in questa nuova condizione di scontro, venire molto favoriti dall'amministrazione Trump, ostile sia alla Cina che alla egemonia europea della Germania. Qualora gli eventi proseguano nella direzione attuale, i sovranisti sapranno cogliere le occasioni che si presenteranno grazia alla disponibilità politica di Trump? Questo è il grande interrogativo.
Certo che c’era una fortissima competizione all’interno dei governi di allora. E in parte di spiega perché il P.S.I di Craxi ebbe più inquisiti della Democrazia Cristiana. Craxi cercava di ottenere più potere non in termini di idee, ma in termini di slogan elettorali. E in tal senso non pensavano altro che rubare soldi con le tangenti per finanziare congressi costosissimi.
Behh!!dici bene nostalgico poiché lui è in preda ancora ad una cultura politica e soprattutto ideologia abbondantemente superata e poi non facciamo di tutta l'erba un fascio salvo qualche eccezione più che altro oserei dire....nonostante io sia d'accordo con te anche se sono di orientamento politico di sinistra.
Ti informo che Bevtinotti attualmente ha rivisto le sue posizioni comuniste in quanto iscritto a Comunione e liberazione , della serie Francia o Spagna basta che se magna.
Ahhh!!ok infatti già avevo sentito qualcosa a riguardo comunque lo è stato eccome tanto che poi partecipò a rifondazione comunista non andò.... e comunque oramai ha lasciato la politica e ha fatto più danni di tanti altri a sinistra vedi i governi Prodi quindi....
Io comprendo ed apprezzo le parole sempre equilibrate, pensate e documentate di Bertinotti. Salendo però di un livello in termini di astrazione mi chiedo: "è giusto prestarsi (anche con la propria onestà intellettuale) ad una manovra politica disonesta? Ossia quella messa in piedi da tutti i media confindustriali di 'protezione politica dei figli viventi di Craxi', attuata spostando il piano della discussione dal fatto che usasse la politica per rubare al 'era bravo nello svolgere l'attività (politica) di copertura'?" E salendo di un altro livello mi chiedo: "perché a Craxi, uomo ricco e potente, con mille possibilità di scegliere il proprio destino è concessa questa possibilità di 'traslare il giudizio' su altro (che 'uomo' fosse, che 'politico' fosse, che 'padre' fosse'), mentre alle centinaia di disgraziati che affollano le nostre carceri per aver detenuto dodici dosi di marijuana o aver compiuto uno scippo, questa opportunità non è concessa? Sapere se essi, oltre ad essere piccoli spacciatori o piccoli scippatori sono anche padri amorevoli, sono stati nel loro paese bravi operai specializzati o volonterosi lavoratori manuali non interessa a nessuno?"
Bella disamina sociopolitica... non del tutto sbagliata ma, oggi avendo le mezzecalze che ci governano, i politici di lungo corso pietosi, ricordando che da dieci anni circa il governo fu sinistrorso... abbiamo una vaga idea di cosa ci aspetti? Perchè vorrei che a fare i negoziati con Merkel e i "paesi virtuosi" che sono paradisi fiscali ci fosse un Craxi che non si farebbe intimorire da questi sfruttatori dei problemi altrui... ricordo che nonostante i miliardi grazie al paradiso fiscale europeo insieme al Lussenburgo, l'Olanda ha sconti incomprensibili e vive di prostituzione e droga quasi legalizzata etc... Ultima chiosa, Craxi non si arricchì col partito, e in caso non vorrei ricordare che i numerosi arricchimenti del PCI nessuno li controllò mai... che caso...e tralascio il patrimonio colossale dei Prodi, fra lui, la moglie, i figli ed il fratello tutti nelle istituzioni lautamente pagati...da anni ... Ah dimenticavo che fine hanno fatto i manettari dopo gli scandali della magistratura??? In fidante e trepida attesa mi rassegno sapendo che tanto nessuno risponderà di nulla... con questi incapaci al governo siamo un paese da operetta, e la prenda come una facile valutazione futuribile, i soldi arriveranno (sigh) nel 2021 e sarà tardi, tardi, tardi...e in Europa lo sanno...!!! Rifletta ...
Craxi è stato più concreto di te bertinotti che ti godi una bella pensione alla faccia nostra, l'abbraccio mortale che ha distrutto la politica lungimirante di Craxi è stato con berlusconi. Quando questo signore ( berlusconi) lascera questa terra allora si potrà fare una una analisi più profonda.
Sicura che è l'"aria" che tira la conduttrice? Dai che discorsi di sto livello non ti ripassano per u prossimi 10000 anni...non scassare, si, sai contare...
Le 3 critiche che ha fatto a Craxi: 1) Che fosse dalla parte delle imprese (teoricamente era socialista) è innegabile, Berlusconi lo votava, la "Milano bene", la Scala Mobile, tangentopoli & appalti per opere anche inutili, era dalla parte delle aziende e dei ricchi, il Contro Protezione della P2 2 e 3) Craxi aveva capito che come PSI aveva poco spazio tra DC e PCI, ma come ago della bilancia poteva contare molto. E difatti è andato al Governo ed ì diventato PdC nonostante i pochissimi voti alle urne. Tra la destra e e la sinistra ha scelto il primo, era ciò che garantiva il potere da 35 anni, erano i soldi, era la P2, era la sicurezza. Non penso neanche che ci fosse così tanta avversione con il PCI, specie con Berlinguer, era solo mero opportunismo, e certo era più facile salire sul carro del vincitore che puntare sulla rivoluzione o su una idea che era cmq la base del suo partito, il socialismo. Ricordiamoci anche che regalò il monopolio delle Tv private italiane all'amico Berlusconi, contro le leggi vigenti, sempre per far capire da che parte stava e che interessi aveva. Era in UK in una visita ufficiale quando tornò anzitempo per far rifare la votazione per depenalizzare i reati di B., la prima votazione fu contraria e lui minacciò di fare cadere il governo.... E' storia. Purtroppo
Assolutamente FALSO, ormai siamo alla calunnia seriale, nemmeno quella magistratura lo disse mai, forse il falso quotidiano di marcio travaglio e basta
@@TheLham non faccia il facilone a chiacchiere, tutti rubavano e tutti erano esattamente come il PSI di Craxi solo che la magistratura rossa ha castigato solo il PSI e la DC... È talmente evidente...per non parlare di quel pool chiamato " mani pulite" in cui il più pulito aveva la rogna...a cominciare dalla pasionaria rossa che veniva dal Leoncavallo e il cui figlio fu più volte fermato per droga e spaccio ma non ha mai avuto problemi ... Casualmente...
