Ti consiglio di acquistare un bel libro serio, magari universitario, per comprenderci qualcosa in più sulle cose che vai a fare sulle tue piante. Affidarsi ai "consigli" di un'azienda che vende i prodotti che tu devi comprare è evidente che sia una fesseria dato che loro puntano solo a vendere. Due trattamenti in sospensione acquosa uno dopo l'altro, con il secondo che lava via il primo, si capisce che è una stupidata... Utilizzo di sostanze la cui azione è praticamente nulla in casi di annate con una forte pressione dei patogeni fungini, basta vedere che non c'è niente a base di zolfo contro l'oidio. Rame utilizzato ogni 7 giorni andando contro le recenti linee guida della comunità scientifica che dicono di limitarne fortemente l'uso in quanto inquina pesantemente la falda acquifera. Il tuo modo di fare agricoltura più che biologico, è "naturale", il che non si traduce necessariamente nella cosa migliore da fare in qualsiasi occasione. Capisco che UA-cam funzioni anche con le pubblicità e sponsorizzazioni, quindi dire apertamente il nome della società che produce queste sostanze ti ha portato dei soldi, ma ti invito seriamente ad informarti di più sulle cose che fai. È un peccato che un sacco di gente che guarda i tuoi video magari si lasci pure convincere dalle cose che dici, spero in buona fede, ma restano pur sempre fesserie.
@@ziofrank8431 io utilizzo nel mio vigneto di 6000mq di Montepulciano trattamenti diversi che sono utili ad evitare lo sviluppo di resistenze da parte dei ceppi fungini. Come anticrittogamico per la peronospora eseguo i primi 3 trattamenti dell'anno (si inizia quando i nuovi rami sono lunghi 10 cm circa, periodo circa inizio maggio) con dimetomorph puro ogni 10/14 giorni, seguiti da 3 o 4 trattamenti con zoxamide + cimoxanil sempre ogni 10/14 giorni. Già questo schema ti permette di arrivare all'invaiatura (circa inizio agosto) e poi continuare l'ultimo mese con il rame ogni 7 giorni. Per l'oidio io uso tutto l'anno lo zolfo bagnabile, che in realtà andrebbe eseguito ogni 5-7 giorni, ma siccome non ho mai avuto importanti infestazioni mi trovo bene anche con tempi più lunghi. In annate umide con tanta infezione da oidio c'è solo da usare il posaconazolo in maniera curativa purtroppo. Oltre a questi due trattamenti io uso anche la zeolite, ma non è una sostanza proprio scientificamente efficace, secondo me fa effetto e la uso, ma non è obbligatoria. C'è da aggiungere però che io eseguo la rimozione delle foglie nell'area attorno ai grappoli in modo da farli arieggiare ed evitare le condizioni che favoriscano lo sviluppo dei patogeni. Per la tignola uso una trappola a feromoni che controllo giornalmente annotando le catture. Quando aumentano a più di 5 al giorno tratto con bacillus thuringiensis oppure emamectina; questi trattamenti vanno effettuati dopo 7 giorni dall'inizio delle catture e continuati ogni 7-10 giorni finché il numero delle catture torna sotto i 5. I trattamenti li eseguo con tutti i principi attivi in un'unica soluzione di acqua, 1000 litri per ettaro, quindi nel mio caso ne uso 600. Dimenticavo: ogni principio attivo che uso me lo studio attentamente (studio gli effetti sull'organismo umano) perché il vino che ci faccio lo bevo io, quindi non mi piacerebbe avvelenarmi o prendermi un cancro pur di produrre grandi quantità.
