Ho 70 anni da sempre seguito la tua incredible amore per moto e vespista vederti e ascoltare questa passion come me meccanico moto dopo passato su Vespa e biciclette fabbrica in svizzera losanna vaud ciao nico sei bravissimo
Grande NICO! Laverda, io ci abito a 13 km... da breganze e ho vissuto gli ultimi momenti del marchio con i 125cc... e la enduro bicilindrica.... peccato! NIco, ti seguiamo da quando abbiamo 14 anni.... è come sempre sei il faro che trasmette passione e serietà.... in questo mondo dove tanti si spacciano per esperti del mondo motociclistico.... rimani e rimarrai per noi ragazzi degli anni 70, 80 ,,,,,, il profeta! un lampeggio
Da felice possessore di un laverda 1000 3 cilindri prima serie vedere articoli su questa fantastica casa mi fa sempre venire un sorriso, e vedere che ci sono tanti intenditori mi rende felice
Io sono cresciuto nel mito Laverda, ancora oggi penso che la 750 SFC sia una delle moto più belle mai prodotte!! Della 1000 so poco...ma pensare ad una moto di oltre 240 kg lanciata a 270 kmh con i freni dell'epoca mette un certo "brivido" nella schiena!!! Che manici che eravate...ed avevate anche un "pelo sullo stomaco" da poterci fare le treccine!!! P.S.: credo che una Laverda 750 SF verde sia la causa principale della mia passione motociclistica...ero ragazzino ed uscendo dal portone di casa ce n'era una accesa....sentivo le vibrazioni sotto le scarpe e da lì...quelle vibrazioni salirono...salirono...salirono...fino a raggiungere il cuore e da quel giorno non se ne sono più andate!!
Ho avuto il piacere diversi anni fa di sentirla rombare in Sardegna a San Teodoro con alla manetta Piero Laverda. Un vero Gentlman. Che con passione ne ha decantato le lodi e la storia. Io ero con il mio Guzzi Super Alce 1958. Immaginate l’emozione di stringere la mano e chiacchierare con lui e sentire il suo bolide. Grande moto e GRANDE MR. PIERO
FREDDO 81ITA ciao! In realtà abbiamo proseguito parecchio: iniziato nel 1985 è finito nel 2016... sono trentadue stagioni, ancora un po' e sulla moto mi dovevano aiutare a salirci... Nico
Ho quasi 30 anni e una passione folle per le 2 ruote, e più passa il tempo e più mi piacciono moto datate,( le moto odierne sono bellissime anche esse, ma per me irraggiungibili a livello di costo) sia per il sound che per la poca elettronica rubano il mio sguardo. I tuoi racconti sono romantici e pieni di passione. Nico continua a raccontarci le tue avventure, per me è grasso che cola!!!!!
che dire, per quelli della nostra età ricordi indimenticabili, ora con più dettagli di chi li ha vissuti personalmente posso affermare: Nico sei un mito.
Io mi ricordo quanto era dura la frizione e ruvido il cambio della 750 GT, e pure della 750 S e come andavano piano ed erano pesanti, ( tutte di mio padre ) non ho mai provato la SF . . . . . . Grande Nico !
Nico ascoltarti è una grande gioia e affetto visto che ho 51 anni, ad oggi sei uno dei pochi pilota giornalisti 750 che riesce a trasmettere la passione per questi ferri. ho avuto una sf 750 del 72, la più bella, ma non andava oltre all'estetica. Grazie Nico
Ti capisco perchè hò posseduto anch'io una 750 sf una ciofeca, sopratutto telaisticamente perchè la prima mia motopesante, allora le chiamavano così, fù una 750 sfc 1° serie la vendetti x l'incazzatura dell' una tantum del 1974 sostituendola con appunto una sf che non aveva pagato il bollo quindi esentata dal pagare l'una tantum, pazzesche le leggi di un tempo, non che ora siano meglio.......
