Nel porto lavoravano tantissime persone dell 'Alta Val Bisagno, nel vedere il filmato sono tornata indietro con i ricordi, la chiamata, le navi da carico e scarico. Nel porto insieme a tanti altri della Alta Val Bisagno, c' era anche mio padre. Entrò nel porto a 16 anni, e vi lavorò per 40 anni. Grazie per avermi fatto rivivere quelli anni, e i racconti di papà che mi parlava sempre del suo lavoro e di come veniva eseguito.
stupendo il filmato, i magazzini del cotone e le calate storiche non cementificate purtroppo oggi private della loro storia millenaria, il porto antico poteva essere rivisto salvaguardando i suoi tesori , questi ultimi ormai ridotti a macerie sono "custoditi " nelle discariche
IL PORTUALE BIONDO CHE PARLA A VOCE ALTA SI CHIAMAVA EMILIO BORNETO E ABITAVA IN VIA DEL LAGACCIO, POCO DISTANTE DA LI' IO HO GESTITO UNA EDICOLA(SALITA OREGINA) DAL 1997 AL2012, E LI VICINO ... C' ERA LA LATTERIA DI SANDRO UN GRANDE UOMO EMILIO ERA MIO CLIENTE PERCHE LA MATTINA COMPRAVA IL GIORNALE DA ME'E POI LA SERA ENTRAMBI BEVEVAMO LA BIRRA DA SANDRO NELLA SUA LATTERIA BEI TEMPI.......
Scommetto che capisco più io il dialetto genovese,che sono un sardo di Calasetta,che tanti liguri e genovesi.Quo al mio paese non si parla sardo ma genovese.Infatti ho capito perfettamente tutto ciò che dicevano.
Nel porto lavoravano tantissime persone dell 'Alta Val Bisagno, nel vedere il filmato sono tornata indietro con i ricordi, la chiamata, le navi da carico e scarico. Nel porto insieme a tanti altri della Alta Val Bisagno, c' era anche mio padre. Entrò nel porto a 16 anni, e vi lavorò per 40 anni. Grazie per avermi fatto rivivere quelli anni, e i racconti di papà che mi parlava sempre del suo lavoro e di come veniva eseguito.
stupendo il filmato, i magazzini del cotone e le calate storiche non cementificate purtroppo oggi private della loro storia millenaria, il porto antico poteva essere rivisto salvaguardando i suoi tesori , questi ultimi ormai ridotti a macerie sono "custoditi " nelle discariche
Grazie è bellissimo!!!
Le navi dei Fassio,la chiamata un pezzo di storia di un mondo che non c'è più!
Bellissimo sto video...mi piace il rumore che fa quel rimorchiatore all'inizio del video
IL PORTUALE BIONDO CHE PARLA A VOCE ALTA SI CHIAMAVA EMILIO BORNETO E ABITAVA IN VIA DEL LAGACCIO, POCO DISTANTE DA LI' IO HO GESTITO UNA EDICOLA(SALITA OREGINA) DAL 1997 AL2012, E LI VICINO ... C' ERA LA LATTERIA DI SANDRO UN GRANDE UOMO EMILIO ERA MIO CLIENTE PERCHE LA MATTINA COMPRAVA IL GIORNALE DA ME'E POI LA SERA ENTRAMBI BEVEVAMO LA BIRRA DA SANDRO NELLA SUA LATTERIA BEI TEMPI.......
0
le bello vedde a mae gente e anche sentì
o nostro parla che oua non se sente quesci ciu'
ciao Zena!!!!!!
Vegni chi a Cadessèdda a parlà u zeneise che u parlemmu megiu de tanti zeneisi...ah, Cadessèdda a l'è in Sardegna,davanti a Carlufòrte.
che cosa bevevano lì alla mensa?
Bevevano birra e vino bianco , si dice qui da noi a Genova che il bianco e' afrodisiacoo. Quelli che beivann u gianchin aghe vegne duu u belin.
Viva i camalli genovesi,viva la classe operaia
⚓Saluti ex C.U.L.P. Trieste Portuale da' generazioni🫡
Scommetto che capisco più io il dialetto genovese,che sono un sardo di Calasetta,che tanti liguri e genovesi.Quo al mio paese non si parla sardo ma genovese.Infatti ho capito perfettamente tutto ciò che dicevano.