L'analisi storico-sociologica di Bertinotti su quel fenomeno epocale che definiamo CRAXISMO (e che trascende la figura singola del politico, coinvolgendo i caratteri di un'epoca) è ineccepibile e sarebbe sottoscritta ad occhi chiusi anche da analisti di altra tendenza: si sta parlando di fatti certi e dichiarati, che chiunque abbia vissuto quegli anni può ricordare e ricostruire. Craxi si fece portavoce di una sorta di LAICISMO SPUDORATO (che trapasserà nell'antropologia berlusconiana), insofferente dell'etica delle due «chiese» popolari italiane, quella democristiana e quella comunista, viste a loro modo come «antiquate» e «moralistiche» (ma che avevano fatto, con la Resistenza, la storia recente del Paese e la Costituzione), che avevano però le loro tradizioni, le loro regole e anche le loro personalità politiche di tutto rispetto. Per forzare entrambi i blocchi e per scavarsi una nicchia laica e «modernista», tra Milano da bere e clientele da ingrassare, che ricordasse solo vagamente le socialdemocrazie europee, Craxi riteneva buoni tutti i mezzi, disprezzava il pauperismo catto-comunista e lanciò il messaggio: «Arricchitevi pure in tutti modi: in questo modo il denaro circola per tutti, anche se il mercato e l'apparenza della ricchezza sono gonfiate». Non è vero che TUTTI si vivesse al di sopra delle nostre possibilità: questo succedeva soltanto per i più corrotti ed evasori. Non è neanche vero (anzi, è una falsità storica insopportabile) che Craxi fu il «capro espiatorio» della Prima Repubblica: lui SFIDÒ sia l'opinione pubblica che Mani pulite, negando l'evidenza dei reati e il malaffare che gli venivano contestati, finché, messo con le spalle al muro, chiamò tutti gli altri in correo, diffamandoli. Le monetine se le attirò addosso perché aveva perso completamente il polso della società italiana e di come stesse montando nel Paese l'insofferenza per il clientelismo e la corruzione e, dopo l'uccisione di Falcone e Borsellino, la fiducia nell'azione risanatrice della Magistratura.
@@mariomarini3774 Solita e scontatissima incapacità di argomentare, controbilanciata da una propensione idiota all'insulto da neo-squadristi digitali! Ciaone!
@@antoniocolonna8199 Mai stato di estrema destra...in vita mia....Bertinotti solo un capo parassita...famoso solo per aver portato in parlamento il borbonaccio pregiudicato caruso e la borbonaccia pardon il borbonaccio vladimiro guadagno...famoso come luxuria....
L'analisi di Bertinotti, che mi sembra Lei condivida in toto, traccia un quadro di Craxi diverso da quello che si estrapola dalla Sua analisi. Bertinotti infatti critica la linea politica di Craxi, che si era spostata dalle originarie pretese socialiste, che prestavano particolare attenzione alle classi operaie, alle istanze imprenditoriali. Aveva dunque rotto con la tradizione socialista. A me invece sembra il contrario. Non di rado Craxi ha spesso denunciato e conseguentemente condannato i centri di potere di matrice industriale, che secondo lui avevano così tanta forza da essere addirittura più influenti di un PdC. Senza considerare il fatto che quando si giunge al Governo, occorre tenere conto delle realtà produttive e cercare di stimolarle quanto più possibile, soprattutto se all'epoca il finanziamento pubblico ai partiti veniva in larga misura erogato dalle grandi imprese. Quindi non parlerei di un Craxi convertito sulla via di Confindustria, quanto di mero opportunismo politico. Sul carattere "laico" del PSI sotto Bettino Craxi invece le faccio notare come lo stesso Craxi abbia ammesso che rompere il dialogo con i cattolici sia stato un errore, soprattutto alla luce del fatto che negli altri socialismi europei ciò aveva fatto la differenza. La competizione con la Democrazia Cristiana a cui allude Bertinotti in realtà afferisce molto più volgarmente alla gestione del sotto potere.
Craxi fu un grande, un uomo d,azione ed anche di orgoglio. Durante il suo mandato l,Italia raggiunse un alto grado di sviluppo e benessere...........
Ma indebitandosi
@@slealmadrid1521 Si indebito' per pagare i tassi di interesse e comunque quando Craxi lascio' il governo nel 1987 il debito pubblico non costituiva un problema: era all'87% del pil ed era quasi tutto debito interno, cioè equivaleva al risparmio e alla ricchezza dei cittadini italiani!...Se avessimo oggi un debito del genere saremmo incensati come paese ultra virtuoso.
@@proarte4081 ma era uno dei piú alti al mondo. Per di piú fatto per pagare i prepensionamenti ai quarantenni. Se l'Italia andava bene, era merito della DC che riusciva a tenere le tasse ad un livello accettabile. Poi l'istituzione del servizio sanitario nazionale del '78 per mano della sinistra è corrisposto inevitabilmente ad un aumento della pressione fiscale
@@slealmadrid1521 Il Giappone ha un debito del 240% del pil, praticamente il doppio del nostro...ma è un debito per il 90% interno e garantito dallo loro Banca centrale che emette la loro moneta nazionale... e dunque non costituisce un problema. L'Italia di Craxi era in una situazione simile, il debito pubblico era solido e rappresentava il risparmio privato dei cittadini. E' sbagliato valutare il debito solo in funzione della sua percentuale rispetto al pil. E' l'errore fatale che abbiamo commesso firmando il trattato di Maastricth...dove invece si sostiene questa idea, profondamente errata, che ci ha ingiustamente penalizzati sui mercati finanziari.
Il SSN è un diritto sociale inalienabile e sinceramente in altre nazioni, dove non vige il sistema sanitario pubblico universale lo Stato finisce con lo spendere di più senza garantire un servizio equo! Lascia perdere, l'ondata ultra liberista degli anni 90 ha fatto il suo tempo ed è passata di moda, anche su quello Bettino aveva ragione!
@Mauro Musella è una legge della sinistra votata da socialisti e comunisti. La DC l'ha dovuta votare per non perdere voti, ma di fatto era contraria
I politicani di allora avevano vissuto guerra ,povertà , famme,e tra dì loro era un rispetto, Era un piacere ascoltare..
credo che ci volesse una serie su netflix per tutto quello che accadde in quegli anni
1992, 1993, 1994
@@lore5884 si ma non parla di ciò che ha fatto craxi prima del 1992 e di tangentopoli
@@cristian882 che brutta cosa da sentire... esistono i libri, abbiamo davvero bisogno di una serie su netflix???
credo che ci VORREBBE
@@YI-md7gb grazie per la correzzione
Pero bettino Craxi è stato un fuoriclasse
Hai sbagliato per poco, volevi dire fuorilegge ma non ti é riuscito
@@carlabruscolini9877 rispetto a quella "legge" che lo ha condannato direi anche fuori legge è vero. Visto che hanno applicato una giustizia due pesi e due misure, una giustizia cieca ad un occhio e solo chi è realmente cieco o stolto, dopo vent'anni dalla sua morte e quasi 30 da quel deplorevole ingrato periodo, non ha ancora capito ciò che è realmente accaduto e perché. Saluti.
@@carlabruscolini9877 Beh visto che il governo è composto da gente che si odiava e che sta insieme solo per brama di poltrone ... mi pare che stare coi venduti non sia proprio un dato di merito... come sempre si guarda la pagliuzza altrui e non la trave nel nostro occhio...
Intanto c'è ancora il covid, i soldi arriveranno nel 2021... e vedremo in quante rimesse ed a quali condizioni... tante cose possono succedere...e se crediamo di avere vinto non abbiamo capito nulla dell'Europa
@@numetutelare waf? Scusa di cosa stai o stiamo parlando???? Credo tu sia abbondantemente confuso. Specialmente se la pagliuzza nell occhio sarebbe il craxismo, e se consideri bertinotti responsabili dell Itália Che ci troviamo oggi (Che sarebbe lá trave). Credo ti Manchino delle enormi fette di storia política italiana. O piu semplicemente la mínima capacita di lettura crítica dei fatti. Tranquillo, si chiama analfabetismo di ritorno. Ne é affetta lá maggioranza degli italiani
@@carlabruscolini9877 Ognuno crede alla immagine che lo specchio riflette... e il mondo è pieno di discendenti di Grimilde...non si vuole credere alla realtà o si fa di tutto per cambiarla anche con le maniere forti... ah... Seneca fu chiaro, la trave sul proprio groppone non la vede mai chi critica in modo autoreferente..