Nico sei grande... sono felice d'essere cresciuto con le tue prove a grand prix e il tuo motto casco in testa ben allacciato e luci accese anche di giorno... sempre!!
Grande Nico! Ascoltarti è sempre un piacere, emani una simpatia naturale e racconti con attenzione delle storie che da appassionati non dimenticheremo! Ho avuto anch'io una Laverda 1000 stradale, comprata nuova nel 1974, la prima col doppio disco, bianca. Ma aveva ancora l'albero piatto, vibrava e faceva, silenziata, un rumore tristissimo. Fra le gare che feci, come comparsa (ebbi miglior fortuna con le auto), la 500 km di Vallelunga del '71 (quella della tragedia di Spiaggia) e, udite, quella sul vecchio aerautodromo di Modena, entrambe con una Honda 750 poco più che di serie. Una chicca incredibile: a Modena mi costrinsero a smontare il doppio disco che non era previsto di serie! Pensate che rispetto per la sicurezza, a quei tempi: arrivare sparati alla staccata dove morì Cabianca in auto andando dritto in un cancello, con una moto che non frenava nemmeno nella versione stradale!
Ciao, NICO è un piace ascoltare le tue avventure. Da buon Veneto, ricordo che passavo vicino la fabbrica della Laverda e della Aprilia, sognando di poter un giorno guidare una delle moto che guidavate in quegli anni. I miei più sinceri complimenti, mi fai assaporare, storie che non si sapevano, in quegli anni, la TV non faceva vedere tutte le gare. Solo voi piloti sapete come andavano. Un saluto. Davide B.
che mezzo che era all'epoca!!!! V6 longitudinale... ed erano anche riusciti a renderla guidabile...magari non da tutti, certo!!! Grand Nico, continua coi tuoi video, e grazie!!!
Forza Nico, sei sempre fortissimo... bel servizio rievocativo dei bei tempi, dai, ricontatta i laverda e vedrai che un giro d'onore sulla V6 riesci a farlo !! grande !!!!
This was great Nico. Here in the USA, I first saw the Laverda V-6 in Cycle magazine, in a 1978 issue which featured Honda's stunning new CBX. The very last page was titled "Dial Six For Power", and showed photos of the Laverda V-6 along with a brief description of the project. This was far more interesting than the big Honda 6-cylinder! It is funny to remember these things.
Ciao Nico io avevo nel 74 una SFC moto memorabile e ti seguivo molto motociclismo motosport e tante altre riviste .Quando ti vedo e sento quel che spieghi mi accorgo di quanta compagnia fai a tutti noi .MOTOCICLISTA per SEMPRE.(un'abbraccio)
Ho posseduto il modello Laverda 750 azzurra, dal 1977 al 1982, un capolavoro di ingegno italiano. Peccato che anche questa famosa marca sia entrata a far parte di una Italia che non tornerà più.
Si, la voce delle moto sei sempre stato tu, grande Nico, 1 mito per noi over 40...siamo cresciuti con i tuoi racconti..... 30 anni fa circa, alla presunta rinascita della Laverda, si era parlato anche della mitica V6, quanto ho sognato su quella moto.....
