Ho una td30 con cui faccio 250 live l'anno. Da 2 anni non porto live la mia meravigliosa ludwig classic maple ma posso dirti che con la td30 oltre alla facilità del trasporto (la uso sulle meccaniche della batteria e basta 1 viaggio di carrello) mi sono trovato benissimo anche sui palchi
Ho 47 anni, vivo in un appartamento di un condominio e un mese fa ho finalmente realizzato un sogno: imparare a suonare la batteria. Ovviamente non c'era altra scelta se non l'elettronica. Oltre al basso "rumore", sta in piccoli spazi e posso studiare tutte le volte che posso. Sicuramente il pedale del charleston è odioso ma per il resto mi sto divertendo tanto e sto facendo progressi 🤩🤩
Ciao Dave stessa e identica tua storia ,comprai nel 2008 una Rolad td6 v ancora oggi in funzione in casa una salvata, e ti diro' di piu ho comprato anche una octpad della millenium per suonare in piccoli locali una figata. Poi per l'acustica nei live e sale prove.
Ciao Dave, oltre a tre batterie acustiche (Ludwig Vistalite Zep Set, DS Rebel e Sonor Force 3000) e una discreta scelta di piatti, mi sono regalato una Efnote 5X, trovo il suo feeling e la sua suonabilità equivalente all'ottanta per cento di un set acustico e i suoi suoni molto validi, niente preset palesemente elettronici, solo set acustici ma di ottima fattura. Per quanto riguarda il charleston e i piatti (Ride, splash, due crash e uno tipo O-Zone) mi ritengo tutto sommato soddisfatto. La uso per studio (montata in garage) mi permette di registrare, di usare basi drumless e studiare tutti i brani che di volta in volta mi vengono proposti e naturalmente la uso in contesti live dove l'uso dell'acustica mi presenterebbe dei problemi e quì i pro sono un sound check con la band a volume zero con casse spente (passa tutto direttamente nel mixer) e un ascolto in cuffia estremamente fedele. Sono due strumenti diversi, bisogna assumere "un atteggiamento batteristico" un po' diverso ma entrambe possono regalare belle soddisfazioni.
Premetto che non sono un batterista professionista… ma per me l’ elettronica è stata una svolta… da ragazzo suonavo l’acustica con la band della scuola… poi ho lasciato per parecchi anni… ho ripreso una elettronica economica che non mi soddisfaceva per niente… sono poi passato alla Roland td 9 con pelli mesh… e da poco ho acquistato una VAD 706 che è la fine del mondo e con la quale mi diverto tantissimo… ho speso un botto ma ho voluto farmi in anticipo il regalo per i miei 50 anni!!! Un grande abbraccio e complimenti davvero per il canale!!!
@@robertosgheri1641 è fenomenale Roberto… ha il modulo TD-50K dove praticamente ti ci perdi… puoi personalizzare ogni singolo elemento e puoi decidere lo spessore dei piatti… non so se il modulo della 306 è lo stesso… esteticamente è una acustica a tutti gli effetti…
Scusa il disturbo e la domanda, io ho un acustica in garage ( premetto che sono un principiante ) e normalmente mi metto le cuffie attaccate al PC, faccio partire una canzone ( tipo Bon Jovi o simili ) e parto a suonare ( male ). Con la batteria elettronica è possibile fare entrare nelle cuffie allo stesso tempo la canzone e il suono della batteria stessa ? Scusa la domanda forse stupida ma sto valutando di comprare un elettronica perché l'acustica fa troppo rumore. Grazie in anticipo
@@elpaiazociao si certo che puoi e puoi facilmente registrarti, se posso permettermi ti consiglio la roland 306 credo che per chi non è un professionista vada alla grande
La musica unisce!... Se non si ha purtroppo una camera attrezzata in modo Anecoico. Ben venga la Batteria Elettronica! Anche per il minor spazio che occupa e per gli effetti acustici che ne puoi ottenere. A me piace l'effetto Phasing. Comunque, per chi se lo può permette, evviva la Batteria Acustica sempreee!!! Io purtroppo, adesso, non possiedo ne una ne l'altra. 👏👋
Ho usato la td9kx per anni in piccoli locali, adesso ho una td27kv e la possibilità di usare i sample mi ha aperto un mondo. Poi ho anche una PDP X7 Maple ma la uso raramente solo in live consistenti.