Craxi rappresentava il “potere”.... e il PCI? La più grande e forte organizzazione partitica d’Europa? Non rappresentava quello il potere? Capace di avere una ricchezza senza eguali pur stando all’opposizione?
No, non dica così, non sta bene, loro sono duri, puri solo un pochino...oscuri, appena uno di quelli va al potere subito la famigliola occupa poltrone, istituzioni, nomine etc...
Oltre l’80% delle leggi passavano anche col voto del PCI pur non essendo al governo.. altro che opposizione
@@alessandrobianchi6153 Il 95% circa delle leggi di spesa della prima repubblica sono state approvate con il voto favorevole del PCI sempre, perché c'erano dentro i soldi per le consorterie del pentapartito e degli altri partiti ma anche del PCI e per le cooperative rosse, palate di soldi in progetti, appalti, aiuti etc.., più il finanziamento internazionale del PCI fino a tutto il 1989 dall'Unione Sovietica e dai paesi del Patto di Varsavia, dalla Jugoslavia, dall'Albania e dal Comecon o Quarta Internazionale, che riuniva i paesi comunisti del mondo, più le varie tangentopoline locali del PCI di cui parlava anche Craxi al processo Enimont il 17 dicembre 1993, interrogato da Antonio Di Pietro sul finanziamento illecito del suo partito e di tutti i partiti di governo e d'opposizione, Craxi asseriva che tutti i partiti ma proprio tutti di governo e d'opposizione avessero ricevuto finanziamenti illegali ed illeciti, che il PCI ed i partiti d'opposizione disponevano di più mezzi e di una struttura che il PSI non aveva e nemmeno i partiti di governo nel complesso, DC compresa, poi, Craxi disse a Bruno Vespa nel 1996, in un'intervista ad Hammamet "abbiamo finanziato partiti e giornali della politica italiana ed internazionale", mi spiace che Vespa e nessuno abbia mai chiesto a Craxi quali partiti e giornali finanziasse, dato che si sospetta che Craxi o comunque il PSI abbia dato soldi anche a partiti d'opposizione non solo esteri e perseguitati, ma anche italiani come ha ammesso lo stesso Craxi.
Al migliore partito comunista d'Europa gli è stato impedito in tutti i modi di andare al governo ( strategia della tensione). Le battaglie politiche che ha ottenuto il PCI
sono tutte riguardanti diritti civili di cui godono tutti i cittadini anche quelli come lei che non lo sa.
Potere inteso come apparati di governo e tutto si può dire tranne che nn li abbia occupati.
Questo è quello che voleva dire Bertinotti.
Il decreto sulla scala mobile di Craxi non aboliva l'indicizzazione di salari e pensioni ma semplicemente ne rallentava l'automatismo, questa scelta coraggiosa si rivelo' efficace e positiva non solo per il calo dell'inflazione ma anche per il potere d'acquisto dei lavoratori! Non si capisce dunque l'obiezione anti storica di Bertinotti.
Grazie a questo provvedimento infame, tutti gli stipendi ed i salari al di sotto di un certo limite sono diventati salari e stipendi da fame, in quanto la riparametrazione che viene operata attualmente recupera circa 1/10 rispetto all'aumento annuale dei prezzi. Negli anni questo ha provocato la rovina di milioni di lavoratori e pensionati (altro che effetti positivi sul potere d'acquisto dei lavoratori) senza minimamente incidere sul debito pubblico che, al contrario, ha continuato a galoppare grazie alle spese pazze dei vari governi di Bettino e dei suoi successori.
@@luigiquartucci5844 Mi dispiace contraddirti ma i salari di oggi sono da fame non certo per il provvedimento di Craxi sulla scala mobile (che fece aumentare il potere d'acquisto dei lavoratori negli anni 80!) ma per l'attuale deflazione economica provocata dall'adesione dell'Italia al trattato di Maastricth (leggi EURO). I salari inoltre non sono stati abbassati per combattere il "debito pubblico" ma semplicemente per tenere l'Italia dentro l'euro...non potendo svalutare più la moneta si sono rifatti svalutando i salari, ottenendo lo stesso risultato macroeconomico, solo che invece di farlo pagare alle elites economiche, come sarebbe avvenuto svalutando la moneta, lo hanno fatto pagare a lavoratori e pensionati, come avviene quando si svalutano i salari...d'altra parte a questo serviva l'euro. Graze Prodi grazie PD...il governo degli "onesti".
@@proarte4081 Sostenere che eliminando o abbattendo fortemente l'adeguamento dei salari all'aumento del costo della vita ha avuto come conseguenza l'aumento del potere d'acquisto dei lavoratori è una insigne sciocchezza. Non so se tu lavoravi già all'epoca, io si e dalla sera alla mattina mi sono visto annullare l'adeguamento periodico dello stipendio all'aumento deli prezzi al consumo. Questo ha comportato una perdita immediata e irreversibile del potere d'acquisto mio e dei lavoratori dipendenti come me. Inoltre, questo insigne ladro, ha abolito dalla sera alla mattina gl assegni familiari, così mi sono ritrovato con due figli, da uno stipendio di circa 1.200.000 lire mensili ad uno stipendio di 960.000 lire mensili. Questo è stato un altro significativo aumento del potere d'acquisto sotto re Bettino.
Evidentemente non ricordi la situazione italiana all'epoca. I vari governi sostenuti dal CAF (Craxi, Andreotti, Forlani) hanno continuato ad aumentare il debito pubblico a dismisura attraverso la sconsiderata emissione di BOT e l'inflazione attraverso la stampa di cartamoneta per coprire le folli spese di quell'epoca.
Quando si discusse sul livello dell'inflazione esagerato (12% su base annua secondo le stime dell'epoca) il governo puntò il dito contro la scala mobile sostenendo che era per questo motivo che l'inflazione era fuori controllo, tacendo completamente il fatto che la massa monetaria e l'enorme quantità di titoli di stato circolanti avevano sull'inflazione effetti molto più significativi e devastanti rispetto all'adeguamento automatico dei salari all'inflazione.
Tutto questo accadeva un decennio prima dell'entrata in vigore dell'euro, il quale ha solo dato il colpo di grazia ad un sistema che stava già ampiamente mostrando la corda.
E le politiche di re Bettino furono talmente utili all'economia italiana che nel 1992 si dovette incaricare Amato di formare un nuovo governo con il compito principale di abbattere il disavanzo e combattere l'inflazione.
Per la cronaca, i tassi bancari di quegli anni stavano tra il 21% (prime rate) e il 27% (top rate), io lavoravo in banca e come funzionario addetto al credito avevo il piacevole compito di applicare questa roba ai fidi dei clienti!