Nico, ...scusa se ti chiamo per nome ...ma ti ricordo benissimo, ..e per me fai parte di un passato, ..del mio passato come modesto corridore di moto. Ho 81 anni e un metro novanta, e sono entrato nelle corse di moto molto tardi: Vivevo a Bruxelles ed ho conosciuto le moto gia' uomo fatto, figurati che avevo gia' 24 anni pressapoco (scura l'imprecisione ma odio le date), quando mi sono comprato una Norton Dominator. Poi ho continuato con una Kawasaki 500 Mach III, ...e con questa e' esplosa la mia passione per le corse. Ho iniziato con le corse locali in Olanda: Alla mia prima avevo fatto il miglior tempo di qualifica, ma siccome erano morti due piloti durante le prove, presi paura e mi rifiutai di correre. Venne uno degli organizzatori dell'evento e mi convinse a partecipare. Tenni le testa fino a quando, a meta gara, cominciai a sentire il rombo della SFC di Hutten e di una Norton Commando dietro di me. ..Mi innervosii e caddi. Poi vennero le corse di "indurance" per la Kawasaki belga senza nessuna retribuzione monetaria. In coppia a Delfosse, partecipammo alle 24 ore di Zolder, poi Le Mans, poi Montjuich, Moucron, ecc., senza risultati concreti (dopo una decina di ore si rompeva il collo d'oca della nostra 500 Mach III. Da lontano seguivo le tue avventure con la Laverda e quella dei piloti Guzzi dell'epoca. Voi eravate da imitare e non quella banda di "prime donne" francesi, Rougerie, Bourguagnie, ecc. Vi seguivo dall'ospedate dove ho trascorso un anno e mezzo per multiple fratture. Poi ho raggiunto dopo molti anni di lontananza la mia familia in Caracas, Venezuela, donve finalmente mi sono comprato una Laverda SFC ultima versione, che ho guidato varie volte sull'autostrada tra Caracas e Valencia: Piu' di un'ora di grandi curvoni dove la mia moto era stabile come un treno: la impostavo all'entrata e cosi' rimaneva per tutta la curva; ..potevo anche accelerare durante la percorrenza se lo richiedeva la situazione. Poi il secondo incidente. Ora mi trovo ad Atlanta USA. Tre o quattro anni fa mi sono comprato una Honda Interceptor, lo stesso modello con cui Spencer vinse a Daytona: Anche lei pesante ma un treno nei curvoni. Adesso e' nel garage, coperta, e me ne sto tranquillo perche' ho capito che altrementi' finiro' al camposanto. Ciao Nico, ti seguo con molto affetto anche se non ti conosco personalmente, perche' sei onesto, sei uno dei "veri", quelli guidati dalla sola passione, ...perche' conduci i tuoi programmi con obbiettivismo, sincerita', organizzazione, ...perche' sei un vero italiano, di quelli di prima, di quelli che danno l'esempio (come diceva il mio maestro all'elementari). Ciao, Nico Cereghini!
avevo 18 anni quando vidi passare un compaesano a cavallo della Laverda 750,passando,tiro' un secondo la frizione e lasciata subito ci fece sentire il ruggito di quella moto!!!!
Cereghini è un piacere sentirti raccontare.... Sttorie avvenrturose, mitiche.... deve essere stato bellissimo viverle in prima persona. Grazie per aver sempre messo a disposizione di tutti le tue conoscenze, le tue impressioni, i tuoi consigli ed i tuoi racconti. Sei la prova che si può' essere piloti e al contempo gran signori.
Eravate veramente dei pazzi all'epoca ma sei un grande cresciuto con le tue prove su grandprix la domenica a pranzo. E come ci ricordavi sempre: " casco in testa e luci accese anche di giorno"
NICO, sei un grande, ma ti ricordi in tv, 30 anni fa, QUANDO DICEVI:LUCI SEMPRE ACCESE, CASCO BEN ALLACCIATO E PRUDENZA!!! E POI PARTIVI IMPENNANDO!!!!!
cHE BELLO, QUNANDO IL MONDO GIRAVA DIVERSAMENTE..... E UNA CASA COME LA LAVERDA POTEVA INFASTIDIRE I GIAPPONESI GIA' COLOSSI, GRAZIE NCO DELLA BELLISIMA STORIA...
