Salve dottoresse volevo chiedere se potevate consigliarmi su questa cannabis,per un problema alle emorroidi,il problema si evidenzia quando evacuo escono fuori e dopo essermi lavato con una crema li faccio entrare.potrei usarla anche per questo mio problema?
E per quanto riguarda le interazioni con farmaci di cui il paziente fa uso per altre problematiche? (Antipertensivi, diuretici, anticoagulanti, etc.) Per esempio il cardiologo ha detto a mia madre che poiché lei assumeva il coumadin, non poteva ricorrere all'olio di canapa. Coda c'è di vero in tutto questo?
Il Coumadin è un farmaco che è difficile associare in generale ad altri farmaci. Con oli a base di cannabinoidi l'interazione è possibile, perchè utilizzano le stesse molecole del Coumadin per essere trasformati nel fegato (detta in parole molto povere). La controidicazione all'associazione non è assoluta, ossia che proprio non si può fare, ma è sicuramente necessario uno stretto monitoraggio dell'INR, soprattutto all'inizio della terapia e nel caso di successivi cambi di posologia. Devono essere valutati i motivi per cui la terapia a base di cannabinoidi potrebbe essere utile e il rapporto rischio beneficio, come per tutti i trattamenti. Nel caso si decida di non utilizzare l'olio, resta la via inalatoria, che può essere efficace allo stesso modo sui sintomi e non coinvolgendo il fegato risolve parte del problema. E' una modalità di somministrazione che non si propone a tutti i pazienti, ma un'alternativa che anche solo per conoscenza è giusto menzionare. Per quanto ho avuto modo di vedere in questi anni, gli oli sono molto maneggevoli e danno ben pochi problemi di interazione con le classi di farmaci più comuni (antipertensivi, benzodiazepine, antidolorifici...). Certo c'è un'assenza di informazioni derivante dalla mancanza di studi su grandi numeri di pazienti con uso cronico del farmaco, questo è un dato di fatto; ma con un attento monitoraggio la terapia si gestisce senza rischi nella maggior parte dei casi. Cordialmente Dr.ssa Valentina Florean
Consderazione essenziale , la dipendenza da sostanze è comunque sempre una dipendenza quindi il ricorso a tale processo va considerato come uso eccezionale.La società liquida (Bowman ) favorisce il ricorso a tali processi apparentemente semplificativi.Tali approcci dovrebbero rimanere eccezionali non usuali.
Io punterei i riflettori anche su uno dei farmaci più utilizzati, le statine, che tra i vari effetti collaterali inibiscono la creazione di testosterone, che effetto può avere sulle donne, specialmente di una certa età, decurtare o annullare completamente il testosterone?
sta storia delle 2 settimane di attesa non e' del tutto veritiera, anzi per quanto riguarda me per nulla. anche qui sarebbe bene specificare bene che la cosa differisce da persona a persona. io per qualunque terapia farmacologica in questo senso , gli effetti li ho avvertiti subito e per subito non intendo neanche dopo qualche ora ma realmente al momento. aggiungo anche che i risultati positivi li ho avvertiti coscientemente, ovvero con consapevolezza in quanto ho avvertito il sollievo. diversamente in negativo la percezione e sempre stata meno marcata in quanto la confusione gia' presente offusca il normale esercizio della consapevolezza a volte ci si da anche la colpa di sentirsi peggio e di non capire che e' il farmaco ad aver causato il peggioramento magari in maniera subdola nel tempo.
Interessante ❤
Complimenti per il video! Argomento molto importante, ma ancora compreso da molti medici.👍👍" compreso il mio ,BIGOTTO'.
Salve dottoresse volevo chiedere se potevate consigliarmi su questa cannabis,per un problema alle emorroidi,il problema si evidenzia quando evacuo escono fuori e dopo essermi lavato con una crema li faccio entrare.potrei usarla anche per questo mio problema?
Ma perché sull olio comprato su Amazon non c e scritto che c e il CDB????
pacco
E per quanto riguarda le interazioni con farmaci di cui il paziente fa uso per altre problematiche? (Antipertensivi, diuretici, anticoagulanti, etc.) Per esempio il cardiologo ha detto a mia madre che poiché lei assumeva il coumadin, non poteva ricorrere all'olio di canapa. Coda c'è di vero in tutto questo?
Il Coumadin è un farmaco che è difficile associare in generale ad altri farmaci. Con oli a base di cannabinoidi l'interazione è possibile, perchè utilizzano le stesse molecole del Coumadin per essere trasformati nel fegato (detta in parole molto povere). La controidicazione all'associazione non è assoluta, ossia che proprio non si può fare, ma è sicuramente necessario uno stretto monitoraggio dell'INR, soprattutto all'inizio della terapia e nel caso di successivi cambi di posologia.
Devono essere valutati i motivi per cui la terapia a base di cannabinoidi potrebbe essere utile e il rapporto rischio beneficio, come per tutti i trattamenti. Nel caso si decida di non utilizzare l'olio, resta la via inalatoria, che può essere efficace allo stesso modo sui sintomi e non coinvolgendo il fegato risolve parte del problema. E' una modalità di somministrazione che non si propone a tutti i pazienti, ma un'alternativa che anche solo per conoscenza è giusto menzionare.
Per quanto ho avuto modo di vedere in questi anni, gli oli sono molto maneggevoli e danno ben pochi problemi di interazione con le classi di farmaci più comuni (antipertensivi, benzodiazepine, antidolorifici...). Certo c'è un'assenza di informazioni derivante dalla mancanza di studi su grandi numeri di pazienti con uso cronico del farmaco, questo è un dato di fatto; ma con un attento monitoraggio la terapia si gestisce senza rischi nella maggior parte dei casi.
Cordialmente
Dr.ssa Valentina Florean
Finalmente! Notizia di ieri ( pubblicata) che gli ansiolitici ovvero le benzodiazepine aumentano il rischio di demenza , Alzheiner
Consderazione essenziale , la dipendenza da sostanze è comunque sempre una dipendenza quindi il ricorso a tale processo va considerato come uso eccezionale.La società liquida (Bowman ) favorisce il ricorso a tali processi apparentemente semplificativi.Tali approcci dovrebbero rimanere eccezionali non usuali.
Io punterei i riflettori anche su uno dei farmaci più utilizzati, le statine, che tra i vari effetti collaterali inibiscono la creazione di testosterone, che effetto può avere sulle donne, specialmente di una certa età, decurtare o annullare completamente il testosterone?
Quindi il cbd pre nanna è sconsigliato?
A ME MI ANNO SEQUESTRATO UNA PIANTA DI CANNABIS
sta storia delle 2 settimane di attesa non e' del tutto veritiera, anzi per quanto riguarda me per nulla. anche qui sarebbe bene specificare bene che la cosa differisce da persona a persona. io per qualunque terapia farmacologica in questo senso , gli effetti li ho avvertiti subito e per subito non intendo neanche dopo qualche ora ma realmente al momento. aggiungo anche che i risultati positivi li ho avvertiti coscientemente, ovvero con consapevolezza in quanto ho avvertito il sollievo. diversamente in negativo la percezione e sempre stata meno marcata in quanto la confusione gia' presente offusca il normale esercizio della consapevolezza a volte ci si da anche la colpa di sentirsi peggio e di non capire che e' il farmaco ad aver causato il peggioramento magari in maniera subdola nel tempo.
Io dovrei prendere il CBD ma sulla confezione di olio non e menzionato...
Effetto placebo