Incredibile come i creator americani siano sempre in prima fila per criticare il fatto che star wars stia diventando troppo politico, senza rendersi conto che sono i primi a farlo. Per citare Palpatine: "ironico".
Ciao Emilio, io dopo la batosta della trilogia sequel avevo perso la passione per la saga, ma grazie al tuo canale mi è ritornata facendomi riflettere e prende spunto su tanti temi di Star Wars che prima davo per scontato. Apprezzo tanto il tuo lavoro, l'odio e frustrazione dilagano sui social e se in 100 ti dicono che sei il peggiore ma hai fatto appassionare di nuovo uno come me (di sicuro come tanti altri)...hai già vinto. Un abbraccio.
Emilio Valotti non solo è il tuo canale UA-cam di Star Wars ma anche di Dune io direi che tu continuassi con i video di Dune oppure sulla Dunepedia sei il più grande UA-camr per me 😊
Ma come il peggiore? Tu non devi invidiare niente a nessuno. Molte delle cose che so sulla lore di star wars le so grazie a te👍👍👍 Allora sull argomento principale, io credo che questo gruppo potrebbe essere una buona cosa, cio prendere degli esperti del franchise che hai scelto e prendere le idee milgiori o melgio ancora, metterli in una stanza e farli parlare con un ottimo regista in modo da rendere piu accurato e amabile per i fan. Il punto non è il super fan, è l esagerazione dell idea che è il problema
Ciao Emilio, sono assolutamente d'accordo con la tua disamina: l'aiuto di persone che conoscono Star Wars è assolutamente lecito (uno sceneggiatore dovrebbe almeno conoscere l'opera che tratta, vero Rings of Power?) ma un conto sono aiuti che evitano eventuali buchi di trama e un conto è dare in mano ai fan, soprattutto quelli americani, il controllo di un proddoto che muove tanti soldi. Purtroppo è lo specchio di una Hollywood senza idee. Detto ciò mi unisco agli altri commenti che elogiano la tua bravura e professionalità, sei un faro di conoscenza della Galassia Lontana lontana ❤
Ho visto il video solo ora, queste iniziative mi sembrano un delirio di aziende disperate...un tale sistema, che mi sembra una terrificante rivoluzione in cui i fan prendono il potere; finirebbe per trasformarlo in un ciclo in cui l'agricoltore da in pasto alla vacca la carcassa delle altre vacche ingrassate, morte per indigestione, un ciclo in cui si perderebbe di originalità e si trasformerebbe in puro e sterile fan-service privo di qualsivoglia attrattiva per chi si volesse approcciare per la prima volta alla saga. Come al solito mi trovo completamente d'accordo con te Emilio.
@@TheUnbounds prima dell'uscita di ROP stagione 1 Amazon fece uscire un video su UA-cam dove 4 "superfans" di Tolkien etnicamente corretti (citando il mitico Paolo Nardi) a cui venne mostrato in anteprima il trailer straparlavano di inclusività e rappresentazione facendo intuire che di Tolkien non avevano mai letto nemmeno una riga. Ovviamente il video fu un disastro e Amazon si affrettò a rimuoverlo da UA-cam. Condivido tutto quello che hai detto nel tuo video, ma quando ho sentito la parola "superfan" mi è corso un brivido lungo la schiena pensando a questa operazione para.....😅
Non ho mai commentato, ma ti ho sempre seguito. Mi sento di dire che hai ragione su tutto, ma vorrei farti una domanda: Perché si deve cercare di continuare a raccontare storie di universi che sono stati già raccontati, che hanno già una sorta di fine? Perché non si prova a inventare nuove storie, mescolare generi, riprendere ciò che c'è già stato, come punto di ispirazione, per creare nuove storie?
Ciao, grazie per commentare per la prima volta e portare un argomentazione tanto interessante. Ahimè è un problema che ho riportato molte volte anche io: le nuove storie non funzionano e floppano spesso se non hanno un grande nome. Pensiamo al primo "Joker" che di fatto non ha niente da spartire con la controparte del fumetto e con un altro titolo non avrebbe avuto lo stesso risultato. Il grande pubblico è conservatore ed è diffidente verso il nuovo, per questo motivo molti film o serie, che approdano sulle piattaforme vengono chiuse dopo una stagione e continuano in poche (spesso quelle che proseguono hanno comunque elementi nostalgici o fortemente legate alla cultura popolare di questi universi). Il nuovo è quindi diventato un grande azzardo, mentre il nome del franchise rassicura pubblico e investitori, portando a questo loop che non si spezza e porta tutto verso una lenta stagnazione
Grazie Emilio per questo video! L' unica cosa che mi auguro è di essere rapresentato bene da questo gruppo di super fan... Se no la vedo grigia...🤦🏼♂️🤦🏼♂️🤦🏼♂️😭😭😭😱😱😱
Ho sentito la stessa notizia ieri in una live di cinema... Effettivamente può essere interessante sulla carta, come dici tu, ma effettivamente è un grosso rischio, anche perché poi si finisce per stare sempre solo ai capricci dei fans. Dipende da come si applica. Parlo da persona che lavora nel settore e quindi mi trovo a combattere ogni giorno con questa situazione assurda: da un lato si è creato un circolo chiuso che è del tutto impermeabile alle nuove idee, ai nuovi punti di vista. Porti una nuova idea? Non te la leggono neanche. Sei un nuovo sceneggiatore? ... Puoi essere il migliore mai esistito ma non hai nessuna possibilità di essere preso in considerazione: per essere considerato da una casa di produzione devi avere un agente, se vuoi avere un agente devi aver già venduto (da solo!) una sceneggiatura che DEVE essere diventata un film (cosa del tutto impossibile se per essere considerato come sceneggiatore devi avere un agente che ti rappresenti). Come possono arrivare nuove nuove idee, se il sistema è del tutto impermeabile alle novità? ... E magari hai pure l'agente, ma con la questione dei D.E.I. non ti considerano solo perché non sei del sesso, dell'orientamento, del colore della pelle, ecc... giusto! ... Contano più il colore della pelle, il tuo orientamento sessuale, la tua fede religiose, che non le tue idee, le tue proposte. La tua sceneggiatura è ottima, in competizione con 9 scarse, non scelgono quella migliore, ma quella della persona a presentarla che è del genere, dell'orientamento e del colore della pelle giusti. E non è una invenzione: ci sono ENORMI VANTAGGI ECONOMICI per le case di produzioni, scegliere la persona giusta per come appare invece che per come lavora. Ci sono ENORMI problemi. Troppi. Prima di pensare a cosa pensano i fan, occorrerebbe dare spazio a nuovi creatori di contenuti in termini di sceneggiatura, di soggetto. Senza una nuova generazione di ARTISTI, non solo Star Wars, Marvel, Tolkien, ecc... TUTTO IL CINEMA MUORE.