@@michele9766 apprezzo molto la tua dettagliata descrizione. Chiaramente vedo dai dettagli che utilizzi tutti prodotti di derivazione chimica, zolfo a parte, per la lotta alla peronospora. Purtroppo ci sta quando i volumi sono elevati. Io preferisco per le mie poche viti utilizzare solo idrossido di rame e zolfo idrospersibile per odio, anche se con una buona arieggiatura come hai detto tu il rischio si riduce, specie se stai in zone belle ventilate. Per la lotta alla tignola effettivamente ho sentito pure io che parecchi usano il bacillus...almeno e una botta biologica. Io per infestazioni vado di piretro o spinosad. Volevo provare per azione preventiva questo solfato di potassio che dicono sia ottimo...in realtà lo volevo testare per sostituirlo all olio bianco che essendo di derivazione Minerale non tanto mi piace. Per lo zolfo dovrei provare invece quello in polvere...tutti dicono che è estremamente più efficace. Oltre questo una buona concimazione in preraccolta (periodo autunnale) e ai primi di febbraio credo siano opportune. Uso prevalentemente stallatico, non vado di concimi chimici o fertirrigazione...ma ovviamente per grandi numeri come nel tuo caso credo sia indispensabile
Buongiorno complimenti che provi a fare agricoltura siamo pochi giovani che ci pensano io abito in Calabria qualche giorno fa una grandissima grandinata mi ha rovinato tutto il vigneto in bocca al lupo
Ciao Matt! Perché non fai un video dove ci presenti le persone che lavorano e ti aiutano al podere e con il tuo lavoro? Sarebbe molto bello conoscerli, alla fine anche loro fanno parte del progetto!!
Ciao, vivo in Inghilterra e sono appassionato del tuo canale. Uso prodotti della Envii (per organic gardening) in modo particolare Seaweed. Sarebbe bello se potessi fare qualche video recensione e magari una collaborazione con Envii. Ottimo lavoro!
Una curiosità, ma perchè per potare usi quelle strane forbici con manico plasticato? Io per potare gli olivi uso ;a classica forbice in ferro, indistruttibile, si affila con una semplice pietra cote, e nel rimessaggio basta oliarla con del semplice wd40.
Ciao Matt, non so se è la cosa giusta ma nel vigneto ho utilizzato il pirodiserbo distruggendo l’erba non so però se è la cosa migliore fammi sapere !! ❤️❤️ grande ❤️
Certo che parlare di agricoltura in questo canale è sopravvalutarsi. La gente che segue crede davvero che i professionisti abbiano un approccio del genere. Orticoltura, hobbistica. Questo si trova qui. Andrebbe continuamente specificato
Ho sempre paura a fare trattamenti anche se si tratta di prodotti naturali. Detto in parole povere ho paura di sentirmi male ehehehege...quali dispositivi di sicurezza mi consigliate che potrei usare?
Matt bel video, interessante A me piacerebbe vedere video anche sulle galline sull'orto qualche aggiornamento e qualche live dall'orto Qualche animale in più quaglie oche..? Comunque video interessantissimo Grande matt sempre il migliore ;)
@@samuelefranceschini906 Non è proprio cosi, per fortuna direi, io sono 2/3 anni che in azienda uso sulla peronospora un estratto di tannino che è pure sistemico e certificato biologico. Ormai il rame non lo tocco più.
@@sergiomondo2028 sia chiaro il neem con sapone di Marsiglia, non è nocivo, ma quello che contesto io é ciò che hai scritto nella prima riga. Tranquillo ho passato una vita tra zii agricoltori 😉
@@MattTheFarmerOfficial ah😳.... scommetto allora che quando facevi l'insegnante tutti gli alunni erano sempre attenti🙈... Avanti così sei formidabile, tanto formidabile che mi hai dato l'impulso di lasciare il mare di Palma di Maiorca dove vivevo da 13 anni per tornare nelle mie terre di Mantova, questo è quello "che hai fatto come me" e ti ringrazio!!! Mi mancava troppo l'aria di campagna
Per l'oidio con rame e propoli non fai niente. Per la peronospora va bene solo se l'annata è tranquilla.. per la tignola con il neem e il sapone molle non fai niente, ma comunque è presto per trattarla ancora... E se fai la potatura verde migliori l'efficacia dei trattamenti..