@@luigiquartucci5844 Scusi non voglio sembrarla arrogante ma le sue nozioni sull'economia sono un po' confuse, ma non gliene ne faccio una colpa: in un paese normale i cittadini non dovrebbero occuparsi di economia, dovrebbe farlo una classe politica onesta...che non abbiamo. L'emissione dei bot non c'entra nulla con l'aumento dell'inflazione...anzi è proprio emettendo i bot che negli anni 80 è stata sconfitta l'inflazione, passando dal 20% al 5%...in effetti un conto è far acquistare dei titoli di debito direttamente dal tesoro come avveniva prima della riforma del 1981 (il ché ovviamente aumenta più rapidamente la massa monetaria e dunque l'inflazione) altro conto è rivolgersi ai mercati emettendo i BOt come dopo il 1981, dove si è assistito a un calo dell'inflazione e una impennata dei tassi di interesse reali sul debito dato che i mercati chiedono interessi più alti rispetto al Ministero del tesoro...ovviamente! Per cui Amato nel 1992 non fu chiamato per combattere l'inflazione...che non era più un problema ma per risanare i conti pubblici, dato che tra il 1987 e il 1992 il nostro debito era passato dall'85% al 130% a causa dell'impennata dei tassi di interesse reali sul debito per via della nostra adesione allo SME 2 (il sistema monetario europeo, casualmente l'antenato dell'euro.... che ha ispirato la politica degli anni 80 di contenimento dell'inflazione e aumento del debito). Tornando a Craxi, che il potere d'acquisto dei lavoratori sia aumentato nel medio periodo dopo la riforma (e non l'abrogazione!) della scala mobile, non lo dico io ma lo dicono i dati...non posso giudicare le singole situazioni ma possiamo guardare i dati generali. Gli anni 80 sono stati anni in cui si è operato un giusto riassetto della politica economica in senso più favorevole al mondo della produzione che ha finito per avvantaggiare anche le classi meno abbienti, dopo che nel decennio precedente la quota dei profitti era stata forse eccessivamente erosa dal binomio inflazione-indicizzazione. Si trattava di un riequilibrio moderato e non di una politica sfacciatamente liberista contro i lavoratori. Quella è venuta solo dopo Craxi... coi governi degli ex comunisti! Coi vari Prodi D'Alema Ciampi Renzi ecc. roba che persino l'ultrariformista Craxi, rispetto a un odierno piddino da strapazzo, pare un rivoluzionario.
@@proarte4081 assolutamente d'accordo.
Bertinotti sarebbe stato all'opposizione anche se avesse preso il 105% dei voti. Gli piace fare analisi e citare filosofi, si arrapa con le parole che finiscono in -ismo, ha la gestualità di un attore teatrale. Insomma, per dirla con un eufemismo: non capisce un cazzo, ma sembra uno che ha capito tutto.
In pochi minuti fã una analisi perfetta e spietata, da manuale, e per te é un testa di cazzo e ne fai la caricatura. Perche? Perche il testa di cazzo sei tu e non Hai gli strumenti per capire un fico secco di quello che viene detto, peraltro dá un uomo Che come pochi conosce la tradizione e la deriva del psi, dá cui proviene
Carla Bruscolini Bertinotti, al contrario di quel che pensi( e con i miei pochi strumenti culturali...), è sempre stato molto "rispettato"(sic) dalle destre proprio per questo motivo: è assolutamente inconcludente. Le sue analisi, che anche uno studentello di liceo potrebbe fare per l'assoluta superficialità con cui tratta i temi concreti, sono assolutamente innocue. È un massimalista della parola, un parolaio rosso( definizione non mia, per la precisione), ha fatto carriera nel sindacato e poi sfruttato un vuoto politico- nostalgico dopo la trasformazione del PCI in Pds. Non è un caso abbia sempre avuto ottimi rapporti umani con Berlusconi e, ultimamente, abbia pubblicamente elogiato la Meloni. A Marzo farà 80 anni, già è in preparazione la festicciuola per il suo compleanno. Ci saranno molti suoi ex-avversari, tutta gente che in pubblico dice di apprezzarlo, ma sotto sotto se la ride per i danni che ha fatto alla sinistra e ancora si sbellicano dalle risate per aver fatto cadere il governo Prodi nel 2008, minandolo, per mesi, con continue dichiarazioni che hanno scavato la fossa alla tenuta del governo( Mastella è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso). Aggiungo, e concludo, che sono su UA-cam non per dare lezioni agli altri, ma per puro e semplice cazzeggio, attività preferibile alla pseudo-serietà di tanti, te compresa, che da una frase scritta da altri credono di poter giudicare una persona. Un suggerimento: ribatti sempre nel merito, leggi tra le righe, poiché offendere e giudicare sono le cose più banali che si possano fare.
Saluti dal testa di cazzo.
@@klum67 completamente d'accordo. Non potevi essere più esaustivo.
klum67 👏👏👏👏
@@carlabruscolini9877 Infatti abbiamo visto come hanno silurato anche lui... credeva di intendere tutto, ha solo sbagliato bersaglio ...
Bertinotti poteva al massimo legare le scarpe a Craxi, e l anticomunismo per come la penso io è una medaglia sul petto di Craxi, non un errore
Anti-PC, non anticomunismo. Craxi era nel partito socialista mica nel MSI
Anti PCI? anticomunista, era socialista libertario , quindi anticomunista
@@riccardoballocco1984 In Europa tutti i socialisti erano anticomunisti, Schmidt, Gonzales, Mitterandt, ecc.ecc.
Invece si. Fu un errore.
Trovo indicative le espressioni del viso delle persone.
Davanti ad un sindacalista, ex politico e soprattutto intellettuale che davvero "si è fatto da solo" partendo dalla catena di montaggio, la conduttrice sembra appartenere ad un altro piano di realtà, costretta a fare del suo meglio per "interloquire", i due tizi collegati ( non conosco nome e cognome, so che è gente ricollegabile alla lega e alla destra in generale, mi perdonerete ma non seguo più la politica con lo stesso interesse di una quindicina d'anni fa...) hanno quelle espressioni vuote, quegli occhi vacui tipici di chi non padroneggia nemmeno la lingua di chi sta parlando, figurarsi il linguaggio e la sostanza.
Un gigante circondato da nanetti. Ma solo per non essere cattivo con la conduttrice...
bertinotti UNA CACCOLA DA GETTARE NEL WATER!!! SERVO CINESE!!!
@@mariomarini3774 l'importante é che tu stia bene con te stesso...
Craxi era comunque uno statista.......in Europa la sinistra è socialdemocratica, non comunista
Non credo proprio.
È neoliberista.
@@fckeu88 Sempre meglio che neocomunista
Bertinotti chiarisca come mai non ha respinto l'eredità da mezzo milione di euro assegnatagli dal compianto D'Urso e non ha rinunciato al vitalizio.
Personalmente io lo odio
Anche a sinistra tengono famiglia ... ahahaha
Perchè avrebbe dovuto? In nome di cosa?
Ma secondo voi la Merlino ha capito qualcosa? Fa quasi tenerezza.
esatto!!
LOL.
Mi risulta il contrario. Esattamente il contrario. Craxi era contro la privatizzazione delle aziende di stato che invece si compirono proprio quando a governare arrivarono i post comunisti. L’abolizione della scala mobile era giustissima.
