come sempre un grande video, sono l' A B C dell'elettrotecnica e dell'elettronica, purtroppo, non vorrei farlo ma devo fare una piccola correzione: quando ha dato la definizione di valore efficace , lo hai troncato a metà, in realtà il valore efficace è quel valore di una grandezza variabile che riesce a produrre in media lo stesso effetto termico di un valore continuo su un corpo conduttore e resistivo nello stesso periodo di tempo, pur essendo una definizione complessa nel suo enunciato è abbastanza semplice da capire: se applico una tensione di 12 Vcc ad una resistenza, questa si scalderà di 10 °C in un minuto, se applico una tensione alternata alla stessa resistenza, e la sua temperatura media aumenta di 10°C in un minuto, allora la tensione efficace in alternata è 12Vrms,
Il mio scatolo pieno zeppo di trasformatori di ricambio di tutti i tipi, ora ha più ragione di esistere! Tralasciando qualche formuletta, ho capito diverse cose... Grazie... 😊😊😊
Premetto che mi sto vedendo tutti i tuoi video di elettronica, bravo! Sono un ing. Meccanico che si sta appassionando all'elettronica. Ti vorrei far notare che dire una perdita del 10% corrisponde a moltiplicare per 0.9 e non a dividere per 1.1... è diverso! :) Finché fai dei conti spannometrici posso anche capire ma se scrivi cifre decimali no... :) Concordo sul discorso che i condensatori livellano sul picco di tensione e non sul rms. Saluti
All'inizio stavo capendo.. poi quando al minuto 2:20 hai messo che la tensione dopo il ponte é 13 volt.. non dovrebbe essere 11 volt? I diodi hanno una caduta di tensione, perché aumenta la tensione? Scusa se non ho capito
Spiegazione perfetta, una domanda, nei datasheet dei ponti raddrizzatori esiste un parametro che mi dice quanti volt "ruba"? Ancora complimenti per il video!!!!
I tuoi tutorial sono molto buoni, complimenti. Purtroppo in questo video ci sono alcune imprecisioni. Potresti rifarlo e ricaricarlo corretto? 1-al min.2:20 la tensione che si ha all'uscita del ponte(non all'ingresso) sarà 12vrms-0,5(caduta diodo)*2 cioè 11v 2-al min 2:33 la tensione vrms è gia quella che misuri col tester se vuoi la tensione di picco fai vpicco=vrms*1,41 mentre la vpicco-picco=2*vpicco=vrms*2,82 3-c'è il piccolo errore di definizione che ha sottolineato D80 poi nel suo commento 4-al min 5:25 il valore più alto che si trova in uscita al ponte, cui alludi, è dovuto al condensatore elettrolitico che permette di livellare la tensione di uscita alzandola eventualmente al valore di picco. Correggimi se sbaglio. Saluti guardo sempre i tuoi video
@@zeppelinmaker Io invece ti ringrazio per il lavoro che fai. Sempre puntuale e pragmatico. Ottime lezioni per applicare fin da subito ciò che si impara. Questo video è peccato tenerlo così perchè la tua è veramente una ottima collana, che potresti alla fine mettere su dei dvd (consiglio) da poter acquistare. Non succederà, ma alla fine in cuor mio c'è sempre la paura che i tuoi video (o quelli di pieraisa) possano sparire. Hai pensato, in futuro, di creare una collana di dvd con i video? Grazie saluti. Filippo.
Ciao. Lo sto rivedendo per correggerlo. Il punto 1 però non mi quadra. Io all'inizio ho detto che se voglio che all'uscita del ponte ci siano 12v continui, all'ingresso ne devo avere almeno 12 + 1 = 13. Il concetto è lo stesso mi pare. Io parto dai 12V finiti in uscita e tu invece dall'ingresso del ponte (con 12v). Continuamdo con il mio ragionamento, i 13 V che trovo io sono i Vp. Per trovare il Vrms li divido per radice di 2 ed ho circa 9V. Fino a qui ho solo sbagliato a dire Vp con Vpp. ti torna?
Chiaro ed efficace, potrebbe essere interessante anche un discorso pari sulla potenza in gioco in cc Vs ca. 😉 Premesso che maggiormente seguo da smartphone e non ho la vista di un falco... 😁.. potresti disegnare/scrivere più grande? 😁 Ciao e ovviamente il meritato 👍
ATTENZIONE: Da correggere a 02:26 la tensione di 13V ricavata è la TENSIONE DI PICCO (o Max) e NON la picco-picco!! La tensione picco-picco è il doppio della tensione di picco (come dici poi correttamente a 02:33)
Ma in realtà la presenza del condensatore dovrebbe portare il valore della tensione a quello di picco.. quindi se parliamo di 12v efficaci io mi aspetterei che il condensatore porti la tensione a 12V* 1,41=circa 17V?
quindi i 12 v (DC)della Vo in realta non sono continui ma di pico e quando viene definita come Vo una tensione continua in realta lo è solo in seguito ad un'approssimazione della variazione della tensione di ripple=0V? e' corretto?