@@TheUnbounds in realtà nessuna delle due cose ... Hanno espresso alcune delle stesse perplessità che hai espresso anche tu ma dall'altro canto hanno pure messo sul tavolo l'utilità che avrebbe in certi ambiti questo tipo di collaborazione: in effetti tu hai giustamente espresso le tue perplessità in rapporto ad alcune tipologie di fandom, collegate a mondi immaginari ancora aperti, come il multiverso della Marvel, l'universo della DC, quello di Star Wars ... In effetti sono tutti contesti in cui in realtà si opera in mondi narrativi che presentano ancora una quantità infinita di possibili evoluzioni narrative, per quanto regolate da dei canoni molto precisi (anche se non sempre rispettati). Loro invece si sono rapportati a mondi immaginari chiusi, come quello di JRR Tolkien, dove tutto ciò che poteva essere ancora creato è limitato dalla scomparsa dell'unico creatore ed autore di quelle storie. Certo, dopo J.R.R. pure Christopher ha dato il proprio apporto, completando l'opera del padre là dove il padre non aveva potuto condurla a compimento, ma lo ha fatto tenendo in stretta osservanza l'opera paterna, come se avesse scritto sotto dettatura. L'universo di J.R.R. Tolkien è chiuso: nessuno può portare delle modifiche, introdurre delle novità, senza interferire col canone. Lo si è visto soprattutto con "The Rings of Power": basta un nulla a rovinare l'equilibrio perfetto per quanto precario di quelle storie. In tal senso, avere un "comitato" di "super appassionati" che conoscono alla perfezione le scritture di J.R.R. Tolkien può essere una grande risorsa, poiché possono aiutare a creare adattamenti più fedeli agli scritti originali, rispettando in primis lo spirito dell'autore, e di certo contribuisce ad evitare che uno (o due) show runner troppo arroganti ed ambiziosi possano deturpare l'opera originale o darne delle interpretazioni strumentalistiche, come in certi casi si è fatto con Star Wars, che però non è un universo narrativo "chiuso": al contrario, è ancora infinitamente soggetto a nuove esplorazioni e cambiamenti in corso d'opera. Il che non significa che ciò possa essere necessariamente un bene. Così come non significa che lo stesso strumento, la "commissione" di super fans, possa servire ugualmente bene ad ambo gli universi narrativi in un'ottica di una creazione di contenuti televisivi o cinematografici.
@@gerardgigliotti5062 sarebbe sufficiente che si smettesse di precludere il cinema ai nuovi professionisti manco fossero degli appestati, rendendolo una sorta di circolo esclusivo. Non è un caso che la maggior parte dei grandi successi degli anni '70 e '80 sia stata frutto di esordienti o quasi: la storia del cinema è piena di storie di film in cui nessun produttore voleva credere ma che poi hanno avuto un successo senza precedenti. Lo stesso "Star Wars" (il primo film originale) era uno di quei progetti in cui nessuno ha voluto credere: poi è uscito nei cinema e tutto il resto è storia.
Personalmente trovo che la fan base di star wars stia diventando sempre più tossica e ne pagano in primis i creators che non si meritano tale cattiveria, te in primis che sei sempre stato educatissimo e molto professionale, e poi in generale ne risente tutto il franchise
Emilio, la ragione per cui Lazslo88 ha deciso di sospendere le recensioni di RoP è, molto più banalmente, evitare di confrontarsi anche con chi controargomentava i suoi video con logica e dialogo: perché, se il 10% dei commenti negativi erano di troll, il 90% (e basta scorrere anche soltanto l'ultimo video da lui pubblicato sulla serie amazon per rendersene conto) erano totalmente sensati, esposti con garbo ed invitavano l'autore del canale a fornire delle repliche.
Come se i singoli fan non avessero un'idea politica. Alcuni metteranno il woke male, ma non puoi manco dare il potere a fan INCEL! 17:30 Avere gli amici fan casuali salva! Io devo molto ai miei migliori amici che non sono nerd! Concludo con una battuta stile Casa Surace: La saga ha da pijaaa' aria!"
Questi superfan dovrebbero dare indicazioni per quello che riguarda il cuore o il peso dei personaggi e delle storie ma dovrebbero essere poi parte di un progetto più grande che comprende seri professionisti del settore. Siamo arrivati ad un punto in cui gli appassionati conoscono le IP di una data serie o di un dato film più degli stessi proprietari. Ma questo DEVE servire in un contesto di rispetto e guida necessaria di una data bibbia, in questo caso la Bibbia di Star Wars. La galassia di Star Wars è tale per una serie di regole non scritte che l'hanno resa monumentale e importante fino ad oggi. Queste regole richiedono un impegno che ha ben poco a che fare con i soldi ma quasi esclusivamente con la passione. Unire passione e professionalità è necessario per ogni tipo di franchise al giorno d'oggi. Io credo sempre nell'impossibile ma per rendere possibile questo impossibile ci vogliono persone dotate di una grande sensibilità e rispetto verso il pubblico e, onestamente, ne vedo pochissime nello showbusiness
Ciao Roby, commento apprezzatissimo e ancora di più il tuo punto di vista più positivo che si bilancia con il mio trovando quell'equilibrio e quel dialogo che spesso nel fandom di star wars manca. Se hai piacere mi piacerebbe parlarne insieme in una diretta, così snoccioliamo al meglio la questione e ci confrontiamo anche sui recenti prodotti. Che dici? Ospite tu da me o io da te 😊
Premetto che non ti conoscevo prima di questo video e ho ascoltato con molto interesse le tue parole: non sono d'accordo con quasi nulla di quello che hai detto, sopprattutto perche', come per chi ha scritto l'articolo, credo tu abbia travisato completamente il ruolo e ingigantito l'importanza che questo "focus group" avrebbe in future produzioni. Lucasfilms ha sempre detto di avere a propria disposizione un team di "esperti", uno "story group", (in primis Pablo Hidalgo) il cui compito sarebbe stato di mantenere una coerenza nella lore e essere giudice di quello che funziona e quello che non funziona nel mondo di Star Wars, ma a me pare, sinceramente, che i vari sceneggiatori, registi, creativi, etc se ne siano sempre stramega sbattuti il cazzo. Non prevedo sara' molto diverso. Mi sembra piu' che altroo stunt pubblicitario per ingraziarsi gli allocchi. Per quanto riguarda i fan che si sono macchiati di gesti ignobili, naturalmente, sono indifendibili e non capisco cosa c'entrino col titolo del video. Detto cio', e premetto che questo discorso non lo sento mai fare a nessuno, secondo me questa isteria non e' solamente da imputarsi ai fan che esagerano, ma anche alla cultura dell'hype e della "fanbase" come luogo di appaertenenza. Queste sono fomentate da un'industria dell'intrattenimento che vuole consumatori ossessionati e fanatici, capaci di portare guadagni maggiori (i cosiddetti "whale clients"), ma che poi non riesce a gestire il rovescio della medaglia. Come di puo' prentendere di liquidare un fan del genere, disposto a dedicare molto denaro e tempo al franchise, e che si sente imporvvisamente escoluso da una comunita' alla quale sentiva di appartenere, con un semplice "se non ti piace, non guardarlo" o peggio "se non ti piace, c'e' qualcosa che non va in te". Concludo dicendo che la Disney non e' una onlus e Star Wars non e' una tela bianca a disposizione di chiunque desideri sfogare il proprio estro artistico. Se questi ultimi anni di Star Wars sono il risultato della liberta' creativa, non posso che accogliere il cambiamento col sorriso (a parte Andor che e' stata una bomba atomica).
Come puoi essere definito il peggior canale di star wars?? Ti propongo un ragionamento: Se ormai il pubblico è diviso fino a questi punti e tutte le volte che esce un film o una serie deve scoppiare una guerra sui social network, cioè niente di positivo, allora il brand mi dispiace, ma è meglio se chiude, se questa tossicità è l'unica cosa che può offire io me ne chiamo fuori, perchè ho paura che più andranno avanti in questo modo più la situazione peggiorerà. Spero di non essere risultato troppo pessimista, se agiranno bene star wars dovrebbe essere in grado di riprendersi e sopravvivere alle generazioni, magari ci troviamo soltanto nel momento più buio di sempre ma ci vuole un vero cambiamento e questa idea dei super fan a me sembra inutile e abbastanza rischiosa, col rischio di creare ancora più fazioni. Grazie per le tue riflessioni, ti seguo perchè sei onesto e anche se qualche volta non la penso come te riconosco la tua grande onestà nelle critiche che porti, nascondere i problemi sotto al tappeto come fanno molti non aiuta il brand e risolve niente.