Mi associo a @robertocogollo replicando per filo e per segno ogni sua parola e sensazione del vissuto nel confronti del mitico marchio Laverda ( per me legata all'allora prestigiosa Regolarità 125 con Gorini e Moletta!), ma soprattutto in relazione al "regale" Nico, quel nome che assieme a "Motociclismo" (la mia rivista "porno"😊 di quegli anni) hanno riempito la mi gioventù di sogni e di speranze. Nico: sei ancora oggi quel mito che eri allora, con i tuoi sinceri servizi di reportage, le cronache, il tuo vissuto, con il tuo iconico viso che campeggiava nei Saloni e sulla carta stampata. Sei stato e per me rappresenti tuttora il simbolo dello sportivo "pulito", dell'uomo sincero, del profondo conoscitore del suo mondo sportivo e delle relazioni umane. ... e con i miei 71 anni provare ancora emozione vedendo i tuoi post, i video e le recensioni che fai, é sempre una gran ventata di gioventù. Grazie Nico.
Nico Cereghini sei un vero protagonista della storia motociclistica italiana.
Ho 70 anni da sempre seguito la tua incredible amore per moto e vespista vederti e ascoltare questa passion come me meccanico moto dopo passato su Vespa e biciclette fabbrica in svizzera losanna vaud ciao nico sei bravissimo
Grande NICO! Laverda, io ci abito a 13 km... da breganze e ho vissuto gli ultimi momenti del marchio con i 125cc... e la enduro bicilindrica.... peccato! NIco, ti seguiamo da quando abbiamo 14 anni.... è come sempre sei il faro che trasmette passione e serietà.... in questo mondo dove tanti si spacciano per esperti del mondo motociclistico.... rimani e rimarrai per noi ragazzi degli anni 70, 80 ,,,,,, il profeta! un lampeggio
Sante parole, confermo tutto, anche i 14 anni 😂
Uomo + pilota + commentatore = NICO CEREGHINI....!!!!!
Da felice possessore di un laverda 1000 3 cilindri prima serie vedere articoli su questa fantastica casa mi fa sempre venire un sorriso, e vedere che ci sono tanti intenditori mi rende felice
Quando la passione dell'interessato contagia anche gli altri.
Bello.
Sempre un gusto ascoltare Nico Cereghini
Io sono cresciuto nel mito Laverda, ancora oggi penso che la 750 SFC sia una delle moto più belle mai prodotte!! Della 1000 so poco...ma pensare ad una moto di oltre 240 kg lanciata a 270 kmh con i freni dell'epoca mette un certo "brivido" nella schiena!!! Che manici che eravate...ed avevate anche un "pelo sullo stomaco" da poterci fare le treccine!!!
P.S.: credo che una Laverda 750 SF verde sia la causa principale della mia passione motociclistica...ero ragazzino ed uscendo dal portone di casa ce n'era una accesa....sentivo le vibrazioni sotto le scarpe e da lì...quelle vibrazioni salirono...salirono...salirono...fino a raggiungere il cuore e da quel giorno non se ne sono più andate!!
Che sound... quando passava sembrava una F1. Guidarla dev’essere stato un privilegio. Onore al sempre verde sig. Cereghini ;-)
La classe non é acqua. Bel racconto Nico.
Ho avuto il piacere diversi anni fa di sentirla rombare in Sardegna a San Teodoro con alla manetta Piero Laverda. Un vero Gentlman. Che con passione ne ha decantato le lodi e la storia. Io ero con il mio Guzzi Super Alce 1958. Immaginate l’emozione di stringere la mano e chiacchierare con lui e sentire il suo bolide. Grande moto e GRANDE MR. PIERO
I do not understand Italian, but the pictures spoke to me!
Chissà che sensazioni scatenare tutti quei cilindri... Che urlo che faceva.... Nico sei una persona squisita ed è un piacere sentirti...
Niki n1
Bello ascoltarti come sempre!!!!
Mi aggiungo al coro dei grande NICO, ti seguo da quando ero ragazzino.......
Grande Nico ..... sono uno dei tanti cresciuto a pane e “prudenza sempre” 👍🏽👍🏽👍🏽
“Casco ben allacciato...”