Non ricordo più granché di formule ... ricordo però che quando mi autocostruivo gli alimentatori (semplici) per le radio, per ottenere i 13.8 si usavano trasformatori da 18 (mi sembra ). In ogni caso con tensione superiore a quella che si desiderava in uscita ...
Possiamo dire riassumendo che nella parte di circuito in continua (cioè subito dopo il ponte) si lavora con la Tensione di picco, mentre nel lato alternata (prima del ponte) si lavora con la tensione efficace.... quindi passando da un lato all’altro basta effettuare la conversione con il legame Vrms=Vp/rad(2)
Circa al minuto 3.. È il valore di una tensione continua che ti da la stessa potenza del segnale alternato.. non il contrario.. è come se fosse una componente continua ma che poi in realtà non è.. Comunque grande bel video
Mi sono chiesto sempre la stessa cosa anch'io, infatti, ne ho provati parecchi con il multimetro digitale, restituendomi sempre, valori più alti, poiché a vuoto, senza assorbimento... Correggetemi se sbaglio...
@@zeppelinmaker il problema nasce quando non conosci i dati dichiarati. Se hai bisogno di 9V e a vuoto te ne segna 12V come fai a capire quanto eroga effettivamente?
come sempre un grande video, sono l' A B C dell'elettrotecnica e dell'elettronica,
purtroppo, non vorrei farlo ma devo fare una piccola correzione:
quando ha dato la definizione di valore efficace , lo hai troncato a metà,
in realtà il valore efficace è quel valore di una grandezza variabile che riesce a produrre in media lo stesso effetto termico di un valore continuo su un corpo conduttore e resistivo nello stesso periodo di tempo,
pur essendo una definizione complessa nel suo enunciato è abbastanza semplice da capire:
se applico una tensione di 12 Vcc ad una resistenza, questa si scalderà di 10 °C in un minuto,
se applico una tensione alternata alla stessa resistenza, e la sua temperatura media aumenta di 10°C in un minuto, allora la tensione efficace in alternata è 12Vrms,
sempre ben accette. Forse ho semplificato troppo
Eh si purtroppo lo so... ho sbagliato. Me lo hanno già fatto notare. Grazie x la correzione. Farò un video x riparare
D 80 In sintesi ancora... Quel valore che produce lo stesso “Effetto Joule”....
Il mio scatolo pieno zeppo di trasformatori di ricambio di tutti i tipi, ora ha più ragione di esistere! Tralasciando qualche formuletta, ho capito diverse cose... Grazie... 😊😊😊
Ottimo!
Sempre esaustivo. Grazie.
Premetto che mi sto vedendo tutti i tuoi video di elettronica, bravo! Sono un ing. Meccanico che si sta appassionando all'elettronica. Ti vorrei far notare che dire una perdita del 10% corrisponde a moltiplicare per 0.9 e non a dividere per 1.1... è diverso! :) Finché fai dei conti spannometrici posso anche capire ma se scrivi cifre decimali no... :) Concordo sul discorso che i condensatori livellano sul picco di tensione e non sul rms. Saluti
Grazie Paolo, attendo la trattazione metemetica
grande, mi stai aiutando tantissimo
Paolo con te l'elettrotecnica si capisce bene....Complimenti
Grazie Fabrizio
All'inizio stavo capendo.. poi quando al minuto 2:20 hai messo che la tensione dopo il ponte é 13 volt.. non dovrebbe essere 11 volt? I diodi hanno una caduta di tensione, perché aumenta la tensione? Scusa se non ho capito
Ah adesso ho capito tutto, bel video :D
(Tu intendevi che li avevi bisogno di 13 volt in diretta dato che il ponte consumava 1..)
Ho un dubbio....i 13 Volt che indichi al minuto 2:29 sono Volt di picco e non Volt picco-picco
si... credo di si da 0 al valore max.
Spiegazione perfetta, una domanda, nei datasheet dei ponti raddrizzatori esiste un parametro che mi dice quanti volt "ruba"? Ancora complimenti per il video!!!!
Certo! Trovi un parametro tipo "Maximum Forward Voltage Drop"
@@zeppelinmaker grazie mille 👍
I tuoi tutorial sono molto buoni, complimenti. Purtroppo in questo video ci sono alcune imprecisioni. Potresti rifarlo e ricaricarlo corretto? 1-al min.2:20 la tensione che si ha all'uscita del ponte(non all'ingresso) sarà 12vrms-0,5(caduta diodo)*2 cioè 11v 2-al min 2:33 la tensione vrms è gia quella che misuri col tester se vuoi la tensione di picco fai vpicco=vrms*1,41 mentre la vpicco-picco=2*vpicco=vrms*2,82 3-c'è il piccolo errore di definizione che ha sottolineato D80 poi nel suo commento 4-al min 5:25 il valore più alto che si trova in uscita al ponte, cui alludi, è dovuto al condensatore elettrolitico che permette di livellare la tensione di uscita alzandola eventualmente al valore di picco. Correggimi se sbaglio. Saluti guardo sempre i tuoi video
Ciao, si qui ho fatto un gran casino e chiedo perdono. Ne approfitto e in questi giorni lo rifaccio da 0. Scusa per la confusione.