Il fumetto Avatar posizione di vantaggio è la storia prequel estesa del secondo film di Avatar creato da James Cameron è una sceneggiatura fumettistica 😉fidati di me quello è un bel fumetto
Io lo dico da fan di star wars, a cui non importa della critica, perché adoro tutto del prodotto, anche perché non sono mai stato uno che critica tra film, serie e altro, soprattutto di finzione, e che mi va bene tutto, nonostante riconosco i difetti in questo caso, lo dico anche, perché e da poco che o disney+, nonostante grazie a clip, fugaci recensioni, e wiki conoscessi già in parte le serie live action, ma dopo averle viste concordo del fatto che io non abbia una visione critica in generale (a parte forse delle persone), oltre che ai tempi i sequel mi erano piaciuti, ed erano i primi film di star wars che vidi al cinema, e adesso, la serie di Obi Wan e Acolyte le preferisco a tipo Mandalorian, che mi e piaciuta, ma in molti punti era lenta. Tornando al discorso dei superfan, concordo che mettere delle persone, che forse voglio il bene per la loro passione, in progetti futuri, sia una pessima idea, anche perché, cosa vuol dire supefan, sapere tutto sull'argomeno, poi che diritto hanno loro su altri fan, che la pensano diversamente da loro, io forse sono una voce molto fuori dal coro, ma non siamo tutti uguali, anche perché come hai detto, molti di qui "superfan" sono americani, con penso una visione molto distorta dei fan tipici, e spettatori occasionali. Comunque molo bella la tua riflessione sull'articolo, e scusa per il monologo. Comunque e sempre bello ascoltare i tuoi video, anche in questi giorni in qui ho l'influenza, ascoltandoti mentre faccio i suffimigi
La Kennedy, deve o riorganizzare le idee, cambiando anche per me la cosa niente più Skywalker dopo Ep 9 (per me quella famiglia può salvare il franchising continuando in qualche modo il filone centrale)........... O è meglio che sloggia, perché la sua mentalità ha fatto un arakiri a tutto il franchising
Io ho sempre sostenuto che il mondo non si divide tra neri e bianchi, gay o etero, ma da persone intelligenti e non ho sempre sostenuta questa cosa e i social e i fan tossici sono l’ennesima certezza di questa cosa… p.s è solo un esempio
Star Wars, come ho sentito dire a CapComics, ha perso almeno due generazioni di utenza grazie alla vergognosa trilogia sequel. I superfan, probabilmente, se un minimo lungimiranti, ma anche lì, é difficile stabilire chi lo é, sarebbero utili, come consulting, per idee e ammiccamenti, nel rispetto della loro conoscenza maturata anche e soprattutto in ambito letterario ed eventualmente video ludico. Questo per tutto ciò che fa parte di un periodo storico, già trasposto in altri media. Io credo, però, mio umilissimo pensiero, che il franchise debba lavorare su prodotti nuovi che si discostino dalla trilogia originale, prequel e/o sequel, ma vada ad affrontare altri periodi, altre storie, altri personaggi, originali, pensati, scritti, visti in ottica tridimensionale, presente/passato/futuro... Ecco forse, e solo forse, si può riconquistare una fetta di pubblico di età giovanile, che può ridare linfa al brand. Non sarà The Mandalorian e Grogu e men che meno l'eventuale Ep. X che vorrebbe rimostrarci la peggiore protagonista delle storie principali. C'era la possibilità di mostrarci il punto di vista dei Sith con The Acolyte, ce l'avevano anche un po' presentata così... É andata tragicamente, ahimé (almeno per i miei livelli di gusto). Era una bella idea/proposta, teoricamente, poi bisogna saperla realizzare. Grazie per il video Emilio e grazie per il tuo punto di vista 👌
Ciao Emilio, ti posso consigliare di informati sul videogame Dragon Age The Veilguard e il suo sviluppo e un caso analogo alla questione di questo video
Nono, io sarei proprio il meno adatto a fare queste cose. Sarei felicissimo di esprimere la mia creatività in un prodotto e dare consigli, ma non in veste di fan
Allora se dobbiamo dirla tutta alla fine è solo un problema di spettatori sulle serie tv xk sono viste poche Ma x quanto riguarda il merchandising i fans comprano lo stesso cioè il problema non sta lì Star Wars funziona se non ce la Kennedy x me il problema è lei più che altro anche xk un regista ha un idea lei deve mettere sempre il suo zampino e dicendogli no non mi piace e possibilmente quella scena che lei taglia potrebbe piacerebbe più di quello che decide lei, non so se mi hai cpt quello che volevo dire 😅
A chi critica a prescindere qualsiasi cosa sarà sempre "impossibile" fargli piacere un prodotto... " i giochi non piacciono" bha non saprei, a me i 2 capitoli su cal kestis mi son piaciuti molto.. su "outlaws" non posso dir nulla perché non lho giocato ancora... però il "problema" di lucas film è la mancanza di palle nell'essere schiavo di "fans" che sanno solo criticare a prescindere.. dovrebbero fare ciò che si sentono nel bene e nel male perché di sto passo siamo tutti dirottati per colpa di "fan" haters verso il nulla, con progetti che iniziano e interrotti senza avere una conclusione della storia... andare avanti di sto passo non ha senso... piuttosto decidano con le loro teste la strada che vogliono far percorrere a sto brand e amen.. chi piace rimarrà e a chi non piace "saluti ed arrivederci"
Io penso che l'idea dei super-fan group non sia del tutto da bocciare. In particolar modo ove venisse usato per fare double check della coerenza narrativa con tutto l'universo dei racconti su un determinato personaggio/prodotto. Ad esempio dei seri super fan di Tolkien avrebbero sicuramente bocciato le cagate viste in Rings of the Power, magari indirizzando gli sforzi economici e creativi in una direzione più affine agli scritti tolkieniani e più coerenti, inoltre non penso che i super fan avrebbero tanto gradito il citazionismo ai film di Peter Jackson presente nella serie, mentre avrebbero magari spinto per un citazionismo dei testi o storie menzionate negli stessi. Ovviamente il fan si Star Wars è potenzialmente differente, ma magari potrebbe spingere in un maggiore adattamento dei fumetti, romanzi di Star Wars ed aiutando la creazione di un universo più coerente e limitando i retcon di Filoni. Ovviamente insieme a questo gli studi dovrebbero assumere sceneggiatori decenti, che non usino AI per scrivere e riempire sceneggiature poco valide... Magari il doppio check dei fan potrebbe evitare questi strafalcioni.
@@TheUnbounds io penso che non fossero i fan, ma la Woke Agency che fa da consulente per molte serie TV e film come Geena Davis Institute, Color of Change ed altre.