"E luci accese sempre anche di giorno"
la domenica aspettavo grand prix. peccato nn abbiano proseguito
@@Neo-bd6ii E casco in testa ben allacciato
FREDDO 81ITA ciao! In realtà abbiamo proseguito parecchio: iniziato nel 1985 è finito nel 2016... sono trentadue stagioni, ancora un po' e sulla moto mi dovevano aiutare a salirci... Nico
Che grande piacere aecoltarti
Grazie
È sempre un piacere ascoltarte i tuoi racconti . Ci riporti indietro nel tempo per qualche istante si torna all' adolescenza ! Grande Nico !
... e adesso che di anni ne abbiamo una settantina .. la moto resta il nostro anelito di libertà, rispettosa ma assoluta ....
Storie di altri tempi ....bellissime da ricordare piacevoli da ascoltare ,viverle una autentica avventura!!!
Ho quasi 30 anni e una passione folle per le 2 ruote, e più passa il tempo e più mi piacciono moto datate,( le moto odierne sono bellissime anche esse, ma per me irraggiungibili a livello di costo) sia per il sound che per la poca elettronica rubano il mio sguardo.
I tuoi racconti sono romantici e pieni di passione. Nico continua a raccontarci le tue avventure, per me è grasso che cola!!!!!
Grande nico ci fai cmuovere che bei ricordi .sapori di una volta. Tanti complimenti. Rimani un mito. Unico
grazie Franco!
che dire, per quelli della nostra età ricordi indimenticabili, ora con più dettagli di chi li ha vissuti personalmente posso affermare: Nico sei un mito.
Nico fantastico ascoltarti
Grandissimo Nico ..
Grande Nico! Uno dei veri piloti pazzi di una volta!
Hermosa ingeniería Italiana!!! Puro diseño !!! Un Saludo desde Argentina 🇦🇷 de un tornero orgulloso de ser Hijo de un Napolitano!!!!!!
Io mi ricordo quanto era dura la frizione e ruvido il cambio della 750 GT, e pure della 750 S e come andavano piano ed erano pesanti, ( tutte di mio padre ) non ho mai provato la SF . . . . . . Grande Nico !
Vista dal vivo in piazza a Breganze nella sua terra natia, abito a 2 km dal vecchio stabilimento! Il mio vicino di casa ci lavorava come collaudatore!
Nico ascoltarti è una grande gioia e affetto visto che ho 51 anni, ad oggi sei uno dei pochi pilota giornalisti 750 che riesce a trasmettere la passione per questi ferri. ho avuto una sf 750 del 72, la più bella, ma non andava oltre all'estetica. Grazie Nico
Ti capisco perchè hò posseduto anch'io una 750 sf una ciofeca, sopratutto telaisticamente perchè la prima mia motopesante, allora le chiamavano così, fù una 750 sfc 1° serie la vendetti x l'incazzatura dell' una tantum del 1974 sostituendola con appunto una sf che non aveva pagato il bollo quindi esentata dal pagare l'una tantum, pazzesche le leggi di un tempo, non che ora siano meglio.......
Nico sei grande... sono felice d'essere cresciuto con le tue prove a grand prix e il tuo motto casco in testa ben allacciato e luci accese anche di giorno... sempre!!
la ringrazio di cuore per questo raconto....
Quando vedo Nico, prima metto il like poi guardo il video.
Fantastico questo racconto
Molto bravo grazie.
Grande Nico! Ascoltarti è sempre un piacere, emani una simpatia naturale e racconti con attenzione delle storie che da appassionati non dimenticheremo! Ho avuto anch'io una Laverda 1000 stradale, comprata nuova nel 1974, la prima col doppio disco, bianca. Ma aveva ancora l'albero piatto, vibrava e faceva, silenziata, un rumore tristissimo. Fra le gare che feci, come comparsa (ebbi miglior fortuna con le auto), la 500 km di Vallelunga del '71 (quella della tragedia di Spiaggia) e, udite, quella sul vecchio aerautodromo di Modena, entrambe con una Honda 750 poco più che di serie. Una chicca incredibile: a Modena mi costrinsero a smontare il doppio disco che non era previsto di serie! Pensate che rispetto per la sicurezza, a quei tempi: arrivare sparati alla staccata dove morì Cabianca in auto andando dritto in un cancello, con una moto che non frenava nemmeno nella versione stradale!
