Mauro Augustini in "Lezione di tecnica vocale"
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- Опубліковано 3 жов 2024
- Breve lezione di tecnica vocale applicata al canto nell'opera lirica.
Per quanti desiderassero visualizzare esempi pratici on-line di Tecnica vocale finalizzata al canto dell'Opera Lirica, e che rispecchiano gli insegnamenti avuti dal Grande Mario del Monaco (mio Maestro di tecnica vocale), suggerisco un link di un sito appena aperto da me stesso e che sarà presto incrementato da numerosi altri video:
www.mauroaugust...
Grazie per queste brevi ma splendide lezioni. Con questi video mi è tornata la voglia di riprendere il canto lirico che ho lasciato dodici anni fa. Spero di vedere altri video di questo genere per stimolare la voglia di intraprendere il canto quello serio che qui in Italia manca. Grazie ancora.
Io ho studiato interpretazione con Tito Gobbi e tecnica vocale con Mario del Monaco e pur ammirando ed essendo stati cari amici miei oltre che Maestri, non mi sono limitato ad ascoltare solamente loro, ma moltissimi altri e da ognuno ho imparato qualcosa...un baritono che ammiro moltissimo e che è stato una vera "scuola di canto" è Carlo Tagliabue...devi essere "a tutto campo", ascoltarne tanti, ti affinerai l'orecchio e potrai imparare moltissimo...filtrando i vari nei o difetti di ciascuno.
Ti ringrazio e ti faccio i miei migliori auguri per proseguire e riuscire in questa tua esperienza...ti incontrerò volentieri,
salutoni,
Mauro
P.S. Ascoltati Carlo Tagliabue, indipendentemente dalla tua vocalità da basso, Carlo Tagliabue era un esempio di come si dovrebbe cantare "sul fiato" in equilibrio con la voce in maschera (da non confondere con la voce nasale)e senza mai "esasperare" il suono....
Un maestro benissimo!c Grazie, quelli fimle mi hanno aiutato moltissimo!
Condivido appieno quello che dici. Chi ti scrive studia canto da soli 3 anni e quando ero piccolo mi cacciavano anche dal coro della parrocchia perché ero stonato ora invece tutti si meravigliano e si complimentano, ma quanta fatica per raggiungere certi livelli e devo ancora studiare molto, gli inizi sono difficili per tutti, ma molti se lo dimenticano in fretta :-) complimenti per i video e anche per alcune tue performace che ascoltato.
Caro Mauro, sei un grande !
Queste lezioni sono impagabili.
Il "portare la voce nel naso" è all'inizio un movimento volontario che poi rischia di diventare vizio e duro da togliere ed il rilassare la mandibola(un po come lo sbadiglio)è pure volontario e valido per farlo poi in maniera automatica (con il supporto del fiato)memorizzandone la sensazione.
Mi scusi maestro dica all'allievo che la voce è ingolata specie quando attacca. Comunque complimenti sarei onorato prendere qualche preziosa lezione da lei. E' uno dei pochi in giro veramente competente. E grazie per queste pubblicazioni.
Maestro ci illumini sull'appoggio!
E'vero! S'impara molto ascoltando, devi però saper filtrare le cose buone che possono essere utili per te..molte volte si è portati ad ascoltare con aria critica..però dobbiamo anche attivare la nostra parte "costruttiva" ed una piccola dose di umiltà e di "possibilismo" che aggiunti alla conoscenza della nostra fisiologia naturale, diventano "supporti" importanti per migliorarci per quello a cui siamo interessati..Io ho imparato moltissimo così! Ricambio gli auguri di un BUON 2008
Non è mai troppo tardi e specialmente se ti metti d'impegno ed ami quel che vorrai fare...devi anche trovare un buon maestro...a 26 anni si è ancora giovani se parti "con il piede giusto"...
@sailingman1972 :-)) Come passa il tempo...28 anni fa...sembra ieri...a Klagenfurt avevo cantato l'Attila ed il Nabucco e tu eri venuto con tutta la famiglia...
Dalle "nostre" parti non canto per il momento e forse lascerò l'Italia...mi sento più cittadino del mondo che italiano...anche perchè ho avuto molto dalla Germania, Giappone, Russia, ed un po in tutto il mondo e non in questo stato dove sono nato, ho solo dato e avuto in cambio NIENTE !!!