Ciao, nella visione più estrema sì. Probabilmente potrebbe partire più equilibrata, ma dal momento in cui al fandom non dovessero piacere un paio di cose è molto realistico che si passi all'estremo
@@TheUnbounds questo spiega tante cose e, dal mio più modesto parere, mostrerebbe quanto si renda necessario per il brand prendersi un lungo momento di pausa per riflettere 🍷
Non so Emilio, secondo me hai preso un po' troppo il filtro dell'articolo come chiave di lettura. Un gruppo di fan che valuti un'idea o una bozza di sceneggiatura penso che funzioni allo stesso modo di un'indagine di mercato, di un panel di assaggiatori per un prodotto culinario o di un consulente esterno. Nel migliore dei mondi dei mondi in realtà le persone che assumi sono fan del tuo prodotto, Jon Favreau è un ottimo esempio di questo e ciò che lui crea infatti ha fatto breccia nei fan. La differenza tra lui e Leslie Headland la vedi nelle interviste, da come parlano. Idem con Rian Johnson. A me sembra che qua si scambi la creatività con mettere il proprio ego in un prodotto targato Star Wars e pretendere che piaccia ai fan. Andor è stato un prodotto creativo ed è Star Wars ma in un mondo nuovo. Sinceramente chi se ne frega del razza e del femminismo, è un mondo di alieni dove abbiamo sempre avuto ottimi personaggi femminili quindi se scrivi una bella storia finisci per integrare alcuni temi del mondo in cui viviamo ma deve essere naturale e fatto con la storia. Questa è semplicemente la lamentela sul woke, che si mette un accento sull'avere personaggi che rappresentino dei temi a discapito della storia e molto spesso a discapito del personaggio stesso che è troppo perfetto per empatizzare con lui. Questo era il più grande problema di Rey e la ragione per cui tifare per lei e immedesimarsi. Ma è diventato un po' lungo il tutto, la sintesi è che Lucasfilm come un bel pezzo di Hollywood deve ritrovare la connessione col pubblico, questo passa per la comprensione del proprio universo in primis e se le stesse persone che fanno What If migliori di tante serie tv possono aiutare ben venga
Signori Dune è il re della fantascienza mentre Star Wars è morto non tornerebbe più al cinema io andrei a vedere Messia di Dune di Denis Villeneuve sul secondo libro di Frank Herbert e poi ci saranno altri registi a dirigere e adattare gli altri libri di Dune. Ma Everest productions caricherà la trilogia di Darth Bane i romanzi legends
Allora a sto punto Emilio conviene ingaggiare i fans Cioè ogni scrittore produttore e regista non potrebbe più essere creativo e scrivere la sua storia Boh x me sta cosa non funziona Prendono fans quelli drogati di star wars e c’è ne sono tanti fanno più casino che altro 😂 X me non funziona sta cosa
No, la fine di un canale dipende dalle visualizzazioni e dall'interazione del pubblico: il resto è libertà di giudizio, non devo essere simpatico a tutti
@@federicoproserpio1416 mi sa che non hai visto il suo video. Comunque non so molto di sw, quindi che sia peggiore o migliore, poco mi tange. Lo seguo per come racconta le cose e poi sono un grande fans della saga di dune
Ciao, ne parleremo e sarà l'ultimo banco di prova per Dune perché al momento la playlist è poco seguita e l'ultimo video dopo mesi di lavoro e quasi un ora di montaggio, ha ottenuto risultati deludenti. Speriamo quindi che la serie possa portare più interesse 🤞🏻😊
Comunque sì tu sei il peggior canale UA-cam di star wars, per questo torno spesso a riguardarmi la playlist sul era repubblicana apprezzando il punto di vista più reale e non la propaganda repubblicana di The clone wars (i separatisti erano nel giusto)
✌️⚡️⚡️⚡️ La fine dell'arte. Se si pensa di attirare gli applausi di alcuni, inevitabilmente sarai subissato dai fischi della moltitudine. Ma davvero sei il peggior canale che parla di Star Wars? Allora ho fatto bene ad abbonarmi. Di sempre quello che pensi Emilio.E se anche non dovessi essere d'accordo....ne discuteremo. Come diceva quello?"Odio quello che dici,ma morirò perché tu possa dirlo". Aspetto il prossimo video.
Personalmente ho adorato "The Acolyte", nonostante tutti i suoi difetti, proprio perché per la prima volta aveva portato in star wars qualcosa di nuovo, personaggi nuovi, era nuova e sembrava di respirare un'aria di novità e da quando l'hanno cancellata purtroppo mi sembra ormai di seguire una saga che continua a girare in un loop infinito fatto di soliti personaggi, soliti cameo e stesso periodo e per carità adoro i personaggi di Mando e Grogu, Obi-wan (è il mio personaggio preferito), Anakin, Vader e tutti gli altri però dopo un po' vedere le stesse facce e la stessa cosa diventa stancante e sento proprio la necessità di vedere qualcosa di nuovo. Purtroppo questa cosa dei superfan potrebbe ancora di più peggiorare questa cosa e sapendo anche come è tossico il fandom di star wars non mi aspetto niente di buono.
A mio avviso The Acolyte non è andato abbastanza lontano e questo ha fatto più danni che altro. I personaggi nuovi si muovono in un universo dove esistono gli Jedi e anche quelli che conosciamo tipo Yoda e Ki-Adi, se inserisci questi personaggi nella storia devi stare molto attento a "incastrarli" alla perfezione e anche da parte dei Sith stanno in un territorio troppo vicino ai prequel. Stanno migliaia di anni che possono raccontare con la Vecchia Repubblica e storie fighissime con la massima libertà possibile. Io avrei adorato una trilogia lì rispetto ai sequel, ma già come idea intendo e non necessariamente la realizzazione. Qualcosa di nuovo finalmente
@@mamelandro3972 della Vecchia repubblica anche io vorrei assolutamente vedere qualcosa ma per il momento c'è in programma solo il film di James Mangold di cui non si sente neanche più parlare e secondo me non verrà neanche mai fatto purtroppo
@@Giulia-wq2dx sì veramente un peccato e sinceramente al momento questo è il più grande problema di Lucasfilm. Annunciano le cose poi spariscono, poi annunciano altre cose e spariscono. Manca proprio una visione d'insieme, un piano decennale, qualcosa che un MCU ha ad esempio. È perfetto quest'ultimo? Assolutamente no e negli ultimi anni ha dimostrato le sue debolezze ma sicuramente hanno fatto della comunicazione il loro punto di forza e vedo il dialogo lì, qua zero e dispiace sinceramente perché io sono un appassionato di Star Wars da quando avevo memoria. Ovvero l'uscita di episodio I, e ho amato anche i videogame (specie delle Vecchia Repubblica) durante la mia adolescenza però ho notato che in questi 10 anni sono diventato sempre più indifferente verso le nuove uscite, se continuano di questo passo forse non mi troveranno quando decideranno per la Vecchia Repubblica
![La Prima Guerra Mondiale dell'Italia - di Alessandro Barbero [2018]](http://i.ytimg.com/vi/zF7GQxoNokQ/mqdefault.jpg)
Incredibile come i creator americani siano sempre in prima fila per criticare il fatto che star wars stia diventando troppo politico, senza rendersi conto che sono i primi a farlo. Per citare Palpatine: "ironico".
Ciao Emilio, io dopo la batosta della trilogia sequel avevo perso la passione per la saga, ma grazie al tuo canale mi è ritornata facendomi riflettere e prende spunto su tanti temi di Star Wars che prima davo per scontato.
Apprezzo tanto il tuo lavoro, l'odio e frustrazione dilagano sui social e se in 100 ti dicono che sei il peggiore ma hai fatto appassionare di nuovo uno come me (di sicuro come tanti altri)...hai già vinto.
Un abbraccio.