Ciao, NICO è un piace ascoltare le tue avventure.
Da buon Veneto, ricordo che passavo vicino la fabbrica della Laverda e della Aprilia, sognando di poter un giorno guidare una delle moto che guidavate in quegli anni.
I miei più sinceri complimenti, mi fai assaporare, storie che non si sapevano, in quegli anni, la TV non faceva vedere tutte le gare.
Solo voi piloti sapete come andavano.
Un saluto.
Davide B.
Nico sei un libro di storia portatile! Un mito
che mezzo che era all'epoca!!!! V6 longitudinale... ed erano anche riusciti a renderla guidabile...magari non da tutti, certo!!! Grand Nico, continua coi tuoi video, e grazie!!!
Forza Nico, sei sempre fortissimo... bel servizio rievocativo dei bei tempi, dai, ricontatta i laverda e vedrai che un giro d'onore sulla V6 riesci a farlo !!
grande !!!!
Avevi il MAGONE nelle ultime tue frasi del video ...bravo Nico bella persona👍
Bellissime storie. Spa lungo con la pioggia, che razza di gare. Moto diversissime tra loro....
Mitica Laverda, in tutte le versioni: 500, 750, 1000, 1000 6V. La passione di un'azienda familiare come ora non ce ne sono quasi più... grazie Nico
Sei l'enciclopedia vivente della moto!
Che bellezza..starei ore ad ascoltare....complimenti per tutto!!! Augusto grande campione!!!
Grande Nico... classe e competenza.. oggi è pieno di u tuber ... ma qui c è un livello di competenza
Spettacolare ! Ho visto la 6 cilindri dal vero al Bike Expo a Verona , una moto magnifica !
Starei giorni a sentire i racconti e le interviste di Nico
Dopo un minuto mi vien voglia di sentire altri 2 o 3 speciali. Che spettacolo!!!
mamma e che storia!! nico sei un grande!!
Grazie Nico...... Al ricordo, di quei nomi ed imprese, mi commuovo.........
" io ero più preparato a soffrire"..... (cit. Nico)
This was great Nico. Here in the USA, I first saw the Laverda V-6 in Cycle magazine, in a 1978 issue which featured Honda's stunning new CBX. The very last page was titled "Dial Six For Power", and showed photos of the Laverda V-6 along with a brief description of the project. This was far more interesting than the big Honda 6-cylinder! It is funny to remember these things.
Ciao Nico io avevo nel 74 una SFC moto memorabile e ti seguivo molto motociclismo motosport e tante altre riviste .Quando ti vedo e sento quel che spieghi mi accorgo di quanta compagnia fai a tutti noi .MOTOCICLISTA per SEMPRE.(un'abbraccio)
Grazie Nico, mentre ti ascoltavo avevo "la pelle d'oca" che splendido racconto! Un pezzo di sofferta storia motociclistica....
Complimenti per la gara
Ho posseduto il modello Laverda 750 azzurra, dal 1977 al 1982, un capolavoro di ingegno italiano. Peccato che anche questa famosa marca sia entrata a far parte di una Italia che non tornerà più.
grazie Nico, è un piacere sentirti raccontare tutti questi aneddoti.
che dire.....Nico sei un Mito....grazie per questo racconto, non conoscevo questi sviluppi anche della Laverda pioniera sul V6 =)
bellissime queste perle, non smetterei mai di ascoltarti, storie magnifiche!
Si, la voce delle moto sei sempre stato tu, grande Nico, 1 mito per noi over 40...siamo cresciuti con i tuoi racconti..... 30 anni fa circa, alla presunta rinascita della Laverda, si era parlato anche della mitica V6, quanto ho sognato su quella moto.....
