Bellissima la riflessione sul matrimonio. Ciò che mi è piaciuto di più è stata la battuta "più misericordia per tutti". Una battuta detta col sorriso con le labbra, ma che riassume l'atteggiamento che dovremmo avere con tutti senza essere giudicanti. Quanti giudizi e critiche si rivolgono a persone il cui matrimonio fallisce! Magari non sappiamo nulla. Più misericordia per tutti!
Mi ha aperto uno spiraglio di luce " dobbiamo considerare tutte le famiglie che portano avanti ...che fanno figli", credo sia importante quanto l'amore tra uomo e donna si manifesti nei figli e in ogni forma di fecondità. Il mio matrimonio è durato 55 anni, poi mio marito è mancato, ma in qualche modo siamo sempre uniti. Grazie prof!
Caro prof , ho ascoltato con interesse anche questo video . Sul matrimonio ho trovato molto interessante quello che hai detto sui matrimoni di fatto , cioe' la possibilita' di riconoscere come matrimonio sacramentale una unione tra uomo e donna che dura da tempo e che ha vissuto di fatto i valori cristiani . Spesso si e' troppo negativi nei giudizi sulle persone : di fronte ai problemi si da sempre la stessa risposta ....oggi si e' perso il senso del dovere ! o altre cose del genere .... . Io credo che la parola dovere e' stata sostituita dalla parola "responsabilita' " che risponde meglio alla nostra mentalita' ! Essere responsabili vuol dire " farsi carico" degli altri , non per un ordine che ci viene dall'alto ma per un senso civico che parte innanzitutto dalla nostra interiorita' . Si dice che oggi i bambini sono "abbandonati" in compagnia dei video giochi , ma non conosco nessun genitore che non sia impegnato nella educazione dei figli ! Si dice che questa e' una societa' che abbandona gli anziani , ma non conosco nessuno che non abbia assistito i suoi "vecchi" fino alla fine ! Naturalmente ce ne sono ma ci sono tanti che si impegnano ! Quindi prima di dire che le persone non vogliono piu' sposarsi perche' pensano solo a divertirsi bisogna stare attenti : forse la Chiesa non e' piu' credibile per altri motivi ! Per quanto riguarda i ministeri vorrei parlare a lungo ma non e' ovviamente possibile ; mi limito ad una considerazione . Ho sempre fatto volontariato in parrocchia da studente e poi altre esperienze da adulto , ma mi sono sempre tenuto a debita distanza dall'altare . Naturalmente ho il massimo rispetto ! Pero' non mi piacciono i ruoli "straordinari" , noi siamo degli "ordinari" ! Naturalmente in caso di emergenza e' ovvio . Faccio il rianimatore, un mestiere che in caso di necessita' dovrebbero saper fare tutti almeno per quanto concerne alcune manovre salvavita . A Piacenza sono stati distribuiti molti defibrillatori automatici ed e' successo varie volte che dei poliziotti abbiano in questo modo salvato delle vite . Cosa bellissima e utilissima , ma non per questo sono dei rianimatori ! Quindi noi ci caratterizziamo non per quello che possiamo fare "straordinariamente" ma per quello che facciamo ordinariamente ! Ora quindi il mio posto in chiesa (quando ci vado) e' nelle panche e anche un po' indietro ! Ho il massimo rispetto delle persone che si impegnano nei ministeri riconosciuti , ma vorrei che i "laici" fossero riconosciuti e ascoltati soprattutto perche' hanno un cervello pensante e nessuno ha il monopolio della verita' ! I laici facciamoli soprattutto parlare e ascoltiamoli anche sulle cose importanti , non solo su come organizzare la festa del quartiere ! Adesso qualcuno dira' che io voglio fare l'intellettuale e che non ho rispetto delle persone semplici che preferiscono il fare al parlare ! Beh , ti saluto tantissimo ! Stefano Rocca Piacenza
Caro Prof quando parla delle abitudini in questa grande parrocchia di Roma sembra parli anche di tante parrocchie situate in piccoli centri purtroppo i cristiani praticanti spesso si assomigliano!
È interessante notare che nonostante le aspettative di Paolo, L'auto-proclamato apostolo e inventore del cristianesimo, siano state disattese mentre era ancora in vita, cioè la venuta del Cristo che discende dalle nubi per giudicare eccetera, dopo 2000 anni i cattolici continuano ad aspettare qualcuno. Evidentemente non si vuole ammettere e chiedere scusa dicendo "guardate, ci siamo sbagliati, seguite altri credo se volete, noi ci dimettiamo".
Bellissima la riflessione sul matrimonio. Ciò che mi è piaciuto di più è stata la battuta "più misericordia per tutti". Una battuta detta col sorriso con le labbra, ma che riassume l'atteggiamento che dovremmo avere con tutti senza essere giudicanti. Quanti giudizi e critiche si rivolgono a persone il cui matrimonio fallisce! Magari non sappiamo nulla. Più misericordia per tutti!