Emilio grazie, condivido anche le virgole 🙂
Emilio Valotti non solo è il tuo canale UA-cam di Star Wars ma anche di Dune io direi che tu continuassi con i video di Dune oppure sulla Dunepedia sei il più grande UA-camr per me 😊
Ma come il peggiore? Tu non devi invidiare niente a nessuno. Molte delle cose che so sulla lore di star wars le so grazie a te👍👍👍
Allora sull argomento principale, io credo che questo gruppo potrebbe essere una buona cosa, cio prendere degli esperti del franchise che hai scelto e prendere le idee milgiori o melgio ancora, metterli in una stanza e farli parlare con un ottimo regista in modo da rendere piu accurato e amabile per i fan. Il punto non è il super fan, è l esagerazione dell idea che è il problema
Ciao Emilio, sono assolutamente d'accordo con la tua disamina: l'aiuto di persone che conoscono Star Wars è assolutamente lecito (uno sceneggiatore dovrebbe almeno conoscere l'opera che tratta, vero Rings of Power?) ma un conto sono aiuti che evitano eventuali buchi di trama e un conto è dare in mano ai fan, soprattutto quelli americani, il controllo di un proddoto che muove tanti soldi. Purtroppo è lo specchio di una Hollywood senza idee. Detto ciò mi unisco agli altri commenti che elogiano la tua bravura e professionalità, sei un faro di conoscenza della Galassia Lontana lontana ❤
Condivido "every single minute detail"👏👏
Ho visto il video solo ora, queste iniziative mi sembrano un delirio di aziende disperate...un tale sistema, che mi sembra una terrificante rivoluzione in cui i fan prendono il potere; finirebbe per trasformarlo in un ciclo in cui l'agricoltore da in pasto alla vacca la carcassa delle altre vacche ingrassate, morte per indigestione, un ciclo in cui si perderebbe di originalità e si trasformerebbe in puro e sterile fan-service privo di qualsivoglia attrattiva per chi si volesse approcciare per la prima volta alla saga.
Come al solito mi trovo completamente d'accordo con te Emilio.
Confermo il fatto che trai giovani Star wars viene considerato da pochi
Sono in prima liceo e star wars non interessa a nessuno oltre che a me😢
Stesso vale per me.
Superfan....solo io mi ricordo con orrore dei "superfan" di Tolkien a cui Amazon aveva mostrato il trailer de "gli anelli del potere"????
Ciao, non sono così aggiornato sui retroscena de "Gli Anelli del Potere" cosa accadde?
@@TheUnbounds prima dell'uscita di ROP stagione 1 Amazon fece uscire un video su UA-cam dove 4 "superfans" di Tolkien etnicamente corretti (citando il mitico Paolo Nardi) a cui venne mostrato in anteprima il trailer straparlavano di inclusività e rappresentazione facendo intuire che di Tolkien non avevano mai letto nemmeno una riga. Ovviamente il video fu un disastro e Amazon si affrettò a rimuoverlo da UA-cam.
Condivido tutto quello che hai detto nel tuo video, ma quando ho sentito la parola "superfan" mi è corso un brivido lungo la schiena pensando a questa operazione para.....😅
Non ho mai commentato, ma ti ho sempre seguito. Mi sento di dire che hai ragione su tutto, ma vorrei farti una domanda:
Perché si deve cercare di continuare a raccontare storie di universi che sono stati già raccontati, che hanno già una sorta di fine? Perché non si prova a inventare nuove storie, mescolare generi, riprendere ciò che c'è già stato, come punto di ispirazione, per creare nuove storie?
Ciao, grazie per commentare per la prima volta e portare un argomentazione tanto interessante. Ahimè è un problema che ho riportato molte volte anche io: le nuove storie non funzionano e floppano spesso se non hanno un grande nome. Pensiamo al primo "Joker" che di fatto non ha niente da spartire con la controparte del fumetto e con un altro titolo non avrebbe avuto lo stesso risultato.
Il grande pubblico è conservatore ed è diffidente verso il nuovo, per questo motivo molti film o serie, che approdano sulle piattaforme vengono chiuse dopo una stagione e continuano in poche (spesso quelle che proseguono hanno comunque elementi nostalgici o fortemente legate alla cultura popolare di questi universi).
Il nuovo è quindi diventato un grande azzardo, mentre il nome del franchise rassicura pubblico e investitori, portando a questo loop che non si spezza e porta tutto verso una lenta stagnazione
Semplicemente un bel video, complimenti
Grazie Emilio per questo video! L' unica cosa che mi auguro è di essere rapresentato bene da questo gruppo di super fan... Se no la vedo grigia...🤦🏼♂️🤦🏼♂️🤦🏼♂️😭😭😭😱😱😱
Ho sentito la stessa notizia ieri in una live di cinema... Effettivamente può essere interessante sulla carta, come dici tu, ma effettivamente è un grosso rischio, anche perché poi si finisce per stare sempre solo ai capricci dei fans. Dipende da come si applica.
Parlo da persona che lavora nel settore e quindi mi trovo a combattere ogni giorno con questa situazione assurda: da un lato si è creato un circolo chiuso che è del tutto impermeabile alle nuove idee, ai nuovi punti di vista. Porti una nuova idea? Non te la leggono neanche. Sei un nuovo sceneggiatore? ... Puoi essere il migliore mai esistito ma non hai nessuna possibilità di essere preso in considerazione: per essere considerato da una casa di produzione devi avere un agente, se vuoi avere un agente devi aver già venduto (da solo!) una sceneggiatura che DEVE essere diventata un film (cosa del tutto impossibile se per essere considerato come sceneggiatore devi avere un agente che ti rappresenti). Come possono arrivare nuove nuove idee, se il sistema è del tutto impermeabile alle novità? ... E magari hai pure l'agente, ma con la questione dei D.E.I. non ti considerano solo perché non sei del sesso, dell'orientamento, del colore della pelle, ecc... giusto! ... Contano più il colore della pelle, il tuo orientamento sessuale, la tua fede religiose, che non le tue idee, le tue proposte. La tua sceneggiatura è ottima, in competizione con 9 scarse, non scelgono quella migliore, ma quella della persona a presentarla che è del genere, dell'orientamento e del colore della pelle giusti. E non è una invenzione: ci sono ENORMI VANTAGGI ECONOMICI per le case di produzioni, scegliere la persona giusta per come appare invece che per come lavora. Ci sono ENORMI problemi. Troppi.
Prima di pensare a cosa pensano i fan, occorrerebbe dare spazio a nuovi creatori di contenuti in termini di sceneggiatura, di soggetto. Senza una nuova generazione di ARTISTI, non solo Star Wars, Marvel, Tolkien, ecc... TUTTO IL CINEMA MUORE.
Erano pessimisti anche loro, oppure più ottimisti?
Chiedi al drago Shenron a resuscitare il cinema con le Sfere del Drago come in Dragon Ball
@@TheUnbounds in realtà nessuna delle due cose ... Hanno espresso alcune delle stesse perplessità che hai espresso anche tu ma dall'altro canto hanno pure messo sul tavolo l'utilità che avrebbe in certi ambiti questo tipo di collaborazione: in effetti tu hai giustamente espresso le tue perplessità in rapporto ad alcune tipologie di fandom, collegate a mondi immaginari ancora aperti, come il multiverso della Marvel, l'universo della DC, quello di Star Wars ... In effetti sono tutti contesti in cui in realtà si opera in mondi narrativi che presentano ancora una quantità infinita di possibili evoluzioni narrative, per quanto regolate da dei canoni molto precisi (anche se non sempre rispettati). Loro invece si sono rapportati a mondi immaginari chiusi, come quello di JRR Tolkien, dove tutto ciò che poteva essere ancora creato è limitato dalla scomparsa dell'unico creatore ed autore di quelle storie. Certo, dopo J.R.R. pure Christopher ha dato il proprio apporto, completando l'opera del padre là dove il padre non aveva potuto condurla a compimento, ma lo ha fatto tenendo in stretta osservanza l'opera paterna, come se avesse scritto sotto dettatura. L'universo di J.R.R. Tolkien è chiuso: nessuno può portare delle modifiche, introdurre delle novità, senza interferire col canone. Lo si è visto soprattutto con "The Rings of Power": basta un nulla a rovinare l'equilibrio perfetto per quanto precario di quelle storie. In tal senso, avere un "comitato" di "super appassionati" che conoscono alla perfezione le scritture di J.R.R. Tolkien può essere una grande risorsa, poiché possono aiutare a creare adattamenti più fedeli agli scritti originali, rispettando in primis lo spirito dell'autore, e di certo contribuisce ad evitare che uno (o due) show runner troppo arroganti ed ambiziosi possano deturpare l'opera originale o darne delle interpretazioni strumentalistiche, come in certi casi si è fatto con Star Wars, che però non è un universo narrativo "chiuso": al contrario, è ancora infinitamente soggetto a nuove esplorazioni e cambiamenti in corso d'opera. Il che non significa che ciò possa essere necessariamente un bene. Così come non significa che lo stesso strumento, la "commissione" di super fans, possa servire ugualmente bene ad ambo gli universi narrativi in un'ottica di una creazione di contenuti televisivi o cinematografici.