Ciao ciao Dave, io ho una batteria acustica per i live, studio registrazione e prove. Una Roland centralina TD3 con tutti i pad a mesh, pedale cassa KT10, pedale Hi-Hat FD9 e sempre della Roland il multipad SPD SX PRO che uso sia con l’acustica che con l’elettronica. Io penso che l’acustica e l’elettronica stanno allo stesso livello di importanza, propio per varie esigenze.
Ciao Dalla mia poca esperienza con l'elettronica ritengo che in certi casi può aiutarti specie se vivi in condominio e anche con le band se si riesce a provare in cuffia tutti è più facile trovare locali dove provare. Il problema per me sono l live anche se ho amici che vanno tranquilli con l'elettronica live. Buona musica sempre🎉
Ciao. Per il problema del rumore dei pedali dell'elettronica, ho trovato una soluzione che a Milano chiamiamo "poca spesa, tanta resa" 🙂 Ho comperato i tappetini antivibranti che si mettono sotto le lavatrici. Sono di gomma ad alta densità e sono 60 x 60 cm. 3 davanti e 2 dietro sono sufficienti a mettere tutto il set al riparo dalla trasmissione di vibrazioni (ho una Roland VAD305). Per il resto direi che il costo è l'unico inconveniente di questi oggetti: per prestazioni analoghe alle acustiche bisogna passare a hi-hat, rullante e ride digitali: 4.000 € in un battibaleno. Però la versatilità che ti da l'elettronica è imbattibile.
Ciao Dave stessa tua esperienza per esercitarmi a casa la mia Yamaha elettronica ci faccio di tutto e acustica per i live fuori...per fortuna ho l'elettronica per studiare i brani ed esercitarmi
Ciao Dave A me ha salvato la Roland Td17... Non percepisco grandi differenze quando vado sull' acustica...se posso dare un consiglio la miglior soluzione per il Charleston è alla vecchia maniera...pedale da remoto FD7 o FD9....FD8 dà problemi...
Non ho dubbi elettronica tutta la vita 👍👍👍 ho usa la Yamaha dtx 2 la mia prima batteria elettronica poi sono passato alla Roland td 9 poi 11 poi 15 poi Alesis Crimson 2 👍👍👍 tutte belle.
Potendo scegliere acustica tutta la vita, xò x questioni di rumore utilizzo molto di più l'elettronica, mi sentivano anke in casa e ho dovuto portarla in garage, ma da lì libertà totale🎉 certo, a scuola e in montagna dalla nonna ho l'acustica ed è tutta un altra cosa, xò 1000grazie comunque all' elettronica!
Ho venduto la moto 7-8 anni fa ed ho comprato una TD30-KV. Da principiante devo dire che mi manca il feeling dei piatti, hit-hat, ride che ho ottenuto con l'acustica nelle poche lezioni che ho preso. Il suono reale prodotto dalla collisione delle bacchette sul metallo non è riproducibile. La dinamica sulla acustica è reale sulla elettronica è limitata ai sensori. Se picchi piano il trigger non innesca e l'hit-hat finto non è emulabile come quello reale. Da principiante, quasi sessantenne, che passa mezz'oretta al giorno sono piú che soddisfatto ma mi manca l'esperienza sull'acustica. Diversamente non avrei mai potuto iniziare con una vera batteria... che ho avuto e mai usato.