Grande !
Nico, è sempre emozionante sentirti parlare delle tue esperienze.
Emozione pura ascoltare la storia da chi l'ha fatta! Bellissimo grazie
Nico ti seguo da quando eri giovinello e dicevi luci accese e casco, sei un grande !!
Grande Nico sei un’enciclopedia vivente,👍🏻
Grandissimo Nico!!
Che belle ste storie....starei ore ad ascoltare 👍
Quanto sei bravo Nico! 💯💯💯
Nico, I tuoi racconti profumano di passione per la moto e per la vita.. Grandi storie
Grandissimo Nico!!... È un piacere ascoltarti...da sempre!!
Sei lo story teller dei miei sogni.
Grazie
Buona domenica Nico, grazie dei tuoi resoconti sulle laverda e delle tue gare....
Nico, ...scusa se ti chiamo per nome ...ma ti ricordo benissimo, ..e per me fai parte di un passato, ..del mio passato come modesto corridore di moto. Ho 81 anni e un metro novanta, e sono entrato nelle corse di moto molto tardi: Vivevo a Bruxelles ed ho conosciuto le moto gia' uomo fatto, figurati che avevo gia' 24 anni pressapoco (scura l'imprecisione ma odio le date), quando mi sono comprato una Norton Dominator. Poi ho continuato con una Kawasaki 500 Mach III, ...e con questa e' esplosa la mia passione per le corse.
Ho iniziato con le corse locali in Olanda: Alla mia prima avevo fatto il miglior tempo di qualifica, ma siccome erano morti due piloti durante le prove, presi paura e mi rifiutai di correre. Venne uno degli organizzatori dell'evento e mi convinse a partecipare.
Tenni le testa fino a quando, a meta gara, cominciai a sentire il rombo della SFC di Hutten e di una Norton Commando dietro di me. ..Mi innervosii e caddi. Poi vennero le corse di "indurance" per la Kawasaki belga senza nessuna retribuzione monetaria.
In coppia a Delfosse, partecipammo alle 24 ore di Zolder, poi Le Mans, poi Montjuich, Moucron, ecc., senza risultati concreti (dopo una decina di ore si rompeva il collo d'oca della nostra 500 Mach III.
Da lontano seguivo le tue avventure con la Laverda e quella dei piloti Guzzi dell'epoca. Voi eravate da imitare e non quella banda di "prime donne" francesi, Rougerie, Bourguagnie, ecc. Vi seguivo dall'ospedate dove ho trascorso un anno e mezzo per multiple fratture. Poi ho raggiunto dopo molti anni di lontananza la mia familia in Caracas, Venezuela, donve finalmente mi sono comprato una Laverda SFC ultima versione, che ho guidato varie volte sull'autostrada tra Caracas e Valencia: Piu' di un'ora di grandi curvoni dove la mia moto era stabile come un treno: la impostavo all'entrata e cosi' rimaneva per tutta la curva; ..potevo anche accelerare durante la percorrenza se lo richiedeva la situazione. Poi il secondo incidente.
Ora mi trovo ad Atlanta USA. Tre o quattro anni fa mi sono comprato una Honda Interceptor, lo stesso modello con cui Spencer vinse a Daytona: Anche lei pesante ma un treno nei curvoni. Adesso e' nel garage, coperta, e me ne sto tranquillo perche' ho capito che altrementi' finiro' al camposanto.
Ciao Nico, ti seguo con molto affetto anche se non ti conosco personalmente, perche' sei onesto, sei uno dei "veri", quelli guidati dalla sola passione, ...perche' conduci i tuoi programmi con obbiettivismo, sincerita', organizzazione, ...perche' sei un vero italiano, di quelli di prima, di quelli che danno l'esempio (come diceva il mio maestro all'elementari).
Ciao, Nico Cereghini!
Grande Nico!!!sempre un piacere sentirti...