Matt sei in futuro prenderai una botte ti consiglio non una mascherina ma un casco che butta aria condizionata con dei filtri io ce lo e tutto più sicuro comunque sei il mogliore
Ti consiglio di acquistare un bel libro serio, magari universitario, per comprenderci qualcosa in più sulle cose che vai a fare sulle tue piante. Affidarsi ai "consigli" di un'azienda che vende i prodotti che tu devi comprare è evidente che sia una fesseria dato che loro puntano solo a vendere. Due trattamenti in sospensione acquosa uno dopo l'altro, con il secondo che lava via il primo, si capisce che è una stupidata... Utilizzo di sostanze la cui azione è praticamente nulla in casi di annate con una forte pressione dei patogeni fungini, basta vedere che non c'è niente a base di zolfo contro l'oidio. Rame utilizzato ogni 7 giorni andando contro le recenti linee guida della comunità scientifica che dicono di limitarne fortemente l'uso in quanto inquina pesantemente la falda acquifera. Il tuo modo di fare agricoltura più che biologico, è "naturale", il che non si traduce necessariamente nella cosa migliore da fare in qualsiasi occasione. Capisco che UA-cam funzioni anche con le pubblicità e sponsorizzazioni, quindi dire apertamente il nome della società che produce queste sostanze ti ha portato dei soldi, ma ti invito seriamente ad informarti di più sulle cose che fai. È un peccato che un sacco di gente che guarda i tuoi video magari si lasci pure convincere dalle cose che dici, spero in buona fede, ma restano pur sempre fesserie.
@@base_wood hai rotto le palle con questo spam
@@base_wood bastaaaaa!!!!
Ok. Bene ...quindi tu che trattamenti proponi?
@@ziofrank8431 io utilizzo nel mio vigneto di 6000mq di Montepulciano trattamenti diversi che sono utili ad evitare lo sviluppo di resistenze da parte dei ceppi fungini. Come anticrittogamico per la peronospora eseguo i primi 3 trattamenti dell'anno (si inizia quando i nuovi rami sono lunghi 10 cm circa, periodo circa inizio maggio) con dimetomorph puro ogni 10/14 giorni, seguiti da 3 o 4 trattamenti con zoxamide + cimoxanil sempre ogni 10/14 giorni. Già questo schema ti permette di arrivare all'invaiatura (circa inizio agosto) e poi continuare l'ultimo mese con il rame ogni 7 giorni. Per l'oidio io uso tutto l'anno lo zolfo bagnabile, che in realtà andrebbe eseguito ogni 5-7 giorni, ma siccome non ho mai avuto importanti infestazioni mi trovo bene anche con tempi più lunghi. In annate umide con tanta infezione da oidio c'è solo da usare il posaconazolo in maniera curativa purtroppo. Oltre a questi due trattamenti io uso anche la zeolite, ma non è una sostanza proprio scientificamente efficace, secondo me fa effetto e la uso, ma non è obbligatoria. C'è da aggiungere però che io eseguo la rimozione delle foglie nell'area attorno ai grappoli in modo da farli arieggiare ed evitare le condizioni che favoriscano lo sviluppo dei patogeni. Per la tignola uso una trappola a feromoni che controllo giornalmente annotando le catture. Quando aumentano a più di 5 al giorno tratto con bacillus thuringiensis oppure emamectina; questi trattamenti vanno effettuati dopo 7 giorni dall'inizio delle catture e continuati ogni 7-10 giorni finché il numero delle catture torna sotto i 5. I trattamenti li eseguo con tutti i principi attivi in un'unica soluzione di acqua, 1000 litri per ettaro, quindi nel mio caso ne uso 600. Dimenticavo: ogni principio attivo che uso me lo studio attentamente (studio gli effetti sull'organismo umano) perché il vino che ci faccio lo bevo io, quindi non mi piacerebbe avvelenarmi o prendermi un cancro pur di produrre grandi quantità.