Non so bene di cosa stiano parlando, non ho letto al riguardo, puoi delucidarmi sul periodo? Politico di Craxi intendo, so di tutte le sue vicende ma non di queste citate da Bertinotti, tranne per l/Antipcismo. Craxi indubbiamente puntava a diventare la Sinistra dopo la fine del PCI, e' elementare, una capacita' come la sua sarebbe stata solo benvenuta, infatti il consenso stava salendo
@@garysquarepants898 Esatto e questo ha scatenato il giustizialismo cecchino della magistratura schierata... rubavano... forse ma tutti ugualmente ... quindi il PCI cosa era Cappuccetto Rosso???
Infatti Prodi voleva svendere la Sme a De benedetti per circa 300 miliardi quando la cordata Barilla-Ferrero-Standa(Fininvest) ne offriva 500
Ha un bel coraggio a dire di qualcun altro che ha rotto con la sua tradizione politica.
Che vita da gran signore fa Bertinotti. Proprio da difensore della classe operaia.
Cosa cazzo c entra con quello che dice, spiegalo un pó vai, genietto
@@carlabruscolini9877 centra quando ragiono a cosa ha prodotto sto tizio nella sua vita.
@@carlabruscolini9877 Infatti cosa dice... chiacchiere radical chic blese dette col senno di poi...
@@numetutelare se tu avessi un mínimo di intelligenza e cultura política sapresti Che si tratta di una fine analisi política, non di chiacchere e tanto meno radical chic, parole Che cavate sempre fuori quando si parla di bertinotti perche purtroppo potete davvero poco contro lá sua cultura, capacita di analisi e sintesi e soprattutto signorilita. I casi come il tuo sono perduti. Contro l analfabetismo di ritorno infatti solo una Nuova scuola dell obbligo potrebbe funzionare
Cazzo ne sai te???
Peccato...Craxi..Non può più parlare...oggi come oggi poteva dare una svolta sociale vera
Fu quello che disse che in Europa con questi trattati avremmo avuto l'inferno... meglio di Nostradamus !!!
Ma chi? Uno che ha avuto due condanne definitive ed è morto da latitante? E prima di morire avrebbe potuto parlare benissimo, ma non lo fece, mi ricordo quando diceva di avere un poker d'assi contro Di Pietro, molto divertente, peccato che stesse solo bluffando, come il pessimo giocatore di poker che era!!
@@danieleormella6281 Ma di solito non si risponde in merito ad un argomento...? che c'entra una visuale politica con la realtà, che poi abbiamo visto, di un magistrato politicizzato?? A proposito di condanne che diventano definitive dopo tre gradi di giudizio, quanti ne abbiamo visti di condannati poi assolti ma rovinati o suicidati...Qui i giocatori di poker stanno al governo e non bluffano ... sono semplicemente dei bari. Mi sbaglierò ma vedrà che cosa intendeva per inferno ... basta attendere l'autunno... e temo che si divertirà molto meno...
@@numetutelare Quale argomento? Ma di che parla? Al netto di quelli che si sono suicidati, ci sono stati fior di condannati rei confessi, ma di cosa delira?? Ma poi, scusi, dire che Di Pietro era politicizzato sarebbe un argomento per demolire Mani Pulite? Ma per cortesia, i ladri restano e resteranno sempre dei ladri, che le piaccia o no, e parlo di quelli condannati in via definitiva! Non le piace tutto questo?? Spiacente ma è un problema suo, e in quanto all'inferno non so a cosa si riferisca di preciso, mi auguro solo che sia riservato a ladri, corrotti e delinquenti di vario genere e in ogni settore (politici, magistrati e/o carabinieri che siano, io non faccio distinzione),
@@numetutelare
Strano, visto che QUESTA UE, con QUEL Trattato di Maastricht, ha tanto insistito proprio lui nel volerla fondare.
Eccome lui, dal 1985, si mise in testa a tutti costi di voler unificare tutte le nazioni, nonostante i pareri contrari di tutte le altre nazioni stesse.
Siete stati voi italiani a voler fare tutto questo... e in QUESTO specifico modo.
Boh...
E' impressionante come cambiano queste persone quanto non devono difendere la sedia.Bravo
Si quando non si deve difendere la propria sedia si può dire tutto.
@@luigidalatri359 Tutto ed il contrario di tutto :-))
Non vedo un Bertinotti cambiato.
Bertinotti nel 2006 si fece rimborsare il Rolex perso dalla camera
Si ma lui era Honesto (attenzione sono ironico)
Un conto sono le regole morali che tutti vorremmo seguire, un conto è il campo di battaglia (politica) dove si è misurato Craxi, o giocavi allo stesso gioco della DC o eri fuori, il resto è retorica mio caro Bertinotti
Tu la vedi così.
Fatto sta che, per quanto riguarda la "sostanza" delle conseguenze per i cittadini italiani, il combinato disposto tra le politiche della DC del dopo guerre e quelle craxiane, legali o meno, hanno portato l'economia italiana sull'orlo di un baratro che, negli ultimi trent'anni, riusciamo solo a scansare. Quando al potere non ci sono gli eredi di Craxi, perchè in quei periodi ci si avvicinava (e ci si avvicina...) pericolosamente al non riuscire a mantenere l'equilibrio sull'orlo dell'abisso...
Bertinotti da Comunista è passato alla posizione liberal . Comunque , ciò che resta Alto , oggettivamente oggi in Italia , è rappresentato da : Corte Costituzionale - Esercito Italiano - Forze dell'Ordine - Servizi Segreti . Il resto , è '' omissis '' .
alberto carè oggi sei sempre della stessa idea?
?
Grande Bettino
Condivido in toto l'analisi di Bertinotti su Bettino Craxi
IL SOLITO BORBONACCIO PARASSITA!!!!! CRAXI UN GIGANTE RISPETTO AL NULLA bertinotti
Sig. Marco Giro evidentemente non ha colto l'ironia del mio messaggio. In ogni caso, se permette a me interessa quello che fa il summenzionato, visto che viene lautamente pagato da noi contribuenti italiani, tralasciando i benefici che continua ad avere quale ex Presidente della Camera. Quanto alla valutazione politica chieda a qualunque operaio cosa ne pensa dell'attività svolta da Bertinotti.
Guarda Che pure tu verrai pagato (a?) daí contribuenti un giorno, e non dirai mai nella tua vita una frase all altezza di Questa. Preferisco Che I miei contributi vadano alla pensione di bertinotti piuttosto Che alla tua, senza ombra di dubbio
@@carlabruscolini9877 guarda non meriti manco risposta. Stai bene così. Ma una cosa te la dico: la differenza è che io la mia pensione me la pago e non mi regala niente nessuno. A lui è stato l'esatto contrario. Sto paese non avrà mai futuro finché ci sarà gente che ragiona (si fa per dire) come te. 40 anni di contributi per una pensione che probabilmente non mi consentirà di vivere decentemente mentre a questi bastava mezza legislatura!!! in parlamento per garantirsi un vitalizio vita natural durante. Ma che stai a di!!!
@@carlabruscolini9877 Complimenti per la solidarietà ai benestanti... magari altri hanno lavorato 40 anni per la pensione, invece alcuni hanno fatto flanella, scaldato la sedia e lavorato 3 giorni alla settimana con portaborse, auto blu e tirapiedi facendo poco o nulla per il Paese... ma va bene così... Quanto alla grande politica, stia serena, noi quella la abbiamo persa tanti anni fa... Ha presente De Gasperi, Moro, Fanfani, Nenni, etc... adesso i pigmei, anche invecchiati si atteggiano a grandi politici... mah...