Un caro saluto a te e famiglia,
Mauro
salve Maestro, ho 35 anni e da circa 4 mesi mi sto riaccostando allo studio dell'arte canora interrotto, ahimè, 13 anni or sono.
in questi anniho cantato salturiamente e sempre rock o pezzi cantautoriali (vasco rossi, Venditti, bennato...).la mia voce è scura ed io ho sempre cantato su tonalità "medie". adesso che sto cercando di acquisire un'impostazione lirica degna mi accorgo che la voce mi esce veramente scura, simile addirittura(magari!!!) a certi bassi Wagneriani.
grazie molto =)
Ciao Mauro, posso darti del tu vero? :-) studio canto da tenore e mi è capitato di vedere questo video per caso, continua così è bello vedere delle lezioni di canto, si impara molto soprattutto ascoltando gli altri studenti. Buon anno
Sto "ragazzo" ha 62 anni, è giapponese, fra gli altri ha studiato con Bergonzi ed era tenore...da un anno studia da baritono...questa era la 3a lezione con me... ;-)
Può variare da persona a persona e comunque bisognerebbe aspettare la "muta vocale" che avviene a causa di un processo ormonale naturale dovuto alla pubertà...15/20 anni, ma ripeto, periodo non valido in modo categorico per tutti e comunque se hai tanta voglia di cominciare, puoi farlo con una certa cautela studiandone i "rudimenti" base (respirazione, supporto muscoli addominali al diaframma, ecc.).....
Ben volentieri !!!
Caro Luca, non so darti una risposta precisa alla tua domanda, in quanto mi sono interessato sempre della tecnica vocale ai fini dell'opera lirica...posso però azzardare un'ipotesi: esistono anche le "false" corde vocali le quali danno origine al "falsetto"...penso si possa con opportune e dosate tecniche, "allenare" questo falsetto, incrementando così l'ispessimento delle false corde per dare origine a quei suoni in questione...un po come i controtenori...questa è solo una mia ipotesi!
Le note altissime che tu raggiungi, probabilmente sono ottenute in "falsetto" o "falsettone", usando appunto le "false corde" che disponiamo...la voce naturale che tu vorresti ottenere è quella con la quale tu parli, o chiami una persona che si trova a qualche decina di metri da te e che dovresti usare anche per cantare...non che non si possa usare anche il "falsetto" in certi casi... lo studio della tecnica vocale, se è corretto, ti porta alla consapevolezza di quello che fai...
La A e la O...erroneamente avevo scritto la e...ma in ogni modo TUTTE le vocali tendono un po a "fondersi".....
La e la o nelle note superiori al passaggi tendono un po a "fondersi" ma NON bisogna pensare di farlo noi, altrimenti si perde la brillantezza del suono...la bocca deve rimanere larga e deve scendere solo la mascella inferiore in coordinazione al fiato e senza anticipare l'apertura all'emissione del suono. Mai la "bocca ad uovo" o "a culo di gallina" :-)) che tenderebbe ad "ingolare" il suono...poi naturalmente dipende anche dalle conformazioni varie che possiamo avere...
Si può! La posizione base della bocca (labbra) è quella di uno "sbadiglio educato", nel senso che le vocali si possono pronunciare senza movimenti labiali pronunciati che si opporrebbero alla "rilassatezza" dell'apparato di risonanza e le consonanti aiutano anzi a mantenere l'emissione costante del fiato (siamo "strumenti a fiato") necessario per articolare le parole...a parte le spiegazioni teoriche, l'esempio pratico visivo ed alla "moviola" che posso dare è più significativo...
Devi studiare la tecnica vocale, avendo cura di rispettare appieno la nostra fisiologia e ritrovare la naturale emissione che ognuno di noi ha da bambino ed esserne cosciente...trovati un buon maestro...che sappia veramente insegnare e vedrai che la tua voce, sviluppandosi in modo giusto, ti darà l'indicazione di quello che sei e dove ti sentirai più comodo essere. Dovrei sentirti per darti un giudizio più reale...devi comunque provare gioia quando canti e non fatica o preoccupazione!!!
Cara Silviane, sei lontana...ma le distanze si possono anche colmare! In ogni caso il mio sito di lezioni on-line riprenderà al più presto appena risolti dei problemi tecnici di diffusione in internet...io abito in Treviso, ben lontano dalla tua Argentina, ma faccio anche dei masters in ogni posto dove me li organizzano...Giappone, America, ecc. ...posso all'occorenza e compatibilmente con i miei impegni, venire anche in Argentina.
Un caro saluto,
Mauro
Questo "ragazzo", 2 anni fa aveva 62 anni ed ora ne avrà 64...mi creda che per me era già un successo riuscire a farlo cantare così...quanto al diaframma, essendo un muscolo "involontario", meglio non citarlo per non creare ulteriori complicazioni ad un semplice meccanismo che si riduce alla consapevolezza del supporto o appoggio (al diaframma) dei muscoli addominali (volontari) oltre al "rilassamento" della mandibola che "automatizza" il suono "in maschera" dandogli la giusta proiezione !!!
