Diversi ma uniti. 4: massa ed energia

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  • Опубліковано 19 лис 2024

КОМЕНТАРІ • 12

  • @nicolacere_
    @nicolacere_ 10 місяців тому +1

    Ottimo video! Grazie

  • @danteagosti997
    @danteagosti997 Рік тому +2

    Salve, grazie per i suoi libri ed i suoi video. Domanda da mio figlio, è piccolo non un suo profilo social, come mai l'annichilazione non fa una particella neutra?

    • @gabrieleghisellini4490
      @gabrieleghisellini4490  Рік тому +2

      Faccia i cmplimenti a suo figlio, è un'ottima domanda. Non so rispondere....

    • @danteagosti997
      @danteagosti997 Рік тому

      Grazie Molte da Andrea (8 anni ). Da papà aggiungo la sua risposta è stata molto importante ! Grazie mille

  • @antoniodivietri4041
    @antoniodivietri4041 8 місяців тому

    Grazie Prof per i suoi video che seguo sempre con grande interesse. Mi permetto di suggerire un altro approccio non convenzionale per giungere alla famosa E = m c2 questa volta facendo finta che non sia stata formalizzata la Relatività Speciale e che sia proprio la meccanica quantistica ad arrivare alla formulazione della equivalenza massa-energia. A questo proposito serve una breve e purtroppo rozza premessa. Da quello che è stato scritto sulla MQ la chiave di volta per una comprensione esaustiva della teoria sta nella fluttuazione della particella tra campo reale e campo virtuale. Inoltre ritengo che nel campo virtuale esista (universo olografico?) l’intera informazione dell’universo mondo e non soltanto il nostro. Nel processo di distruzione (collasso) ritengo che l’informazione contenuta nella particella non scompaia come sostengono alcuni fisici ma vada assorbita nel bacino virtuale regno dei numeri di Bombelli (che io chiamerei presuntuosamente campo di "compossibilità" dei multiversi) per essere poi traslatata di nuovo nel campo reale, senza violare Bell. Più che rinnovata la particella la definirei reloaded o magari normalizzata per motivi appunto di compossibilità. È chiaro che questa intermittenza virtuale-reale-virtuale avviene mediante onde-info che in base alla loro natura intrinseca (infatti non sono pallottole) intercettano lo spazio reale con una certa imprecisione indipendentemente dal meccanismo di misura, quindi Dio gioca a dadi. A questo punto ci si deve domandare se dal campo virtuale filtra una certa “intenzionalità” che permetta di tracciare uno schema probabilistico solido per ritrovare la particella nel campo reale. Secondo me deve operare, lungo il cammino della particella, una sorta di “attrattore” all’interno del bacino virtuale altrimenti queste avrebbero una deriva incontrollata lungo lo spazio reale. Il fatto che nei grandi numeri (in media) vi sia una compensazione tale da validare nel macro il moto rettilineo uniforme evidenzia non una variabile nascosta ma un centro di attrazione intrinseco rappresentato da una accelerazione centripeta insita matematicamente nell'oscillazione armonica “campo reale-virtuale-campo reale”. Ma ci siamo dimenticati di una cosa importante (in verità la dimenticano tutti), ossia che il processo di materializzazione nel reale ha un effetto di curvatura sullo spazio per la relatività generale. È facile pensare a questo punto che l’emersione dell’informazione dal campo virtuale impatta sullo spazio facendolo temporaneamente curvare. Ormai si è convinti che lo spazio abbia un coefficiente di elasticità come qualsiasi oggetto fisico. Se ci facciamo caso questo processo di concavità - convessità spaziale è il motore della materializzazione-dematerializzazione, più banalmente è assimilabile, per il 3 principio della dinamica, ad un meccanismo massa-molla tra campo reale-virtuale. Da qui la giustificazione della esistenza di una accelerazione centripeta. Allora In modo formalmente discutibile partirei dalla definizione di azione minima di Planck come:
    h = ΔE × ΔT dove ΔE è il quanto di energia e ΔT è l’unita di tempo; se poniamo: ΔE = ΔF × spostamento e ΔT = λ/c (ossia il tempo come periodo con C velocità di processo della materializzazione) abbiamo
    h= m × acc × spostamento × λ/c. se poniamo la acc uguale alla accelerazione centripeta abbiamo h= m × c2/spostamento × spostamento × λ/c . allora otteniamo:
    (frequenza) c/λ × h = m c2 ; E= m c2.
    Da sottolineare che gli spostamenti sullo spazio reale sono determinati dagli errori (indeterminazioni) intorno ad un punto centrale come ci suggerisce il modello moto circolare uniforme-oscillatore armonico. Sono consapevole delle imprecisioni dovute ad uno spazio limitato ma spero che almeno il concetto sia comprensibile. Ohibò, se questo è vero la relatività diventerebbe un corollario della MQ?
    Buon lavoro

  • @giuseppegiadone8348
    @giuseppegiadone8348 2 роки тому +1

    Non c'è limite all'immaginazione umana.