@@numetutelare Che c entra tutto cio? Se é per questo non cambierei manco almirante per nessun político di oggi. Ma la storia non si fa certo attraverso questi tipi di paragoni. E in un certo momento le sorti di una possibile sinistra italiana, seria compatta e democrática, sono state definitivamente corrotte da una classe política corrotta, insulsa, arrogante e senza scrupoli Che ha in Craxi il suo massimo esempio. Tutto il resto é silenzio. O lavaggio Della storia.
@@carlabruscolini9877 Non sono in contrarietà con ciò che dice ma imputare a Craxi di essere la massima espressione della corruzione del tempo visto che fece quello che TUTTI fecero... specie a sinistra (leggi soldi dall'URSS) mi pare fazioso e con una visuale ristretta della politica del tempo. Detto questo concordo con lei nel ragionamento che Almirante ancorché di destra, fosse una persona colta, preparata e direi anche parecchio onesta paragonato ad altri ... Il resto purtroppo non è né silenzio né storia, è infima cronaca di una decadenza politica che non ha neppure la dignità di ammettere di essere incapace, ma forse pretendo troppo... per farlo serve autocritica che presume intelligenza... non la furbizia d'accatto di questi cialtroni auto referenti...
Menomale che era anticomunista… e anche grazie a quello ampliò la base elettorale… fu votato anche da persone storicamente di destra sociale, perché tutto sommato, nel nocciolo, tolto il marxismo e l’eterodirezione del pci, le anime dei due background sono cugine…
Bertinotti ha anche il coraggio di parlare? Lo fanno parlare? Mah...In Italia possono proprio parlare tutti, d'altronde se continua ad esistere Librandi, c'è posto per tutti...
Bella battuta, librandi è un operetta vivente.....
Sentire parlare Bertinotti, a prescindere dalla sua appartenenza politica, e confrontarlo coi politici attuali ci fa rendere conto di quanto si é abbassato il livello.
bertinotti ESSERE INSULSO DA GETTARE NEL WATER E SCARICARE!!!
Italiani ogni popolo ha il governo che si merita
ZITTA ZECCA BORBONACCIA SERVO CINESE!!!
A me basta a lottare un discorso di Craxi ed uno della carciofara. Che crollo
Bertinotti ha affossato il partito comunista però dai non se la passa male ha degli stipendi bellissimi poi quell r moscia alla agnelli va alla grande quando sorseggia ogni g il don perignon a casa
Fuori dal Parlamento e mai più rientrati.
Sta ancora in giro sto falso ne
Toh, chi si rivede...il Subcomandante Fausto.
Credo che ora preferisca Don Fausto.
@@federicorazzoli495 ANCHE NO
Questo alla sinistra ha fatto più danni della grandine
Ehhh!!bravo son d'accordo te lo dice uno che è anche di orientamento politico di sinistra quindi.... e con i governi Prodi si è visto;e parla così di quello che vuoi o non vuoi è stata l'ultimo vero statista politico nella storia del Italia Repubblicana.
La sinistra italiana é Stata sfasciata molto prima e próprio dal craxismo. Cazzo vieni a sparare
Ma cosa!!adesso non diciamo sciocchezze!!magari c'è qualcuno che gli ha fatto danni ma non sfasciata altrimenti diremo una bestialata ecco e Bertinotti è uno di quelli insieme a D'Alema e via dicendo quale hanno favorito una nuova ascesa di un Berlusca quale poteva uscire dalle scene molto prima invece....ehhh!!certo se poi uno è abituato ancora alla sinistra comunista allora è un altro discorso ma non è giusto alla fin fine poiché i tempi passano così come certe ideologie tanto che quella comunista se vogliamo nel panorama politico italiano e non è stata la prima a cadere.Tutto ciò ecco perché secondo me e non è una enorme balla poiché se poi ha avuto ha e può avere ancora una certa prospettiva in Italia deve molto alla cosiddetta svolta della bolognigna altrimenti la sinistra sarebbe morta eccome allora li potevi aver ragione ma non certamente così ecco.
@@carlabruscolini9877 Se Craxi ha sfasciato la sinistra significa che era fatiscente e allo sbando... un cadavere in decomposizione di idee e principi... su siamo seri...
@@formulauno9637 Le contesto solo una frase... sarebbe morta... la sinistra è morta, quella di adesso è l'ectoplasma della sinistra...
Questi commenti mettono in evidenza la pochezza in tutti i sensi, per me è così facile trarne le conclusioni, prima bisogna comprendere ed essere sinceri. Il che è difficile da appurare.
Craxi ed i socialisti hanno ottenuto risultati significativi al Governo, la sua è un'analisi assolutamente non fondata.
Epoca in cui la capacità dialettica politica copriva doppigiochismi e ruberie. L apoteosi degli inciuci e degli interessi di parte e di partito. Si sono magnati l immaginabile e ne paghiamo tutt'oggi le conseguenze. Non c'è nulla da rimpiangere!
Attenzione Churchill diceva che al governo preferiva ladri capaci che inetti onesti... e questi di oggi sono inetti e arraffoni... reggono ad oltranza per spartirsi le poltrone dei vari enti pubblici ... specie il sordido PD
Mai stimato bertinotti.
Non il miglior Bertinotti. Non è da lui sintetizzare un tanto al chilo così e forse quel che ha detto non lo pensa nemmeno. Non so perchè.
Mi ha deluso.
Ricordo invece che "a sinistra" del pds, molti di Rifondazione Comunista in quegli anni presero le distanze dagli èsiti, già evidenti, degli indotti politici e sociali e via discorrendo di Tangentopoli. Non concordando sul trattamento complessivo riservato a Bettino Craxi. Un esempio? Cossutta
Berrrtinotti il compagno col Rolex al polso e la custodia degli occhiali che costa come il TFR di un operaio 😂😂😂😂 é facile fare il povero con una pensione da favola,? ¿??
Bertinotti col suo vitalizio a dare lezioncine,senza vergogna!
Craxi rovina dell'Italia per me, insieme a Berlusconi e a renzi.tutti e tre mi sembrano caricature mussoliniane, a sua volta (mussolini) caricatura di Napoleone.
Tra 10 anni cominceremo a santificare pure Andreotti?
No dai c'è una bella differenza tra Craxi e Andreotti, il primo avrà sicuramente commesso degli errori come tutti del resto ( sia allora che oggi) l'altro era veramente un infingardo con legami strettissimi con la mafia. Bettino ci rappresentava anche all'estero con straordinaria personalità, con stile, proponendo idee progressiste e con un grandissimo carisma politico, l'altro si vedeva da lontano un miglio che era un meschino un infingardo, in 50 anni di parlamento non si ricorda una legge Andreotti. Come confondere la seta con gli stracci.
Adriano Milano In effetti Craxi che ha rubato solo 150 miliardi di lire con la maxi tangente Enimont rispetto ad Andreotti è un chierichetto.