@@zeppelinmaker Io invece ti ringrazio per il lavoro che fai. Sempre puntuale e pragmatico. Ottime lezioni per applicare fin da subito ciò che si impara. Questo video è peccato tenerlo così perchè la tua è veramente una ottima collana, che potresti alla fine mettere su dei dvd (consiglio) da poter acquistare. Non succederà, ma alla fine in cuor mio c'è sempre la paura che i tuoi video (o quelli di pieraisa) possano sparire. Hai pensato, in futuro, di creare una collana di dvd con i video? Grazie saluti. Filippo.
Ciao. Lo sto rivedendo per correggerlo. Il punto 1 però non mi quadra. Io all'inizio ho detto che se voglio che all'uscita del ponte ci siano 12v continui, all'ingresso ne devo avere almeno 12 + 1 = 13. Il concetto è lo stesso mi pare. Io parto dai 12V finiti in uscita e tu invece dall'ingresso del ponte (con 12v).
Continuamdo con il mio ragionamento, i 13 V che trovo io sono i Vp. Per trovare il Vrms li divido per radice di 2 ed ho circa 9V. Fino a qui ho solo sbagliato a dire Vp con Vpp. ti torna?
Chiaro ed efficace, potrebbe essere interessante anche un discorso pari sulla potenza in gioco in cc Vs ca. 😉 Premesso che maggiormente seguo da smartphone e non ho la vista di un falco... 😁.. potresti disegnare/scrivere più grande? 😁 Ciao e ovviamente il meritato 👍
mi segno della potenza. Vedo se riesco a scrivere più grande
@@zeppelinmaker 😁 Grazie. 😉
ATTENZIONE: Da correggere a 02:26 la tensione di 13V ricavata è la TENSIONE DI PICCO (o Max) e NON la picco-picco!!
La tensione picco-picco è il doppio della tensione di picco (come dici poi correttamente a 02:33)
Ma in realtà la presenza del condensatore dovrebbe portare il valore della tensione a quello di picco.. quindi se parliamo di 12v efficaci io mi aspetterei che il condensatore porti la tensione a 12V* 1,41=circa 17V?
Ciao Paolo, potresti fare un video dove spieghi il funzionamento dei filtri passivi (passa-altro, passa-basso, ecc...).
Continua così 😊😊
Arriveranno!
quindi i 12 v (DC)della Vo in realta non sono continui ma di pico e quando viene definita come Vo una tensione continua in realta lo è solo in seguito ad un'approssimazione della variazione della tensione di ripple=0V? e' corretto?
Non ricordo più granché di formule ... ricordo però che quando mi autocostruivo gli alimentatori (semplici) per le radio, per ottenere i 13.8 si usavano trasformatori da 18 (mi sembra ). In ogni caso con tensione superiore a quella che si desiderava in uscita ...
Possiamo dire riassumendo che nella parte di circuito in continua (cioè subito dopo il ponte) si lavora con la Tensione di picco, mentre nel lato alternata (prima del ponte) si lavora con la tensione efficace.... quindi passando da un lato all’altro basta effettuare la conversione
con il legame Vrms=Vp/rad(2)
perdonami ma nel primo esempio la tensione caduta dioidi la sommi i e nella seconda parte la sottrai non mi torna
Circa al minuto 3.. È il valore di una tensione continua che ti da la stessa potenza del segnale alternato.. non il contrario.. è come se fosse una componente continua ma che poi in realtà non è.. Comunque grande bel video
si... ho semplificato troppo il concetto. Me lo hanno già segnalato. Grazie e sorry!
@@zeppelinmaker ah okkk
Comunque complimenti per questi video.. Sono sempre più interessanti
Per la serie:
Ho un trasformatore che sulla targhetta riporta 9V ma quando vado a fare le misure me ne riporta 13.2V.
Sulla targhetta hai i volt RMS. La tensione è più alta se la misuri perché è a vuoto (ma è sempre rms)
Mi sono chiesto sempre la stessa cosa anch'io, infatti, ne ho provati parecchi con il multimetro digitale, restituendomi sempre, valori più alti, poiché a vuoto, senza assorbimento... Correggetemi se sbaglio...
si, è così
@@zeppelinmaker il problema nasce quando non conosci i dati dichiarati. Se hai bisogno di 9V e a vuoto te ne segna 12V come fai a capire quanto eroga effettivamente?
@@zeppelinmaker Grazie, buon fine settimana 😊