Ho iniziato a studiare batteria a settembre dell'anno scorso. Ho acquistato una Alesis turbo mesh e dopo pochi mesi ho riscontrato tutte le problematiche di cui parli nel video. Ora senza arrivare alla Roland TD-50KV che non posso permettermi, quale batteria puoi consigliarmi che abbia le caratteristiche che indichi (pedale con battente e Charleston con apertura ecc) che non mi costi un rene ma che sia un buon compromesso?😅 grazie
Batteria elettronica se di fascia alta, altrimenti non va. Ho roland td 27 con hit hat vh 14 digitale spettacolare, rullante e ride digitale, tutto ottimo e risposta molto simile ad acustica
Sarò forse lungo, ma voglio condividere la mia esperienza su questo tema raccontado alcuni importanti dettagli: Sono passato dall'acustica all'elettronica (Roland TD10 acquistata a fine anni 90, sostituendo la centralina con una TD 16 nel 2020), semplicemente perchè suonando in ambienti ecclesiastici, era d'obbligo limitarne i volumi. Per me è stata una scelta strategica di immenso piacere, semplicemente perché la mia vecchia acustica non si poteva più considerare una batteria, ma era diventata un mattone, per tutti i vari accorgimenti applicati a tom, cassa e piatti per smorzarne i volume e vibrazioni. Non vi era più piacere nel suonare, non ricevendo una risposta: non solo timbrica e sonora, ma anche dinamica, con tom, cassa e piatti smorzati dai vari panni e piumini inseriti nei fusti o sulle superfici dei piatti. Feci come primissima scelta,l'acquisto di una Ddrum Clavia, ma aveva solo 4 suoni molto mal campionati, non aveva suoni per piatti e HiHat, e suonare uno strumento metà acustico e metà elettronico fu deprimente. Ho quindi fatto un notevole salto qualitativo-economico, orientandomi ad un prodotto che all'epoca era il top della gamma. Prodotto che uso tutt'oggi (centralina a parte che come detto ho sostituito nel 2020 a causa di un difetto nella vecchia TD10). Tom e pad che ad oggi sono ancora in perfetto stato dopo 30 anni di utilizzo, a dimostrazione del fatto che all'epoca era venduto come uno strumento professionale che non ha deluso nessuna delle mie apsettative, offrendomi un'ottima qualità sonora, unita ad una dinamica apprezzabile e la già citata ottima qualità dei materiali, che mi permette di suonare ancora lo stesso strumento dopo 30 anni ed oltre d'utilizzo. Nel frattempo l'unica sostituzione necessaria sono stati i cuscini dei sensori sotto le pelli mesh, che con gli anni si sono "sfaldati" per una spesa di "riparazione" di 30.- CHF. Non male considerando le spese che affronti per gestire un'acustica, per le tante volte che si rende necessario sostituire le pelli, e meccaniche che con gli anni, se ci si sposta di frequente e si suona all'aperto, con climi che variano molto, intaccando le meccaniche della batteria ossidandole, e rendendo necessaria una costante e minuziosa manutenzione. Meccaniche che inevitabilmente sono soggette ad usura e si rende necessario sostituirle... Ed infatti, mi stava sfuggendo, ho dovuto negli anni sostituire i pedali di Hihat e cassa, proprio dovuta all'usura e all'ossidazione, ovviamente: anche su una elettronica, questi oggetti restano meccanici, e con il tempo inevitabilmente si usurano. Avevo infatti dei fastisiosissimi cigolii sia sul pedale dell'Hihat che su quello della cassa. In conclusione, concordo con la tua analisi, anche il discorso economico è importante. Se si vuole passare su una elettronica, limitando al massimo la differenza dinamica tra l'una e l'altra, si deve puntare almeno su prodotti semiprofessionali.
A casa una VAD 506 della Roland. Top, mi diverto un casino. Col gruppo in studio e in live batteria acustica.
Ho una td30 con cui faccio 250 live l'anno. Da 2 anni non porto live la mia meravigliosa ludwig classic maple ma posso dirti che con la td30 oltre alla facilità del trasporto (la uso sulle meccaniche della batteria e basta 1 viaggio di carrello) mi sono trovato benissimo anche sui palchi
Ho 47 anni, vivo in un appartamento di un condominio e un mese fa ho finalmente realizzato un sogno: imparare a suonare la batteria. Ovviamente non c'era altra scelta se non l'elettronica. Oltre al basso "rumore", sta in piccoli spazi e posso studiare tutte le volte che posso. Sicuramente il pedale del charleston è odioso ma per il resto mi sto divertendo tanto e sto facendo progressi 🤩🤩
Ciao Dave stessa e identica tua storia ,comprai nel 2008 una Rolad td6 v ancora oggi in funzione in casa una salvata, e ti diro' di piu ho comprato anche una octpad della millenium per suonare in piccoli locali una figata. Poi per l'acustica nei live e sale prove.