@@rafmarchesiniofficial nessuno ha detto questo ma certamente bettino Craxi non era un mafioso e non ha fatto ammazzare la gente come quel mafioso di Andreotti che è morto a 90 anni nel suo letto di casa senza aver mai fatto un solo giorno di galera assolto su tutto! Ma piantala
@@rafmarchesiniofficial se continuiamo con ministri degli esteri che sono gli ultimi a sapere della liberazione di prigionieri, o di ministri della giustizia che sono gli ultimi a sapere della liberazione di 400 mafiosi, iniziamo oggi, no tra dieci anni
No probabilmente santificheremo Napolitano, Prodi, e compagnia... però vi dico una cosa... oggi a Bruxelles a parlare con quelle faine circa gli interessi dell'Italia vorrei avere un Craxi o un Andreotti... non si farebbero prendere a chiacchiere come Conte e il suo tirapiedi Casalino...se non altro erano astuti e preparati quanto questi furbacchioni
UNA TAZZA DI THE',VA' VERSO UN QUALE NN NE'.
E' evidente che le relazioni tra USA e Cina sono entrate in una nuova fase di elevata tensione, come manifestato dalla chiusura di due ambasciate.
Il conflitto è economico, con particolare attenzione, tra l'altro, al 5G Huawei, che ha implicazioni anche militari.
Se la linea dello scontro proseguirà, il che dipende anche dalla rielezione di Trump (il quale vuole buoni rapporti con la Russia allo scopo di cercare di separare i due grandi avversari internazionali) l'Italia verrà ad essere un paese di importanza centrale, sia per la sua politica di avvicinamento commerciale alla Cina, sviluppo da frenare ed invertire, sia per la sua posizione militare strategica nel Mediterraneo.
Pertanto i sovranisti, per ora troppo divisi per contare qualcosa, potrebbero, in questa nuova condizione di scontro, venire molto favoriti dall'amministrazione Trump, ostile sia alla Cina che alla egemonia europea della Germania.
Qualora gli eventi proseguano nella direzione attuale, i sovranisti sapranno cogliere le occasioni che si presenteranno grazia alla disponibilità politica di Trump?
Questo è il grande interrogativo.
Certo che c’era una fortissima competizione all’interno dei governi di allora. E in parte di spiega perché il P.S.I di Craxi ebbe più inquisiti della Democrazia Cristiana. Craxi cercava di ottenere più potere non in termini di idee, ma in termini di slogan elettorali. E in tal senso non pensavano altro che rubare soldi con le tangenti per finanziare congressi costosissimi.
Disamina assolutamente risibile... ma siamo in democrazia... va bene così
SOLITA TESI DA ZECCA COMUNISTA!
Sostanzialmente un migliorista
Non direi proprio.
Io sono di destra, di quelli nostalgici, eppure preferirei Bertinotti al governo che gli imbecilli di oggi, destre comprese.
Behh!!dici bene nostalgico poiché lui è in preda ancora ad una cultura politica e soprattutto ideologia abbondantemente superata e poi non facciamo di tutta l'erba un fascio salvo qualche eccezione più che altro oserei dire....nonostante io sia d'accordo con te anche se sono di orientamento politico di sinistra.
Ti informo che Bevtinotti attualmente ha rivisto le sue posizioni comuniste in quanto iscritto a Comunione e liberazione , della serie Francia o Spagna basta che se magna.
Ahhh!!ok infatti già avevo sentito qualcosa a riguardo comunque lo è stato eccome tanto che poi partecipò a rifondazione comunista non andò.... e comunque oramai ha lasciato la politica e ha fatto più danni di tanti altri a sinistra vedi i governi Prodi quindi....
Grazie per l'apprezzamento
Non ti piace Giorgia Meloni, mi sembra molto in gamba?!.....
Sentite cos'ha fa dire Rizzo su Bertinotti
Che delusione !
Bertinotti, e’ in errore su tutto
Io comprendo ed apprezzo le parole sempre equilibrate, pensate e documentate di Bertinotti.
Salendo però di un livello in termini di astrazione mi chiedo: "è giusto prestarsi (anche con la propria onestà intellettuale) ad una manovra politica disonesta? Ossia quella messa in piedi da tutti i media confindustriali di 'protezione politica dei figli viventi di Craxi', attuata spostando il piano della discussione dal fatto che usasse la politica per rubare al 'era bravo nello svolgere l'attività (politica) di copertura'?"
E salendo di un altro livello mi chiedo: "perché a Craxi, uomo ricco e potente, con mille possibilità di scegliere il proprio destino è concessa questa possibilità di 'traslare il giudizio' su altro (che 'uomo' fosse, che 'politico' fosse, che 'padre' fosse'), mentre alle centinaia di disgraziati che affollano le nostre carceri per aver detenuto dodici dosi di marijuana o aver compiuto uno scippo, questa opportunità non è concessa?
Sapere se essi, oltre ad essere piccoli spacciatori o piccoli scippatori sono anche padri amorevoli, sono stati nel loro paese bravi operai specializzati o volonterosi lavoratori manuali non interessa a nessuno?"
Bella disamina sociopolitica... non del tutto sbagliata ma, oggi avendo le mezzecalze che ci governano, i politici di lungo corso pietosi, ricordando che da dieci anni circa il governo fu sinistrorso... abbiamo una vaga idea di cosa ci aspetti?
Perchè vorrei che a fare i negoziati con Merkel e i "paesi virtuosi" che sono paradisi fiscali ci fosse un Craxi che non si farebbe intimorire da questi sfruttatori dei problemi altrui... ricordo che nonostante i miliardi grazie al paradiso fiscale europeo insieme al Lussenburgo, l'Olanda ha sconti incomprensibili e vive di prostituzione e droga quasi legalizzata etc... Ultima chiosa, Craxi non si arricchì col partito, e in caso non vorrei ricordare che i numerosi arricchimenti del PCI nessuno li controllò mai... che caso...e tralascio il patrimonio colossale dei Prodi, fra lui, la moglie, i figli ed il fratello tutti nelle istituzioni lautamente pagati...da anni ...
Ah dimenticavo che fine hanno fatto i manettari dopo gli scandali della magistratura???
In fidante e trepida attesa mi rassegno sapendo che tanto nessuno risponderà di nulla... con questi incapaci al governo siamo un paese da operetta, e la prenda come una facile valutazione futuribile, i soldi arriveranno (sigh) nel 2021 e sarà tardi, tardi, tardi...e in Europa lo sanno...!!! Rifletta ...
Andrea,ho una domanda:"Bertinotti con sua eccellenza intellettuale in pratica ha realizzato qualcosa?
@@nikollmerdhoci2018 NO, HA SOLO LAVORATO ATTIVAMENTE PER IL REGIME CINESE QUESTO CIALTRONE!!!
ME', CONTRO TUTTI.
bertinotti parla per enigmi tipico comunista
Mi sa che sei tu che non capisci quello che dice. Tipico destro
Veramente era un socialista lombardiano.
Craxi è stato più concreto di te bertinotti che ti godi una bella pensione alla faccia nostra, l'abbraccio mortale che ha distrutto la politica lungimirante di Craxi è stato con berlusconi. Quando questo signore ( berlusconi) lascera questa terra allora si potrà fare una una analisi più profonda.
?
C è molto da dire e da criticare a Bertinotti, ma la sua analisi è corretta.
Bvavo Bevtinotti, viconvevtito ciellino, e dopo questa uscita tutti al Voyal per l'olivetta con fvizzante sciampagnino
Ciellino? Ne dubito, anche se è andato al Meeting
Myrta Merlino non ha capito un cazzo ah ah.
viva Craxi abbasso tutti i suoi nemici dovunque siano, mai piú alzino la testa, mai piú
Sicura che è l'"aria" che tira la conduttrice? Dai che discorsi di sto livello non ti ripassano per u prossimi 10000 anni...non scassare, si, sai contare...