Mi ha aperto uno spiraglio di luce " dobbiamo considerare tutte le famiglie che portano avanti ...che fanno figli", credo sia importante quanto l'amore tra uomo e donna si manifesti nei figli e in ogni forma di fecondità. Il mio matrimonio è durato 55 anni, poi mio marito è mancato, ma in qualche modo siamo sempre uniti. Grazie prof!
Caro prof , ho ascoltato con interesse anche questo video .
Sul matrimonio ho trovato molto interessante quello che hai detto sui matrimoni di fatto , cioe' la possibilita' di riconoscere come matrimonio sacramentale una unione tra uomo e donna che dura da tempo e che ha vissuto di fatto i valori cristiani .
Spesso si e' troppo negativi nei giudizi sulle persone : di fronte ai problemi si da sempre la stessa risposta ....oggi si e' perso il senso del dovere ! o altre cose del genere .... . Io credo che la parola dovere e' stata sostituita dalla parola "responsabilita' " che risponde meglio alla nostra mentalita' !
Essere responsabili vuol dire " farsi carico" degli altri , non per un ordine che ci viene dall'alto ma per un senso civico che parte innanzitutto dalla nostra interiorita' .
Si dice che oggi i bambini sono "abbandonati" in compagnia dei video giochi , ma non conosco nessun genitore che non sia impegnato nella educazione dei figli !
Si dice che questa e' una societa' che abbandona gli anziani , ma non conosco nessuno che non abbia assistito i suoi "vecchi" fino alla fine !
Naturalmente ce ne sono ma ci sono tanti che si impegnano !
Quindi prima di dire che le persone non vogliono piu' sposarsi perche' pensano solo a divertirsi bisogna stare attenti : forse la Chiesa non e' piu' credibile per altri motivi !
Per quanto riguarda i ministeri vorrei parlare a lungo ma non e' ovviamente possibile ; mi limito ad una considerazione .
Ho sempre fatto volontariato in parrocchia da studente e poi altre esperienze da adulto , ma mi sono sempre tenuto a debita distanza dall'altare .
Naturalmente ho il massimo rispetto !
Pero' non mi piacciono i ruoli "straordinari" , noi siamo degli "ordinari" !
Naturalmente in caso di emergenza e' ovvio . Faccio il rianimatore, un mestiere che in caso di necessita' dovrebbero saper fare tutti almeno per quanto concerne alcune manovre salvavita . A Piacenza sono stati distribuiti molti defibrillatori automatici ed e' successo varie volte che dei poliziotti abbiano in questo modo salvato delle vite .
Cosa bellissima e utilissima , ma non per questo sono dei rianimatori !
Quindi noi ci caratterizziamo non per quello che possiamo fare "straordinariamente" ma per quello che facciamo ordinariamente !
Ora quindi il mio posto in chiesa (quando ci vado) e' nelle panche e anche un po' indietro !
Ho il massimo rispetto delle persone che si impegnano nei ministeri riconosciuti , ma vorrei che i "laici" fossero riconosciuti e ascoltati soprattutto perche' hanno un cervello pensante e nessuno ha il monopolio della verita' !
I laici facciamoli soprattutto parlare e ascoltiamoli anche sulle cose importanti , non solo su come organizzare la festa del quartiere !
Adesso qualcuno dira' che io voglio fare l'intellettuale e che non ho rispetto delle persone semplici che preferiscono il fare al parlare !
Beh , ti saluto tantissimo !
Stefano Rocca Piacenza
❤grazie ❤️
Avevo un pó di timore questa volta ....ma dal 1.24 mi hai consolata. E ringrazio. Tanto.
Caro Prof quando parla delle abitudini in questa grande parrocchia di Roma sembra parli anche di tante parrocchie situate in piccoli centri purtroppo i cristiani praticanti spesso si assomigliano!
È interessante notare che nonostante le aspettative di Paolo, L'auto-proclamato apostolo e inventore del cristianesimo, siano state disattese mentre era ancora in vita, cioè la venuta del Cristo che discende dalle nubi per giudicare eccetera, dopo 2000 anni i cattolici continuano ad aspettare qualcuno. Evidentemente non si vuole ammettere e chiedere scusa dicendo "guardate, ci siamo sbagliati, seguite altri credo se volete, noi ci dimettiamo".
Troppo Augias e poca verità in questo commento.
@@MariaPia78 Sicuramente la verità non si trova in certi commenti!
@@davidecorallini591 Augias non ti piace perchè dice il vero?
Pensa allora a tutto il tempo precedente alla nascita del Cristo,altro che 2000 anni! Eppure è nato.