@@gerardgigliotti5062 sarebbe sufficiente che si smettesse di precludere il cinema ai nuovi professionisti manco fossero degli appestati, rendendolo una sorta di circolo esclusivo. Non è un caso che la maggior parte dei grandi successi degli anni '70 e '80 sia stata frutto di esordienti o quasi: la storia del cinema è piena di storie di film in cui nessun produttore voleva credere ma che poi hanno avuto un successo senza precedenti. Lo stesso "Star Wars" (il primo film originale) era uno di quei progetti in cui nessuno ha voluto credere: poi è uscito nei cinema e tutto il resto è storia.
Che la forza sia con noi
Personalmente trovo che la fan base di star wars stia diventando sempre più tossica e ne pagano in primis i creators che non si meritano tale cattiveria, te in primis che sei sempre stato educatissimo e molto professionale, e poi in generale ne risente tutto il franchise
Emilio, la ragione per cui Lazslo88 ha deciso di sospendere le recensioni di RoP è, molto più banalmente, evitare di confrontarsi anche con chi controargomentava i suoi video con logica e dialogo: perché, se il 10% dei commenti negativi erano di troll, il 90% (e basta scorrere anche soltanto l'ultimo video da lui pubblicato sulla serie amazon per rendersene conto) erano totalmente sensati, esposti con garbo ed invitavano l'autore del canale a fornire delle repliche.
Solo applausi per questo video, un filosofo!
Ciao Emilio, non fermarti, coltiva questa tua passione. Sei il numero uno
❤️❤️❤️
❤
💘💘💘
Come se i singoli fan non avessero un'idea politica. Alcuni metteranno il woke male, ma non puoi manco dare il potere a fan INCEL!
17:30 Avere gli amici fan casuali salva! Io devo molto ai miei migliori amici che non sono nerd!
Concludo con una battuta stile Casa Surace: La saga ha da pijaaa' aria!"
Questi superfan dovrebbero dare indicazioni per quello che riguarda il cuore o il peso dei personaggi e delle storie ma dovrebbero essere poi parte di un progetto più grande che comprende seri professionisti del settore. Siamo arrivati ad un punto in cui gli appassionati conoscono le IP di una data serie o di un dato film più degli stessi proprietari.
Ma questo DEVE servire in un contesto di rispetto e guida necessaria di una data bibbia, in questo caso la Bibbia di Star Wars. La galassia di Star Wars è tale per una serie di regole non scritte che l'hanno resa monumentale e importante fino ad oggi. Queste regole richiedono un impegno che ha ben poco a che fare con i soldi ma quasi esclusivamente con la passione. Unire passione e professionalità è necessario per ogni tipo di franchise al giorno d'oggi. Io credo sempre nell'impossibile ma per rendere possibile questo impossibile ci vogliono persone dotate di una grande sensibilità e rispetto verso il pubblico e, onestamente, ne vedo pochissime nello showbusiness
Ciao Roby, commento apprezzatissimo e ancora di più il tuo punto di vista più positivo che si bilancia con il mio trovando quell'equilibrio e quel dialogo che spesso nel fandom di star wars manca. Se hai piacere mi piacerebbe parlarne insieme in una diretta, così snoccioliamo al meglio la questione e ci confrontiamo anche sui recenti prodotti. Che dici? Ospite tu da me o io da te 😊
io Emilio proporrei al regista di the boys di fare una serie su darth plagueis, nel suo stile chiaramente
Premetto che non ti conoscevo prima di questo video e ho ascoltato con molto interesse le tue parole: non sono d'accordo con quasi nulla di quello che hai detto, sopprattutto perche', come per chi ha scritto l'articolo, credo tu abbia travisato completamente il ruolo e ingigantito l'importanza che questo "focus group" avrebbe in future produzioni. Lucasfilms ha sempre detto di avere a propria disposizione un team di "esperti", uno "story group", (in primis Pablo Hidalgo) il cui compito sarebbe stato di mantenere una coerenza nella lore e essere giudice di quello che funziona e quello che non funziona nel mondo di Star Wars, ma a me pare, sinceramente, che i vari sceneggiatori, registi, creativi, etc se ne siano sempre stramega sbattuti il cazzo. Non prevedo sara' molto diverso. Mi sembra piu' che altroo stunt pubblicitario per ingraziarsi gli allocchi.
Per quanto riguarda i fan che si sono macchiati di gesti ignobili, naturalmente, sono indifendibili e non capisco cosa c'entrino col titolo del video. Detto cio', e premetto che questo discorso non lo sento mai fare a nessuno, secondo me questa isteria non e' solamente da imputarsi ai fan che esagerano, ma anche alla cultura dell'hype e della "fanbase" come luogo di appaertenenza. Queste sono fomentate da un'industria dell'intrattenimento che vuole consumatori ossessionati e fanatici, capaci di portare guadagni maggiori (i cosiddetti "whale clients"), ma che poi non riesce a gestire il rovescio della medaglia. Come di puo' prentendere di liquidare un fan del genere, disposto a dedicare molto denaro e tempo al franchise, e che si sente imporvvisamente escoluso da una comunita' alla quale sentiva di appartenere, con un semplice "se non ti piace, non guardarlo" o peggio "se non ti piace, c'e' qualcosa che non va in te".
Concludo dicendo che la Disney non e' una onlus e Star Wars non e' una tela bianca a disposizione di chiunque desideri sfogare il proprio estro artistico. Se questi ultimi anni di Star Wars sono il risultato della liberta' creativa, non posso che accogliere il cambiamento col sorriso (a parte Andor che e' stata una bomba atomica).
Come puoi essere definito il peggior canale di star wars??
Ti propongo un ragionamento:
Se ormai il pubblico è diviso fino a questi punti e tutte le volte che esce un film o una serie deve scoppiare una guerra sui social network, cioè niente di positivo, allora il brand mi dispiace, ma è meglio se chiude, se questa tossicità è l'unica cosa che può offire io me ne chiamo fuori, perchè ho paura che più andranno avanti in questo modo più la situazione peggiorerà.
Spero di non essere risultato troppo pessimista, se agiranno bene star wars dovrebbe essere in grado di riprendersi e sopravvivere alle generazioni, magari ci troviamo soltanto nel momento più buio di sempre ma ci vuole un vero cambiamento e questa idea dei super fan a me sembra inutile e abbastanza rischiosa, col rischio di creare ancora più fazioni.
Grazie per le tue riflessioni, ti seguo perchè sei onesto e anche se qualche volta non la penso come te riconosco la tua grande onestà nelle critiche che porti, nascondere i problemi sotto al tappeto come fanno molti non aiuta il brand e risolve niente.
Il fumetto Avatar posizione di vantaggio è la storia prequel estesa del secondo film di Avatar creato da James Cameron è una sceneggiatura fumettistica 😉fidati di me quello è un bel fumetto
Io lo dico da fan di star wars, a cui non importa della critica, perché adoro tutto del prodotto, anche perché non sono mai stato uno che critica tra film, serie e altro, soprattutto di finzione, e che mi va bene tutto, nonostante riconosco i difetti in questo caso, lo dico anche, perché e da poco che o disney+, nonostante grazie a clip, fugaci recensioni, e wiki conoscessi già in parte le serie live action, ma dopo averle viste concordo del fatto che io non abbia una visione critica in generale (a parte forse delle persone), oltre che ai tempi i sequel mi erano piaciuti, ed erano i primi film di star wars che vidi al cinema, e adesso, la serie di Obi Wan e Acolyte le preferisco a tipo Mandalorian, che mi e piaciuta, ma in molti punti era lenta.