Gentile maestro, studio canto moderno da 3 mesi, ma canto da quando ero bambino. Ho un piccolo problema che non riesco a risolvere: vorrei imparare ad usare la voce di testa per poter toccare note più alte. Diciamo che io ho un falsetto lirico che non a tutti piace...Le chiedo molto gentilemente di consigliarmi qualche esercizio da effettuare alla tastiera per potermi esercitare. grazie. Attenderò sue risposte.
Maestro Mauro, mi piacerebbe tantissimo un giorno fare lezone di canto con Lei, ma sono tanto lontana, mi piacerebbe sapere come sono le lezione online. Ho una voce oscura, di soprano lirico spinto, ma fa poco tempo che canto con questo repertorio perche alcuni anni fa mi hanno datto un repertorio di lirico coloratura, cosa che io non ero. E vedendo i suoi exercizi vedo que sarebbe ideali per me! Ti ringrazio molto. Saluti. Silviane Bellato
Maestro, mi permetto di correggerla sulla questione delle "false corde"; esse non hanno una funzione fonatoria ma di protezione alle così dette "corde vere"! Esse in fatti non devono assolutamente vibrare. E cmq in caso di vibrazione "innaturale", producono un suono abbastanza sordo, sporco e privo di armoniche. Spero di non esser stato poco rispettoso e cmq complimenti per il video e la lezione: MOLTO INTERESSANTI!!! Un saluto...
Maestro lei cosa ne pensa del metodo Melocchi? (non della forzatura adoperata da del monaco dopo gli anni 50)
Ho letto da interviste varie che sia il vero modo di cantare "all'italiana" poiche melocchi portava avanti la scuola di canto di caruso ecc.. qualcuno dice anche che sia il metodo piu' sano per salvaguardare le corde avendo la prerogrativa di mantenere la laringe bassa ecc.. Franco
maestro salve,...io ho 26 anni..studio canto da 5, ma aimè ho beccato due insegnanti uno peggiore dell'altro...sono un tenore..ho un bel corpo di voce,armoniche che schizzano a mille...ma purtroppo nn mi è stata insegnata una buona tecnica e credo che la cosa nn la risolverò mai piu...è assurdo...nei vocalizzi la voce corre,..nell'arie non riesco a cantare un fa....o se lo canto resta fisso,nn si apre...è davvero assurdo
Non è assolutamente tardi e dipende anche dalla tua natura e predisposizione ad apprendere velocemente la tecnica vocale e tutto "l'insieme" legato al canto lirico ed agli insegnanti validi se avrai fortuna di trovarli! Io ad esempio ho cominciato più tardi della tua età, non avevo nessuna preparazione ne musicale e ne tecnica...ero capotreno nelle ferrovie dello stato...ora ho già 30 anni di carriera, sono in piena forma e non pongo "limiti alla Provvidenza"!
Vai tranquillo! Puoi farcela!!
Salve maestro, io non ho mai studiato canto ma ultimamente mi stò appassionando. Ho studiato pianoforte e chitarra quindi la musica la so leggere. Il problema è questo: è troppo tardi per impostare la voce lirica se ho 26 anni? La ringazio in anticipo.
Salve maestro scusi se mi intrometto in questa conversazione volevo dirle che quando canto ad un certo punto naturalmente tendo a cambiare registro e ad usare il falsettone. Se ho capito bene invece nel canto lirico devo utilizzare sempre la mia voce quella che uso nel parlato. Gentilmente può spiegarmi cosa consiste cambiare registro. La ringrazio anticipatamente.
Certamente ognuno di noi deve cantare con la propria voce ed io "predico" sempre che non bisogna mai ascoltare solo un cantante che piace e si elegge a proprio idolo, perchè si finisce oltre che ad imitarlo, ad esasperarne i difetti, diventando caricaturali. Io do gli esempi anche alla "moviola", per mostrare in pratica quello che dico e varia da allievo ad allievo e dai suoi problemi...guardati le altre lezioni che ho messo su UA-cam e quando vuoi, sono disponibile alla "chiacchierata".
Mauro
Abito in Treviso...
Il "medodo-Melocchi" è validissimo se adoperato in giusta misura senza esasperarlo; non confondere l'affondo di Mario del Monaco con quello che insegnava Marcello(il fratello)dalla quale scuola sono usciti comunque moltissimi cantanti che hanno fatto una grande carriera. "L'affondo" sulla u di Mario era partendo dalla "posizione alta" e timbrata e solo in vocalizzo...quando poi cantava Mario era "solare".
Non bastano queste poche righe per spiegare il "meccanismo", vieni a trovarmi!