Laverda nel 💓 cuore!
Peccato che Laverda e sparito chissà se rinascerà sono nato con il Laverda e per fortuna ho ancora uno degli ultimi 750 prodotti a Zane sei un grande
avevo 18 anni quando vidi passare un compaesano a cavallo della Laverda 750,passando,tiro' un secondo la frizione e lasciata subito ci fece sentire il ruggito di quella moto!!!!
Belle esperienze, grande Nico
Questi sono i miei video preferiti
Sei da sempre un grande
Che racconti, molto più emozionanti di un gp odierno.
grazie Nico pe questo bellissimo racconto..Laverda un grande marchio e la v6 sembra uscita dalla macchina del tempo..
Cereghini è un piacere sentirti raccontare.... Sttorie avvenrturose, mitiche.... deve essere stato bellissimo viverle in prima persona. Grazie per aver sempre messo a disposizione di tutti le tue conoscenze, le tue impressioni, i tuoi consigli ed i tuoi racconti. Sei la prova che si può' essere piloti e al contempo gran signori.
Complimenti Nico che enciclopedia che sei !!
Bellissime le tue storie, grazie Nico per condividerle con tutti. Continua che ci piaceee
Che spettacolo quella moto !
Ciao Nico................è un piacere ascoltarti
Goduria poter ascoltare questi racconti... e che nostalgia della mia 750 s
anch'io della mia SF... ciao Ferruccio!
Che belle storie! Grazie Nico!
Fai rivivere i sogni ❤🤗
Eravate veramente dei pazzi all'epoca ma sei un grande cresciuto con le tue prove su grandprix la domenica a pranzo.
E come ci ricordavi sempre:
" casco in testa e luci accese anche di giorno"
Bella storia, grazie Nico!!!!!
Nico questa serie di video è semplicemente spettacolare! 👏👏👏
NICO, sei un grande, ma ti ricordi in tv, 30 anni fa, QUANDO DICEVI:LUCI SEMPRE ACCESE, CASCO BEN ALLACCIATO E PRUDENZA!!! E POI PARTIVI IMPENNANDO!!!!!
Grande Nico, non dimentichiamo i due modelli ricostruiti dal compianto Cor Dees
Ricordo tutto di quella moto e delle gesta del grande Nico, che sverniciava le Honda sul rettilineo ...facendole allibire!
Grazie grande Nico, ogni volta che ti ascolto rivivo quei momenti magici in cui le gare erano ancora fatto col cuore!👏👏👏
Nico patrimonio nazionale!
cHE BELLO, QUNANDO IL MONDO GIRAVA DIVERSAMENTE..... E UNA CASA COME LA LAVERDA POTEVA INFASTIDIRE I GIAPPONESI GIA' COLOSSI, GRAZIE NCO DELLA BELLISIMA STORIA...
Bravo Nico,ti seguo sempre volentieri.
Grazie Nico.
Mi associo a @robertocogollo replicando per filo e per segno ogni sua parola e sensazione del vissuto nel confronti del mitico marchio Laverda ( per me legata all'allora prestigiosa Regolarità 125 con Gorini e Moletta!), ma soprattutto in relazione al "regale" Nico, quel nome che assieme a "Motociclismo" (la mia rivista "porno"😊 di quegli anni) hanno riempito la mi gioventù di sogni e di speranze. Nico: sei ancora oggi quel mito che eri allora, con i tuoi sinceri servizi di reportage, le cronache, il tuo vissuto, con il tuo iconico viso che campeggiava nei Saloni e sulla carta stampata. Sei stato e per me rappresenti tuttora il simbolo dello sportivo "pulito", dell'uomo sincero, del profondo conoscitore del suo mondo sportivo e delle relazioni umane. ... e con i miei 71 anni provare ancora emozione vedendo i tuoi post, i video e le recensioni che fai, é sempre una gran ventata di gioventù. Grazie Nico.
Grazie a te Nico...