Grazie per l'apprezzamento. Peccato che per problemi tecnici è saltata dalla registrazione l'immagine dei relatori. Conoscendo la sua competenza su fonti e bibliografia, avrà notato che in due occasioni ho mancato il nome: la pancarte fu citata da Serviére (che la vide ancora nei primi decenni del secolo scorso) con titolo e data 1510 , ma mi è sfuggito il nome Desjardin che citò unicamente il contenuto; il protovescovo di Agen che subì il martirio con santa Fede è naturalmente san Caprasio e non Dulcidio che fece traslare i resti! Parlando a braccio e pensando alle immagini da far avanzare qualche volta la lingua si scollega dal cervello!
@@mariagraziamorgagni5224 sono minime sviste, inevitabili quando si parla di argomenti così complessi, che non sminuiscono minimamente il valore di una relazione così documentata. Ho apprezzato in particolare l’accurata esposizione sulla confusione fra le due Sante, Santa Fede Romana (che tra l’altro mi risulta esclusa dal moderno martirologio) e Santa Fede di Agen; e l’accurata ricerca sulle chiese anticamente presenti in Italia. Spero che quando ci si potrà muovere potremo incontrarci e scambiarci le nostre osservazioni di persona.
Ottima presentazione, complimenti
Grazie per l'apprezzamento. Peccato che per problemi tecnici è saltata dalla registrazione l'immagine dei relatori. Conoscendo la sua competenza su fonti e bibliografia, avrà notato che in due occasioni ho mancato il nome: la pancarte fu citata da Serviére (che la vide ancora nei primi decenni del secolo scorso) con titolo e data 1510 , ma mi è sfuggito il nome Desjardin che citò unicamente il contenuto; il protovescovo di Agen che subì il martirio con santa Fede è naturalmente san Caprasio e non Dulcidio che fece traslare i resti! Parlando a braccio e pensando alle immagini da far avanzare qualche volta la lingua si scollega dal cervello!
@@mariagraziamorgagni5224 sono minime sviste, inevitabili quando si parla di argomenti così complessi, che non sminuiscono minimamente il valore di una relazione così documentata.
Ho apprezzato in particolare l’accurata esposizione sulla confusione fra le due Sante, Santa Fede Romana (che tra l’altro mi risulta esclusa dal moderno martirologio) e Santa Fede di Agen; e l’accurata ricerca sulle chiese anticamente presenti in Italia.
Spero che quando ci si potrà muovere potremo incontrarci e scambiarci le nostre osservazioni di persona.