@@michele9766 apprezzo molto la tua dettagliata descrizione. Chiaramente vedo dai dettagli che utilizzi tutti prodotti di derivazione chimica, zolfo a parte, per la lotta alla peronospora. Purtroppo ci sta quando i volumi sono elevati. Io preferisco per le mie poche viti utilizzare solo idrossido di rame e zolfo idrospersibile per odio, anche se con una buona arieggiatura come hai detto tu il rischio si riduce, specie se stai in zone belle ventilate. Per la lotta alla tignola effettivamente ho sentito pure io che parecchi usano il bacillus...almeno e una botta biologica. Io per infestazioni vado di piretro o spinosad. Volevo provare per azione preventiva questo solfato di potassio che dicono sia ottimo...in realtà lo volevo testare per sostituirlo all olio bianco che essendo di derivazione Minerale non tanto mi piace. Per lo zolfo dovrei provare invece quello in polvere...tutti dicono che è estremamente più efficace. Oltre questo una buona concimazione in preraccolta (periodo autunnale) e ai primi di febbraio credo siano opportune. Uso prevalentemente stallatico, non vado di concimi chimici o fertirrigazione...ma ovviamente per grandi numeri come nel tuo caso credo sia indispensabile
Bravissimo come sempre!
ti consiglio per il bio di fare i trattamenti in polvere... zolfo e rame e vai tranquillo, hai tempi di durata più lunghi e molti meno problemi.
Buongiorno complimenti che provi a fare agricoltura siamo pochi giovani che ci pensano io abito in Calabria qualche giorno fa una grandissima grandinata mi ha rovinato tutto il vigneto in bocca al lupo
Grande bellissimo video complimenti Matt, ti adoro
Bravissimo!
Ma perché non usi l atomizzatore della vigor che avevi acquistato??
Grandissimo
Sei un grande. Ti consiglio però occhiali protettivi anche se usi prodotti naturali. Ciao. Sei un grande
Bellissimo Video Ciao Matt!!
Ciao Matt! Perché non fai un video dove ci presenti le persone che lavorano e ti aiutano al podere e con il tuo lavoro? Sarebbe molto bello conoscerli, alla fine anche loro fanno parte del progetto!!
Ciao, vivo in Inghilterra e sono appassionato del tuo canale. Uso prodotti della Envii (per organic gardening) in modo particolare Seaweed. Sarebbe bello se potessi fare qualche video recensione e magari una collaborazione con Envii. Ottimo lavoro!
La mascherina chirurgica proprio sicura per utilizzare prodotti "chimici"...almeno usa una mascherina idonea
Grande Matt!!
Matt un consiglio, trincia quell'erba, perché così come ora favorisce l'oidio e di conseguenza altri funghi alle viti
Bravo Matt continua così! Sempre bio ricorda!!
Grande matt che usi trattamenti eco sostenibili
Una curiosità, ma perchè per potare usi quelle strane forbici con manico plasticato? Io per potare gli olivi uso ;a classica forbice in ferro, indistruttibile, si affila con una semplice pietra cote, e nel rimessaggio basta oliarla con del semplice wd40.
Ganza come idea, molto interessante
Bel video matt
Molto interessante
Grazie bro
@@MattTheFarmerOfficial prg
Ciao Matt, non so se è la cosa giusta ma nel vigneto ho utilizzato il pirodiserbo distruggendo l’erba non so però se è la cosa migliore fammi sapere !! ❤️❤️ grande ❤️
Bel video.
👍🏻👍🏻👍🏻🖐️
Certo che parlare di agricoltura in questo canale è sopravvalutarsi. La gente che segue crede davvero che i professionisti abbiano un approccio del genere. Orticoltura, hobbistica. Questo si trova qui. Andrebbe continuamente specificato
Ho sempre paura a fare trattamenti anche se si tratta di prodotti naturali. Detto in parole povere ho paura di sentirmi male ehehehege...quali dispositivi di sicurezza mi consigliate che potrei usare?
Ma una scelta germogli?