L'appoggio? Mettiti la mano sulla pancia, guarda lontano una persona e chiamala a gran voce...senza pensare alla voce, ma solo a farti sentire...nel momento che la chiami, sentirai una contrazione nella tua pancia, in realtà, i tuoi muscoli addominali avranno fatto da supporto (o appoggio) al tuo diaframma, per proiettare lontano la tua voce ed in sincronia, tu avrai aperto la bocca quel tanto bastante a dare "profondità" al suono...tutto in modo naturale! Per il canto lirico, è + o - lo stesso
Sinceramente non lo so...penso comunque che qualsiasi "forzatura" alla nostra natura, porti ad un...se non danno, a rendere meno fluida la voce naturale. Il grande Gigli passava dalla voce al falsetto e "falsettone" rinforzato con estrema facilità, ma Gigli era GIGLI ed evidentemente era riuscito a trovare un perfetto equilibrio in rispetto della natura che gli permetteva il tutto...ma ricordiamoci che il giusto equilibrio è già difficile a trovare per una normale emissione... ;-))
SI !!!
ciao vorrei delle lezioni di canto,come posso fare? dove abita?
Ora sono a Phoenix e ritorno in Treviso il 16 prossimo...vieni a trovarmi..qualche buon consiglio te lo posso dare, sei giovane ancora ma devi "muoverti" !
mauro
:-) Il console Sharpless dice una frase in Madama Butterfly: "15 anni...l'età dei giochi"..
Caro Michele, a 15 anni, la voce è ancora in via di "formazione-definizione"...non avere fretta... è chiaro comunque che ascoltando solo un cantante che si è idealizzato, si tende anche inconsapevolmente ad imitarlo, pur senza conseguirne la tecnica e ciò può falsare la nostra naturalezza di emissione e farci allontanare dalla tecnica corretta! Ascolta diversi esecutori e non imitare nessuno!
Guardati alcune delle mie lezioni su UA-cam..
Nessun problema, vieni quando ci sono e ben volentieri...
come lo posso sapere io? eh vabbè avrà studiato con bergonzi ma è ingolato... vorrà dire che con voi sicuramente troverà la strada giusta
Puoi cantare, basta che non ascolti a tutto volume e ti metta a cantare assieme, rischi di urlare e di restare senza voce...studiati intanto la musica e fatti vivo fra 3 anni...
14 anni? Bambina mia, studiati bene la musica, il solfeggio, le arie antiche...., quanto a come usare il diaframma, è la natura stessa che ha provveduto...quando respiri, il diaframma (muscolo involontario) fa le sue funzioni senza bisogno di comandarlo, se chiami una persona che è lontana un 30 m da te, automaticamente e naturalmente i tuoi muscoli addominali daranno il supporto che serve al tuo diaframma per proiettare la voce...ma, non è un po presto per parlarne? Un caro saluto.
Mauro
lo diciamo a sto ragazzo di alleggerire un pò sta voce e di ingolarla un pò di meno...?mi fà venire mal di gola capisco che un cantante in carriera non ha tempo di spiegare dove mettere in maschera i suoni però cosi almeno non si rovinerà
L'insegnante di canto non deve essere necessariamente una donna per le donne od un uomo per gli uomini, può essere benissimo il contrario purché conosca esattamente quello che insegna, la fisiologia dell'organo vocale e che sia anche un buon psicologo...
Senza voce no, ma certamente quando adoperi male un determinato organo, e nel caso specifico le corde vocali, c'è un deterioramento e se ai primi traumi subentra un riposo adeguato, puoi recuperarne la funzione, ma un continuo deterioramento, porta inevitabilmente ad un danno irreversibile e devi tenerne conto anche a livello psicologico...nel senso che perderai la fiducia in te stesso per quel che riguarda la funzione di quell'organo...chiaro?
Un caro saluto.
Mauro
Caro maestro, ma questo ragazzo ha un difetto piuttosto palese all'ascolto: usa la gola, stringe!Il suono risulta di conseguenza soffocato, l'emissione difficoltosa. Si, va bene fare esempi, però non sempre imitare aiuta ad acquisire una buona tecnica vocale (laringe bassa, giusta consapevolezza del suono in maschera, punta e corpo del suono, diaframma, appoggio etc), no?
mio gradissimo maestro Mauro Augustini mi perdona por non parlare mui bene italiano puo soi brasiliano, de una familia mui pobre non posuo dinanrio, grazie poi es mio primeiro professore, seria una honra che o senore vice mio video cantano sole mio e mi avaliace poi soi uno tenore alto de data seria mio suono che Dio te abençone mio video estare no you tube con nome sole mio leandro bernado