Tranquillo, noi faticheremo ad arrivare al 2030... seppure...
L'ex sindacalista di sinistra convertito alla destra
Magari!
Le 3 critiche che ha fatto a Craxi:
1) Che fosse dalla parte delle imprese (teoricamente era socialista) è innegabile, Berlusconi lo votava, la "Milano bene", la Scala Mobile, tangentopoli & appalti per opere anche inutili, era dalla parte delle aziende e dei ricchi, il Contro Protezione della P2
2 e 3) Craxi aveva capito che come PSI aveva poco spazio tra DC e PCI, ma come ago della bilancia poteva contare molto. E difatti è andato al Governo ed ì diventato PdC nonostante i pochissimi voti alle urne.
Tra la destra e e la sinistra ha scelto il primo, era ciò che garantiva il potere da 35 anni, erano i soldi, era la P2, era la sicurezza.
Non penso neanche che ci fosse così tanta avversione con il PCI, specie con Berlinguer, era solo mero opportunismo, e certo era più facile salire sul carro del vincitore che puntare sulla rivoluzione o su una idea che era cmq la base del suo partito, il socialismo.
Ricordiamoci anche che regalò il monopolio delle Tv private italiane all'amico Berlusconi, contro le leggi vigenti, sempre per far capire da che parte stava e che interessi aveva.
Era in UK in una visita ufficiale quando tornò anzitempo per far rifare la votazione per depenalizzare i reati di B., la prima votazione fu contraria e lui minacciò di fare cadere il governo.... E' storia. Purtroppo
MA VADA A PETTINARE LE BAMBOLE ZECCA!
Fosse per lei ci sarebbe ancora il monopolio rai e tv cinesi e iraniane....sic!
Sei stato una totale delusione
Bertinotti hai detto tutte fesserie.....ma serio!
Le sentenze hanno stabilito che Craxi ha rubato per il partito ma anche pe
r se stesso e la sua famiglia.
A quelle della magistratura che ha guardato in una sola direzione e che ha salvato il deretano alla sinistra... allora sicuramente è attendibile...
Assolutamente FALSO, ormai siamo alla calunnia seriale, nemmeno quella magistratura lo disse mai, forse il falso quotidiano di marcio travaglio e basta
@@numetutelare Quindi la notizia è che Craxi non ha mai rubato. Fantastico. Ho un nuovo modo di vedere il mondo grazie a te
@@TheLham non faccia il facilone a chiacchiere, tutti rubavano e tutti erano esattamente come il PSI di Craxi solo che la magistratura rossa ha castigato solo il PSI e la DC... È talmente evidente...per non parlare di quel pool chiamato " mani pulite" in cui il più pulito aveva la rogna...a cominciare dalla pasionaria rossa che veniva dal Leoncavallo e il cui figlio fu più volte fermato per droga e spaccio ma non ha mai avuto problemi ... Casualmente...
@@numetutelare quindi Craxi era un ladro. Come gli altri? Può darsi. Ma questo non lo rende meno ladro. Un criminale morto latitante
L'analisi storico-sociologica di Bertinotti su quel fenomeno epocale che definiamo CRAXISMO (e che trascende la figura singola del politico, coinvolgendo i caratteri di un'epoca) è ineccepibile e sarebbe sottoscritta ad occhi chiusi anche da analisti di altra tendenza: si sta parlando di fatti certi e dichiarati, che chiunque abbia vissuto quegli anni può ricordare e ricostruire. Craxi si fece portavoce di una sorta di LAICISMO SPUDORATO (che trapasserà nell'antropologia berlusconiana), insofferente dell'etica delle due «chiese» popolari italiane, quella democristiana e quella comunista, viste a loro modo come «antiquate» e «moralistiche» (ma che avevano fatto, con la Resistenza, la storia recente del Paese e la Costituzione), che avevano però le loro tradizioni, le loro regole e anche le loro personalità politiche di tutto rispetto. Per forzare entrambi i blocchi e per scavarsi una nicchia laica e «modernista», tra Milano da bere e clientele da ingrassare, che ricordasse solo vagamente le socialdemocrazie europee, Craxi riteneva buoni tutti i mezzi, disprezzava il pauperismo catto-comunista e lanciò il messaggio: «Arricchitevi pure in tutti modi: in questo modo il denaro circola per tutti, anche se il mercato e l'apparenza della ricchezza sono gonfiate». Non è vero che TUTTI si vivesse al di sopra delle nostre possibilità: questo succedeva soltanto per i più corrotti ed evasori. Non è neanche vero (anzi, è una falsità storica insopportabile) che Craxi fu il «capro espiatorio» della Prima Repubblica: lui SFIDÒ sia l'opinione pubblica che Mani pulite, negando l'evidenza dei reati e il malaffare che gli venivano contestati, finché, messo con le spalle al muro, chiamò tutti gli altri in correo, diffamandoli. Le monetine se le attirò addosso perché aveva perso completamente il polso della società italiana e di come stesse montando nel Paese l'insofferenza per il clientelismo e la corruzione e, dopo l'uccisione di Falcone e Borsellino, la fiducia nell'azione risanatrice della Magistratura.
HA SCRITTO UN PAPIRO DI CASTRONERIE!
@@mariomarini3774 Solita e scontatissima incapacità di argomentare, controbilanciata da una propensione idiota all'insulto da neo-squadristi digitali! Ciaone!
@@antoniocolonna8199 Mai stato di estrema destra...in vita mia....Bertinotti solo un capo parassita...famoso solo per aver portato in parlamento il borbonaccio pregiudicato caruso e la borbonaccia pardon il borbonaccio vladimiro guadagno...famoso come luxuria....
@@mariomarini3774 Il commentatore ha scritto solamente la verità.
L'analisi di Bertinotti, che mi sembra Lei condivida in toto, traccia un quadro di Craxi diverso da quello che si estrapola dalla Sua analisi.
Bertinotti infatti critica la linea politica di Craxi, che si era spostata dalle originarie pretese socialiste, che prestavano particolare attenzione alle classi operaie, alle istanze imprenditoriali. Aveva dunque rotto con la tradizione socialista.
A me invece sembra il contrario. Non di rado Craxi ha spesso denunciato e conseguentemente condannato i centri di potere di matrice industriale, che secondo lui avevano così tanta forza da essere addirittura più influenti di un PdC. Senza considerare il fatto che quando si giunge al Governo, occorre tenere conto delle realtà produttive e cercare di stimolarle quanto più possibile, soprattutto se all'epoca il finanziamento pubblico ai partiti veniva in larga misura erogato dalle grandi imprese. Quindi non parlerei di un Craxi convertito sulla via di Confindustria, quanto di mero opportunismo politico.
Sul carattere "laico" del PSI sotto Bettino Craxi invece le faccio notare come lo stesso Craxi abbia ammesso che rompere il dialogo con i cattolici sia stato un errore, soprattutto alla luce del fatto che negli altri socialismi europei ciò aveva fatto la differenza. La competizione con la Democrazia Cristiana a cui allude Bertinotti in realtà afferisce molto più volgarmente alla gestione del sotto potere.
?