Tornando al discorso dei superfan, concordo che mettere delle persone, che forse voglio il bene per la loro passione, in progetti futuri, sia una pessima idea, anche perché, cosa vuol dire supefan, sapere tutto sull'argomeno, poi che diritto hanno loro su altri fan, che la pensano diversamente da loro, io forse sono una voce molto fuori dal coro, ma non siamo tutti uguali, anche perché come hai detto, molti di qui "superfan" sono americani, con penso una visione molto distorta dei fan tipici, e spettatori occasionali.
Comunque molo bella la tua riflessione sull'articolo, e scusa per il monologo.
Comunque e sempre bello ascoltare i tuoi video, anche in questi giorni in qui ho l'influenza, ascoltandoti mentre faccio i suffimigi
Anche a me questa cosa spaventa molto, la verità è che nemmeno il pubblico sa cosa vuole quindi è meglio non chiederglielo
Perfettamente d'accordo con questa frase!
La Kennedy, deve o riorganizzare le idee, cambiando anche per me la cosa niente più Skywalker dopo Ep 9 (per me quella famiglia può salvare il franchising continuando in qualche modo il filone centrale)........... O è meglio che sloggia, perché la sua mentalità ha fatto un arakiri a tutto il franchising
Io ho sempre sostenuto che il mondo non si divide tra neri e bianchi, gay o etero, ma da persone intelligenti e non ho sempre sostenuta questa cosa e i social e i fan tossici sono l’ennesima certezza di questa cosa… p.s è solo un esempio
Star Wars, come ho sentito dire a CapComics, ha perso almeno due generazioni di utenza grazie alla vergognosa trilogia sequel.
I superfan, probabilmente, se un minimo lungimiranti, ma anche lì, é difficile stabilire chi lo é, sarebbero utili, come consulting, per idee e ammiccamenti, nel rispetto della loro conoscenza maturata anche e soprattutto in ambito letterario ed eventualmente video ludico. Questo per tutto ciò che fa parte di un periodo storico, già trasposto in altri media.
Io credo, però, mio umilissimo pensiero, che il franchise debba lavorare su prodotti nuovi che si discostino dalla trilogia originale, prequel e/o sequel, ma vada ad affrontare altri periodi, altre storie, altri personaggi, originali, pensati, scritti, visti in ottica tridimensionale, presente/passato/futuro... Ecco forse, e solo forse, si può riconquistare una fetta di pubblico di età giovanile, che può ridare linfa al brand.
Non sarà The Mandalorian e Grogu e men che meno l'eventuale Ep. X che vorrebbe rimostrarci la peggiore protagonista delle storie principali.
C'era la possibilità di mostrarci il punto di vista dei Sith con The Acolyte, ce l'avevano anche un po' presentata così... É andata tragicamente, ahimé (almeno per i miei livelli di gusto). Era una bella idea/proposta, teoricamente, poi bisogna saperla realizzare.
Grazie per il video Emilio e grazie per il tuo punto di vista 👌
Hai perfettamente ragione su tutto
Ciao Emilio, ti posso consigliare di informati sul videogame Dragon Age The Veilguard e il suo sviluppo e un caso analogo alla questione di questo video
Ciao Damiano, grazie mille! Oggi faccio qualche ricerca a riguardo
Eccoci qua 😊
@@samuelbonomo923 ❤️
SOLO è un gran film, molto sottovalutato secondo me
Tu dovresti essere a capo di questo consiglio di esperti!
Nono, io sarei proprio il meno adatto a fare queste cose. Sarei felicissimo di esprimere la mia creatività in un prodotto e dare consigli, ma non in veste di fan
Allora se dobbiamo dirla tutta alla fine è solo un problema di spettatori sulle serie tv xk sono viste poche
Ma x quanto riguarda il merchandising i fans comprano lo stesso cioè il problema non sta lì
Star Wars funziona se non ce la Kennedy x me il problema è lei più che altro anche xk un regista ha un idea lei deve mettere sempre il suo zampino e dicendogli no non mi piace e possibilmente quella scena che lei taglia potrebbe piacerebbe più di quello che decide lei, non so se mi hai cpt quello che volevo dire 😅
A chi critica a prescindere qualsiasi cosa sarà sempre "impossibile" fargli piacere un prodotto... " i giochi non piacciono" bha non saprei, a me i 2 capitoli su cal kestis mi son piaciuti molto.. su "outlaws" non posso dir nulla perché non lho giocato ancora... però il "problema" di lucas film è la mancanza di palle nell'essere schiavo di "fans" che sanno solo criticare a prescindere.. dovrebbero fare ciò che si sentono nel bene e nel male perché di sto passo siamo tutti dirottati per colpa di "fan" haters verso il nulla, con progetti che iniziano e interrotti senza avere una conclusione della storia... andare avanti di sto passo non ha senso... piuttosto decidano con le loro teste la strada che vogliono far percorrere a sto brand e amen.. chi piace rimarrà e a chi non piace "saluti ed arrivederci"
❤️❤️❤️
Io penso che l'idea dei super-fan group non sia del tutto da bocciare. In particolar modo ove venisse usato per fare double check della coerenza narrativa con tutto l'universo dei racconti su un determinato personaggio/prodotto. Ad esempio dei seri super fan di Tolkien avrebbero sicuramente bocciato le cagate viste in Rings of the Power, magari indirizzando gli sforzi economici e creativi in una direzione più affine agli scritti tolkieniani e più coerenti, inoltre non penso che i super fan avrebbero tanto gradito il citazionismo ai film di Peter Jackson presente nella serie, mentre avrebbero magari spinto per un citazionismo dei testi o storie menzionate negli stessi. Ovviamente il fan si Star Wars è potenzialmente differente, ma magari potrebbe spingere in un maggiore adattamento dei fumetti, romanzi di Star Wars ed aiutando la creazione di un universo più coerente e limitando i retcon di Filoni. Ovviamente insieme a questo gli studi dovrebbero assumere sceneggiatori decenti, che non usino AI per scrivere e riempire sceneggiature poco valide... Magari il doppio check dei fan potrebbe evitare questi strafalcioni.
Ciao, in realtà per "Gli anelli del potere" mi hanno detto fu usato proprio un gruppo di fan che approvarono totalmente 🤷🏻♂️
@@TheUnbounds io penso che non fossero i fan, ma la Woke Agency che fa da consulente per molte serie TV e film come Geena Davis Institute, Color of Change ed altre.
Potrebbe essere un limite alla Kennedy e la sua squadra è non lo trovo così sbagliato da parte di Disney
Emilio vorrei solo capire se ho interpretato giusto: in pratica è come se intendessero delegare ai fan il futuro creativo delle produzioni?!?!?!