  • @FrankPocoEU
    @FrankPocoEU 3 місяці тому

    stavo ascoltando le conclusioni a 9.35
    questa dispensa la devo ascoltare più volte, cioè l'energia, nonostante che per avere gravita di materia serve una massa come la luna e la terra , si esprime in ancora meno concretezza in scale ancora più piccole della gravità come fosse un estremo e ultimo dilatamento espansione ultima ,
    immaginate che parliamo di sterco di mucca di 13 miliardi di anni , l'energia che emette il letame fossilizzato , è pura energia , ma non così pura poiché in una espansione contiene materia come fosse aria riscaldata gonfia che si trasporta calore e umidità ma invece qui trasporta massa ,
    allora il riciclo della massa per rifare il percorso della nascita della vita di nuovi atomi
    passa per una estrema espansione energetica che purifica le masse come accade con l'acqua che evapora e ripulisce la chimica creando alchimie di gradazioni infinite , e da la possibilità di creare sistemi di esperimenti di vita nuovi ,
    che oserei dire che con l'ossigeno non centrano ma più facile di residui di bruciature co2
    una stella crea co2 e non ossigeno la dove ce e gli scarti di stelle e la terra hanno creato cose prima dell'ossigeno.
    io avrei molte domande poiché per me il magnetismo agita lavora e fa , quindi il magnetismo dovrebbe entrare in queste teorie , visto che voi dite che le cose se non le paghi non le hai , io amerei vedere non queste energie potenti e visibili , e fin troppo facile , in una bomba atomica esaminare gli effetti , io vedo che la luce si disperde in una candela in una lampadina , e quindi le grosse cose da un punto di vista portano fuori strada teorie se tu studi la lotta di un elefante e una tigre diventi un genio ? non credo
    eppure le galline litigano e le oche pure e non sono predatori ,
    secondo me è la piccola energia da studiare ,
    ma volevo sottolineare che la massa come dite voi anche fosse marmo legno e ogni massa sollecitata , emette luce ed energia quindi non esiste nulla che non emette energia , ma che mi importa di dire in quale piano della fine di una massa e materia o di rinascita di nuovi atomi e nuovi sistemi e ricreazione di nuovo da zero della vita ripartendo dalla purezza ?
    una lampadina secondo voi dopo 100 anni che fa luce dovrebbe pesare di meno
    è cosi? o non è cosi ?
    ad esempio se mi sfrego le mani devo mangiare per riavere la mia vecchia massa ?
    perché voi mischiate calore e luce ma io li percepisco uguali , in altri piani di scala,.
    e anche il calore deve perdere massa attraverso la termo dinamica e così? o non è cosi ?
    pensate ad un orologio grande un atomo,
    quante fregature vi prendete a studiarlo dall'esterno

  • @domenicozamboni8502
    @domenicozamboni8502 2 роки тому

    Tutto perfetto professore. E allora se E/m=C^2, ciò significa che è la costante d’inerzia elevata al quadrato a cambiare l’aspetto dell’energia in massa e quindi l’operatore dinamico ha un ruolo essenziale (covariante) nella trasformazione massa-energia. La saluto cordualmente e se sono di troppo nel mio commento non mi consideri

  • @albybot2594
    @albybot2594 3 роки тому

    Quando guardo questo genere di video mi sento stupido

  • @FrankPocoEU
    @FrankPocoEU 3 місяці тому

    ancora , materia e anti materia creano energia , ma se prima aveva creato particella e anti particella allora la trasformazioni per scontro in enegia ricrea le particelle appena annichilite e se invece nulla scompare ma solo cambiano di stato?
    come fate a capire se una particella emette energia o si raffredda da una particella che si annichilisce e diventa energia , siccome la massa una volta creata non sparisce mai e forse si trasforma in una scia di energia che in se diluisce la massa la massa cosi espansa ,non potete misurarla ma poi a fuochi di artificio finiti si riunisce e la trovate . oserei dire che la luce acceca verso la visione della massa , la legna non la vedi in una stufa molto calda la luce copre i colori tenui
    mi sto solo divertendo
    non so nulla 😁

  • @robertopupella5138
    @robertopupella5138 2 роки тому

    V non cambia perché non cambia la Condizione.