Ciao Dave, oltre a tre batterie acustiche (Ludwig Vistalite Zep Set, DS Rebel e Sonor Force 3000) e una discreta scelta di piatti, mi sono regalato una Efnote 5X, trovo il suo feeling e la sua suonabilità equivalente all'ottanta per cento di un set acustico e i suoi suoni molto validi, niente preset palesemente elettronici, solo set acustici ma di ottima fattura. Per quanto riguarda il charleston e i piatti (Ride, splash, due crash e uno tipo O-Zone) mi ritengo tutto sommato soddisfatto. La uso per studio (montata in garage) mi permette di registrare, di usare basi drumless e studiare tutti i brani che di volta in volta mi vengono proposti e naturalmente la uso in contesti live dove l'uso dell'acustica mi presenterebbe dei problemi e quì i pro sono un sound check con la band a volume zero con casse spente (passa tutto direttamente nel mixer) e un ascolto in cuffia estremamente fedele. Sono due strumenti diversi, bisogna assumere "un atteggiamento batteristico" un po' diverso ma entrambe possono regalare belle soddisfazioni.
Premetto che non sono un batterista professionista… ma per me l’ elettronica è stata una svolta… da ragazzo suonavo l’acustica con la band della scuola… poi ho lasciato per parecchi anni… ho ripreso una elettronica economica che non mi soddisfaceva per niente… sono poi passato alla Roland td 9 con pelli mesh… e da poco ho acquistato una VAD 706 che è la fine del mondo e con la quale mi diverto tantissimo… ho speso un botto ma ho voluto farmi in anticipo il regalo per i miei 50 anni!!! Un grande abbraccio e complimenti davvero per il canale!!!
Ciao io ho una 306 e vorrei passare a qualcosa di più prestante e la 706 è un sogno…..dimmi com’è?😃😃
@@robertosgheri1641 è fenomenale Roberto… ha il modulo TD-50K dove praticamente ti ci perdi… puoi personalizzare ogni singolo elemento e puoi decidere lo spessore dei piatti… non so se il modulo della 306 è lo stesso… esteticamente è una acustica a tutti gli effetti…
Spettacolo…..la 306 è un buon entry level….ma li siamo siamo al top…..
Scusa il disturbo e la domanda, io ho un acustica in garage ( premetto che sono un principiante ) e normalmente mi metto le cuffie attaccate al PC, faccio partire una canzone ( tipo Bon Jovi o simili ) e parto a suonare ( male ).
Con la batteria elettronica è possibile fare entrare nelle cuffie allo stesso tempo la canzone e il suono della batteria stessa ?
Scusa la domanda forse stupida ma sto valutando di comprare un elettronica perché l'acustica fa troppo rumore.
Grazie in anticipo
@@elpaiazociao si certo che puoi e puoi facilmente registrarti, se posso permettermi ti consiglio la roland 306 credo che per chi non è un professionista vada alla grande
La musica unisce!... Se non si ha purtroppo una camera attrezzata in modo Anecoico. Ben venga la Batteria Elettronica! Anche per il minor spazio che occupa e per gli effetti acustici che ne puoi ottenere. A me piace l'effetto Phasing. Comunque, per chi se lo può permette, evviva la Batteria Acustica sempreee!!! Io purtroppo, adesso, non possiedo ne una ne l'altra. 👏👋
Ho usato la td9kx per anni in piccoli locali, adesso ho una td27kv e la possibilità di usare i sample mi ha aperto un mondo.
Poi ho anche una PDP X7 Maple ma la uso raramente solo in live consistenti.
Ciao ciao Dave, io ho una batteria acustica per i live, studio registrazione e prove. Una Roland centralina TD3 con tutti i pad a mesh, pedale cassa KT10, pedale Hi-Hat FD9 e sempre della Roland il multipad SPD SX PRO che uso sia con l’acustica che con l’elettronica.
Io penso che l’acustica e l’elettronica stanno allo stesso livello di importanza, propio per varie esigenze.