Ciao, nella visione più estrema sì. Probabilmente potrebbe partire più equilibrata, ma dal momento in cui al fandom non dovessero piacere un paio di cose è molto realistico che si passi all'estremo
@@TheUnbounds questo spiega tante cose e, dal mio più modesto parere, mostrerebbe quanto si renda necessario per il brand prendersi un lungo momento di pausa per riflettere 🍷
👍
@@DiegoSchiavo-k2w ❤️
Il problema è che si va sempre agli estremi
Esattamente, mentre Star Wars insegnava l'opposto
Non so Emilio, secondo me hai preso un po' troppo il filtro dell'articolo come chiave di lettura. Un gruppo di fan che valuti un'idea o una bozza di sceneggiatura penso che funzioni allo stesso modo di un'indagine di mercato, di un panel di assaggiatori per un prodotto culinario o di un consulente esterno. Nel migliore dei mondi dei mondi in realtà le persone che assumi sono fan del tuo prodotto, Jon Favreau è un ottimo esempio di questo e ciò che lui crea infatti ha fatto breccia nei fan. La differenza tra lui e Leslie Headland la vedi nelle interviste, da come parlano. Idem con Rian Johnson. A me sembra che qua si scambi la creatività con mettere il proprio ego in un prodotto targato Star Wars e pretendere che piaccia ai fan.
Andor è stato un prodotto creativo ed è Star Wars ma in un mondo nuovo. Sinceramente chi se ne frega del razza e del femminismo, è un mondo di alieni dove abbiamo sempre avuto ottimi personaggi femminili quindi se scrivi una bella storia finisci per integrare alcuni temi del mondo in cui viviamo ma deve essere naturale e fatto con la storia. Questa è semplicemente la lamentela sul woke, che si mette un accento sull'avere personaggi che rappresentino dei temi a discapito della storia e molto spesso a discapito del personaggio stesso che è troppo perfetto per empatizzare con lui. Questo era il più grande problema di Rey e la ragione per cui tifare per lei e immedesimarsi. Ma è diventato un po' lungo il tutto, la sintesi è che Lucasfilm come un bel pezzo di Hollywood deve ritrovare la connessione col pubblico, questo passa per la comprensione del proprio universo in primis e se le stesse persone che fanno What If migliori di tante serie tv possono aiutare ben venga
Ma se chiudi in una stanza dei super fan, finiranno per litigare e non si metteranno mai d'accordo su niente! 😆
Signori Dune è il re della fantascienza mentre Star Wars è morto non tornerebbe più al cinema io andrei a vedere Messia di Dune di Denis Villeneuve sul secondo libro di Frank Herbert e poi ci saranno altri registi a dirigere e adattare gli altri libri di Dune. Ma Everest productions caricherà la trilogia di Darth Bane i romanzi legends
🩵🩵🩵
Allora a sto punto Emilio conviene ingaggiare i fans
Cioè ogni scrittore produttore e regista non potrebbe più essere creativo e scrivere la sua storia
Boh x me sta cosa non funziona
Prendono fans quelli drogati di star wars e c’è ne sono tanti fanno più casino che altro 😂
X me non funziona sta cosa
Mi dispiace se qualcuno ti reputi il canale peggiore d’ Italia di Star Wars per me sei il migliore al mondo!
Ma io ne sono felice, almeno rimangono soltanto le persone educate come te 😊
Se alcuni dicono che sei il peggior canale UA-cam di Star Wars significa che sarà la tua fine per il canale the Unbounds?😪
No, la fine di un canale dipende dalle visualizzazioni e dall'interazione del pubblico: il resto è libertà di giudizio, non devo essere simpatico a tutti
Magari sei il peggiore canale di star wars, ma quello che vedo più volentieri
@@erosgritti5171 questa è la cosa più importante, grazie 💜💜💜
Peggiore? Ne parla da 7 e passa anni trattando minuziosamente ogni particolare. Dai...
@@federicoproserpio1416 mi sa che non hai visto il suo video. Comunque non so molto di sw, quindi che sia peggiore o migliore, poco mi tange. Lo seguo per come racconta le cose e poi sono un grande fans della saga di dune
Spero che parlerai di Dune Prophecy la nuova serie che esce il mese prossimo
Ciao, ne parleremo e sarà l'ultimo banco di prova per Dune perché al momento la playlist è poco seguita e l'ultimo video dopo mesi di lavoro e quasi un ora di montaggio, ha ottenuto risultati deludenti. Speriamo quindi che la serie possa portare più interesse 🤞🏻😊
Comunque sì tu sei il peggior canale UA-cam di star wars, per questo torno spesso a riguardarmi la playlist sul era repubblicana apprezzando il punto di vista più reale e non la propaganda repubblicana di The clone wars (i separatisti erano nel giusto)
Separatisti nel cuore ❤️
✌️⚡️⚡️⚡️
La fine dell'arte. Se si pensa di attirare gli applausi di alcuni, inevitabilmente sarai subissato dai fischi della moltitudine.
Ma davvero sei il peggior canale che parla di Star Wars?
Allora ho fatto bene ad abbonarmi.
Di sempre quello che pensi Emilio.E se anche non dovessi essere d'accordo....ne discuteremo.
Come diceva quello?"Odio quello che dici,ma morirò perché tu possa dirlo".
Aspetto il prossimo video.
❤️❤️❤️❤️❤️
Quello era Sandro Pertini😅😅 Presidente della Repubblica
@@samuelbonomo923
Veramente era Evelyn Beatrice Hall,scrittrice inglese,anche se per anni si è pensato fosse una frase di Voltaire.
Personalmente ho adorato "The Acolyte", nonostante tutti i suoi difetti, proprio perché per la prima volta aveva portato in star wars qualcosa di nuovo, personaggi nuovi, era nuova e sembrava di respirare un'aria di novità e da quando l'hanno cancellata purtroppo mi sembra ormai di seguire una saga che continua a girare in un loop infinito fatto di soliti personaggi, soliti cameo e stesso periodo e per carità adoro i personaggi di Mando e Grogu, Obi-wan (è il mio personaggio preferito), Anakin, Vader e tutti gli altri però dopo un po' vedere le stesse facce e la stessa cosa diventa stancante e sento proprio la necessità di vedere qualcosa di nuovo.
Purtroppo questa cosa dei superfan potrebbe ancora di più peggiorare questa cosa e sapendo anche come è tossico il fandom di star wars non mi aspetto niente di buono.
A mio avviso The Acolyte non è andato abbastanza lontano e questo ha fatto più danni che altro. I personaggi nuovi si muovono in un universo dove esistono gli Jedi e anche quelli che conosciamo tipo Yoda e Ki-Adi, se inserisci questi personaggi nella storia devi stare molto attento a "incastrarli" alla perfezione e anche da parte dei Sith stanno in un territorio troppo vicino ai prequel. Stanno migliaia di anni che possono raccontare con la Vecchia Repubblica e storie fighissime con la massima libertà possibile. Io avrei adorato una trilogia lì rispetto ai sequel, ma già come idea intendo e non necessariamente la realizzazione. Qualcosa di nuovo finalmente
@@mamelandro3972 della Vecchia repubblica anche io vorrei assolutamente vedere qualcosa ma per il momento c'è in programma solo il film di James Mangold di cui non si sente neanche più parlare e secondo me non verrà neanche mai fatto purtroppo
@@Giulia-wq2dx sì veramente un peccato e sinceramente al momento questo è il più grande problema di Lucasfilm. Annunciano le cose poi spariscono, poi annunciano altre cose e spariscono. Manca proprio una visione d'insieme, un piano decennale, qualcosa che un MCU ha ad esempio. È perfetto quest'ultimo? Assolutamente no e negli ultimi anni ha dimostrato le sue debolezze ma sicuramente hanno fatto della comunicazione il loro punto di forza e vedo il dialogo lì, qua zero e dispiace sinceramente perché io sono un appassionato di Star Wars da quando avevo memoria. Ovvero l'uscita di episodio I, e ho amato anche i videogame (specie delle Vecchia Repubblica) durante la mia adolescenza però ho notato che in questi 10 anni sono diventato sempre più indifferente verso le nuove uscite, se continuano di questo passo forse non mi troveranno quando decideranno per la Vecchia Repubblica
❤
🫶
💕