E anche quest'anno mi porti poca uva 😂😂😂 scherzo Matt ❤️
Matt potevi usare l'atomizzatore
Prendi una maschera a filtri,tuta e occhiali di protezione
Matt bel video, interessante
A me piacerebbe vedere video anche sulle galline sull'orto qualche aggiornamento e qualche live dall'orto
Qualche animale in più quaglie oche..?
Comunque video interessantissimo
Grande matt sempre il migliore ;)
arriva tutto!
Il trattamento biologico per eccellenza è quello a base di solfato di rame e zolfo. Ogni altro prodotto è poco efficace.
Concordo.
@@samuelefranceschini906 Non è proprio cosi, per fortuna direi, io sono 2/3 anni che in azienda uso sulla peronospora un estratto di tannino che è pure sistemico e certificato biologico. Ormai il rame non lo tocco più.
@@gabrieleserone4739 Non sapevo, bel prodotto allora. Io mi sono sempre trovato bene con rame e zolfo ;)
Video come sempre interessante, occhio però che hai scritto "natutale" invece che "naturale"
Matt porta una recensione di un decespugliatore spelleggiato perfavore!! Comunque forza e coraio che a settembre si vendemmia!!
La botticella e' possibile noleggarla? Magari ci sono aziende che lo fanno...
Ma come in una diretta dello scorso anno, mi sconsigliasti il neem e sapone e ora lo dai??
@@sergiomondo2028 sia chiaro il neem con sapone di Marsiglia, non è nocivo, ma quello che contesto io é ciò che hai scritto nella prima riga. Tranquillo ho passato una vita tra zii agricoltori 😉
Occhio che "l'amico" dell'azienda non ti ha detto le cose giuste
Ciao Matt, ma quest'azienda fa concimi fogliari per l'olivo?
Mi pare di no
Matt..... quanto sei alto?🤯🤯🤯😳😳😳
due metri tondi tondi!
@@MattTheFarmerOfficial ah😳.... scommetto allora che quando facevi l'insegnante tutti gli alunni erano sempre attenti🙈...
Avanti così sei formidabile, tanto formidabile che mi hai dato l'impulso di lasciare il mare di Palma di Maiorca dove vivevo da 13 anni per tornare nelle mie terre di Mantova, questo è quello "che hai fatto come me" e ti ringrazio!!! Mi mancava troppo l'aria di campagna
Per l'oidio con rame e propoli non fai niente. Per la peronospora va bene solo se l'annata è tranquilla.. per la tignola con il neem e il sapone molle non fai niente, ma comunque è presto per trattarla ancora... E se fai la potatura verde migliori l'efficacia dei trattamenti..
I suoi sono metodi preventivi non rimedi
Nooo che scoperta che mi hai fatto fare 😱😱
Si il naturale ma è molto difficile specie poi col clima che avete voi dove piove spesso.
Matt ma la piscina che fine a fatto
Le api servivano nella fioritura degli ulivi in questi giorni che pensi ?
Gli ulivi hanno un'impollinazione anemofila (ad opera del vento) e non entomofila (ad opera degli insetti impollinatori quali api)
Matt sei in futuro prenderai una botte ti consiglio non una mascherina ma un casco che butta aria condizionata con dei filtri io ce lo e tutto più sicuro comunque sei il mogliore
Ma l'atomizzatore dov'è ?
👍👍👍👍👍👍👍
Si ma con 30 litri cosa ci fai un filare e basta
👍👍👍👍👍
Te voe l'hanno dea fame così
Consiglio un trattamento ogni 7 giorni a base di rame e zolfo, per quel che mi riguarda non ci sono prodotti migliori per il biologico.
Ottimo Matt ma come mascerina usane una seria almeno ffp2 oppure quelle apposite per trattamenti👍 la salute è una
natutale
A me sembra che più che atomizzare in quel modo la vigna la stai bagnando. 😂
che bello quando usi le cosi più natuTali possibili hahahhaha xD
Se vuoi portare le api in vigna,il rame non mi sembra una grande idea
Compra la botte perché sei inguardabile