Ciao Dalla mia poca esperienza con l'elettronica ritengo che in certi casi può aiutarti specie se vivi in condominio e anche con le band se si riesce a provare in cuffia tutti è più facile trovare locali dove provare. Il problema per me sono l live anche se ho amici che vanno tranquilli con l'elettronica live. Buona musica sempre🎉
Ciao. Per il problema del rumore dei pedali dell'elettronica, ho trovato una soluzione che a Milano chiamiamo "poca spesa, tanta resa" 🙂 Ho comperato i tappetini antivibranti che si mettono sotto le lavatrici. Sono di gomma ad alta densità e sono 60 x 60 cm. 3 davanti e 2 dietro sono sufficienti a mettere tutto il set al riparo dalla trasmissione di vibrazioni (ho una Roland VAD305). Per il resto direi che il costo è l'unico inconveniente di questi oggetti: per prestazioni analoghe alle acustiche bisogna passare a hi-hat, rullante e ride digitali: 4.000 € in un battibaleno. Però la versatilità che ti da l'elettronica è imbattibile.
Ciao Dave, io ho una Td27 kv2 rullante, hihat e ride digitale .. tutta un’altra storia!! Suono in appartamento con pedana !!
Ciao Dave stessa tua esperienza per esercitarmi a casa la mia Yamaha elettronica ci faccio di tutto e acustica per i live fuori...per fortuna ho l'elettronica per studiare i brani ed esercitarmi
tutto vero quello che hai detto
La tua esperienza racconta benissimo quali sono le esigenze per suonare la batteria elettronica, surrogato silenzioso della acustica.
Ciao Dave
A me ha salvato la Roland Td17...
Non percepisco grandi differenze quando vado sull' acustica...se posso dare un consiglio la miglior soluzione per il Charleston è alla vecchia maniera...pedale da remoto FD7 o FD9....FD8 dà problemi...
Non ho dubbi elettronica tutta la vita 👍👍👍 ho usa la Yamaha dtx 2 la mia prima batteria elettronica poi sono passato alla Roland td 9 poi 11 poi 15 poi Alesis Crimson 2 👍👍👍 tutte belle.
Dave cosa ne pensi della Gewa 3 Pro, un tuo consiglio, grazie
Ciao! Purtroppo non ho mai avuto il piacere di provarla, anche se sono un po’ incuriosito da quello strumento 🥁
Pure io ho una VAD506 e devo dire che è ottima ma molto cara con piatti e hit-hat vi è sempre qualche problemino . Grazie e ciao
Potendo scegliere acustica tutta la vita, xò x questioni di rumore utilizzo molto di più l'elettronica, mi sentivano anke in casa e ho dovuto portarla in garage, ma da lì libertà totale🎉 certo, a scuola e in montagna dalla nonna ho l'acustica ed è tutta un altra cosa, xò 1000grazie comunque all' elettronica!
Ho venduto la moto 7-8 anni fa ed ho comprato una TD30-KV. Da principiante devo dire che mi manca il feeling dei piatti, hit-hat, ride che ho ottenuto con l'acustica nelle poche lezioni che ho preso. Il suono reale prodotto dalla collisione delle bacchette sul metallo non è riproducibile. La dinamica sulla acustica è reale sulla elettronica è limitata ai sensori. Se picchi piano il trigger non innesca e l'hit-hat finto non è emulabile come quello reale. Da principiante, quasi sessantenne, che passa mezz'oretta al giorno sono piú che soddisfatto ma mi manca l'esperienza sull'acustica. Diversamente non avrei mai potuto iniziare con una vera batteria... che ho avuto e mai usato.
Ho iniziato a studiare batteria a settembre dell'anno scorso. Ho acquistato una Alesis turbo mesh e dopo pochi mesi ho riscontrato tutte le problematiche di cui parli nel video. Ora senza arrivare alla Roland TD-50KV che non posso permettermi, quale batteria puoi consigliarmi che abbia le caratteristiche che indichi (pedale con battente e Charleston con apertura ecc) che non mi costi un rene ma che sia un buon compromesso?😅 grazie
Ciao Alesis strike pro limited edition... Buon. Prezzo ed alta resa...
@@stefanotrinchieri8332 Vero l'ho avuta era ottima, poi per mia fissazione sono passato alla vad506 Roland
Td17kvx
Ho una pd7 roland. Altro rimbalzo della bacchetta poco sviluppo delle dinamiche, altro mondo rispetto all'acustica
Io ho entrambe, e costose, sulla acustica hai feedback esaltato, con l'elettronica non devi microfonare e puoi suonare senza fastidio
Roland Vad e passa la paura. In condominio ti salva letteralmente la vita. Poi sul palco in sagra ovviamente si va con l'acustica ;)
Ammiro chi riesce ad usarle come si deve... Io proprio non riesco... Per via delle misure dei tamburi ingombri e sensazione...
la batteria elettronica se è di marca da almeno 2000 euro in su secondo me è migliore di quella acustica !!
Batteria elettronica se di fascia alta, altrimenti non va. Ho roland td 27 con hit hat vh 14 digitale spettacolare, rullante e ride digitale, tutto ottimo e risposta molto simile ad acustica
Nessun modello è paragonabile ad una acustica , ma per studio a casa direi indispensabile
Supertop
Ef note pro tutta la vita.
Sarò forse lungo, ma voglio condividere la mia esperienza su questo tema raccontado alcuni importanti dettagli:
Sono passato dall'acustica all'elettronica (Roland TD10 acquistata a fine anni 90, sostituendo la centralina con una TD 16 nel 2020), semplicemente perchè suonando in ambienti ecclesiastici, era d'obbligo limitarne i volumi.
Per me è stata una scelta strategica di immenso piacere, semplicemente perché la mia vecchia acustica non si poteva più considerare una batteria, ma era diventata un mattone, per tutti i vari accorgimenti applicati a tom, cassa e piatti per smorzarne i volume e vibrazioni. Non vi era più piacere nel suonare, non ricevendo una risposta: non solo timbrica e sonora, ma anche dinamica, con tom, cassa e piatti smorzati dai vari panni e piumini inseriti nei fusti o sulle superfici dei piatti.
Feci come primissima scelta,l'acquisto di una Ddrum Clavia, ma aveva solo 4 suoni molto mal campionati, non aveva suoni per piatti e HiHat, e suonare uno strumento metà acustico e metà elettronico fu deprimente.
Ho quindi fatto un notevole salto qualitativo-economico, orientandomi ad un prodotto che all'epoca era il top della gamma. Prodotto che uso tutt'oggi (centralina a parte che come detto ho sostituito nel 2020 a causa di un difetto nella vecchia TD10).
Tom e pad che ad oggi sono ancora in perfetto stato dopo 30 anni di utilizzo, a dimostrazione del fatto che all'epoca era venduto come uno strumento professionale che non ha deluso nessuna delle mie apsettative, offrendomi un'ottima qualità sonora, unita ad una dinamica apprezzabile e la già citata ottima qualità dei materiali, che mi permette di suonare ancora lo stesso strumento dopo 30 anni ed oltre d'utilizzo. Nel frattempo l'unica sostituzione necessaria sono stati i cuscini dei sensori sotto le pelli mesh, che con gli anni si sono "sfaldati" per una spesa di "riparazione" di 30.- CHF. Non male considerando le spese che affronti per gestire un'acustica, per le tante volte che si rende necessario sostituire le pelli, e meccaniche che con gli anni, se ci si sposta di frequente e si suona all'aperto, con climi che variano molto, intaccando le meccaniche della batteria ossidandole, e rendendo necessaria una costante e minuziosa manutenzione. Meccaniche che inevitabilmente sono soggette ad usura e si rende necessario sostituirle... Ed infatti, mi stava sfuggendo, ho dovuto negli anni sostituire i pedali di Hihat e cassa, proprio dovuta all'usura e all'ossidazione, ovviamente: anche su una elettronica, questi oggetti restano meccanici, e con il tempo inevitabilmente si usurano. Avevo infatti dei fastisiosissimi cigolii sia sul pedale dell'Hihat che su quello della cassa.
In conclusione, concordo con la tua analisi, anche il discorso economico è importante. Se si vuole passare su una elettronica, limitando al massimo la differenza dinamica tra l'una e l'altra, si deve puntare almeno su prodotti semiprofessionali.
IO UTILIZZO ROLAND TD 27 COLLEGATA AL PC CON SUPERIOR DRUMMER VST...DEVASTANTE!!!